VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 Deliberazione n. 63 Trasmessa O.RE.CO. il Codice Ente Con prot. n. 077 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza straordinaria di prima convocazione - Seduta pubblica OGGETTO: ESAME E APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE. L anno Duemiladue il giorno 17 del mese di Dicembre alle ore 21,00 nella sala delle adunanze consiliari. Previa l osservanza delle formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero oggi convocati a seduta i Consiglieri Comunali. All appello risultano: Presente Assente 1. BEDULLI PAOLO SI 2. RODA MARIO SI 3. FERRARI GIAN DOMENICO SI 4. MAGNI ALFREDA NO SI 5. MELEGA MIRKO SI 6. SCARATTI MARIA ANTONIA SI 7. FINALI RICCARDO SI 8. PASINI MAURO VIRGILIO SI 9. BULGARI ALESSANDRO SI 10. LUPI ANNA MARIA TERESA SI 11. BACCINELLI DANTE NO SI 12. BRESCIANI ALVISE SI 13. MARINELLI MAURO SI TOTALE 11 2 Assiste all adunanza il Segretario Comunale Dott.ssa Caporale Mariateresa la quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco Paolo Bedulli, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato, posto all ordine del giorno.

2 IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la deliberazione di C.C. n. 62 del relativa a Istituzione del mercato settimanale su area pubblica ; Vista la legge n. 112 del Norme in materia di commercio su aree pubbliche ; Visto il D.M Regolamento di esecuzione della Legge n. 112 del ; Visto il D.Lvo n. 114/1998; Vista la L.R , n. 15 Norme in materia di commercio al dettaglio su aree pubbliche in attuazione del D.Lvo n. 114/1998 e primi indirizzi regionali di programmazione del commercio al dettaglio su aree pubbliche; Evidenziato che preliminarmente è necessario approvare apposito Regolamento, soggetto altresì all approvazione regionale; Visto l allegato Regolamento composto da n. 18 articoli, parte integrante della presente deliberazione; Visto il vigente Statuto Comunale; Acquisito il parere favorevole del Responsabile dell Ufficio Ragioneria sotto il profilo della regolarità tecnica ai sensi dell art. 49 D.Lvo , n. 267; Con voti favorevoli n. 11 contrari nessuno astenuti nessuno espressi dai n. 11 Consiglieri presenti espressi in forma palese; D E L I B E R A 1. Di adottare il Regolamento per lo svolgimento del mercato settimanale nel Comune di Pozzaglio ed Uniti, allegato alla presente deliberazione e composto da n. 18 articoli. 2. Di dare atto che, una volta esecutivo, il Regolamento verrà inviato alla Regione Lombardia per la superiore approvazione, ai sensi della vigente normativa.

3 Allegato alla delibera di C.C. n. 63 del PARERI OBBLIGATORI Art. 49 D.Lvo , n ) Parere in ordine alla regolarità tecnica: Favorevole Pozzaglio, lì Il Segretario Comunale F.to Dott.ssa Caporale Mariateresa 2) Parere in ordine alla regolarità contabile: Favorevole Pozzaglio, lì Il Responsabile di Ragioneria F.to Emanuele Bedani

4 Letto, confermato e sottoscritto. IL CONSIGLIERE ANZIANO IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COM.LE F.to Roda Mario F.to Bedulli Paolo F.to Caporale Mariateresa * * * * * La suestesa deliberazione, ai sensi dell art. 124, comma primo, D.Lvo , n. 267, viene oggi pubblicata all Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi. Pozzaglio, Il Segretario Comunale F.to Caporale Mariateresa * * * * * CERTIFICATO DI ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi di legge: - decorsi 10 giorni dalla pubblicazione, ai sensi dell art. 134, comma 3 D.Lvo , n immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma, D.Lvo , n.267 Pozzaglio, Il Segretario Comunale * * * * * Copia conforme all originale, in carta libera ad uso amministrativo. Pozzaglio, Il Segretario Comunale

5 Letto, confermato e sottoscritto. IL CONSIGLIERE ANZIANO IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COM.LE * * * * * La suestesa deliberazione, ai sensi dell art. 124, comma primo, D.Lvo , n. 267, viene oggi pubblicata all Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi. Pozzaglio, * * * * * Il Segretario Comunale CERTIFICATO DI ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi di legge: - decorsi 10 giorni dalla pubblicazione, ai sensi dell art. 134, comma 3 D.Lvo , n immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma, D.Lvo , n.267 Pozzaglio, Il Segretario Comunale

6 REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL MERCATO SETTIMANALE * * * * * * Approvato con delibera di C.C. n. 63 del * * * * * *

