PREMESSA DEL COORDINATORE PER LA SICUREZZA

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1 Indice PREMESSA DEL COORDINATORE PER LA SICUREZZA... 2 CAPITOLO I - IDENTIFICAZIONE ED ANAGRAFICA DI CANTIERE... 3 CAPITOLO II - MISURE PREVENTIVE PROTETTIVE... 6 PREMESSE ALLE MISURE PREVENTIVE... 6 SCHEDE II II1.1 Lavori di manutenzione della copertura... 8 II1.2 Lavori di manutenzione per elementi complementari alla copertura... 9 SCHEDE II SCHEDA II CAPITOLO III - RIFERIMENTI SCHEDA III SCHEDA III SCHEDA III

2 PREMESSA DEL COORDINATORE PER LA SICUREZZA Il fascicolo, predisposto per la prima volta a cura del coordinatore per la progettazione, è eventualmente modificato nella fase esecutiva in funzione dell evoluzione dei lavori ed è aggiornato a cura del committente a seguito delle modifiche intervenute in un opera nel corso della sua esistenza. Per le opere di cui al D.Lgs. n. 163 del e successive modifiche, il fascicolo tiene conto del piano di manutenzione dell opera e delle sue parti, di cui all articolo 40 del Decreto del Presidente della Repubblica , n Il fascicolo accompagna l opera per tutta la durata della sua vita e dev essere pertanto accuratamente conservato dal committente, che, come già detto, lo aggiornerà in caso di successivi interventi. Il documento è strutturato in tre capitoli: CAPITOLO I: contiene la descrizione sintetica dell opera e l elenco dei soggetti coinvolti; CAPITOLO II: contiene l individuazione dei rischi e delle misure preventive e protettive in dotazione e quelle ausiliarie. Le misure preventive e protettive in dotazione sono quelle incorporate nell opera stessa, cioè predisposte in fase operativa, in vista dei successivi interventi sul manufatto. Le misure ausiliarie sono invece quelle che si richiedono agli operatori che interverranno sul manufatto, poiché non integrate nel manufatto stesso. Al fine di definire le misure preventive e protettive in dotazione dell opera e quelle ausiliarie, sono stati presi in considerazione i seguenti elementi: a) accessi ai luoghi di lavoro; b) sicurezza dei luoghi di lavoro; c) impianti di alimentazione e di scarico; d) approvvigionamento e movimentazione materiali; e) approvvigionamento e movimentazione attrezzature; f) igiene sul lavoro; g) interferenze e protezione dei terzi. Il fascicolo fornisce, inoltre, le informazioni sulle misure preventive e protettive in dotazione dell opera, necessarie per pianificarne la realizzazione in condizioni di sicurezza, nonché le informazioni riguardanti le modalità operative da adottare per: a) utilizzare le stesse in completa sicurezza; b) mantenerle in piena funzionalità nel tempo, individuandone in particolare le verifiche, gli interventi manutentivi necessari e la loro periodicità. CAPITOLO III: contiene i riferimenti alla documentazione esistente relativa al manufatto in oggetto. 2

3 Natura dell'opera: OGGETTO: CAPITOLO I - IDENTIFICAZIONE ED ANAGRAFICA DI CANTIERE IDENTIFICAZIONE dell OPERA D.Lgs. 81/2008 Allegato XVI Movimento terra - Realizzazione campo sportivo LAVORI DI MANUTENZIONE DELLA COPERTURA DEL PALAZZETTO DELLO SPORT ATLETI AZZURRI D ITALIA INDIRIZZO del CANTIERE: Martignacco (UD) via San Biagio D.Lgs. 81/2008 Allegato XVI DESCRIZIONE del CONTESTO in CUI È COLLOCATA l'area del CANTIERE D.Lgs. 81/2008 Allegato XVI Figura 1: Vista satellitare con individuazione del fabbricato oggetto di intervento. Figura 2: Vista del polisportivo dalla strada. 3

