I ATTO INTEGRATIVO. Ministero dell Economia e delle Finanze. Regione Puglia

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1 Ministero dell Economia e delle Finanze Presidenza del Consiglio dei Ministri Ministro per l Innovazione e le tecnologie Dipartimento per l Innovazione e le tecnologie e Centro nazionale per l informatica nella pubblica amministrazione Regione Puglia I N T E S A I S T I T U Z I O N A L E D I P R O G R A M M A T R A I L G O V E R N O D E L L A R E P U B B L I C A I T A L I A N A E L A R E G I O N E P U G L I A ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO IN MATERIA DI E-GOVERNMENT E SOCIETA DELL INFORMAZIONE NELLA REGIONE PUGLIA I ATTO INTEGRATIVO Roma, 28 luglio 2005

2 I N T E S A I S T I T U Z I O N A L E D I P R O G R A M M A T R A S T A T O E R E G I O N E P U G L I A A C C O R D O D I P R O G R A M M A Q U A D R O I N M A T E R I A D I E - G O V E R N M E N T E S O C I E T A D E L L I N F O R M A Z I O N E N E L L A R E G I O N E P U G L I A A T T O I N T E G R A T I V O VISTA l Intesa istituzionale di programma sottoscritta tra il Governo della Repubblica e la Regione Puglia, approvata dal CIPE il 15 febbraio 2000 e sottoscritta in data 15 febbraio 2000; VISTO l Accordo di Programma Quadro in materia di e-government e società dell informazione nella regione Puglia, stipulato il 4 agosto 2004 dalla Regione Puglia, dal Ministero dell economia e delle finanze, Servizio per le Politiche di Sviluppo Territoriale e le Intese, e dalle due strutture di cui si avvale il Ministro per l innovazione e le tecnologie, il Dipartimento per l innovazione e le tecnologie (DIT) e il Centro Nazionale per l informatica nella pubblica amministrazione (CNIPA); VISTA la vigente normativa nazionale e comunitaria in materia di aiuti di Stato; VISTA la legge n. 4 del 9 gennaio 2004 "Disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici il cui scopo, in applicazione del principio costituzionale di eguaglianza, è quello di abbattere le "barriere virtuali" che limitano l'accesso dei disabili alla Società della Informazione e li escludono dal mondo del lavoro, dalla partecipazione democratica e da una migliore qualità della vita; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante: Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche e successive modifiche e integrazioni; VISTA la delibera CIPE 9 maggio 2003, n. 17, che destina al Ministro per l innovazione e le tecnologie 100 milioni di Euro per il rafforzamento della società dell informazione, in attuazione del Programma ICT per l eccellenza dei Territori (punto E tabella di ripartizione risorse per investimenti pubblici triennio 2003/2005); VISTA la delibera CIPE del 29 gennaio 2004, n. 8, con la quale è stata disposta l assegnazione definitiva a favore del MIT di 100 Mln di euro, gia destinati programmaticamente, con deliberazione 17/03, al rafforzamento della Società dell informazione nel Mezzogiorno per il finanziamento dei Piani per l Eccellenza del territorio ; VISTA la delibera CIPE del 13 novembre 2003, n. 83, Ripartizione accantonamento di 900 milioni di Euro per interventi nelle aree sottoutilizzate (punto 1.1, delibera 17/2003), che assegna al Ministro per l innovazione e le tecnologie 150 milioni di Euro per la realizzazione del programma per lo sviluppo dei servizi a banda larga nelle Regioni del Mezzogiorno ; 2

3 VISTO il DM del 2 marzo 2004 del Ministro per l Innovazione e le tecnologie che stabilisce all art. 4 l attribuzione delle competenze al Dipartimento per l Innovazione e le tecnologie ed al Centro Nazionale per l Informatica nella Pubblica Amministrazione riguardo i progetti e le risorse finanziarie del programma per lo sviluppo dei servizi a banda larga nelle Regioni del Mezzogiorno affidato al MIT dalla delibera CIPE 83/2003; VISTA la delibera CIPE n. 20 del 29 settembre 2004 Ripartizione delle risorse per interventi nelle aree sottoutilizzate -, rifinanziamento della legge 208/1998 per il periodo 2004/2007 (legge finanziaria 2004), che ha definito il riparto delle risorse tra Amministrazioni centrali e regionali; VISTO l Avviso per la selezione dei progetti per Lo sviluppo dei servizi infrastrutturali locali e SPC pubblicato dal CNIPA sulla G.U. n. 127 del 1/6/2004, che all Allegato 2 prevede la ripartizione dei fondi UMTS, destinati alla Linea 1 della II fase di e- government, per il cofinanziamento di progetti proposti dalle amministrazioni regionali e dalle province autonome; VISTA la comunicazione della Commissione, istituita ai sensi dell art. 3, comma 4, del DPCM 14 febbraio 2002, inviata alla Regione Puglia in data 4 febbraio 2005, n.926, sull esito della valutazione dei progetti presentati in risposta all Avviso sopra citato; VISTO il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 822, Codice dell Amministrazione Digitale ; VISTO il Decreto del Ministro per l Innovazione e le tecnologie dell 11 luglio 2005 recante le Regole tecniche di cui all art. 11 della Legge 9 gennaio 2004, n. 4; VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 1 marzo 2005, n. 75, "Regolamento di attuazione della Legge 9 gennaio 2004, n. 4 per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici" che stabilisce i criteri e i principi operativi e organizzativi generali per l'accessibilità, le modalità di attribuzione della certificazione di accessibilità, le modalità di valutazione e controllo; VISTA la circolare sulle procedure di monitoraggio degli Accordi di programma quadro emanata dal Servizio per le Politiche di Sviluppo Territoriale e le Intese e trasmessa alle Amministrazioni regionali con nota n del 9 ottobre 2003; VISTA la delibera della Giunta Regionale del 30 novembre 2004 n di ripartizione delle risorse per interventi nelle aree sottoutilizzate triennio 2004/2007 attribuite dalla delibera CIPE n. 20/2004 alla Regione Puglia che assegna 14 milioni di Euro al settore società dell informazione; VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 81 del 15 febbraio 2005 di approvazione del testo del Programma Operativo Regionale (Por) Puglia con gli adeguamenti che si sono resi necessari nel corso del processo di revisione e già approvati dal competente Comitato di Sorveglianza nella seduta del 4 giugno 2004; VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 253 del 7 marzo 2005 di approvazione del nuovo testo del Complemento di Programmazione adeguato a seguito della revisione di metà periodo del POR Puglia ; 3

