Il sito 0 inoltre. upigato all'ingresso del Parco Nazionale dell'alta Murgia

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il sito 0 inoltre. upigato all'ingresso del Parco Nazionale dell'alta Murgia"

Transcript

1

2 Il sito 0 inoltre. upigato all'ingresso del Parco Nazionale dell'alta a pochissimi metri, isti-tuito nel 2004, area naturale protetta situata in Puglia nelle province di Bari e di Brletta-Andria-Trmi. Il Parco ha un'estensione di ettari, cosi ripartiti per ciasc'n comune: Altamura 12.66A Andria Ruvo di Puglia 9.949,5 Grevina in Puglia 7.5t7 Minervino Murge 7.4t1 Corato Spinazzola Cassano delh Murge Bitonto Toritto Santeramo in Colle 864 Grumo Appule 627 Poggiorsini 127,5 Si estende nella provincia di Barletta-Andria-Trani e nella provincia di Bad sulla parte pit elevata dell'altopiano delle Mgrge di Nord{vest e coincide con una prte della pit estesa Zonadi Protszione Speciale istituita per proteggere la Steppa a Graminacee, habitat del Falco Cnillaio (sito di- Importanza Comunitaria) Tra le principali altr:aziom del Parco va annoverata la Foresta Mercadante nel territorio di Cassano delle Murge, la cui estensione d di circa 1800 ha e il pulo di Altamur4 rappresentante la piri grande dolina carsica del territorio nonchd la valle dei dinosauri, sempre nel territorio altamurano. Sia la Foresta di Mercadante che il Pulo di Altamura ricadono a pochissimi lan dal sito del nuovo impianto di compostaggio. Altro luogo d'interesse sono le Gravine, tipiche morfologie carsiche della Murgia ed il Boico Difesa Grande nel territorio di Gravina di Pugli4 una grossa massa forestale di oltre 3000 ettari e rappresentante uno dei complessi boschivi piti importanti della Pugtia. Tutti a pochi km dal nuovo sito erroneamente ubicato nelle nostre Mugie. La cattiva ubicazione del sito in cui dowebbe sorgere il nuovo impianto di compostaggio deriva mche dal fatto che a poohi metri si tova la Zona Industriale di Mellitto, che diverse aziende gid prese,lrti in zona e con te,rreni pronti per ospitare nuove aziende.

3

4 Questo impianto di Mellitto non si trova come nel caso di Mandria in una conca i^119,9 centro_abitatg py y.io:: ma si rova rn ALTURA e sopranuno g conviverebbe con il fetore. Yl lu cosa piu grave d che il sito si fiova a meno di 2km da diversi nuclei abitativi composti da almeno 5 case. Quindi intere famiglie sarebbero "costrette" a convivere con questi cattivi odo4 visto che si fiovano proprio nella parte pit sfietta del diagr;ma presentato in fase di ptogettairone dalla Societa in queitione. Inoltre il sito d ubicato in una ZonaZPS, zonadi protezione speciale posta lungo le rotte di migrazione dell'avifatur4 finalinate at manienimento ed.ll" sisternazione di i{onei habitat per la conservazione e gestione delle popolazioni di uccelli selvatici migratori. Tali aree sono state inaivicuae dagti stai membri dell'unione 79/4091CEE nota come Direniva Uccelli) e assieme alle Zone Speciali di Conservazione cootituiscmo la Rete Natnra "Natura 2000" d una rete di siti di interesse cmunitario (SIC), e di zone di protezione speciale (ZPS) creata dallunione Europea per la'protezione e la conservazione degli habitat e delle specie, animali e vegetali, identificati come prioritmi dagli Stati me,mbri dellunione Er.nopea. I siti appatenenti alla Rete Natura 2000 sono considerati di grande valore in quanto habitat naturali, in virh) di eccezionali esemplari di fauna e flora ospitati. Le zone protette sono istituite nel quadro della cosiddetta "Direttiva Habitat", che comprende anche le zone designate nell'arrbito della cosiddetta "Direffiva Uccelli". La costituzione della rete ha l'obiettivo di preservare le specie e gli habitat per i quali i siti sono stati identificati, tenendo in considerazione le esigenze economiche, sociali e culturali regionali in una logica di sviluppo sostenibile. Mira a garantire la soprawivenz.a a lungo termine di queste specie e habitat e a svolgere un ruolo chiave nella protezione della biodiversitd nel territorio dellunione europea. La Direttiva Habitat (Direttiva n. 92/43/CEE relativa alla conseryazione degti hobim naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche) d una direttiva approvata il 2l maggro 1992 dalla Commissione europea che ha lo scopo di promuovere il mantenimento della biodiversita mediante la conservazione degli habitat nattrali nel territorio europeo, Direttiva assolutamente non rispettata vista la caffiva ubicazione del sito.

5

6

7 Si parlerd di turismo rurale quando la cultura rurale rappresenta una componenre importante dell'offerta; in base alla principale attivitril specifica awemo: agriturismo, turismo verde, furismo gastronomico, equestre, storico-culfurale, altro. La peculiaritd dell'offerta nel turismo nnale d la volontd di permettere al visitatore un contatto personalizzato, tlr inserimento nell'arnbienti nyale fisico ed umano nonch6, nella misura del possibile, una partecipazione alle attivitd, agli usi e ai modi di vita della popolazione locale. La dimensione culturale e pedagogica di questa forrra di attivita ricreative turistiche d notevolmente apprezzata; gli studi condotti in proposito indicano che gran prte degli amanti del turismo rurale, provenienti soprattutto dalle classi medie e alte, attribuisce una grande importanza ai valori e all'identitd culturale locali. Quindi, riassumendo, giusto costnrire un impianto di compostaggio, ma la zona individuata sulla 5596 rn Zona Mellitto d assolutamente errata sia per la salubrita del territorio sia per una serie di temaiche ambientali sia per la presenza di abitazioni, terreni agricoli e zone industriali, sia per un danno al traffico veicolare sulla S596 con l'immissione di tmtissimi camion che tasp orterebbero rifiuti organici.

