CARTELLA STAMPA SOMMARIO

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1 CARTELLA STAMPA SOMMARIO Comunicato stampa Scheda info Programma Calendario appuntamenti: L estate al Museo Nazionale Romano Museo Nazionale Romano. La storia Le Terme di Diocleziano Fabbrica. Young Program del Teatro dell Opera

2 Diocleziano all Opera A luglio quattro appuntamenti alle Terme di Diocleziano per ascoltare le più celebri arie Comunicato stampa Roma, 4 luglio 2017 Il Museo Nazionale Romano, in collaborazione con Electa, apre il lunedì sera le Terme di Diocleziano per una imperdibile stagione estiva. Il 10, 17, 24 e 31 luglio le più celebri arie del grande repertorio classico risuoneranno nell aula VIII, l antica sala termale che si affaccia sugli spazi della natatio, la piscina di cui resta parte della monumentale facciata. La cura del programma Diocleziano all Opera è affidata al Teatro dell Opera di Roma. Giovanni Bietti, compositore, pianista e musicologo, introduce i temi delle quattro serate e accompagna i giovani artisti di Fabbrica Young Program che interpretano le arie. L Opera è amore, turbamento, astuzia e follia sulle note di Bellini e Verdi, Mozart e Puccini, Offenbach e Rossini, Bizet e Donizetti. Un offerta culturale di qualità per apprezzare diversamente le Terme di Diocleziano, dice Daniela Porro, Direttore del Museo Nazionale Romano che promuove l iniziativa. Durante queste quattro serate, infatti, sono accessibili alla visita le antiche aule termali insieme al cosiddetto Chiostro piccolo, così come il Chiostro grande della Certosa della Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri tradizionalmente attribuito a Michelangelo. Mentre è in scena, come d abitudine, la nostra stagione estiva alle Terme di Caracalla dichiara il Sovrintendente del Teatro dell' Opera di Roma Carlo Fuortes - accogliamo molto volentieri questa iniziativa che ci lega a un altro bellissimo luogo archeologico di Roma. Il programma Diocleziano all Opera è un segno della volontà del Teatro di aprirsi alla città e di collaborare con altre importanti realtà culturali cittadine. Mettiamo in campo i giovani talenti del progetto Fabbrica" Young Artist Program del Teatro dell' Opera di Roma e sono certo che i meravigliosi spazi archeologici delle Terme moltiplicheranno significati e bellezza della musica e del canto". Il concerto è gratuito, l ingresso è consentito con l acquisto del biglietto del museo, valido tre giorni anche per le altre sedi del Museo Nazionale Romano: Palazzo Massimo, Palazzo Altemps e Crypta Balbi.

3 SCHEDA INFORMATIVA titolo sede date e orario promosso da a cura di produzione, organizzazione e comunicazione Diocleziano all Opera Museo Nazionale Romano Terme di Diocleziano Roma, via E. De Nicola luglio 2017 ore 21 inizio concerti Museo Nazionale Romano con Electa Teatro dell Opera di Roma Fabbrica Young Program Electa biglietto intero 7, ridotto scuole 3,50. Valido 3 giorni, consente l accesso anche alle altre sedi del Museo Nazionale Romano (Palazzo Massimo, Palazzo Altemps, Crypta Balbi) informazioni prenotazioni tel uffici stampa Electa per il Museo Nazionale Romano Gabriella Gatto tel press.electamusei@mondadori.it Teatro dell Opera di Roma Renato Bossa responsabile Opere e Concerti tel cell renato.bossa@operaroma.it

4 L Opera è LUNEDÌ 10 LUGLIO amore G. Puccini, Tosca ARIA - VISSI D ARTE 3 MIN. (Beretti, M Stefanelli) G. Verdi, La traviata ARIA - ADDIO DEL PASSATO 5 MIN. (Varriale, M Bak) G. Rossini, Les Soirées Musicales ARIETTA - L ORGIA 5 MIN. (Beretti, Ventorero, Varriale, Mantegna, Rocchi, M Stefanelli) J. Offenbach, Les Contes d'hoffmann BARCAROLA - BELLE NUIT, Ô NUIT D AMOUR 4 MIN. (Mantegna, Rocchi, M Bak) G. Verdi, Macbeth PIETÀ, RISPETTO, AMORE 5 MIN. (Baranov, M Stefanelli) G. Donizetti, Maria Stuarda ARIA - O NUBE CHE LIEVE 7 MIN. (Mantegna, M Bak) G. Rossini, Les Soirées Musicales TARANTELLA - LA DANZA 4 MIN. (Ventorero, M Stefanelli) 33 MIN.

