LAVORI DI COMPLETAMENTO E ADEGUAMENTO IMPIANTO SPORTIVO COMUNALE 1 PREMESSA DESCRIZIONE GENERALE... 2

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2 Sommario 1 PREMESSA DESCRIZIONE GENERALE Localizzazione dell area di intervento Disponibilità delle aree Accessibilità, utilizzo e manutenzione delle opere e degli impianti Stato attuale dei luoghi INTERVENTI IN PROGETTO Campo in erba sintetica Recinzioni, cordoli, muri di contenimento, pavimentazioni in cls Adeguamento impianto elettrico di illuminazione FATTIBILITÀ DELL INTERVENTO CRITERI CONTRATTUALI

3 1 PREMESSA Con la presente proposta progettuale l Amministrazione comunale di Escalaplano intende realizzare un intervento al fine di completare ed adeguare l impianto sportivo comunale, realizzato in prossimità del centro abitato lungo la Strada Provinciale n.13, e comprendente allo stato attuale un campo di calcio su fondo sterrato con il fabbricato annesso e destinato a spogliatoi, la recinzione dell area di pertinenza, l impianto di illuminazione dell area di giuoco e le tribune spettatori con annessi nuovi spogliatoi. Lo stato attuale dell impianto sportivo non trova rispondenza nel rispetto dei principali requisiti richiesti per questo tipo di strutture, pertanto, l Amministrazione Comunale intende operare in modo significativo al fine di garantire la messa a norma della struttura e la fruizione completa della struttura. Pertanto si prevede la realizzazione di una nuova pavimentazione del campo stesso in erba sintetica, l unica che consente un grande utilizzo, date le sue caratteristiche chimicofisiche e la ridotta necessità di manutenzione. Il campo sarà realizzato secondo le tecnologie più avanzate mediante materiali dell ultima generazione ed in ottemperanza ai Regolamenti della Lega Nazionale Dilettanti (LND) Il Responsabile del Procedimento è il Geom. A.M. Congiu del Comune di Escalaplano (CA); la progettazione esecutiva è realizzata dal sottoscritto ing. Marcello Lai, con studio tecnico in via dei Grilli 29 - Cagliari. 2 DESCRIZIONE GENERALE 2.1 Localizzazione dell area di intervento L area oggetto di interesse è situata nella parte nord della Provincia di Cagliari, compresa nelle carte topografiche d Italia in scala 1:25.000, Escalaplano foglio 540 sezione 3. L area di pertinenza del centro di conferimento ricade all esterno del centro abitato di Escalaplano ed è inquadrata nella C.T.R. al foglio La struttura sportiva esistente ricade in prossimità della SP 13 alla periferia nord dell abitato, con accesso dalla strada provinciale, che conduce direttamente al centro dell abitato. 2

4 Figura 1. Inquadramento generale dell area sportiva 2.2 Disponibilità delle aree Le aree sono interamente di proprietà dell'amministrazione e sono pertanto immediatamente disponibili. 2.3 Accessibilità, utilizzo e manutenzione delle opere e degli impianti L area oggetto di intervento non presenta particolari problemi di accessibilità dal punto di vista della viabilità pubblica. Gli interventi di cui al presente progetto soddisferanno pienamente le norme per l abbattimento delle barriere architettoniche in base ai dettami del DM 236/89 e del Decreto 503/96. 3

