MODULO DI PRESENTAZIONE per la valutazione e l accreditamento di progetti di MIGLIORAMENTO

Transcript

1 MODULO DI PRESENTAZIONE per la valutazione e l accreditamento di progetti di MIGLIORAMENTO 1. GENERALITÀ: Titolo del progetto LA SCONTENZIONE: ridurre il ricorso alla contenzione fisica nei Centri Servizi afferenti all Azienda ULSS n. 7 Pedemontana, Bassano del Grappa. Il corso si prefigge di far acquisire ai partecipanti le seguenti competenze: L intervento di sviluppo, in relazione alla strategia formativa, consente di acquisire nel gruppo le seguenti competenze: aumentare conoscenza e sensibilità al problema contenzione fisica ; ridurre il ricorso alla contenzione fisica negli ospiti dei Centri di Servizio afferenti all Azienda ULSS n. 7 Pedemontana, Bassano del Grappa; normare l utilizzo della contenzione fisica attraverso la sistematica adozione delle raccomandazioni previste dalla letteratura e considerando le specificità dei Centri Servizi. Riferimenti del Provider ECM ID 20: Azienda Sanitaria ULSS n. 3 di Bassano del Grappa (Vicenza) C. F./P.I Sede legale e ufficiale Ospedale San Bassiano via dei Lotti n. 40 CAP36061 prov. VI Tel 0424/ (centralino) Il provider ECM ha una struttura dedicata alla formazione anche con funzioni di supervisione della FSC Si Il provider ECM coordina il progetto in una sede diversa dalla sede dell organizzatore al punto 1.3 No Il progetto è organizzato in collaborazione con altri soggetti formativi Si Fondazione Le Rondini Città di Lumezzane Onlus Via Umberto Gnutti, Lumezzane (BS) Riferimenti Responsabile del Progetto di miglioramento Nome: Mario Cognome Marin Codice Fiscale MRNMRA57H12A703 Qualifica Medico Geriatra Responsabile S.S.D. Residenzialità Extraospedaliera Azienda Sanitaria ULSS 7 Pedemontana, Bassano del Grappa Responsabile Scientifico Nome: Ermellina Cognome Zanetti Codice Fiscale ZNTRLL64D51B157G Qualifica: Infermiera, Laurea Magistrale in scienze infermieristiche. Docente a contratto Master I livello in Nursing delle Neuroscienze, Torino. Docente Innovazione Apprendimento Lavoro Lombardia, Componente Gruppo di ricerca Geriatrica Brescia Esperto A Nome: Moira Cognome Poli Codice Fiscale PLOMRO77ATOH829L Qualifica Coordinatore Infermieristico Residenzialità Extraospedaliera Azienda Sanitaria ULSS 3, Bassano del Grappa

2 Coordinatore di gruppi di, di studio o miglioramento B-C-D ISACC Nicola Pivato Codice Fiscale PVTNCL87M08C743E Qualifica Assistente Sociale Coordinatore Villa Serena Bassano del Grappa Gerardo Fontana Codice fiscale FNTGRD73B10A703Z Qualifica: Fisioterapista Adriana Frenda Codice fiscale FRNDRN77A53A089L Qualifica: psicologa STERNI Paola Borella Codice Fiscale BRLPLA67H54A703N Qualifica: Infermiera Antonio Bedin Codice Fiscale BDNNTN56A17F019Z Qualifica: Fisioterapista Madonnina Daniele Ziliotto Codice fiscale ZLTDNL75M31E970C Qualifica Infermiere Coordinatore Diego Costa Codice fiscale CSTDGI71H30A703W Qualifica Infermiere Valstagna Daniela Negrello Codice fiscale NGRDNL66M42A703K Qualifica Infermiere Marta Viero Codice fiscale VRIMRT69H67A703R Qualifica OSS Gerosa Gorica Jocic Codice fiscale JCCGRC75P47Z158J Qualifica: infermiera Luca Bello Codice fiscale BLLLCU91S13L378H Qualifica: infermiere Maria Ausiliatrice Daniel Walkiewicz Edyta Codice Fiscale DNLDYT73S52Z127A Qualifica: Infermiera RUBBI Cristina Monica Nistor Codice Fiscale NSTCST78M69Z129V Qualifica Infermiere Coordinatore

3 Giada Gazzola (sostituzione di Nistor quando rimarrà a casa in gravidanza) Codice fiscale GZZGDI91B42A703J Qualifica OSS San Pio X Romano Silvia Baggio Codice Fiscale BGGSLV88S65A703Q Qualifica: Infermiere ODC Silvana Gastaldello Codice Fiscale GSTSVN65T47A703L Qualifica: Operatore Socio Sanitario Casa di riposo di Cartigliano Lucia Sgarbossa Codice Fiscale SGRLCU90M61C111G Qualifica: Infermiera Solagna Elisa Siviero Codice fiscale SVRLSE78C47A703N Qualifica: Assistente sociale - coordinatore socio sanitario Villa Serena Solagna Villa Aldina Silvia Marchiori Codice fiscale MRCSLV85S59A703N Qualifica: Operatore Socio Sanitario Betania Tania Moro Codice fiscale MROTNA76H55A703L Qualifica: infermiera Roana Marzia Slaviero Codice Fiscale SLVMRZ74E54A465U Qualifica Infermiere Coordinatore San Giuseppe Roana Casa di Riposo di Asiago Daniela Ambrosini Codice fiscale MBRDNL73S44L840L Qualifica Infermiera ADI Esperti B Nome: Ermellina Cognome Zanetti Codice Fiscale ZNTRLL64D51B157G Qualifica: Infermiera, Laurea Magistrale in scienze infermieristiche. Docente a contratto Master I livello in Nursing delle Neuroscienze, Torino. Docente Innovazione Apprendimento Lavoro Lombardia, Componente Gruppo di ricerca Geriatrica Brescia Nome: Michele Cognome Zani Codice Fiscale ZNAMHL75T01B157G Qualifica: Infermiere, Coordinatore presso la Fondazione Le Rondini Città di Lumezzane ONLUS Arco temporale nel quale si svolgerà il progetto 2 anni Dal 26 gennaio 2017 al 31 dicembre 2018