5 L Opera è LUNEDÌ 17 LUGLIO turbamento G. Verdi, La traviata DUETTO - MADAMIGELLA VALERY PURA SICCOME UN ANGELO SIATE FELICE 18 MIN. (Baranov, Varriale, M Bak) W. A. Mozart, Le nozze di Figaro ARIA - NON SO PIÙ COSA SON, COSA FACCIO 4 MIN. (Ventorero, M Stefanelli) V. Bellini, Norma CAVATINA - CASTA DIVA 5 MIN. (Mantegna, M Stefanelli) G. Bizet, Carmen JE DIS QUE RIEN NE M ÉPOUVANTE 6 MIN. (Mantegna, M Stefanelli) 33 MIN.

6 L Opera è LUNEDÌ 24 LUGLIO astuzia W. A. Mozart, le nozze di Figaro Aria - Dove sono i bei momenti (Mantegna, M Bak) 6 MIN. G. Bizet, Carmen HABANERA - L AMOUR EST UN OISEAU REBELLE 4 MIN. (Rocchi, M Stefanelli) W. A. Mozart, Don Giovanni ARIA - DEH, VIENI ALLA FINESTRA 4 MIN. (Baranov, M Bak) G. Rossini, Il barbiere di Siviglia CAVATINA - UNA VOCE POCO FA 7 MIN. (Ventorero, M Stefanelli) G. Puccini, Madama Butterfly ARIA - UN BEL DÌ VEDREMO 3 MIN. (Mantegna, M Bak) W. A. Mozart, Così fan tutte TERZETTO - SOAVE SIA IL VENTO 3 MIN. (Mantegna/Rocchi/Baranov, M Bak) W. A. Mozart, Don Giovanni DUETTO - LÀ CI DAREM LA MANO 3 MIN. (Ventorero/Baranov, M Stefanelli) 30 MIN.

7 L Opera è LUNEDÌ 31 LUGLIO follia G. Verdi, Aida ARIA - RITORNA VINCITOR 7 MIN. (Beretti, M Stefanelli) W. A. Mozart, Così fan tutte ARIA - COME SCOGLIO 5 MIN. (Varriale, M Bak) W. A. Mozart, Così fan tutte ARIA - SMANIE IMPLACABILI 3 MIN. (Rocchi, M Bak) W. A. Mozart, Così fan tutte ARIA - IN UOMINI, IN SOLDATI 3 MIN. (Ventorero, M Stefanelli) G. Verdi, Macbeth LA LUCE LANGUE 4 MIN. (Beretti, M Stefanelli) G. Verdi, La traviata ARIA - E STRANO FOLLIE SEMPRE LIBERA 7 MIN. (Varriale, M Bak) G. Bizet, Carmen TERZETTO - LES CARTES 5 MIN. (Rocchi, Ventorero, Mantegna, M Bak) 34 MIN.