7 ARTICOLO 1 OGGETTO 1.1. Il presente Regolamento disciplina il funzionamento del mercato settimanale che si svolge nel Comune di Pozzaglio ed Uniti. ARTICOLO 2 LOCALIZZAZIONE DEL MERCATO 2.1. Il mercato si svolge nell area pubblica denominata Via Europa. ARTICOLO 3 GIORNATA ED ORARI DI SVOLGIMENTO 3.1. Il mercato si effettua nella giornata di VENERDI E' fatto divieto di effettuare il mercato nei giorni di Natale, Capodanno. I mercati che coincidono con le festività di cui sopra sono anticipati al giorno prima Durante il periodo di vigenza dell ora legale, il mercato si svolgerà dalle ore 17,00 alle ore 21,00; nel periodo restante, il mercato si svolgerà dalle ore 14,30 alle ore 19, I posteggiatori devono aver occupato l area relativa al posteggio a ciascuno assegnata, entro le ore durante il periodo di vigenza dell ora legale ed entro le ore durante il periodo di vigenza dell ora solare Non è permesso installarsi nel mercato prima delle ore 16,00 e delle ore 13,30 e/o sgomberare il posteggio prima delle ore 20,30 e delle ore 18,30 se non per situazioni meteorologiche sfavorevoli o in caso di comprovata necessità Entro le ore 22,00 ed entro le ore 20,00, rispettivamente per il periodo di vigenza dell ora legale e per il periodo di vigenza dell ora solare, tutti i posteggiatori devono aver lasciato libera l area di effettuazione del mercato Nel corso di svolgimento del mercato gli operatori locali potranno tenere aperti gli esercizi commerciali di cui sono gestori. ARTICOLO 4 LOCALIZZAZIONE, CONFIGURAZIONE ED ARTICOLAZIONE DEL MERCATO 4.1. L area del mercato è quella configurata dalla planimetria allegata alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 62 del , planimetria sulla quale si evidenziano:

8 l ampiezza complessiva dell area è di mq ,78; la superficie dei posteggi, numerati progressivamente da 1 a 17 è di mq. 32 e la superficie complessiva è di mq. 544; l esatta collocazione e delimitazione Gli spazi numerati dal n. 1 al n. 8 sono riservati al commercio di generi non alimentari; gli spazi dal n. 9 al n. 17 cono destinati al commercio di generi alimentari. ARTICOLO 5 MODALITA DI ACCESSO DEGLI OPERATORI E SISTEMAZIONE DELLE ATTREZZATURE DI VENDITA 5.1. I banchi, gli autoservizi e le attrezzature devono essere collocati nello spazio appositamente delimitato Non è permesso occupare spazi carrai od ostruire ingressi di abitazioni, negozi, scuole ed edifici pubblici In ogni caso deve essere assicurato il passaggio di automezzi di pronto intervento (ambulanze, Vigili del Fuoco). ARTICOLO 6 CIRCOLAZIONE PEDONALE E VEICOLARE 6.1. Dalle ore alle ore 22 e dalle ore alle ore 20,00, rispettivamente per il periodo di vigenza dell ora legale e per il periodo di vigenza dell ora solare, è vietata la circolazione dei veicoli nell area destinata al mercato, fatti salvi gli automezzi di pronto intervento I veicoli per il trasporto della merce e dell altro materiale in uso agli operatori di settore possono sostare sull area di mercato a condizione che lo spazio globale occupato rientri nelle dimensioni del posteggio loro assegnato. ARTICOLO 7 MODALITA DI TENUTA E CONSULTAZIONE DEL RUOLINO DI MERCATO 7.1. Presso gli Uffici Comunali Settore Amministrativo deve essere tenuto a disposizione degli operatori e di chiunque ne abbia interesse l originale della planimetria di mercato, unitamente ai dati di ogni concessione, della superficie assegnata e della data di scadenza.

