«Le nostre città non sono Napoli ma l' hinterland è dimenticato»
|
|
- Bernarda Palma
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 18/04/2017 Corriere del Veneto (ed. Treviso) pagina 3 «Le nostre città non sono Napoli ma l' hinterland è dimenticato» Venezia «Le città venete non brillano per piazzamento in classifica, è vero. Però parliamoci chiaro, Belluno non è Napoli, Treviso non è Bari e Verona non è Palermo. Fortunatamente nei nostri Comuni non registriamo le situazioni emergenziali che invece si vivono in altre zone del Paese». Andrea Causin, deputato di Alternativa popolare, è il presidente della commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di degrado delle città e delle loro periferie. «Faccio un esempio: Napoli aveva da tempo nel cassetto il progetto dell' abbattimento delle Vele a Scampia, un' iniziativa complessa, che prevede anche lo spostamento di 130 famiglie. Il Comune attendeva solo di finanziarlo, per cui non appena il governo ha annunciato il "bando periferie", loro si sono fatti trovare pronti». Nei primi posti della graduatoria, però, si trovano pure molti Comuni del Nord: Bergamo, Modena, Firenze, Torino. Neanche loro hanno lo Zen, eppure, come Vicenza, hanno convinto la commissione. «La mia era una premessa doverosa, penso sia giusto ricordare che il bando prevedeva la consegna dei progetti entro 60 giorni e in soli due mesi è più facile mettere a punto un progetto esistente, come è successo nei Comuni afflitti da cronici problemi delle periferie, che realizzarne uno ex novo, come invece è accaduto nella maggior parte dei nostri casi. Detto questo, è chiaro che qualcosa non ha funzionato a dovere in Veneto. Di alcuni progetti, onestamente, fatico a vedere la pertinenza con i criteri del bando: che c' entra col degrado delle periferie il recupero del teatro di Concordia Sagittaria? Per carità, sicuramente si tratta di un' iniziativa meritoria ma forse sarebbe stato meglio rivolgersi ad altre linee di finanziamento. A Venezia sappiamo tutti che le zone che necessitano di un intervento sono ben altre: Altobello, la Gazzera, Marghera». Lei che spiegazione si dà? «Mi pare che anche in questo caso si sia di fronte ad uno scollamento tra la politica e la realtà, a Padova e Venezia in particolare le amministrazioni locali non hanno mostrato chissà quale sensibilità. È mancata, soprattutto, la concertazione col territorio, con il volontariato e le associazioni che vivono le situazioni di difficoltà. Sorprende che in un' epoca in cui la politica non fa altro che parlare di sicurezza e misure anti-degrado, le periferie non siano al centro dell' agenda». In ogni caso, tutti i progetti sono infine stati finanziati. «Ma devono arrivare in tempi brevi alla versione esecutiva. I soldi, altrimenti, vanno persi e di questi tempi, davvero sarebbe un delitto».
2
3 18/04/2017 Corriere del Veneto (ed. Verona) pagina 5 «Le nostre città non sono Napoli ma l' hinterland è dimenticato» Venezia «Le città venete non brillano per piazzamento in classifica, è vero. Però parliamoci chiaro, Belluno non è Napoli, Treviso non è Bari e Verona non è Palermo. Fortunatamente nei nostri Comuni non registriamo le situazioni emergenziali che invece si vivono in altre zone del Paese». Andrea Causin, deputato di Alternativa popolare, è il presidente della commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di degrado delle città e delle loro periferie. «Faccio un esempio: Napoli aveva da tempo nel cassetto il progetto dell' abbattimento delle Vele a Scampia, un' iniziativa complessa, che prevede anche lo spostamento di 130 famiglie. Il Comune attendeva solo di finanziarlo, per cui non appena il governo ha annunciato il "bando periferie", loro si sono fatti trovare pronti». Nei primi posti della graduatoria, però, si trovano pure molti Comuni del Nord: Bergamo, Modena, Firenze, Torino. Neanche loro hanno lo Zen, eppure, come Vicenza, hanno convinto la commissione. «La mia era una premessa doverosa, penso sia giusto ricordare che il bando prevedeva la consegna dei progetti entro 60 giorni e in soli due mesi è più facile mettere a punto un progetto esistente, come è successo nei Comuni afflitti da cronici problemi delle periferie, che realizzarne uno ex novo, come invece è accaduto nella maggior parte dei nostri casi. Detto questo, è chiaro che qualcosa non ha funzionato a dovere in Veneto. Di alcuni progetti, onestamente, fatico a vedere la pertinenza con i criteri del bando: che c' entra col degrado delle periferie il recupero del teatro di Concordia Sagittaria? Per carità, sicuramente si tratta di un' iniziativa meritoria ma forse sarebbe stato meglio rivolgersi ad altre linee di finanziamento. A Venezia sappiamo tutti che le zone che necessitano di un intervento sono ben altre: Altobello, la Gazzera, Marghera». Lei che spiegazione si dà? «Mi pare che anche in questo caso si sia di fronte ad uno scollamento tra la politica e la realtà, a Padova e Venezia in particolare le amministrazioni locali non hanno mostrato chissà quale sensibilità. È mancata, soprattutto, la concertazione col territorio, con il volontariato e le associazioni che vivono le situazioni di difficoltà. Sorprende che in un' epoca in cui la politica non fa altro che parlare di sicurezza e misure anti-degrado, le periferie non siano al centro dell' agenda». In ogni caso, tutti i progetti sono infine stati finanziati. «Ma devono arrivare in tempi brevi alla versione esecutiva. I soldi, altrimenti, vanno persi e di questi
4 tempi, davvero sarebbe un delitto».
