CAPITOLATO SPECIALE PER LA FORNITURA DI FORMAGGIO GRANA DOP
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1 CAPITOLATO SPECIALE PER LA FORNITURA DI FORMAGGIO GRANA DOP CIG: B2C Art. 1 - Oggetto del Capitolato. Oggetto del presente capitolato è la fornitura dei prodotti lattiero caseari sotto specificati (formaggio grana) per l Ospedale S. Croce in Cuneo e per il Presidio ospedaliero di Ceva per un importo presunto annuo di circa _95.728_(Novantacinquemilasettecentoventotto/00) annui al netto dell IVA in ragione del 4%, per un periodo di mesi 24. Art. 2 - Qualità, caratteristiche e requisiti. I prodotti forniti dovranno essere conformi alle disposizioni dei regolamenti vigenti, e tra tutti: D. Lgs. 6 novembre 2007, n. 193 Attuazione della Dir. 2004/41/CE relativa ai controlli in materia di sicurezza alimentare e applicazione dei regolamenti comunitari nel medesimo settore; D.legs.109/92 Attuazione delle Dir. 89/395/CEE e 89/396/CEE concernenti l'etichettatura, la presentazione e la pubblicità dei prodotti alimentari; Reg. CE 852/ Igiene dei prodotti alimentari Consiglio in G.U.U.E. L 139, (Così rettificato in G.U.U.E. L 226 del e modif. da Reg. CE 1019/08); Reg. CE 853/2004 Norme specifiche in materia di igiene per gli alimenti di origine animale. Regolamento CE 853/2004 Consiglio in G.U.U.E. L 139, (Così rettificato in G.U.U.E. L 226 del e modificato da Regg. CE 2074/2005, 2076/2005, 1662/06, 1791/06, 1234/07, 1020/08); Reg. CE 178/2002 Stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare. Regolamento CE 178/2002 Consiglio in G.U.C.E. L 31, così modif. da Reg. CE 1642/03, da Reg. 575/06 e 202/08; Reg. CE 2073/2005 Criteri microbiologici applicabili ai prodotti alimentari Regolamento CE 2073/2005 Commissione in G.U.U.E. L 338, (Così modificato da Reg. CE 1441/2007). - sede legale: via Cascina Colombaro 43, Cuneo Tel Fax Capitale sociale i.v euro Iscritta alla CCIAA di Cuneo al numero REA
2 I formaggi devono corrispondere ai seguenti requisiti generali: avere normale maturazione e stagionatura, onde possedere i caratteri organolettici propri dei formaggi da tavola di prima qualità e del grana padano tipico; avere colore, odore, sapore ed aspetto caratteristici di maturazione; avere pasta uniforme e continua, con occhiatura caratteristica a seconda del tipo, crosta regolarmente fermentata, continua, senza screpolature, fessure e fori; avere ben in evidenza e ben leggibile la data di produzione ed il termine utile al consumo ove previsto. Tutti i formaggi dovranno avere le caratteristiche stabilite dai disciplinari e/o di legge, sono assolutamente esclusi i formaggi: privati, anche in parte, dei propri elementi nutritivi; con pasta mescolata a sostanze di qualità inferiore o comunque trattata in modo da variarne la composizione naturale; in cattivo stato di conservazione; insudiciati, invasi di parassiti, in stato di alterazione o comunque nocivi, adulterati, contraffatti o non rispondenti per natura, sostanza e qualità alle loro denominazioni; contenenti sostanze estranee al latte, riempitivi, antisettici, disinfettanti, conservanti, anche se innocui (con la sola eccezione del cloruro di sodio, nella misura prevista dalle formule di preparazione); FORMAGGIO GRANA dop - 1 SCELTA deve avere le seguenti caratteristiche: pasta dura di 1 scelta, cotta a lenta maturazione; preparato esclusivamente con latte intero di vacca; pasta di colore paglierino, sapore ed aroma fragrante, delicato, saporito, ma non piccante; struttura minutamente granulare con frattura a scaglia, con occhiatura minuta, appena visibile; crosta regolarmente formata, continua, priva di screpolature, cavità e fessure, dello spessore da 4 a 8 mm.; con non meno del 32% di materie grasse sulla sostanza secca; umidità non più del 34%; privo di batteri patogeni ed esente da indici microbiologici di inquinamento fecale; 2