4 VISTA la delibera della Giunta regionale del 26 giugno 2005, n. 1108, con la quale si approvano sia gli interventi da inserire nell APQ integrativo che le relative schede progettuali per un importo pari a euro 67,347 milioni; VISTO l'accordo di Programma siglato in data 30 dicembre 2004 per lo sviluppo del sistema universitario pugliese tra la Regione Puglia, le Università di Bari, Foggia e Lecce, il Politecnico di Bari e la LUM Jean Monet; VISTO che in data 14 luglio 2005 è stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 92 la Convenzione Quadro tra Regione Puglia e Tecnopolis Csata S.c.r.l.. IL MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE, LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - MINISTRO PER L INNOVAZIONE E LE TECNOLOGIE - DIPARTIMENTO PER L INNOVAZIONE E LE TECNOLOGIE, IL CENTRO NAZIONALE PER L INFORMATICA NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, e LA REGIONE PUGLIA STIPULANO IL SEGUENTE I ATTO INTEGRATIVO dell Accordo di Programma Quadro in materia di e-government e società dell informazione nella Regione Puglia Articolo 1 Recepimento delle premesse e degli allegati 1. Le premesse e gli allegati formano parte integrante del presente Atto Integrativo dell Accordo di Programma Quadro in materia di e-government e società dell informazione stipulato in data 4 agosto 2004 (di seguito Accordo ). Articolo 2 Finalità ed obiettivi l. Il presente Accordo, che si inserisce nella visione strategico-programmatica della Regione Puglia, ha come oggetto interventi finalizzati alla modernizzazione della P.A. e allo sviluppo della società civile nell ambito della SI. 2. L Accordo è articolato in tre assi programmatici: infrastrutture di comunicazione a larga banda, sistema federato di e-government e innovazione digitale nelle imprese, all interno dei 4

5 quali sono inseriti n. 9 interventi, dettagliatamente illustrati nella Relazione Tecnica (Allegato 1) che è parte integrante del presente Accordo; 3. Gli interventi individuati agiscono su due versanti, da una parte sulle infrastrutture abilitanti e dall altra sui servizi per tre gruppi di beneficiari: pubblica amministrazione, cittadini e imprese. La loro individuazione parte dall analisi di quanto esistente a livello progettuale e realizzativo sul territorio regionale. Gli obiettivi individuati per ciascun asse programmatico sono: 1. Infrastrutture di comunicazione a Larga Banda creare una efficiente rete di comunicazione in alcune zone periferiche della Regione Puglia dove il rischio del digital divide è maggiore. 2. Sistema federato di e-government assicurare i servizi di connettività e di accesso alle infrastrutture con lo scopo di raggiungere una migliore efficienza della Pubblica Amministrazione e migliorare la qualità dei servizi da erogare. 3. Innovazione digitale nelle imprese incrementare la competitività delle aziende che operano nei distretti del tessileabbigliamento attraverso l ampliamento e il potenziamento delle capacità tecnologiche digitali. 4. Gli interventi sono coerenti con i piani nazionali per l e-government e la società dell informazione e con quanto espresso nelle Linee guida del Governo per lo sviluppo della società dell informazione nella legislatura, nonché con gli indirizzi strategici del Piano d Azione Territoriale di e-government approvato con delibera della Giunta Regionale n. 519 del 14 maggio 2002, condiviso con le amministrazioni locali regionali in sede di Conferenza Regione Autonomie Locali. Articolo 3 Elenco interventi, costo e copertura finanziaria 1. Le finalità e gli obiettivi di cui all articolo 2 sono perseguiti mediante un programma pluriennale di interventi il cui elenco, con relativo costo e copertura finanziaria, è riportato nella tabella seguente: 5

6 Tabella 1: Elenco interventi (I valori riportati sono in Migliaia di Euro) Copertura finanziaria Delibera CIPE n. 17/2003 Delibera CIPE n. 20/2004 POR Puglia Cod. Denominazione intervento Costo Del. CIPE n. 83/2003 Delibera CIPE n. 8/2004 ICT per l eccellenza dei territori Quota E.4 Regioni del Mezzogiorno Fondi UMTS Misura 6.3 Misura 4.1 a) Misura 3.13 SJ 001 SJ 002 SJ 003 SJ 004 SJ 005 SJ 006 SJ 007 SJ 008 SJ 009 Rupar wireless: ampliamento della componente regionale del SPC a larga banda Progetto SAX - Sistemi Avanzati per la Collettività Sociale Progetto Servizi ICT per gli studenti delle Università Pugliesi Rete dei medici di medicina generale - Completamento Estensione dei servizi informativi integrati per la gestione del territorio (SIT) Progetto ICAR (Infrastruttura per la Cooperazione Applicativa fra le Regioni) Progetto Digitalizzazione della filiera agroalimentare ICT per rinnovare il vantaggio competitivo della componentistica auto barese Innovazione di prodotto e di processo del distretto calzaturiero attraverso l ICT , , , Infrastrutture di comunicazione a Larga Banda Sistema Federato di e-government Innovazione digitale nelle imprese , , , ,

