COMUNE DI SAN VITO Provincia di Cagliari

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1 COMUNE DI SAN VITO Provincia di Cagliari Servizio Affari Generali DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N. 612 del 09/10/2015 registro generale N. 258 del 09/10/2015 registro del servizio OGGETTO: AUTORIZZAZIONE AL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO EDUCATIVO PER LA PRIMA INFANZIA DENOMINATO "SEZIONE PRIMAVERA " UBICATO IN SAN VITO PRESSO LA SCUOLA MATERNA STATALE DI VIA PO. L.R. 23/2005 Responsabile del Servizio Ufficio Responsabile procedimento Rag. Faustina Mattana Ufficio Politiche Sociali - Servizi alla Persona Geom. Giovanni Luigi Lai Atto privo di rilevanza contabile, in quanto non ha riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico finanziaria o sul patrimonio dell ente.

2 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PREMESSO CHE: la Legge Regionale 23 dicembre 2005, n. 23 disciplina il sistema integrato dei servizi alla persona; in particolare, gli artt.6, lettera F, e 40 della citata legge, stabiliscono che le autorizzazioni al funzionamento di servizi e strutture sociali e socio-sanitarie, sono rilasciate dal Comune territorialmente competente, in virtù del trasferimento delle relative funzioni amministrative concernenti la programmazione, realizzazione e valutazione del sistema integrato; CONSIDERATO CHE: l art. 43 della citata Legge n. 23/2005 prevede che la Regione adotti uno o più regolamenti di attuazione, in cui sono disciplinati, tra l altro, i procedimenti di verifica e concessione dell autorizzazione e dell accreditamento; il Consiglio Regionale della Sardegna ha approvato nella seduta del 10 luglio 2008, il Regolamento in materia di organizzazione e funzionamento delle strutture sociali, istituti di partecipazione e concertazione: DPGR 4/2008; CONSTATATO CHE tale Regolamento è stato pubblicato sul BURAS n.24 in data 28 luglio 2008 e, pur prevedendo all art.27 i requisiti minimi generali per le strutture sociali, all art.28 rimanda alla Giunta Regionale l adozione dei criteri relativi ai requisiti specifici (strutturali e funzionali), per le singole tipologie di strutture sociali; PRESO ATTO CHE con deliberazione n. 62/24 del , successivamente modificata ed integrata con deliberazione n. 28/11 del , la Giunta Regionale ha approvato in via definitiva i requisiti specifici delle strutture e servizi educativi per la prima infanzia, prevedendo le seguenti tipologie: nido d infanzia micronido nido e micronido aziendale sezione primavera e sezioni sperimentali di cui al comma 4, dell art.23 del regolamento citato servizi in contesto domiciliare spazio bambini ludoteca e centro per bambini e genitori ATTESO CHE: come previsto con Deliberazione della G.C. n 102 del 03/09/2013, dall anno scolastico 2013/2014, è stata attivata una sezione Primavera all interno della Scuola materna di Via Po, con l obiettivo di soddisfare le esigenze dell utenza e, nel contempo, di fornire un servizio a sostegno delle famiglie nella cura dei figli e nelle scelte educative nonché di promuovere la conciliazione dei tempi di lavoro e di vita di entrambi i genitori; con Determinazione n. 291 del è stato autorizzato il funzionamento del servizio educativo per la prima infanzia denominato Sezione Sperimentale Primavera ubicato in San Vito presso la Scuola materna statale di Via Po ; tale sezione si qualifica come servizio socio-educativo integrativo della scuola dell infanzia, così come previsto dall art. 23 del Regolamento più volte citato; con determinazione del responsabile del Servizio AA.GG. n 702 del , esecutiva ai sensi di legge, si è provveduto ad aggiudicare in via definitiva, il Servizio Sezione Primavera, per gli anni scolastici 2014/2015 e 2015/2016, al Consorzio Territoriale Network Etico Italia Soc. Coop. Sociale Consortile ONLUS, alle condizioni di cui al Capitolato d Appalto, all offerta e agli atti del procedimento risultanti dal verbale e

