Allegato n. 3. Il quadro normativo di riferimento

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1 Allegato n. 3 Clausole da inserire obbligatoriamente nel rispetto dell art. 1 comma 3 1 del Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Valbrevenna e dell art. 53 comma 16 ter 2 del d. lgs. n. 165 del Il quadro normativo di riferimento Con il D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 é stato approvato il nuovo Codice di comportamento per i dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni, il quale, oltre ad abrogare il precedente Codice di comportamento di cui ai D.M. del , va a completare alcuni precedenti interventi normativi adottati dal Legislatore in materia di prevenzione e repressione della corruzione e dell illegalità nella Pubblica Amministrazione, la cui principale fonte normativa, come è noto, è la Legge anticorruzione n. 190/2012. Tra le novità di rilievo, si evidenzia in questa sede quella riguardante l estensione del campo di applicazione dei destinatari della materia, ovvero, l'applicazione del medesimo, non solo ai dipendenti (a tempo indeterminate e determinato, ivi compresi i dirigenti) di tutte le pubbliche amministrazioni di cui all art. 1, comma 2, del d.lgs.n. 165/2001, ma anche, per quanto compatibile, a tutti i collaboratori o consulenti, con qualsiasi tipologia di contratto o incarico e a qualsiasi titolo, ai titolari di organi e/o incarichi negli uffici di collaborazione delle autorità politiche, nonché nei confronti dei collaboratori a qualsiasi titolo, di imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzano opere a favore dell amministrazione. A tal fine, negli atti di incarico o nei contratti di acquisizioni delle collaborazioni, delle consulenze o dei servizi, le amministrazioni dovranno prevedere apposite disposizioni o clausole di risoluzione o decadenza del rapporto in caso di violazione degli obblighi derivanti dal nuovo Codice. Ciò è espressamente previsto dall art. 1 comma 3 del Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Valbrevenna. L art. 1 c. 2 lett. b) della legge 6 novembre 2012 n. 190 ha poi previsto che i Comuni approvino entro il 31 gennaio di ogni anno il Piano Nazionale Anticorruzione con la finalità precipua di delineare un quadro unitario e strategico di programmazione delle attività atte a prevenire e contrastare la corruzione nel settore pubblico. Il Piano di prevenzione della corruzione del Comune di Valbrevenna è stato adottato tenuto conto, in particolare della legge 190/2012, della circolare n. 1/2013 del Dipartimento della Funzione Pubblica, del suddetto codice di comportamento dei dipendenti pubblici, delle Linee di indirizzo del Comitato interministeriale per la predisposizione del Piano Nazionale Anticorruzione da parte del Dipartimento della funzione pubblica, del Piano Nazionale Anticorruzione approvato da CiVIT (ora A.N.A.C.) con Delibera 72/2013, nonché dei criteri contenuti nella Determinazione A.N.A.C. n 8 del 23/06/2015 «Linee guida per l attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazioni e degli enti pubblici economici» nonché della Determinazione n 12 del 28 ottobre 2015, denominata Aggiornamento 2015 al PNA, con la quale l ANAC fornisce indicazioni integrative e chiarimenti rispetto ai contenuti del precedente PNA approvato nel 2013 con delibera n Art. 1 comma 3 del Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Valbrevenna approvato con D.G.C. n. 4 del Gli obblighi previsti dal presente Codice e dal Codice generale si estendono, per quanto compatibili, a tutti i collaboratori o consulenti, con qualsiasi tipologia di contratto o incarico e a qualsiasi titolo, ai titolari di organi e di incarichi negli uffici di supporto agli organi di direzione politica dell Ente, nonché ai collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni o servizi che realizzino opere nei confronti dell amministrazione. A tal fine, negli atti di incarico o nei contratti di acquisizione delle collaborazioni, consulenze o dei servizi, sono inserite a cura dei competenti responsabili, apposite disposizioni o clausole di risoluzione o decadenza del rapporto in caso di violazione degli obblighi derivanti dal presente codice o dal codice generale. Le disposizioni e le clausole da inserire in ciascun atto di incarico o contratto vengono valutate e definite dai competenti responsabili in relazione alle tipologie di attività e di obblighi del soggetto terzo nei confronti dell Amministrazione ed alle responsabilità connesse. 2 Art. 53 comma 16-ter del D.lgs 165/2001. I dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attivita'lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell'attivita' della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed e' fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.