7 2. I singoli interventi, di cui al comma precedente, sono illustrati nel dettaglio nella Relazione Tecnica (Allegato 1) e nelle schede intervento (Allegato 2), inserite nell Applicativo Intese del Ministero dell Economia e delle Finanze e redatte, ai sensi della delibera CIPE n. 76 del 02 Agosto 2002, con le modalità previste dalla Circolare sulle procedure di monitoraggio del Servizio Politiche di Sviluppo Territoriale e le Intese del Ministero dell Economia e delle Finanze. Tali Allegati sono parte integrante e sostanziale del presente Accordo. 3. Gli interventi facenti parte dei programmi del MIT, inclusi nel presente Accordo, sono distribuiti come segue a) Interventi di competenza del DIT finanziati per un valore complessivo di Euro: - Progetto SAX - Sistemi Avanzati per la Collettività Sociale; - Rete dei medici di medicina generale Completamento; - Progetto Digitalizzazione della filiera agroalimentare; - Ict per rinnovare il vantaggio competitivo della componentistica auto barese; - Innovazione di prodotto e di processo del distretto calzaturiero attraverso l ICT. b) Interventi di competenza del CNIPA finanziati per un valore complessivo di Euro: - Rupar wireless: ampliamento della componente regionale del SPC a larga banda; - Estensione dei servizi informativi integrati per la gestione del territorio (SIT). Articolo 4 Quadro finanziario dell Accordo Il quadro complessivo delle risorse finanziarie del presente Accordo ammonta ad euro , riepilogato e distinto per tipologia di fonte nella successiva tabella 2: Tabella 2 Fonti di copertura finanziaria FONTI FINANZIARIE Importi Risorse Statali a carico del FAS Delibera CIPE 17/ Quota B - Delibera CIPE 83/ Delibera CIPE 17/2003 Quota E Delibera CIPE 8/2004 (programma "ICT per l'eccellenza) Delibera Cipe 20/ Quota E.4 - Regioni del Mezzogiorno Risorse Statali ordinarie DPCM 14/2/2002- Fondi UMTS- CNIPA Totale Risorse Statali ,103 Risorse Comunitarie POR Puglia Mis POR Puglia Mis. 4.1 a) POR Puglia Mis TOTALE GENERALE

8 Art. 5 Trasferimento risorse finanziarie 1. La disponibilità delle risorse assegnate dalla Delibera CIPE 17/03 è vincolata al rispetto dei criteri delineati nei punti 6.1, 6.2 e 6.4 della succitata Delibera. Pertanto, in caso di inadempimento da parte dell Amministrazione Regionale, l eventuale quota di tali risorse oggetto di decurtazione o di riprogrammazione da parte del CIPE sarà espunta dal quadro finanziario e si procederà alla conseguente rimodulazione dell accordo, secondo le procedure previste dalla citata Intesa Istituzionale di Programma. L Amministrazione destinataria delle suddette risorse si impegna a fornire tempestivamente al soggetto responsabile ed ai soggetti firmatari dell Accordo ogni utile notizia circa gli adempimenti di cui alla citata Delibera. Il soggetto responsabile dell Accordo fornirà, in sede di monitoraggio semestrale, le informazioni necessarie per quantificare progressivamente l ammontare delle risorse oggetto di obbligazioni giuridicamente vincolanti dei beneficiari finali. 2. La procedura di trasferimento delle risorse finanziarie di cui alle delibere CIPE 17/2003 e 83/2003, nei limiti delle assegnazioni di competenza, sarà avviata successivamente alla sottoscrizione dell Accordo. 3. Il trasferimento delle risorse a valere sulla delibera CIPE 20/2004 relative alla quota per le Intese destinate alla Regione Puglia e gestite dal Servizio per le Politiche di Sviluppo Territoriale e le Intese del Ministero dell Economia e delle Finanze è condizionato al corretto inserimento e aggiornamento dei dati di monitoraggio degli APQ ed è condizionato alla regolare chiusura dei monitoraggi semestrali dell Accordo, secondo quanto stabilito rispettivamente dalle delibere del CIPE n. 44/2000 e n. 76/2002, dal documento di cui all allegato n. 4 della delibera CIPE n.17/2003, e dalla Circolare sulle procedure di monitoraggio degli APQ emanata dal Ministero dell Economia e delle Finanze richiamata in premessa. 4. In particolare, il trasferimento delle risorse CIPE sarà disposto, nei limiti delle disponibilità di cassa, dal competente Servizio del Ministero dell Economia e delle Finanze con le seguenti modalità: - una prima tranche di trasferimento avverrà, proporzionalmente alla copertura imputata alle stesse risorse, in relazione agli interventi aggiudicati o in fase di aggiudicazione; - le successive tranche di finanziamento terranno conto delle entità delle risorse finanziarie effettivamente utilizzate dalla Regione, come risultanti dai suddetti rapporti di monitoraggio. 5. Il Centro Nazionale per l Informatica nella Pubblica Amministrazione (CNIPA) trasferirà la quota di cofinanziamento dei progetti a valere sui fondi UMTS di propria competenza, destinanti alla Linea 1 della II fase di e-government Sviluppo dei servizi infrastrutturali e SPC assegnata alla Regione al termine dell espletamento delle procedure previste dall Avviso per la selezione dei progetti, nei limiti delle effettive disponibilità di cassa, secondo le seguenti modalità: il 20% a titolo di anticipazione, a seguito del provvedimento di assegnazione dei cofinanziamenti; il 70% del cofinanziamento assegnato, sulla base di stati di avanzamento e a seguito della valutazione positiva del CNIPA in merito alla realizzazione delle attività 8