3 proveniente dalle zone indicate dal D.P.R n alla voce ''Grana Padano''. In generale il formaggio GRANA dop dovrà possedere tutte le caratteristiche specificate nel disciplinare di produzione. Dovrà essere fornito in ottavi di forma, oppure grattugiato in buste da 1 kg. Art. 3 - Stipula del contratto Alla naturale scadenza del contratto, su richiesta dell, la Ditta aggiudicataria avrà l obbligo di proseguire la prestazione alle medesime condizioni, fino a nuova aggiudicazione e comunque per un periodo non superiore a 180 giorni. Il contratto sarà stipulato, tramite scambio di lettere commerciali, con la sottoscrizione per accettazione a cura del titolare o legale rappresentante di Cod.sta Spett.le Ditta della comunicazione di aggiudicazione trasmessa dall. Sono a carico della Ditta aggiudicataria tutti gli oneri anche tributari e le spese contrattuali relative al contratto ivi incluse, a titolo semplificativo e non esaustivo quelle notarili, bolli, carte bollate, tasse di registrazione etc. ad eccezione di quelle che fanno carico ad AMOS per legge. L si riserva, inoltre, la facoltà, di: - chiedere la revisione dei prezzi qualora ne ricorrano le condizioni; - richiedere il rinnovo del contratto qualora consentito dalla normativa in vigore al momento della richiesta. Art. 4 - Condizioni economiche I prezzi offerti in sede di gara rimarranno invariati per tutta la durata della fornitura, fatto salvo quanto previsto dall Art. 115 del Decreto Legislativo n. 163/2006 e degli articoli 1467 e 1664 del Codice Civile. Il prezzo si intende per consegna franco destino al netto di ogni spesa accessoria. Nel caso in cui una variazione in aumento delle prestazioni di fornitura superi il limite di un quinto del prezzo complessivo, previsto dal contratto, la stazione appaltante procederà alla stipula di un atto aggiuntivo al contratto principale dopo aver acquisito il consenso dell esecutore (Art. 114, comma 2, D. Lgs. 163/2006). 3
4 Art. 5 - Modalità di fatturazione e pagamenti Le fatture dovranno essere redatte a norma di legge con riferimento al numero d ordine comunicato dall Ufficio Acquisti ed al n. CIG della presente procedura, ed indirizzate a: Ufficio Contabilità Via Cascina Colombaro, CUNEO. La liquidazione delle competenze avverrà a 120 gg fine mese data fattura. Le parti in deroga alle disposizioni del D.Lgsvo 231/2002 concordano convenzionalmente che il tasso d interesse per il ritardato pagamento è fissato nella misura del saggio legale vigente ex Art.1284 c.c. Art. 6 - Tracciabilità dei flussi finanziari. In conformità a quanto previsto dall Art. 3, L. 13 agosto 2010, n. 136, la Ditta aggiudicataria dovrà indicare, entro il termine di 10 gg dalla comunicazione di aggiudicazione provvisoria, il numero del conto corrente bancario/postale con acceso dedicato, anche non in via esclusiva, alle transazioni inerenti l esecuzione del presente contratto, nonché il codice fiscale e le generalità delle persone delegate ad operare su di esso. Ogni eventuale variazione dovrà essere comunicata ad AMOS entro 7 gg. dall intervenuta variazione e/o dall accensione di nuovo conto corrente dedicato. L inadempimento degli obblighi da parte del concedente in materia di tracciabilità dei flussi finanziari comporta, fatta salva l applicazione delle sanzioni del comma 6 dell Art. 3 della L. n. 136/2010, l attivazione della clausola risoluzione del contratto in tutti i casi in cui le transazioni siano state eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane S.p.a. Art. 7 - Condizioni di fornitura I prodotti dovranno essere trasportati con veicoli muniti di refrigerazione riconosciuti idonei dall Autorità Sanitaria competente e sotto l'esclusiva responsabilità del fornitore e nel pieno rispetto delle norme che regolano la materia. L'ordinazione dovrà intendersi in base alle disposizioni impartite dal Responsabile del Servizio Ristorazione, o chi per esso, che ne indicherà la quantità, il tipo, il giorno e la sede presso la quale la merce dovrà essere consegnata. Le consegne verranno dilazionate nel corso dell'anno secondo le reali necessità dell'amos, presso le seguenti sedi: 4