5 18/04/2017 Corriere del Veneto (ed. Vicenza) pagina 3 «Le nostre città non sono Napoli ma l' hinterland è dimenticato» Venezia «Le città venete non brillano per piazzamento in classifica, è vero. Però parliamoci chiaro, Belluno non è Napoli, Treviso non è Bari e Verona non è Palermo. Fortunatamente nei nostri Comuni non registriamo le situazioni emergenziali che invece si vivono in altre zone del Paese». Andrea Causin, deputato di Alternativa popolare, è il presidente della commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di degrado delle città e delle loro periferie. «Faccio un esempio: Napoli aveva da tempo nel cassetto il progetto dell' abbattimento delle Vele a Scampia, un' iniziativa complessa, che prevede anche lo spostamento di 130 famiglie. Il Comune attendeva solo di finanziarlo, per cui non appena il governo ha annunciato il "bando periferie", loro si sono fatti trovare pronti». Nei primi posti della graduatoria, però, si trovano pure molti Comuni del Nord: Bergamo, Modena, Firenze, Torino. Neanche loro hanno lo Zen, eppure, come Vicenza, hanno convinto la commissione. «La mia era una premessa doverosa, penso sia giusto ricordare che il bando prevedeva la consegna dei progetti entro 60 giorni e in soli due mesi è più facile mettere a punto un progetto esistente, come è successo nei Comuni afflitti da cronici problemi delle periferie, che realizzarne uno ex novo, come invece è accaduto nella maggior parte dei nostri casi. Detto questo, è chiaro che qualcosa non ha funzionato a dovere in Veneto. Di alcuni progetti, onestamente, fatico a vedere la pertinenza con i criteri del bando: che c' entra col degrado delle periferie il recupero del teatro di Concordia Sagittaria? Per carità, sicuramente si tratta di un' iniziativa meritoria ma forse sarebbe stato meglio rivolgersi ad altre linee di finanziamento. A Venezia sappiamo tutti che le zone che necessitano di un intervento sono ben altre: Altobello, la Gazzera, Marghera». Lei che spiegazione si dà? «Mi pare che anche in questo caso si sia di fronte ad uno scollamento tra la politica e la realtà, a Padova e Venezia in particolare le amministrazioni locali non hanno mostrato chissà quale sensibilità. È mancata, soprattutto, la concertazione col territorio, con il volontariato e le associazioni che vivono le situazioni di difficoltà. Sorprende che in un' epoca in cui la politica non fa altro che parlare di sicurezza e misure anti-degrado, le periferie non siano al centro dell' agenda». In ogni caso, tutti i progetti sono infine stati finanziati. «Ma devono arrivare in tempi brevi alla versione esecutiva. I soldi, altrimenti, vanno persi e di questi
6 tempi, davvero sarebbe un delitto».
7 18/04/2017 Corriere del Veneto pagina 3 «Le nostre città non sono Napoli ma l' hinterland è dimenticato» Venezia «Le città venete non brillano per piazzamento in classifica, è vero. Però parliamoci chiaro, Belluno non è Napoli, Treviso non è Bari e Verona non è Palermo. Fortunatamente nei nostri Comuni non registriamo le situazioni emergenziali che invece si vivono in altre zone del Paese». Andrea Causin, deputato di Alternativa popolare, è il presidente della commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di degrado delle città e delle loro periferie. «Faccio un esempio: Napoli aveva da tempo nel cassetto il progetto dell' abbattimento delle Vele a Scampia, un' iniziativa complessa, che prevede anche lo spostamento di 130 famiglie. Il Comune attendeva solo di finanziarlo, per cui non appena il governo ha annunciato il "bando periferie", loro si sono fatti trovare pronti». Nei primi posti della graduatoria, però, si trovano pure molti Comuni del Nord: Bergamo, Modena, Firenze, Torino. Neanche loro hanno lo Zen, eppure, come Vicenza, hanno convinto la commissione. «La mia era una premessa doverosa, penso sia giusto ricordare che il bando prevedeva la consegna dei progetti entro 60 giorni e in soli due mesi è più facile mettere a punto un progetto esistente, come è successo nei Comuni afflitti da cronici problemi delle periferie, che realizzarne uno ex novo, come invece è accaduto nella maggior parte dei nostri casi. Detto questo, è chiaro che qualcosa non ha funzionato a dovere in Veneto. Di alcuni progetti, onestamente, fatico a vedere la pertinenza con i criteri del bando: che c' entra col degrado delle periferie il recupero del teatro di Concordia Sagittaria? Per carità, sicuramente si tratta di un' iniziativa meritoria ma forse sarebbe stato meglio rivolgersi ad altre linee di finanziamento. A Venezia sappiamo tutti che le zone che necessitano di un intervento sono ben altre: Altobello, la Gazzera, Marghera». Lei che spiegazione si dà? «Mi pare che anche in questo caso si sia di fronte ad uno scollamento tra la politica e la realtà, a Padova e Venezia in particolare le amministrazioni locali non hanno mostrato chissà quale sensibilità. È mancata, soprattutto, la concertazione col territorio, con il volontariato e le associazioni che vivono le situazioni di difficoltà. Sorprende che in un' epoca in cui la politica non fa altro che parlare di sicurezza e misure anti-degrado, le periferie non siano al centro dell' agenda». In ogni caso, tutti i progetti sono infine stati finanziati. «Ma devono arrivare in tempi brevi alla versione esecutiva. I soldi, altrimenti, vanno persi e di questi tempi, davvero sarebbe un delitto».
8
9 18/04/2017 Corriere del Veneto (ed. Padova) pagina 3 «Le nostre città non sono Napoli ma l' hinterland è dimenticato» Venezia «Le città venete non brillano per piazzamento in classifica, è vero. Però parliamoci chiaro, Belluno non è Napoli, Treviso non è Bari e Verona non è Palermo. Fortunatamente nei nostri Comuni non registriamo le situazioni emergenziali che invece si vivono in altre zone del Paese». Andrea Causin, deputato di Alternativa popolare, è il presidente della commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di degrado delle città e delle loro periferie. «Faccio un esempio: Napoli aveva da tempo nel cassetto il progetto dell' abbattimento delle Vele a Scampia, un' iniziativa complessa, che prevede anche lo spostamento di 130 famiglie. Il Comune attendeva solo di finanziarlo, per cui non appena il governo ha annunciato il "bando periferie", loro si sono fatti trovare pronti». Nei primi posti della graduatoria, però, si trovano pure molti Comuni del Nord: Bergamo, Modena, Firenze, Torino. Neanche loro hanno lo Zen, eppure, come Vicenza, hanno convinto la commissione. «La mia era una premessa doverosa, penso sia giusto ricordare che il bando prevedeva la consegna dei progetti entro 60 giorni e in soli due mesi è più facile mettere a punto un progetto esistente, come è successo nei Comuni afflitti da cronici problemi delle periferie, che realizzarne uno ex novo, come invece è accaduto nella maggior parte dei nostri casi. Detto questo, è chiaro che qualcosa non ha funzionato a dovere in Veneto. Di alcuni progetti, onestamente, fatico a vedere la pertinenza con i criteri del bando: che c' entra col degrado delle periferie il recupero del teatro di Concordia Sagittaria? Per carità, sicuramente si tratta di un' iniziativa meritoria ma forse sarebbe stato meglio rivolgersi ad altre linee di finanziamento. A Venezia sappiamo tutti che le zone che necessitano di un intervento sono ben altre: Altobello, la Gazzera, Marghera». Lei che spiegazione si dà? «Mi pare che anche in questo caso si sia di fronte ad uno scollamento tra la politica e la realtà, a Padova e Venezia in particolare le amministrazioni locali non hanno mostrato chissà quale sensibilità. È mancata, soprattutto, la concertazione col territorio, con il volontariato e le associazioni che vivono le situazioni di difficoltà. Sorprende che in un' epoca in cui la politica non fa altro che parlare di sicurezza e misure anti-degrado, le periferie non siano al centro dell' agenda». In ogni caso, tutti i progetti sono infine stati finanziati. «Ma devono arrivare in tempi brevi alla versione esecutiva. I soldi, altrimenti, vanno persi e di questi
10 tempi, davvero sarebbe un delitto».
