ci fossimo incontrati per strada senza conoscerci prima, io e lei avremmo avuto un certo tipo di storia. Ovviamente niente di serio, poiché entrambi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ci fossimo incontrati per strada senza conoscerci prima, io e lei avremmo avuto un certo tipo di storia. Ovviamente niente di serio, poiché entrambi"

Transcript

1 Il Matrimonio Sono uscito dal bagno avendo le idee più chiare. La vista anche era un po più lucida, ma di un lucido decisamente poco naturale. Se giravo la testa, l immagine nel mio cervello aveva un secondo di ritardo nel seguire i movimenti. Tutto sommato posso dire che ero brillo andante. Non avevo bevuto eccessivamente, ma ero arrivato al punto che se bevevo qualcosa di più forte dell aranciata sarei finito in un baratro senza fondo. Quindi dovevo smettere, perché continuavo a ridere. E se non mi concentravo abbastanza avrei iniziato a dire tutto quello che mi passava per la testa, ed in quei casi inizio a criticare più o meno tutti. E non sarebbe stato un bene. E quindi non dovevo più bere nulla di alcolico. Era il matrimonio di un mio caro amico. Non il migliore, ma comunque nella top ten di quelle persone che potevo considerare fidate e con cui mi trovavo bene anche dopo 5 minuti di conversazione. Il problema principale del ricevimento era che a me piaceva un casino la sua Neo- Moglie. Non ne ero innamorato, e questo è stato il motivo per cui, in tutti gli anni in cui ci siamo frequentati io non ci abbia mai provato con lei e non abbia mai parlato con nessuno di tale attrazione. Però quella donna risvegliava in me un non so che, un fuoco, una passione, che non tutte le donne belle o intelligenti o con una voce cristallina riuscivano a risvegliare in me. Fosse questo, non sarebbe niente, ma il problema principale era che in quel momento lei era sposata e a me, le cose illecite, nascoste e rischiose sono sempre piaciute, anzi, danno quel tocco avventuroso in più alle cose che rende l intera storia ancora più frizzante. Mettiamoci inoltre anche che avevo bevuto qualche bicchiere di troppo e il gioco è fatto. In quel momento avrei dato non so cosa per trovarmi in una stanza da solo con la Neo- Moglie e farmela. Ebbene come nei cartoni animati vedevo sulle mie spalle un angioletto e un diavolo che mi convincevano uno a seguire la mia ragione, l altro il mio pisello. E in quei casi, si sa, vince sempre il Gulliver. Ecco l unica cosa che mi ero detto, e contro cui non sarei mai andato contro, era: niente figure di merda. Nel senso non avrei mai, e ripeto mai, fatto una roba tipo, stanno tagliando la torta, stanno facendo la foto sorridendo alla macchina ed io arrivo da dietro slimonandomi la Neo- Moglie davanti al mio amico, facendo cadere la torta, imbrattando il pavimento i vestiti e quant altro di una macchia che mai e poi mai sarebbe andata via. Per arrivare a quel punto (e mai nella mia vita sono arrivato a tali punti) non so quale sostanza allucinogena avrei dovuto assumere. Quindi, quel giorno mi ero semplicemente detto: picche, ma se capita l occasione giusta il Gulliver salta fuori senza esitazioni. Mi stavo dimenticando. Ho sempre pensato che la Neo- Moglie avesse una certa simpatia per me. Insomma, non che anche lei mi desiderasse, ma penso che nel caso lei fosse stata single e

2 ci fossimo incontrati per strada senza conoscerci prima, io e lei avremmo avuto un certo tipo di storia. Ovviamente niente di serio, poiché entrambi siamo consci che come coppia fissa non dureremmo molto, però sapevamo che per qualche mese ci saremmo divertiti alla grande. Ormai, però, il Neo- Marito aveva già appuntato la sua bandierina quindi picche. Non pensiate che io sia uno che crede di averle conquistate solo con uno sguardo. Anzi, per me conquistare una donna si è sempre rivelata un impresa piuttosto complicata, eppure col tempo ho sviluppato un intuito che mi avverte subito nel caso una mi punti. Non capita troppo spesso, ma ogni tanto mi accorgo di qualche donna che mi guarda più del dovuto, o che parla con me piuttosto volentieri. Insomma ogni tanto con un paio di belle citazioni e qualche ragionamento rubato a qualche autore famoso faccio colpo senza faticare troppo. E la Neo- Moglie è stata una di quelle con cui si era instaurato un legame parecchio evidente. Evidente per me e quasi sicuramente anche per lei. Ma come ho già detto, non fu possibile portare a termine il nostro destino, in quanto già promessa del mio caro amico. Uscito dal bagno, dopo essermi sciacquato la faccia e aver parlato con me stesso allo specchio dicendomi di non fare cazzate, sono ritornato nella sala principale. Devo dire che la Neo- Coppia ha un certo gusto per il kitsch. Non so se avete presente i matrimoni che si vedono nei film americani: un enorme sala (tipo la palestra di una qualche scuola), tanti tavoli a cerchio disposti ad arco, in modo tale che nel mezzo si formi una specie di sala da ballo e, in fondo, un palco con una band che suona. Ovviamente tutto intorno fiori bianchi e veli color pesca adornano la sala. Non dimentichiamoci inoltre del bancone bar. Ecco il matrimonio delle Neo- Coppia era uguale a questi film. Solo che invece che essere in America, dove presumo tali eventi siano all ordine del giorno, noi siamo a Merano, nel Nord Italia, dove di solito, i matrimoni, si festeggiano in maniera più intima e tranquilla, senza un eccessivo sfarzo. Ed inoltre non avevo mai visto la pista da ballo. Ed immagino neanche il resto dei commensali, perché oltre a qualche gruppetto, i più preferivano stare seduti intorno a dei tavoli a raccontarsela. Ad ogni modo la location non cambia di molto l intera vicenda. Io attraverso la pista, facendo lo slalom fra dei bambini che ballano la Macarena sopra In Your Eyes suonata da una band mica male e giungo finalmente al bancone bar. Ci sono degli sgabellini davanti al bacone, mi ci siedo e, dopo aver ordinato un aranciata, vedo che il mio vicino è il Pedante. Mentre aspetto la mia bevanda, il Pedante mi vede e attacca a parlare. Ebbene il Pedante è lo sfigato che vuole essere fico a tutti i costi e, di solito, ce ne è uno in ogni compagnia di amici. C è da dire che in ognuno di noi c è questa parte del vorrei esser fico e apprezzato da tutti, ma in questi individui tale fattore è elevato ad un grado esponenziale. I Pedanti zitellano di