4 Responsabile Segreteria Organizzativa Nome:Tiziana Cognome Bufalieri Codice Fiscale BFLTNM63R41L219Y Telefono 0424/ Cellulare 0424/ Sede di svolgimento dell evento formativo: Centri di Servizio del territorio dell Azienda ULSS n. 7 Pedemontana Professioni sanitarie e/o aree e/o discipline coinvolte Tutte le discipline compreso la figura dell assistente sociale. Tabella di sintesi dell impegno temporale richiesto per ogni singolo ruolo nel progetto di formazione sul campo Ruolo Ore di impegno per soggetto coinvolto N. soggetti per ruolo Responsabile del Progetto di miglioramento 44 1 Responsabile Scientifico 1 di cui svolge anche il ruolo di esperto Esperto A Coordinatore di gruppi di, di studio o miglioramento in qualità A Coordinatore di gruppi di, di studio o miglioramento in qualità B Coordinatore di gruppi di, di studio o miglioramento in qualità C Partecipanti A 60 9 Partecipanti B 60 8 Partecipanti C 60 8 Esperti b Obiettivo formativo nazionale Linee guida, Protocolli, Procedure, Documentazione clinica Crediti 2. DESCRIZIONE DELLE FASI OPERATIVE E DELLE RICADUTE FORMATIVE DEL PROGETTO Descrizione riassuntiva del progetto di miglioramento: Lo scopo di questo percorso formativo è quello di formare le strutture residenziali, gli operatori sanitari e socioassistenziali rispetto ai vari aspetti del ricorso alla contenzione fisica e fornire materiale per l elaborazione di documenti al fine di garantire comportamenti omogenei e verificabili nel rispetto della libertà individuale e della dignità umana. Per favorire e incrementare l apprendimento la strategia proposta è la Formazione sul Campo (FSC). Tale strategia che integra l apprendimento in aula con quello realizzato nel proprio contesto di, prevede la condivisione, la realizzazione e la sperimentazione di modalità e strumenti da parte degli operatori stessi. Il progetto prevede le seguenti azioni tra loro integrate: formazione in aula interattiva in gruppi con il supporto dell esperto sul campo Gli esperti oltre alla conduzione del gruppo di progetto si impegnano a predisporre tutto il materiale bibliografico utile e necessario all elaborazione dei documenti e a metterlo a disposizione (su file) dei componenti del gruppo. Motivazioni della rilevanza formativa del progetto formativo L argomento della contenzione fisica delle persone assistite è oggi molto dibattuto tra i vari professionisti che operano sia a livello ospedaliero, sia a livello di case di riposo/rsa. L uso di mezzi coercitivi per l assistenza è presente da secoli (basta pensare all assistenza dei malati mentali) ma solo a partire della metà del Novecento tale pratica è stata messa in discussione e si sono avviati studi finalizzati all inquadramento del fenomeno. In letteratura sono disponibili diversi dati internazionali e nazionali rispetto alla prevalenza del fenomeno dai quali emerge una grande variabilità. In una recente indagine multicentrica (2010) di prevalenza sulla contenzione fisica negli ospedali e nelle Case di riposo condotta dai collegi IPASVI di Aosta, Brescia e Milano Lodi-Monza-Brianza è risultato // //

5 che i pazienti sottoposti a contenzione fisica erano il 15,8% nelle unità operative ospedaliere e il 68,7% negli ospiti di RSA. Dati relativi alla nostra Azienda di novembre 2015 emerge che il 70% circa degli ospiti è sottoposto a mezzo di contenzione fisica, diurna, notturna o continua. Il dato è in linea con l indagine multicentrica evidenziata mentre è nettamente superiore rispetto ai dati forniti dalla letteratura internazionale. Inoltre si evidenzia come nei Centri Servizi, molto spesso, non vi sia una procedura codificata rispetto al ricorso a questo mezzo di contenzione. La principale ragione per cui gli operatori sanitari ricorrono alla contenzione è la prevenzione delle cadute sia per la realtà ospedaliera che per quella dei Centri servizi. In letteratura però viene descritto come l uso di mezzi di contenzione fisica non si associa a un numero significativamente più basso di cadute negli ospiti a rischio di caduta. Setting di apprendimento: 1.Contesto di attività Operativo (es. Ospedaliero, territoriale, etc) Extra-operativo (es. Gruppi di o di studio, Gruppi di Ricerca) 2.Livello di attività Individuale Di gruppo Entrambi 3.Tipologia di attività Osservativa Esercitativa Esecutiva-operativa Elaborativa, di studio o di ricerca L evento prevede integrazione con altre metodologie formative? No Viene fornito materiale scientifico ai partecipanti? Selezione di testi e articoli scientifici di approfondimento sulle tematiche inerenti il progetto. Verifica presenza dei partecipanti: Firma di presenza Schede di valutazione dell apprendimento(verifica finale) firmate dai partecipanti. Sistema elettronico a badges Relazione firmata dal Responsabile e dal Provider Sistemi di valutazione delle attività 1. Soggetto valutatore Autovalutazione Valutazione tra pari Valutazione da parte del tutor Valutazione da parte del Responsabile del Progetto 2. Oggetto della valutazione Competenza, capacità, abilità acquisita Risultato operativo (report, relazione, studio, etc.) 3. Verifica apprendimento partecipanti: con questionario con esame orale con esame pratico con prova scritta Relazione firmata dal Responsabile

6 Sponsor: Si No Sono presenti altre forme di finanziamento Si No

7 Scheda di inserimento dati del progetto formativo individuato nell attività di formazione sul campo che consente l incrocio di coerenza e l assegnazione automatica dei crediti. Progetto di miglioramento: schema di inserimento dati PROGETTO: FASE DI LAVORO (1) AZIONE (2) RUOLI COINVOLTI (3) A) Analisi del problema B) Individuazione delle soluzioni C) Confronto e condivisione con gli operatori coinvolti sulle soluzioni ipotizzate A1- Analisi della letteratura rispetto al fenomeno della contenzione fisica A2- Rilevazione della prevalenza nell utilizzo dei mezzi di contenzione fisica presso i Centri Servizi dell ULL n. 7 Pedemontana B1-Definizione della strategia finalizzata alla minimizzazione della contenzione fisica e confronto con esperto (obiettivi, strumenti e metodi) C1- Condivisione con i Responsabili e i Coordinatori rispetto alla strategia individuata (Condivisione dell operatività formativa sul campo) Esperto A Moira Poli Esperto A Responsabile del progetto di miglioramento Esperto A Esperti B Responsabile del progetto di miglioramento Esperto A Direttore Centri Servizi RICADUTE FORMATIVE OBIETTIVI FORMATIVI (4) Far acquisire elementi cognitivi indispensabili per una efficace partecipazione al progetto Far acquisire elementi cognitivi indispensabili per una efficace partecipazione al progetto Far acquisire elementi cognitivi indispensabili per una efficace partecipazione al progetto Far acquisire elementi cognitivi indispensabili per una efficace partecipazione al progetto COMPETENZE (5) METODI di (6) TEMPO DEDICATO (7) Competenze cognitive di analisi e revisione della letteratura. Competenze cognitive di analisi del contesto. Competenze di definizione e progettazione del progetto di miglioramento. (obiettivi, strumenti e metodi) Conoscenza del progetto e della metodologia di realizzazione Lettura preliminare di testi e articoli scientifici finalizzata alla costruzione di una base comune di conoscenze e/o all analisi e comparazione di dati Lavoro individuale o in piccolo gruppo su problemi o casi Lavoro in piccolo gruppo per l individuazione e la condivisione di obiettivi clinico -organizzativi comuni di miglioramento. Lezione finalizzata alla costruzione di una base comune di conoscenze, all analisi ed alla comparazione di dati 16 ore per Esperto A Non inserito nel sistema 4 ore per Responsabile del progetto di miglioramento e Esperto A 6 ore per esperto B 4 ore per Responsabile del progetto di miglioramento e Esperto A