VENETO. Spesa del pubblico per Territorio 220.000.000 44.497.191 9.000.000. 0 km 20 40 60 80 100
Spesa del pubblico per Territorio 220.000.000 VENETO 44.497.191 9.000.000 539 0 km 20 40 60 80 100 10 a 99 Belluno Provincia di Belluno - Attività cinematografica 540 0 km 20 40 60 Belluno Provincia di
DettagliAZIENDE REGIONE VENETO Comunicazioni Quota Campagna 2014/2015 Suddivisione per Provincia
Comunicazioni Quota Campagna 2014/2015 Nr. Aziende % (Q.li) % MEDIA Belluno 276 8,0 551.784 5,1 76 38,2 24.293 22,2 352 9,6 576.077 5,3 1.637 Treviso 631 18,2 1.607.478 15,0 26 13,1 20.341 18,6 657 17,9
DettagliLe aziende e le superfici
Dirigente Regionale Direzione Sistema Statistico Regionale Le aziende agricole e la Superficie Agricola Utilizzata Le aziende agricole La SAU Numero aziende Var.% SAU (ha) Veneto 120.735-32,3 Veneto 806.320
DettagliLe scuole paritarie in Veneto
Le scuole paritarie in Veneto anno scolastico 2009/10 www.istruzioneveneto.it Alunni frequentanti le scuole paritarie del Veneto, a.s. 2009/10 Alunni frequentanti Differenza con l'a.s. 2008/09 Provincia
DettagliOSSERVATORIO SULLA SICUREZZA DI VEGA ENGINEERING
OSSERVATORIO SULLA SICUREZZA DI VEGA ENGINEERING MORTI BIANCHE: ANCHE NEL MESE DI AGOSTO NESSUNA TREGUA: 50 I MORTI NEL PAESE. E SALE A QUOTA 358 IL TRAGICO BILANCIO DELLE VITTIME SUL LAVORO NEI PRIMI
Dettagli21/05/13 22/05/13 17/05/13 17/05/13 LOURDES 21/05/13 21/05/13 27/07/13 28/07/13 LOURDES 01/08/13 02/08/13 27/07/13 28/07/13 LOURDES
SEZIONE Tipo trasporto ORIGINE PART. dall'italia ARRIVO a Lde Dest. PART. da Lde ARRIVO in Italia Abruzzese Treno Pescara dom 04/08/13 lun 05/08/13 LOURDES ven 09/08/13 sab 10/08/13 Abruzzese AEREO Pescara
DettagliDisciplinare Tecnico Prestazionale e Relazione Tecnica Specialistica IMP. ELETTRICI E SPECIALI Prestazioni finalizzate alla conduzione, gestione e
Teatro dell Opera di Firenze Pag. 1 di 20 Teatro dell Opera di Firenze Pag. 2 di 20 Teatro dell Opera di Firenze Pag. 3 di 20 Teatro dell Opera di Firenze Pag. 4 di 20 Teatro dell Opera di Firenze Pag.
DettagliMovimento turistico 2011
Movimento turistico 2011 MOVIMENTI TURISTICI Anno 2011 Dati per province Arrivi: 694.346 Presenze: 4.278.312 Arrivi: 796.219 Presenze: 3.764.830 Arrivi: 456.995 Presenze: 3.823.794 Arrivi: 252.203 Presenze:
Dettagli1,5% Infrastrutture di base Indice di infrastrutture economiche
PRATO Valori medi 21-25 della media 1999-23 e 2-24. (Italia = 1) Umano e le politiche per migliorare il (Siemens-Ambrosetti, 23) Lucca, Siena, PratoArezzo, Livorno Massa Carrara, Pistoia Pisa Grosseto
DettagliPARTENZA. ARRIVO ORIGINE ARRIVO DESTINAZIONE PARTENZA trasporto. dall'italia
SEZIONE Tipo PARTENZA ARRIVO ORIGINE ARRIVO DESTINAZIONE PARTENZA trasporto dall'italia in Italia Toscana BUS Firenze ven 08/03/13 ven 08/03/13 LORETO dom 10/03/13 dom 10/03/13 Triveneta Treno Verona lun
DettagliDATI DEFINITIVI, IN UN COMUNE CAPOLUOGO SU 2 TASI PIU CARA DELL IMU
DATI DEFINITIVI, IN UN COMUNE CAPOLUOGO SU 2 TASI PIU CARA DELL Nei casi in cui i proprietari non hanno figli la situazione migliora: solo un su 3 quest anno pagherà di più rispetto al. A Treviso in molti
DettagliCasi di morte sul lavoro per Provincia Veneto n casi % sul totale in Triveneto % sul totale nella Regione Belluno 2,7% Padova 4 7,4% Rovigo 0 Treviso 2,7% Venezia 4,% Verona,0% Vicenza 2,7% Friuli Venezia
DettagliProspetto 1. Testate quotidiane: tiratura nazionale (2012)
Prospetto 1. Testate quotidiane: tiratura nazionale (2012) Area Corriere della Sera nord ovest 205.985.561 8,34 A pagamento La Repubblica centro 189.241.106 7,67 A pagamento La Gazzetta dello Sport nord
DettagliCroce Rossa Italiana
Croce Rossa Italiana Fase I OFFERTA DI MOBILITA Dati aggiornati al 10 marzo 2016 ore 12.00... 1 Sezione 1 Partecipazione... 2 Tab. 1.1 - Amministrazioni partecipanti alla rilevazione dei fabbisogni per