2 Il Piano Nazionale Anticorruzione, al punto 3.1.9, e ai fini dell applicazione dell'art. 53, comma 16 ter, del d. gs. n. 165 del 2001, prescrive espressamente alle pubbliche amministrazioni di impartire direttive interne affinché nei bandi di gara o negli atti prodromici agli affidamenti, anche mediante procedura negoziata, sia inserita la condizione soggettiva di non aver concluso contratti di lavoro subordinate o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti per il triennio successive alla cessazione del rapporto. Il D.Lgs. n. 33/2013 ha infine dettato le norme in tema di Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni. Le clausole. Premesso quanto sopra, dovranno essere inserite obbligatoriamente nei capitolati di gara le seguenti clausole: - nei disciplinari o nei capitolati di appalto (volendo altresi sostituire alla parola contraente" quella di volta in volta più opportuna: l appaltatore, l incaricato etc..): << (II contraente), con riferimento alle prestazioni oggetto del presente contratto, si impegna ad osservare e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il ruolo e l attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dal Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici adottato con D.G.C. N. 4 del 23/01/2014. A tal fine si dà atto che l Amministrazione ha trasmesso (al contraente), copia del Codice stesso, per una sua più completa e piena conoscenza. (II contraente) si impegna a trasmettere copia dello stesso ai propri collaboratori a qualsiasi titolo e a fornire prova dell avvenuta comunicazione. La violazione degli obblighi di cui al suddetto Codice può costituire causa di risoluzione del contratto. L'Amministrazione, verificata l eventuaie violazione, contesta per iscritto (al contraente) il fatto assegnando un termine non superiore a dieci giorni per la presentazione di eventuali controdeduzioni. Ove queste non fossero presentate o risultassero non accoglibili, procede alla risoluzione del contratto, fatto salvo il risarcimento dei danni. >> o in caso di procedure formalizzate (dal cottimo fiduciario a mezzo gara ufficiosa alle procedure aperte), nelle dichiarazioni sostitutive che devono obbligatoriamente essere rese dagli operatori economici, vengano inserite anche le seguenti clausole: <<...di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto. > >; <<...di essere consapevole che l amministrazione, in ottemperanza alle prescrizioni di cui al D.Lgs. n. 33/2013 in materia di obblighi di pubblicazione concernenti i provvedimenti amministrativi, pubblica sul proprio sito web, in un'apposita sezione denominata Amministrazione Trasparente, liberamente consultabile da tutti i cittadini, tutte le informazioni relative alle procedure di scelta del contraente per l affidamento di lavori, servizi e forniture, anche con riferimento alla modalità di selezione prescelta ai sensi del Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, di cui al D.Lgs. n. 163/2006>>.

3 Allegato n. 4 AL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE COMUNE DI VALBREVENNA MODELLO PER LA SEGNALAZIONE DI CONDOTTE ILLECITE (c.d. whistleblower) NOME E COGNOME DEL SEGNALANTE RECAPITO TEL. O/E DESCRIZIONE FATTO ACCADUTO (Ente in cui si è verificato il fatto, data o periodo in cui si è verificato il fatto, luogo fisico in cui si è verificato il fatto, soggetto che lo ha commesso, eventuali altri soggetti coinvolti, eventuali imprese coinvolte, eventuali soggetti privati coinvolti, modalità con cui è venuto a conoscenza del fatto, Settore cui può essere riferito il fatto, la condotta è illecita perché.) INDICAZIONE SULL IDENTITA DEL DIPENDENTE/COLLABORATORE COMUNALE COINVOLTO ALTRI EVENUTALI SOGGETTI A CONOSCENZA DEL MEDESIMO FATTO E/O IN GRADO DI RIFERIRE EVENUTALI ALLEGATI A SOSTEGNO DELLA SEGNALAZIONE LA SEGNALAZIONE PUO ESSERE PRESENTATA: A) MEDIANTE INVIO ALL INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA APPOSITAMENTE ATTIVATO: anticorruzione@comune.valbrevenna.ge.it B) A MEZZO DEL SERVIZIO POSTALE O TRAMITE POSTA INTERNA IN BUSTA CHIUSA CON INDICAZIONE SULLA BUSTA RISERVATA AL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE C) PERSONALMENE AL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE LUOGO, DATA FIRMA

