(ex art.3, comma 2, D.M , n. 224) - marzo (redatto in conformità alle indicazioni del DOC 02/04 del C.N.V.S.

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1 RELAZIONE ANNUALE SUI RISULTATI DELL ATTIVITA DI VALUTAZIONE DEI CORSI DI DOTTORATO DI RICERCA DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO PER L ANNO ACCADEMICO (ex art.3, comma 2, D.M , n. 224) - marzo (redatto in conformità alle indicazioni del DOC 02/04 del C.N.V.S.U) DOC 1/04

2 1. PREMESSA Questa relazione è stata predisposta dal Nucleo di Valutazione dell Università degli Studi di Trento, secondo quanto previsto dal regolamento in materia di dottorato di ricerca (art. 3, comma 2, D.M , n. 224). La relazione ha per oggetto i dottorati attivi presso l Università di Trento ed è volta a valutare la sussistenza dei requisiti di idoneità dei dottorati di ricerca istituiti in base alla legge 3/7/98 n 210 e al DM n 224 del 30/04/99. La legge dispone infatti che, oltre al parere preventivo sull istituzione dei corsi di dottorato, venga realizzata una valutazione periodica ex-post della performance dei corsi, anche al fine dell eventuale disattivazione del corso di dottorato in caso di mancanza dei requisiti di idoneità (cfr. art. 3, DM 224/99). La presente relazione si riferisce all anno accademico 2002/2003 ed è basata sulle relazioni a consuntivo del XVIII ciclo. Per consentire una valutazione più accurata vengono utilizzati anche alcuni dati d inizio del XIX ciclo. 2. CORSI ATTIVATI NEL XVIII CICLO (2002/03) E NEL XIX CICLO (2003/04) La seguente tabella riporta i dottorati attivi nell anno accademico di cui sono giunte al Nucleo le relazioni a consuntivo. Tabella 1: iscritti ai cicli di dottorato dell Università degli Studi di Trento ISCRITTI AL ISCRITTI AL ISCRITTI AL DIPARTIMENTO DENOMINAZIONE DEL CORSO XVII CICLO XVIII CICLO XIX CICLO Fisica Fisica Tecnologie chimiche 2 4 n.a. Ingegneria civile e ambientale Ingegneria ambientale Ingegneria dei materiali Ingegneria dei materiali Ingegneria meccanica Modellazione, conservazione e e strutturale controllo Informatica e Informatica e Dip.to Telecomunicazione Telecomunicazione Matematica Matematica Informatica e telecomunicazioni 33 Dip.to Inf. e Dip.to Inf. e Telecomunic. Telecomunic. Matematica Scienze filologiche e storiche Filologia classica Narratività e letterature comparate Scienze della musica Scienze umane e sociali Studi storici** Scienze giuridiche Criminologia 8 10 n.a. Sociologia e ricerca sociale Diritto privato comparato 6 6 n.a.* Libertà fondamentali 4 7 n.a.* Diritto penale n.a. 7 n.a.* Studi giuridici comparati ed europei n.a. n.a. 16 Information Systems and Organisations Metodologia e epistemologia delle Scienze Sociali 4 3 n.a. Sociologia e ricerca sociale 5 6 8