SISTEMA INFORMATIVO DEL MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE SS-13-HA-XXO25 28/03/12 TABELLA DI VICINIORITA' PAG. 1 PROVINCIA DI: BARI

SISTEMA INFORMATIVO DEL MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE SS-13-HA-XXO25 28/03/12 TABELLA DI VICINIORITA' PAG. 1 PROVINCIA DI: BARI TABELLA DI VICINIORITA' PAG. 1 IDENTIFICATIVO ZONALE A048 014 DESCRIZIONE ACQUAVIVA DELLE FONTI 1 CASSANO DELLE MURGE B998 014 70020 2 SAMMICHELE DI BARI H749 014 70010 3 CASAMASSIMA B923 014 70010 4 ADELFIA

Dettagli

Campagna A.I.B giugno 15 settembre

Campagna A.I.B giugno 15 settembre Campagna A.I.B. 2015 15 giugno 15 settembre Analisi delle segnalazioni gestite dalla Segnalazioni giornaliere 2015: Totale n 4678 Media = 50 int. 1 Confronto giornaliero delle segnalazioni tra il 2015

Dettagli

CARTA DELLE VOCAZIONI FAUNISTICHE DELL AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA BARI/BT PARTE I INQUADRAMENTO GENERALE

CARTA DELLE VOCAZIONI FAUNISTICHE DELL AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA BARI/BT PARTE I INQUADRAMENTO GENERALE CARTA DELLE VOCAZIONI FAUNISTICHE DELL AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA BARI/BT PARTE I INQUADRAMENTO GENERALE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA DOTT. ALBERTO MERIGGI DOTT. GIANPASQUALE CHIATANTE ATC BARI DOTT.

Dettagli

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2012

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2012 REGIONE AGRARIA N : 1 REGIONE AGRARIA N : 2 MURGE DI CORATO Comuni di: CORATO, RUVO DI PUGLIA ACTINIDIETO 20000,00 MURGE DI CASTELLANA Comuni di: ALBEROBELLO, CASTELLANA GROTTE, LOCOROTONDO, PUTIGNANO

Dettagli

I N D I C E 1. PREMESSA SIC E ZPS... 2

I N D I C E 1. PREMESSA SIC E ZPS... 2 I N D I C E 1. PREMESSA... 1 2. SIC E ZPS... 2 3. PARERE DELL UFFICIO VALORIZZAZIONE AREE PROTETTE E DIFESA DELLA BIODIVERSITÀ DELLA REGIONE LOMBARDIA... 6 R.T.: STUDIO PAOLETTI Ingegneri Associati, ETATEC

Dettagli

Capitolo 3 Caratterizzazione delle aree protette

Capitolo 3 Caratterizzazione delle aree protette Piano di gestione dei bacini idrografici delle Alpi Orientali Bacino dello slizza Capitolo 3 I INDICE 3. CARATTERIZZAZIONE DELLE AREE PROTETTE... 1 3.1. AREE PER L ESTRAZIONE DI ACQUE DESTINATE AL CONSUMO

Dettagli

NORMATIVA COMUNITARIA

NORMATIVA COMUNITARIA NORMATIVA COMUNITARIA -1979. Direttiva 79/409/CEE del Consiglio del 02.04.1979. Conservazione degli uccelli selvatici. Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee n. L103, 25 aprile e s. m. i. -1982. Decisione

Dettagli

CI FACCIAMO IN CINQUE PER TE!

CI FACCIAMO IN CINQUE PER TE! CI FACCIAMO IN CINQUE PER TE! Cinque domeniche in escursione per gli amanti del trekking, attraverso cinque sentieri esclusivi, per farti conoscere la biodiversità dell Alta Murgia. Noi del Parco dell

Dettagli

VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO PAESAGGISTICO, CULTURALE E AMBIENTALE: LA RETE CICLABILE DEL PARCO NAZIONALE DELL ALTA MURGIA

VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO PAESAGGISTICO, CULTURALE E AMBIENTALE: LA RETE CICLABILE DEL PARCO NAZIONALE DELL ALTA MURGIA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO PAESAGGISTICO, CULTURALE E AMBIENTALE: LA RETE CICLABILE DEL PARCO NAZIONALE DELL ALTA MURGIA GRAVINA IN PUGLIA 16 NOVEMBRE 2017 Arch. Mariagiovanna Dell Aglio Parco Nazionale

Dettagli

Regole e vincoli urbanistici ed edilizi. Elisabetta Cavazza e Daniele Corradini

Regole e vincoli urbanistici ed edilizi. Elisabetta Cavazza e Daniele Corradini Regole e vincoli urbanistici ed edilizi Elisabetta Cavazza e Daniele Corradini Castelnovo ne Monti 10/06/2017 EC STRUMENTI COMUNALI Pianificazione urbanistico-edilizia Piano Strutturale Comunale (PSC)

Dettagli

Centrale Operativa di BARI

Centrale Operativa di BARI Centrale Operativa di BARI Periodo di osservazione: 01-06-2018-30-06-2018 Chiamate ricevute sui flussi 118 26.909 Totale emergenze create 8.762 35000 Grafico da inizio anno 30000 25000 20000 15000 10000

Dettagli

Centrale Operativa di BARI

Centrale Operativa di BARI Centrale Operativa di BARI Periodo di osservazione: 01-01-2018-31-01-2018 Chiamate ricevute sui flussi 118 33.038 Totale emergenze create 10.629 35000 Grafico da inizio anno 30000 25000 20000 15000 10000

Dettagli

Centrale Operativa di BARI

Centrale Operativa di BARI Centrale Operativa di BARI Periodo di osservazione: 01-12-2017-31-12-2017 Chiamate ricevute sui flussi 118 29.822 Totale emergenze create 10.025 45000 40000 35000 30000 25000 20000 15000 10000 5000 Grafico

Dettagli

Prospettive dell agricoltura all interno della. Rete Natura 2000

Prospettive dell agricoltura all interno della. Rete Natura 2000 Prospettive dell agricoltura all interno della Rete Natura 2000 Assessorato della Difesa dell Ambiente Servizio Tutela della Natura Paulilatino, 29.06.2009 CONDIZIONALITÀ E AMBIENTE Perché la condizionalità

Dettagli

CARTA DELLE VOCAZIONI FAUNISTICHE DELL AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA BARI/BT PARTE VII ANALISI DELLA GESTIONE ATTUALE