3 brutto. Sanno tutto di tutti e si fanno pochissimi problemi a raccontare in giro i cazzi degli altri, sperando sempre di cadere in uno schema tipo io ti dico questo gossip favoloso (anche se di solito non è che siano ste gran cose) e tu mi accetti, mi consideri e mi tratti come il tuo migliore amico, ma come tutti noi ben sappiamo il più delle volte la riposta è picche. Il problema è che questi Pedanti non hanno ben compreso appieno che se la faccenda si ripete più di una volta, può essere che questa si ripeta per sempre. Ma evidentemente questi Pedanti hanno letto troppo spesso Hume e anche loro credono che domani il sole possa non sorgere. Il punto è che questi Pedanti non sono cattive persone. Sono semplicemente un po sole e forse non hanno avuto mai dei genitori che effettivamente gli apprezzassero. A differenza di altri, tipo i miei, che invece mi hanno seguito un po troppo e ad ogni cosa che facevo erano lì a dirmi Grande, continua così, fico. Sembra una bella cosa, ma devo dire che in certi momenti può diventare anche un po pressante. Diversi metodi di educazione, diversi problemi che emergono col tempo. Ad ogni modo io sono lì seduto con la mia aranciata in mano, cercando di ripigliarmi dalla botta di alcool e provando a non rispondere male al Pedante, quando questo attacca a raccontarmi di chi durante il matrimonio ha litigato, di quale donna single abbia approcciato quale uomo single e via dicendo. A me, ovviamente, non me ne frega assolutamente nulla, ma, modestia a parte, devo dire che di solito in queste situazioni me la cavo abbastanza e rimango molto calmo: annuisco, gli chiedo perché, dico Davvero? No, non ci credo facendo una faccia sorpresa e vi discorrendo. Credo anche di saper fingere abbastanza bene in questi casi, perché vedo sempre che sti Pedanti mi guardano ammirati, come si mi volessero bene e devo dire che un po mi sento in colpa quando capisco questo. Grazie al cielo, ad un certo punto la band annuncia che fra cinque minuti ci sarà il taglio della torta e ci invitano quindi a prendere posto. Non me ne ero nemmeno accorto, ma io e il Pedante eravamo seduti abbastanza vicini. Non che fossimo affianco, ma eravamo su due diversi tavoli e la mia sedia dava le spalle alla sua, quindi il Pedante, contento di aver trovato uno che lo sta a sentire, continua con il suo inutile ciarlare. Credo che abbia bevuto anche lui un bicchiere di troppo, perché non la smette più di dire di fare e di parlare, dicendo: Capito? Incredibile no? e via così. Forse è anche l aria del matrimonio che lo rende così loquace. Un sacco di gente ed un sacco di relazioni di cui parlare e sparlare. Posso capire. E poi, ecco arrivato il momento. La band là sopra il palco parte con una canzone a moh di marcia trionfale e la Neo- Coppia entra nella sala tenendosi per mano. Dove fossero andati prima chissà! Camminano felici, sorridenti avvicinandosi alla gigantesca torta su tre piani collocata nel mezzo della sala, affinché tutti possano vederla chiaramente. Il Pedante la smette

4 di parlare ed attacca ad applaudire insieme a tutti gli altri, poi mi guarda sorridente, si mette due dita in bocca e tira un fischio che, come uno spillo, perfora il mio timpano andando ad impiantarsi nel mio cervello, come una scheggia. Per quanto mi riguarda ho sempre odiato battere le mani. Faccio sempre due o tre battiti giusto per educazione e sostanzialmente per pura valenza simbolica. Dopo un po che son lì a battere le mani mi rompo davvero. Non è che non mi piaccia solo in quella situazione, perché volevo farmi la neo- Moglie, ma proprio in generale, a teatro, ai concerti e via dicendo dopo un po mi rompo le palle di star lì a battere una mano contro l altra. Preferisco piuttosto urlare un Bravi! o altre cose del genere. Sapessi fischiare forte farei quello, ma purtroppo non ne sono capace, nonostante da bambino ci abbia provato ad imparare. Magari è una di quelle robe che puoi fare solo se ce l hai scritto nei geni altrimenti picche. Chissà. La Neo- Coppia arriva finalmente al centro della sala e si posiziona vicino alla torta, mentre un fotografo impazzito scatta senza sosta. Vista la velocità con cui preme lo scatto, può essere che con tutte quelle fotografie ci si possa fare un piccolo filmato, mettendole velocemente una dopo l altra. La Neo- Coppia continua a sorridere, anche quando, piano piano, tutta la sala si zittisce, lasciando posto ad un lieve brusio di chiacchiericcio. Forse anche gli altri si sono rotti di battere le mani e per accertarmene provo a guardare i palmi dei miei vicini. In effetti hanno tutta la pelle rossa per aver battuto con così tanta foga. Ma ecco che la Neo- Coppia si accinge ad afferrare il machete nuziale per iniziare il taglio della piccola montagna dolcifera. Dalla sala parte un OOOOoh che sottolinea l arrivo imminente in cui la lama affonda nel pan di spagna. I due sposini si stanno guardando negli occhi. Luccicano di gioia e persino io che non sono in prima fila posso vedere la maschera della felicità sui loro volti. Poi arriviamo al momento clou del Taglio- Torta, ossia quando la lama tocca finalmente il vassoio su cui è eretta l intera costruzione, degna de Il Boss Delle Torte. I commensali esplodono emettendo un gigantesco boato (nel quale il mio urlo s intrufola), mentre la band attacca con Born in the U.S.A.. Non capisco molto cosa c entri quella canzone con l evento, ma devo dire che in un quanto a musicalità e sound, ci sta un sacco. Mi unisco alla folla urlante, mentre il Neo- Marito si sporca due dita di panna e si sporca il naso, mentre la Neo- Moglie, con un bacio, succhia via la dolce sostanza bianca. E non so come mai, guardandoli fare un gesto così tenero fra loro, nel mio cuore si crea un vuoto e (ma non ditelo a nessuno) un profondo senso d invidia. Che poi non so bene neanche perché dovrei essere invidioso. Cioè abbiamo capito che infilarmi fra le gambe della Neo- Sposa non sarebbe male, però non sono invidioso del Matrimonio e, a mio avviso, il pulire la faccia del proprio consorte è un gesto tenero, carino da Neo- Coppia insomma! Eppure questo amaro, questo leggero, ma spinoso dolore non vuole lasciare il mio