3 Economia Scienze cognitive Scuola di Studi Internazionali*** Economia dell ambiente e della montagna Scienze della cognizione e della formazione n.a. 4 4 n.a. n.a. 11 Studi Internazionali n.a. n.a. dato non disponibile TOTALE ISCRITTI * i tre dottorati sono unificati dal XIX ciclo nel dottorato in Studi giuridici comparati ed europei ** Studi storici è stato attivato dal XV al XVII ciclo dal dip. di Scienze Giuridiche, per il XVIII da Scienze filologiche e storiche, per il XIX da Scienze umane e sociali *** la scadenza del bando relativo al dottorato in Studi Internazionali è fissata il giorno 31 marzo La selezione avverrà orientativamente a fine aprile 3. ALCUNI DATI AGGREGATI Nella tabella seguente vengono riportati alcuni dati relativi ai cicli XV-XIX, che forniscono un quadro d insieme dell evoluzione dei corsi di dottorato con sede amministrativa presso l Università di Trento. Nel XVIII ciclo erano stati attivati 19 corsi di dottorato. I corsi che sono stati attivati nel XIX ciclo sono invece 16: il Nucleo segnala con favore la scelta del Dipartimento di Scienze Giuridiche, in linea con le scelte ministeriali, di istituire un unica scuola di dottorato in Studi Giuridici Comparati ed Europei nella quale confluiscono le esperienze maturate nei tre corsi di dottorato in precedenza attivati presso detto Dipartimento. Tabella 2: dati aggregati sulle modalità di accesso ai dottorati posti banditi partecipanti alla selezione rapporto part. alla selez. / posti banditi iscritti effettivi posti banditi non utilizzati rapporto iscritti eff. / posti banditi (%) titolari di borsa di studio** borse finanziate dall'ateneo di Trento Altre borse (anche quelle finanziate dai Dipartimenti) iscritti laureati presso l'università di Trento iscritti laureati in altre sedi Di cui in Università straniere XV XVI XVII XVIII XIX* * i dati non comprendono il dottorato in Studi Internazionali in quanto la selezione non è ancora avvenuta ** per titolari di borsa di studio si è inteso i dottorandi effettivamente iscritti titolari di borsa (non le borse bandite) 3

4 Negli anni considerati, si assiste ad un continuo aumento dei posti banditi, dei partecipanti alla selezione, e degli iscritti effettivi, che sono praticamente raddoppiati negli ultimi cinque cicli. Si registra inoltre positivamente l aumento del tasso di utilizzo delle posizioni offerte, anche di quelle non coperte da borse di studio. Questa tendenza indica che si potrebbero bandire più posti, rafforzando la posizione dell ateneo nell offerta didattica di più alto livello. Il numero complessivo di studenti di dottorato rispetto al corpo docente resta infatti complessivamente basso, con un rapporto studenti/docenti vicino all unità 1. Anche l offerta di borse di studio non finanziate direttamente dall ateneo è in crescita e, nel XVIII e XIX ciclo, il loro numero supera quello delle borse offerte dall Università. Va tuttavia segnalato che il dato deve essere disaggregato, poiché tra le borse esterne vengono conteggiate anche quelle finanziate dai dipartimenti su propri fondi o da enti (PAT, IRST, ecc.) in rapporto di convenzione con l Università. Per il XVIII ciclo le borse finanziate da Enti esterni sono complessivamente 32, di cui 10 assegnate al dottorato di informatica e telecomunicazioni. Il dato complessivo dimostra che la capacità di autofinanziamento dei vari dottorati, soprattutto se non mediata dall Ateneo, è molto variegata e, anche se in crescita, resta ancora bassa. Nel XVIII ciclo si conferma un numero degli iscritti provenienti da altri atenei maggiore del numero di iscritti laureati a Trento. Questo dato indica una crescente capacità di attrazione e va quindi interpretato positivamente. La quota di studenti stranieri è in flessione, ed è ancora sostanzialmente determinata dal dottorato in Informatica e telecomunicazioni. La tabella successiva mostra alcuni dati disaggregati per singolo dottorato riferiti al XVIII ciclo. 1 Il Nucleo nel Documento Determinazione dei criteri di valutazione dei dottorati (marzo 2002) ha stabilito che il valore di questo rapporto dovrebbe essere al massimo pari a tre. 4

