Scuola di specializzazione. in Beni archeologici. FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA a.a. 2017/2018 Milano, durata biennale. Scuola di specializzazione

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1 Scuola di specializzazione in Beni archeologici FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA a.a. 2017/2018 Milano, durata biennale Scuola di specializzazione

2 La Scuola di specializzazione in Beni archeologici è attiva dall anno accademico 1997/98; si propone di approfondire la preparazione scientifica nel campo delle discipline archeologiche e di fornire agli studenti le competenze professionali utili alla tutela, conservazione e valorizzazione del Favorisce l avvio di stage anche per l impiego in nuovi settori occupazionali che si vanno profilando nel campo dei beni culturali. Con il nuovo ordinamento, la Scuola risponde alla necessità di formare operatori preparati su diversi fronti, con competenze anche informatiche, nonché sugli aspetti giuridici e gestionali inerenti i beni culturali. Sono titolari degli insegnamenti docenti dell Università Cattolica e di altri Atenei, funzionari che operano nelle Soprintendenze Archeologia, Belle Arti e Paesaggio e professionisti del settore. Il Direttore Prof. M. Sannazaro

3 Presentazione L a Scuola di Specializzazione in Beni archeologici si propone di formare specialisti con uno specifico profilo professionale nel settore della tutela, gestione e valorizzazione del La formazione prevede l approfondimento delle discipline archeologiche relative alla conoscenza del patrimonio architettonico, figurativo e dei documenti della cultura materiale. Sono altresì considerate indispensabili, per una corretta preparazione professionale: le discipline relative alla tutela, valorizzazione, al restauro ed alla Piano formativo conservazione dei beni culturali; le discipline necessarie economico-manageriali per la gestione di musei e di eventi culturali; le discipline miranti a fornire conoscenze di base sulla legislazione dei beni culturali. Sbocchi professionali G li specialisti potranno operare con funzioni di elevata responsabilità nelle strutture pubbliche (Ministero per i Beni e le Attività culturali e il Turismo, enti territoriali) e private, nei settori della conoscenza critica, della catalogazione, della conservazione e valorizzazione del I docenti Nell arco dei due anni lo specializzando deve conseguire complessivamente 120 crediti formativi così distribuiti: Attività didattica CFU 70 Stages e tirocini CFU 30 Prova finale CFU 20 Indirizzi di specializzazione archeologia classica archeologia tardo-antica e medievale Il numero degli iscritti è, per il totale dei due indirizzi, di 20 unità per ogni anno e complessivamente di 40 unità per l intero corso di studi. Il piano degli studi prevede l attivazione di insegnamenti nei seguenti settori scientifico-disciplinari: I ANNO II ANNO L-Ant/04 Numismatica antica L-Ant/04 Numismatica medievale La durata del corso è di 2 anni. L-Ant/09 Topografia medievale L-Ant/09 Topografia antica L attività didattica della Scuola andrà da gennaio a giugno Le lezioni saranno concentrate in una settimana al mese. ICAR/06 Topografia e cartografia ICAR/06 Topografia e cartografia oppure L-ART/04 Museologia (5 CFU) GEO/09 Georisorse e applicazioni minero-petrografiche ICAR/19 Restauro Gli insegnamenti della scuola e le altre attività collegate sono strutturate espressamente per gli specializzandi e non sono mutuati da corsi della Facoltà di Lettere. IUS/10 Diritto amministrativo SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese Per l a.a il Consiglio della Scuola ha deliberato di attivare i seguenti insegnamenti: Storia dell architettura classica Topografia medievale Archeologia cristiana e medievale Rilievo archeologico Minero-petrografia applicata all archeologia Numismatica antica Metodologia della ricerca archeologica Legislazione di Beni culturali Archeologia cristiana e medievale Caterina Giostra Archeologia delle province Francesca Bonzano Chiara Tarditi Archeologia paleocristiana e bizantina Marco Sannazaro Disegno e rilievo archeologico Remo Rachini Antonello Ruggieri Economia e gestione dei beni archeologici Egle Micheletto SABAP per le province di Alessandria, Asti e Cuneo Informatica applicata all Archeologia Micaela