ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE

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1 DETERMINAZIONE N /2903/D.G. Oggetto: Ricognizione dello stato di attuazione dell accordo istituzionale per la proroga e la prima concessione degli ammortizzatori sociali in deroga per l'anno Presa d atto Nota Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - DRL in data 26 aprile 2012, prot. N IL DIRETTORE GENERALE lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; la L.R n. 1, recante norme sull organizzazione amministrativa della Regione Sardegna e sulla competenza della Giunta, della Presidenza e degli Assessorati regionali; la L.R n. 31, recante la disciplina del personale regionale e dell organizzazione degli uffici della Regione; il Decreto del Presidente della Giunta Regionale. n /48 del , con il quale al Dott. Massimo Temussi viene conferito l incarico di Direttore Generale dell Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale; l'art 2, comma 36, della Legge 22 dicembre 2008 n. 203 (finanziaria 2009), il quale prevede lo stanziamento di Euro 600 milioni ai fini delle concessioni degli ammortizzatori sociali in deroga alla normativa vigente per l'anno 2009, ed inoltre la possibilità di stipulare accordi governativi di settore o di area che dispongano fino al 31 dicembre ed in deroga alla normativa vigente, la concessione anche senza soluzione di continuità, dei trattamenti di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS), di Mobilità (MOB) o di Disoccupazione Speciale - Trattamento Speciale Edilizia, nel caso di programmi finalizzati alla gestione di crisi occupazionali, anche con riferimento a settori produttivi ed aree territoriali ; l art. 7 ter, L. 9 aprile 2009, n. 33, che ha novellato il primo periodo del comma 9 dell'articolo 19 del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con 1/8

2 modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, ammettendo la proroga di trattamenti in deroga già concessi ai sensi dell'articolo 2, comma 521, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, sulla base di specifici accordi governativi e per periodi non superiori a dodici mesi, con decreto del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze; l art.2 commi 138, 139 e 140 della L. 23 dicembre 2009, n. 191 (Finanziaria 2010), in funzione dei quali possono essere rinnovati o concessi i trattamenti relativi agli ammortizzatori sociali in deroga fino al , in dipendenza delle risorse già disponibili presso le Regioni, ovvero mediante l assegnazione di risorse aggiuntive da parte dello Stato, alle quali deve altresì sommarsi il cofinanziamento delle stesse Regioni pari al 30% dell ammontare complessivo della spesa per il 2010; l art.1 commi 29, 30 e 31 della L. 23 dicembre 2010, n.220 (Legge di stabilità per il 2011), ai sensi dei quali possono essere prorogati o concessi i trattamenti e le indennità relative agli ammortizzatori sociali in deroga fino al , in dipendenza delle risorse assegnate o in corso di assegnazione da parte del Ministero del Lavoro e delle P.S., alle quali deve altresì sommarsi il cofinanziamento delle Regioni pari al 30% sino al e al 40% dal del valore complessivo delle risorse necessarie per il 2011 rinvenienti dal FSE ; l art. 33 commi 21 e 22 della L. 12 novembre 2011, n. 183 (Legge di stabilità per il 2012), ai sensi del quale, in attesa della riforma degli ammortizzatori sociali ed in attuazione dell Intesa Stato Regioni e Province autonome del 20 aprile 2011, per l anno 2012 possono essere concessi o prorogati i trattamenti di cassa integrazione guadagni, di mobilità e di disoccupazione speciale, in deroga alla normativa vigente, in ragione delle disponibilità assegnate alla Regione e ancora disponibili sulla base dell apposito accordo Stato- Regione del 15 luglio 2011, nonché da assegnare, alle quali deve sommarsi il cofinanziamento regionale a valere sul P.O. FSE 2007/2013; l accordo tra Il Governo, le Regioni e le Province Autonome sottoscritto il 12 febbraio 2009, relativo alla definizione di un quadro organico e condiviso entro il quale devono essere gestite le politiche inerenti il sostegno al reddito ed alle competenze ed individuate le modalità di finanziamento delle misure e degli interventi in materia di 2/8