9 ARTICOLO 8 MODALITA DI ASSEGNAZIONE DEI POSTEGGI 8.1. I concessionari di posteggi non presenti all ora stabilita, ai sensi del precedente articolo 3 comma 3 non potranno più accedere alle operazioni mercatali della giornata e saranno considerati assenti ad ogni effetto, senza possibilità di rivalsa alcuna I posteggi temporaneamente non occupati dai titolari delle relative concessioni sono assegnati giornalmente, durante il periodo di non utilizzazione da parte del titolare, ai soggetti legittimati ad esercitare il commercio su aree pubbliche che vantino il più alto numero di presenze nel mercato riferibili all autorizzazione. A parità di presenze, si tiene conto della maggiore anzianità dell attività di commercio su aree pubbliche attestata dal Registro delle Imprese L assegnazione dei posteggi è effettuato entro le ore 17 ed entro le ore 14,30 ARTICOLO 9 PAGAMENTO DELLE TASSE E DEI CANONI COMUNALI 9.1. Le concessioni hanno validità decennali e sono assoggettabili al pagamento del canone per l occupazione di spazi ed aree pubbliche e della tassa giornaliera di smaltimento dei rifiuti solidi urbani nelle misure e nelle forme stabilite dai regolamenti comunali. ARTICOLO 10 VALIDITA DELLE CONCESSIONI La concessione decennale può essere rinnovata su istanza dell interessato La concessione cessa alla sua naturale scadenza, indicata nell atto di rilascio, ovvero per rinuncia del titolo, nel qual caso il rinunciante ha diritto alla restituzione dei canoni e dei tributi pagati, limitatamente al periodo non ancora usufruito L operatore decade dalla concessione del posteggio per il mancato rispetto delle norme dell esercizio dell attività ovvero quando il posteggio non viene utilizzato in ciascun anno solare per periodi di tempo complessivamente superiori a quattro mesi, salvo il caso di assenza per malattia, gravidanza o servizio militare Per l esercizio di un attività stagionale, il numero di giorni di mancato utilizzo del posteggio oltre il quale si verifica la decadenza della concessione è ridotto in proporzione alla durata dell attività Accertato il mancato utilizzo del posteggio nei termini di cui ai commi 3 e 4 del presente articolo, la decadenza è automatica e va immediatamente comunicata all interessato dal Responsabile del Servizio Il Comune può revocare la concessione del posteggio per motivi di pubblico interesse, con esclusione di oneri a suo carico. In tal caso l interessato ha diritto di ottenere un altro posteggio nel territorio comunale sino alla scadenza del termine

10 già previsto dalla concessione revocata. Avuto riguardo alle condizioni oggettive, il nuovo posteggio concesso, in sostituzione di quello revocato, non può avere una superficie inferiore e deve essere localizzato in conformità alle scelte dell operatore. Questo, in attesa dell assegnazione del nuovo posteggio, ha facoltà di continuare provvisoriamente ad esercitare l attività nel posteggio già assegnato e da revocare. ARTICOLO 11 SUBINGRESSO Il subentro nella titolarità dell azienda comporta il passaggio della concessione del posteggio al subentrante. Si applicano le disposizioni vigenti in materia per le modalità ed il possesso dei requisiti. ARTICOLO 12 MODALITA DI RIASSEGNAZIONE DEI POSTEGGI A SEGUITO DI RISTRUTTURAZIONE O SPOSTAMENTO DEL MERCATO In caso di riassegnazione dei posteggi, gli operatori potranno esprimere le loro preferenze e saranno chiamati a scegliere secondo l ordine risultante da apposita graduatoria, formata tenendo in considerazione: 1. anzianità di presenza effettiva sul posteggio; 2. anzianità di presenza effettiva sul mercato; 3. anzianità di iscrizione al Registro delle Imprese; 4. dimensioni e caratteristiche dei posteggi disponibili in relazione alle merceologie, alimentari o non alimentari, o al tipo di attrezzatura di vendita. ARTICOLO 13 MODALITA DI VENDITA 13.1 Gli operatori sono obbligati a tenere pulito lo spazio occupato ed al termine delle operazioni di vendita devono raccogliere i rifiuti, chiuderli ermeticamente in sacchetti a perdere e depositarli negli appositi contenitori Il posteggio non dovrà mai rimanere incustodito Con l uso del posteggio, il concessionario assume tutte le responsabilità verso terzi derivanti dall esercizio dell attività I banchi temporanei mobili e gli automezzi/autonegozi per la vendita di prodotti alimentari dovranno rispettare le caratteristiche di cui agli articoli 4 e 5 dell'ordinanza Ministeriale 2 marzo 2000 ed all'articolo del Regolamento Locale d'igiene ed alle successive modifiche Le tende di protezione dei banchi e di quant altro, avente tale finalità, non possono sporgere oltre 1 (uno) mt. dalla verticale del limite di allineamento I pali di sostegno e quant altro analogo, da misurarsi dal suolo al lato inferiore della frangia, non devono essere inferiori a mt. 2 (due).