CARTA DELLE VOCAZIONI FAUNISTICHE DELL AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA BARI/BT PARTE VII ANALISI DELLA GESTIONE ATTUALE CARTA DELLE VOCAZIONI FAUNISTICHE DELL AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA BARI/BT PARTE VII ANALISI DELLA GESTIONE ATTUALE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA DOTT. ALBERTO MERIGGI DOTT. GIANPASQUALE CHIATANTE

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA COMUNI DI ORANI E SARULE

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA COMUNI DI ORANI E SARULE 0 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA COMUNI DI ORANI E SARULE PIANO DI GESTIONE DEL SIC MONTE GONARE ITB021156 A CURA DI PROF. IGNAZIO CAMARDA (COORDINATORE, ASPETTI BOTANICI) ING. SEBASTIANO CARTA (PIANIFICAZIONE)

Dettagli

Campagna A.I.B giugno 15 settembre

Campagna A.I.B giugno 15 settembre Campagna A.I.B. 2012 15 giugno 15 settembre Analisi delle segnalazioni gestite dalla Sala Operativa Unificata Permanente Segnalazioni giornaliere 2012: 10 120 110 100 80 70 50 40 0 20 56 52 88 75 94 112

Dettagli

Centrale Operativa di BARI

Centrale Operativa di BARI Periodo di osservazione: 01-07-2016-31-07-2016 Chiamate ricevute sui flussi 118: 27785 Totale Richieste 14030 Totale Emergenze 8990 Numero totale richieste che non hanno generato emergenza 5040 Grafico

Dettagli

La Rete Natura 2000 in Piemonte

La Rete Natura 2000 in Piemonte Il PSR per la tutela della biodiversità La in Piemonte Marina Cerra Torino, 13 dicembre 2010 Settore Pianificazione e Gestione Aree naturali protette Conservazione della natura approcci diversi nel tempo

Dettagli

Centrale Operativa di BARI

Centrale Operativa di BARI Periodo di osservazione: 01-10-2016-31-10-2016 Chiamate ricevute sui flussi 118: 23729 Totale Richieste 12836 Totale Emergenze 8823 Numero totale richieste che non hanno generato emergenza 4013 Grafico

Dettagli

CARTA DELLE VOCAZIONI FAUNISTICHE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI BARI PARTE I INQUADRAMENTO GENERALE

CARTA DELLE VOCAZIONI FAUNISTICHE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI BARI PARTE I INQUADRAMENTO GENERALE CARTA DELLE VOCAZIONI FAUNISTICHE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI BARI PARTE I INQUADRAMENTO GENERALE UNIVERSITÀ DI PAVIA DOTT. ALBERTO MERIGGI DOTT. GIANPASQUALE CHIATANTE ATC BARI DOTT. GIOVANNI FERRARA

Dettagli

Centrale Operativa di BARI

Centrale Operativa di BARI Periodo di osservazione: 01-02-2016-29-02-2016 Chiamate ricevute sui flussi 118: 24202 Totale Richieste 12896 Totale Emergenze 8407 Numero totale richieste che non hanno generato emergenza 4489 Grafico

Dettagli

Search >> HOME SERVIZI PROGETTI CLIENTI AREE TEMATICHE NEWS-EVENTI VIDEO DOCUMENTI CONTATTI

Search >> HOME SERVIZI PROGETTI CLIENTI AREE TEMATICHE NEWS-EVENTI VIDEO DOCUMENTI CONTATTI Comunità ambiente Nata nel 1994, Comunità Ambiente è una società di consulenza e conservazione con sede a Roma che opera nel settore ambientale con particolare riferimento alla conservazione della natura

Dettagli

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 19 del 12/02/2014

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 19 del 12/02/2014 Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 19 del 12/02/2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 gennaio 2014, n. 1 Approvazione del Piano di gestione del SIC Bosco Mesola IT 9120013 e del SIC Pozzo

Dettagli

PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI

PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2687DEL03/10/2013 XI Settore - Ambiente, Energia e Aree Protette (Provincia BAT) N. 89Reg. Settore del 03/10/2013 Oggetto: L.R. 17/07 ART.

Dettagli

Art. 1 (Istituzione) 2. Il parco è classificato ai sensi dell art. 10, comma 1 della legge regionale 14 luglio 2003, n. 10 come parco marino.

Art. 1 (Istituzione) 2. Il parco è classificato ai sensi dell art. 10, comma 1 della legge regionale 14 luglio 2003, n. 10 come parco marino. Istituzione del Parco Marino Regionale «Costa dei Gelsomini». (BUR n. 8 del 16 aprile 2008, supplemento straordinario n. 2 del 29 aprile 2008) Art. 1 (Istituzione) 1. Ai sensi dell art. 6 della legge regionale

Dettagli

Centrale Operativa di BARI

Centrale Operativa di BARI Periodo di osservazione: 01-01-2013-31-12-2013 Chiamate ricevute sui flussi 118: 194667 Totale Richieste 150273 Totale Emergenze 90318 Numero totale richieste che non hanno generato emergenza 59955 Grafico

Dettagli

NATURA 2000 E LA BIODIVERSITÀ NELLE AREE PROTETTE DEL TRENTINO

NATURA 2000 E LA BIODIVERSITÀ NELLE AREE PROTETTE DEL TRENTINO NATURA 2000 E LA BIODIVERSITÀ NELLE AREE PROTETTE DEL TRENTINO dott. Lucio Sottovia Servizio Sviluppo Sostenibile e Aree protette Ufficio Biodiversità e Rete Natura 2000 Trento, venerdì 26 maggio 20017

Dettagli

COMUNE DI SANZA CARTA DELL USO DEL SUOLO (Fonte: Regione Campania 2009)

COMUNE DI SANZA CARTA DELL USO DEL SUOLO (Fonte: Regione Campania 2009) COMUNE DI SANZA CARTA DELL USO DEL SUOLO (Fonte: Regione Campania 2009) 10000 9000 9006,39 8000 Valori espressi in Ha 7000 6000 5000 4000 3000 2000 1000 0 34,28 434,76 968,63 290,52 155,81 471,93 49,82

Dettagli

variante A

variante A variante A.5.31102013 1 Cronistoria degli eventi e premessa Breve cronistoria degli eventi che portano al presente P.A.C. La società Trivento srl da Precenicco, quale proprietaria dei beni in oggetto,

Dettagli

prot. 1651/AA.GG./2.1. Bari, 22 ottobre 2008

prot. 1651/AA.GG./2.1. Bari, 22 ottobre 2008 prot. 1651/AA.GG./2.1. Bari, 22 ottobre 2008 OGGETTO: Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale di Bari. Indizione Conferenza di Servizi ai sensi e per gli effetti dell art. 7, comma 1, della Legge

Dettagli

Appendice 1 - Check list di caratterizzazione del contesto ambientale

Appendice 1 - Check list di caratterizzazione del contesto ambientale 1 Appendice 1 - Check list di caratterizzazione del contesto ambientale Sezione 1 a) La progettualità è localizzata, anche parzialmente, all interno di un area protetta? NO X Se SI, quale (inserire denominazione)?