3 ammortizzatori sociali in deroga, così come ridefinito dall accordo del 20 aprile 2011, nell ambito del quale sono state introdotte alcune limitazioni inerenti la concessione ed il rinnovo dell indennità di mobilità in deroga; RILEVATO CHE l intesa tra Il Governo, le Regioni e le Province Autonome, sottoscritta in data 8 aprile 2009, sullo schema di accordo in materia di Fondo Sociale Europeo, in base all accordo Stato Regioni siglato il 12 febbraio 2009, ed in particolare il punto 7) dello schema di accordo in cui si prevede che le domande di cig in deroga sono inoltrate alla Regione, che procede ad autorizzare i relativi trattamenti; l accordo quadro tra il Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali e la Regione Autonoma della Sardegna sottoscritto il attraverso il quale sono stati attribuiti a quest ultima 39 milioni di Euro a valere su fondi nazionali per la concessione in deroga alla vigente normativa di trattamenti di cassa integrazione guadagni, di mobilità, di disoccupazione speciale; l accordo tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e la Regione Autonoma della Sardegna sottoscritto il 15 luglio 2011 in ordine al quale sono stati assegnati alla medesima Regione 50 milioni di Euro a valere sui fondi nazionali per la concessione in deroga alla vigente normativa di trattamenti di cassa integrazione, di mobilità, di disoccupazione speciale; pertanto: a) nel corso del 2009 sono state assegnate alla Regione Autonoma della Sardegna risorse pari a ,00 di cui ,00 con il Decreto ministeriale n e ,00 con il Decreto ministeriale n del 7 luglio 2009, utilizzate per la proroga e la prima concessione delle indennità e dei trattamenti nel 2010; b) nel corso del 2011 sono state incrementate di ulteriori assegnazioni pari a ,00 con il Decreto ministeriale n del 03/10/2011; c) che la Regione, con proprio provvedimento, ha trasferito all'inps ,00 dal proprio FSE e che ha avviato le procedure per il trasferimento delle ulteriori 3/8

4 risorse secondo le percentuali di cofinanziamento previste dagli accordi del e del , art.14 lett. A; DATO ATTO CHE DATO ATTO CHE DATO ATTO VISTI CONSIDERATO le risorse complessivamente assegnate dal Ministero del Lavoro non si sono rivelate sufficienti ad assicurare la spesa complessivamente sostenuta per l'annualità 2011 e la spesa per l'annualità 2012 e che pertanto l'assessorato ha richiesto formalmente al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali nuovi fondi per il finanziamento dell'accordo sugli ammortizzatori sociali in deroga per il 2012 con nota prot. n. 318/GAB del ; l'assessorato, per il tramite del Tavolo Tecnico, nei primi mesi del 2012 ha proceduto a completare le attività di istruttoria ed autorizzazione per le richieste relative al 2011 e ad avviare le attività di istruttoria ed autorizzazione per le richieste relative al 2012; che i sopra citati accordi tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e la Regione Autonoma della Sardegna sottoscritti il e 15 luglio 2011 hanno previsto un ruolo attivo della DRL Sardegna ai fini della concessione della CIG in deroga; gli accordi istituzionali per la proroga e la prima concessione degli ammortizzatori sociali in deroga per gli anni 2010 e 2011, sottoscritti tra la Regione, la DRL del Ministero del Lavoro e delle P.S., la Direzione Regionale INPS, Italia Lavoro S.p.A., i rappresentanti delle Istituzioni provinciali e comunali, i rappresentanti delle OO.SS. dei lavoratori, dei datori di lavoro, del sistema del credito e delle professioni; l accordo istituzionale, con i relativi allegati, per la proroga e la prima concessione degli ammortizzatori sociali in deroga per l anno 2012, sottoscritto in data 22 dicembre 2011 tra la Regione, la Direzione Regionale INPS, Italia Lavoro S.p.A., i rappresentanti delle Istituzioni provinciali e comunali, i rappresentanti delle OO.SS. dei lavoratori, dei datori di lavoro, del sistema del credito e delle professioni; che gli accordi di cui sopra individuano il Tavolo tecnico interistituzionale permanente composto dalla R.A.S. Assessorato del lavoro, dalla DRL del Ministero del Lavoro, dalla Direzione Regionale INPS e Italia Lavoro S.p.A. quale sede qualificata per l esame e la valutazione delle richieste di proroga e concessione dei trattamenti e delle indennità previste dagli ammortizzatori sociali in deroga; 4/8