3 al prezzo di ,47 IVA e oneri di sicurezza esclusi al netto dello sconto percentuale offerto dello 0,46% sull importo a base d asta di ,94 IVA esclusa; VISTO in particolare l art. 34 del citato Regolamento disciplinante le Autorizzazione di nuove strutture ; ESAMINATA la documentazione agli atti di questo ente; RILEVATO CHE le Sezione Primavera deve avere: capacità ricettiva massima di venti posti; orario di funzionamento non inferiore alle sei ore giornaliere; rapporto numerico tra personale educativo-bambini non superiore a 1/10 ; spazi non inferiori a quelli previsti per le scuole d infanzia, rispondenti alle diverse esigenze dei bambini; presenza di personale qualificato e numericamente adeguato (educatori/personale educativo e ausiliari); presenza di arredi che qualificano l ambiente educativo come contesto di vita di relazione e di apprendimento; presenza di un coordinatore responsabile della struttura (individuato nella figura dell Assistente Sociale del Comune di San Vito); RILEVATO, altresì, che le Sezioni Primavera in argomento, accolgono bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi, e si qualificano come servizio socioeducativo integrativo per la prima infanzia che concorre, con la famiglia, alla crescita e alla formazione dei bambini; DATO ATTO CHE stante le nuove esigenze organizzative della Scuola per l Infanzia, che hanno richiesto la realizzazione di una nuova aula all interno del salone da destinare al Servizio Sezione Primavera e che la stessa è priva dell autorizzazione al funzionamento; VISTA la Relazione predisposta dal Responsabile del Servizio Tecnico allegata alla delibera di G.C n. 72 del 09/10/2015, dalla quale si rileva che l istituzione della nuova aula presso la Scuola Materna Statale, con sede in Via Po a San Vito (CA), dove viene svolto il servizio Sezione Primavera, a favore di bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi, assicura le seguenti condizioni di funzionamento: All'interno del complesso troveranno collocazione sia la scuola per la prima infanzia (tre sezioni già attive) che la futura sezione primavera, quest'ultima idonea ad accogliere un numero di bambini comunque non superiore a 11; i servizi generali dell'edificio, a esclusione dei bagni dedicati alla Sezione Primavera, ai sensi del comma 3, dell'art. 20, del succitato D.P.R. n. 4 /2008 Regolamento sull'organizzazione e il funzionamento delle strutture e dei servizi educativi" potranno essere condivisi, accertato che le dimensioni degli stessi garantiscono la funzionalità dei due servizi, assicurando comunque la piena fruibilità degli stessi a ciascuna sezione ospitata nel plesso scolastico; i locali da destinare alla Sezione Primavera risultano idonei sotto il profilo funzionale e della sicurezza, rispettosi delle norme vigenti in materia e rispondenti funzionalmente alle esigenze di accoglienza, riposo, gioco, alimentazione e cura della persona, e sono così articolati: - aula in grado di garantire nello stesso spazio le attività ludico-didattiche e il riposo; - locali destinati ai servizi igienici, dedicati esclusivamente alla sezione primavera e adiacenti all'aula didattica, sono dotati di antibagno attrezzato con fasciatoio, un wc ogni 10 bambini, vasca-lavabo con miscelatore di acqua calda e fredda, e dotati dei requisiti igienico-sanitari di cui alle summenzionate normative; gli spazi destinati specificatamente alle attività dei bambini (pranzo e riposo, servizi igienici, aula gioco e per attività didattiche e psicomotorie) risultano essere conformi a quanto previsto dalla D.G.R. n. 28/11 del ; gli spazi comuni (sala comune e refettorio), destinati ad altre attività ludiche e ricreative, altre attività comuni e il pasto, sono idonei ad accogliere sia i bambini della