Leonardi Archeologa libera professionista Legislazione dei beni culturali Francesco Midiri Metodologia della ricerca archeologica Enrico Giannichedda Elisa Grassi ISCUM Minero-petrografia applicata all Archeologia Roberto Bugini Emanuela Sibilia Politecnico di Milano - Centro "Gino Bozza Università Bicocca, Milano Museologia Christian Greco Maria Elena Colombo Museo Egizio Torino Libera professionista Numismatica antica e medievale Claudia Perassi Storia dell Architettura classica Furio Sacchi Teoria e Tecnica del Restauro Francesco Doglioni Ilaria Perticucci Marianna Cappellina Università I.U.A.V. Venezia Società Conservazione e Restauro di Beni culturali Topografia antica Gianfranco Valle Archeologo, libero professionista Giuseppina Legrottaglie Topografia medievale Fabio Saggioro Attività pratiche Collaborazione a progetti di ricerca condotti dai docenti Stage presso enti convenzionati (Soprintendenze, Musei, Fondazioni) Campagne di scavo archeologico Ricognizioni di superficie Viaggio di studio Alla Scuola si accede previo concorso di ammissione, per esami e per titoli, e vengono ammessi i laureati dei corsi di laurea specialistica (S/2), magistrale (LM-2) in Archeologia o del vecchio ordinamento che abbiano conseguito un minimo di 90 CFU nei settori disciplinari dell ambito caratterizzante. INFORMAZIONI Scadenza presentazione documenti: 30 novembre 2017 I rata (all atto dell immatricolazione) II rata (entro il mese di marzo 2018) Prove di ammissione lunedì 11 e martedì 12 dicembre 2017 alle ore 9.00 Per tutte le informazioni Università degli Studi di Verona Le tasse per l anno accademico 2017/2018 ammontano a 2.950,00 suddivise in due rate: 1.600, ,00 Lo studente iscritto al I anno che avrà ottenuto i migliori risultati avrà diritto ad una borsa di studio corrispondente all esenzione dal pagamento delle tasse per il II anno

4 Presentazione L a Scuola di Specializzazione in Beni archeologici si propone di formare specialisti con uno specifico profilo professionale nel settore della tutela, gestione e valorizzazione del La formazione prevede l approfondimento delle discipline archeologiche relative alla conoscenza del patrimonio architettonico, figurativo e dei documenti della cultura materiale. Sono altresì considerate indispensabili, per una corretta preparazione professionale: le discipline relative alla tutela, valorizzazione, al restauro ed alla Piano formativo conservazione dei beni culturali; le discipline necessarie economico-manageriali per la gestione di musei e di eventi culturali; le discipline miranti a fornire conoscenze di base sulla legislazione dei beni culturali. Sbocchi professionali G li specialisti potranno operare con funzioni di elevata responsabilità nelle strutture pubbliche (Ministero per i Beni e le Attività culturali e il Turismo, enti territoriali) e private, nei settori della conoscenza critica, della catalogazione, della conservazione e valorizzazione del I docenti Nell arco dei due anni lo specializzando deve conseguire complessivamente 120 crediti formativi così distribuiti: Attività didattica CFU 70 Stages e tirocini CFU 30 Prova finale CFU 20 Indirizzi di specializzazione archeologia classica archeologia tardo-antica e medievale Il numero degli iscritti è, per il totale dei due indirizzi, di 20 unità per ogni anno e complessivamente di 40 unità per l intero corso di studi. Il piano degli studi prevede l attivazione di insegnamenti nei seguenti settori scientifico-disciplinari: I ANNO II ANNO L-Ant/04 Numismatica antica L-Ant/04 Numismatica medievale La durata del corso è di 2 anni. L-Ant/09 Topografia medievale L-Ant/09 Topografia antica L attività didattica della Scuola andrà da gennaio a giugno Le lezioni saranno concentrate in una settimana al mese. ICAR/06 Topografia e cartografia ICAR/06 Topografia e cartografia oppure L-ART/04 Museologia (5 CFU) GEO/09 Georisorse e applicazioni minero-petrografiche ICAR/19 Restauro Gli insegnamenti della scuola e le altre attività collegate sono strutturate espressamente per gli specializzandi e non sono mutuati da corsi della Facoltà di Lettere. IUS/10 Diritto amministrativo SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese Per l a.a il Consiglio della Scuola ha deliberato di attivare i seguenti insegnamenti: Storia dell architettura classica