5 2.4 Stato attuale dei luoghi Allo stato attuale l impianto sportivo esistente è costituito da un campo di calcio su fondo in terra battuta, con un fabbricato annesso e destinato a spogliatoi giocatori e arbitri e sede sociale. L area di giuoco è illuminato mediante un impianto di illuminazione costituita da quattro pali posti lungo i lati lunghi del terreno. È presente una tribuna spettatori di capacità inferiore alle 2000 unità, realizzata con la struttura portante costituita da setti di cemento armato e predisposta con spogliatoi atleti, spogliatoi arbitri e servizi igienici per il pubblico. Tutta l area risulta recintata con recinzione in rete metallica tipo orso-grill e muri in cls. 3 INTERVENTI IN PROGETTO Il presente progetto prevede la realizzazione di una nuova pavimentazione del campo stesso in erba sintetica, l unica che consente un grande utilizzo, date le sue caratteristiche chimico-fisiche e la ridotta necessità di manutenzione. Il campo sarà realizzato secondo le tecnologie più avanzate mediante materiali dell ultima generazione ed in ottemperanza ai Regolamenti della Lega Nazionale Dilettanti (LND). E previsto inoltre realizzare la recinzione che separa il campo di calcio dalla zona destinata agli spettatori. Tutte le recinzioni sono posate su cordolo in cemento armato. 3.1 Campo in erba sintetica Con il presente progetto si vuole realizzare il manto di erba sintetica sul campo di calcio esistente che dovrà essere realizzato secondo le tecnologie più avanzate mediante materiali dell ultima generazione ed in ottemperanza al vigente Regolamento della Lega Nazionale Dilettanti (LND Standard). L accesso e l avvicinamento dei mezzi d opera per le manutenzioni periodiche e dei mezzi di soccorso è garantito dalla viabilità esistente. Il campo di calcio delle dimensioni di 100,00 x 56,00, oltre alle relative aree per destinazione secondo regolamento, la segnaletica del campo, le porte di calcio, le bandierine del calcio d angolo, le panchine per le squadre (vedi tavola T.03 Planimetria di progetto), viene realizzato sulla superficie di giuoco esistente. 4

6 In particolare, considerato che è prevista la soluzione del sottofondo a drenaggio verticale con inerti come da tavola n. 2.5 sta del regolamento LND Standard, in sequenza si hanno le seguenti lavorazioni: - realizzazione di cassonetto mediante scavo ed asporto di cm 20 circa del terreno esistente e comunque fino al raggiungimento della superficie di fondo scavo all altezza prefissata, che deve essere rullata, corretta ed eventualmente consolidata secondo le regolari pendenze ottenute con macchinari a controllo laser. Verranno anche eseguiti gli scavi a sezione obbligata per le tubazioni primarie perimetrali, per le tubazioni secondarie parallele tra loro distanti massimo 7,50 m e per il cordolo perimetrale in corrispondenza della recinzione; - posa di geotessile di resistenza longitudinale e trasversale di minimo 45 kn/m, steso sul fondo dello scavo di sbancamento e negli scavi delle tubazioni in senso trasversale all asse principale del campo, sormontato tra telo e telo di cm 30 al fine di rendere omogenea la resistenza ai carichi di pressione; - posa delle tubazioni drenanti primarie (tubo fi 160 microforato a 180 nella parte superiore) e secondarie (tubo fi 90 microforato a 270 nella parte superiore) di smaltimento delle acque meteoriche e rinfianco con pietrisco di pezzatura variabile tra cm 2,8 e cm 3,2 di inerte di cava; - strato di pietrisco dello spessore finito di cm 14 con pezzatura variabile tra cm 2,0 e cm 4,0 di inerte di cava steso, rullato e compattato con rullo di peso adeguato, con le pendenze assegnate e realizzate mediante l ausilio di macchinario a controllo laser; - strato di graniglia dello spessore di cm 4 con pezzatura variabile tra cm 1,2 e cm 1,8 di inerte di cava steso, rullato e compattato con rullo di peso adeguato, con le pendenze assegnate e realizzate mediante l ausilio di macchinario a controllo laser; - strato finale di sabbia di frantoio sino alla livelletta di progetto dello spessore finito di cm 3 con pezzatura variabile tra cm 0,2 e cm 2,0 in materiale inerte fine di cava steso, rullato e compattato con rullo di peso adeguato, con le pendenze assegnate e realizzate mediante l ausilio di macchinario a controllo laser e finitura a mano dello strato superficiale consistente nell annaffiatura, rullatura e spazzolatura; - pozzetti d ispezione in cls di sezione interna cm 40x40, posti fuori dal campo per destinazione, alla confluenza delle due tubazioni (primaria e secondaria) per la raccolta delle acque. Il fondo del pozzetto dovrà essere riempito in cls magro per evitare il ristagno di materiali. L ultimo pozzetto prima del collegamento alla rete disperdente 5