9 descritte nella documentazione di progetto approvata e al conseguimento dei relativi obiettivi; il rimanente 10% a seguito della positiva valutazione del CNIPA sul raggiungimento dei risultati descritti nel progetto. 6. Il Dipartimento per l Innovazione e le Tecnologie (DIT) e il Centro nazionale per l informatica nella pubblica amministrazione (CNIPA) trasferiranno le risorse alla Regione, secondo le diverse competenze ad essi assegnate, per ciascuno dei progetti dei programmi per lo sviluppo dei servizi a banda larga e ICT per l eccellenza dei territori, nei limiti delle effettive disponibilità di cassa, secondo le seguenti modalità: il 20% della copertura finanziaria di ciascun intervento, a titolo di anticipazione, entro 60 gg. dalla data di sottoscrizione del presente Accordo; il 70% della copertura relativa sulla base dello stato di avanzamento lavori, verificato dal DIT e dal CNIPA, che dovrà essere coerente con i piani di attività del singolo progetto esecutivo; il rimanente 10% sarà trasferito a raggiungimento dei risultati previsti nel progetto. 7. Il trasferimento delle risorse finanziarie ai soggetti attuatori degli interventi avverrà da parte della Regione Puglia secondo le modalità indicate nei protocolli tecnici, ove previsti, e comunque, secondo la normativa vigente. 8. La gestione finanziaria degli interventi può attuarsi secondo le procedure e le modalità previste dall art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 1994, n. 367, secondo quanto disposto dall art. 15, comma 4, del decreto legge 30 gennaio 1998, n. 6, convertito con modificazioni, nella legge 30 marzo 1998, n Le eventuali economie di spesa derivanti da ribassi d asta nella realizzazione degli interventi previsti dal presente Accordo sono riprogrammate con le modalità previste dagli articoli 10 e 11 dell Intesa istituzionale di programma e secondo le modalità previste al punto 3.7 della delibera CIPE del 29 settembre 2004, n. 20. Articolo 6 Impegni programmatici Con riferimento all art. 9 impegni programmatici dell APQ-SI Puglia, stipulato in data 4 agosto 2004, con successivi atti integrativi, tenuto anche conto degli esiti del monitoraggio, si procederà a definire eventuali ulteriori iniziative coerenti con le finalità dell Accordo finalizzando a tal fine gli ulteriori fondi statali, regionali comunitari e privati che si rendessero disponibili. In particolare ad estensione delle priorità d intervento già individuate nel richiamato art. 9 dell APQ-SI Puglia, si fa anche riferimento alle seguenti priorità: a) integrazione dell e-government regionale e centrale con il coinvolgimento degli uffici periferici delle Amministrazioni Centrali, b) realizzazione di piani integrati per la formazione dei cittadini e delle imprese all utilizzo della società dell informazione. 9

10 Articolo 7 Norma finale e di rinvio 1. Il presente Accordo integrativo è vincolante per tutti i soggetti sottoscrittori e forma parte integrante e sostanziale dell Accordo di programma quadro in materia di e-government e società dell Informazione sottoscritto in data 4 agosto Per quanto non espressamente previsto dal presente Accordo, si rinvia all osservanza di tutte le clausole e prescrizioni riportate nel citato Accordo di programma quadro. Roma, lì 28 luglio 2005 Per il Ministero dell'economia e delle Finanze Servizio per le Politiche di Sviluppo Territoriale e le Intese Ing. Aldo MANCURTI - Direttore Generale - Per la Presidenza del Consiglio dei Ministri Tecnologie: Ministro per l Innovazione e le Dipartimento per l innovazione e le Tecnologie DIT Dott Mario PELOSI - Capo Dipartimento - Centro Nazionale per l informatica nella pubblica amministrazione - CNIPA Cons. Carlo D ORTA - Direttore Generale - Per la Regione Puglia Ing. Gioacchino MASELLI - Dirigente Area Coordinamento delle Politiche Comunitarie - 10

11 Ministero dell Economia e delle Finanze Presidenza del Consiglio dei Ministri Ministro per l Innovazione e le tecnologie Dipartimento per l Innovazione e le tecnologie e Centro nazionale per l informatica nella pubblica amministrazione Regione Puglia I N T E S A I S T I T U Z I O N A L E D I P R O G R A M M A T R A I L G O V E R N O D E L L A R E P U B B L I C A I T A L I A N A E L A R E G I O N E P U G L I A ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO IN MATERIA DI E-GOVERNMENT E SOCIETA DELL INFORMAZIONE NELLA REGIONE PUGLIA I ATTO INTEGRATIVO RELAZIONE TECNICA ALLEGATO 1 Roma, 28 luglio

12 INDICE 1 Introduzione Descrizione degli interventi Piano finanziario degli interventi... 7 SJ 001 RUPAR WIRELESS Ampliamento della componente regionale del SPC a larga banda Obiettivi progettuali Situazione attuale Soluzione progettuale Piano di realizzazione Aspetti organizzativi e gestionali Monitoraggio ed analisi dei benefici ottenuti SJ 002 Progetto SAX: Sistemi avanzati per la connettività sociale Obiettivi progettuali Situazione attuale Sotto-progetto SAX B Soluzione progettuale Piano di realizzazione Aspetti organizzativi e gestionali Monitoraggio e analisi dei benefici ottenuti Sotto-progetto SAX I Descrizione di massima del progetto