5 DATO ATTO RICHIAMATA RICHIAMATE il Protocollo d intesa per l approvazione delle Linee Guida relative all organizzazione e al funzionamento del Tavolo Tecnico permanente interistituzionale per la proroga e la prima concessione degli ammortizzatori sociali in deroga e per la loro disciplina, stipulato tra le Amministrazioni rappresentate nel Tavolo Tecnico in data 07 marzo 2012; la determinazione del Direttore Generale n /1662/D.G. del , recante Politiche del lavoro contro la crisi. Approvazione delle Linee Guida relative all organizzazione e al funzionamento del Tavolo Tecnico permanente interistituzionale per la proroga e la prima concessione degli ammortizzatori sociali in deroga e per la loro disciplina ; la nota della Direzione Regionale del Lavoro della Sardegna prot. n del 26 aprile 2012 con cui la stessa DRL ha comunicato in via unilaterale l interruzione della partecipazione ai lavori del Tavolo Tecnico per la proroga e la prima concessione degli ammortizzatori sociali in deroga; che per effetto di tale comunicazione si è determinata, nei fatti, la modifica degli accordi tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e la Regione Autonoma della Sardegna sottoscritti il e il e dell accordo istituzionale per la proroga e la prima concessione degli ammortizzatori sociali in deroga per l'anno 2012, nella parte in cui prevedono la partecipazione della Direzione Regionale del Lavoro della Sardegna ai procedimenti di istruttoria delle domande e di autorizzazione degli ammortizzatori sociali in deroga per l anno 2012; l intesa tra Il Governo, le Regioni e le Province Autonome, sottoscritta in data 8 aprile 2009, sullo schema di accordo in materia di Fondo Sociale Europeo, in base all accordo Stato Regioni siglato il 12 febbraio 2009, in particolare nel punto 7) dello schema di accordo in cui si prevede che le domande di cig in deroga sono inoltrate alla Regione, che procede ad autorizzare i relativi trattamenti, senza alcun riferimento a competenze della DRL; per analogia le norme in materia di Conferenza di servizi in base a cui, anche in assenza di una delle amministrazioni coinvolte, è legittima l adozione del provvedimento conclusivo, salvo nei casi specificamente indicati dalla legge; 5/8