8 CALENDARIO APPUNTAMENTI L ESTATE AL MUSEO NAZIONALE ROMANO APERTURA GIOVEDÌ SERA Le Terme di Diocleziano, con Palazzo Altemps e Palazzo Massimo, aderiscono al progetto speciale promosso dal MiBACT: le serate estive si aprono alla cultura. Tutti i giovedì sera le tre sedi mantengono un orario prolungato di apertura fino alle 23 (ultimo ingresso ore 22). Un modo diverso per vivere i luoghi della cultura. DANTE PER ROMA La Divina Commedia, e in particolare una scelta di canti del Purgatorio, sono interpretati da Franco Ricordi alle Terme di Diocleziano. Il capolavoro poetico di Dante trova un eccezionale cornice negli spazi monumentali del Museo Nazionale Romano. Le serate sono ad ingresso gratuito fino a esaurimento posti. CANTO I martedì 4 luglio ore 21, Chiostro piccolo CANTO XIII martedì 11 luglio ore 21, Chiostro piccolo CANTO XXI mercoledì 12 luglio ore 21, Aula VIII CANTO XXX giovedì 20 luglio ore 21, Aula VIII APERTURA AULA OTTAGANA È stato avviato in questi giorni un servizio di visite all Aula Ottagona, parte dell antico complesso termale. Il monumento è visitabile il II e IV sabato del mese (ore 10, 11 e 12) e la II e IV domenica del mese (ore 10 e 12). Immediato il successo delle prenotazioni, che ha reso necessaria l apertura di nuovi turni di visita dal prossimo settembre. Informazioni e prenotazioni:

9 MUSEO NAZIONALE ROMANO. LA STORIA Le Terme di Diocleziano, le più estese del mondo antico, sono la sede storica del Museo Nazionale Romano. Istituito nel 1889, riunisce uno dei più straordinari patrimoni artistici d Italia suddiviso, tra il 1995 e il 2001, in altre tre sedi museali: Palazzo Massimo alle Terme, Palazzo Altemps e Crypta Balbi. Quattro luoghi per scoprire la storia di Roma dai primi insediamenti nel Lazio agli splendori dell età imperiale, fino alla passione rinascimentale per le antiche opere romane che portò alla nascita del collezionismo. Le Terme di Diocleziano introducono alla protostoria dei popoli latini e ospitano un ampia sezione epigrafica che racconta la nascita della lingua latina e illustra esaurientemente tutti gli aspetti della società romana. Non va dimenticato però il complesso termale in cui sorge il museo, da solo esempio della magnificenza antica. Le terme furono erette in soli otto anni, tra il 298 e il 306 d.c., nella zona tra i colli Viminale e Quirinale e si estendevano su una superficie di oltre 13 ettari. Palazzo Massimo alle Terme custodisce una delle più complete rassegne d arte antica del mondo. Tra i capolavori si annoverano i grandi bronzi del Pugile e del Principe ellenistico e tra la statuaria il Discobolo e l Augusto pontefice. Di grande pregio i complessi di affreschi come le pitture di giardino della Villa di Livia e della Villa della Farnesina -, stucchi e mosaici. Interessante è anche la sezione dedicata alla monete e ai gioielli, dove sono tra l altro custoditi gli unici esempi pervenuti di scettri imperiali. A pochi passi da piazza Navona, in Palazzo Altemps - la superba dimora rinascimentale dell omonimo cardinale ricca di affreschi e pregevoli decorazioni - sono esposte le collezioni di statuaria antica delle grandi famiglie nobili romane, che comprendono anche testimonianze egizie. Spicca la raccolta Boncompagni Ludovisi, con capolavori magnogreci come il Trono Ludovisi, ellenistici come il gruppo del Galata suicida e imperiali come il sarcofago con scene di battaglia noto come Grande Ludovisi. Crypta Balbi sorge sull area degli scavi archeologici che hanno riportato alla luce il portico del teatro di Lucio Balbo che dà il nome al complesso, oltre a reperti legati alla vita dell isolato, che delineano la storia del paesaggio urbano dall antichità al medioevo. L eccezionalità del museo, che si articola su due piani, è data dal fatto che sorge sulla stessa area archeologica.