13 8 Piano di realizzazione SJ 003 Servizi ICT per gli studenti delle Università Pugliesi Obiettivi progettuali Situazione attuale Soluzione progettuale Piano di realizzazione Aspetti organizzativi e gestionali Monitoraggio ed analisi dei benefici ottenuti SJ 004 Rete dei Medici di Medicina Generale - Completamento Obiettivi generali Situazione attuale Soluzione progettuale Piano di realizzazione Aspetti organizzativi e gestionali Monitoraggio e analisi dei benefici ottenuti SJ 005 Estensione dei servizi informativi integrati per la gestione del territorio (SIT) Obiettivi progettuali Situazione attuale Soluzione progettuale Piano di realizzazione Aspetti organizzativi e gestionali Monitoraggio e analisi dei benefici ottenuti

14 SJ 006 Progetto ICAR (Infrastruttura per la Cooperazione Applicativa fra le Regioni) Obiettivi progettuali Soluzione progettuale Piano di realizzazione Aspetti organizzativi e gestionali Monitoraggio e analisi dei benefici ottenuti SJ 007 Progetto Digitalizzazione della filiera agroalimentare Obiettivi progettuali Situazione attuale Soluzione progettuale Piano di realizzazione Aspetti organizzativi e gestionali Monitoraggio ed analisi dei benefici ottenuti SJ 008 ICT per rinnovare il vantaggio competitivo della componentistica auto barese Obiettivi progettuali Situazione attuale Soluzione progettuale Piano di realizzazione Aspetti organizzativi e gestionali Monitoraggio ed analisi dei benefici ottenuti

15 SJ 009 Innovazione di prodotto e di processo del distretto calzaturiero attraverso l ICT Obiettivi progettuali Situazione attuale Soluzione progettuale Piano di realizzazione Aspetti organizzativi e gestionali Monitoraggio ed analisi dei benefici ottenuti

16 1 INTRODUZIONE Il presente atto integrativo segue l Accordo di Programma Quadro in materia di e-government e Società dell Informazione nella regione Puglia stipulato in data 4 agosto 2004 tra il Ministero dell Economia e Finanze, le due strutture di cui si avvale il Ministro per l innovazione e le tecnologie - CNIPA Centro Nazionale per l informatica nella pubblica amministrazione e DIT Dipartimento per l innovazione e le tecnologie - e la Regione Puglia. Gli interventi descritti di seguito s inseriscono, dunque, nello stesso contesto di riferimento e seguono la stessa strategia descritta nell Allegato Tecnico dell Accordo e rispondono all esigenza di creare infrastrutture e servizi in grado non solo di migliore l efficacia della macchina burocratica, ma anche di generare concretamente condizioni di sviluppo del territorio che risultino permanenti nel tempo. Rispetto agli interventi inseriti nell Accordo siglato il 4 agosto scorso, a seguito dell approvazione della Convenzione Quadro tra Regione Puglia e Tecnopolis Csata S.c.r.l., pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione n. 92 del 14 luglio 2005, il soggetto attuatore per i seguenti progetti: 2.1 Sistema Pubblico di Connettività (Rupar 2); 2.5 Centro Territoriale per l aggregazione dei processi di acquisto degli Enti Locali Pugliesi (Cat); 2.6 Rete di accesso al Sistema Sanitario Regionale 2.7 Rete dei Medici di Medicina Generale è individuato in Tecnopolis Csata S.c.r.l.. 6

17 2 DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI Di seguito vengono brevemente indicati gli obiettivi dei singoli interventi: SJ 001 Rupar wireless: ampliamento della componente regionale del SPC a larga banda. Obiettivo dell intervento è completare la copertura wireless in larga banda dei Comuni non coperti dal progetto Larga Banda di Infratel e la realizzazione di una sinergia tra il livello infrastrutturale della rupar ed i progetti applicativi della Sanità e della Protezione Civile. SJ 002 Progetto SAX - Sistemi Avanzati per la Connettività Sociale. L obiettivo del seguente progetto è avvicinare le persone diversamente abili residenti nella regione Puglia alle tecnologie dell informazione e ridurre così il rischio di esclusione sociale e facilitarne l accesso ai servizi e- government erogati dalle Pubbliche Amministrazioni. SJ 003 Progetto Servizi ICT per gli studenti delle Università Pugliesi. Il sistema universitario pugliese è destinatario di questo intervento che prevede l ideazione e l implementazione di servizi innovativi rivolti agli studenti. SJ 004 Rete dei Medici di Medicina Generale - Completamento Il progetto costituisce il potenziamento dello stesso intervento inserito nell Accordo di Programma Quadro firmato il 04/08/2004 finalizzato alla realizzazione di una rete integrata di comunicazione tra i MMG/PLS e le altre strutture sanitarie per la condivisione delle informazioni cliniche del paziente in una logica di garanzia ed efficienza della continuità della cura. SJ 005 Estensione dei servizi informativi integrati per la gestione del territorio: il progetto intende sviluppare servizi specializzati di tipo territoriale finalizzati all incremento ed ottimizzazione del governo del territorio (egovernance territoriale). SJ 006 Progetto ICAR (Infrastruttura per la Cooperazione Applicativa fra le Regioni) Il progetto mira alla realizzazione dei servizi infrastrutturali necessari alla cooperazione applicativa tra le Regioni. Esso intende, quindi, fornire il supporto di base all integrazione e al colloquio applicativo dei servizi regionali e, per quanto necessario, di quelli offerti da diversi enti (Comuni, Regioni, ecc.), per permettere un erogazione sempre più trasparente di servizi ai cittadini e rendere sempre più effettiva la semplificazione delle procedure amministrative. SJ 007 Progetto Digitalizzazione della filiera agroalimentare: Il progetto è finalizzato alla progettazione, alla realizzazione ed all implementazione, in via sperimentale, di un modello di centro di servizi regionale a supporto della filiera agroalimentare in Puglia. SJ 008 ICT per rinnovare il vantaggio competitivo della componentistica auto barese. Il progetto si propone di promuovere nuove strategie competitive delle imprese nel settore della componentistica auto, sviluppando soluzioni tecnologiche di processo per la filiera di fornitura ed innovazioni di prodotto incentrate sulle ICT standardizzando processi di relazione e cooperazione tra imprese. SJ 009 Innovazione di prodotto e di processo del distretto calzaturiero attraverso l ICT. Il progetto si propone di promuovere nuove strategie competitive sui mercati internazionali delle imprese salentine nel settore calzaturiero, sviluppando soluzioni tecnologiche di processo per la filiera incentrate sulle ICT. 3 PIANO FINANZIARIO DEGLI INTERVENTI 7