Topografia medievale Archeologia cristiana e medievale Rilievo archeologico Minero-petrografia applicata all archeologia Numismatica antica Metodologia della ricerca archeologica Legislazione di Beni culturali Archeologia cristiana e medievale Caterina Giostra Archeologia delle province Francesca Bonzano Chiara Tarditi Archeologia paleocristiana e bizantina Marco Sannazaro Disegno e rilievo archeologico Remo Rachini Antonello Ruggieri Economia e gestione dei beni archeologici Egle Micheletto SABAP per le province di Alessandria, Asti e Cuneo Informatica applicata all Archeologia Micaela Leonardi Archeologa libera professionista Legislazione dei beni culturali Francesco Midiri Metodologia della ricerca archeologica Enrico Giannichedda Elisa Grassi ISCUM Minero-petrografia applicata all Archeologia Roberto Bugini Emanuela Sibilia Politecnico di Milano - Centro "Gino Bozza Università Bicocca, Milano Museologia Christian Greco Maria Elena Colombo Museo Egizio Torino Libera professionista Numismatica antica e medievale Claudia Perassi Storia dell Architettura classica Furio Sacchi Teoria e Tecnica del Restauro Francesco Doglioni Ilaria Perticucci Marianna Cappellina Università I.U.A.V. Venezia Società Conservazione e Restauro di Beni culturali Topografia antica Gianfranco Valle Archeologo, libero professionista Giuseppina Legrottaglie Topografia medievale Fabio Saggioro Attività pratiche Collaborazione a progetti di ricerca condotti dai docenti Stage presso enti convenzionati (Soprintendenze, Musei, Fondazioni) Campagne di scavo archeologico Ricognizioni di superficie Viaggio di studio Alla Scuola si accede previo concorso di ammissione, per esami e per titoli, e vengono ammessi i laureati dei corsi di laurea specialistica (S/2), magistrale (LM-2) in Archeologia o del vecchio ordinamento che abbiano conseguito un minimo di 90 CFU nei settori disciplinari dell ambito caratterizzante. INFORMAZIONI Scadenza presentazione documenti: 30 novembre 2017 I rata (all atto dell immatricolazione) II rata (entro il mese di marzo 2018) Prove di ammissione lunedì 11 e martedì 12 dicembre 2017 alle ore 9.00 Per tutte le informazioni Università degli Studi di Verona Le tasse per l anno accademico 2017/2018 ammontano a 2.950,00 suddivise in due rate: 1.600, ,00 Lo studente iscritto al I anno che avrà ottenuto i migliori risultati avrà diritto ad una borsa di studio corrispondente all esenzione dal pagamento delle tasse per il II anno

5 Presentazione L a Scuola di Specializzazione in Beni archeologici si propone di formare specialisti con uno specifico profilo professionale nel settore della tutela, gestione e valorizzazione del La formazione prevede l approfondimento delle discipline archeologiche relative alla conoscenza del patrimonio architettonico, figurativo e dei documenti della cultura materiale. Sono altresì considerate indispensabili, per una corretta preparazione professionale: le discipline relative alla tutela, valorizzazione, al restauro ed alla Piano formativo conservazione dei beni culturali; le discipline necessarie economico-manageriali per la gestione di musei e di eventi culturali; le discipline miranti a fornire conoscenze di base sulla legislazione dei beni culturali. Sbocchi professionali G li specialisti potranno operare con funzioni di elevata responsabilità nelle strutture pubbliche (Ministero per i Beni e le Attività culturali e il Turismo, enti territoriali) e private, nei settori della conoscenza critica, della catalogazione, della conservazione e valorizzazione del I docenti Nell arco dei due anni lo specializzando deve conseguire complessivamente 120 crediti formativi così distribuiti: Attività didattica CFU 70 Stages e tirocini CFU 30 Prova finale CFU 20 Indirizzi di specializzazione archeologia classica archeologia tardo-antica e medievale Il numero degli iscritti è, per il totale dei due indirizzi, di 20 unità per ogni anno e complessivamente di 40 unità per l intero corso di studi. Il piano degli studi prevede l attivazione di insegnamenti nei seguenti settori scientifico-disciplinari: I ANNO II ANNO L-Ant/04 Numismatica antica L-Ant/04 Numismatica medievale La durata del corso è di 2 anni. L-Ant/09 Topografia medievale L-Ant/09 Topografia antica L attività didattica della Scuola andrà da gennaio a giugno Le lezioni saranno