Protocollo generale 2500 Formigara, lì 14/07/2015

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1 Protocollo generale 2500 Formigara, lì 14/07/2015 Numero progressivo Ordinanze 29/2015 Oggetto: Provvedimenti di carattere contingibile e urgente per la messa in sicurezza di edificio pubblico (scuola dell infanzia) tramite rinforzo strutturale di solaio. Premesso: Il Sindaco - che il Comune di Formigara ha avviato con procedura ordinaria lavori di restauro dell edificio scolastico adibito a scuola dell infanzia, giusto progetto approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 16 del 12/05/2015; - che i lavori hanno avuto inizio in data 13/06/2015 (come da verbale della D.L.) e che in corso d opera è emersa una carenza strutturale nel solaio del locale refettorio che ha determinato una immediata sospensione dei lavori e la redazione di una prima perizia tecnica a firma del direttore dei lavori; - che, come risulta dalla relazione per lavori di somma urgenza resa dal direttore dei lavori incaricato dal Comune Arch. Andrea Rinoldi in data 11/07/2015 protocollo generale numero 2475 di Questo Comune, è emerso uno stato di pericolosità di uno dei solai dell edificio adibito a scuola dell infanzia, situazione imprevista ed imprevedibile, tale da far temere un possibile grave pericolo per l incolumità pubblica, per i minori frequentanti l edificio e per la sicurezza delle persone; - che l immobile è adibito a scuola dell infanzia ed utilizzato anche durante l estate per attività con presenza di minori (centro ricreativo), e che i lavori di consolidamento strutturale imprevisti del solaio del vano adibito a refettorio sono da avviarsi con urgenza per garantire sia la sicurezza e l incolumità delle persone sia al fine di non provocare interruzioni nei servizi pubblici erogati; - che la attuale situazione, di rischio aggravato da crolli parziali e sfondellamenti del solaio, ha determinato una condizione di contingibilità che non poteva essere affrontata adeguatamente in precedenza, da parte di Questa Amministrazione; - che, per i rilievi svolti dall ufficio tecnico comunale e dal tecnico incaricato per la direzione dei lavori, la struttura del solaio soprastante il vano adibito a refettorio di separazione con spazi attualmente utilizzati a modesto deposito al piano primo non consente di garantire la minima sicurezza d uso dell edificio scolastico, né la corretta prosecuzione dei lavori di adeguamento già autonomamente avviati con procedura ordinaria; - che la condizione rilevata fa anche temere il verificarsi o l aggravarsi di problemi strutturali ulteriori; tenuto conto: - che l art. 54, comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL), nel testo vigente secondo le successive modificazioni ed integrazioni, stabilisce che il Sindaco, quale Ufficiale del Governo, adotta con atto motivato provvedimenti, anche contingibili e urgenti nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana. I provvedimenti di cui al presente comma sono preventivamente comunicati al prefetto anche ai fini della predisposizione degli strumenti ritenuti necessari alla loro attuazione; Pagina 1 di 5