4 CONTESTO E ADIACENZE Il cantiere verrà installato presso il polisportivo di Martignacco, localizzato in via San Biagio. L edificio è inserito nel contesto del centro sportivo del capoluogo; in particolare, ad est dello stesso, si trova il campo da calcio con relative tribune. Tra il palazzetto ed il campo da calcio c è un percorso asfaltato che consente l accesso carrabile alle tribune del campo. Sui lati nord ed ovest l edificio confina con campi privati, mentre a sud c è un area verde che confina con la strada comunale denominata via San Biagio. L ingresso principale al palazzetto si trova sul lato sud, inoltre sono presenti altri tre ingressi secondari sugli altri tre lati. ACCESSIBILITA L edificio oggetto d intervento è raggiungibile percorrendo una strada comunale laterale di via Udine, denominata via San Biagio, parallela alla più trafficata SR464. Il livello di percorrenza della strada antistante il palazzetto risulta abbastanza significativo, pertanto bisognerà porre particolare attenzione, specie nelle fasi di ingresso e uscita dal cantiere. I lavori hanno per oggetto: DESCRIZIONE SINTETICA dell'opera D.Lgs. 81/2008 Allegato XVI LAVORI DI MANUTENZIONE DELLA COPERTURA DEL PALAZZETTO DELLO SPORT ATLETI AZZURRI D ITALIA La finalità principale degli interventi è quella di porre rimedio ai problemi relativi alla copertura dell edificio, legate alle continue infiltrazioni d acqua dovute all usura del manto impermeabile. L intervento riguarderà sia la copertura alta che la copertura bassa di cui si compone il fabbricato e sarà caratterizzato sostanzialmente dal rispristino del manto di copertura mediante sostituzione degli elementi deteriorati e non più in grado di garantire un corretto funzionamento. Le lavorazioni possono essere così suddivise e riassunte: 1. INSTALLAZIONE DEL CANTIERE; 2. REALIZZAZIONE PARAPETTI DI SICUREZZA IN COPERTURA CONTRO RISCHIO DI CADUTA DALL ALTO; 3. INSTALLAZIONE SCALE ALLA MARINARA E SISTEMA LINEA VITA; 4. RIMOZIONE DEL MANTO ESISTENTE SULLE DUE COPERTURE; 5. RIMOZIONE DEGLI ELEMENTI INTERFERENTI CON LE LAVORAZIONI DI POSA DEL NUOVO MANTO (GABBIA DI FARADAY, ESTRATTORI, LATTONERIE ECC.); 6. RIMOZIONE CUPOLINI E REALIZZAZIONE RETE ANTICADUTA PERMANENTE; 7. REALIZZAZIONE MODIFICHE IN RELAZIONE AI NUOVI LIVELLI DELLA COPERTURA; 8. INSERIMENTO NUOVO MANTO DI COPERTURA; 9. INSTALLAZIONE NUOVI ELEMENTI (CUPOLINI, LUCERNARI, BOCCHETTONI, LATTONERIE, PROFILI); 10. PULIZIA FINALE, SMOBILIZZO CANTIERE E SISTEMAZIONE GENERALE DELLE SUPERFICI INTERESSATE. Tutti gli interventi sopra elencati saranno svolti da ditte specializzate del settore. DURATA EFFETTIVA DEI LAVORI Inizio lavori Fine lavori 4

5 FIGURE RESPONSABILI D.Lgs. 81/2008 Allegato XVI COMMITTENTE e RESPONSABILE dei Comune di Martignacco RUP per. ed. Angelo SCHIRATTI LAVORI: Posta elettronica: ll.pp@com-martignacco.regione.fvg.it affari.generali@com-martignacco.regione.fvg.it PEC comune.martignacco@certgov.fvg.it Recapito: via della Libertà n Martignacco (Ud) Tel. Centralino 0432/ Uff. tecnico PROGETTISTA: ARCHI ENGINEERING s.a.s. dott. ing. Diego DE STALIS Posta elettronica: studio@archi-project.191.it diego.destalis@ingpec.eu Recapito: via Cotonificio, n Tavagnacco (UD) Tel CSP: ARCHI ENGINEERING s.a.s. dott. ing. Diego DE STALIS Posta elettronica: studio@archi-project.191.it diego.destalis@ingpec.eu Recapito: via Cotonificio, n Tavagnacco (UD) Tel CSE: Posta elettronica: Recapito: DIRETTORE DEI LAVORI: Posta elettronica: Recapito: 5

