DESCRIZIONE U.M. Q.TA
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1 FORNITURA DI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE SERVIZIO TERRITORIALE DI LANUSEI (OG) C.U.U. VB9KV9 - RDO CAP SC CIG ZE MISSIONE 09 PROGRAMMA 05 - AZIONE TITOLO 1 LOTTO 2 FORNITURA GUANTI IN PELLE 1. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO ED ELENCO DEGLI ARTICOLI OGGETTO DELLA RDO N Lotto 2 L appalto ha per oggetto la fornitura di DPI per gli operai delle varie UGB del Servizio Territoriale di Lanusei Lanusei (Og). I prodotti oggetto della fornitura sono i seguenti: DESCRIZIONE U.M. Q.TA GUANTI IN PELLE FIORE BOVINO Palmo in pelle fiore bovino Dorso in pelle fiore bovino Lunghezza fino al polso Modello cinque dita Chiusura al polso orlata Norme di riferimento: a pena di esclusione, l articolo proposto dovrà rispondere alle seguenti norme di riferimento: - UNI EN 420: UNI EN 388:2004 a pena di esclusione, l articolo proposto dovrà inoltre possedere i seguenti requisiti minimi in tutte le parti del guanto: - resistenza all abrasione (UNI EN 388:2004 p.to 6.1): valore minimo richiesto 2; - resistenza al taglio (UNI EN 388:2004 p.to 6.2): valore minimo richiesto 1; - resistenza alla lacerazione (UNI EN 388:2004 p.to 6.3): valore minimo richiesto 3; - resistenza alla perforazione (UNI EN 388:2004 p.to 6.4): valore minimo richiesto 3; - destrezza: valore minimo richiesto 3; peso del paio in taglia 10: 100 g con tolleranza del 5%; Taglie certificate e disponibili Le concorrenti dovranno presentare contestualmente all offerta economica l Attestato CE di Tipo, la Dichiarazione di conformità e la Nota Informativa del DPI. Inoltre l aggiudicataria all atto della fornitura dovrà allegare la Nota Informativa per ogni singolo DPI (paio di guanti). guanti). Paio 800 1/6
2 1. IMPORTO A BASE D ASTA L importo stimato e assunto a base d asta è di 2.459,01 (duemilaquattrocentocinquantanove/01) oltre Iva di legge. 2. SCHEDA TECNICA In sede di offerta la Ditta dovrà allegare le schede tecniche dei prodotti e la documentazione certificante la conformità alla normativa di riferimento indicata al precedente punto CAMPIONATURA La Ditta che risulterà aggiudicataria provvisoria dovrà fornire all indirizzo indicato al successivo punto 6 la campionatura dei prodotti offerti. In caso di aggiudicazione definitiva la campionatura inviata farà parte integrante della fornitura. La Ditta dovrà altresì provvedere a proprie spese all eventuale ritiro della campionatura in caso di non aggiudicazione. 4. INFORMAZIONI Per informazioni e chiarimenti Sig. Roberto Chidolu ETICHETTATURA La campionatura, e conseguentemente tutta la fornitura, dovrà essere dotata di idonea etichettatura riportante tutte le indicazioni e attestazioni previste dalla normativa vigente. 6. TERMINI MODALITA DI CONSEGNA Le consegne devono essere eseguite presso i locali dell Agenzia Forestas, via Piscinas n 5, Lanusei (Og), con spese di trasporto, scarico e consegna a carico del fornitore. Il termine di consegna è stabilito in 20 giorni naturali consecutivi decorrenti dalla data del perfezionamento del Documento di Stipula dell RDO. In caso di ritardo nelle consegne si applicano le penali previste dal presente capitolato. 7. SCHEDA DI SICUREZZA Contestualmente alla consegna della merce è fatto obbligo alla ditta fornitrice di consegnare la Scheda di Sicurezza per quei prodotti e/o materiali per i quali è prevista dalla normativa vigente. 2/6
3 8. ATTESTAZIONE DI REGOLARE ESECUZIONE L attestazione di regolare esecuzione è emessa entro 15 giorni dall esecuzione a seguito della quale, l appaltatore potrà procedere all emissione della relativa fattura. L Ente verificherà la regolare esecuzione della fornitura, rispetto alle condizioni ed ai termini stabiliti nel contratto. I controlli saranno effettuati presso i magazzini dell Agenzia dove viene depositata la merce entro 20 giorni dalla stessa data di consegna. In via di eccezione, l'agenzia può accettare, con adeguata svalutazione, le forniture di beni non perfettamente conformi alle prescrizioni tecniche richiamate in contratto. In caso di difformità alle prescrizioni contrattuali saranno formulate le contestazioni all esecutore. Salvo diversa indicazione contrattuale, l'impresa ha l'obbligo di ritirare e di sostituire a sua cura e spesa gli articoli ritenuti non collaudabili entro 5 giorni dalla data della lettera di notifica, ove l'impresa non abbia presenziato alla verifica. L'impresa comunque garantisce i prodotti da tutti gli inconvenienti non derivanti da forza maggiore, per un periodo non inferiore a 12 mesi dalla data di effettiva consegna. L'impresa pertanto è obbligata a eliminare, a proprie spese, tutti i difetti manifestatisi durante tale periodo nei beni forniti, dipendenti o da vizi di costruzione o da difetti dei materiali impiegati. A garanzia di tale obbligo, l'agenzia può sospendere i pagamenti eventualmente ancora non effettuati in contratto, ovvero, in mancanza, i pagamenti dovuti alla impresa in relazione ad altre forniture in corso con l'ente. 9. CAUZIONE DEFINITIVA La Ditta è obbligata a costituire a titolo di cauzione definitiva una garanzia fideiussoria par al 10% (dieci per cento) dell importo contrattuale, ai sensi dell art. 103 del D.Lgs n 50/2016 e s.m.i. e dell art. 123 del D.P.R. n 207/2010. La cauzione definitiva, calcolata sull importo di contratto, è progressivamente svincolata ai sensi dell art. 103 del D.Lgs n 50/2016 e s.m.i.; per le Ditte certificate UNI EN ISO 9000 tale cauzione è ridotta del 50%, e per fruire di tale beneficio, le stesse segnalano, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo documentano nei modi prescritti dalle norme vigenti. La cauzione definitiva copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento contrattuale e cessa di avere effetto solo dalla data di emissione del certificato di collaudo o di regolare esecuzione e comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione della fornitura. Detta cauzione dovrà prevedere espressamente 3/6