8 FASE DI LAVORO (1) AZIONE (2) D) Implementazione del cambiamento e suo monitoraggio D1-1^ Indagine di prevalenza sull utilizzo della contenzione fisica D2 Incontri finalizzati a: Aumento della conoscenza e sensibilità rispetto al problema della contenzione( definizione degli aspetti che connotano il ricorso alla contenzione fisica e le evidenze in relazione all efficacia e ai rischi ) D3- Incontri formativi finalizzati alla condivisione di quanto elaborato nell azione D2 D4- Definizione degli interventi alternativi alla contenzione fisica negli ospiti a rischio caduta D5- Definizione degli interventi alternativi alla contenzione fisica negli ospiti con rilevanti disturbi del comportamento RUOLI COINVOLTI (3) Coordinatore di gruppi di, di studio o miglioramento A-B-C Responsabile del progetto di miglioramento Esperto A Coordinatore di gruppi di, di studio o miglioramento A-B-C Esperti B Responsabile del progetto di miglioramento Esperto A Coordinatore di gruppi di, di studio o miglioramento A-B-C Partecipanti A non inseriti Esperti B Coordinatore di gruppi di, di studio o miglioramento A Partecipanti A Esperto A Responsabile del progetto di miglioramento Esperti B Coordinatore di gruppi di, di studio o miglioramento B Partecipanti B Esperto A Esperti B Responsabile del progetto di miglioramento OBIETTIVI FORMATIVI (4) Far acquisire elementi cognitivi indispensabili per una efficace partecipazione al progetto Far acquisire competenze per l analisi e la risoluzione dei problemi nei vari contesti Far acquisire competenze per l analisi e la risoluzione dei problemi nei vari contesti Far acquisire competenze per l analisi e la risoluzione dei problemi nei vari contesti Far acquisire competenze per l analisi e la risoluzione dei problemi nei vari contesti COMPETENZE (5) METODI DI LAVORO TEMPO DEDICATO (7) Competenze nella raccolta dati Competenze cognitive rispetto alle varie tematiche legate alla contenzione Competenze cognitive rispetto alle varie tematiche legate alla contenzione Competenze di analisi, revisione ed elaborazione Competenze di analisi, revisione ed elaborazione Lavoro individuale o in piccolo gruppo su problemi e casi Lavoro in piccolo gruppo per l identificazione delle informazioni da raccogliere per ciascuna area clinica da indagare. Lezione finalizzata alla costruzione di una base comune di conoscenze, all analisi ed alla comparazione di dati Lavoro individuale o in piccolo gruppo su problemi e casi Lavoro individuale o in piccolo gruppo su problemi e casi 6 ore 16 ore 6 ore per Esperto A e Responsabile del progetto di miglioramento 14 ore per Coordinatore di gruppi di, di studio o miglioramento A- B-C 4 ore per partecipanti A NON INSERITI NEL SISTEMA 24 ore per esperto 32 per Coordinatore di gruppi di, di studio o miglioramento A e partecipanti A 22 Esperto A ed esperti B 4 ore Responsabile del progetto di miglioramento 32 Coordinatore di gruppi di, di studio o miglioramento B e partecipanti B 22 Esperto A ed esperti B 4 ore Responsabile del progetto di miglioramento

9 E) Valutazione dell impatto del cambiamento D6-2^ Indagine di prevalenza sull utilizzo della contenzione fisica D7 Normare l utilizzo della contenzione fisica attraverso la stesura di un documento che consideri le specificità dei Centri Servizi, la normativa e la letteratura presente D8 Diffusione dei documenti elaborati e applicazione e monitoraggio delle nuove modalità organizzative identificate dai gruppi E1- Verifica dell andamento del progetto e valutazione della necessità di eventuali azioni correttive, di rinforzo e/o di miglioramento (3^ Indagine di prevalenza sull utilizzo della contenzione fisica) Coordinatore di gruppi di, di studio o miglioramento A-B-C Coordinatore di gruppi di, di studio o miglioramento C Partecipanti C Esperto A Responsabile del progetto di miglioramento Esperti B Coordinatore di gruppi di, di studio o miglioramento A-B-C Partecipanti A-B-C Responsabile del progetto di miglioramento Esperto A Coordinatore di gruppi di, di studio o miglioramento A-B-C Partecipanti A-B-C Esperti B Far acquisire elementi cognitivi indispensabili per una efficace partecipazione al progetto Far acquisire competenze per l analisi e la risoluzione dei problemi nei vari contesti Far acquisire competenze per l analisi e la risoluzione dei problemi nei vari contesti Far acquisire competenze per l analisi e la risoluzione dei problemi nei vari contesti Competenze nella raccolta dati Competenze di elaborazione di strumenti operativi Competenze di definizione delle azioni per l implementazione del progetto e degli strumenti operativi elaborati Competenze nella verifica dell andamento del progetto Lavoro individuale o in piccolo gruppo su problemi e casi Lavoro in piccolo gruppo per la definizione e condivisione degli indicatori di raggiungimento degli obiettivi del programma di sviluppo Lezione finalizzata alla costruzione di una base comune di conoscenze, all analisi ed alla comparazione di dati Lavoro in piccolo gruppo per l analisi e la discussione dei risultati del progetto e sul loro impatto in termini di miglioramento delle pratiche assistenziali 6 ore 32 per Coordinatore di gruppi di, di studio o miglioramento C e partecipanti C 22 per Esperto A ed esperti B 4 ore per Responsabile del progetto di miglioramento 20 ore per Coordinatore di gruppi di, di studio o miglioramento A- B-C e partecipanti A-B-C 6 ore per Responsabile del progetto di miglioramento Esperto A e B Coordinatore di gruppi di, di studio o miglioramento A-B-C 8 ore Partecipanti A-B-C