5 stomaco che, all improvviso si raggrinzisce e non riesco più a urlare né a battere le mani. Mi guardo intorno e basta, vedendo gente felice per la felicità degli altri, non ce la faccio nemmeno a imitarli. Siamo ormai tutti in piedi, esaltati dalla canzone, dal momento dell unione, dal dolce, ma non mi sento parte di questa folle di cui faccio parte. E mi guardo intorno cercando di capire. Forse è l alcol che sta finendo di fare effetto. Finito il casino, tutti riprendono posto aspettando con ansia l arrivo della propria fetta. E li capisco, perché ha un aria davvero invitante. Ormai la Neo- Coppia non taglia più la torta e, anzi, sembra essersi dissolta nel nulla. Ad ogni modo approfitto della bottiglia d acqua che giace incustodita sul mio tavolo per poter finalmente dire addio all effetto dell alcool, quando il Pedante riattacca a parlare. Metteteci che l effetto dell alcol che rendeva tutto quanto più gioioso sia finito, metteteci che avevo appena provato, per un piccolo nanosecondo, uno dei momenti più tristi della mia vita senza sapere perché, metteteci anche che ero arrivato al limite di sopportazione di chiacchiere inutili, dunque mi alzo, punto i miei occhi dritti dentro quelli del Pedante e gli dico: guarda, ho bisogno di un po d aria ne parliamo dopo ok? E senza nemmeno stare a sentire la risposta mi alzo e me ne vado. Sento solo E la torta? ma ormai io sono già diretto alla porta, troppo lontano dal matrimonio per poter tornare indietro. Appena uscito dall edificio mi trovo davanti a delle scale che portano ad un grande prato barra giardino. È veramente grandissimo e le scale di marmo m invitano ad andarci. Con calma, inalando per bene l aria fresca, scendo scalino dopo scalino le scale, fino a quando le scarpe non toccano il tappeto d erba. A quel punto non mi sento ancora abbastanza isolato dal resto del mondo e dal matrimonio in particolare. Davanti a me si stende un grande, enorme prato verde tanto grande che volendo si potrebbe fare una partita di calcio ad undici e allo stesso tempo qualche centinaio di persone potrebbero stare tranquillamente sedute a prendere il sole. La cosa intrigante di questo posto è però che, oltre all eccezione del prato, l intero edificio sia circondato da un bosco. Niente di lugubre alla Tim Burton e neanche tanto grande, però abbastanza fitto da poter passare dalla categoria pineta alla categoria bosco. Mi addentro, nella speranza di poter alleviare questo penso che sento gravare sulla mia anima. Passo la linea di confine tra prato e bosco e subito mi sento molto più sereno. Devo dire che non sono mai stato un grande amante della natura, ma questa ha avuto su di me sempre un grande effetto tranquillizzante. Anche da ragazzino, quando con i miei andavamo a raccogliere mirtilli e funghi in montagna, mi sembrava sempre di entrare in una dimensione in cui il tempo non scorreva più. Mi piaceva e mi terrorizzava allo stesso tempo, da buon ragazzo di città, starmene sdraiato su una coperta in mezzo agli alberi con gl occhi chiusi. Ogni cosa che

6 toccava il mio braccio era un ragno velenoso o un serpente pronto ad azzannarmi. In quei luoghi dominati dalla natura io diventavo mortale e vulnerabile. Ho fatto appena due passi e penso alla mia infanzia, quando, poco lontano da dove sono vedo, appoggiata al muro, una figura vestita di bianco. E subito il mio pensiero va alla Neo- Moglie. Più mi avvicino a questa figura vestita di bianco, più mi rendo conto che ciò che prima era solo fantasia ora sta per diventare realtà. Ed infatti eccola là. Gl occhi chiusi rivolti verso il sole ed i capelli biondi raccolti in una specie di chioccia sopra la testa. È veramente troppo bella. La sua pelle sembra, solo a guardarla, soffice e lieve e, ovviamente, il suo vestito bianco, non fa che esaltare ancora di più tale caratteristica. Diciamocelo la Neo- Moglie è di una bellezza angelica. Di solito sono attratto solamente da tre diversi tipi di donna: quelle bellissime, ma non troppo sveglie (ma state tranquilli che ho anche certi standard: se una è un po troppo cici coco demordo anche io), quelle intelligentissime (il fattore bellezza, di fronte ad una mente lucida, brillante ed illuminata, è qualcosa di rilevante, anche se ovviamente anche qua ho certi standard, nonostante in questo caso siano decisamente moooooolto più ampi) e last but not least quelle con una voce cristallina (non a caso le maggiori figure di merda della mia vita le ho fatte sempre con le cantanti di questo o di quest altro gruppo. Trovatemi una donna con la voce di Bjork ed io farò qualsiasi cosa pur di conquistarla). La Neo- Moglie faceva parte del primo gruppo. Era una donna decisamente attraente e anche se la sua mente non brillava di luce propria, la Neo- Moglie era una persona con cui si poteva chiacchierare più o meno di tutto senza annoiarsi, andando a volte anche in profondità. Insomma una donna stupenda con un cervello nella media. A mio avviso il Neo- Marito aveva fatto terno al Lotto. Adesso che ci penso non l ho mai sentita cantare però chissà che voce ha Ad ogni modo il punto è che finalmente siamo da soli, praticamente in mezzo ad un bosco. Appena la vedo bene in faccia non so cosa fare. Nelle ultime due ore e mezza mi sono immaginato la scena più volte, sempre con nuovi dettagli e diverse varianti ed ora che mi ritrovo nelle mie stesse lussuriose fantasie, non so bene che fare. Forse c è ancora un po di alcol in me e, invece che girare i tacchi e andare da un'altra parte, la saluto con un gesto della mano. Intorno a noi c è un silenzio da favola e non mi va d infrangerlo. Lei, che nel frattempo ha sentito il rumore dei miei passi, apre gl occhi, splendidi occhi verde mare, e mi sorride. Credo che per lei sia stato come un saluto. Con la testa chiedo Posso venire lì vicino a te? e lei con un altro cenno della testa risponde Ma certo. Mi appoggio al muro, proprio vicino a lei. Stiamo davanti al boschetto, sotto un piccolo balconcino che spunta dall edificio. Non ci può vedere nessuno. E nessuno sarebbe venuto a cercarci. E lì, appoggiati al muro, io col mio bicchiere d acqua in una mano, lei senza nulla, ci