5 Tabella 3: dottorati XVIII CICLO Il Presidente : prof. Giovanni Pascuzzi Il Segretario : prof. Paolo Tosi

6 5. OSSERVAZIONI GENERALI. Rispetto all analoga relazione prodotta nel 2003, dove si sottolineava la disomogeneità delle relazioni pervenute al Nucleo, quest anno la predisposizione di una scheda per la valutazione ex-post dei dottorati ha permesso al Nucleo di raccogliere le informazioni necessarie. Alcune relazioni presentavano carenze rispetto a quanto era richiesto dal Nucleo di Valutazione al fine di predisporre una valutazione conforme ai criteri consigliati dal CNVSU. E stato, pertanto, necessario invitare i coordinatori dei dottorati ad integrare con informazioni aggiuntive le relazioni prodotte. Il nuovo regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato di ricerca prevede tra i requisiti di idoneità per l istituzione/rinnovo dei corsi di dottorato la presenza nel Collegio docenti di almeno otto professori e ricercatori di ruolo dell Università degli Studi di Trento: il Nucleo segnala che ad oggi alcuni dottorati non risulterebbero conformi a tale disposizione: Criminologia (3 docenti di Trento ma il XIX ciclo è attivato presso altra sede amministrativa), Diritto penale (3, non attivo nel XIX ciclo), Economia dell ambiente e della montagna (6), Filologia classica (4), Metodologia ed epistemologia delle scienze sociali (7, non attivo nel XIX ciclo), Scienze della musica (4), Tecnologie chimiche (6, non attivo nel XIX ciclo). In particolare, come più volte sottolineato anche nelle precedenti valutazioni, il dottorato in Scienze della musica annovera nel proprio collegio un unico professore dell area musicologica dell Ateneo trentino. Alcuni Corsi di dottorato hanno un insufficiente capacità di attrazione, cioè un rapporto tra numero di partecipanti alla selezione e numero di posti banditi vicino a 1: Metodologia e epistemologia delle scienze sociali e Tecnologie chimiche (entrambi non attivati nel XIX ciclo). 6. VALUTAZIONE DEI CORSI DI DOTTORATO Il documento 2/04 del C.N.V.S.U. stabilisce una serie di verifiche da effettuare a cura dei Nuclei di Valutazione. Assunte tali indicazioni come riferimento, si sono esaminate le relazioni presentate per ciascun corso di dottorato. 6

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8 Legenda tabella 4: Il documento 2/04 del C.N.V.S.U. stabilisce le seguenti verifiche a cura dei Nuclei: A1) Valutazione dei requisiti di idoneità delle sedi di corsi di dottorato: a) la presenza di un congruo numero di professori e ricercatori dell area scientifica di riferimento del corso; b) la disponibilità di adeguate risorse finanziarie e di specifiche strutture operative e scientifiche per il corso e per l attività di studio e di ricerca dei dottorandi; la previsione di un coordinatore responsabile dell organizzazione del corso, di un c) collegio di docenti e di tutori in numero proporzionato ai dottorandi e con documentata produzione scientifica nell ultimo quinquennio nell area di riferimento del corso; d) la possibilità di collaborazione con soggetti pubblici o privati, italiani o stranieri, che consenta ai dottorandi lo svolgimento di esperienze in un contesto di attività lavorative; e) la previsione di percorsi formativi orientati all esercizio di attività di ricerca di alta qualificazione presso università, enti pubblici o soggetti privati; f) l attivazione di sistemi di valutazione relativi alla permanenza dei requisiti (di cui sopra) alla rispondenza del corso agli obiettivi formativi di cui all art. 4 DM 224/99, anche in relazione agli sbocchi professionali, a livello di formazione dei dottorandi. A2) Un giudizio motivato, per ciascun dottorato, in rapporto a ognuno dei requisiti specifici della legge. B) Valutazioni di merito sulle attività didattiche: b1) verifica che i dottorati, per la loro denominazione e per la composizione del collegio dei docenti, corrispondano a tematiche scientifiche sufficientemente ampie; b2) la verifica che venga rispettato per ogni dottorato, il vincolo che il numero di borse di studio non sia inferiore alla metà dei posti a bando; b3) lo stato della didattica per ogni dottorato e le forme adottate per iniziative didattiche comuni a più corsi; b4) le iniziative intraprese per accrescere l attrattività dei dottorati relativamente a studenti provenienti da altre sedi e/o a studenti stranieri. Oltre ai punti A1)-B4) il Nucleo ha preso in considerazione alcuni altri fattori indicati dal CNVSU: internazionalizzazione, produzione scientifica e monitoraggio dell attività dei dottorandi, analisi degli sbocchi occupazionali, incentivo alla mobilità con incremento della borsa. Criteri per la valutazione del grado di internazionalizzazione: Parametri considerati: collaborazione enti stranieri studenti stranieri iscritti nell a.a 2002/2003 periodo all estero degli studenti iscritti docenti stranieri Giudizio in base al numero di parametri rispettati: 0 = assenza di internazionalizzazione 1 = bassa internazionalizzazione 2 = sufficiente internazionalizzazione 3 = discreta internazionalizzazione 4 = buona internazionalizzazione 8