18 Tabella 1 - Ripartizione dei fondi per l APQ integrativo S.I. in Puglia (in migliaia di Euro) Copertura finanziaria Delibera CIPE n. 17/2003 Delibera CIPE n. 20/2004 POR Puglia Cod. Denominazione intervento Costo Fondi Delibera CIPE UMTS Quota E.4 Del. CIPE n. n. 8/2004 ICT Regioni del 83/2003 per l eccellenza Mezzogiorno dei territori Misura 6.3 Misura 4.1 a) Misura 3.13 SJ 001 SJ 002 SJ 003 SJ 004 SJ 005 SJ 006 SJ 007 SJ 008 SJ 009 Rupar wireless: ampliamento della componente regionale del SPC a larga banda Progetto SAX - Sistemi Avanzati per la Collettività Sociale Progetto Servizi ICT per gli studenti delle Università Pugliesi Rete dei Medici di Medicina Generale - Completamento , , Estensione dei servizi informativi integrati per la gestione del territorio (SIT) Progetto ICAR (Infrastruttura per la Cooperazione 5.084,042 Applicativa fra le Regioni) Progetto Digitalizzazione della filiera agroalimentare ICT per rinnovare il vantaggio competitivo della componentistica auto barese Innovazione di prodotto e di processo del distretto calzaturiero attraverso l ICT Infrastrutture di comunicazione a Larga Banda Sistema Federato di e-government Innovazione digitale nelle imprese , , , ,

19 SJ 001 RUPAR WIRELESS AMPLIAMENTO DELLA COMPONENTE REGIONALE DEL SPC A LARGA BANDA 1 OBIETTIVI PROGETTUALI Il Sistema Pubblico di Connettività è l insieme di infrastrutture tecnologiche e di regole tecniche, per lo sviluppo, la condivisione, l integrazione e la diffusione del patrimonio informativo e dei dati della pubblica amministrazione, e come riportato nel decreto approvato in via definitiva dal Consiglio dei Ministri l'11 febbraio 2005, sottoscritto dal Capo dello Stato il 28 febbraio 2005, ha tra le sue finalità quella di fornire un insieme di servizi di connettività condivisi dalle pubbliche amministrazioni interconnesse, definiti negli aspetti di funzionalità, qualità e sicurezza, ampiamente graduabili in modo da poter soddisfare le differenti esigenze delle pubbliche amministrazioni aderenti al SPC. Nella logica quindi di fornire servizi e connettività si deve vedere la sinergia tra il presente progetto, la RUPAR Puglia ed il progetto Larga Banda (Progetto 1.1) e RUPAR2/SPC (progetto 2.1) già previsti in APQ (Regione Puglia, Ministro per l Innovazione e le Tecnologie, Ministero dell Economia e delle Finanze) firmato il 4/8/2004. Un primo obiettivo di questo progetto è di attivare dei servizi innovativi a larga banda, con particolare riguardo all utenza mobile, sull infrastruttura wireless prevista nel piano di intervento messo a punto nel progetto Larga Banda in collaborazione con Infratel Italia e con il quale intende integrarsi sinergicamente. Il progetto ha inoltre come obiettivo caratterizzante, la realizzazione di una sinergia tra il livello infrastrutturale della RUPAR, che attualmente non supporta utenza mobile qualificata a larga banda, ed i progetti applicativi della Sanità (Servizio 118) e della Protezione Civile, che saranno sviluppati a breve in Puglia. In altri termini si intende estendere i servizi al momento destinati agli utenti fissi della RUPAR, anche ad un utenza mobile qualificata identificando quale beneficio atteso quello di fornire servizi a larga banda (trasmissione ricezione dati, immagini e voce real time) mediante infrastruttura wireless ad operatori mobili e mezzi di soccorso che altrimenti ne risulterebbero esclusi. In questo modo il rapporto tra cittadino e servizi pubblici risulterebbe sicuramente rafforzato e migliorato in termini di qualità ed efficienza e sarebbe altresì garantita un omogeneità di gestione dei servizi di emergenza sia sanitaria (servizio 118) che della protezione civile. La possibilità di disporre di un infrastruttura wireless a larga banda presente sul territorio regionale, consente inoltre di identificare almeno altri tre obiettivi che si inseriscono nella logica e nelle finalità del SPC fruibile all interno del territorio regionale. Disporre di un potente canale di comunicazione interattiva e multimediale con il territorio consente infatti di sviluppare strumenti quali quelli di supporto al traffico locale urbano ed extraurbano, al trasporto pubblico urbano ed extraurbano, alla infomobilità, alla telesorveglianza, al telerilevamento (inquinamento, temperatura, traffico) etc. con forti ricadute in termini di efficienza e qualità. Disporre di una rete wireless di collegamento intra-comunale, con siti remoti e comunità montane e di interconnessione tra le sedi pubbliche, consente inoltre di abbattere i costi per le comunicazioni voci e dati intra-sede, VoIP (Voice over IP) e MoIP (Multimedia over IP), migliorandone l efficienza in termini di banda disponibile. Infine, disporre di uno strumento di business derivante dall affitto della capacità trasmissiva agli operatori che ne facciano richiesta, consente di identificare quale beneficio atteso quello di 9