7 sarà di dimensioni cm 100x100 diaframmato e sifonato per il recupero del materiale proveniente da tutto l impianto drenante. La rete scarica sui suoli comunali posti al di sotto del terreno di giuoco (vedi tavola T.04 Planimetria drenaggi e particolari costruttivi). - posizionamento di una canaletta perimetrale (fuori dal campo per destinazione) prefabbricata in cls vibrato o cls polimerico per la raccolta delle acque di drenaggio superficiale completa di griglia in acciaio zincato a feritoie antitacco di larghezza 8/9 mm antinfortunistica ad uso sportivo e classe B 125, allineata ai pozzetti d ispezione del drenaggio principale; - lo strato finito del sottofondo sarà realizzato a quattro falde fino alle canalette con pendenza unica del 0,4% (vedi tavola T.05 Planimetria pendenze); - realizzazione dell impianto di irrigazione, adeguato alle esigenze del campo con irrigatori posizionati all esterno del campo per destinazione nella misura di tre per ogni lato lungo, con valvole all'irrigatore e stazione di pompaggio. L alimentazione idrica dell impianto è assicurata da un vascone interrato della capacità di 10 mc, alimentato a sua volta dalla rete idrica comunale (vedi tavola T.06 Planimetria irrigazione campo). - previo collaudo del sottofondo e benestare alla posa del manto artificiale dell LND si procederà con la relativa posa del manto erboso sintetico, attestato dalla LND, in erba artificiale di ultima generazione. La fibra spessore totale 62 mm, costituita da teli prefabbricati in speciale fibra di monofilamento monoestruso in polietilene antiabrasivo avente due tonalità di verde, prato ed oliva, e resistente ai raggi UV. Ogni singolo ciuffo è composto da 7 filamenti o bandelle per un totale di filamenti per metro quadrato. Ogni singola bandella ha una denaratura di 2000 dtex e spessore da 240 a 310 micron per un totale di dtex, a doppia falce rovesciata. Il manto così costituito sarà intasato con sabbia del tipo quarzifero naturale a spigolo arrotondato (minimo 95% di silicio), con funzione di stabilizzazione. Lo strato finale prestazionale, da stendere nel manto successivamente all inserimento dello strato di sabbia stabilizzante, sarà composto da granuli di gomma incapsulata a forma prismatica SBR nobilitata PFU, colore verde o mix verde e marrone, forma irregolare, con curva granulometrica 0,8 2.5 mm, da stendere nel manto per un quantitativo indicativo di Kg. 17/mq. Tutto il sistema erba dovrà essere conforme al Regolamento LND Standard attualmente in vigore e tale da superare la relativa omologazione. 6

8 - la pavimentazione delle aree esterne alla canaletta fino alla recinzione perimetrale sarà realizzata con un manto in erba artificiale fibre di polipropilene di lunghezza di 45 mm, al di sotto della quale passeranno le tubazioni dell impianto di irrigazione e i cavidotti. - per ultimo si procederà con la posa in opera delle porte, delle panchine, delle bandierine del calcio d angolo, tutti conformi al regolamento LND e al capitolato di progetto. 3.2 Recinzioni, cordoli, muri di contenimento, pavimentazioni in cls E stata prevista una tipologia di recinzione costituita da pali e saette zincati a caldo di altezza 2,00 m dalla base superiore del cordolo e 2,20 m da terra, diametro 48 mm e spessore 3 mm da fissare ad interasse non superiore a metri 2,50, e realizzati su cordolo in cemento armato lungo il perimetro del campo di calcio. I cordoli saranno in cemento armato di dimensione cm 20xh40, realizzati fuori terra per cm 20 secondo il particolare esecutivo. E inoltre prevista la realizzazione di alcuni cancelli pedonali e carrabili per l accesso dei mezzi di soccorso e per la manutenzione. Per poter ampliare in lunghezza il campo di giuoco, verrà realizzato un muro di contenimento in cemento armato sul lato nord, e sarà di altezza fuori terra pari a 2,20 m, spessore 30 cm, fondazione delle dimensioni 0,50 x 1,60 m, lunghezza complessiva 14,00 metri. Per gli elaborati contenenti il dimensionamento si fa riferimento alle tavole grafiche esecutive (vedi tavola T.07 Muro di contenimento: esecutivi strutture armature). Dall ingresso principale all impianto sportivo fino al cancello del campo di giuoco verrà realizzata una pavimentazione in cls di tipo industriale a spolvero con strato portante in calcestruzzo opportunamente additivato, armato con rete elettrosaldata e spolvero superficiale a fresco con miscela di polvere di quarzo e cemento dato in opera compresa la fornitura, che si rende necessaria per evitare che un eventuale intervento dei mezzi di soccorso rovini il manto in erba sintetico. 3.3 Adeguamento impianto elettrico di illuminazione Contemporaneamente alla realizzazione del campo in erba sintetica, a causa dello spostamento del tracciato, verrà modificato l impianto elettrico di illuminazione e di messa a terra ai sensi del DM 37/08 relativo alle torri faro numero 1 e 2. 7