10 LE TERME DI DIOCLEZIANO Le terme erano delimitate da un ampio recinto con ingresso principale nel lato nord-orientale e, al centro del lato opposto, da una grande esedra con gradinate, corrispondente all odierna piazza della Repubblica; ai lati dell esedra si trovavano due biblioteche affiancate, ai margini del recinto, da due sale circolari, una trasformata nel 1598 nella chiesa di S. Bernardo, l altra tuttora visibile all inizio di via del Viminale. Gli ambienti principali, frigidarium, tepidarium e calidarium, erano posti in successione lungo un asse centrale ai lati del quale si articolavano simmetricamente tutte le altre aule: accanto al frigidarium erano poste due grandi palestre scoperte. Allineate con il calidarium, erano due aule ottagone, una delle quali fu utilizzata dal 1928 agli anni Ottanta del secolo scorso come planetario. Il complesso fu restaurato all inizio del V secolo e rimase probabilmente in uso per pochi altri decenni. Dopo quasi mille anni di abbandono, nel 1561 Papa Pio IV decise di realizzare all interno delle Terme una basilica con annessa certosa dedicata alla Madonna degli Angeli e alla memoria dei martiri cristiani che, secondo la leggenda, erano morti durante la costruzione delle Terme. Il progetto fu affidato a Michelangelo che, rispettoso dell edificio antico, utilizzò il frigidarium e il tepidarium senza alterarne le caratteristiche e ideò il Chiostro grande; negli stessi anni fu realizzato anche il Chiostro piccolo, adiacente al presbiterio della chiesa, che occupa circa un terzo della grande piscina delle Terme (natatio). A partire dal 1575, con Gregorio XIII, le grandi aule delle terme furono trasformate in granai e depositi per l olio. Le grandi Aule delle Terme di Diocleziano L aula X era uno degli ingressi al corpo centrale delle Terme. Qui è esposto il sepolcro cosiddetto dei Platorini, scoperto nel 1880 sulla riva destra del Tevere. È importante ricordare che al Museo delle terme di Diocleziano sono confluiti i reperti trovati a Roma e nelle periferie. Per questo motivo sono inoltre esposte due tombe a camera ricavate all interno di un grosso nucleo di tufo, scavate nel 1951 lungo la via Portuense. Nelle nicchie dell aula sono collocate statue di uomini togati e di donne panneggiate, di provenienza ignota, ma da probabili contesti funerari.

11 L aula XI era adibita a conserva d acqua del complesso termale ed è attualmente esposto un grande mosaico bianco e nero, risalente al II secolo d.c. Rinvenuto nel 1931 nell area archeologica della villa neroniana di Anzio, ha una superficie di circa 80 mq. Al centro, tra eleganti volute, è rappresentato Ercole mentre stringe vittorioso il corno appena strappato dal capo sanguinante del dio fluviale Acheloo. L aula VIII ospita alcuni dei grandiosi frammenti architettonici delle Terme. Attraverso un prospetto scandito da pilastri e colonne, l aula si affacciava verso la natatio di cui è ora visibile parte della monumentale facciata. La piscina si estendeva per circa mq. La facciata, il cui restauro ha evidenziato la scansione architettonica, era disegnata sul modello delle scene dei teatri, con tre ordini di colonne che inquadravano nicchie con statue. La sua superficie era rivestita di marmi colorati e mosaici che creavano straordinari effetti di policromia. I chiostri della Certosa di Santa Maria degli Angeli Il Chiostro grande della Certosa della Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri è tradizionalmente attribuito a Michelangelo perché a lui fu affidato nel 1561 il compito di trasformare il frigidarium delle Terme di Diocleziano in una chiesa. In effetti Basilica e Certosa appartengono a un progetto unitario, ma è più probabile che Michelangelo (morto nel 1564) abbia solamente proposto l impianto. I lavori cominciarono nel 1565 e si conclusero all inizio del Il primo piano del Chiostro grande fu completato però solo nel 1676 e nel 1695 fu costruita la fontana che occupa il centro del giardino. Il Chiostro piccolo occupò circa un terzo della grande piscina. Di forma quadrata, è articolato su due livelli con ambulacri e scandito da sei campate. In una lunetta, dopo recenti restauri, è stato riportato alla luce un pregevole affresco di cui si era persa memoria. L opera, posta nella lunetta dell ultima campata dell ambulacro nord-est, si compone di un articolata cornice in stucco che inquadra Cristo morto sorretto da tre angeli, iconografia comunemente conosciuta come La Pietà degli Angeli. Negli ambulacri del chiostro sono allestiti alcuni dei maggiori documenti della religione romana: gli atti dei Fratelli Arvali, antichissimo collegio sacerdotale della dea Dia il cui culto fu ripristinato da Augusto, e i rendiconti dei Ludi Saeculares, le celebrazioni religiose che si tenevano a Roma allo scadere di ogni saeculum, per celebrare l inizio di una nuova era.