20 promuovere il territorio regionale anche nei confronti dei privati attraverso gli operatori di fornitura di servizi ISP. Tutto questo in perfetta sintonia con i principi secondo i quali è prevista la realizzazione del SPC. sviluppo architetturale ed organizzativo atto a garantire la natura federata, policentrica e non gerarchica del sistema. economicità nell utilizzo dei servizi di rete, di interoperabilità e di supporto alla cooperazione applicativa. sviluppo del mercato e della concorrenza nel settore delle tecnologie dell informazione e della comunicazione. 2 SITUAZIONE ATTUALE Il contesto regionale La strategia complessiva di sviluppo della RUPAR Puglia ha contemplato fin dall inizio la necessità di potenziamenti ed aggiornamenti in funzione delle necessità che si sarebbero presentate in corso d opera. In questa ottica si deve vedere la sinergia tra la RUPAR Puglia ed il progetto Larga Banda già previsto in APQ, Azione 1. Ed in questa ottica si iscrive anche il supporto del progetto RUPAR- SPC (Wireless), facente parte del Programma per lo sviluppo dei servizi a banda larga nelle Regioni del Mezzogiorno (Delibera CIPE n. 83 del 13/11/03), presentato dal CNIPA il 20/7/2004. In conseguenza di questo si è provveduto ad inserire nella rimodulazione del, POR Puglia , nella Misura 6.3, la nuova azione Azione g) Potenziamento delle infrastrutture telematiche regionali (RUPAR2/SPC), che supporta le iniziative già inserite nell APQ ed ha anche un capoverso che recita: Sviluppo di nuove infrastrutture di comunicazione, come quelle wireless, e satellitari, che rappresentino il potenziamento della Rupar per il supporto di specifici servizi avanzati per l utenza mobile qualificata come quelli concernenti la Protezione Civile ed il Servizio di emergenza sanitaria (118). Il progetto della RUPAR Puglia Wireless si prevede che appartenga, con riferimento alle categorie ed obiettivi previsti dal CNIPA, all Obiettivo specifico 3 Tecnologie abilitanti: Introduzione ed ampliamento di servizi di rete a larga banda sicuri mediante tecnologia wireless. CATEGORIA Servizi di connettività (obiettivo specifico 1) Servizi di gestione di centri tecnici (obiettivo specifico 2) Tecnologia abilitante (obiettivo specifico 3) OBIETTIVO Diffusione di sistemi di videoconferenza e voip sul territorio regionale Adeguamento del Centro tecnico regionale per il controllo e la gestione dei servizi di videoconferenza e video streaming. Introduzione ed ampliamento di servizi di rete a larga banda sicuri mediante tecnologia wireless Si intende, infatti, evitare sovrapposizioni con i progetti già approvati o in corso e, nella fattispecie, nel Progetto 2.1: SISTEMA PUBBLICO DI CONNETTIVITÀ (RUPAR 2) dell APQ, nel quale si legge: 10

21 Oltre al potenziamento derivante dalla costituzione del BIX si prevede di potenziare la Rupar Puglia relativamente ai servizi innovativi, che necessitano della larga banda, che essa può erogare. Si prevede pertanto la creazione di un infrastruttura di collaborazione on-line sulla RUPAR al servizio degli Enti collegati, in grado di garantire un servizio di videoconferenza interattiva tra le Amministrazioni in modo da minimizzare la necessità di spostamenti fisici ed aumentare il coordinamento degli Enti che operano sullo stesso territorio. Si prevede di potenziare i cinque nodi provinciali della Rupar con tecnologie MCU (Multi Conference Unit), al fine di consentire l attivazione di conferenze interattive tra più partecipanti (p. es. sindaci di una stessa Comunità Montana) che utilizzano un normale computer Desktop, attrezzato con Webcam, della propria sede. Sarà inoltre svolta un attività di adeguamento del servizio di trasporto Rupar per garantire il supporto della QoS (Quality Of Service) per le comunicazioni multimediali. Si rileva quindi che le categorie dei Servizi di Connettività (obiettivo specifico 1) e dei Servizi di gestione di centri tecnici (obiettivo specifico 2) sono già state inserite dalla Regione Puglia nella prima fase dell APQ e quindi, anche per evitare sovrapposizioni, si intende sviluppare questo progetto nell ambito dell Obiettivo specifico 3. Il presente progetto si inquadra perfettamente all interno delle strategie di sviluppo dei sistemi di connettività a Larga Banda sul territorio anche alla luce del fatto che ad oggi i comuni, gli enti, le comunità montane, le ASL, i consorzi di bonifica e le strutture provinciali che hanno aderito alla RUPAR Puglia sono pari a 294 unità. Inoltre da una ricognizione effettuata sullo stato di connettività in Larga Banda dei comuni Pugliesi, emerge che ad oggi il numero di comuni connessi in xdsl attraverso reti private è pari a 139 e che con il progetto Larga Banda in collaborazione con Infratel Italia si prevede di coprirne, fin dalla prima fase, la totalità dei restanti 119. Poichè il Progetto Larga banda prevede di coprire con tecnologie Wireless 130 Comuni, come previsto dal Progetto Tecnico Territoriale per la Regione Puglia - sviluppo per il territorio regionale pugliese, Allegato A alla Convenzione Quadro tra Regione Puglia, Sviluppo Italia ed Infratel Italia approvata con DGR n. 383 del 18/03/2005, il presente Progetto si propone di attivare su questa infrastruttura servizi per utenza mobile qualificata, provvedendo anche alla dotazione wireless WiMax di alcune zone non previste nel Piano Infratel, privilegiando dal punto di vista temporale i comuni in cui l arrivo della larga banda wired (fibra ottica) mediante il progetto Larga Banda sia programmato più remotamente nel tempo. In questo modo, sarà perseguito il risultato di garantire in tempi il più possibile contenuti la presenza di una connettività in banda larga per una significativa parte della popolazione residente sul territorio, insieme all obiettivo caratterizzante del progetto, di fornire servizi avanzati all utenza mobile qualificata RUPAR per i progetti specifici della Protezione Civile e della Sanità (servizio 118). Quadro normativo di riferimento Livello Comunitario New Regulatory Framework in vigore la Luglio 2003 Direttive: Framework Directive (2002/21/EC); Authorisation Directive (2002/20/EC); Access Directive (2002/19/EC); Universal Service Directive (2002/22/EC); Privacy Directive (2002/58/EC); Competition Directive (2002/77/EC). Raccomandazione CE n. 203/2003 del 20 marzo 2003 Azione sul sistema autorizzativo 11