7 prendiamo per mano. È una stretta di mano dolce. Non vuole dire Ti amo e non voglio che tu passi la vita con qualcun altro (e credo di averlo spiegato anche prima che entre nous non c è un sentimento di questo tipo) e non vuole nemmeno essere un Questa stretta di mano non è altro che un segnale che adesso lo dobbiamo fare, anche se era chiaro ad entrambi che era lì che saremmo finiti. È una stretta di mano molto serena e tranquilla. È una stretta che non promette nulla e posso leggerlo nei suoi occhi, i bellissimi occhi verde mare, che anche lei sta avendo la stessa sensazione. Nessuno dei due dice nulla per tutto il tempo. Le sue mani mi slacciano la cintura ed entrarono nelle mutande. Per conto mio mi tiro un po giù le braghe e alzo la sua enorme gonna cercando uno spiraglio dove far entrare il mio amico lì sotto. Infine siamo così, uno dentro l altra, uniti dalla passione incontrollabile. È come un orologio: finché non si scarica va avanti ed inesorabile sa che ad un evento ne succederà subito un altro. È una cosa silenziosa, senza urla o grida di passione. Solo qualche gemito soffice e delicato, come un velo di seta che cade dall ultimo piano di un palazzo: cade giù lasciandosi portare dalla corrente del vento primaverile, senza forzature. Veniamo insieme, mi bacia vicino all orecchio e sussurra qualcosa che non comprendo. O che non voglio capire. Porto la testa indietro e la guardo nei suoi meravigliosi occhi verde mare. Mi chiedo se anche Elena di Troia avesse avuto degli occhi così. Vedo una goccia di sudore che le sta colando giù dalla fronte, quando ritorna quella sensazione di prima. È come un vuoto nello stomaco. Mi fa sentire senza morale, senza etica. Mi fa sentire come un sasso. Se scompare non se ne accorge nessuno. E proprio nel momento in cui sto uscendo da lei, dopo averla guardata un'altra volta nei suoi occhi verde mare, una voce alla mia destra dice Ma, cosa state facendo? Quella voce interrompe il silenzio tra noi e, allo stesso modo, rompe anche quella sensazione di nausea morale che si era creata dentro me. Volto la testa di scatto e vedo lì il Pedante, con due piatti in mano, ognuno con una fetta di torta ed una forchetta. Mentre con una certa fretta mi sistemo e la Neo- Moglie senza nemmeno provare a gettare uno sguardo a me o al Pedante si mette in ordine il vestito, questo ci guarda allibito, sconcertato senza sapere che fare o che dire. Io stesso non so che fare. È finita. E anche la Neo- Moglie lo sa. Mi avvicino al Pedante mentre la Neo- Moglie in tutta fretta cammina velocemente girando l angolo e ritornando alla sua cerimonia. Io ed il Pedante, ormai soli nel boschetto, sentiamo il suono dei suoi tacchi che si allontana da noi e quando c è solo il suono del vento, delle foglie e di qualche raro uccellino, il Pedante guardando basso dice Ti avevo portato la torta Io, che fino a quel momento avevo guardato a punta delle mie scarpe per non dover proferire parola, scatto e prendendolo per il bavero lo appendo al muro. I piatti con la torta cadono a

8 terra senza rompersi, colorando il prato di bianco mentre il Pedante emette un debole squittio. È parecchio spaventato. Glielo si legge negli occhi ed entrambi sappiamo il perché di questo terrore. Non devi raccontarlo a nessuno, lo capisci vero? gli dico tenendolo fermo per il collo. Lui muove la testa su e giù, come a dire sì, come un piccolo topolino che, messo all angolo da un pitone guarda di qua e di là alla ricerca di una via di fuga, senza riuscire a trovarla. Lo guardo dritto negli occhi, senza battere ciglio. Continua a farneticare che starà zitto. Entrambi sappiamo che questa non è la verità.

Amore in Paradiso. Capitolo I

Amore in Paradiso. Capitolo I 4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

START! Chicco, Nanà e la Magica Canzone della Super Attenzione!

START! Chicco, Nanà e la Magica Canzone della Super Attenzione! START! Chicco, Nanà e la Magica Canzone della Super Attenzione! MATERIALE Un pupazzetto a forma di uccellino in un cestino, inizialmente nascosto da qualche parte. Stampa della diapositiva 8, incollata

Dettagli

Mafia, amore & polizia

Mafia, amore & polizia 20 Mafia, amore & polizia -Ah sì, ora ricordo... Lei è la signorina... -Francesca Affatato. -Sì... Sì... Francesca Affatato... Certo... Mi ricordo... Lei è italiana, non è vero? -No, mio padre è italiano.

Dettagli

Claudio Bencivenga IL PINGUINO

Claudio Bencivenga IL PINGUINO Claudio Bencivenga IL PINGUINO 1 by Claudio Bencivenga tutti i diritti riservati 2 a mia Madre che mi raccontò la storia del pignuino Nino a Barbara che mi aiuta sempre in tutto 3 4 1. IL PINGUINO C era

Dettagli

Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali

Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali Autore: Fabio Bocci Insegnamento di Pedagogia Speciale, Università degli Studi Roma Tre 1. Quando l insegnante parla alla classe, di solito io :

Dettagli

1. Ascolta la canzone e metti in ordine le immagini:

1. Ascolta la canzone e metti in ordine le immagini: Pag. 1 1. Ascolta la canzone e metti in ordine le immagini: Pag. 2 Adesso guarda il video della canzone e verifica le tue risposte. 2. Prova a rispondere alle domande adesso: Dove si sono incontrati? Perché

Dettagli

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo. Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se

Dettagli

Angeli - Voglio Di Piu' Scritto da Joel Lunedì 11 Agosto 2008 01:19

Angeli - Voglio Di Piu' Scritto da Joel Lunedì 11 Agosto 2008 01:19 01 - Voglio Di Piu' Era li', era li', era li' e piangeva ma che cazzo hai non c'e' piu',non c'e' piu',non c'e' piu' e' andato se ne e' andato via da qui Non c'e' niente che io possa fare puoi pensarmi,

Dettagli

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2 Scuola media di Giornico L affettività e la sessualità, tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio Progetto sostenuto dal GLES 2 Dai sensi all azione Sensi Sensazioni Emozioni Sentimenti

Dettagli

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Traccia: Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Per la preghiera: vedi in allegato. Sviluppo dell

Dettagli

Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna...

Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna molto probabilmente avrei un comportamento diverso. Il mio andamento scolastico non è dei migliori forse a causa dei miei interessi (calcio,videogiochi, wrestling ) e forse mi applicherei

Dettagli

Attraversando il deserto un cammino di speranza

Attraversando il deserto un cammino di speranza Attraversando il deserto un cammino di speranza Kusi Evans e Albert Kwabena mi colpiscono da subito in una burrascosa giornata di febbraio lungo le rive di un canale che stanno disboscando con la loro

Dettagli

pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì

pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì pag. 2 La mamma diceva che ero dimagrito e così mi portò dal medico. Il dottore guardò le urine, trovò dello

Dettagli

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B (Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B A.s. 2010/2011 1 Con un genitore o di un adulto che ti conosce bene, rivivi il momento bellissimo della tua nascita e poi, con il suo aiuto, raccogli foto,

Dettagli

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione -

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - PROVA DI ITALIANO DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - Molti anni fa vivevo con la mia famiglia in un paese di montagna. Mio padre faceva il medico, ma guadagnava poco perché i suoi malati erano poveri

Dettagli

La Sagrada Famiglia 2015

La Sagrada Famiglia 2015 La Sagrada Famiglia 2015 La forza che ti danno i figli è senza limite e per fortuna loro non sanno mai fino in fondo quanto sono gli artefici di tutto questo. Sono tiranni per il loro ruolo di bambini,

Dettagli

Sean e le na Storia per la Buona Notte Scarpe Luccicose

Sean e le na Storia per la Buona Notte Scarpe Luccicose Sean e le Una Storia per la Buona Notte Scarpe Luccicose da Drynites Sean e le Scarpe Luccicose Sean era così timido che quando arrivava il postino a consegnargli una lettera, era troppo timido per salutare.