9 Criteri per la valutazione dello stato della didattica: Lo stato della didattica è ritenuto positivo se il numero di ore di didattica strutturata è almeno pari a 60 (Indicazione Nucleo Valutazione di Trento, documento marzo 2002). Alla formulazione del giudizio contribuiscono altresì la presenza di corsi strutturati in seminariconferenze su singoli argomenti e il differenziale nelle ore di didattica rispetto al minimo indicato dal Nucleo. Nella tabella 4 il Nucleo ha rilevato un ulteriore informazione qualificante l attività didattica: la localizzazione dei corsi in un unica sede. Si riportano di seguito i giudizi motivati del Nucleo di Valutazione in ordine al possesso dei sopra descritti requisiti di idoneità. Il giudizio di cui al punto A2) si desume dalla lettura incrociata della tabella 4 e del testo di seguito esposto, che pone in particolare rilievo i punti di criticità. Per quanto riguarda il punto B4), relativamente all anno trascorso il Nucleo non ha espressamente richiesto ai Coordinatori di dottorato di esplicitare eventuali azioni intraprese per accrescere l attrattività del corso. Tuttavia si segnala come tale attività sia svolta a livello centrale dall Ufficio Dottorati dell ateneo. Criminologia: il corso risponde a tutte le caratteristiche richieste, la didattica nell a.a. è stata però svolta in più sedi. È un dottorato internazionale. Non è stato attivato nel XIX ciclo. Diritto penale: il corso risponde a quasi tutte le caratteristiche richieste. Si segnala uno stato della didattica migliorabile: le lezioni sono tenute in forma seminariale e presso le diverse sedi consorziate. Rispetto al nuovo Regolamento i sette docenti del collegio non sarebbero sufficienti. L internazionalizzazione risulta discreta in quanto il dottorato non ha iscritti stranieri. Nel XIX ciclo l esperienza maturata nei cicli precedenti da questo corso è confluita nella neoistituita Scuola di dottorato in Studi Giuridici Comparati ed Europei. Diritto privato e comparato: il corso risponde a quasi tutte le caratteristiche richieste. L internazionalizzazione è stata giudicata dal Nucleo discreta non per la mancanza di sforzi e impegno da parte del collegio dei docenti nel fare convenzioni e nello stimolare studenti alla mobilità in uscita, ma in quanto non ci sono studenti stranieri iscritti. Si segnala positivamente una tesi è in co-tutela con l Olanda. Nel XIX ciclo l esperienza maturata nei cicli precedenti da questo corso è confluita nella neoistituita Scuola di dottorato in Studi Giuridici Comparati ed Europei. Economia dell ambiente e della montagna: il corso risponde a tutte le caratteristiche richieste. L internazionalizzazione risulta discreta in quanto il dottorato non ha iscritti stranieri, si segnala comunque gli sforzi per l internazionalizzazione del Collegio. Numerose sono le convenzioni con atenei stranieri e tutti i dottorandi fanno un periodo all estero. Filologia classica: Il corso risponde a tutte le caratteristiche richieste. Il Collegio dei docenti appare ben strutturato, anche se si invita il coordinatore a specificare per il futuro i s.s.d. dei docenti. L internazionalizzazione è buona: si tratta di un dottorato internazionale, e sono attive tesi in co-tutela con la Francia. Fisica: il corso risponde a tutte le caratteristiche richieste. Ci sono tesi in co-tutela con la Germania. Informatica e telecomunicazioni: il corso risponde a tutte le caratteristiche richieste. Information systems and organisations: il corso risponde a tutte le caratteristiche richieste. Pur essendo un dottorato denominato internazionale, si è giudicata discreta l internazionalizzazione in quanto non c è stato nell a.a. 2002/2003 alcun iscritto straniero. Ingegneria ambientale: il corso risponde a tutte le caratteristiche richieste. Per quanto riguarda l internazionalizzazione si segnala una tesi in co-tutela con la Romania. 9