5 - Ospedale S. Croce di Cuneo (tassativamente entro le ore 13.00) - Ospedale di Ceva (tassativamente entro le ore 14.00) Previi tempestivi accordi, l Amos si riserva altresì la facoltà di estendere le forniture in oggetto ad altri presidii ospedalieri di competenza della ASL Cuneo 1. Le consegne dovranno avvenire nei tempi indicati sull ordine inviato da Amos con un normale anticipo di almeno 2 (due) gg. lavorativi. Art. 8 - Adempimenti in caso di necessità e urgenza La Ditta aggiudicataria si obbliga, in casi specifici, alla consegna entro le 24 ore di ordini urgenti emessi dalla con le consuete modalità. Art. 9 Controllo La si riserva la facoltà di effettuare tutti i controlli che ritenga necessari per verificare l'esatto adempimento delle prestazioni indicate nel presente Capitolato Il controllo del quantitativo di volta in volta richiesto, del peso, delle caratteristiche, dei requisiti, nonché del tipo di merce consegnata, sarà effettuato presso le cucine dei PP.OO. Il giudizio sull accettabilità della fornitura è demandato al personale preposto al controllo, il quale potrà senz'altro, nel caso lo ritenga opportuno, respingere i prodotti che a suo insindacabile giudizio non siano accettabili perché non corrispondenti alle norme previste nel presente capitolato o perché non conformi alle disposizioni di legge ed ai regolamenti vigenti che disciplinano la materia oggetto della fornitura. In tal caso lo stesso fornitore dovrà provvedere per l'immediata sostituzione con prodotti ben accetti al preposto personale, il cui giudizio sarà inappellabile. In caso di ripetute inosservanze delle prescrizioni contrattuali ed in specie quelle riflettenti la qualità ed il termine di consegna, AMOS avrà diritto a dichiarare risolto il contratto, senza bisogno di diffida o di altro atto giudiziale, provvedendo come meglio crederà per la continuazione della fornitura fino alla scadenza del termine di appalto, con l'obbligo dell'appaltatore decaduto di risarcire i danni economici. L'accettazione della merce non solleva il fornitore dalle responsabilità delle proprie obbligazioni in ordine ai vizi apparenti ed occulti della merce consegnata, non rilevati all'atto della consegna. 5
6 Art Confezionamento del prodotto Il prodotto deve essere confezionato ed etichettato nel rispetto della normativa vigente e di quanto previsto dal presente capitolato. Non sono ammesse etichettature incomplete e non in lingua italiana. Il peso delle singole confezioni non deve superare quello consentito dalla movimentazione carichi. Al momento della consegna i prodotti oggetto della presente gara, dovranno avere una validità residua non inferiore al 80% della validità totale, calcolata sulla differenza fra la data di scadenza e la data di confezionamento. Art Referenti della Ditta La Ditta aggiudicataria dovrà individuare un suo incaricato che abbia la facoltà di ottemperare a tutti gli adempimenti previsti dal presente Capitolato d'appalto. Predetto incaricato dovrà essere facilmente reperibile e dovrà avere facoltà e mezzi necessari per fronteggiare tutte le evenienze relative agli adempimenti degli oneri contrattuali. Tutte le contestazioni fatte in contraddittorio con detto referente si intendono riferite direttamente alla ditta. La Ditta dovrà comunicare all i recapiti del suddetto referente per ogni comunicazione urgente che dovesse rendersi necessaria durante la fornitura in oggetto. Art Disposizioni in materia di sicurezza Il personale della Ditta dovrà essere in possesso del giudizio di idoneità alla mansione specifica, e sottoposto a sorveglianza sanitaria preventiva e periodica, ai sensi della L. 123/2007 e del d.lgs. 81/2008 s.m.i. La Ditta ha l obbligo di rispettare tutte le norme inerenti la sicurezza del personale impiegato per l esecuzione del servizio, assumendosi la completa responsabilità dell adempimento delle vigenti norme igieniche ed infortunistiche, esonerando l da qualsiasi responsabilità in merito. Art Requisiti e doveri Nell esecuzione del servizio, la Ditta dovrà sempre garantire la costante presenza di un entità numerica di personale utile ad un compiuto e corretto espletamento del servizio in oggetto, provvedendo ad eventuali assenze con un immediata sostituzione. I dipendenti della Ditta sono obbligati a tenere un comportamento improntato sulla massima educazione e correttezza, e ad agire, in ogni occasione, con la diligenza professionale richiesta dal servizio in oggetto. 6