6 CAPITOLO II - MISURE PREVENTIVE PROTETTIVE D.Lgs. 81/2008 Allegato XVI PREMESSE ALLE MISURE PREVENTIVE GENERALITÀ Il Fascicolo informativo dell'opera è l'elaborazione di una analisi dei possibili rischi e misure preventive delle singole attività manutentive realizzata attraverso una serie di 11 punti critici che si ripetono e sui quali il CSP effettuerà una riflessione per ogni tipo di lavoro da svolgere in fase manutentiva. Gli 11 punti critici analizzati dal CSP per le varie attività manutentive sono i seguenti: - POSSIBILITA' DI ACCESSO AI POSTI DI LAVORO: Privilegiando accessi definitivi integrati all'edificio tra le parti normalmente accessibili e i piani di lavoro. Passerelle, scale, scale estensibili o smontabili potranno essere messe a disposizione delle maestranze. Nel Fascicolo bisognerà comunque descrivere il loro posizionamento e le loro caratteristiche (costituzione, dimensionamento, sforzi e carichi ammissibili,...) - POSSIBILITA' DI PROTEZIONE DEI POSTI DI LAVORO: Ovvero le protezioni contro le cadute dall'alto delle persone e le cadute di oggetti permettendo quindi movimenti sicuri agli operatori durante il lavoro. Il loro posizionamento deve permettere di raggiungere facilmente tutti i punti di intervento o gli organi di manovra senza l'adozione di posture costringenti (troppo inclinati, braccia distese troppo in alto, in ginocchio o rannicchiati, con eccessiva torsione del busto, ecc...). - POSSIBILITA' DI ANCORAGGI DELLE PROTEZIONI COLLETTIVE: Tali da permettere agli operatori di agganciare dei piani di lavoro, delle protezioni collettive, delle superfici di raccolta, ecc. Il Fascicolo preciserà la natura di questi agganci, la loro concezione, il posizionamento, gli sforzi e carichi ammessi, la data di messa in opera. - POSSIBILITA' DI ANCORAGGIO DELLE PROTEZIONI INDIVIDUALI: Tali da permettere l'aggancio di una protezione individuale contro le cadute dall'alto. Punti fissi o lineari devono poter essere raggiunti da un accesso sicuro. Il Fascicolo preciserà la natura di questi agganci, la loro concezione, il posizionamento, gli sforzi e carichi ammessi, la data di messa in opera. - POSSIBILITA' DI MOVIMENTAZIONE COMPONENTI: Conviene valutare i pesi di ciò che deve essere oggetto di manutenzione futura e prevedere degli apparecchi o degli accessori di sollevamento adeguati, in modo da alleviare lo sforzo fisico degli operatori. Il Fascicolo preciserà il posizionamento, gli sforzi e i carichi ammessi dagli apparecchi o punti di ancoraggio. - POSSIBILITA' DI ALIMENTAZIONE - ENERGIA - ILLUMINAZIONE: Il Fascicolo descrive i mezzi integrati all'immobile che permettono di assicurare un livello di illuminazione compatibile con le esigenze degli obiettivi che si vogliono raggiungere, o più semplicemente di avere la possibilità di collegamenti a spina. - POSSIBILITA' DI APPROVIGIONAMENTI MATERIALI-MACCHINE: Gli interventi necessitano talvolta di liberare o posizionare il posto con materiale che può essere pesante e ingombrante. Questo verrà fatto in condizioni favorevoli se le manovre sono state previste fin dalla concezione dell'opera. Il Fascicolo preciserà le misure previste per questo, i passaggi, la resistenza dei pavimenti, riserve, eventuali descrizioni di parti che debbano essere demolite per facilitare gli approvvigionamenti, ecc. Non dimenticare gli aspetti legati alle energie necessarie agli interventi (punti di alimentazione, caratteristiche della rete, livello di protezione,...). - PRESENZA DI PRODOTTI PERICOLOSI: Il Fascicolo informa sui rischi e le misure di prevenzione collettive e/o individuali disponibili in loco o che devono essere attivate dalle imprese operanti. Le schede sui dati di sicurezza dei prodotti pericolosi utilizzati devono risultare nel Fascicolo. - POSSIBILITA' DI INTERFERENZE E PROTEZIONE TERZI: La coesistenza di terzi con una o più imprese in attività pone dei problemi di sicurezza nei confronti dei terzi stessi. Essere a conoscenza di questo problema fin dalle fasi iniziali della concezione può permettere di evitare possibili disagi. Il Fascicolo attirerà l'attenzione su questo aspetto e potrà anche definire regole di intervento o mezzi da mettere in opera. - MODALITA' OPERATIVE DI INTERVENTO: Ciascuno dei punti sopra descritti può essere concatenato in un ordine ben preciso che è obbligatorio comunicare a chi interviene. Il Fascicolo precisa, se possibile illustrandolo con schemi, le differenti modalità operative per ciascun intervento. 6 - ALTRO:

7 Punto residuale per eventuali specificità che non rientrassero nei punti precedenti. Se durante i lavori di costruzione verranno messe in servizio delle misure preventive non considerate in fase progettuale, per le future manutenzioni dell'opera il CSE dovrà aggiornare tempestivamente il relativo quadro informativo dei punti critici per una maggiore precisione del fascicolo tecnico. Ove nell'elencazione delle attività manutentive non vengano riportate le misure preventive in servizio o ausiliarie, si intenderà che non sono state previste e che pertanto le imprese/lavoratori che effettueranno dette manutenzioni dovranno provvedere ad allestire/approntare tutte le misure di sicurezza richieste dalla legislazione e dalla normativa vigente in base ai rischi evidenziati e riscontrabili. SCHEDE II-1 Misure preventive e protettive in dotazione all'opera ed ausiliarie 7

8 II1.1 Lavori di manutenzione della copertura Tipologia dei lavori Codice Scheda 1 Lavori di manutenzione della copertura Tipo di intervento Ispezione e pulizia manto di coperura Controllo tenuta impermeabilizzazione Ripassatura completa manto di copertura Rischi individuati caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiali; scivolamento in piano; contatto con insetti pericolosi caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiali; scivolamento in piano; contatto con insetti pericolosi caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiali; scivolamento in piano; contatto con insetti pericolosi INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI SULLE CARATTERISTICHE TECNICHE DELL'OPERA PROGETTATA E DEL LUOGO DI LAVORO I lavori previsti in progetto consistono nella sostituzione del manto impermeabilizzante della copertura piana. In corrispondenza della copertura più bassa si prevede inoltre la ricreazione delle corrette pendenze mediante inserimento di uno strato coibente. Entrambe le coperture sono caratterizzate dalla presenza di numerosi lucernari ed estrattori d'aria, mentre sulla copertura bassa lungo il fronte sud sono presenti pannelli fotovoltaici. Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti. L'attività manutentiva deve essere registrata sulle apposite schede del presente fascicolo (alla voce aggiornamenti a cura della committenza) e al termine della stessa deve essere mantenuto ordine e pulizia nei luoghi di lavoro. PUNTI CRITICI MPP IN DOTAZIONE ALL'OPERA MPP AUSILIARIE Accessi ai luoghi di lavoro Sicurezza dei luoghi di lavoro Ipianti di alimentazione e scarico Approvvigionamento e movimentazione dei materiali Igiene sul lavoro Interferenze e protezione terzi Tavole allegate Si prevede l'installazione di due scale alla marinara funzionali al raggiungimento di entrambi i livelli della copertura Si prevede l'installazione di un sistema Linea Vita Si prevedono allacciamenti agli impianti esistenti ai livelli sottostanti Non prevista specifica misura preventiva Non prevista specifica misura preventiva Non prevista specifica misura preventiva Piante, sezioni e prospetti di progetto Utilizzare le imbragature corrette indicate dal produttore e dall'installatore. Carrucola manuale, argano a bandiera o movimentazione dei materiali con mezzi meccanici Individuazione dei percorsi e protezione degli stessi al fine di eliminare le interferenze con il cantiere 8