Dettagli

SABINI Un servizio ANAS. SS 96 Barese km , Comune di Altamura (BA)

SABINI Un servizio ANAS. SS 96 Barese km , Comune di Altamura (BA) SABINI Un servizio ANAS SS 96 Barese km 75+053, Comune di Altamura (BA) Scheda 17: Casa Cantoniera COD 301 96 Barese km 75+053 loc. Sabini Comune Altamura (Bari) 1. Premesse La informazioni relative all

Dettagli

PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA. PIANO del PARCO

PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA. PIANO del PARCO PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA PIANO del PARCO Rapporto Ambientale ai fini della Valutazione Ambientale Strategica (VAS): rinvii ai contenuti di cui all Allegato VI

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 81 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 81 del Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 81 del 10-7-2017 38553 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 giugno 2017, n. 1015 Accordo tra la Regione Puglia e il Comune di Nardò ai sensi dell art.

Dettagli

La programmazione finanziaria : sviluppo rurale e condizionalità

La programmazione finanziaria : sviluppo rurale e condizionalità La programmazione finanziaria 2007-2013: sviluppo rurale e condizionalità Roma, 27 marzo 2008 Luigi Servadei Sommario Condizionalità(Reg. 1782/03) e Natura 2000 La programmazione dello sviluppo rurale

Dettagli

Provincia di Viterbo LIFE 04 NAT/IT/000153

Provincia di Viterbo LIFE 04 NAT/IT/000153 L Provincia di Viterbo Progetto LIFE Natura Azioni urgenti di salvaguardia dei Siti Natura 2000 dell Alta Tuscia Viterbese. LIFE 04 NAT/IT/000153 Direttive Habitat e Uccelli la Rete Natura 2000 ed i progetti

Dettagli

RETE NATURA 2000 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA

RETE NATURA 2000 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA RETE NATURA 2000 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AI SENSI DELLA D.G.R. 3173 DEL 10 OTTOBRE 2006 Il sottoscritto Arch. Paolo

Dettagli

LA RETE NATURA 2000 E PIANI DI GESTIONE

LA RETE NATURA 2000 E PIANI DI GESTIONE Servizio conservazione della natura e degli habitat, tutela della fauna selvatica LA RETE NATURA 2000 E PIANI DI GESTIONE 1. LE DIRETTIVE COMUNITARIE A TUTELA DELLA BIODIVERSITÀ E LA RETE NATURA 2000.

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA. Tra. Mantova (MN), C.F rappresentato dal Presidente Maurizio Pellizzer (di

PROTOCOLLO DI INTESA. Tra. Mantova (MN), C.F rappresentato dal Presidente Maurizio Pellizzer (di PROTOCOLLO DI INTESA Tra ENTE PARCO DEL MINCIO, con sede legale in Piazza Porta Giulia, 10-46100 Mantova (MN), C.F. 93006600204 rappresentato dal Presidente Maurizio Pellizzer (di seguito anche Parco ;

Dettagli

VALUTAZIONE DI INCIDENZA

VALUTAZIONE DI INCIDENZA VALUTAZIONE DI INCIDENZA AUTODICHIARAZIONE IN MERITO ALLA NON SIGNIFICATIVITA DELL INTERVENTO SULLA RETE NATURA 2000 Al Comune di San Martino Buon Albergo (Provincia di Verona) La sottoscritta Modena Paola

Dettagli

Le Direttive Habitat e Uccelli e la Strategia Nazionale per la Biodiversità

Le Direttive Habitat e Uccelli e la Strategia Nazionale per la Biodiversità Le Direttive Habitat e Uccelli e la Strategia Nazionale per la Biodiversità Laura Pettiti Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Direzione per la Protezione della Natura La gestione

Dettagli

DISCIPLINA DELLA FORMAZIONE E DELLA GESTIONE DEL SISTEMA REGIONALE DELLE AREE NATURALI PROTETTE E DEI SITI DELLA RETE NATURA 2000

DISCIPLINA DELLA FORMAZIONE E DELLA GESTIONE DEL SISTEMA REGIONALE DELLE AREE NATURALI PROTETTE E DEI SITI DELLA RETE NATURA 2000 LEGGE REGIONALE 17 FEBBRAIO 2005, N. 6 DISCIPLINA DELLA FORMAZIONE E DELLA GESTIONE DEL SISTEMA REGIONALE DELLE AREE NATURALI PROTETTE E DEI SITI DELLA RETE NATURA 2000 La Regione Emilia-Romagna con la

Dettagli

1. Assetto del territorio

1. Assetto del territorio 1. Assetto del territorio Il Parco dei Castelli Romani, secondo la suddivisione in montagna, collina e pianura stabilita dall ISTAT, ha una prevalenza di comuni collinari, ovvero con caratteri altimetrici

Dettagli

Aree protette. Parchi, riserve e siti rete natura 2000

Aree protette. Parchi, riserve e siti rete natura 2000 Aree protette Parchi, riserve e siti rete natura 2000 La mia esperienza Direttore Parco del Frignano Direttore Riserva di Sassoguidano Direttore Riserva Casse d espansione del Secchia Collaborazione con

Dettagli

Regione puglia. Comune di SAVA

Regione puglia. Comune di SAVA Regione puglia Comune di SAVA Oggetto Progetto definitivo di un impianto fotovoltaico GIRARDI CONTRADA PASANO Localita CONTRADA PASANO SAVA (TA) In catasto fg. 32 p.lle 29-30-35-41-43 e fg. 33 p.lle 67-68-69-97-99-101-102-107-109-110

Dettagli

Piano delle misure di razionalizzazione delle società partecipate Relazione tecnica