7 La si riserva la facoltà di allontanare quegli elementi che diano motivo di fondata lamentela o che, per seri motivi, non risultino idonei all esecuzione dell attività in oggetto. La Ditta aggiudicataria deve curare che il personale adibito all espletamento dei lavori: - abbia sempre con sé un documento di identità personale; - tenga sempre un comportamento corretto; - segnali subito agli organi competenti le anomalie rilevate durante lo svolgimento del servizio. Art Osservanza delle disposizioni in materia infortunistica e sociale e rispetto del trattamento normativo e retributivo dei lavoratori. A richiesta dell la Ditta aggiudicataria dovrà produrre tutti i dati relativi ai dipendenti impegnati nel servizio stesso. Nell esecuzione del servizio che forma oggetto del presente Capitolato, la Ditta è responsabile dell osservanza di tutte le disposizioni legislative e delle normative che regolano i contratti di lavoro del relativo personale. L si riserva la facoltà di predisporre accurati controlli sull osservanza delle suddette prescrizioni da parte della Ditta aggiudicataria, riservandosi, nel caso di inosservanza delle stesse, di procedere all immediata risoluzione del contratto, fermo restando il diritto di richiedere i danni derivanti dall inadempienza. La Ditta è in via esclusiva responsabile dell osservanza di tutte le disposizioni relative all assunzione dei lavoratori, alla tutela infortunistica e sociale delle maestranze addette al servizio oggetto del presente Capitolato. Vista la determinazione n. 3/2008 dell Autorità per la Vigilanza sui contratti Pubblici di lavori, Servizi e Forniture, si precisa che non è stato predisposto il DUVRI in quanto, viste le attività oggetto dell appalto, non si sono riscontrate interferenze per le quali intraprendere misure di prevenzione e protezione atte ad eliminare e/o ridurre i rischi. In caso di inottemperanza agli obblighi precisati nel presente articolo, accertata dall o ad essa segnalata dall Ispettorato del lavoro, l medesima comunicherà alla Ditta e, se nel caso, anche all Ispettorato del lavoro, l inadempienza e procederà ad una detrazione fino all 80% dell importo contrattuale, se il servizio è in corso di svolgimento. Il rimborso alla Ditta delle somme trattenute non sarà effettuato sino a quando non sia stato accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti a mezzo di certificazione dell Ispettorato del Lavoro o di altra documentazione presentata dalla ditta e ritenuta probante a giudizio insindacabile dell. 7
8 Art Sciopero e cause di forza maggiore Essendo il servizio in oggetto di pubblica utilità, la Ditta per nessuna ragione può sopprimerlo o non eseguirlo in tutto o in parte o effettuarlo in maniera difforme da quanto prescritto nel presente Contratto. Qualora ciò si verificasse, l potrà procedere alla risoluzione del contratto. In caso di scioperi, di cui dovrà essere dato all congruo preavviso, la Ditta sarà tenuta, in ogni caso, a garantire un servizio di emergenza. A questo riguardo, la Ditta dovrà predisporre un PIANO DI EMERGENZA dal quale risultino i vari interventi da attivare al verificarsi dell evento. Il piano dovrà essere accettato dall L interruzione ingiustificata del servizio di cui al presente articolo comporta responsabilità penale in capo all appaltatore, ai sensi dell art 355 del Codice Penale, e sarà qualificata come causa di risoluzione