9 II1.2 Lavori di manutenzione per elementi complementari alla copertura Tipologia dei lavori Codice Scheda 2 Lavori di manutenzione per elementi complementari alla copertura Tipo di intervento Manutenzione lattoneria: pulizia bocchettoni, pluviali e pozzetti Manutenzione lattoneria: sostituzione bocchettoni e pluviali Manutenzione lattoneria: verifica integrità ed eventuale sostituzione converse e scossaline Revisione periodica sistema linea vita Manutenzione lucernari e cupolini: pulizia, verifica supporti e fissaggi, eventuale sostituzione elementi danneggiati Rischi individuati caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiali; scivolamento in piano; contatto con insetti pericolosi caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiali; scivolamento in piano; contatto con insetti pericolosi caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiali; scivolamento in piano; contatto con insetti pericolosi caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiali; scivolamento in piano; contatto con insetti pericolosi caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiali; scivolamento in piano; contatto con insetti pericolosi INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI SULLE CARATTERISTICHE TECNICHE DELL'OPERA PROGETTATA E DEL LUOGO DI LAVORO Sulla copertura alta lato nord e sulla copertura bassa lato sud sono presenti alcuni bocchettoni per la raccolta dell'acqua piovana. Nel primo caso i pluviali sononterni alla muratura perimetrale, nel secondo caso sono esterni. Entrambe le coperture sono caratterizzate da numerosi lucernari con cupolini in policarbonato, estrattori d'aria ed altri elementi complementari. Tutti i raccordi di questi elementi alla copertura sono risolti mediante scossaline e pezzi speciali. Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti. L'attività manutentiva deve essere registrata sulle apposite schede del presente fascicolo (alla voce aggiornamenti a cura della committenza) e al termine della stessa deve essere mantenuto ordine e pulizia nei luoghi di lavoro. PUNTI CRITICI MPP IN DOTAZIONE ALL'OPERA MPP AUSILIARIE Accessi ai luoghi di lavoro Si prevede l'installazione di due scale alla marinara funzionali al raggiungimento di entrambi i livelli della copertura Sicurezza dei luoghi di lavoro Ipianti di alimentazione e scarico Approvvigionamento e movimentazione dei materiali Igiene sul lavoro Interferenze e protezione terzi Tavole allegate Si prevede l'installazione di un sistema Linea Vita Si prevedono allacciamenti agli impianti esistenti ai livelli sottostanti Non prevista specifica misura preventiva Non prevista specifica misura preventiva Non prevista specifica misura preventiva Piante, sezioni e prospetti di progetto Utilizzare le imbragature corrette indicate dal produttore e dall'installatore. Carrucola manuale, argano a bandiera o movimentazione dei materiali con mezzi meccanici Individuazione dei percorsi e protezione degli stessi al fine di eliminare le interferenze con il cantiere 9

10 SCHEDE II-2 Adeguamento delle misure preventive e protettive in dotazione all opera ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice Scheda X Tipo di intervento Rischi individuati X.1 X.2 X.3 X.4 X.5 NFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI SULLE CARATTERISTICHE TECNICHE DELL'OPERA PROGETTATA E DEL LUOGO DI LAVOR PUNTI CRITICI MPP IN DOTAZIONE ALL'OPERA MPP AUSILIARIE Accessi ai luoghi di lavoro Sicurezza dei luoghi di lavoro Ipianti di alimentazione e scarico Approvvigionamento e movimentazione dei materiali Igiene sul lavoro Interferenze e protezione terzi Tavole allegate 10

11 Tipologia dei lavori Codice Scheda X Tipo di intervento Rischi individuati X.1 X.2 X.3 X.4 X.5 NFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI SULLE CARATTERISTICHE TECNICHE DELL'OPERA PROGETTATA E DEL LUOGO DI LAVOR PUNTI CRITICI MPP IN DOTAZIONE ALL'OPERA MPP AUSILIARIE Accessi ai luoghi di lavoro Sicurezza dei luoghi di lavoro Ipianti di alimentazione e scarico Approvvigionamento e movimentazione dei materiali Igiene sul lavoro Interferenze e protezione terzi Tavole allegate 11

12 Tipologia dei lavori Codice Scheda X Tipo di intervento Rischi individuati X.1 X.2 X.3 X.4 X.5 NFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI SULLE CARATTERISTICHE TECNICHE DELL'OPERA PROGETTATA E DEL LUOGO DI LAVOR PUNTI CRITICI MPP IN DOTAZIONE ALL'OPERA MPP AUSILIARIE Accessi ai luoghi di lavoro Sicurezza dei luoghi di lavoro Ipianti di alimentazione e scarico Approvvigionamento e movimentazione dei materiali Igiene sul lavoro Interferenze e protezione terzi Tavole allegate 12