6 CONSIDERATA CONSIDERATA RITENUTO la situazione di generalizzata crisi economica e sociale tale da rendere assolutamente ingiustificata qualsiasi appesantimento procedurale ovvero qualsiasi sospensione del procedimento determinato da sopravvenute decisioni unilaterali di una delle amministrazioni coinvolte nei procedimenti di concessione degli ammortizzatori sociali in deroga; la necessità di evitare l insorgere di gravi responsabilità in capo a tutte le amministrazioni coinvolte nei procedimenti di concessione degli ammortizzatori sociali in deroga; di procedere, alla luce di quanto sopra esposto, alla ricognizione dello stato di attuazione dell accordo istituzionale per la proroga e la prima concessione degli ammortizzatori sociali in deroga per l'anno 2012 ad all approvazione di un avviso pubblico relativo alle modifiche intervenute nei procedimenti amministrativi disciplinati dallo stesso accordo istituzionale; DETERMINA Art. 1. di prendere atto dell accordo istituzionale per la proroga e la prima concessione degli ammortizzatori sociali in deroga per l'anno 2012 stipulato in data 22 dicembre 2011 e pubblicato sul sito in particolare nella parte in cui disciplina la composizione del Tavolo Tecnico interistituzionale per l istruttoria delle domande ; Art. 2 di prendere atto degli allegati all accordo istituzionale per la proroga e la prima concessione degli ammortizzatori sociali in deroga per l'anno 2012 stipulato in data 22 dicembre 2011 e pubblicato sul sito in particolare nella parte in cui disciplinano le modalità di intervento della Direzione Regionale del Lavoro nei procedimenti amministrativi finalizzati alla concessione degli ammortizzatori sociali in deroga; Art. 3 di prendere atto della nota prot. n del 26 aprile 2012 con cui la Direzione Regionale del Lavoro della Sardegna ha comunicato in via unilaterale l interruzione della propria 6/8

7 collaborazione per le attività di istruttoria e concessione degli ammortizzatori sociali in deroga per l anno 2012; Art. 4 di prendere atto che per effetto della sopra citata comunicazione prot. n del 26 aprile 2012, e con decorrenza dal 2012, gli accordi tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e la Regione Autonoma della Sardegna sottoscritti il e 15 luglio 2011 sono da intendersi inefficaci nella parte in cui hanno previsto un ruolo attivo della DRL Sardegna ai fini della concessione degli ammortizzatori in deroga; Art. 5 di prendere atto che per effetto della sopra citata comunicazione prot. n del 26 aprile 2012, e con decorrenza 2012, l accordo istituzionale, con i relativi allegati, per la proroga e la prima concessione degli ammortizzatori sociali in deroga per l anno 2012, sottoscritto in data 22 dicembre 2011, risulta nei fatti modificato come di seguito specificati: - sono da intendersi inefficaci le disposizioni del verbale di accordo istituzionale sottoscritto in data 22 dicembre 2011 nella parte in cui prevedono la partecipazione della Direzione Regionale del Lavoro della Sardegna al Tavolo Tecnico permanente interistituzionale per l istruttoria delle domande di concessione degli ammortizzatori sociali in deroga per il 2012; - sono da intendersi inefficaci le disposizioni degli allegati al verbale di accordo istituzionale sottoscritto in data 22 dicembre 2011 nella parte in cui fanno riferimento al decreto direttoriale della Direzione Regionale del Lavoro per la prima concessione e la proroga della cig in deroga per l anno 2012; - sono da intendersi inefficaci le disposizioni degli allegati al verbale di accordo istituzionale sottoscritto in data 22 dicembre 2011 nella parte in cui fanno riferimento alla partecipazione della Direzione regionale del Lavoro al Tavolo Tecnico per l istruttoria delle domande; Art. 6 di approvare l Avviso pubblico sulla ricognizione dello stato di attuazione dell accordo istituzionale per la proroga e la prima concessione degli ammortizzatori sociali in deroga per l'anno 2012, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale, che dovrà essere pubblicato sul sito internet e sul sito internet 7/8

8 Art. 7 di dare atto che il protocollo per l approvazione delle Linee Guida relative all organizzazione e al funzionamento del Tavolo Tecnico permanente interistituzionale per la proroga e la prima concessione degli ammortizzatori sociali in deroga e per la loro disciplina, stipulato tra le Amministrazioni rappresentate nel Tavolo Tecnico in data 07 marzo 2012, verrà integrato al fine di coordinarlo con quanto disposto con la presente determinazione. La presente Determinazione è comunicata all Assessore del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale. IL DIRETTORE GENERALE f.to Dott. Massimo Temussi Dir.Serv. Pol.Lav e P.O.Dr.ssa M.Marinelli V.Pavone Resp. Sett. F. Loi 8/8