10 F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Marin Mario ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) Dal a tutt oggi Nome e indirizzo del datore di ULSS n.3 Bassano del Grappa (VI) Regione Veneto Tipo di azienda o settore Azienda Sanitaria-U.O. Residenzialità Territoriale Tipo di impiego Responsabile U.O. Residenzialità Territoriale Principali mansioni e responsabilità Responsabile per l Azienda Sanitaria del controllo e dell implementazione degli standard assistenziali all interno dei Centri Servizio e dell attività di coordinamento dei Medici di Medicina Generale all interno degli stessi. Date (da a) Dal al Nome e indirizzo del datore di ULSS n.3 Bassano del Grappa (VI) Regione Veneto Tipo di azienda o settore Azienda Sanitaria-S.C. Geriatria Tipo di impiego Dirigente Medico con incarico dirigenziale di alta specializzazione Integrazione con il distretto e valutazione multidimensionale Principali mansioni e responsabilità Attività di assistenza medico-geriatrica nella Struttura Complessa Ospedaliera di Geriatria con mansioni dirigenziali-organizzative. Coordinamento e progettazione di percorsi di continuità assistenziale ospedale-territorio. Attività di consulenza territoriale Date (da a) Dal al Nome e indirizzo del datore di ULSS n.3 Bassano del Grappa (VI) Regione Veneto Tipo di azienda o settore Azienda Sanitaria-S.C. Geriatria Tipo di impiego Medico Ospedaliero Principali mansioni e responsabilità Assistenza medica in reparto ospedaliero per acuti con responsabilità della sezione maschile ISTRUZIONE E FORMAZIONE Date (da a) Nome e tipo di istituto di istruzione o Università degli Studi di Padova Facoltà di Medicina e Chirurgia - Scuola di Specializzazione formazione in Medicina del Principali materie / abilità Patologie legate all esposizione professionale, tossicologia, normative vigenti professionali oggetto dello studio Qualifica conseguita Specialista in Medicina del Lavoro Livello nella classificazione nazionale Laurea Specialistica (se pertinente) Date (da a) Nome e tipo di istituto di istruzione o Università degli Studi di Padova Facoltà di Medicina e Chirurgia formazione Principali materie / abilità Materie inerenti al corso di laurea in medicina e chirurgia; tirocinio pratico in reparto professionali oggetto dello studio universitario di medicina del ad indirizzo pneumologico Qualifica conseguita Dottore in Medicina e Chirurgia Livello nella classificazione nazionale Laurea Universitaria (se pertinente) Date (da a) 1976 Nome e tipo di istituto di istruzione o Liceo Classico G.B. Brocchi Bassano del Grappa formazione Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio Qualifica conseguita Maturità classica Livello nella classificazione nazionale Diploma di Scuola Media Superiore (se pertinente)

11 CAPACITÀ E COMPETENZE PERSONALI Acquisite nel corso della vita e della carriera ma non necessariamente riconosciute da certificati e diplomi ufficiali. MADRELINGUA ALTRA LINGUA Capacità di lettura Capacità di scrittura Capacità di espressione orale CAPACITÀ E COMPETENZE RELAZIONALI Vivere e lavorare con altre persone, in ambiente multiculturale, occupando posti in cui la comunicazione è importante e in situazioni in cui è essenziale lavorare in squadra (ad es. cultura e sport), ecc. CAPACITÀ E COMPETENZE ORGANIZZATIVE Ad es. coordinamento e amministrazione di persone, progetti, bilanci; sul posto di, in attività di volontariato (ad es. cultura e sport), a casa, ecc. CAPACITÀ E COMPETENZE TECNICHE Con computer, attrezzature specifiche, macchinari, ecc. PATENTE O PATENTI ITALIANO Tedesco Livello elementare Livello elementare Livello elementare Sono in grado di relazionarmi in modo chiaro e preciso con i collaboratori e con l utenza. Ho sviluppato capacità di condividere attività organizzative anche di gruppo (lavori di gruppo, gestione di incontri e riunioni organizzative). Ho sviluppato capacità organizzative e progettuali nell ambito dell assistenza ospedaliera e territoriale del paziente anziano. Ho partecipato come docente e contribuito ad organizzare corsi formativi nel mio ambito di competenza. Buona conoscenza del pacchetto Office. Qualifica di esperto in laser-terapia medica Patente di guida B Dichiaro che le informazioni riportate nel presente Curriculum Vitae sono esatte e veritiere. Autorizzo il trattamento dei dati personali, ivi compresi quelli sensibili, ai sensi e per gli effetti del decreto legge 196/2003 per le finalità di cui al presente avviso di candidatura. Data: Firma:

12 F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome POLI MOIRA ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) Da febbraio 2015 a tutt oggi Nome e indirizzo del datore di Azienda Sanitaria ULSS n. 3 Bassano del Grappa (VI) Regione Veneto Tipo di azienda o settore S.S.D. Residenzialità Extraospedaliera Tipo di impiego Coordinamento Assistenziale Centri Servizi Azienda ULSS n. 3 Principali mansioni e responsabilità Supervisione e controllo degli aspetti assistenziali di tutte le realtà convenzionate ed in appalto dell ULSS n. 3 Bassano del Grappa. Funzioni di programmazione e controllo degli obiettivi di budget, sviluppo organizzativo e qualità dei processi, formazione permanente. Date (da a) Da novembre 2012 a febbraio 2015 Nome e indirizzo del datore di Azienda Sanitaria ULSS n. 3 Bassano del Grappa (VI) Regione Veneto Tipo di azienda o settore Direzione delle Professioni Sanitarie Tipo di impiego Responsabile Area Formazione Servizio Professioni Sanitarie Principali mansioni e responsabilità Supporto alle strutture nella progettazione e stesura di corsi di formazione residenziale e sul campo. Accreditamento regionale/nazionale di corsi interni all Azienda. Organizzazione dell attività di tirocinio curriculare del personale afferente alle professioni sanitarie non mediche. Date (da a) Da giugno 2006 a ottobre2012 Nome e indirizzo del datore di Azienda Sanitaria ULSS n. 3 Bassano del Grappa (VI) Regione Veneto Tipo di azienda o settore S.C. di Ostetricia e Ginecologia Tipo di impiego Infermiere Coordinatore Principali mansioni e responsabilità Programmazione e controllo ( miglioramento dei livelli di efficienza ed efficacia dei processi assistenziali, definizione degli obiettivi assistenziali, pianificazione del personale), sviluppo organizzativo e qualità dei processi (valutazione e sviluppo qualità, accreditamento, standardizzazione delle attività assistenziali e degli strumenti assistenziali, revisione delle pratiche assistenziali mediante EBN, adozione di modelli organizzativi assistenziali), gestione delle risorse umane (tutela della salute e sicurezza sul, allocazione delle risorse umane, inserimento dei neo assunti, valutazione del personale, gestione delle presenze e assenze, gestione delle informazioni sul personale, sviluppo professionale, formazione di base, gestione progetti) Date (da a) Dal 1 giugno 1999 al giugno 2006 Nome e indirizzo del datore di Azienda Sanitaria ULSS n. 3 Bassano del Grappa (VI) Regione Veneto Tipo di azienda o settore Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura Tipo di impiego Infermiera Principali mansioni e responsabilità Assistenza infermieristica di base e avanzata a pazienti psichiatrici; per presa in carico assistenziale e obiettivi di salute, attività di educazione alla salute presso le scuole. Date (da a) Dal 2 novembre 1998 a 31 maggio 1999 Nome e indirizzo del datore di Azienda Sanitaria ULSS n. 4 Alta Padovana Cittadella (PD) Regione Veneto Tipo di azienda o settore Medicina Interna Tipo di impiego Infermiera Principali mansioni e responsabilità Assistenza infermieristica a pazienti con patologie mediche e oncologiche; attività di progettazione assistenziale e in equipe multidisciplinari.