Dettagli

Auguri mamma! Festa della mamma 2014

Auguri mamma! Festa della mamma 2014 Festa della mamma 2014 Quest anno dedichiamo alla mamma un intero libro. Si tratta de L abbraccio di David Grossman, splendido nell edizione Mondadori illustrata da Michal Rovner. Il nostro libro si presenterà

Dettagli

Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1)

Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1) Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1) Cos è il virtu@le? Un giorno entrai di fretta e molto affamato in un ristorante. Scelsi un tavolo lontano da tutti,

Dettagli

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE...

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... Una volta si fece la festa degli alberi nel bosco e io e una bimba, che non lo sapevo chi era, giocavamo con gli alberi

Dettagli

Come fare una scelta?

Come fare una scelta? Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo

Dettagli

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati).

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). HEY! SONO QUI! (Ovvero come cerco l attenzione). Farsi notare su internet può essere il tuo modo di esprimerti. Essere apprezzati dagli altri è così

Dettagli

TANDEM Köln www.tandem-koeln.de info@tandem-koeln.de

TANDEM Köln www.tandem-koeln.de info@tandem-koeln.de Nome: Telefono: Data: Kurs- und Zeitwunsch: 1. Ugo è a. italiano b. da Italia c. di Italia d. della Italia 3. Finiamo esercizio. a. il b. lo c. gli d. l 5. Ugo e Pia molto. a. non parlano b. non parlare

Dettagli

IL COLORE DELL ACQUA. Che cosa vuol dire trasparente? IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono

IL COLORE DELL ACQUA. Che cosa vuol dire trasparente? IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono Scuola dell infanzia di Legoli la casa sull albero Ins. Giorgi Michela- Sartini Antonella Parte prima IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono L acqua del mare è salata perché c è il sale Si sente bene che

Dettagli

L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014

L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014 L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014 Partendo da lontano: appunti di viaggio di Beatrice Vitali Berlino è così: c è sempre qualcuno scalzo c

Dettagli

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Ins: nel laboratorio del Libro avevamo detto che qui, nel laboratorio multimediale, avremmo cercato qualcosa

Dettagli

Incredibile Romantica. Dimentichiamoci Questa Città

Incredibile Romantica. Dimentichiamoci Questa Città Siamo Solo Noi Siamo solo noi che andiamo a letto la mattina presto e ci svegliamo con il mal di testa che non abbiamo vita regolare che non ci sappiamo limitare che non abbiamo più rispetto per niente

Dettagli

<Documents\bo_min_3_F_17_ita_stu> - 1 reference coded [1,94% Coverage]

<Documents\bo_min_3_F_17_ita_stu> - 1 reference coded [1,94% Coverage] - 1 reference coded [1,94% Coverage] Reference 1-1,94% Coverage Spesso andiamo al cinese, prendiamo il cibo da asporto, è raro che andiamo fuori a mangiare, anzi quando

Dettagli

- Siamo lontani - Andremo lontano. - Lontani - Nessuno ci avvicina

- Siamo lontani - Andremo lontano. - Lontani - Nessuno ci avvicina Voce fuori campo: Nell ora presente,noi siamo forse alla vigilia del giorno nel quale l Austri si butterà sulla Serbia e dall ora l Austria e la Germania gettandosi sui serbi e sui russi è l Europa in

Dettagli

L albero di cachi padre e figli

L albero di cachi padre e figli L albero di cachi padre e figli 1 Da qualche parte a Nagasaki vi era un bell albero di cachi che faceva frutti buonissimi. Per quest albero il maggior piacere era vedere i bambini felici. Era il 9 agosto

Dettagli

La cenerentola di casa

La cenerentola di casa La cenerentola di casa Audrina Assamoi LA CENERENTOLA DI CASA CABLAN romanzo www.booksprintedizioni.it Copyright 2012 Audrina Assamoi Tutti i diritti riservati Questa storia è dedicata a tutti quelli che

Dettagli

RECITA MUSICALE DELLA PACE 4 ottobre 2007

RECITA MUSICALE DELLA PACE 4 ottobre 2007 ATTORI: 3B RECITA MUSICALE DELLA PACE 4 ottobre 2007 CANTANTI: 4B Narratrice Valentina Massimo Re sì Re no Orsetto Farfalla Uccellino Cerbiatto Lepre Popolo del paese sì Popolo del paese no Sophie Dana

Dettagli

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI Lo scrittore Jacopo Olivieri ha incontrato gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola A. Aleardi del plesso di Quinto nelle giornate del 18 e 19 febbraio

Dettagli

una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO I GNAZIOM ARI NO.IT

una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO I GNAZIOM ARI NO.IT una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO I GNAZIOM ARI NO.IT Ciao mi chiamo Ignazio Marino, faccio il medico e voglio fare il sindaco di Roma. La nostra città mi piace molto, ma negli ultimi

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 questionario di gradimento PROGETTO ESSERE&BENESSERE: EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 classi prime e seconde - Scuola Secondaria di I grado di Lavagno CLASSI PRIME Mi sono piaciute perché erano

Dettagli

LA NATURA E LA SCIENZA

LA NATURA E LA SCIENZA LA NATURA E LA SCIENZA La NATURA è tutto quello che sta intorno a noi: le persone, gli animali, le piante, le montagne, il cielo, le stelle. e tante altre cose non costruite dall uomo. Lo studio di tutte

Dettagli

TELEFONO AZZURRO. dedicato ai bambini COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO?

TELEFONO AZZURRO. dedicato ai bambini COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO? COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO? 1 Ehi, ti e mai capitato di assistere o essere coinvolto in situazioni di prepotenza?... lo sai cos e il bullismo? Prova a leggere queste pagine. Ti potranno essere utili.

Dettagli

Introduzione L insegnante: Oggi impareremo a conoscere le nostre capacità e quelle degli altri. Impareremo anche come complementarsi a vicenda.