2 - che la stessa disposizione, al comma 7 stabilisce che se l'ordinanza adottata ai sensi del comma 4 è rivolta a persone determinate e queste non ottemperano all'ordine impartito, il sindaco può provvedere d'ufficio a spese degli interessati, senza pregiudizio dell'azione penale per i reati in cui siano incorsi; - che l art. 1 del D.M. Interno 5 agosto 2008 stabilisce che ai fini di cui all'art. 54 del D.Lgs. n. 267/2000 per incolumità pubblica si intende l'integrità fisica della popolazione; Considerato: - che il pericolo di crollo del solaio o di parti anche non strettamente strutturali del suindicato edificio comporta l adozione di misure finalizzate a rimuovere la condizione critica con urgenza; - che la suindicata relazione del direttore dei lavori incaricato ha evidenziato che la situazione di pericolo determinata dall edificio pericolante si sostanzia, in particolare, nel possibile cedimento di fondelli del solaio stesso, costituiti da laterizio di ridotto spessore e di ridotta se non quasi nulla portanza abbinata ad un interasse importante per il tipo di struttura orizzontale (tavelle armate); - che tale situazione e le sue possibili evoluzioni determinano condizioni di rischio evidente per le persone che utilizzano l edificio scolastico; - che la situazione di pericolo è rilevabile come attuale e concreta in ragione della rilevazione a vista ; - che il pericolo di crollo del solaio o di parti anche non strettamente strutturali del suindicato edificio, o di sua porzione, o di tratti di solaio, deve essere affrontato con estrema urgenza, al fine di evitare danni a persone e cose; - che, sulla base di quanto indicato nella citata relazione tecnica, si rappresenta la necessità di un intervento immediato, e che l urgenza di provvedere appare incompatibile con i tempi e le modalità previste dalla normativa vigente in materia di impegni di spesa preventivi, salva l applicazione dell art. 191 comma 3 del vigente Testo Unico degli Enti Locali Decreto Legislativo n. 267/2000 e succ. mod. ed int.; - che si presenta la necessità di far eseguire, sotto la guida di tecnico qualificato e responsabile, un accurata verifica delle strutture nonché tutti i lavori di assicurazione e ripristino che il caso richiede; Considerato, pertanto: - che sussistono i presupposti per l adozione di un ordinanza di carattere contingibile ed urgente al fine di prevenire pericoli all incolumità pubblica; - che, in particolare, risulta necessaria l adozione di provvedimenti volti ad assicurare immediata e tempestiva tutela di interessi pubblici, quali la parziale eventuale transennatura del vano all interno dell edificio scolastico, interessi che in ragione della situazione di emergenza non potrebbero essere protetti in modo adeguato, ricorrendo alla via ordinaria; - che tali provvedimenti sono destinati ad avere efficacia sino al momento in cui cesseranno le condizioni e le ragioni di urgenza che ne rendono necessaria l adozione; - che per rendere sicuro l edificio è necessario prescrivere : a) quali misure provvisionali atte ad evitare possibili rischi per l incolumità pubblica, la posa in opera di un impalcato protettivo e di prime puntellature, secondo le prescrizioni che verranno impartite dall ufficio tecnico comunale in sinergia con la direzione dei lavori del cantiere relativo ai lavori già affidati con le ordinarie procedure, da effettuarsi entro 7 giorni dalla emanazione del presente provvedimento, sotto cura e responsabilità dell ufficio tecnico comunale; Pagina 2 di 5

3 b) quali misure definitive, l accertamento delle condizioni di sicurezza dell edificio sotto la guida di un tecnico qualificato e responsabile nonché tutti i conseguenti lavori di assicurazione e ripristino che il caso richiede, da effettuarsi sulla base di uno schema progettuale che dovrà essere depositato, unitamente agli elaborati richiesti ai fini della sicurezza sul luogo di lavoro, a cura del direttore dei lavori entro 14 giorni dalla emanazione del presente provvedimento ovvero, in mancanza, dall ufficio tecnico comunale; interventi edilizi di assicurazione e ripristino che dovranno essere materialmente eseguiti al massimo nei quindici giorni ulteriori e successivi, sotto cura e responsabilità dell ufficio tecnico comunale; tenuto conto: - che, per la particolare urgenza di procedere, non è stata data formale comunicazione dell avvio del procedimento amministrativo; - che è pertanto necessario effettuare la comunicazione dell avvio del procedimento unitamente alla pubblicazione / motificazione del presente provvedimento, assicurando in tal modo l esercizio dei diritti di partecipazione; - che la presente ordinanza è stata preventivamente comunicata al Prefetto, secondo quanto previsto dall art. 54, comma 7, u.p. del D.Lgs. n. 267/2000, con nota prot. n del 14/07/2015, inviata a mezzo fax; Visto l art. 54 del D.Lgs. n. 267/2000, relativo alle competenze ed ai poteri del Sindaco quale Ufficiale di governo; Visto l art. 191 comma 3 del D.Lgs. n. 267/2000 e succ. mod. ed int., nel testo vigente, relativo alle Regole per l'assunzione di impegni e per l'effettuazione di spese ; Visto l art. 125, comma 6 del D.Lgs. n. 163/2006 e le disposizioni correlate in materia di lavori urgenti fra cui l art. 175 del DPR 207/2010; ordina nei confronti: all ufficio tecnico comunale, per tramite la direzione lavori e le imprese operanti nel cantiere attivo presso l edificio scolastico: 1.2. di intervenire per la messa in sicurezza dell edificio scolastico in via Roma di questo Comune; 1.3. nelle more dell adozione dei provvedimenti provvisionali e definitivi di cui ai punti successivi, l imposizione di obbligo di delimitazione del vano, impedimento dell accesso all utenza, e installazione di primi interventi di protezione ed assicurazione; dispone di prescrivere, quali misure definitive, l accertamento delle condizioni di sicurezza dell edificio sotto la guida di un tecnico qualificato e responsabile nonché tutti i conseguenti lavori di assicurazione e ripristino che il caso richiede, da effettuarsi sulla base di uno schema progettuale che dovrà essere depositato, unitamente agli elaborati richiesti ai fini della sicurezza sul luogo di lavoro, a cura del direttore dei lavori entro 14 giorni dalla emanazione del presente provvedimento ovvero, in mancanza, dall ufficio tecnico comunale; interventi edilizi di assicurazione e ripristino che dovranno essere materialmente eseguiti nei quindici giorni successivi a cura dell ufficio tecnico comunale; 1.5. che le misure stabilite nel presente provvedimento abbiano efficacia dal momento della sua pubblicazione all Albo Pretorio / notifica al / ai soggetto/i interessato/i intimato/i e sino al termine dei Pagina 3 di 5