4 scuola d'infanzia sia quelli della sezione primavera e possono essere utilizzati a rotazione dalle sezioni ospitate nel complesso; DATO ATTO CHE: a) Il servizio si avvale di arredi, materiali, in grado di qualificare l ambiente educativo; b) L attività educativa del nuovo servizio si svolgerà secondo un orario massimo giornaliero di funzionamento di otto ore e mezzo quotidiane; c) Per l attività educativa, il servizio utilizzerà appositamente n. 1 unità di personale docente/educativo in modo da assicurare un rapporto numerico educatori-bambini non superiore a 1:10; d) Il servizio si avvarrà di n.1 (una) unità di personale ausiliario; RICHIAMATA la Deliberazione della G.C. n. 72 del 09/10/2015 con la quale: si stabilisce l inizio delle attività per il giorno 12 ottobre 2015; si stabilisce che il Servizio accoglierà numero 10 bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi; si demanda al Responsabile del Servizio AA.GG. l adozione degli atti finalizzati all autorizzazione al funzionamento dei nuovi locali; RITENUTO di dover autorizzare il funzionamento della Sezione Primavera, in quanto la stessa dispone di locali idonei sotto il profilo funzionale e della sicurezza, rispettosi delle norme vigenti in materia e che rispondono ad esigenze di accoglienza, gioco, alimentazione e cura della persona, quindi finalizzati alla promozione del benessere fisico dei bambini; RILEVATO inoltre, che la struttura in parola è in piena uniformità con i principi e le finalità della legge e rispetta i requisiti e gli standard stabiliti dal Regolamento di attuazione in materia di organizzazione e funzionamento delle strutture sociali e dei successivi provvedimenti di cui all art. 28, comma 1; DATO ATTO che l istruttoria preordinata alla adozione del presente atto si è conclusa favorevolmente e ritenuto di poter attestare la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa, ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l art. 147 bis del D. Lgs. 267/2000 ; DATO ATTO, altresì, che ai sensi di quanto previsto dagli artt. 6 e 7 del Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di San Vito è stato accertato che non sussistono, in relazione al presente atto, situazioni di conflitto, anche potenziale, con interessi personali del sottoscritto Responsabile di Servizio e degli altri dipendenti che hanno partecipato a vario titolo all istruttoria dell atto, nonché degli altri soggetti indicati dagli artt. 6 e 7 del predetto codice di comportamento; RICHIAMATI: - il Decreto del Sindaco n. 2 del 07/06/2011, con il quale la responsabilità del Servizio Affari Generali è stata attribuita alla Dott.ssa Veronica Anedda; - il Decreto Sindacale n. 8 del 30/03/2015, con il quale sono state conferite le funzioni di Responsabile del servizio Patrimonio e Impianti Tecnologici e attribuita la relativa posizione organizzativa al Geom. Giovanni Luigi Lai per il periodo dal 01/04/2015 e fino al 31/12/2015; - il Decreto Sindacale n. 19 del 05/10/2015, con il quale sono state conferite al Geom. Giovanni Luigi Lai le funzioni di Responsabile del Servizio Affari Generali e di Responsabile del Servizio Economico Finanziario dal 05/10/2015 e fino al 09/10/2015; VISTI: - il Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, recante Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali e successive modificazioni e integrazioni; - lo Statuto Comunale; - il Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi; D E T E R M I N A

5 DI DARE ATTO che la premessa fa parte integrante e sostanziale del presente atto; DI DARE ATTO che il Responsabile del Procedimento è il Geom. Giovanni Luigi Lai; DI AUTORIZZARE al funzionamento della Sezione Primavera sita all interno della Scuola Materna Statale ubicata in San Vito, Via Po, Piano terra dell edificio come risulta dalla planimetria allegata alla presente sotto la lettera A), che, ai sensi della normativa vigente, assicura le seguenti condizioni di funzionamento: a) Il servizio integrato dispone di propri spazi all interno della struttura educativa; b) L attività educativa che si svolgerà nella sezione è nuova e aggiuntiva rispetto ai servizi erogati dall istituzione; c) I locali utilizzati risultano idonei sotto il profilo funzionale e della sicurezza, rispettosi delle norme vigenti in materia, e rispondono alle diverse esigenze dei bambini (accoglienza, riposo, gioco, alimentazione, cura della persona); d) Il servizio si avvale di arredi, materiali, in grado di qualificare l ambiente educativo come contesto di vita, di relazione, di apprendimento; e) L attività educativa del nuovo servizio si svolgerà secondo un orario massimo giornaliero di funzionamento di otto ore e mezzo quotidiane; f) Il numero dei bambini per sezione non deve essere superiore a 10, di età compresa tra i 24 e i 36 mesi; g) Per l attività educativa, il servizio utilizzerà appositamente n. 1 unità di personale docente/educativo in modo da assicurare un rapporto numerico educatori-bambini non superiore a 1:10; h) Il servizio si avvarrà di n. 1 (una) unità di personale ausiliario; DI DARE ATTO CHE la presente autorizzazione decadrà dal momento in cui uno dei requisiti richiesti non venga rispettato; DI PROVVEDERE alla trasmissione di copia della presente determinazione alla Provincia di Cagliari territorialmente competente, ai sensi dell art. 31, comma 2, del Regolamento in materia di organizzazione e funzionamento di strutture sociali; DI DARE ATTO che la presente determinazione: va inserita nel registro delle determinazioni; è resa disponibile in formato digitale nel programma atti amministrativi; viene trasmessa in copia all Albo Pretorio on line, per la pubblicazione; viene pubblicata nella sezione Amministrazione Trasparente del sito istituzionale del Comune di San Vito, secondo le modalità previste nel programma triennale per la trasparenza e l integrità.

6 Il Responsabile del procedimento Geom. Giovanni Luigi Lai Responsabile di servizio FF Rag. Faustina Mattana Si attesta che copia della presente determinazione viene pubblicata mediante affissione all Albo Pretorio on-line del Comune e per rimanervi quindici giorni consecutivi.