Introduzione L insegnante: Oggi impareremo a conoscere le nostre capacità e quelle degli altri. Impareremo anche come complementarsi a vicenda. www.gentletude.com Impara la Gentilezza 5 FARE COMPLIMENTI AGLI ALTRI Guida Rapida Obiettivi: i bambini saranno in grado di: di identificare i talenti e i punti di forza propri e degli altri, e scoprire

Dettagli

Attimi d amore. Scende come la pioggia un petalo di rose e quando ti vedo perdo la testa per te mia cara ragazza

Attimi d amore. Scende come la pioggia un petalo di rose e quando ti vedo perdo la testa per te mia cara ragazza Attimi d amore Scende come la pioggia un petalo di rose e quando ti vedo perdo la testa per te mia cara ragazza Distesa davanti alla collina Occhi verdi come il prato distesa e non pensi a nulla. Ricordo

Dettagli

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Tornare a «danzare la vita» dopo un intervento al seno Micaela Bianco I passaggi Coinvolgimento medici e fisioterapiste

Dettagli

LANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO

LANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO IL GIOCO DEL CALCIO I bimbi della sezione 5 anni sono molto appassionati al gioco del calcio. Utilizzo questo interesse per costruire e proporre un gioco con i dadi che assomigli ad una partita di calcio.

Dettagli

Attività per la scuola secondaria di II grado

Attività per la scuola secondaria di II grado Attività per la scuola secondaria di II grado Il punto di esplosione Gli adolescenti sperimentano ed esprimono la rabbia in diversi modi. Alcuni esplodono da un momento all altro, apparentemente senza

Dettagli

PRONOMI DIRETTI (oggetto)

PRONOMI DIRETTI (oggetto) PRONOMI DIRETTI (oggetto) - mi - ti - lo - la - La - ci - vi - li - le La è la forma di cortesia. Io li incontro spesso. (gli amici). Non ti sopporta più. (te) Lo legge tutti i giorni. (il giornale). La

Dettagli

Mario Basile. I Veri valori della vita

Mario Basile. I Veri valori della vita I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso

Dettagli

Quanti nuovi suoni, colori e melodie, luce vita e gioia ad ogni creatura splende la sua mano forte e generosa, perfetto è ciò che lui fa

Quanti nuovi suoni, colori e melodie, luce vita e gioia ad ogni creatura splende la sua mano forte e generosa, perfetto è ciò che lui fa TUTTO CIO CHE FA Furon sette giorni così meravigliosi, solo una parola e ogni cosa fu tutto il creato cantava le sue lodi per la gloria lassù monti mari e cieli gioite tocca a voi il Signore è grande e

Dettagli

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare

Dettagli

IL CORPO, LA MENTE, LA COMUNICAZIONE

IL CORPO, LA MENTE, LA COMUNICAZIONE IL CORPO, LA MENTE, LA COMUNICAZIONE. Sai che cosa è la propriocezione? SI SENTIRE TUTTE LE PARTI DEL PROPRIO CORPO IN TESTA. Quindi essere padrone delle singole parti del proprio corpo in ogni momento

Dettagli

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ.

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO MA COME TI TRUCCHI?! PER PERSONE CON DISABILITÀ. UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ. Relatore: Martina Tarlazzi Make your smile up LA NASCITA DEL

Dettagli

CHE COSA TI FA VENIRE IN MENTE QUESTA PAROLA?

CHE COSA TI FA VENIRE IN MENTE QUESTA PAROLA? CHE COSA TI FA VENIRE IN MENTE QUESTA PAROLA? Mi fa pensare all'oscurità, perchè l'ombra è oscura, nera e paurosa. Penso ad un bambino che non ha paura della sua ombra perchè è la sua. Mi fa venire in

Dettagli

«Mamma, dopo che il dottore ti ha detto

«Mamma, dopo che il dottore ti ha detto Indice Cominciamo 7 La curiosità di Alice 9 Un po di imbarazzo 25 Innamorarsi 43 Fare l amore 55 Concepimento 71 Gravidanza 83 La nascita 95 Il nostro corpo: le donne 111 Il nostro corpo: gli uomini 127

Dettagli

una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO IGNAZIOMARINO.IT

una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO IGNAZIOMARINO.IT una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO IGNAZIOMARINO.IT SEGUI LE STORIE DI IGNAZIO E DEL SUO ZAINO MAGICO Ciao mi chiamo Ignazio Marino, faccio il medico e voglio fare il sindaco di Roma.

Dettagli

unità 01 un intervista Attività di pre-ascolto Abbinate le parti della colonna A a quelle della colonna B.

unità 01 un intervista Attività di pre-ascolto Abbinate le parti della colonna A a quelle della colonna B. A. Ignone - M. Pichiassi unità 01 un intervista Attività di pre-ascolto Abbinate le parti della colonna A a quelle della colonna B. A B 1. È un sogno a) vuol dire fare da grande quello che hai sempre sognato

Dettagli

TEMPO TEMPO. Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse!

TEMPO TEMPO. Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse! TEMPO Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse! OGGI IL TEMPO È BRUTTO. PER FARE QUESTO DISEGNO HO IMPIEGATO TANTO TEMPO. TANTO

Dettagli

Poesie, filastrocche e favole per bambini

Poesie, filastrocche e favole per bambini Poesie, filastrocche e favole per bambini Jacky Espinosa de Cadelago Poesie, filastrocche e favole per bambini Ai miei grandi tesori; Elio, Eugenia ed Alejandro, coloro che ogni giorno mi fanno crescere

Dettagli

Non ho idea se è la prima volta che vedi un mio prodotto oppure se in passato le nostre strade si sono già incrociate, poco importa

Non ho idea se è la prima volta che vedi un mio prodotto oppure se in passato le nostre strade si sono già incrociate, poco importa Benvenuto/a o bentornato/a Non ho idea se è la prima volta che vedi un mio prodotto oppure se in passato le nostre strade si sono già incrociate, poco importa Non pensare di trovare 250 pagine da leggere,

Dettagli

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi.

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi. 6. La Terra Dove vivi? Dirai che questa è una domanda facile. Vivo in una casa, in una certa via, di una certa città. O forse dirai: La mia casa è in campagna. Ma dove vivi? Dove sono la tua casa, la tua

Dettagli

PAOLO VA A VIVERE AL MARE

PAOLO VA A VIVERE AL MARE PAOLO VA A VIVERE AL MARE Paolo è nato a Torino. Un giorno i genitori decisero di trasferirsi al mare: a Laigueglia dove andavano tutte le estati e ormai conoscevano tutti. Paolo disse porto tutti i miei

Dettagli

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla!