4 Allegato n. 5 AVVISO PUBBLICO Procedura aperta permanente preordinata alla consultazione per l'aggiornamento del Piano Triennale Anticorruzione (PTPC) comprensivo del Programma Triennale per la Trasparenza e l'integrità (PTTI). L Amministrazione Comunale, nell'ambito delle iniziative e delle attività condotte in materia di trasparenza e d'interventi per la prevenzione ed il contrasto della corruzione, su proposta del Responsabile Anticorruzione, deve approvare entro il 31 gennaio di ogni anno il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione (PTPC) contenente anche il Programma Triennale per la Trasparenza e l'integrità (PTTI), in ossequio al disposto di cui alla L. 190/2012 nonché del D.Lgs. 33/2013. Il Piano Nazionale Anticorruzione (PNA), approvato dall'autorità Nazionale Anticorruzione, prevede che le amministrazioni, al fine di disegnare un'efficace strategia anticorruzione, realizzino forme di consultazione con il coinvolgimento dei cittadini e delle organizzazioni portatrici di interessi collettivi in occasione dell'elaborazione/aggiornamento dei propri Piani. Il Piano triennale per la prevenzione della corruzione, in un ottica di valorizzazione e coinvolgimento democratico nonché di massima trasparenza, prevede l avvio di una forma partecipativa permanente, attraverso la quale i cittadini, tutte le associazioni o altre forme di organizzazioni portatrici di interessi collettivi, le organizzazioni di categoria e le organizzazioni sindacali operanti sul territorio del Comune di Valbrevenna, possano formulare osservazioni finalizzate ad una migliore individuazione delle misure preventive anticorruzione. I contributi collaborativi, suggerimenti, proposte verranno tenute in debita considerazione in vista del primo aggiornamento utile del piano triennale per prevenzione della corruzione ed annesso piano trasparenza. Nell'intento di favorire il più ampio coinvolgimento, i suddetti stakeholders (portatori d'interesse) sono invitati a presentare contributi trasmettendo il proprio contributo propositivo utilizzando il modulo appositamente predisposto corredato da copia fotostatica di documento d identità in corso di validità, al seguente indirizzo di posta elettronica: segretario.comunale@comune.valbrevenna.ge.it (riportando nell'oggetto della mail la seguente dizione Piano Triennale Anticorruzione e Programma Triennale Trasparenza e Integrità: proposte e/o osservazioni ) o inviandolo per posta al Responsabile Anticorruzione del Comune di Valbrevenna, oppure presentandolo personalmente all ufficio protocollo comunale. Il presente avviso viene pubblicato senza scadenza e fino a diversa decisione dell organo esecutivo, sul sito istituzionale comunale. Il Responsabile della prevenzione della corruzione Il Segretario Comunale Dott.ssa Michela Gaggero

5 Al Responsabile Prevenzione della corruzione del Comune di Valbrevenna OGGETTO: Piano Triennale Anticorruzione e Programma Triennale per la Trasparenza e Integrità Proposte e/o osservazioni ai fini del primo aggiornamento utile. Il sottoscritto: Cognome Nome Data di nascita Comune di nascita Indirizzo di residenza Provincia in qualità di, (indicare la categoria di appartenenza, potendo trattarsi anche di privati cittadini) formula le seguenti osservazioni e/o proposte :... La presente, sottoscritta dall'interessato e corredata da copia fotostatica di documento d identità in corso di validità vanno inviate, anche mediante posta elettronica, all ufficio protocollo del Comune di Valbrevenna. Informativa ai sensi del D.Lgs. 30/6/2003 n.196 (Codice in materia di protezione dei dati personali) Si informa che: - il Responsabile per il trattamento dei dati è il Responsabile della prevenzione della corruzione; - il trattamento dei dati raccolti sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza. - i dati forniti saranno utilizzati dal Comune di Valbrevenna, anche con strumenti informatici, nell ambito del procedimento per il quale la presente viene resa; - l interessato gode dei diritti di cui all art. 7 del D. Lgs.vo 30 giugno 2003 N 196. Valbrevenna, li Firma

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