CORSO DI IDROKINESITERAPIA. METODO A.S.P. - APPROCCIO SEQUENZIALE E PROPEDEUTICO

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1 CORSO DI IDROKINESITERAPIA. METODO A.S.P. - APPROCCIO SEQUENZIALE E PROPEDEUTICO Date di svolgimento : Sab 26 - Dom. 27 Ottobre 2013; Sab. 16 Dom. 17 Novembre 2013; Sab. 30 Novembre Dom. 1 Dicembre 2013 Sab. 14- Dom. 15 Dicembre 2013; Docenti. Dott. Ft Fulvio Cavuoto, Dott. Ft Marco Antonio Mangiarotti Luogo e sede: Centro Sanitario Residenziale Lega del Filo D'Oro Onlus - Via Salvatore Cimino Termini Imprese (PA) Destinatari: Fisioterapisti; Terapista della Neuro e Psicomotricità dell'età Evolutiva N Partecipanti: Max 30 Crediti Ecm: 50 per tutti i profili professionali accreditati Quota iscrizione Fisioterapisti IVA (. 1573,00) rateizzabile nel seguente modo: - Acconto di. 373,00 all atto dell iscrizione e 4 rate da. 300,00 il cui pagamento potrà essere effettuato, a mezzo bonifico bancario o bollettino postale, prima dell inizio di ciascun Modulo Didattico * Quota iscrizione Fisioterapisti Assoociati SPIF (IVA INCLUSA) rateizzabile nel seguente modo: - Acconto di. 200,00 all atto dell iscrizione e 4 rate da. 300,00 il cui pagamento potrà essere effettuato, a mezzo bonifico bancario o bollettino postale, prima dell inizio di ciascun Modulo Didattico 1

2 Quota iscrizione Studenti IVA (. 1392,00) rateizzabile nel seguente modo: - Acconto di. 392,00 all atto dell iscrizione e 4 rate da. 250,00 il cui pagamento potrà essere effettuato, a mezzo bonifico bancario o bollettino postale, prima dell inizio di ciascun Modulo Didattico * Quota iscrizione Studenti Assoociati SPIF (IVA INCLUSA) rateizzabile nel seguente modo: - Acconto di. 250,00 all atto dell iscrizione e 4 rate da. 250,00 il cui pagamento potrà essere effettuato, a mezzo bonifico bancario o bollettino postale, prima dell inizio di ciascun Modulo Didattico ** (sono ammessi al massimo 4 studenti) 2

3 ABSTRACT Il nostro evento denominato "Corso di Idrokinesiterapia: Metodo A.S.P.(Approccio Sequenziale e Propedeutico)" si finalizza nell' insegnamento di una attività di qualificazione specifica per Fisioterapisti e i T.N.P.E.E. Si propone di fornire, a questi operatori sanitari, le conoscenze teorico-pratiche, necessarie per trattare, in acqua gli esiti delle principali patologie neuromotorie ed ortopediche. Lo scopo dell"attività motoria in acqua è il riadattamento del paziente alla forza di gravità, riarmonizzando gradualmente in una visione globale tutte le forze che determinano la sua statica. L acqua come strumento riabilitativo ha lo scopo principale di associare le proprietà fisiche dei liquidi ai principi neuromotori della rieducazione, senza riprodurre ciò che viene fatto in ambiente gravitario, ma favorendo processi di apprendimento e possibilità di reclutamento di fibre motorie, lavoro propriocettivo e di equilibrio in un unico armonioso processo che solo l ambiente microgravitario e l attento lavoro individualizzato dei Terapisti possono ottimizzare. Il Metodo A.S.P. unisce i principi neuromotori conosciuti nella fisiologia (sommazione spaziale e temporale degli impulsi) usufruendo delle facilitazioni microgravitarie, seguendo protocolli che si adattano alle principali patologie neurologiche ed ortopedico-traumatologiche. L'Idrokinesiterapia, si vuole quindi proporre come uno strumento di supporto, nella pratica riabilitativa, alle numerose tecniche o metodiche già utilizzate in campo riabilitativo. In una attuale ottica di pensiero, che vuole una Riabilitazione, sempre più protesa ad un approccio riabilitativo "Globale, Adattabile, Ecologico e con una grande attenzione all'aspetto sociale", pensiamo, con il nostro Corso di poter essere utili, all'aggiornamento e formazione specifica di Fisioterapisti e T.N.P.E.E.. L attività didattica si articolerà in lezioni teoriche e pratiche, con l ausilio di eventuali supporti tecnici, durante quattro fine settimana (sabato e domenica). Durante la parte pratica si procederà nell apprendimento partendo dalle manovre relative alle prese del paziente in acqua per arrivare a provare le manovre inerenti gli esercizi specifici, già visti attraverso foto e video durante la parte di teoria. Gli allievi provano fra di loro sotto la guida del Docente le diverse sequenze di lavoro che poi vengono riviste e ridiscusse di volta in volta a tavola rotonda. Alla fine di ogni sessione pratica, vengono riassunte con modalità plenaria dal docente le sequenze provate in acqua dagli allievi. 3