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Quarta Primaria - Istituto Santa Teresa di Gesù - Roma a.s. 2010/2011 Con tanto affetto... un grande grazie anche da me! :-) Serena Grazie Maestra

Dettagli

La dura realtà del guadagno online.

La dura realtà del guadagno online. La dura realtà del guadagno online. www.come-fare-soldi-online.info guadagnare con Internet Introduzione base sul guadagno Online 1 Distribuito da: da: Alessandro Cuoghi come-fare-soldi-online.info.info

Dettagli

S- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi

S- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO Obiettivi - Confrontare due testi poetici - Trovare le differenze e le somiglianze - Osservare le differenze e coglierne le caratteristiche. ATTIVITÀ L argomento presentato

Dettagli

SLOWEAR A SLOW TALE CONTEST GIULIA MENICONZI UN AMORE IMPOSSIBILE PARTNER

SLOWEAR A SLOW TALE CONTEST GIULIA MENICONZI UN AMORE IMPOSSIBILE PARTNER SLOWEAR A SLOW TALE CONTEST GIULIA MENICONZI UN AMORE IMPOSSIBILE PARTNER Idea Una ragazza è innamorata della sua istruttrice, ma è spaventata da questo sentimento, non avendo mai provato nulla per una

Dettagli

CAPITOLO 1: "A CHE COSA SERVONO I TASTI NERI?"

CAPITOLO 1: A CHE COSA SERVONO I TASTI NERI? CAPITOLO 1: "A CHE COSA SERVONO I TASTI NERI?" La nostra sala prove era nientemeno che lo scantinato del Liceo Scientifico Galilei, opportunamente equipaggiato grazie al fondo studenti. Avrò avuto sì e

Dettagli

LISTA DIALOGHI. Non ti aspettavo. di barbara rossi prudente

LISTA DIALOGHI. Non ti aspettavo. di barbara rossi prudente LISTA DIALOGHI Non ti aspettavo di barbara rossi prudente - EST. GIORNO Oggi è 28 maggio? 28 maggio? Sì, forse sì PAOLO: 29 al massimo Come 29? No, 30 PAOLO: Secondo me è 29. Comunque, quanti giorni fa

Dettagli

Il coraggio di cambiare ciò che non era

Il coraggio di cambiare ciò che non era Il coraggio di cambiare ciò che non era Riccobono Stefania IL CORAGGIO DI CAMBIARE CIÒ CHE NON ERA racconto Alle persone che amo... con immenso amore. Prologo arrivo a New York, Luglio Una calda mattina

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera intervista con solo voce registrata video intervista con cellulare intervista con appunti

Dettagli

COME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI SELEZIONE

COME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI SELEZIONE Emanuele Lajolo di Cossano COME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI SELEZIONE Università degli Studi - Torino, 19 aprile 2010 La prima cosa da fare PERCHE SONO QUI? QUAL E IL MIO OBIETTIVO? CHE COSA VOGLIO ASSOLUTAMENTE

Dettagli

Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio

Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio L incontro con padre Fabrizio è stato molto importante per capire che noi siamo fortunatissimi rispetto a tante altre persone e l anno prossimo

Dettagli

All. 1 UDL Il viaggio - Elaborati alunnni Francesca Pulvirenti 1

All. 1 UDL Il viaggio - Elaborati alunnni Francesca Pulvirenti 1 All. 1 1 All. 2 2 All. 3 Visione I sequenza: La partenza I. Chi sono queste persone? Che cosa fanno? Come sono? E. sono i parenti e gli amici. X. Sono contenti perché sperano che trovano lavoro. E. stanno

Dettagli

CIAO, SONO LA BEFANA. TI VOGLIO RACCONTARE UNA DELLE TANTE STORIE CHE RACCONTANO SU DI ME. E COME TUTTE LE STORIE LA MIA COMINCIA CON

CIAO, SONO LA BEFANA. TI VOGLIO RACCONTARE UNA DELLE TANTE STORIE CHE RACCONTANO SU DI ME. E COME TUTTE LE STORIE LA MIA COMINCIA CON NON SONO TANTO BELLA. HO UN NASO LUNGO E BITORZOLUTO, MA SONO TANTO, TANTO BUONA. CIAO, SONO LA BEFANA. TI VOGLIO RACCONTARE UNA DELLE TANTE STORIE CHE RACCONTANO SU DI ME. E COME TUTTE LE STORIE LA MIA

Dettagli

SENZA PAROLE. Illustrazione di Matteo Pericoli 2001

SENZA PAROLE. Illustrazione di Matteo Pericoli 2001 SENZA PAROLE Illustrazione di Matteo Pericoli 2001 Agente di viaggio. Vedo che ha deciso per la Transiberiana. Ottima scelta. Un viaggio difficile, ma che le darà enormi soddisfazioni. Cliente. Mi preoccupa

Dettagli

Intervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP).

Intervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP). In questa lezione abbiamo ricevuto Gabriella Stellutti che ci ha parlato delle difficoltà di uno studente brasiliano che studia l italiano in Brasile. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie

Dettagli

Ombra di Lupo Chiaro di Luna SCHEDE 1/5

Ombra di Lupo Chiaro di Luna SCHEDE 1/5 Ombra di Lupo Chiaro di Luna Tratto da Lupus in Fabula di Raffaele Sargenti Narrazione e Regia Claudio Milani Adattamento Musicale e Pianoforte Federica Falasconi Soprano Beatrice Palombo Testo Francesca

Dettagli

IL MINIDIZIONARIO. Tutti i diritti sono riservati.

IL MINIDIZIONARIO. Tutti i diritti sono riservati. IL MINIDIZIONARIO Tutti i diritti sono riservati. CIAO A TUTTI, IL MIO NOME È MARCO E PER LAVORO STO TUTTO IL GIORNO SU INTERNET. TEMPO FA HO AIUTATO MIA NONNA A CONNETTERSI CON SUO FIGLIO IN CANADA E

Dettagli

1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI

1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI EDUCAZIONE ALLA LEGALITA 1. LE REGOLE OBIETTIVI Sapere: Che la convivenza tra soggetti diversi ha bisogno di regole. Conoscere il significato della parola Regola della forte connessione tra regole e valori.

Dettagli

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Titolo dell attività: OGGI FACCIAMO GLI ATTORI Esperienza di role-play (fase 1) Costruzione di una carta T (fase 2) SINTESI DELL ATTIVITA I bambini

Dettagli

Estate_. - Se fosse per te giocheremmo solo a pallamuso. - aggiunse Morbidoso, ridendo.