10 Ingegneria dei materiali: il corso risponde a tutte le caratteristiche richieste. L internazionalizzazione è discreta in quanto non sono in atto convenzioni con soggetti stranieri. Libertà fondamentali: il corso risponde a tutte le caratteristiche richieste. L internazionalizzazione è stata giudicata sufficiente in quanto non ci sono studenti stranieri, non ci sono convenzioni con soggetti stranieri. Nel XIX ciclo l esperienza maturata nei cicli precedenti da questo corso è confluita nella neoistituita Scuola di dottorato in Studi Giuridici Comparati ed Europei. Matematica: il corso risponde a tutte le caratteristiche richieste. Metodologia ed epistemologia delle scienze sociali: il corso non è stato attivato nel XIX ciclo per mancanza di finanziamento. Nel XVII il corso ha mostrato una bassa attrattività. I corsi sono in parte tenuti a Trento e in parte in Francia; questo elemento se sfavorevole per il lato organizzativo del corso è da leggere in chiave positiva per l internazionalizzazione. Modellazione, conservazione e controllo dei materiali e delle strutture: il corso risponde a tutte le caratteristiche richieste. Si segnala uno stato discreto dell internazionalizzazione in quanto nessuno studente straniero è iscritto al dottorato. Narratività e letterature comparate: la tabella 4 riporta l insufficienza nel parametro relativo allo stato della didattica perché le ore di didattica erogata (50) sono, sia pure di poco, inferiori al tetto minimo indicato dal Nucleo. Le lezioni sono state inoltre impartite in forma seminariale e nelle diverse sedi consorziate. Non sono inoltre in corso collaborazioni con soggetti esterni che permettano ai dottorandi di fare esperienze in un contesto di attività lavorativa. L internazionalizzazione risulta discreta in quanto il dottorato non ha iscritti stranieri. Gli altri aspetti oggetto di valutazione sono soddisfatti. Scienze della musica: già segnalata la scarsa presenza di docenti dell Università di Trento nel collegio docenti, per il resto il dottorato rispetta i requisiti richiesti. Lo stato della didattica è migliorabile in quanto i corsi sono strutturati in seminari e tenuti anche presso le sedi esterne consorziate e non. L internazionalizzazione risulta discreta in quanto il dottorato non ha iscritti stranieri. Il Nucleo constata comunque lo sforzo teso all internazionalizzazione del Collegio dei Docenti: si vedano le cinque tesi in co-tutela con la Francia (XV -XIII ciclo). Sociologia e ricerca sociale: il corso risponde a tutte le caratteristiche richieste. Studi storici: il corso risponde a tutte le caratteristiche richieste. L internazionalizzazione è stata giudicata sufficiente in quanto non vi sono studenti stranieri e la mobilità dei dottorandi è carente. Tecnologie chimiche: la tabella 4 riporta l insufficienza nel parametro relativo allo stato della didattica perché le ore di didattica erogata (43) sono inferiori al tetto minimo indicato dal Nucleo. Le lezioni sono state inoltre impartite in forma seminariale e nelle diverse sedi conosorziate. Si segnala inoltre una bassa attrattività. L internazionalizzazione è stata giudicata sufficiente in quanto sono rispettati solo due parametri dei quattro: ci sono studenti stranieri e convenzioni. Il Nucleo vede questi come fattori positivi per il miglioramento futuro del parametro. 10