contrattuale. Per ogni giornata di sciopero e, comunque di attivazione di un Servizio di emergenza di cui al presente articolo, l effettuerà una trattenuta pari a 2.000,00 + IVA. Le interruzioni totali del servizio per causa di forza maggiore (escluso il caso di sciopero) non danno luogo a responsabilità alcuna per entrambe le parti Per forza maggiore si intende qualunque fatto eccezionale, imprevedibile ed al di fuori del controllo della ditta fornitrice, che quest ultima non possa evitare con l esercizio della diligenza richiesta dal presente capitolato. Art Assicurazioni La Ditta aggiudicataria sarà l'unica responsabile per eventuali danni che venissero arrecati nell'esecuzione del servizio a persone e/o cose, di conseguenza dovrà provvedere alla pronta riparazione dei danni ed al loro risarcimento. La Stessa si assume ogni responsabilità sia civile che penale derivantele ai sensi di legge nell'espletamento dell'attività richiesta dal presente Capitolato. A tale scopo, la Ditta aggiudicataria si impegna a presentare/stipulare, una polizza assicurativa con copertura dei rischi da intossicazione alimentari e/o avvelenamenti subiti dai fruitori del servizio di ristorazione. La AMOS è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovesse accadere al personale dipendente della Ditta aggiudicataria durante l'esecuzione del servizio, convenendosi a tale riguardo che qualsiasi eventuale onere è da intendersi già compreso o compensato nel corrispettivo pattuito. 8
9 Art. 17 Contestazioni L è arbitro sull'accettabilità o meno della merce consegnata. Tale controllo potrà avvenire, anche successivamente alla consegna garantendo il contradditorio tra le parti. L AMOS, tramite l Ufficio competente alla gestione del contratto, farà pervenire per iscritto, alla Ditta, mediante raccomandata con avviso di ritorno, le osservazioni e le eventuali contestazioni nonché i rilievi mossi a seguito dei controlli effettuati, comunicando altresì eventuali prescrizioni alle quali la stessa dovrà uniformarsi nei tempi stabiliti. Entro tre giorni dal ricevimento della nota di contestazione, la Ditta sarà tenuta a presentare le proprie controdeduzioni. In caso contrario si procederà all applicazione delle penali. La Ditta non potrà addurre a giustificazione del proprio operato circostanze e fatti influenti sul servizio, che, benché prevedibili e/o previsti, non siano stati preventivamente comunicati per iscritto. Le controdeduzioni presentate dalla Ditta potranno essere accolte dall AMOS oppure respinte con conseguente applicazione delle penali di cui all articolo che segue. Art. 18 Penalità Le eventuali non conformità saranno valutate per gravità dal Servizio Assicurazione Qualità e potranno dare seguito, oltre alla non accettazione della merce, anche all applicazione di penali, come di seguito specificato: NON CONFORMITÀ LIEVE: Non comporta ritardi per la programmazione e la realizzazione del servizio non riguarda in modo significativo, ma solo marginalmente la qualità o la quantità della consegna. Non sono interessate né la salute pubblica, né sono prevedibili conseguenze legali o danni di immagine per AMOS. Es: la merce è più scarsa o abbondante rispetto all ordine, i lotti sono presenti ma male stampati, le condizioni di trasporto pur sufficienti possono essere migliorabili, i contenitori sono strappati, contusi o bagnati, ecc AZIONE PER NC LIEVE: richiamo formale del fornitore, nessuna penale. NON CONFORMITÀ MEDIA: comporta ritardi limitati per la programmazione e la realizzazione del servizio; riguarda in modo significativo la qualità o la quantità della consegna. Possono essere interessate marginalmente la salute pubblica o l immagine di AMOS. La detenzione della merce, o la sua stessa accettazione, può dare origine a multe, sequestri o comunque problemi legali. 9