13 Tipologia dei lavori Codice Scheda X Tipo di intervento Rischi individuati X.1 X.2 X.3 X.4 X.5 NFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI SULLE CARATTERISTICHE TECNICHE DELL'OPERA PROGETTATA E DEL LUOGO DI LAVOR PUNTI CRITICI MPP IN DOTAZIONE ALL'OPERA MPP AUSILIARIE Accessi ai luoghi di lavoro Sicurezza dei luoghi di lavoro Ipianti di alimentazione e scarico Approvvigionamento e movimentazione dei materiali Igiene sul lavoro Interferenze e protezione terzi Tavole allegate 13

14 SCHEDA II-3 Informazioni sulle misure preventive e protettive in dotazione dell opera necessarie per pianificarne la realizzazione in condizioni di sicurezza e modalità di utilizzo e di controllo dell efficienza delle stesse 14

15 CAPITOLO III - RIFERIMENTI D.Lgs. 81/2008 Allegato XVI paragrafo II SCHEDA III-1 Elenco collocazione degli elaborati tecnici relativi all opera nel proprio contesto Elenco degli elaborati tecnici relativi all opera nel proprio contesto Nominativo e recapito dei soggetti che hanno predisposto gli elaborati tecnici Data del documento Collocazione degli elaborati tecnici NOTE LAVORI DI MANUTENZIONE DELLA COPERTURA DEL PALAZZETTO DELLO SPORT ATLETI AZZURRI D ITALIA - PROGETTO DEFINITIVO LAVORI DI MANUTENZIONE DELLA COPERTURA DEL PALAZZETTO DELLO SPORT ATLETI AZZURRI D ITALIA - PROGETTO ESECUTIVO Nominativo: per. ed. Angelo SCHIRATTI - RUP Indirizzo: via della Libertà n Martignacco (Ud) Telefono: Uff. tecnico Nominativo: ARCHIENGINEERING s.a.s. Indirizzo: via Cotonificio, n. 45 Tavagnacco (UD) Telefono: Agosto 2016 Committenza Gennaio 2017 Committenza 15

16 SCHEDA III-2 Elenco collocazione degli elaborati tecnici relativi alla struttura architettonica e statica dell opera Elenco degli elaborati tecnici relativi all opera nel proprio contesto Nominativo e recapito dei soggetti che hanno predisposto gli elaborati tecnici Data del documento Collocazione degli elaborati tecnici NOTE LAVORI DI MANUTENZIONE DELLA COPERTURA DEL PALAZZETTO DELLO SPORT ATLETI AZZURRI D ITALIA - PROGETTO DEFINITIVO LAVORI DI MANUTENZIONE DELLA COPERTURA DEL PALAZZETTO DELLO SPORT ATLETI AZZURRI D ITALIA - PROGETTO ESECUTIVO Nominativo: per. ed. Angelo SCHIRATTI - RUP Indirizzo: via della Libertà n Martignacco (Ud) Telefono: Uff. tecnico Nominativo: ARCHIENGINEERING s.a.s. Indirizzo: via Cotonificio, n. 45 Tavagnacco (UD) Telefono: Agosto 2016 Committenza Gennaio 2017 Committenza 16

17 SCHEDA III-3 Elenco collocazione degli elaborati tecnici relativi agli impianti dell opera Elenco degli elaborati tecnici relativi all opera nel proprio contesto Nominativo e recapito dei soggetti che hanno predisposto gli elaborati tecnici Data del documento Collocazione degli elaborati tecnici NOTE LAVORI DI MANUTENZIONE DELLA COPERTURA DEL PALAZZETTO DELLO SPORT ATLETI AZZURRI D ITALIA - PROGETTO DEFINITIVO LAVORI DI MANUTENZIONE DELLA COPERTURA DEL PALAZZETTO DELLO SPORT ATLETI AZZURRI D ITALIA - PROGETTO ESECUTIVO Nominativo: per. ed. Angelo SCHIRATTI - RUP Indirizzo: via della Libertà n Martignacco (Ud) Telefono: Uff. tecnico Nominativo: ARCHIENGINEERING s.a.s. Indirizzo: via Cotonificio, n. 45 Tavagnacco (UD) Telefono: Agosto 2016 Committenza Gennaio 2017 Committenza 17