DettagliRegione Provincia Classe di concorso Contingente
Regione Provincia Classe di concorso Contingente ABRUZZO CHIETI AB77 1 ABRUZZO CHIETI AC77 0 ABRUZZO CHIETI AG77 1 ABRUZZO CHIETI AJ77 0 ABRUZZO CHIETI AK77 0 ABRUZZO L'AQUILA AB77 1 ABRUZZO L'AQUILA AG77
DettagliProvince a rischio. Province a rischio
TAB 1 - Il "destino" delle a seguito della spending review Città metropolitane salve a rischio Totale Nord 5 11 24 40 Centro 2 4 16 22 Sud 3 11 10 24 Totale 10 26 50 86 Elaborazione Plancia - strumento
DettagliIMU 6,6 COSTO PER UNA ABITAZIONE ABITAZIONE A/3 ABITAZIONE A/2
SIMULAZIONE COSTI IMU E SULLA PRIMA CASA CON RIVALUTAZIONE DELLE RENDITE DEL 5% (ATTUALE CALCOLO): I DATI NELLE CITTA CAPOLUOGO La simulazione sui costi deli IMU per le abitazioni principali e per la ReS,
DettagliIN 2 COMUNI CAPOLUOGO SU 3 LA TASI E PIU LEGGERA DELL IMU
IN 2 COMUNI CAPOLUOGO SU 3 LA TASI E PIU LEGGERA DELL IMU Nelle grandi città i risparmi saranno molto importanti: a Torino 332 euro, a Roma 319 euro, a Milano e Genova 174 euro e a Napoli 165 euro. =========================================
DettagliAndamento delle procedure di rilascio di immobili ad uso abitativo.
Cod. ISTAT INT 00004 AREA: Amministrazioni pubbliche e Servizi sociali Settore di interesse: Giustizia Andamento delle procedure di rilascio di immobili ad uso abitativo. Titolare: Dipartimento per le
DettagliAbruzzo Basilicata Calabria. Reggio Calabria. Vibo Valentia. Grado di istruzione / Classe di concorso
Chieti L'Aquila Pescara Teramo Matera Potenza Catanzaro Cosenza Crotone 3 7 3 5 6 4 5 7 6 A03 CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE A06 COSTRUZIONI E TECNICO A07 DISCIPLINE ECONOMICO-AZIENDALI 3 A09 DISCIPLINE
DettagliI Contratti di Rete. Rassegna dei principali risultati quantitativi. Elaborazioni Unioncamere su dati Infocamere (aggiornamento all 1 dicembre 2013)
I Contratti di Rete Elaborazioni Unioncamere su dati Infocamere (aggiornamento all 1 dicembre 2013) I contratti di rete Il monitoraggio sui Contratti di rete di Unioncamere, su dati Infocamere, mette in
DettagliMailing List FEDERAZIONE NAZIONALE DEI MAESTRI DEL LAVORO D ITALIA. MAILING LIST (Agenda Indirizzi di Posta Elettronica aggiornata al 1 giugno 2013)
Mailing List FEDERAZIONE NAZIONALE DEI MAESTRI DEL LAVORO D ITALIA MAILING LIST (Agenda Indirizzi di Posta Elettronica aggiornata al 1 giugno 2013) Consolati Regionali Consolati Provinciali Indirizzo Posta
DettagliNumero eventi di malattia per classe di durata dell'evento in giorni e settore - Anni 2012 e 2013
Numero certificati di malattia per settore - Anni 2012 e 2013 2012 2013 Var. % 2012/2013 Settore privato 11.738.081 11.869.521 +1,1 Settore pubblico 5.476.865 5.983.404 +9,2 Totale 17.214.946 17.807.925
DettagliCalendario distribuzione volumi
Calendario distribuzione volumi Le date di inizio distribuzione sono da ritenersi indicative e potrebbero subire delle variazioni 2008 ELENCO ALESSANDRIA Casa ALESSANDRIA Lavoro ASTI Casa ASTI Lavoro CUNEO
DettagliVariazione del Numero di Banche in Italia
TIDONA COMUNICAZIONE del Numero di Banche in Italia Anni: 2000-2014 Analisi statistica Tidona Comunicazione Srl - Via Cesare Battisti, 1-20122 Milano Tel.: 02.7628.0502 - Fax: 02.700.525.125 - - info@tidonacomunicazione.com
DettagliElenco distretti relativi all'anagrafe delle scuole 2009-2010
Abruzzo Chieti DISTRETTO 009 Abruzzo Chieti DISTRETTO 010 Abruzzo Chieti DISTRETTO 011 Abruzzo Chieti DISTRETTO 015 Chieti Conteggio 4 Abruzzo L'Aquila DISTRETTO 001 Abruzzo L'Aquila DISTRETTO 002 Abruzzo
DettagliSul fronte dei volumi, i primi dati positivi rilevati nell ultimo trimestre del 2009 si sono riconfermati anche nei primi tre mesi del 2010.