concentrate in una settimana al mese. ICAR/06 Topografia e cartografia ICAR/06 Topografia e cartografia oppure L-ART/04 Museologia (5 CFU) GEO/09 Georisorse e applicazioni minero-petrografiche ICAR/19 Restauro Gli insegnamenti della scuola e le altre attività collegate sono strutturate espressamente per gli specializzandi e non sono mutuati da corsi della Facoltà di Lettere. IUS/10 Diritto amministrativo SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese Per l a.a il Consiglio della Scuola ha deliberato di attivare i seguenti insegnamenti: Storia dell architettura classica Topografia medievale Archeologia cristiana e medievale Rilievo archeologico Minero-petrografia applicata all archeologia Numismatica antica Metodologia della ricerca archeologica Legislazione di Beni culturali Archeologia cristiana e medievale Caterina Giostra Archeologia delle province Francesca Bonzano Chiara Tarditi Archeologia paleocristiana e bizantina Marco Sannazaro Disegno e rilievo archeologico Remo Rachini Antonello Ruggieri Economia e gestione dei beni archeologici Egle Micheletto SABAP per le province di Alessandria, Asti e Cuneo Informatica applicata all Archeologia Micaela Leonardi Archeologa libera professionista Legislazione dei beni culturali Francesco Midiri Metodologia della ricerca archeologica Enrico Giannichedda Elisa Grassi ISCUM Minero-petrografia applicata all Archeologia Roberto Bugini Emanuela Sibilia Politecnico di Milano - Centro "Gino Bozza Università Bicocca, Milano Museologia Christian Greco Maria Elena Colombo Museo Egizio Torino Libera professionista Numismatica antica e medievale Claudia Perassi Storia dell Architettura classica Furio Sacchi Teoria e Tecnica del Restauro Francesco Doglioni Ilaria Perticucci Marianna Cappellina Università I.U.A.V. Venezia Società Conservazione e Restauro di Beni culturali Topografia antica Gianfranco Valle Archeologo, libero professionista Giuseppina Legrottaglie Topografia medievale Fabio Saggioro Attività pratiche Collaborazione a progetti di ricerca condotti dai docenti Stage presso enti convenzionati (Soprintendenze, Musei, Fondazioni) Campagne di scavo archeologico Ricognizioni di superficie Viaggio di studio Alla Scuola si accede previo concorso di ammissione, per esami e per titoli, e vengono ammessi i laureati dei corsi di laurea specialistica (S/2), magistrale (LM-2) in Archeologia o del vecchio ordinamento che abbiano conseguito un minimo di 90 CFU nei settori disciplinari dell ambito caratterizzante. INFORMAZIONI Scadenza presentazione documenti: 30 novembre 2017 I rata (all atto dell immatricolazione) II rata (entro il mese di marzo 2018) Prove di ammissione lunedì 11 e martedì 12 dicembre 2017 alle ore 9.00 Per tutte le informazioni Università degli Studi di Verona Le tasse per l anno accademico 2017/2018 ammontano a 2.950,00 suddivise in due rate: 1.600, ,00 Lo studente iscritto al I anno che avrà ottenuto i migliori risultati avrà diritto ad una borsa di studio corrispondente all esenzione dal pagamento delle tasse per il II anno

6 Presentazione L a Scuola di Specializzazione in Beni archeologici si propone di formare specialisti con uno specifico profilo professionale nel settore della tutela, gestione e valorizzazione del La formazione prevede l approfondimento delle discipline archeologiche relative alla conoscenza del patrimonio architettonico, figurativo e dei documenti della cultura materiale. Sono altresì considerate indispensabili, per una corretta preparazione professionale: le discipline relative alla tutela, valorizzazione, al restauro ed alla Piano formativo conservazione dei beni culturali; le discipline necessarie economico-manageriali per la gestione di musei e di eventi culturali; le discipline miranti a fornire conoscenze di base sulla legislazione dei beni culturali. Sbocchi professionali G li specialisti potranno operare con funzioni di elevata responsabilità nelle strutture pubbliche (Ministero per i Beni e le Attività culturali e il Turismo, enti territoriali) e private, nei settori della conoscenza critica, della catalogazione, della conservazione e valorizzazione del I docenti Nell arco dei due anni lo specializzando deve conseguire complessivamente 120 crediti formativi così distribuiti: Attività didattica CFU 70 Stages e tirocini CFU 30 Prova finale CFU 