4 lavori di messa in sicurezza, fatto salvo il potere dell organo adottante di adottare altri provvedimenti integrativi o modificativi del presente, nonché fatta salva l insorgenza di situazioni determinanti differente valutazione degli interessi pubblici e conseguente revisione dei provvedimenti in essere; demanda 2.1. al Responsabile del Servizio Assetto del Territorio per quanto di rispettiva competenza, di attuare e verificare l avvenuta esecuzione del presente provvedimento, nei termini da esso previsti; 2.2. di incaricare dell esecuzione dei lavori di rinforzo strutturale richiesto le seguenti ditte già operanti in cantiere, presenti sul posto, prontamente operanti e disponibili senza ritardi ulteriori: Brambilla Primo e Figli Snc con sede in Cremona (CR) per le assistenze ed opere edili; Cattaneo Stefano di Pizzighettone (CR) per le opere da fabbro; 2.3. di incaricare l Arch. Andrea Rinoldi nell ambito della propria attività professionale resa unitamente alla direzione dei lavori in corso, per le operazioni di calcolazione e direzione degli ulteriori lavori imprevisti, già oggetto della sopra citata perizia; informa che il Responsabile del procedimento amministrativo per il presente provvedimento è l Arch. Damiano DOSIO, responsabile del Servizio Assetto del Territorio del Comune di Formigara; che ciascun interessato può presentare memorie scritte e documenti ed eventuali controdeduzioni a norma della vigente normativa in materia di procedimento amministrativo e di diritto d accesso; che gli atti del presente procedimento sono in visione durante l orario pubblico presso l ufficio del responsabile del procedimento; informa, inoltre 4.1. che contro il presente provvedimento può essere proposto: ricorso amministrativo avanti al Prefetto di Cremona entro 30 giorni dalla notifica dello stesso, ai sensi del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199; ricorso al Tribunale Amministrativo della Regione Lombardia entro 60 giorni dalla notifica o comunque dalla piena conoscenza dello stesso, ai sensi della L. 6 dicembre 1971, n. 1034, oppure in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro il termine di 120 giorni dalla notifica o dalla piena conoscenza del provvedimento medesimo, ai sensi del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199; che l intervento d autorità fa salvi i diritti dei terzi confinanti i quali, per quanto riguarda eventuali danni derivanti dal confine di proprietà, dovranno in ogni caso rivolgersi all autorità giudiziaria ordinaria, secondo le previsioni del Codice Civile; e dispone 5. che la presente ordinanza: a) sia comunicata alle imprese incaricate ed al Direttore dei Lavori; b) sia pubblicata all Albo Pretorio, nonché sia affissa in formato sintetico nella zona interessata dal pericolo; c) sia comunicata al Servizio Assetto del Territorio di questo Comune unitamente alla perizia tecnica per lavori di somma urgenza richiamata in premessa; d) sia comunicata ai confinanti ed agli aventi interesse nel procedimento. Il Sindaco dr. William Vailati Pagina 4 di 5

5 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO COMUNALE N. 237 del Reg. Il sottoscritto Segretario Comunale, visto il registro degli atti pubblicati a questo Albo Pretorio tenuto dalla responsabile. CERTIFICA Che la presente ordinanza è stata pubblicata all Albo pretorio comunale Dal giorno al giorno.. Il segretario Comunale Dott. Fausto Ruggeri Pagina 5 di 5