9 Dal quadro generale, ubicato nell area esterna allo spogliatoio esistente si dirameranno i seguenti sistemi di distribuzione primaria: - Linea 1: alimentazione torre faro 1; - Linea 2: alimentazione torre faro 2; con a monte, per ciascuna linea, opportuni interruttori magnetotermici tripolari. Verrà realizzato, inoltre, l impianto di messa a terra delle torri faro da collegare a quello esistente, con corda di rame nuda da 35 mmq posata entro scavo della profondità di cm FATTIBILITÀ DELL INTERVENTO L intervento trova collocazione all interno di un area storicamente ed urbanisticamente destinata alla localizzazione di attrezzature ed impianti per il tempo libero e lo sport. Tale area non risulta essere soggetta a particolari vincoli comunali o sovra comunali. La realizzazione delle opere suddette non presenta alcun tipo di vincolo architettonico e/o paesaggistico o di qualsiasi altra natura sull area interessata dall intervento. Gli studi preliminari sulla geologia dell area non forniscono indicazioni contrarie alla realizzazione delle strutture oggetto della progettazione, né risultano indicazioni sfavorevoli per quanto concerne possibili limitazioni dal punto di vista geotecnico. I tempi necessari per l approvazione delle opere non prevedono la richiesta di pareri dovuti da enti terzi oltre quelli indispensabili dell Amministrazione. I lavori per la realizzazione delle opere in progetto avranno una durata di circa 90 giorni naturali e consecutivi dalla data della Consegna del cantiere. 5 CRITERI CONTRATTUALI Ai sensi dell articolo 61 del d.p.r. 05 ottobre 2010, n. 207 e in conformità all allegato «A» al predetto d.p.r., i lavori sono classificati nella categoria prevalente di opere specializzate «OS6» - FINITURE DI OPERE GENERALI IN MATERIALI LIGNEI, PLASTICI, METALLICI E VETROSI per il 60,85%, opere generali «OG1» - EDIFICI CIVILI E INDUSTRIALI per il 34,20% e «OG11» - IMPIANTI TECNOLOGICI per il 4,95%. 8

10 Il tempo utile per ultimare tutti i lavori compresi nell'appalto è fissato in giorni 90 (novanta) naturali consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori. Il contratto è stipulato a corpo ai sensi dell articolo 53, comma 4, periodi primo e terzo, del Codice dei contratti, nonché degli articoli 43, comma 6, e 184, del d.p.r. n. 207 del Le categorie di lavorazioni omogenee di cui all articolo 132, comma 3, del Codice dei contratti, agli articoli 3, comma 1, lettera s), 43, commi 6, 7 e 8, 161, comma 16 e 184 del d.p.r. n. 207 del 2010 e all articolo 38 del presente Capitolato speciale, sono indicati nella seguente tabella: Importi in euro Lavori oneri n. categ. Descrizione delle categorie di cui: totale sicurezza di lavorazioni omogenee Importo costo del [2] [1 + 2] lordo personale [1] [1.1] 1 OG1 sottofondi , ,40 328, ,81 2 OG1 canalizzazione, drenaggi , ,10 195, ,23 3 OS6 manto in erba sintetica , , , ,95 4 OG11 impianto di irrigazione , ,90 62, ,10 5 OG1 recinzione , ,53 95, ,38 6 OG1 opere in cls , ,88 77, ,63 7 OG11 adeguamento linee elettriche impianto di illuminazione 6.735, ,66 41, ,92 8 OG1 attrezzature campo di giuoco 3.400,00 357,12 21, ,12 TOTALE A CORPO , , , ,14 9