13 Esperienza lavorativa Date (da a) Dal 1996 al 31 ottobre 1998 Nome e indirizzo del datore di Cooperativa La Goccia Regione Veneto Tipo di azienda o settore Cooperativa privata Tipo di impiego Infermiera Principali mansioni e responsabilità Assistenza infermieristica presso strutture private e in ambito territoriale Istruzione e formazione Date (da a) Novembre luglio 2010 Nome e tipo di istituto di istruzione o Università degli Studi di Padova - Facoltà di Medicina e chirurgia Corso di Laurea Magistrale in formazione Scienze Infermieristiche e Ostetriche Principali materie / abilità Management dei sistemi infermieristici e di progettazione, ricerca scientifica in ambito professionali oggetto dello studio infermieristico, conoscenza e sviluppo di processi formativi infermieristici nella formazione di base e in quella permanente negli ambiti professionali della classe. Teoria, metodo e strumenti per adottare un approccio sistemico e integrato nella progettazione e gestione di processi organizzativi, formativi e di ricerca specifici all'ambito delle discipline Infermieristiche e ostetriche. Qualifica conseguita Laurea Magistrale in scienze infermieristiche e ostetriche Date (da a) dicembre 2003 Nome e tipo di istituto di istruzione o Università degli Studi di Padova - Facoltà di Medicina e chirurgia formazione Master 1^ livello in Coordinamento Infermieristico Principali materie / abilità Analisi organizzativa dei sistemi infermieristici (normativa, organi, responsabilità, professionali oggetto dello studio Programmazione ed economia sanitaria, sviluppo dei sistemi aziendali di qualità e di formazione infermieristica, direzione e coordinamento, valutazione e sistema informativo. Qualifica conseguita Infermiere Coordinatore Livello nella classificazione nazionale (se pertinente) Istruzione e formazione Date (da a) 2002 Nome e tipo di istituto di istruzione o Università degli Studi di Padova - Facoltà di Medicina e chirurgia formazione Percorso Straordinario Principali materie / abilità Chimica, Biologia e Biochimica, Anatomia, Istologia e Fisiologia, Infermieristica generale e professionali oggetto dello studio Psicopedagogia; Patologia Generale, Genetica Medica Microbiologia; Infermieristica clinica applicata; Medicina generale e specialistica e Farmacologia, Chirurgia generale e specialistica; Infermieristica medico-chirurgica e materno infantile; Igiene e Statistica medica; Infermieristica in area critica, Rianimazione e terapia intensiva; Infermieristica in salute mentale, Psichiatria e Psicologia della salute; Filosofia e teoria del Nursing; Medicina Legale, Bioetica e gestione del rischio clinico; Prevenzione servizi sanitari e radioprotezione; Management sanitario, Organizzazione delle aziende sanitarie; Informatica; Lingua straniera Inglese, Laboratori Professionali e il Tirocinio clinico. Qualifica conseguita Laurea in Infermieristica Livello nella classificazione nazionale Laurea triennale (se pertinente) Date (da a) 1997 Nome e tipo di istituto di istruzione o Diploma di Maturità Tecnica - Istituto Boscardin di Vicenza formazione Qualifica conseguita Diploma di Maturità Tecnica Livello nella classificazione nazionale Diploma di Scuola Media Superiore (se pertinente)

14 Capacità e competenze professionali Buone capacità di integrare conoscenze scientifiche, metodologie cliniche ed educative nelle risposte a bisogni specifici di salute. Buone capacità di agire per obiettivi, serietà e di impegno nell ambito formativo e professionale. Eccellente responsabilità personale e professionale. Capacità e competenze linguistiche Capacità e competenze relazionali Capacità e competenze organizzative Capacità e competenze tecniche Capacità e competenze artistiche inglese tedesco Capacità di lettura buona elementare Capacità di scrittura buona elementare Capacità di espressione orale buona elementare Buone capacità comunicative e relazionali in ambito assistenziale e organizzativo (lavori di gruppo, gestione di incontri e riunioni organizzative). Buona capacità di interagire e lavorare in team/equipe multidisciplinari e collaborare con colleghi e altri professionisti Analisi organizzativa dei sistemi infermieristici (normativa, organi, responsabilità, Programmazione ed economia sanitaria, sviluppo dei sistemi aziendali di qualità e di formazione infermieristica, direzione e coordinamento, valutazione e sistema informativo Buona conoscenza di Microsoft e del pacchetto Office, in modo particolare Word, Excel e Power Point. Buona capacità di navigare in Internet e di utilizzo di PubMed per ricerca scientifica e revisione di letteratura. Pittura astratta Dichiaro di essere informato ai sensi e per gli effetti dell art. 13 del D.lgs 196/2003, che il presente curriculum verrà allegato ai programmi di formazione programmati dal provider ECM 20 Azienda Sanitaria ULSS n. 3 di Bassano del Grappa (VI) e pubblicato nella banca dati presente nel sito a tal fine presto il consenso al trattamento dei dati personali ivi contenuti. Luogo,..Data Firma ******

15 F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome ZANETTI ERMELLINA SILVIA Date (da a) Qualifica Specializzazione Incarichi professionali ATTUALMENTE (IN SINTESI) Infermiera Laurea Magistrale in scienze infermieristiche. Direttore della Rivista "I Luoghi della Cura" organo Ufficiale Società Italiana di Gerontologia e Geriatria edita da CIC Edizioni Internazionali, Roma. Componente del Board Editoriale della rivista Journal of Gerontology and Geriatrics Docente a contratto Master di I Livello Infermieri strumentisti di sala operatoria Università Cattolica del Sacro Cuore Sede di Brescia Fondazione Poliambulanza Istituto Ospedaliero Docente a contratto Master di I livello in Tecniche di ecografia cardiovascolare Università Cattolica del Sacro Cuore Sede di Brescia Fondazione Poliambulanza Istituto Ospedaliero Docente a contratto Master di I livello in "Nursing delle Neuroscienze Università degli Studi di Torino Dipartimento di Neuroscienze "Rita Levi Montalcini" Docente IAL (Innovazione Apprendimento Lavoro) Lombardia sede di Brescia per Corsi rivolti a professionisti e operatori delle strutture socio sanitarie assistenziali Componente Gruppo di Ricerca Geriatrica, Brescia VicePresidente Associazione Assistenza PRimaria In Rete Network ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) Dal 2015 Nome e indirizzo del datore di IAL (Innovazione Apprendimento Lavoro) Lombardia sede di Brescia Tipo di azienda o settore SCUOLA REGIONALE Tipo di impiego Docente a contratto Principali mansioni e responsabilità docenza ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) Dal 2014 Nome e indirizzo del datore di Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università Cattolica del Sacro Cuore Tipo di azienda o settore Tipo di impiego Principali mansioni e responsabilità Università Docente a contratto Docenza Master di I Livello Tecniche di ecografia cardiovascolare Fondazione Poliambulanza Istituto Ospedaliero ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) Dal 2012 Nome e indirizzo del datore di Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università Cattolica del Sacro Cuore Tipo di azienda o settore Università Tipo di impiego Docente a contratto Principali mansioni e responsabilità Docenza Master di I Livello Infermieri strumentisti di sala operatoria Sede di Brescia Fondazione Poliambulanza Istituto Ospedaliero Date (da a) Anno accademico Nome e indirizzo del datore di Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università degli Studi di Verona Tipo di azienda o settore Università Tipo di impiego Docente a contratto