12 FABBRICA Giovani talenti per l Opera di domani COMUNICATO STAMPA 4 giugno 2017 L arte al lavoro Il Teatro dell Opera di Roma ha lanciato nel 2016 un innovativo programma di training on the job per le principali professionalità coinvolte nella produzione dell opera lirica e del teatro musicale: registi, cantanti, maestri collaboratori, scenografi, costumisti, lighting designer. Nuovi talenti, italiani e stranieri, già formati presso accademie e conservatori, hanno così la possibilità di svolgere molte ore di lavoro pratico e creativo accanto ai professionisti interni e agli artisti ospiti del Teatro dell Opera di Roma. Tre sono i filoni di attività in cui i corsisti di Fabbrica sono impegnati: - masterclass organizzate dal Teatro dell Opera con artisti della scena contemporanea; - partecipazione attiva agli eventi in cartellone; - partecipazione a spettacoli realizzati ex novo dai partecipanti a Fabbrica

13 Potenzialità e obiettivi Fabbrica premia il talento, ma tiene conto del percorso già effettuato dagli aspiranti e, soprattutto, delle potenzialità di ognuno. I vincitori della prima selezione sono stati valutati, oltre che per il proprio talento, anche in base agli obiettivi personali e alla concreta possibilità di realizzarli nell ambito del Teatro dell Opera di Roma. Al bando per l edizione 2018/2019 sono arrivate 867 domande di adesione e le iscrizioni sono già chiuse. La sede di Fabbrica, che è parte viva del Teatro dell Opera di Roma, è il teatro stesso. Studio e partecipazione Filo conduttore di Fabbrica è la possibilità, per ogni partecipante, di fare esperienza dell intero processo creativo e produttivo dell opera lirica, creando un circuito di competenze e sensibilità che finiscono per rafforzarsi a vicenda. I registi, oltre a mettere in scena nuove produzioni operistiche da loro ideate, vengono coinvolti nelle attività dei team creativi ospiti e partecipano ad incontri formativi con artisti di primissimo livello, internazionalmente riconosciuti. Ciascun cantante riceve un programma personale di studi e, nel corso del biennio, avrà la possibilità di partecipare a prove di sala con direttori di chiara fama e di avere concrete opportunità per farsi conoscere attraverso audizioni con operatori del settore. I maestri collaboratori selezionati sono chiamati a preparare un opera contemporanea

14 e una di repertorio, oltre ad affiancare i maestri del Teatro dell Opera coinvolti nella stagione. Ogni pianista, inoltre, dovrà guidare nella preparazione i cantanti che gli sono affidati. Ancora grandi opportunità per gli scenografi, che si confrontano con la complessità anche tecnica dell apparato, attraverso l assistenza all ufficio degli allestimenti scenici e al dipartimento delle costruzioni. I costumisti, integrati con le altre professionalità coinvolte nell intero processo creativo, sono chiamati, fra l altro, a progettare e allestire mostre sui costumi di scena. Scenografi e costumisti partecipano poi costantemente alla vita del teatro in qualità di assistenti dei team creativi ospiti e come firmatari di progetti a marchio Fabbrica del Teatro dell Opera di Roma. Infine, grande spazio ai lighting designer, essenziali nel sistema della Fabbrica così come in quello di ogni spettacolo. Quasi ogni allestimento proposto dal Teatro dell'opera di Roma nella stagione 2016/17, e nella prossima, vede il coinvolgimento di cantanti del progetto Fabbrica in ruoli di media importanza o in ruoli primari. Nessun altro Young Artist Program offre possibilità così concrete per favorire il teatro musicale di domani, permettendo ai partecipanti di imparare quotidianamente sul campo, nel costante confronto con grandi artisti, e offrendo un palcoscenico per dimostrare il proprio talento e farsi notare. TEATRO DELL OPERA DI ROMA Renato Bossa Responsabile Ufficio stampa Opere e Concerti Cell renato.bossa@operaroma.it