10 Es: la merce è di qualità scadente, la refrigerazione durante il trasporto non è conforme, la quantità è molto diversa dall ordine, non c è conformità tra i pesi dichiarati sul DDT e quello reale, l etichettatura non è conforme, ecc AZIONE PER NC MEDIA: richiamo del fornitore, possibilità di restituzione della merce non conforme, penale di 100,00 a prescindere dal valore totale della merce non conforme. NON CONFORMITÀ GRAVE: comporta ritardi gravi per la programmazione e la fornitura del servizio;la qualità o la quantità della consegna sono di gran lunga ed evidentemente difformi da quelle stabilite. Possono essere pesantemente interessate la salute pubblica o l immagine di AMOS. La detenzione della merce, o la sua stessa accettazione, può originare un allerta sanitaria. La somministrazione della merce potrebbe creare danno all utenza. Es: la merce è insudiciata, trasportata in condizioni pessime e su mezzi non idonei, infestata, comunque perniciosa. AZIONE PER NC GRAVE: restituzione della merce o sua distruzione, segnalazione all autorità sanitaria, attivazione dello stato di crisi, sospensione immediata delle forniture, penale di 1000,00 a prescindere dal valore totale della merce non conforme, e fatta salva riserva di azione legale. Art Cauzione definitiva La ditta aggiudicataria dovrà depositare all atto della stipula del contratto cauzione definitiva nelle forme consentite dalle vigenti leggi e nella misura pari al 10% dell importo presunto d appalto a mezzo fidejussione bancaria, polizza fideiussoria o assegno circolare (deposito infruttifero). Tale cauzione sarà restituita soltanto al termine del contratto e dopo ultimata e liquidata ogni ragione contabile, eventuali tasse suppletive ed altre ad esso relative, riconosciute a carico dell assuntore. L importo del deposito cauzionale potrà essere ridotto in misura del 50% nella caso in cui la Ditta aggiudicataria risulti in possesso della certificazione di qualità. Art Risoluzione del contratto e recesso L si riserva la facoltà di richiedere la risoluzione del contratto, oltre che nel caso di inottemperanza alle prescrizioni previste dal presente Capitolato, anche per le seguenti fattispecie: 10
11 a) frode, grave negligenza e contravvenzione nell'esecuzione degli obblighi e delle condizioni contrattuali; b) Ditta aggiudicataria assoggettata a due applicazioni di penali (art.18) nell arco di sei mesi; c) mancata applicazione dei contratti collettivi di lavoro ed integrativi locali relativi al personale dipendente della Ditta appaltatrice; d) interruzione del servizio; e) rifiuto di accesso presso lo stabilimento operativo ai responsabili dell ; f) abbandono ingiustificato del servizio; g) per motivate esigenze di pubblico interesse specificate nel provvedimento di risoluzione. h) fallimento della ditta aggiudicataria, nel qual caso il contratto si intenderà senz altro risolto dal giorno precedente la pubblicazione della sentenza dichiarativa di fallimento, salve tutte le ragioni ed azioni dell AMOS verso la massa fallimentare, anche per danni. La Ditta fornitrice, oltre alla immediata perdita della cauzione a titolo di penale, sarà tenuta al risarcimento di tutti i danni diretti ed indiretti ed alla corresponsione delle maggiori spese che la stazione appaltante dovrà sostenere per il rimanente periodo contrattuale. La Ditta aggiudicataria dovrà, inoltre, garantire l esecuzione del Servizio per tutto il tempo necessario e sino all instaurarsi di un nuovo rapporto di collaborazione con altra Ditta in sostituzione della Stessa. Al verificarsi delle sopra elencate ipotesi la risoluzione si verifica di diritto quando l, concluso il relativo procedimento, deliberi di valersi della clausola risolutiva e di tale volontà ne dia comunicazione scritta al soggetto aggiudicatario. I rimborsi per i danni provocati e le penali inflitte saranno trattenuti sulle fatture in pagamento e, ove ciò non bastasse, l AMOS agirà nei confronti della ditta per il recupero della restante parte dovuta a titolo di risarcimento danni. L si riserva la facoltà in qualsiasi momento, con un preavviso di almeno 30 