16 Principali mansioni e responsabilità Docenza Master Case Manager Cure Primarie Avanzate Date (da a) Anno accademico Nome e indirizzo del datore di Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università degli Studi di Milano - Bicocca Tipo di azienda o settore Università Tipo di impiego Componente Comitato scientifico e docente a contratto Principali mansioni e responsabilità Componente Comitato scientifico e docente MASTER DI I LIVELLO INFERMIERE SPECIALISTA DELL AREA GERIATRICA Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università degli Studi di Milano Bicocca Date (da a) Dal 2010 al 2014 Nome e indirizzo del datore di Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università Cattolica del Sacro Cuore Tipo di azienda o settore Università Tipo di impiego Docente a contratto Principali mansioni e responsabilità Docenza Master Management per le Funzioni di Coordinamento Sede di Brescia Fondazione Poliambulanza Istituto Ospedaliero Date (da a) Anno accademico Nome e indirizzo del datore di Facoltà di Medicina e Chirurgia Vita e Salute Fondazione San Raffaele Milano Tipo di azienda o settore Tipo di impiego Università Docente a contratto Principali mansioni e responsabilità Docenza corso di laurea in infermieristica Facoltà di Medicina e Chirurgia Vita e Salute Fondazione San Raffaele Milano Date (da a) Anno accademico e Nome e indirizzo del datore di Università degli studi di Verona, Facoltà di Medicina e Chirurgia Tipo di azienda o settore Università Tipo di impiego Docente a contratto Principali mansioni e responsabilità Docenza Master in area Geriatrica presso l Università degli Studi di Verona, Facoltà di Medicina, sede di Trento Date (da a) Dal 2008 al 2013 Nome e indirizzo del datore di Unione Provinciale Istituti Per l Assistenza (TN) Tipo di azienda o settore Associazione Provinciale Tipo di impiego Consulenza e Coordinamento Principali mansioni e responsabilità Conduzione gruppo di multiprofessionale per il miglioramento dell assistenza agli anziani accolti nelle Residenze Sanitarie della Provincia di Trento Date (da a) Dal 2008 al 2014 Nome e indirizzo del datore di Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università degli Studi di Milano - Bicocca Tipo di azienda o settore Università Tipo di impiego Docente a contratto Principali mansioni e responsabilità Docenza corso di perfezionamento in Wound Care Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università degli Studi di Milano Bicocca Date (da a) Dal 2003 al 2013 (maggio) Nome e indirizzo del datore di KDM International Tipo di azienda o settore Società di consulenza Tipo di impiego Componente comitato scientifico Principali mansioni e responsabilità Componente comitato scientifico PTE EXPO e rivista Assistenza Anziani Date (da a) Dal 1 ottobre 2002 al 30 settembre 2003 Nome e indirizzo del datore di Università degli studi di Verona, Facoltà di Medicina e Chirurgia Tipo di azienda o settore Università Tipo di impiego Docente a contratto Principali mansioni e responsabilità Docenza presso l Università degli studi di Verona - Facoltà di Medicina e Chirurgia corso di

17 Laurea in scienze infermieristiche Date (da a) Dal 1998 al 2015 Nome e indirizzo del datore di Gruppo di Ricerca Geriatrica, via Fratelli Lombardi, Brescia Tipo di azienda o settore Tipo di impiego Principali mansioni e responsabilità Società Scientifica Direttore Sezione Progetti del Gruppo di Ricerca Geriatrica di Brescia Responsabile sezione dedicata ai progetti di ricerca e consulenza Date (da a) Anno accademico Nome e indirizzo del datore di Istituto Dermopatico dell Immacolata di Roma Tipo di azienda o settore Università Tipo di impiego Docente Principali mansioni e responsabilità Docenza corso di perfezionamento in Wound Care presso l'istituto Dermopatico dell Immacolata di Roma Date (da a) Anno accademico ; ; ; Nome e indirizzo del datore di Università degli studi di Modena Tipo di azienda o settore Università Tipo di impiego Docente Principali mansioni e responsabilità Docenza corso di perfezionamento in Wound Care presso l'università degli Studi di Modena Date (da a) Dal 1992 al 1998 Nome e indirizzo del datore di Gruppo di ricerca geriatrica, via Romanino Brescia Tipo di azienda o settore Società Scientifica Tipo di impiego Direttore della Sezione Nursing del Gruppo di Ricerca Geriatrica di Brescia Principali mansioni e responsabilità Coordinamento delle attività e dei progetti dei laureati non medici Date (da a) Dal 1991 al 1995 Nome e indirizzo del datore di Scuola per Infermieri professionali Marcello Candia dell'asl di Brescia Tipo di azienda o settore Scuola Regionale Tipo di impiego Infermiere Insegnante Principali mansioni e responsabilità Docenza in tecniche infermieristiche e assistenza di base Date (da a) Dal 1990 al 1992 Nome e indirizzo del datore di Ospedale S.Orsola dei Fatebenefratelli di Brescia Tipo di azienda o settore Divisione di Medicina Generale sezione Maschile. Tipo di impiego Coordinatore infermieristico Principali mansioni e responsabilità Coordinatore dell attività infermieristica Date (da a) Dal 1983 al 1989 Nome e indirizzo del datore di Ospedale S.Orsola dei Fatebenefratelli di Brescia Dal 1990 al 1992 Tipo di azienda o settore Divisione di Medicina Riabilitativa e lungodegenza Tipo di impiego infermiera Principali mansioni e responsabilità Assistenza generale infermieristica

18 ISTRUZIONE E FORMAZIONE Date (da a) 2012 Nome e tipo di istituto di istruzione Abilitazione Scientifica Nazionale o formazione Principali materie / abilità Competenze relative al settore Scientifico Disciplinare Med45 professionali oggetto dello studio Qualifica conseguita Conseguimento Abilitazione Scientifica Nazionale a professore di seconda fascia settore concorsuale 06/M1 Date (da a) 2008 Nome e tipo di istituto di istruzione Laurea Magistrale in scienze infermieristiche o formazione Principali materie / abilità Competenze avanzate nel nursing professionali oggetto dello studio Qualifica conseguita Laurea Magistrale Date (da a) 2005 Nome e tipo di istituto di istruzione Istituto Sraffa Brescia o formazione Principali materie / abilità Abilità relative alla Direzione di Comunità professionali oggetto dello studio Qualifica conseguita Diploma di Dirigente di Comunità Date (da a) 1987 Nome e tipo di istituto di istruzione Scuola "Marcello Candia" dell'asl di Brescia (già USSL 18) o formazione Principali materie / abilità Abilità direttive professionali oggetto dello studio Qualifica conseguita Abilitazione alle funzioni direttive Date (da a) 1983 Nome e tipo di istituto di istruzione Scuola per Infermieri Paola di Rosa Brescia o formazione Principali materie / abilità Abilità infermieristiche professionali oggetto dello studio Qualifica conseguita Diploma di Infermiere professionale CAPACITÀ E COMPETENZE PERSONALI PRIMA LINGUA Italiano ALTRE LINGUE Capacità di lettura Capacità di scrittura Capacità di espressione orale CAPACITÀ E COMPETENZE RELAZIONALI CAPACITÀ E COMPETENZE ORGANIZZATIVE CAPACITÀ E COMPETENZE TECNICHE INGLESE Buona Buona Discreta Vivere e lavorare con altre persone, in ambiente multiculturale, occupando posti in cui la comunicazione è importante e in situazioni in cui è essenziale lavorare in gruppo Capacità di comunicazione in gruppo di e in situazione pubblica quali convegni e corsi di formazione, capacità di analisi e intervento nell ambito della consulenza presso enti di formazione e organizzazioni lavorative Capacità di pianificazione dell attività lavorativa singola e di altri. Esperienza nella progettazione, conduzione e coordinamento di progetti di ricerca. Esperienza nel coordinamento di équipe multiprofessionali in ambito clinico e assistenziale Buone abilità informatiche relative alla gestione dei più comuni software su base microsoft: office (word, excel, power point), analisi statistica (SPSS).