11 13.7 E vietato annunciare con grida, clamori e mezzi sonori il prezzo e la qualità delle merci poste in vendita E vietato il commercio di qualsiasi oggetto per estrazione a sorte In caso di evidente maltempo, l operatore è autorizzato a tenere il proprio automezzo entro l area di concessione, anche quando lo stesso non può essere sistemato completamente, sempre che tale automezzo non intralci il normale svolgimento delle operazioni mercatali e lo sgombero del mercato Gli operatori devono tenere sul posto i documenti da cui risultino gli estremi di iscrizione al Registro degli esercenti il commercio ed al Registro delle Imprese, nonché l'autorizzazione all'esercizio commerciale su aree pubbliche. ARTICOLO 14 NORME IGIENICO SANITARIE PER LA VENDITA DEI GENERI ALIMENTARI Per la vendita e la somministrazione dei generi alimentari soggetti alla vigilanza ed Al controllo dell'autorità sanitaria, si applicano le disposizioni vigenti impartite dal Ministro della Sanità, in particolare i requisiti previsti dal decreto legislativo 26 maggio 1997, n. 155 e dall'ordinanza ministeriale 2 marzo 2000 e dalla norme che successivamente saranno emanate Gli esercenti la vendita e/o la preparazione di prodotti alimentari e relativi collaboratori e/o dipendenti devono essere muniti di tessera sanitaria da tenere in loco ed in corso di validità, di eventuale autorizzazione sanitaria per preparazione e/o somministrazione alimenti. In ottemperanza alle norme di cui al comma 1, è fatto divieto di vendita di prodotti alimentari deperibili in mancanza delle idonee attrezzature per la conservazione degli alimenti. ARTICOLO 15 SANZIONI Per le violazioni relative all esercizio del commercio sulle aree pubbliche si applicano le sanzioni previste dalle leggi vigenti, nella misura minima Per la violazione di cui al presente Regolamento si applica la sanzione di Euro 26,00. ARTICOLO 16 MODALITA DI ESERCIZIO DELLA VIGILANZA Il personale dipendente addetto al servizio di polizia municipale provvederà, per ogni singolo operatore, al controllo sulla regolarità delle autorizzazioni, sul rispetto degli orari di vendita, sul rispetto delle corrette modalità di vendita e sull ordinato svolgimento del mercato, segnalando agli uffici competenti gli eventuali provvedimenti sanzionatori o di interruzione o di cessazione dell'attività da adottarsi.

12 16.2. L'attività di vigilanza potrà essere effettuata anche da figure professionali appartenenti ad Enti istituzionalmente competenti. ARTICOLO 17 PUBBLICITA DEL REGOLAMENTO Copia del presente Regolamento, a norma dell art. 22 della Legge 7 Aprile 1990, n. 241, sarà tenuto a disposizione del pubblico perché si possa prendere visione in qualsiasi momento. ARTICOLO 18 NORME GENERALI Per quanto non è espressamente previsto nel presente Regolamento saranno osservate le disposizioni legislative a regolamenti vigenti. IL SINDACO F.to Paolo Bedulli IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott.ssa Caporale Mariateresa

13 Prot. n. Spett.le A.S.L. della Provincia di Cremona Servizio Igiene Alimentare e Nutrizione Via Belgiardino, C R E M O N A OGGETTO: Trasmissione deliberazione di C.C. n. 63 del Trasmetto in allegato alla presente una copia della deliberazione di Consiglio Comunale n. 63 del , esecutiva in data , avente il seguente oggetto: Esame e approvazione regolamento commercio su aree pubbliche, per Vs. competenza. Distinti saluti IL SINDACO Paolo Bedulli

14 Prot. n. 54 Spett.le Regione Lombardia Direzione Generale Attività Produttive Servizio Programmazione Strategica Ufficio Commercio e Carburanti Via Sassetti, M I L A N O OGGETTO: Trasmissione deliberazione di C.C. n. 62 e 63 del Trasmetto in allegato alla presente una copia delle seguenti deliberazioni di Consiglio Comunale del , esecutive in data : n. 62 avente ad oggetto: Istituzione del mercato settimanale su area pubblica : n. 63 avente ad oggetto: Esame e approvazione regolamento commercio su aree pubbliche per l approvazione ai sensi della vigente normativa. Distinti saluti Pozzaglio, IL SINDACO Paolo Bedulli

15 Prot. n. 244 Spett.le Regione Lombardia Direzione Generale Attività Produttive Servizio Programmazione Strategica Ufficio Commercio e Carburanti Via Sassetti, M I L A N O FAX OGGETTO: Richiesta nulla osta per la istituzione del mercato. Faccio seguito alla Ns. precedente nota prot. n. 54 del , per richiedere il nulla osta alla istituzione del mercato nel Comune di Pozzaglio ed Uniti. In attesa di quanto richiesto porgo distinti saluti Pozzaglio, IL SINDACO Paolo Bedulli