4 26 Ottobre Approccio funzionale e logistico al trattamento in acqua dei pazienti con disabilita motoria Indicazioni alla gestione delle eventuali emergenze in acqua Simulazione paraplegia e tetraplegia. prove di manualità e mobilizzazioni passive Manualità sul paziente e mobilizzazioni passive prese e trasporto del paziente Dimostrazione con paziente. Uso degli ausili 27 Ottobre Analisi degli ambienti relativamente al trattamento in acqua dei pazienti con disabilita motoria Acquaticità del paziente Valutazione abilità motorie complesse in acqua Abilita complesse in acqua. esempi di 2 sequenze A.S.P. a tavola rotonda 4

5 16 Novembre Sindromi midollari Metodo approccio sequenziale e propedeutico (A.S.P.) Analisi dei prerequisiti Descrizione delle sequenze di lavoro per para/tetraplegici Illustrazione e dimostrazione sequenze di trattamento (para/tetraplegia) Prova e verifica in acqua tra allievi 17 Novembre Comparazione acqua /palestra Autonomie Ausili per il lavoro Il nuoto in riabilitazione Illustrazione e dimostrazione sequenze di trattamento per para/tetraplegici Prova e verifica in acqua tra allievi Dimostrazione con paziente. riepilogo delle sequenze para/tetraplegia Nuoto in riabilitazione 5

6 30 Novembre Cenni anatomo-patologici sulle lesioni cerebrali (atassia, tetra/diparesi spastica Motivazioni e finalità del trattamento riabilitativo in acqua del paziente con paralisi celebrale Psicomotricità in acqua Cenni anatomo-patologici sulle lesioni del plesso brachiale e sulle paralisi ostetriche Illustrazione e dimostrazione sequenze di trattamento su tetra/diparesi e atassia Prova e verifica in acqua tra allievi Dimostrazione con paziente. riepilogo delle sequenze su tetra/diparesi e atassia 1 Dicembre Cenni anatomo-patologici sugli esiti di ictus cerebrali. emiplegia Patologie varie. non vedenti, traumi cranici, sclerosi multiple e miopatie Controindicazioni al trattamento in acqua e problematiche psicologiche Descrizione sequenze sugli esiti di ictus cerebrali. emiplegia 6

7 1 Dicembre Illustrazione e dimostrazione sequenze di trattamento su esiti di ictus. Emiplegia Prova e verifica in acqua tra allievi Dimostrazione con paziente. Riepilogo delle sequenze 14 Dicembre Pazienti con patologia di natura ortopedica,traumatologica e reumatologica Cenni anatomo-patologici (traumatologia anca, bacino e ginocchio, caviglia) Algie vertebrali Spalla dolorosa Descrizione sequenze su lesioni bacino e arti inferiori Illustrazione e dimostrazione sequenze di trattamento per il recupero funzionale in acqua (carico e propriocettività arti inferiori) Prova e verifica in acqua tra allievi per il recupero funzionale arti inferiori Dimostrazione con paziente. Riepilogo delle sequenze di lavoro 7

8 15 Dicembre Illustrazione e dimostrazione sequenze di trattamento per il recupero funzionale in acqua (algie vertebrali, cervicali e spalla dolorosa) Prova e verifica in acqua tra allievi (algie vertebrali, cervicali e spalla dolorosa) Dimostrazione pratiche riassuntive Riepilogo generale dell'apprendimento pratico Amputati Anziani Spalla dolorosa e cervicali Riepilogo generale Verifica dell'apprendimento con prova pratica Compilazione questionario di gradimento dell evento 8