19 CAPACITÀ E COMPETENZE ARTISTICHE ALTRE CAPACITÀ E COMPETENZE PATENTE O PATENTI ULTERIORI INFORMAZIONI PARTECIPAZIONE A SOCIETÀ SCIENTIFICHE PARTECIPAZIONE A PROGETTI DI RICERCA Progettazione grafica Flessibilità al cambiamento e propensione all innovazione Automunito patente B Dal 2009 al 2014 componente del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria. Da febbraio 2009 a novembre 2014 consigliere eletto del Collegio Infermieri della Provincia di Brescia. Da febbraio 2009 al 6 settembre 2013 con la carica di VicePresidente Dal 2003 a tutt oggi socio fondatore dell Associazione Italiana per lo Studio delle Lesioni Cutanee (AISLEC) Dal 2009 al 2012 Responsabile del settore scientifico disciplinare di nursing della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria Dal 2001 al 2013 (maggio) Componente Comitato Scientifico Corsi e Convegni PTE EXPO tecnologia, prodotti e servizi per la terza età. Dal 2009 al 2013 (maggio) presidente della Associazione Italiana Operatori delle Cure Continuative (AIOCC) Componente del Gruppo di Ricerca Geriatrica di Brescia dal 1992 VicePresidente Associazione Assistenza PRmaria In Rete Network dal 2015 Componente Italian Study Group on Delirium (ISGoD) dal 2015 Componente Gruppo di Lavoro RSA e terapie Dal 1 gennaio al 30 giugno 2010 partecipazione in qualità di principal investigator al progetto di ricerca denominato L utilizzo della contenzione fisica negli ospedali e nelle Residenze Sanitarie Assistenziali promosso dai Collegi IPASVI di Aosta, Brescia e Milano-Lodi-Monza e Brianza hanno promosso una ricerca multicentrica. Dal 1 dicembre 2013 al 1 giugno 2014 partecipazione in qualità di Country Exspert al Progetto di ricerca denominato "Innovating care for people with multiple chronic conditions in Europe (ICARE4EU)" with Grant Agreement n The project ICARE4EU is coordinated Dal 1 gennaio al 30 settembre 2016 partecipazione in qualità di principal investigator al progetto di ricerca denominato Research of national predominance of the skin tears and recommendations of clinical behavior promosso dall Associazione Infermieristica per lo Studio delle Lesioni Cutanee Dal giugno 2013 a tutt oggi componente del comitato tecnico scientifico del progetto di ricerca denominato L assistenza nutrizionale ai soggetti anziani accolti nelle residenze sanitarie assistenziali promosso da Piccolo Cottolengo Don Orione Milano e ATS Città di Milano PRINCIPALI PUBBLICAZIONI Contributo in rivista 1. Zanetti E. Umanizzazione dell'assistenza e qualità del di equipe [editoriale]. Geriatric Nursing Notizie 1993;(maggio). 2. Zanetti E. Iatrogenesi in geriatria [editoriale]. Geriatric Nursing Notizie 1993;(giugno). 3. Zanetti E. L'arte del prendersi cura [editoriale]. Geriatric Nursing Notizie 1993;(ottobre). 4. Zanetti E. Famiglie in buona salute per paesi in buona salute [editoriale]. Geriatric Nursing Notizie 1994;(marzo-aprile). 5. Zanetti E. Scelte in sanità [editoriale]. Geriatric Nursing Notizie 1994;(settembre). 6. Zanetti E. Infermiere: una professione in cammino [editoriale]. Geriatric Nursing Notizie 1995;(gennaio). 7. Trabucchi M, Zanetti E. La fragilità e la speranza [editoriale]. Geriatric Nursing Notizie 1996;(settembre). Zanetti E, Corli S. Il nursing del paziente demente. Atti convegno "Demenza: che fare?" (Vicenza) Zanetti E. Le demenze. AETAS 1996;2: Zanetti E. Valutazione ed intervento infermieristico per la gestione dell'alimentazione nella persona anziana ospedalizzata. Nursing Oggi 1996;1: Zanetti E. La valutazione funzionale dell'anziano: l'indice di Barthel. Nursing Oggi 1996;4: Zanetti E. Lesioni da decubito: e' possibile prevenirle? Geriatric Nursing Notizie 1996;(settembre). 12. Zanetti O., Bianchetti A.,Zanetti E, et al: Geriatric nurses attitudes towards use of nasogastric feeling-tubes in demented patients. International Journal of Geriatric Psychiatry 1996, 11: Corli S, Zanetti E. Famiglia e servizi sanitari per la cura dei grandi vecchi. Arco di Giano 1997;14: Zanetti E. L'uso dei mezzi di contenzione fisica in geriatria. Geriatric Nursing Notizie 1997;(gennaio). 15. Zanetti E. Ricerca: implicazioni per il nursing [editoriale]. Geriatric Nursing Notizie 1997;(aprile). 16. Corli S, Zanetti E. I sensi e la cura nella pratica del nursing. Arco di Giano 1998;(17): Corli S, Zanetti E. L'organizzazione per nuclei nelle residenze sanitarie assistenziali. Geriatric Nursing Notizie 1998;(aprile).