11 7. QUESTIONARIO SULLA SODDISFAZIONE DEI DOTTORATI Come anticipato nella relazione annuale dello scorso anno (doc. 1/03), nel corso dell anno accademico 2002/2003 il Nucleo di Valutazione ha proposto un questionario per sondare la soddisfazione dei dottorandi. Il testo è stato redatto in italiano ed in inglese per facilitare la compilazione da parte degli studenti stranieri. La risposta al sondaggio è stata di circa il 50%. Il tasso di risposta appare abbastanza buono per questa prima sperimentazione, che tuttavia mostra il limite di un analisi non disaggregata per singoli corsi di dottorato. La grande maggioranza (86%) si dichiara complessivamente soddisfatto. In generale è anche buono il giudizio sui docenti, e le strutture. Più contenuto appare il giudizio sull organizzazione del corso. 11

12 Tabella 5: principali risultati indagine sugli studenti di dottorato si no 1, ottenimento del posto con borsa 81,60% 18,40% 2. durante il dottorato ha partecipato ad attività formative strutturate in Italia 97,90% 2,10% 3. durante il dottorato ha partecipato ad attività formative strutturate all'estero 32,40% 67,60% 4. ti consideri soddisfatto del docente tutor 88,50% 11,50% 5. ti consideri soddisfatto del sostegno complessivo alla tua formazione offerta dal collegio docenti 72,60% 27,40% 6. ti consideri soddisfatto del modo in cui è stato organizzato il dottorato 67,30% 32,60% 7. ti consideri soddisfatto delle aule ed attrezzature messe a tua disposizione 83,30% 16,70% 8. sei complessivamente soddisfatto dell'esperienza fin qui fatta 86,30% 13,70% Nota: per le domande dalla 4 alla 8, abbiamo raggruppato sotto la voce si le risposte Decisamente si e Più si che no ; e sotto la voce no le risposte Decisamente no e Più no che si. 12

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14 8. CONCLUSIONI E RACCOMANDAZIONI Rispetto allo scorso anno, il Nucleo registra una maggiore completezza delle informazioni fornite, ancorché alcune relazioni presentino delle lacune nella rendicontazione; Per quanto riguarda i criteri ritenuti dal CNVSU critici per il raggiungimento della qualità dei corsi di dottorato si segnala: o collegi dei docenti ben strutturati, la presenza sempre di un coordinatore e di un sufficiente numero di tutor; o una buona disponibilità di risorse finanziarie e di strutture; o una buona collaborazione con soggetti pubblici e privati che consente agli studenti di svolgere esperienze in un contesto di attività lavorative; o una tendenza alla valutazione interna da parte dei Collegi dei Docenti, attività questa che però è gestita disomogeneamente tra corso e corso. Alcuni, ad esempio, controllano solo l attività di ricerca dei dottorandi, altri testano l apprendimento dopo i corsi, alcuni valutano attentamente gli sbocchi occupazionali, le pubblicazioni dei dottorandi, altri vedono queste attività in ottica amministrativa e per questo invitano al monitoraggio l amministrazione centrale (Libertà Fondamentali nel diritto costituzionale e amministrativo, comparato e comunitario). o la presenza nell ateneo di dottorati con una denominazione non molto varia, che dal XX ciclo, a seguito del nuovo Regolamento interno in materia di scuole di dottorato di ricerca (DR 997 del ), saranno appunto articolati in Scuole; o o o o la presenza di un numero di borse sempre pari o maggiore alla metà dei posti banditi; uno sforzo generalizzato verso una maggiore definizione della didattica, soprattutto al primo anno. Si segnala però la tendenza a non concentrare i corsi in un unica sede nel caso di dottorati in consorzio; una situazione molto differenziata per quanto riguarda le esperienze di internazionalizzazione dei corsi di dottorato, la programmazione di periodi di permanenza all estero degli studenti, e più in generale la collaborazione con istituzioni straniere. Pur in crescita, resta ancora fortemente sottodimensionato il numero di studenti stranieri presenti; per quanto riguarda l attrattività, come già menzionato si registra l incremento degli iscritti non laureati a Trento. Le azioni intraprese per ottenere questo risultato sono gestite dall amministrazione centrale dell ateneo: Ufficio Dottorati e Direzione Servizi e Comunicazione. 14