Piano delle misure di razionalizzazione delle società partecipate Relazione tecnica Legge n. 190 del 23 dicembre 2014, commi 611 e ss Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato Legge di stabilità 2015 Piano delle misure di razionalizzazione delle società

Dettagli

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 16 settembre 2013 Designazione di venti ZSC della regione biogeografica mediterranea insistenti nel territorio della Regione Basilicata,

Dettagli

MODELLO PER LA DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AI SENSI DELLA D.G.R DEL 10 OTTOBRE 2006

MODELLO PER LA DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AI SENSI DELLA D.G.R DEL 10 OTTOBRE 2006 RETE NATURA 2000 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA MODELLO PER LA DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AI SENSI DELLA D.G.R. 3173 DEL 10 OTTOBRE 2006 Il sottoscritto

Dettagli

Tipologie edilizie, ristrutturazioni e biodiversità nel Parco del Ticino

Tipologie edilizie, ristrutturazioni e biodiversità nel Parco del Ticino Ristrutturazione di edifici agricoli e conservazione della biodiversità La Fagiana, 22 aprile 2015 Sviluppo sostenibile, tutela della biodiversità e dell'ambiente, qualità della vita Tipologie edilizie,

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. Su proposta dell Assessore all Ambiente e Cooperazione tra i Popoli;

LA GIUNTA REGIONALE. Su proposta dell Assessore all Ambiente e Cooperazione tra i Popoli; Oggetto: Direttive 92/43/CEE, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche, e 79/409/CEE, concernente la conservazione degli uccelli selvatici.

Dettagli

7.1 Aree protette. La protezione della natura viene realizzata mediante. l istituzione di diverse tipologie di aree protette:

7.1 Aree protette. La protezione della natura viene realizzata mediante. l istituzione di diverse tipologie di aree protette: NATURA Pagina 200.1 Aree protette Figura.1 Grado di urbanizzazione dei comuni della provincia di Lecco 200 L istituzione di aree protette in provincia di Lecco deve tener conto della diversa situazione

Dettagli

ATTIVITA DELLA REGIONE DEL VENETO PER L APPLICAZIONE DELLE DIRETTIVE COMUNITARIE IN MATERIA DI RETE NATURA 2000

ATTIVITA DELLA REGIONE DEL VENETO PER L APPLICAZIONE DELLE DIRETTIVE COMUNITARIE IN MATERIA DI RETE NATURA 2000 ATTIVITA DELLA REGIONE DEL VENETO PER L APPLICAZIONE DELLE DIRETTIVE COMUNITARIE IN MATERIA DI RETE NATURA 2000 (Avv. Antonio Danieli Dirigente del Settore Biodiversità e Rete Ecologica Regionale della

Dettagli

MISURE di CONSERVAZIONE SPECIFICHE e PIANI di GESTIONE per i SITI della RETE NATURA 2000 GESTITI dalla PROVINCIA di RAVENNA. Ravenna, 17 aprile 2012

MISURE di CONSERVAZIONE SPECIFICHE e PIANI di GESTIONE per i SITI della RETE NATURA 2000 GESTITI dalla PROVINCIA di RAVENNA. Ravenna, 17 aprile 2012 MISURE di CONSERVAZIONE SPECIFICHE e PIANI di GESTIONE per i SITI della RETE NATURA 2000 GESTITI dalla PROVINCIA di RAVENNA Ravenna, 17 aprile 2012 La direttiva 92/43/CEE Habitat ha come obiettivo la salvaguardia

Dettagli

(Art. 28 L.R. 06.10.1997 n. 29 art. 13 legge 06.12.1991 n. 394) IL DIRETTORE DELLA RISERVA NATURALE

(Art. 28 L.R. 06.10.1997 n. 29 art. 13 legge 06.12.1991 n. 394) IL DIRETTORE DELLA RISERVA NATURALE Prot. 1976 del 18 novembre 2013 N U L L A (Art. 28 L.R. 06.10.1997 n. 29 art. 13 legge 06.12.1991 n. 394) IL DIRETTORE DELLA RISERVA NATURALE Viste le Leggi Regionali 47/1982 (e succ. modificazioni ed

Dettagli

Riserva Naturale Regionale Orientata Dune di Campomarino. Aspetti normativi

Riserva Naturale Regionale Orientata Dune di Campomarino. Aspetti normativi Riserva Naturale Regionale Orientata Dune di Campomarino Aspetti normativi Il quadro normativo Le Aree Protette Beni paesaggistici Politiche e strumenti di sostegno dell UE Le Direttive CEE Il quadro normativo

Dettagli

proposta di atto amministrativo n. 34/17

proposta di atto amministrativo n. 34/17 REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA X LEGISLATURA DOCUMENTI PROPOSTE DI LEGGE E DI ATTO AMMINISTRATIVO RELAZIONI proposta di atto amministrativo n. 34/17 a iniziativa del Consigliere Bisonni presentata

Dettagli

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 25 del 18/02/2015

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 25 del 18/02/2015 Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 25 del 18/02/2015 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 gennaio 2015, n. 34 Delibera di Giunta regionale n. 2250/2010 Indicazioni tecniche per gli interventi

Dettagli

IL MINISTRO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

IL MINISTRO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE nella misura in cui tale perturbazione potrebbe avere conseguenze significative per quanto riguarda gli obiettivi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n. 357, relative alle

Dettagli

Convenzione APAT-WWF per la conservazione ecoregionale nel Mediterraneo Centrale

Convenzione APAT-WWF per la conservazione ecoregionale nel Mediterraneo Centrale Seminario STANDARD PER LA GESTIONE DI PROGETTI E PROGRAMMI DI CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITÀ 20 e 21 febbraio 2008 Riserva Naturale Ripa Bianca di Jesi Convenzione APAT-WWF per la conservazione ecoregionale

Dettagli

Allegato n.1 DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA

Allegato n.1 DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA Allegato n.1 DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA VERIFICA DELL INCIDENZA DEGLI INTERVENTI SUI SITI AFFERENTI ALLA RETE NATURA 2000 1. Descrizione degli interventi Il Progetto nuovi

Dettagli

L.R. 21 aprile 2008, n. 11 (1) Istituzione del Parco Marino Regionale "Costa dei Gelsomini" (2). Il Consiglio regionale ha approvato

L.R. 21 aprile 2008, n. 11 (1) Istituzione del Parco Marino Regionale Costa dei Gelsomini (2). Il Consiglio regionale ha approvato Istituzione del Parco Marino Regionale "Costa dei Gelsomini" (2). (1) Pubblicata nel B.U. Calabria 16 aprile 2008, n. 8, suppl. straord. 29 aprile 2008, n. 2. (2) Il presente provvedimento è stato abrogato

Dettagli

PROVINCIA DI BARLETTA - ANDRIA - TRANI

PROVINCIA DI BARLETTA - ANDRIA - TRANI Dr.ssa CAMPOSEO ANNA LISA PROVINCIA DI BARLETTA - ANDRIA - TRANI COPIA DI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE SETTORE AMBIENTE, ENERGIA, AREE PROTETTE N. Reg.Settore 32 del 05/04/2012 Oggetto: L.R. 17/07 ART.