Estate_. - Se fosse per te giocheremmo solo a pallamuso. - aggiunse Morbidoso, ridendo. Estate_ Era una giornata soleggiata e piacevole. Né troppo calda, né troppo fresca, di quelle che ti fanno venire voglia di giocare e correre e stare tra gli alberi e nei prati. Bonton, Ricciolo e Morbidoso,

Dettagli

Seminario della psicoterapeuta Gloria Rossi

Seminario della psicoterapeuta Gloria Rossi Gruppo di Foggia Clinica, Formazione, Cultura psicoanalitica Seminario della psicoterapeuta Gloria Rossi Ascoltarsi è un arte dimenticata, che tutti siamo in grado di ricordare. Il corpo ci parla attraverso

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

La truffa si sta diffondendo dal Canada con velocità impressionante.

La truffa si sta diffondendo dal Canada con velocità impressionante. Cari colleghi, vi volevo avvisare di questo nuovo metodo che usano i malviventi per cercare di raggirare le persone. Forse è il caso di avvisare pure le chiese di stare attenti e non fidarsi di nessuno

Dettagli

Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa

Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa A ACQUISIZIONE INCARICO PRESENTAZIONE DA 1 MINUTO Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa Posso dare un occhiata veloce alla

Dettagli

Giovanni Lombisani. Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO. I.D.

Giovanni Lombisani. Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO. I.D. Giovanni Lombisani Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO Questa relazione, come quelle dei miei colleghi che seguiranno in riferimento

Dettagli

IL SOGNO di GIUSEPPE Canzoni

IL SOGNO di GIUSEPPE Canzoni IL SOGNO di GIUSEPPE Canzoni CANZONE: QUESTO VESTITO BELLISSIMO Giacobbe: Ecco, figlio qui per te una cosa certo che ti coprirà, ti scalderà, e poi sarà un pensiero mio per te. Ti farà pensare a me, al

Dettagli

Lasciatevi incantare

Lasciatevi incantare Lasciatevi incantare Rita Pecorari LASCIATEVI INCANTARE favole www.booksprintedizioni.it Copyright 2013 Rita Pecorari Tutti i diritti riservati Tanto tempo fa, io ero ancora una bambina, c era una persona

Dettagli

Trascrizione completa della lezione Lezione 002

Trascrizione completa della lezione Lezione 002 Trascrizione completa della lezione Lezione 002 Adam: Salve, il mio nome e Adam Kirin: E io sono Kirin. Adam: e noi siano contenti che vi siete sintonizzati su ChineseLearnOnline.com dove noi speriamo

Dettagli

E Penelope si arrabbiò

E Penelope si arrabbiò Carla Signoris E Penelope si arrabbiò Rizzoli Proprietà letteraria riservata 2014 RCS Libri S.p.A., Milano ISBN 978-88-17-07262-5 Prima edizione: maggio 2014 Seconda edizione: maggio 2014 E Penelope si

Dettagli

IL NOSTRO AMICO GULLIVER, VIAGGIANDO IN MONGOLFIERA, ARRIVO IN UN PAESE CHE SI CHIAMAVA CARTAPAES E

IL NOSTRO AMICO GULLIVER, VIAGGIANDO IN MONGOLFIERA, ARRIVO IN UN PAESE CHE SI CHIAMAVA CARTAPAES E IL NOSTRO AMICO GULLIVER, VIAGGIANDO IN MONGOLFIERA, ARRIVO IN UN PAESE CHE SI CHIAMAVA CARTAPAES E AL SUO RITORNO, GULLIVER CI HA PREPARATO UNA SORPRESA GULLIVER DAL CARTAPAESE CI HA PORTATO UN SACCO

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

LE NOSTRE CANZONI DI NATALE

LE NOSTRE CANZONI DI NATALE CANZONE: LE NOSTRE CANZONI DI NATALE VIENI BAMBINO TRA I BAMBINI Quando la notte è buia E buio è anche il giorno, non credi che il domani potrà mai fare ritorno. Quando la notte è fredda C è il gelo nel

Dettagli

Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania

Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania Sono Graziella, insegno al liceo classico e anche quest anno non ho voluto far cadere l occasione del Donacibo come momento educativo per

Dettagli

LA CASA DIALOGO PRINCIPALE

LA CASA DIALOGO PRINCIPALE LA CASA DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno! B- Buongiorno, signore cosa desidera? A- Cerco un appartamento. B- Da acquistare o in affitto? A- Ah, no, no in affitto. Comprare una casa è troppo impegnativo,

Dettagli

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la lettera A, B o C corrispondente alla risposta scelta. Esempio

Dettagli

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS)

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Werner Wassermann, datore di lavoro La signora L. lavora da noi da tanto tempo. È stata capo reparto e noi, ma anche gli altri collaboratori

Dettagli

NELLA FORMA ATTIVA IL SOGGETTO COMPIE L AZIONE ESPRESSA DAL VERBO. Angela intervista Laura

NELLA FORMA ATTIVA IL SOGGETTO COMPIE L AZIONE ESPRESSA DAL VERBO. Angela intervista Laura NELLA FORMA ATTIVA IL SOGGETTO COMPIE L AZIONE ESPRESSA DAL VERBO Angela intervista Laura chi compie l azione azione compiuta oggetto su cui passa l azione NELLA FORMA PASSIVA, INVECE, IL SOGGETTO SUBISCE

Dettagli

Una risposta ad una domanda difficile

Una risposta ad una domanda difficile An Answer to a Tough Question Una risposta ad una domanda difficile By Serge Kahili King Traduzione a cura di Josaya http://www.josaya.com/ Un certo numero di persone nel corso degli anni mi hanno chiesto

Dettagli

IL 23 FEBBRAIO SIAMO ANDATI ALLA SCUOLA CARMINATI PER PARLARE CON I RAGAZZI DI 2B DELL ARTICOLO 3 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA.

IL 23 FEBBRAIO SIAMO ANDATI ALLA SCUOLA CARMINATI PER PARLARE CON I RAGAZZI DI 2B DELL ARTICOLO 3 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA. IL 23 FEBBRAIO SIAMO ANDATI ALLA SCUOLA CARMINATI PER PARLARE CON I RAGAZZI DI 2B DELL ARTICOLO 3 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA. COME AL SOLITO CI SIAMO MESSI IN CERCHIO ABBIAMO ASCOLTATO LA FIABA DEI Mille

Dettagli

4. Conoscere il proprio corpo

4. Conoscere il proprio corpo 4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

Corso d italiano L2 a cura di Paola Sguazza

Corso d italiano L2 a cura di Paola Sguazza intermmedio 2 La famiglia Ciao! Mi chiamo John e sono senegalese. Il mio Paese è il Senegal. Il Senegal è uno Stato dell Africa. Ho 17 anni e vivo in Italia, a Milano, con la mia famiglia. Nella mia famiglia

Dettagli