COMUNICATO STAMPA Ufficio studi UBH: nel primo trimestre del 2010 i prezzi di vendita delle abitazioni calano del 6,8% rispetto allo stesso periodo del 2009. In particolare, Torino registra un -10,5%,
DettagliGuida agli archivi della Resistenza a cura di ANDREA TORRE
Guida agli archivi della Resistenza a cura di ANDREA TORRE INDICE Introduzione, di Gianni Perona 13 Nota tecnica, di Andrea Torre 16 Tavola delle sigle 23 Istituto nazionale per la storia del movimento
DettagliA cura della UIL Servizio Politiche Territoriali ACCONTO ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI: STANGATA IN ARRIVO CON LA BUSTA PAGA DI MARZO
A cura della UIL Servizio Politiche Territoriali ACCONTO ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI: STANGATA IN ARRIVO CON LA BUSTA PAGA DI MARZO TRA ACCONTI E SALDI SI PAGHERANNO 97 EURO MEDI CON PUNTE DI 139
DettagliCONSULTAZIONE NAZIONALE SULLE LINEE GUIDA DEL GOVERNO LA BUONA SCUOLA I DODICI PUNTI DEL DOCUMENTO
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL VENETO DIREZIONE GENERALE Riva de Biasio S. Croce 1299-30135 VENEZIA CONSULTAZIONE NAZIONALE SULLE LINEE GUIDA
DettagliI Contratti di Rete. Rassegna dei principali risultati quantitativi. Elaborazioni Unioncamere su dati Infocamere (aggiornamento al 31 dicembre 2014)
I Contratti di Rete Elaborazioni Unioncamere su dati Infocamere (aggiornamento al 31 dicembre 2014) Il monitoraggio di Unioncamere sui Contratti di rete, su dati Infocamere, mette in luce che al 31 dicembre
DettagliPELLEGRINAGGI LOURDES 2016
MESE TIPO TRASPORTO PELLEGRINAGGI LOURDES 2016 DESTINAZIONE SEZIONE Stazione di partenza ANDATA RITORNO APRILE TRENO LOURDES TRIVENETA Verona sab 23/04/16 ven 29/04/16 APRILE TRENO LOURDES TRIVENETA Verona
DettagliPosti disponibili Scuola dell'infanzia Situazione al 4 luglio 2005 Tipologia di Descrizione
Totale Abruzzo 257 Basilicata Matera AN comune 16 Basilicata Matera DH per minorati dell'udito 1 Basilicata Matera EH per minorati psicofisici 3 Basilicata Potenza AN comune 55 Basilicata Potenza CH per
DettagliDistribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 50.000 nomine per l'a.s. 2007/08 Personale docente ed educativo
Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 50.000 nomine per l'a.s. 2007/08 Personale docente ed educativo Contingente su posto normale Contingente su scuole speciali Provincia/regione
DettagliTabella di dettaglio assunzioni docenti I grado 2012/2013
Tabella di dettaglio assunzioni docenti I grado 2012/2013 Regione Provincia Classe di Assunzioni concorso previste Abruzzo Chieti A028 3 Abruzzo Chieti A030 2 Abruzzo Chieti A032 0 Abruzzo Chieti A033
DettagliFederalismo e comuni, un confronto
Federalismo e comuni, un confronto Domenico Suppa 25 gennaio 2009 In Italia il federalismo fiscale è un argomento largamente dibattuto. Il dualismo territoriale che caratterizza il nostro Paese è lo sfondo
DettagliMINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI. Prospetto Informativo on line
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Prospetto Informativo on line Ricevuta del prospetto Tipo comunicazione Codice comunicazione 01 - Prospetto informativo 1001514C00215888 Data invio 27/01/2014
DettagliRegione Retribuzioni Curricula Presenze/Assenze Evidenza sull'home page Abruzzo SI SI NO SI
REGIONE ABRUZZO Abruzzo SI SI NO SI L'Aquila NO NO NO NO Chieti SI SI DATI MARZO SI Pescara SI SI NO SI Teramo SI SI DATI MARZO SI L'Aquila NO NO NO NO Chieti SI SI DATI MARZO SI Pescara SI PARZIALI NO
Dettagli8 MAGGIO 2010 STAZIONE DI VENEZIA MESTRE MODIFICHE CIRCOLAZIONE TRENI
STAZIONE DI VENEZIA MESTRE MODIFICHE CIRCOLAZIONE TRENI Sabato 8 maggio 2010, per lavori di potenziamento infrastrutturale nella stazione di Venezia Mestre, i seguenti treni Regionali subiranno variazioni.
DettagliProgrammazione 2014-2020
Centro di Iniziativa per l Europa del Piemonte, Via G. B. La Salle 17, Torino. Programmazione 2014-2020 1 Possibilità di finanziamento Autofinanziamento Fund raising Crowd funding Fondazioni bancarie,
DettagliAGIMEG Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco
http://www.agimeg.it/?p=2768 AGIMEG Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco Giochi 2012, Milano la provincia dove si è giocato di più. In sole 4 province finisce il 25% delle giocate Sul podio anche
DettagliNORD EST CAMPIONE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA
NORD EST CAMPIONE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA TREVISO, ROVIGO E PORDENONE LE PROVINCE PIÙ VIRTUOSE CON OLTRE IL 65% DI RACCOLTA DIFFERENZIATA MA L ITALIA NON HA ANCORA RAGGIUNTO L OBIETTIVO DEL 35% ENTRO
DettagliDistribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 8.000 nomine per l'a.s. 2009/10 Personale docente ed educativo
Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 8.000 nomine per l'a.s. 2009/10 Personale docente ed educativo Scuola dell'infanzia su posto normale Scuola primaria Scuola secondaria
DettagliCLASSIFICA RAGGRUPPAMENTO FACOLTA SCIENTIFICO-TECNICHE
CLASSIFICA RAGGRUPPAMENTO FACOLTA SCIENTIFICO-TECNICHE N.B. per tutte le questioni di natura metodologica e la guida alle lettura si rinvia alla nota metodologica 2012 consultabile seguendo il link: http://www.censismaster.it/media/nota_metodologica_2012_2013
DettagliMINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI. Prospetto Informativo on line
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Prospetto Informativo on line Ricevuta del prospetto Tipo comunicazione Codice comunicazione 01 - Prospetto informativo 1001714C00130521 Data invio 14/02/2014