Dettagli

Varallo 25 Febbraio I siti della Rete Natura 2000 in Valsesia e La procedura di valutazione di incidenza

Varallo 25 Febbraio I siti della Rete Natura 2000 in Valsesia e La procedura di valutazione di incidenza Varallo 25 Febbraio 2016 I siti della Rete Natura 2000 in Valsesia e La procedura di valutazione di incidenza I siti della Rete Natura 2000 in Valsesia: S.I.C. IT1120028 Alta Valsesia ZPS IT 1120027 Alta

Dettagli

Giovanni Aramini. Ministero dell'ambiente - V Sala 23 maggio, 2017 da 14:30 a 15:30

Giovanni Aramini. Ministero dell'ambiente - V Sala 23 maggio, 2017 da 14:30 a 15:30 Giovanni Aramini Ministero dell'ambiente - V Sala 23 maggio, 2017 da 14:30 a 15:30 Il Parco Nazionale del Pollino istituito con D.P.R. 15/11/1993 E il parco naturale più grande d Italia. Nel 2015 è divenuto

Dettagli

CERTIFICAZIONE ENERGETICA LEZIONE N. 1

CERTIFICAZIONE ENERGETICA LEZIONE N. 1 CERTIFICAZIONE ENERGETICA LEZIONE N. 1 1.1 INTRODUZIONE QUALITATIVA Pagina 1 Schema fabbisogno energetico invernale Schema fabbisogno energetico estivo Pagina 2 Efficienza energetica Conoscenza dei fenomeni

Dettagli

Provincia di Bari. prot. n. 609/ Bari, 01 aprile 2009

Provincia di Bari. prot. n. 609/ Bari, 01 aprile 2009 Provincia di Bari prot. n. 609/1.1.9.2. Bari, 01 aprile 2009 All. n. 1 Alla REGIONE PUGLIA Assessorato all Ecologia Ufficio Valutazione Ambientale Strategica Via delle Magnolie, 6-8 All. n. 1 Alla REGIONE

Dettagli

VARIANTE SPECIFICA 1/2018 al PRG 95 approvato con Delibera provinciale n. 453 del

VARIANTE SPECIFICA 1/2018 al PRG 95 approvato con Delibera provinciale n. 453 del COMUNE DI RUSSI PROVINCIA DI RAVENNA VARIANTE SPECIFICA 1/2018 al PRG 95 approvato con Delibera provinciale n. 453 del 30.04.1997 redatta ai sensi dell art. 4 comma 4 lettera e) e dell art. 53 della L.R.

Dettagli

indicazioni tecniche per gli interventi selvicolturali riportati nelle D.G.R. 2250/2010, 34/2015 e 1595/2015;

indicazioni tecniche per gli interventi selvicolturali riportati nelle D.G.R. 2250/2010, 34/2015 e 1595/2015; con Deliberazione della Giunta Regionale n. 1022 del 21 luglio 2005, " Classificazione di ulteriori Zone di Protezione Speciale in attuazione della direttiva 79/409/CEE ed in esecuzione della sentenza

Dettagli

VENT ANNI DI VIGILANZA AMBIENTALE IN EMILIA-ROMAGNA. 7 novembre 2009, Gattatico (RE)

VENT ANNI DI VIGILANZA AMBIENTALE IN EMILIA-ROMAGNA. 7 novembre 2009, Gattatico (RE) G E V : VENT ANNI DI VIGILANZA AMBIENTALE IN EMILIA-ROMAGNA 7 novembre 2009, Gattatico (RE) Primo Programma per il Sistema Regionale delle Aree protette e dei siti della Rete Natura 2000. Campi di attività

Dettagli

Registro delle Aree Protette ai sensi della Direttiva 2000/60/CE. È istituito dagli stati membri ai sensi dell art. 6 comma 1 della Direttiva

Registro delle Aree Protette ai sensi della Direttiva 2000/60/CE. È istituito dagli stati membri ai sensi dell art. 6 comma 1 della Direttiva Registro delle Aree Protette È istituito dagli stati membri ai sensi dell art. 6 comma 1 della Direttiva È un registro di tutte le aree di ciascun Distretto idrografico alle quali è stata attribuita una

Dettagli

Provincia di Viterbo. Progetto LIFE Natura Azioni urgenti di salvaguardia dei Siti Natura 2000 dell Alta LIFE 04 NAT/IT/000153

Provincia di Viterbo. Progetto LIFE Natura Azioni urgenti di salvaguardia dei Siti Natura 2000 dell Alta LIFE 04 NAT/IT/000153 LIFE Natura Alta Tuscia Viterbo, 02 Febbraio 2005 Provincia di Viterbo Progetto LIFE Natura Azioni urgenti di salvaguardia dei Siti Natura 2000 dell Alta Tuscia Viterbese. LIFE 04 NAT/IT/000153 Piano di

Dettagli

Aree protette. Segnalazioni Direzione Ambiente, Governo e Tutela del territorio. Modifiche alla legge regionale 29 giugno 2009, n. 19.