giorni, da comunicarsi all affidatario con lettera raccomandata A.R., di recedere dal contratto ai sensi dell Art c.c. così come previsto dall Art. 21 sexies L. 241/90. SI INTENDE IMMEDIATA E SENZA PREAVVISO LA RECESSIONE IN CASO DI GRAVE PREGIUDIZIO PER LA SALUTE DEI CONSUMATORI O PER L IMMAGINE DI AMOS DERIVANTE DALLA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI NON RISPONDENTI ALLE CARATTERISTICHE SOPRA DESCRITTE, ANCHE SE ACCETTATE ALLA CONSEGNA. Nei casi di liquidazione, scioglimento, cessazione o cambiamento della ragione sociale della ditta aggiudicataria l AMOS S.C.R.L avrà diritto di recedere o di pretendere la continuazione del contratto da parte della ditta in 11
12 liquidazione, quanto di pretendere la continuazione da parte dell eventuale nuova ditta appaltatrice. Art Divieto di cessione del contratto e di subappalto E fatto assoluto divieto alla Ditta di cedere, a qualsiasi titolo, il contratto. E altresì vietato il subappalto. In caso di violazione da parte della Ditta dei divieti di cui ai precedenti commi, l AMOS dichiarerà risolto il contratto. Art Divieto di cessione del credito È fatto divieto alla Ditta di cedere il credito derivante dal presente contratto senza il consenso espresso di. Art. 23 Privacy Ai sensi dell'art. 13 del D. Leg. vo n. 196/03 i dati personali forniti dalle ditte/imprese saranno raccolti presso l Amos, con modalità sia manuale che informatizzata, mediante l inserimento negli archivi e nelle banche dati dell Azienda per le finalità di gestione della procedura e saranno trattati anche successivamente all eventuale instaurazione del rapporto contrattuale per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Le informazioni che potranno essere trattate sono quelle espressamente previste dalla normativa comunitaria nazionale e regionale specifica. Le informazioni richieste, a pena di esclusione, dovranno essere necessariamente conferite; per il resto sarà facoltà del soggetto che partecipa alle procedure selettiva presentare dati e informazioni ritenuti utili agli scopi in oggetto. Verranno diffusi solo i dati relativi all aggiudicazione, secondo le normative vigenti. Titolare del trattamento è, con sede legale in Cuneo, Via Cascina Colombaro 43, Tel Fax privacy@amos.piemonte.it; per qualsiasi informazione e per esercitare i diritti di cui all Art. 7 del Codice Privacy è a disposizione della dott.ssa Ilaria Brezzo. Responsabile del trattamento è il dott. Fabrizio Delmastro. L elenco aggiornato dei ruoli privacy è a disposizione presso il responsabile del trattamento. Art Foro competente Tutte le controversie relative all esatto compimento delle prestazioni oggetto del Capitolato, se possibile, dovranno essere risolte in via amministrativa 12
13 attraverso l intervento del Responsabile Unico del Procedimento nel termine di 90 giorni da quello in cui sia stata fatta richiesta. Qualora non si raggiunga l accordo fra le parti sarà competente in via esclusiva il Foro di Cuneo, fatta salva la facoltà delle Parti ad adire preventivamente all istituto stragiudiziale della Mediazione. Art Normativa applicabile Per quanto non disposto nel presente capitolato si fa espresso riferimento, in quanto non contrastanti con le presenti disposizioni, alle leggi ed ai regolamenti vigenti e disciplinanti la materia oggetto della fornitura. Art Oneri fiscali e spese contrattuali. Sono a carico della Ditta tutti gli oneri anche tributari e le spese contrattuali relative al contratto ivi incluse, a titolo esemplificativo e non esaustivo, quelle notarili, bolli, carte bollate, tasse di registrazione, ecc. ad eccezione di quelle che fanno carico alla per legge. 13
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Via Paolo Gorini, 12 26900 LODI (LO) Tel.: 0371/549372 STUDIO TECNICO Fax: 0371/588158 E-mail ing.bergomi@libero.it DI INGEGENRIA CIVILE Dott. Ing. GIUSEPPE BERGOMI Ordine degli Ingegneri della Provincia
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