DettagliALL. A POSTI DISPONIBILI DISTRETTO SEDE UFFICIO PROFILO ANCONA ANCONA CORTE D'APPELLO FUNZIONARIO GIUDIZIARIO 2 ANCONA ANCONA TRIBUNALE CANCELLIERE 1
Dipartimento dell Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi Direzione Generale del Personale e della Formazione Ufficio III - Concorsi e Assunzioni ALL. A DISTRETTO SEDE UFFICIO PROFILO POSTI
Dettagli04/06/2014. Consegnato OO.SS. 05 giugno 2014
Consegnato OO.SS. 05 giugno 2014 Trasferimenti Volontari Individuali - DOMANDE 2013 5.930 Domande presentate 5.810 Domande inserite in graduatoria (120 RISORSE ESCLUSE PER MANCANZA REQUISITI PREVISTI DALL
DettagliAGRIGENTO Ass. Amministrativo 584 561 23 2 ALESSANDRIA Ass. Amministrativo 332 307 25 2 ANCONA Ass. Amministrativo 451 380 71 5 AREZZO Ass. Amministrativo 337 270 67 5 ASCOLI PICENO Ass. Amministrativo
DettagliLE CLASSIFICHE DELLA DIDATTICA
LE CLASSIFICHE DELLA DIDATTICA LAUREE TRIENNALI GRUPPO SCIENTIFICO SCIENZE E TECNOLOGIE DELLA NAVIGAZIONE SCIENZE E TECNOLOGIE FISICHE SCIENZE E TECNOLOGIE INFORMATICHE SCIENZE MATEMATICHE 1 TRIESTE 106,0
DettagliNumero di Banche in Italia
TIDONA COMUNICAZIONE Analisi statistica Anni di riferimento: 2000-2012 Tidona Comunicazione Srl - Via Cesare Battisti, 1-20122 Milano Tel.: 02.7628.0502 - Fax: 02.700.525.125 - Tidonacomunicazione.com
DettagliANCONA ANCONA CORTE D'APPELLO FUNZIONARIO GIUDIZIARIO 2 ANCONA ANCONA TRIBUNALE FUNZIONARIO GIUDIZIARIO 2
Dipartimento dell Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi Direzione Generale del Personale e della Formazione Ufficio III - Concorsi e Assunzioni ALL. A DISTRETTO SEDE UFFICIO PROFILO POSTI
DettagliFoglio1. Totale Alberghiere 384570 Agrigento
Totale Alberghiere 384570 Agrigento Totale Complementari 51828 Agrigento/Caltanissetta Totale Alberghiere 286547 Agrigento/Caltanissetta/Enna Totale Complementari 13157 Totale Alberghiere 339585 Alessandria
DettagliA GENOVA I GIOVANI VIVONO MEGLIO
Tel. 0392807521 0392807511 Gli under 30 italiani e la qualità della vita per provincia A GENOVA I GIOVANI VIVONO MEGLIO Nel capoluogo ligure gli under 30 hanno più opportunità a livello lavorativo e più
DettagliPROTOCOLLO D INTESA IN MATERIA DI SEDI ELETTORALI RSU DELL AUTOMOBILE CLUB d ITALIA
PROTOCOLLO D INTESA IN MATERIA DI SEDI ELETTORALI RSU DELL AUTOMOBILE CLUB d ITALIA Le Delegazioni dell Amministrazione e delle sottoscritte Organizzazioni Sindacali, riunitesi il giorno 19 settembre 2007
DettagliCLASSIFICA RAGGRUPPAMENTO FACOLTA SCIENTIFICO - TECNICHE
CLASSIFICA RAGGRUPPAMENTO FACOLTA SCIENTIFICO - TECNICHE N.B. per tutte le questioni di natura metodologica e la guida alle lettura si rinvia alla nota metodologica 2010 consultabile seguendo il link:
Dettaglisegue 2015 Province e Regioni
ESPORTAZIONI (valori assoluti in migliaia di euro) delle italiane 2016 2016 Torino 4.955.184 5.355.571 Perugia 641.629 714.548 Vercelli 444.448 531.100 Terni 276.224 269.552 Novara 1.136.612 1.199.391
DettagliFONDAZIONE ENASARCO ORGANIZZAZIONE UFFICI PERIFERICI
FONDAZIONE ENASARCO ORGANIZZAZIONE UFFICI PERIFERICI ABRUZZO - MOLISE UFFICIO ISPETTIVO DI PESCARA Pescara, Chieti, L'Aquila, Teramo, Campobasso, Isernia Via Latina n.7 -. 65121 Pescara Telefono 06 5793.3110
DettagliCASE DI LUSSO AL TOP A FIRENZE E GENOVA
CASE DI LUSSO AL TOP A FIRENZE E GENOVA Degli oltre 74.400 immobili di lusso presenti in Italia che garantiscono alle casse dei Comuni poco più di 91 milioni di euro all anno di Imu, Firenze e Genova sono
DettagliVeneto. N. treno Stazione di partenza Ora part. Stazione di arrivo Note
Veneto N. treno Stazione di partenza Ora part. Stazione di arrivo Note Linea Bologna - Brennero 6394 Bologna Centrale 06:13 Verona P.N. 2254 Bologna Centrale 07:10 Verona P.N. 2266 Bologna Centrale 18:10
DettagliVeneto. N. treno Stazione di partenza Ora part. Stazione di arrivo Note
Veneto N. treno Stazione di partenza Ora part. Stazione di arrivo Note Linea Bologna - Brennero 6394 Bologna Centrale 06:13 Verona P.N. 2254 Bologna Centrale 07:10 Verona P.N. 2266 Bologna Centrale 18:10
DettagliIndividuazione del personale degli enti di area vasta destinatarie delle procedure di mobilità
Individuazione del personale degli enti di area vasta destinatarie delle procedure di mobilità Monitoraggio sulla partecipazione alla rilevazione Dati aggiornati al 16 novembre 2015 ore 10.30 Sezione 1
Dettagli6 mesi dall'entrata in vigore del presente regolamento
Allegato 1 Data limite entro cui la Provincia, in assenza del Comune capoluogo di provincia, convoca i Comuni dell ambito per la scelta della stazione appaltante e da cui decorre il tempo per un eventuale
DettagliPRIMO ESEMPIO: TASI ALIQUOTA AL 2,5 PER MILLE SULLA PRIMA CASA E 0,8 PER MILLE SULLE SECONDE CASE (ALIQUOTA 11,4 PER MILLE)
PRIMO ESEMPIO: TASI ALIQUOTA AL 2,5 PER MILLE SULLA E 0,8 PER MILLE SULLE SECONDE CASE (ALIQUOTA 11,4 PER MILLE) ALIQUOTA AL TASI 2,5 PER MILLE SENZA CON Bari 254 331 106 225-29 Bologna 321 411 131 280-41
DettagliAbruzzo Chieti 2 Abruzzo L' Aquila 2 Abruzzo Pescara 0 Abruzzo Teramo Totale Abruzzo. 12 Basilicata Matera 0 Basilicata Potenza Totale Basilicata
Mobilità professionale personale ATA profilo professionale DSGA Destinatari dei corsi di di cui all'art. 7 CCNI 3.12.29 - art. 1, comma 2, sequenza contrattuale 25.7.28 - (ex art. 48 CCNL/27) DSGA Personale
Dettaglile Famiglie Protagoniste 2010-2011