20 18. Zanetti E. Mansionario addio, senza rimpianti [editoriale]. Geriatric Nursing Notizie 1998;(aprile). 19. Zanetti E, Bazoli B, Zanetti O, Cerutti L, Rossetti MG, Tosi L. Contenzione, una pratica da limitare. L Infermiere 1998;2: Zanetti E, Zanetti O. La storia dell'assistenza agli anziani in Italia. Nursing Oggi 1998;(2): Trabucchi M, Zanetti E. Una ridefinizione operativa dei servizi sanitari per gli anziani. Tendenze nuove 1999;(2): Trabucchi M, Zanetti E. Epidemiologia e clinica della non autosufficienza. Arco di Giano 1999;(2): Zanetti E. 12 maggio 1999: un nuovo codice per gli infermieri [editoriale]. Geriatric Nursing Notizie 1999;(giugno). 24. Zanetti E. Incontinenza: come valutarla. Pro Terza Età 1999;5(10): Zanetti E. Uno strumento per valutare qualità e costi nelle residenze sanitarie assistenziali. Demenze 1999;II(6): Apostoli A, Zanetti E. L'organizzazione dello spazio per il soggetto affetto da demenza. Nursing Oggi Geriatria 2000;(1): Corli S, Zanetti E. L'organizzazione per nuclei nelle residenze sanitarie assistanziali. Nursing Oggi Geriatria 2000;(1): Trabucchi M, Zanetti E. L'assistenza agli anziani e la formazione degli operatori. IPAB Oggi, 2000;3: Zanetti E. Le scale per la valutazione del tono dell'umore: GDS, Hamilton-D. Nursing Oggi Geriatria 2000;(1): Zanetti E. La malattia di Alzheimer. Gli obiettivi dell'assistenza: l'arte del prendersi cura. Famiglia Oggi 2000;(5): Zanetti E. Infermiere cercasi. Geriatric Nursing Notizie 2000;(4): Sirchia G, Trabucchi M, Zanetti E, Campari M, Bertolini A. Un modello per la rilevazione della qualità nelle Residenze Sanitarie Assistenziali. Tendenze Nuove 2001;(1): Castelletti F, Boffelli S, Pignatti F, Zanetti E. Dimensione e impatto economico della depressione. FarmacoEconomia News 2001;(1): Zanetti E. Un nuovo operatore per le RSA [editoriale]. Geriatric Nusing Notizie 2001;(1): Zanetti E. Editoriale Nursing Oggi Geriatria 2001;(3): Apostoli A, Zanetti E: Come favorire la salute della pelle nella popolazione anziana Geriatric Nursing Notizie 2001;(2):2; Apostoli A, Magri L, Massardi C, Pinsi V, Zanetti E: Ginnastica Vescicale versus Ginnastica mentale Geriatric Nursing Notizie 2001;(2):2; Zanetti E. ECM per tutti [editoriale]. Geriatric Nursing Notizie 2001;(2):1 39. Castelletti F, Boffelli S, Pignatti F, Zanetti E. Dimensione e impatto economico della depressione. FarmacoEconomia News 2001;(1): Castelletti F, Ferri M, Pignatti F, Zanetti E. Applicare le linee guida in medicina per allocare meglio le risorse? FarmacoEconomia News 2001;(3): Castelletti F, Ferri M, Pignatti F, Zanetti E. L applicazione di linee guida in medicina migliora l efficacia nell allocazione delle risorse? Demenze 2001;IV(4): Zanetti E. Auguri [editoriale]. Geriatric Nursing Notizie 2002;(3): Apostoli A, Zanetti E (traduzione). Valutazione comparativa degli strumenti per la valutazione del dolore negli anziani ospiti delle RSA con e senza deficit cognitivi. Nursing Oggi Geriatria 2002;(1): Apostoli A, Zanetti E (traduzione). Come aiutare i pazienti con deficit del visus nell assunzione dei farmaci. Nursing Oggi Geriatria 2002;(1): Zanetti E. Cosa c è di nuovo [editoriale]. Geriatric Nursing Notizie 2002;(1): Castelletti F., Zanetti E., Trabucchi M.: ECM quanto ci costi. Demenze 2002, 4: Rozzini R, Zanetti E, Castelletti F, Trabucchi M. Recent Changes of the Elderly Population in Nursing Homes: an Italian Perspective. JAMDA 2002;3: Zanetti E. Ripensare l assistenza a partire dalla formazione [editoriale]. Geriatric Nursing Notizie 2003;(1): Zanetti E.: Una ridefinizione operativa dei servizi sociosanitari per gli anziani. Arco di Giano 2003 (35): Zanetti E.: A noi importa chi c è sotto [editoriale]. Geriatric Nursing Notizie 2003;(2):1 51. Zanetti E.: ECM. Istruzioni per l uso [editoriale]. Geriatric Nursing Notizie 2003;(3):1 52. Zanetti E: ECM: quale futuro? I luoghi della Cura 2003 (1) 53. Zanetti E, L' operatore socio-sanitario nelle RSA: una risorsa per l' assistenza agli anziani? I luoghi della cura, 2004; (1): Rozzini R, Zanetti E, Trabucchi M. Elevated temperature and nursing home mortality during 2003 European heat wave. JAMDA, 2004; Mar-Apr; 5 (2): Zanetti E. ECM: quando l' unione fa il risparmio. Assistenza Anziani, 2004; (2): Zanetti E. Lesioni da decubito: consigli per la prevenzione.assistenza Anziani, 2004; (maggio): Zanetti E. La valutazione dello stato di salute negli anziani: implicazioni per il nursing. Io infermiere. Notiziario a cura del Collegio Ipasvi Milano-Lodi : Zanetti E. Linee guida e procedure: strumenti dell'evidenza. Assistenza Anziani, 2004; (4): Zanetti E. Folgaria 2004: quindicesimo corso nazionale per infermieri. [editoriale] Geriatric Nursing Notizie, 2004; (3):1 60. Zanetti E. L'operatore socio-sanitario nelle case di riposo. Assistenza Anziani, 2005; (1): Zanetti E. Avrei voluto essere l'infermiera del Papa.Geriatric Nursing Notizie 2005; (1): Zanetti E La valutazione del dolore nel paziente demente.giorn Gerontol 2005; 53: Zanetti E. Associazione Italiana Operatori Cure Continuative. Cultura e formazione per tutti gli operatori e i professionisti che assistono e curano gli anziani. Geriatric Nursing Notizie 2005; (4): Zanetti E, Bellelli G, Bianchetti A. Spazio protesico protetto. Obiettivi: sicurezza, autonomia e orientamento. Assistenza Anziani 2006 (2): Zanetti E. Operatori e Formazione. AIOCC e l'appuntamento a PTE Expo Assistenza Anziani, 2006; (8): Castelletti F, Zanetti E. Largo ai generici ma dopo i dovuti controlli. Farmacoeconomia News, 2006; (4): Zanetti E. Propsettive di collaborazione in Rsa, ADI, Ospedale. Giorn Gerontol, 2006; 54(5): Zanetti E. Operatori e Formazione. AIOCC e l'appuntamento a PTE Expo Assistenza Anziani, 2006; (8): Zanetti E. A che compete la cura e l'assistenza degli anziani? [editoriale] I luoghi della cura, 2006; (4):5 70. Zanetti E. L'assistenza all'anziano affetto da demenza in ospedale: la ricerca del modello ideale. Geriatric Nursing Notizie, 2006; (3):1 71. Trabucchi M, Zanetti E. Il valore della relazione nelle organizzazioni e nei modelli di cura. Geriatric Nursing Notizie, 2006; (3): Zanetti E. Lesioni da decubito. La qualità degli interventi in Casa di Riposo. Assistenza Anziani, 2006; (agosto-settembre): Apostoli A, Zanetti E.Lesioni da decubito. Suggerimenti da uno studio americano per migliorare la pratica clinica.assistenza Anziani, 2006;