4 la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta dell Agenzia. Essa è progressivamente svincolata, a misura dell avanzamento dell esecuzione, nel limite massimo dell 80% dell iniziale importo garantito. Lo svincolo, nei termini e per le entità anzidetti, è automatico, senza necessità di benestare dell Agenzia, con la sola condizione della preventiva consegna all istituto garante, da parte della Ditta, degli Stati di Avanzamento dei Lavori o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l avvenuta esecuzione. L ammontare residuo, pari al 20% dell iniziale importo garantito, è svincolato secondo la normativa vigente. Sono nulle le eventuali pattuizioni contrarie o in deroga. Il mancato svincolo nei quindici giorni dalla consegna degli stati di avanzamento o della documentazione analoga costituisce inadempimento del garante nei confronti della Ditta per la quale la garanzia è prestata. L Ente ha il diritto di valersi della cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto dalla Ditta per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori comunque presenti in cantiere. In caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario, ai sensi dell art. 146, comma 1, del D.P.R. 270/2010, la garanzia è prestata dall impresa mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti raggruppati con responsabilità solidale. La mancata costituzione della garanzia fideiussoria determina, ai sensi dell art. 103 del D.Lgs. n 50/2016 e s.m.i., la decadenza dell affidamento e l acquisizione, quando presente, della cauzione provvisoria. 10. SVINCOLO DELLA CAUZIONE E PAGAMENTO DELLA RATA DI SALDO Alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione si procede, con le cautele prescritte dalle leggi in vigore e sotto le riserve previste dall art C.C., allo svincolo della cauzione definitiva di cui agli artt. 103 del C.C. e 123 e D.P.R. 207/2010. Si procede, previa garanzia fideiussoria, al pagamento della rata di saldo entro trenta giorni dalla data della conferma da parte del RUP del certificato di regolare esecuzione. L'appaltatore è soggetto a penalità quando: 11. PENALITÀ NELL ESECUZIONE 4/6
5 effettua in ritardo la consegna della fornitura: 1 dell'importo dei materiali consegnati in ritardo per ogni giorno di ritardo; effettua in ritardo il ritiro di prodotti rifiutati in sede di verifica della regolare esecuzione: 1 dell'importo dei materiali rifiutati per ogni giorno di ritardo; si rende colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità dei beni forniti o dei materiali impiegati: 2% dell'importo delle forniture non conformi; Nel comunicare l eventuale difformità, il direttore dell esecuzione inviterà, per iscritto, il fornitore ad adeguare la propria prestazione assegnando all uopo un termine congruo. L'ammontare delle penalità è addebitato sui crediti dell'impresa dipendente dall ordine di fornitura cui essi si riferiscono. L eventuale ritardo per periodi superiori al 50% del termine contrattualmente previsto è considerato grave inadempienza e come tale contestatoe in caso di ulteriore protrarsi del ritardo, l Agenzia potrà procedere alla risoluzione del contratto in danno dell appaltatore. 12. ONERI FISCALI Come previsto dall art. 139 del DPR 5 ottobre 2010, n. 207 e dalle condizioni generali allegate ai bandi MePa, l assolvimento dell imposta di bollo è a carico dell aggiudicatario. L operatore dovrà assolvere l obbligo di pagare entro i termini di legge l imposta di bollo di cui all art. 2 della Tariffa, parte prima, allegata al DPR n. 642/1972, come precisato nell interpello n. 96/E del 16/12/2013 reso dall Agenzia delle Entrate. L imposta di bollo sui documenti di accettazione e di ordine diretto per l approvvigionamento di beni e servizi scambiati tra enti e fornitori all interno di piattaforme elettroniche quali MePa o SordegnaCat può essere assolta alternativamente: Con le modalità previste dall art. 15 del DPR 642/1972; Con le modalità individuate dall art. 3 lett. A) del DPR n. 642/1972, cioè con versamento all intermediario convenzionato con l Agenzia delle Entrate, che rilascia apposito contrassegno; Con le modalità individuate dall art. 77 del Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze del 23/01/2004, come esplicate dalla circolare n. 36/2006 dell Agenzia delle Entrate. L operatore aggiudicatario dei lavori dovrà altresì inviare all ente prova dell assolvimento del suddetto obbligo. In seguito all aggiudicazione definitiva della presente R.D.O., l Agenzia Forestas provvederà alla stipula del contratto contestualmente alla verifica dell assolvimento dell imposta di bollo da parte dell aggiudicatario. 5/6
6 13. CONTROVERSIE Per ogni controversia sarà competente unicamente il foro di Lanusei, con esclusione della possibilità di deferimento ad arbitri. 14. NORME DI RINVIO Per quanto non previsto nel presente capitolato al D.Lgs.50/216 al D.P.R. 207/2010, si rinvia alle regole del MePa nonché alle norme di Contabilità Generale dello Stato. Il Direttore del Servizio F.to Dott. Salvatore Mele 6/6
DESCRIZIONE U.M. QUANTITA'
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