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1 Margherita Bertella Beatrice Lupinacci Rita Montanari Orietta Palma Notari Margherita Bertella Beatrice Lupinacci Rita Montanari Orietta Memoria Palma Notari e Crepuscolo: Margherita Bertella Beatrice Lupinacci intramontabili Rita Montanari muse Orietta Palma Notari Margherita Bertella Beatrice Lupinacci Rita Montanari a cura Orietta di Palma Notari Margherita Bertella Rodolfo Beatrice Tommasi Lupinacci Rita Montanari Orietta Palma Notari Margherita Bertella Beatrice Lupinacci Rita Montanari Orietta Palma Notari Margherita Bertella Margherita Bertella Beatrice Lupinacci Rita Montanari Orietta Beatrice Lupinacci Palma Notari Margherita Bertella Beatrice Rita Montanari Lupinacci Rita Montanari Orietta Palma Notari Orietta Palma Notari Margherita Bertella Beatrice Lupinacci Rita Montanari Orietta Palma Notari Margherita Bertella Beatrice Lupinacci Rita Montanari Orietta Palma Notari Margherita Bertella Beatrice Lupinacci Rita Montanari Orietta Palma Notari Margherita E d i z i o n i H e l i Bertella c o n Beatrice

2 Impaginazione e grafica di Michela Martinelli Copyright Stampato in Italia / Printed in Italy Tutti i diritti riservati Edizioni Helicon S.a.s Arezzo - Corso Italia 152 Tel edizionihelicon@edizionihelicon.com

3 Margherita Margherita Bertella Chiaroscuri Bertella d anima Chiaroscuri Chiaroscuri d anima Margherita d anima Bertella

4 IL TEMPIO Oscuri penetrali del mio cuore m accoglie dell interno la frescura come di chiesa risuona il passo solitario lungo la navata. È voce d organo che sento? Si fonde col flauto degli uccelli oltre la vetrata socchiusa soffusa di rosa. Avanzo incerta, non so se osare raggiungere l altare. Cos è quel bianco a terra? Fasce di bimbo... le colgo profuman di bosco, di frutto nascosto le riconosco. Sono appena nata. Anzi, no, sono tornata! 15

5 IL SERRAGLIO Dentro me ruggiscono leoni ma guizzano all insù anche i salmoni. Dentro me il riccio appallottolato sta zitto zitto e non tira il fiato. Dentro me l orso cerca boschi folti grandi tronchi su cui grattar la schiena e ci mette tutta la sua lena. Dentro me il timido cerbiatto scalpitando fugge di soppiatto. Dentro me l aquila reale, occhio acuto, vola sopra i monti cercando le vette più lontane di lassù vede forme nane. Dentro me dei lupi corre il branco corre anela e non è mai stanco. Dentro me gorgheggia l usignolo malinconico il suo canto intona solo. Dentro me svolazza la farfalla era bruco ed ora è così bella! Dentro me salta la gazzella lesta balza, da sempre si ribella al suo fato che la destina preda dolci occhi, umor di mia sorella. 16

6 Beatrice Lupinacci Beatrice La Lupinacci presenza dell invisibile La presenza La presenza dell invisibile dell invisibile Beatrice Lupinacci

7 GIARDINO IN LIGURIA Silenziosi, i pitosfori distillano la notte, e un lancinante liquore trafigge la siepe, corrompe le attonite ninfe che la pietra costringe. Dioniso irrompe, nella crepitante ghiaia del giardino, nella fuga centripeta di tutte le cose, nell immobile eco di ogni vita. 39

8 MITO RURALE Nel meridiano silenzio, donne con ampi fianchi, bianchi come fiori dell ombra si specchiano dentro specchi senza argento, intrecciando gli olivastri capelli. Ombrose sono le stanze, perché non sfugga il mistero sul labbro accennato. Eleusina sapienza. 40

9 Rita Montanari Le fessure della parola Le fessure della parola Rita Montanari Rita Montanari Le fessure Rita Montanari della parola Le fessure della parola Rita Montanari Rita Montanari Le fessure della parola Le fessure della parola Rita Montanari Rita Montanari Le fessure della parola Le fessure della parola Rita le fessure della parola Montanari Rita Montanari Le fessure della parola Le fessure della parola Rita Montanari Rita Montanari Le fessure della parola Le fessure della parola Rita Montanari Rita Montanari Le fessure della parola Le fessure della parola Rita Montanari Rita Montanari Le fessure della parola Le fessure della parola Rita Montanari Rita Montanari Le fessure della parola Le fessure della parola Rita Montanari Rita Montanari Le fessure della parola Le fessure della parola Rita Montanari Rita Montanari Le fessure della parola Le fessure della parola Rita Montanari Rita Montanari Le

10 S asciuga appena steso il lenzuolo dei sogni sul filo del mattino e i petali del sonno diradano leggeri le ciglia della luce. Sul gradino del giorno seduto nel silenzio il cuore già ti attende. 65

11 È entrato il sole a comporre sul foglio la sua poesia. Trasale improvvisa la mano, la penna si scosta incantata dal riverbero dei raggi. Nel nulla vapora l inchiostro dimesso davanti alla luce. 66

12 Orietta Palma Notari Dolci melanconie Dolci melanconie Orietta Palma Notari Orietta Palma Notari Dolci Orietta melanconie Palma Dolci Notari melanconie Orietta Palma Notari Orietta Palma Notari Dolci melanconie Dolci melanconie Orietta Palma Notari Orietta Palma Notari Dolci melanconie Dolci melanconie Orietta Palma Notari Orietta Palma Notari Dolci melanconie Dolci melanconie Dolci melanconie Orietta Palma Notari Orietta Palma Notari Dolci melanconie Dolci melanconie Orietta Palma Notari Orietta Palma Notari Dolci melanconie Dolci melanconie Orietta Palma Notari Orietta Palma Notari Dolci melanconie Dolci melanconie Orietta Palma Notari Orietta Palma Notari Dolci melanconie Dolci melanconie Orietta Palma Notari Orietta Palma Notari Dolci melanconie Dolci melanconie Orietta Palma Notari Orietta Palma Notari Dolci melanconie Dolci melanconie Orietta Palma Notari Orietta Palma

13 ADOLESCENZA Strana stagione l adolescenza! è certezza di poter essere tutto senza essere niente; è onnipotenza mentale senza confini, è immaginario con immensi spazi, è vitalità libera, non incanalata, senza scelta di percorso; vitalità che corre, assaggia, pregusta eroiche gesta. Presto, forse, Athena dall occhio splendente aprirà la mente al pensiero pensante; e odisseo, eroe dell avventura e del viaggio, schiuderà la porta della conoscenza......forse...! 91

14 MALINCONIA è rimpianto del possibile che non è stato, di altra vita non vissuta, di amore sfiorato che non si è fermato, di chi cercavi che non hai incontrato, di chi avresti voluto essere ma non sei stato. 92