Aree protette. Segnalazioni Direzione Ambiente, Governo e Tutela del territorio. Modifiche alla legge regionale 29 giugno 2009, n. 19. Segnalazioni Direzione Ambiente, Governo e Tutela del territorio gennaio 2016 Aree protette Modifiche alla legge regionale 29 giugno 2009, n. 19 Legge regionale 22 dicembre 2015, n. 26. Disposizioni collegate

Dettagli

Sostenibilità Ambientale a.a Angela Spano

Sostenibilità Ambientale a.a Angela Spano Sostenibilità Ambientale a.a. 2011-2012 Angela Spano Turismo Azione svolta da coloro che viaggiano e soggiornano in luoghi diversi dalla residenza abituale e dall ambiente quotidiano, per un periodo che

Dettagli

Det. n. 302 del 04/08/2016

Det. n. 302 del 04/08/2016 Det. n. 302 del 04/08/2016 Oggetto: D.P.G.R. 24.03.2014 n. 2/R. Regolamento regionale recante: Attuazione dell articolo 33 della l.r. 29.06.2009 n. 19 relativo alla gestione faunistica all interno delle

Dettagli

Coldiretti & Lipu premesso che Coldiretti Lipu Coldiretti Lipu

Coldiretti & Lipu premesso che Coldiretti Lipu Coldiretti Lipu Coldiretti Lipu & premesso che Coldiretti è una forza sociale che rappresenta le imprese agricole e valorizza l agricoltura come risorsa economica, umana ed ambientale Lipu è un Associazione che opera

Dettagli

TERRITORI MONTANI E SVANTAGGIATI DELIMITATI AI SENSI DELLA DIRETTIVA CEE N.268/75 ED ELENCATI NELLE DIRETTIVE CEE N.273/75 E 167/84 e succ. modif.

TERRITORI MONTANI E SVANTAGGIATI DELIMITATI AI SENSI DELLA DIRETTIVA CEE N.268/75 ED ELENCATI NELLE DIRETTIVE CEE N.273/75 E 167/84 e succ. modif. TERRITORI MONTANI E SVANTAGGIATI DELIMITATI AI SENSI DELLA DIRETTIVA CEE N.268/75 ED ELENCATI NELLE DIRETTIVE CEE N.273/75 E 167/84 e succ. modif. Provincia di BARI Direttiva CEE 268/75 art.3 paragr.4

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 47 DELIBERAZIONE 18 novembre 2014, n. 1006

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 47 DELIBERAZIONE 18 novembre 2014, n. 1006 96 26.11.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 47 DELIBERAZIONE 18 novembre 2014, n. 1006 L.R. 56/00: art. 12 comma 1, lett. a). Approvazione norme tecniche relative alle forme e alle

Dettagli

Gal Murgia Più, "Le best practices dello sviluppo rurale": seminari a Canosa, Minervino e Spinazzola

Gal Murgia Più, Le best practices dello sviluppo rurale: seminari a Canosa, Minervino e Spinazzola Gal Murgia Più, "Le best practices dello sviluppo rurale": seminari a Canosa, Minervino e Spinazzola Author : redazione_bat Date : set 20, 2013 Sei incontri, uno per tematica di riferimento, destinati

Dettagli

La Rete Natura 2000 in Liguria. Paola Carnevale Regione Liguria - Settore Progetti e programmi per la tutela e la valorizzazione ambientale

La Rete Natura 2000 in Liguria. Paola Carnevale Regione Liguria - Settore Progetti e programmi per la tutela e la valorizzazione ambientale La Rete Natura 2000 in Liguria Paola Carnevale Regione Liguria - Settore Progetti e programmi per la tutela e la valorizzazione ambientale SIC e Rete Ecologica direttiva habitat - 43/1992/CEE individua

Dettagli

LA VALUTAZIONE AMBIENTALE E LA PIANIFICAZIONE INTEGRATA DELLE AREE PROTETTE E DEI SITI NATURA

LA VALUTAZIONE AMBIENTALE E LA PIANIFICAZIONE INTEGRATA DELLE AREE PROTETTE E DEI SITI NATURA Workshop LA VALUTAZIONE AMBIENTALE E LA PIANIFICAZIONE INTEGRATA DELLE AREE PROTETTE E DEI SITI NATURA 2000 8 luglio 2015 - Palermo La pianificazione integrata delle Aree Naturali Protette e dei siti della

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 5928 Seduta del 30/11/2016

DELIBERAZIONE N X / 5928 Seduta del 30/11/2016 DELIBERAZIONE N X / 5928 Seduta del 30/11/2016 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI FRANCESCA BRIANZA CRISTINA

Dettagli

SUNLIFE LIFE13 NAT/IT/000371

SUNLIFE LIFE13 NAT/IT/000371 SUNLIFE LIFE13 NAT/IT/000371 La Strategia Umbra per Natura 2000 Info Day 4 Novembre 2015 - Perugia RETE NATURA 2000 Natura 2000 è la rete di aree destinate alla conservazione della biodiversità nel territorio

Dettagli

GLI HABITAT DELLA RISERVA NATURALE ORIENTATA E L AVIFAUNA: LA PERCEZIONE NELL IMMAGINARIO E LA RELATIVA IMPRONTA PAESAGGISTICA

GLI HABITAT DELLA RISERVA NATURALE ORIENTATA E L AVIFAUNA: LA PERCEZIONE NELL IMMAGINARIO E LA RELATIVA IMPRONTA PAESAGGISTICA Istituto Comprensivo Statale di II grado Saveria Profeta, Ustica GLI HABITAT DELLA RISERVA NATURALE ORIENTATA E L AVIFAUNA: LA PERCEZIONE NELL IMMAGINARIO E LA RELATIVA IMPRONTA PAESAGGISTICA Prof. ssa

Dettagli

D.G.R. n del 22 maggio 2006

D.G.R. n del 22 maggio 2006 D.G.R. n. 76-2950 del 22 maggio 2006 Procedura di infrazione 1993/2165 ex art. 228 del Trattato. Sentenza della Corte di Giustizia nella causa C-378/01. Individuazione del nuovo sistema delle Zone di Protezione

Dettagli

Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE Il Dirigente Generale

Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE Il Dirigente Generale D.D.G. n. 3 Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE Il Dirigente Generale VISTO lo Statuto della regione Siciliana; VISTA la Direttiva comunitaria 92/43/CEE del

Dettagli

Il PSR 2014/2020 della Toscana e la Rete Natura 2000 e la biodiversità

Il PSR 2014/2020 della Toscana e la Rete Natura 2000 e la biodiversità Il PSR 2014/2020 della Toscana e la Rete Natura 2000 e la biodiversità Rita Turchi Regione Toscana 12 luglio 2016 CREA - Centro di ricerca per le Politiche e la Bioeconomia - Roma La Rete Natura 2000 in