20 Indirizzi di specializzazione archeologia classica archeologia tardo-antica e medievale Il numero degli iscritti è, per il totale dei due indirizzi, di 20 unità per ogni anno e complessivamente di 40 unità per l intero corso di studi. Il piano degli studi prevede l attivazione di insegnamenti nei seguenti settori scientifico-disciplinari: I ANNO II ANNO L-Ant/04 Numismatica antica L-Ant/04 Numismatica medievale La durata del corso è di 2 anni. L-Ant/09 Topografia medievale L-Ant/09 Topografia antica L attività didattica della Scuola andrà da gennaio a giugno Le lezioni saranno concentrate in una settimana al mese. ICAR/06 Topografia e cartografia ICAR/06 Topografia e cartografia oppure L-ART/04 Museologia (5 CFU) GEO/09 Georisorse e applicazioni minero-petrografiche ICAR/19 Restauro Gli insegnamenti della scuola e le altre attività collegate sono strutturate espressamente per gli specializzandi e non sono mutuati da corsi della Facoltà di Lettere. IUS/10 Diritto amministrativo SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese Per l a.a il Consiglio della Scuola ha deliberato di attivare i seguenti insegnamenti: Storia dell architettura classica Topografia medievale Archeologia cristiana e medievale Rilievo archeologico Minero-petrografia applicata all archeologia Numismatica antica Metodologia della ricerca archeologica Legislazione di Beni culturali Archeologia cristiana e medievale Caterina Giostra Archeologia delle province Francesca Bonzano Chiara Tarditi Archeologia paleocristiana e bizantina Marco Sannazaro Disegno e rilievo archeologico Remo Rachini Antonello Ruggieri Economia e gestione dei beni archeologici Egle Micheletto SABAP per le province di Alessandria, Asti e Cuneo Informatica applicata all Archeologia Micaela Leonardi Archeologa libera professionista Legislazione dei beni culturali Francesco Midiri Metodologia della ricerca archeologica Enrico Giannichedda Elisa Grassi ISCUM Minero-petrografia applicata all Archeologia Roberto Bugini Emanuela Sibilia Politecnico di Milano - Centro "Gino Bozza Università Bicocca, Milano Museologia Christian Greco Maria Elena Colombo Museo Egizio Torino Libera professionista Numismatica antica e medievale Claudia Perassi Storia dell Architettura classica Furio Sacchi Teoria e Tecnica del Restauro Francesco Doglioni Ilaria Perticucci Marianna Cappellina Università I.U.A.V. Venezia Società Conservazione e Restauro di Beni culturali Topografia antica Gianfranco Valle Archeologo, libero professionista Giuseppina Legrottaglie Topografia medievale Fabio Saggioro Attività pratiche Collaborazione a progetti di ricerca condotti dai docenti Stage presso enti convenzionati (Soprintendenze, Musei, Fondazioni) Campagne di scavo archeologico Ricognizioni di superficie Viaggio di studio Alla Scuola si accede previo concorso di ammissione, per esami e per titoli, e vengono ammessi i laureati dei corsi di laurea specialistica (S/2), magistrale (LM-2) in Archeologia o del vecchio ordinamento che abbiano conseguito un minimo di 90 CFU nei settori disciplinari dell ambito caratterizzante. INFORMAZIONI Scadenza presentazione documenti: 30 novembre 2017 I rata (all atto dell immatricolazione) II rata (entro il mese di marzo 2018) Prove di ammissione lunedì 11 e martedì 12 dicembre 2017 alle ore 9.00 Per tutte le informazioni Università degli Studi di Verona Le tasse per l anno accademico 2017/2018 ammontano a 2.950,00 suddivise in due rate: 1.600, ,00 Lo studente iscritto al I anno che avrà ottenuto i migliori risultati avrà diritto ad una borsa di studio corrispondente all esenzione dal pagamento delle tasse per il II anno

7 CONTATTI Direttore Prof. Marco Sannazaro Tel Segreteria amministrativa Sede: Via Carducci 28/ Milano Apertura al pubblico: lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 9.00 alle 12.30, mercoledì dalle alle Informazioni telefoniche: da lunedì a venerdì dalle alle Tel.: Fax: scuole.specializzazione@unicatt.it Internet: Coordinamento didattico-scientifico Dott.ssa Elena Spalla Sede: Largo Gemelli, Milano (edificio Franciscanum, IV piano) Apertura al pubblico: da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle e dalle alle Tel.: Fax: sds.archeologia@unicatt.it scuoledispecializzazione.unicatt.it/archeologia

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