BREVE GUIDA ALL'INSTALLAZIONE DI CONSOLLE AVVOCATO DI NETSERVICE IN UN SISTEMA OPERATIVO GNU/LINUX

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1 BREVE GUIDA ALL'INSTALLAZIONE DI CONSOLLE AVVOCATO DI NETSERVICE IN UN SISTEMA OPERATIVO GNU/LINUX - Responsabile Giustizia Telematica del Sez. Padova-Vicenza Questa pubblicazione è basata sull'eccellente guida realizzata dall'avv. Emanuele M. Forner del foro di Venezia, cui vanno i miei personali ringraziamenti e pubblicata sul sito dell'ordine degli Avvocati di Venezia Sistema operativo utilizzato: kernel generic #19-Ubuntu SMP Wed Oct 9 16:12:00 UTC 2013 i686 athlon i686 GNU/Linux Distribuzione: Linux Mint 16 Petra - GUI: Cinnamon Aggiornata al 16 aprile 2014 utilizzando anche aggiornamenti upstream non testati e pericolosi (opzioni 4 e 5 attive nel gestore aggiornamenti). Programmi installati oltre alla normale installazione: browser Chrome, Chromium, Money Manager Ex, Steam, KeepassX e loro dipendenze. Token USB utilizzato: InCard Questa guida vuole essere uno schematico riassunto di quanto necessario per l'installazione di Consolle Avvocato di Netservice su un sistema GNU/Linux simile a quello descritto. Gli avvocati iscritti all'ordine degli Avvocati di Padova possono scaricare Consolle Avvocato dal sito del succitato ordine. I colleghi degli altri fori potrebbero essere esclusi da tale opzione. Una diversa distribuzione o anche una diversa versione della stessa distribuzione o un diverso grado di aggiornamento della medesima potrebbero precludere l'ottenimento dei risultati sperati. Installazione del software necessario Apriamo una finestra di terminale e digitiamo: sudo apt-get install libacr38u pcscd libacr38ucontrol0 pcsc tools libpcsc-perl libccid opensc libnss3-tools Un piccolo esempio: 1

2 Naturalmente digitiamo, dopo l'invio, la password con privilegi di root per l'autorizzazione. Qualora venisse riportato un qualche errore, è possibile aprire il gestore pacchetti Synaptic, cercare uno per uno i pacchetti sopra indicati, selezionarli col tasto destro, cliccando su Installa sul loro nome e terminare il procedimento con Applica. Vediamo una schermata d'esempio. Si può cercare anche solo una parte del nome del pacchetto da installare e ci verranno suggeriti anche altri file che con quel pacchetto hanno a che fare. Bisogna ricordare di selezionare per l'installazione i seguenti pacchetti e le loro dipendenze (che sono installate in automatico): libacr38u pcscd libacr38ucontrol0 pcsc tools libpcsc-perl libccid opensc libnss3-tools Una volta installati i pacchetti necessari, apriamo il browser internet e andiamo sul sito: Da qui, selezioniamo il driver smartcard InCard e scarichiamo la versione per Linux 2

3 Cliccando sul file scaricato potremo dare il comando Estrai qui che creerà una cartella contenente i driver sia per la versione 32bit, che per quella 64bit del nostro sistema operativo (nella cartella x64). Per la presente guida ci limiteremo ad esaminare la versione a 32bit. Creiamo una cartella per i nostri driver aprendo una finestra di terminale nella quale scriveremo: sudo mkdir /usr/lib/bit4id poi ci muoveremo nella cartella dove abbiamo scompattato i driver (ad esempio in Scaricati/MU_INCARD1290_LINUX) con cd Scaricati/MU_INCARD1290_LINUX e copieremo i driver nella cartella appena creata: sudo cp * /usr/lib/bit4id Ora, andiamo a verificare che i file siano effettivamente dove devono essere digitando cd /usr/lib/bit4id e poi... ls -l Questo comando ci dice che dobbiamo dare i permessi di esecuzione anche al nostro utente non amministratore per cui digitiamo: sudo chmod 755 * 3

4 Ora apriamo Mozilla Firefox, entriamo nel menu Preferenze e scegliamo l'icona Avanzate e la linguetta Certificati. Clicchiamo su Dispositivi di sicurezza e, nella nuova finestra, su Carica. Nella casella Nome Modulo scriviamo PCT e poi clicchiamo su Sfoglia. Cerchiamo nel file system la cartella /usr/lib/bi4id e selezioniamo il file libbit4ipki.so, cliccando, poi, su Apri. 4

5 Clicchiamo ancora su Ok per confermare e chiudere la prima finestra, lo stesso per la seconda e poi chiudi, andando, poi, a chiudere Firefox stesso. Con la consueta procedura di arresto del sistema, spegniamo il PC. Colleghiamo ora la chiavetta e riavviamo il sistema. Apriamo nuovamente Firefox e andiamo a scaricare Consolle Avvocato dal sito dell'ordine degli Avvocati di Padova andando su cliccando poi su Processo civile telematico e poi su Accesso Area Privata. Dovrebbe aprirsi, ora, una finestrella che ci chiede quale sistema di autentica utilizzare. Utilizziamo quello che ci viene proposto senza apportare cambiamenti. Verrà ora richiesto il PIN collegato al nostro identificativo digitale univoco. Digitiamolo e saremo all'interno della nostra area privata: 5

6 La presenza del nostro nome (censurato nelle schermate proposte) significa che il token funziona e dialoga correttamente con il sistema operativo. Clicchiamo su Download e poi su Consolle Avvocato. Scegliamo di aprire il file che viene scaricato con l'applicazione predefinita: IcedTea Java Web Start Dovrebbe apparire la classica icona di Consolle Avvocato: il pezzo di puzzle (?) e l'applicazione verrà scaricata in automatico. Appariranno varie finestre per la richiesta di autorizzazioni, accettazioni di licenza, ecc. Clicchiamo su Run, Allow e Accetto (dopo aver letto le condizioni di licenza...). Apparirà la schermata di configurazione dell'utente di Consolle Avvocato. Clicchiamo su Aggiungi driver e scegliamo la directory /usr/lib/bit4id cliccando poi Ok. 6

7 Verifichiamo nel menu a tendina, eventualmente cliccandolo, che sia selezionato il file libbit4ipki_so Poi clicchiamo su Carica certificato e confermiamo la scelta, inserendo, quando richiesto, il nostro PIN. Terminiamo la configurazione completando la schermata con i nostri dati. Come indirizzo mail selezioniamo la nostra PEC!!! Clicchiamo infine su Termina configurazione e... dovremmo essere in linea! 7

8 Clicchiamo su Configurazione e su Certificati U.G. scegliendo di aggiornare i certificati. Cliccando poi sull'icona Sommario, saremo pronti a lavorare! Spero che questa guida vi sia stata d'aiuto! Per il Padova, 17 aprile