Dettagli

/12/2008. Identificativo Atto n DIREZIONE GENERALE QUALITA' DELL'AMBIENTE

/12/2008. Identificativo Atto n DIREZIONE GENERALE QUALITA' DELL'AMBIENTE 15484 22/12/2008 Identificativo Atto n. 1004 DIREZIONE GENERALE QUALITA' DELL'AMBIENTE APPROVAZIONE DELLE LINEE GUIDA PER I PIANI DI GESTIONE DEI SITI NATURA 2000 DEL FIUME PO IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA

Dettagli

R E G I O N E P U G L I A

R E G I O N E P U G L I A R E G I O N E P U G L I A COMMISSARIO DELEGATO PER L EMERGENZA AMBIENTALE PRESIDENTE DELLA REGIONE PUGLIA (Ordinanza del Ministro dell Interno n 3184 del 22/3/2002) ATTIVITA DI SUPPORTO ALLA REGIONE PUGLIA

Dettagli

CARTA DELLE VOCAZIONI FAUNISTICHE DELLA PROVINCIA DI BARLETTA-ANDRIA-TRANI PARTE VII ANALISI DELLA GESTIONE ATTUALE

CARTA DELLE VOCAZIONI FAUNISTICHE DELLA PROVINCIA DI BARLETTA-ANDRIA-TRANI PARTE VII ANALISI DELLA GESTIONE ATTUALE CARTA DELLE VOCAZIONI FAUNISTICHE DELLA PROVINCIA DI BARLETTA-ANDRIA-TRANI PARTE VII ANALISI DELLA GESTIONE ATTUALE UNIVERSITÀ DI PAVIA DOTT. ALBERTO MERIGGI DOTT. GIANPASQUALE CHIATANTE ATC BARI DOTT.

Dettagli

PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI

PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 99DEL23/01/2014 XI Settore - Ambiente, Energia e Aree Protette (Provincia BAT) N. 6Reg. Settore del 23/01/2014 Oggetto: L.R. 17/07 art.

Dettagli

PARTE SECONDA. cui alle deliberazioni della Giunta regionale n. 3310/1996 e 1157/2002.

PARTE SECONDA. cui alle deliberazioni della Giunta regionale n. 3310/1996 e 1157/2002. 4544 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 41 del 30-3-2006 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 14 marzo 2006, n. 304 Atto di indirizzo

Dettagli

L ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TRANI IN NUMERI. Comitato Pari Opportunità Ordine Avvocati Trani

L ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TRANI IN NUMERI. Comitato Pari Opportunità Ordine Avvocati Trani L ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TRANI IN NUMERI Comitato Pari Opportunità Ordine Avvocati Trani Avvocati Ordine di Trani 896 Avvocati Ordine di Trani Donne 4 2165 Uomini 59% 1269 DISTRIBUZIONE AVVOCATI PER

Dettagli

Disposizioni in materia di valutazione di incidenza attuative dell'articolo 1 della legge regionale 8 maggio 2007, n. 13.

Disposizioni in materia di valutazione di incidenza attuative dell'articolo 1 della legge regionale 8 maggio 2007, n. 13. 1 di 5 22/04/2013 16.21 ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE DECRETO 22 ottobre 2007 G.U.R.S. 25 gennaio 2008, n. 4 Disposizioni in materia di valutazione di incidenza attuative dell'articolo 1 della

Dettagli

dette Misure di Conservazione:

dette Misure di Conservazione: 1 2 L Assessore alla Pianificazione Territoriale, Arch. Anna Maria Curcuruto, e l'assessore all'agricoltura e Foreste, Dott. Leonardo Di Gioia, sulla base dell istruttoria espletata dal Servizio Parchi

Dettagli

SINTESI DELLE PRINCIPALI FASI DI COSTRUZIONE DELLA RETE NATURA 2000 IN EMILIA-ROMAGNA E QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

SINTESI DELLE PRINCIPALI FASI DI COSTRUZIONE DELLA RETE NATURA 2000 IN EMILIA-ROMAGNA E QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO ALLEGATO 1 SINTESI DELLE PRINCIPALI FASI DI COSTRUZIONE DELLA RETE NATURA 2000 IN EMILIA-ROMAGNA E QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Inquadramento sintetico delle attività svolte in materia di Rete Natura

Dettagli

Organizzazione del Dipartimento di Prevenzione ASL Bari

Organizzazione del Dipartimento di Prevenzione ASL Bari Seminario Il SUAP e i Servizi Sanitari di Prevenzione Organizzazione del Dipartimento di Prevenzione ASL Bari a cura di Domenico Lagravinese Monopoli (BA), 15 dicembre 2017 Biblioteca Civica Prospero Rendella

Dettagli

TERRITORI MONTANI E SVANTAGGIATI DELIMITATI AI SENSI DELLA DIRETTIVA CEE N.268/75 ED ELENCATI NELLE DIRETTIVE CEE N.273/75 E 167/84.

TERRITORI MONTANI E SVANTAGGIATI DELIMITATI AI SENSI DELLA DIRETTIVA CEE N.268/75 ED ELENCATI NELLE DIRETTIVE CEE N.273/75 E 167/84. TERRITORI MONTANI E SVANTAGGIATI DELIMITATI AI SENSI DELLA DIRETTIVA CEE N.268/75 ED ELENCATI NELLE DIRETTIVE CEE N.273/75 E 167/84. Provincia di BARI Direttiva CEE 268/75 art.3 paragr.4 ( zone svantaggiate

Dettagli

PROGETTO: Piano di Assetto del Territorio del Comune di Sona (VR) COMMITTENTE: Comune di Sona (VR)

PROGETTO: Piano di Assetto del Territorio del Comune di Sona (VR) COMMITTENTE: Comune di Sona (VR) 1 RETE NATURA 2000 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA MODELLO PER LA DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AI SENSI DELLA D.G.R. 3173 DEL 10 OTTOBRE 2006 PROGETTO:

Dettagli

Det. n. 300 del

Det. n. 300 del Det. n. 300 del 3.08.2016 Oggetto: Decreto del Presidente della Giunta regionale 24 marzo 2014, n. 2/R. Regolamento regionale recante: Attuazione dell articolo 33 della legge regionale 29 giugno 2009,

Dettagli