Progetto Sperimentale le Famiglie Protagoniste 2010-2011 Obiettivi, azioni, processi, esiti. L autovalutazione del Servizio Politiche per la Famiglia A cura di M. Vanin e F. Vingiani Venezia, 28 gennaio
DettagliMINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI. Prospetto Informativo on line
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Prospetto Informativo on line Ricevuta del prospetto Tipo comunicazione Codice comunicazione 01 - Prospetto informativo 1001514C00394126 Data invio 13/02/2014
DettagliDistribuzione di Internet a livello generale (persone fisiche e giuridiche italiane e straniere): Ranking Regioni Numero domini registrati
Generale Anche per il 2009 la regione Trentino Alto Adige risulta essere la prima in termini di tasso di (numero dei domini rapportati alla popolazione). Distribuzione di Internet a livello generale (persone
DettagliUNITÀ OPERATIVE TERRITORIALI DI CERTIFICAZIONE, VERIFICA E RICERCA
UNITÀ OPERATIVE TERRITORIALI DI CERTIFICAZIONE, VERIFICA E RICERCA PIEMONTE ALESSANDRIA Competenza territoriale per le province di Alessandria, Asti 15121 Alessandria, via A. Gramsci 2 Tel. 0131/252653,
DettagliFilosofia Etnologia I T A L I A LAUREA DI PRIMO LIVELLO (TRIENNALE) CLASSE DELLE LAUREE L-5 - FILOSOFIA
Filosofia Etnologia I T A L I A LAUREA DI PRIMO LIVELLO (TRIENNALE) PER SINGOLI INDIRIZZI O CURRICULA CONSULTARE L INDIRIZZO INTERNET DELLE SINGOLE UNIVERSITA CLASSE DELLE LAUREE L-5 - FILOSOFIA Università
DettagliIllustrissimo Presidente del Consiglio dei Ministri Illustrissimo Presidente dell'associazione Nazionale dei Comuni Italiani
LIBERA ASSOCIAZIONE TRA I COMANDANTI, VICECOMANDANTI, UFFICIALI E RESPONSABILI DI POLIZIA MUNICIPALE DELLE REGIONI VENETE Illustrissimo Presidente del Consiglio dei Ministri Illustrissimo Presidente dell'associazione
DettagliFAMIGLIE: TASSE RECORD A REGGIO CALABRIA, NAPOLI E SALERNO
FAMIGLIE: TASSE RECORD A REGGIO CALABRIA, NAPOLI E SALERNO Le famiglie più tartassate d Italia abitano a Reggio Calabria. Nel 2015 il peso complessivo di Irpef, addizionali comunali e regionali all Irpef,
DettagliDOV È LA RIPRESA ANNUNCIATA DAL MINISTRO DELL ECONOMIA?
226 DOV È LA RIPRESA ANNUNCIATA DAL MINISTRO DELL ECONOMIA? 4 luglio 2013 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente INDICE 2 Le dichiarazioni
Dettagli«Tra centro e periferia: il ruolo dell'università per la rinascita delle aree interne e la coesione sociale» Gianmaria Palmieri
«Tra centro e periferia: il ruolo dell'università per la rinascita delle aree interne e la coesione sociale» Gianmaria Palmieri Aree interne del Paese Assegnazione FFO Università Aree interne Ateneo 2015
DettagliUnità di Staff Statistica. Sistema Statistico Nazionale. StatNews 9/11/2015. Legambiente Ecosistema Urbano
StatNews 9/11/2015 Legambiente Ecosistema Urbano Il Sole 24 Ore ha pubblicato il 26 ottobre scorso i risultati del Rapporto di Legambiente Ecosistema Urbano, giunto quest anno alla ventiduesima edizione.
DettagliANALISI A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE TERRITORIALI DELLA UIL
ANALISI A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE TERRITORIALI DELLA UIL ADDIZIONALI COMUNALI: QUEST ANNO GIA IL 31,2% DEI COMUNI HA AUMENTATO L ALIQUOTA TRA CUI MILANO, VENEZIA, NAPOLI PER L COMUNALE SI PAGHERANNO,
DettagliCompetenza territoriale per le province di Ancona, Ascoli Piceno, Pesaro e Urbino, Macerata,
ALESSANDRIA Competenza territoriale per le province di Alessandria, Asti Via A. Gramsci, 2 15121 Alessandria Tel. 0131/316265 e-mail: alessandria.r.dipartimento@inail.it-posta certificata: alessandriaricerca@postacert.inail.it
DettagliComuni EMAS e strutture Ecolabel Marina Masone
e Marina Masone Introduzione Nell ambito delle politiche ambientali dell Unione europea viene sottolineata l importanza di un approccio integrato per fronteggiare la complessità degli aspetti ambientali.
DettagliCONSULTAZIONE NAZIONALE SULLE LINEE GUIDA DEL GOVERNO LA BUONA SCUOLA
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL VENETO DIREZIONE GENERALE Riva de Biasio S. Croce 1299-30135 VENEZIA CONSULTAZIONE NAZIONALE SULLE LINEE GUIDA
DettagliStrutture Sanitarie convenzionate da UniSalute per il Fondo mètasalute
Strutture Sanitarie convenzionate da UniSalute per il Fondo mètasalute ABRUZZO Case di cura / Ospedali / Day-Surgery CHIETI e provincia L'AQUILA e provincia PESCARA e provincia Centri diagnostici /Poliambulatori/Studi
DettagliUFFICI DIREZIONE GENERALE
OPERAZIONE TRASPARENZA (LEGGE 18 GIUGNO 2009, N. 69) DATI RELATIVI AI TASSI DI ASSENZA E PRESENZA DEL PERSONALE Maggio 2011 Assenze (Ore) 37.475,60 Area Assenze (Ore) ABRUZZO CASA SOGGIORNO PESCARA 252,10
DettagliALLEGATO 1 Ripartizione delle sale «Bingo» per provincia
Decreto Direttoriale 16 novembre 2000 Approvazione del piano di distribuzione territoriale delle sale destinate al gioco del Bingo. (G.U. 29 novembre 2000, n. 279, S.O.) Art. 1-1. È approvato l'allegato
Dettagli- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK ODONTOIATRICO -
- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK ODONTOIATRICO - DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK ODONTOIATRICO Previnet è in grado di mettere a disposizione dei propri clienti un network
DettagliRisultati finali elezioni Fondo Espero del marzo 2010
Risultati finali elezioni Fondo Espero del 2-3 - 4 marzo 2010 SCRUTINIO A LIVELLO NAZIONALE (eseguito il 05/03/2010 alle ore 11:58) Preferenza Numero di voti LISTA 6: CISL SCUOLA 7374 LISTA 1: FLC CGIL
DettagliDirezione Centrale Pensioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione.
Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione Roma, 28/06/2013 Circolare n. 103 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle
DettagliD E I R I F I U T I i n I T A L I A
L A P R O D U Z I O N E D E I R I F I U T I i n I T A L I A Andamento della produzione di rifiuti urbani, anni 1996 2006 40.000 30.000 25.960 2,5% 0,9% 26.605 26.846 5,7% 28.364 2,1% 28.959 1,6% 1,5% 0,6%
DettagliVeneto. N. treno Stazione di partenza Ora part. Stazione di arrivo Note
Veneto N. treno Stazione di partenza Ora part. Stazione di arrivo Note Linea Bologna - Brennero 6394 Bologna Centrale 06:13 Verona P.N. 2254 Bologna Centrale 07:10 Verona P.N. 2266 Bologna Centrale 18:10
DettagliBOLOGNA CORTE D'APPELLO BOLOGNA 18 BOLOGNA TRIBUNALE BOLOGNA 34. BARI Totale 54 BARI TRIBUNALE FOGGIA 20 BARI TRIBUNALE BARI 24 BARI TRIBUNALE TRANI
A LLEGATO I ANCONA CORTE D'APPELLO ANCONA 4 ANCONA TRIBUNALE ANCONA 14 ANCONA TRIBUNALE ASCOLI PICENO ANCONA TRIBUNALE FERMO 9 ANCONA TRIBUNALE MACERATA 4 ANCONA TRIBUNALE PESARO 10 ANCONA TRIBUNALE URBINO
DettagliAbruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia. Reggio Calabria. Reggio Emilia. Vibo Valentia
Gorizia Pordenone Trieste Udine AAAA SCUOLA DELL'INFANZIA 3 3 8 0 3 EEEE SCUOLA PRIMARIA 7 3 5 7 7 8 6 3 3 6 9 A03 CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE A06 COSTRUZIONI TECNICO A07 DISCIPLINE ECONOMICO-AZIENDALI
DettagliPersonale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Cod. ISTAT INT 00024 AREA: Mercato del lavoro Settore di interesse: Mercato del lavoro Personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Titolare: Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico
DettagliL offerta di abitazioni in affitto nelle aree metropolitane SUNIA
L offerta di abitazioni in affitto nelle aree metropolitane SUNIA L indagine è stata effettuata su un campione di circa 5.000 offerte di locazione attraverso la rilevazione e classificazione dell offerta
DettagliQUANDO E DOVE SI VOTA
QUANDO E DOVE SI VOTA Le votazioni si svolgono in prima convocazione nei seguenti giorni del mese di marzo 2009: lunedì 9, martedì 10, mercoledì 11, giovedì 12, venerdì 13, sabato 14 e domenica 15. È possibile
DettagliVeneto. N. treno Stazione di partenza Ora part. Stazione di arrivo Note
Veneto N. treno Stazione di partenza Ora part. Stazione di arrivo Note Linea Bologna - Brennero 6532 Bologna Centrale 05:05 Poggio Rusco L'orario di partenza potrebbe essere 6394 Bologna Centrale 06:13
DettagliAirport traffic Monthly Report Maggio 2012
Airport traffic Monthly Report Maggio 2012 Roma, 02/07/2012 Executive Summary (1/2) I dati dei primi 5 mesi del 2012, nei 38 aeroporti italiani monitorati da Assaeroporti, registrano una riduzione pari
DettagliSINTESI DELLO STUDIO
SINTESI DELLO STUDIO CARO AFFITTI E COSTO PER LA CASA: DIFFICOLTA DA RISOLVERE Maggio 2009 Nel II semestre 2008 le famiglie italiane per pagare l affitto della casa in cui vivono hanno impiegato il 26,4%
DettagliCOMPARTO AZIENDE MONOPOLI DI STATO RILEVAZIONE DELEGHE 31 DICEMBRE 2002
COMPARTO AZIENDE MONOPOLI DI STATO RILEVAZIONE DELEGHE 31 DICEMBRE 2002 SCHEDA N. 1 - MONOPOLI DI STATO Amministrazione Comune Provincia n. dipendenti al 31.12.2002 n. deleghe al 31.12.2002 schede da compilare
DettagliELENCO DEI CENTRI DI DISTRIBUZIONE DELLE CITTA DIVISE IN ZONE CAP
ELENCO DEI CENTRI DI DISTRIBUZIONE DELLE CITTA DIVISE IN ZONE CAP VALIDE DA GENNAIO 2016 1 ELENCO DEI CENTRI DI DISTRIBUZIONE DELLE CITTA DIVISE IN ZONE CAP Di seguito le aggregazioni dei CAP da rispettare
DettagliRASSEGNA STAMPA 03_08_2006
RASSEGNA STAMPA 03_08_2006 LA MARGHERITA TOSCANA Casa dolce casa Per il problema abitazione va diversificata l offerta Lunedì 31 luglio 2006 Giovanni Pecchioli Presidente Casa Spa - Firenze Il tema della
DettagliMolto d'accordo Per nulla d'accordo
Gli immigrati che vivono in Italia contribuiscono ad un arricchimento culturale del 1 Molto d'accordo Per nulla d'accordo Questionario nazionale - Ottobre 00 Gli immigrati che vivono in Italia contribuiscono
DettagliFebbraio 2016. RSA Dirigenti Gruppo Telecom Italia
Febbraio 2016 RSA Dirigenti Gruppo Telecom Italia SCENARIO Il 15/12/2015, con il senso di responsabilità che ha sempre contraddistinto la Dirigenza di TIM-Telecom Italia per le sorti dell Azienda, venne
Dettagli