22 Livello Nazionale Decreto Legislativo del 1 agosto 2003, Nr.259 (cd. Codice delle Comunicazioni Elettroniche) recepisce nell ordinamento nazionale il New Regulatory Framework. Decreto Min. Com. 20 febbraio 2003: Modifica del Piano Nazionale di Ripartizione delle Frequenze (Permessa utilizzazione delle bande di frequenza 2.4 e 5 GHz per la fornitura dell accesso attraverso applicazioni W-LAN) Decreto ministeriale 28 maggio 2003 (condizioni per il rilascio delle autorizzazioni generali per la fornitura al pubblico dell accesso Radio-LAN alle reti ed ai servizi di Comunicazione Elettronica Delibera AGCOM n.183/03/cons (Misure relative all offerta pubblica di servizi mediante l utilizzo di Radio LAN) Piano di azione e-government (Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 febbraio 2002) Selezione di progetti proposti dalle Regioni e dagli Enti Locali per l attuazione dell egovernment Avviso pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.78 del 03 aprile 2002 Delibera CIPE n. 17 del 19 maggio 2003 Adempimenti per la programmazione delle risorse attribuite alle aree sottoutilizzate Livello regionale Complemento di Programmazione Por Puglia Deliberazione della Giunta Regionale n. 51 del 10/02/2004 o Asse 3 Risorse Umane; 3.10 Potenziamento e Sviluppo dei profili professionali della P.A; 3.12 Miglioramento delle risorse Umane nel Settore della Ricerca e Sviluppo Tecnologico; 3.13 Ricerca e Sviluppo Tecnologico o Asse 6 Reti e Nodi di servizio; 6.2 Società dell informazione; 6.3 Sostegno all innovazione degli Enti Locali; 6.4 Risorse Umane e società dell Informazione; Programma Operativo Regionale Delibera Giunta Regionale n1162/2001 o Misura 6.3 Sostegno all innovazione degli Enti Locali. Approvazione Convenzione tra la Regione Puglia e la Società Tecnopolis. Linee guida per la definizione dell architettura della Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Regionale (R.U.P.A.R) Specifiche modelli attuativi Piano regionale per la Società dell informazione della Regione Puglia Delibera Giunta Regionale n. 2075/2001 o Asse 6 Reti e Nodi di servizio, 6.2 Società dell informazione, 6.4 Risorse Umane e società dell Informazione Linee di Intervento: Diffusione della Quarta Conoscenza; - Potenziamento della P.A; Sostegno alle Imprese Locali; Sostegno alla Formazione e Ricerca 12

23 Strategia regionale per la ricerca scientifica e lo sviluppo tecnologico Delibera Giunta Regionale n. 2078/2001 o Linee di intervento:-promozione, organizzazione e sostegno della domanda di innovazione; Qualificazione dell offerta di ricerca, sviluppo, trasferimento tecnologico e di servizi per l innovazione; Rafforzamento della rete dei servizi per l innovazione e dei collegamenti tra sistema scientifico e sistema produttivo; Sviluppo delle risorse umane; Osservatorio Permanente dell Innovazione Piano di Azione Territoriale per e-government della Regione Puglia Delibera Giunta Regionale n. 519, 14/05/2002 o Asse 6 Reti e Nodi di servizio 6.2 Società dell informazione, 6.3 Sostegno all innovazione degli Enti Locali, 6.4 Risorse Umane e società dell Informazione Programmi di Azione: Rupar Puglia; Infrastruttura per la gestione dei servizi applicativi di base della Rupar Puglia; Pacchetto Integrato di Servizi per le Amministrazioni Locali; Infrastruttura di Servizi Applicativi per le Amministrazioni Regionali; Servizi ai cittadini e alle imprese; Formazione del Personale Amministrativo Primo Programma di attuazione del Piano della SI Delibera Giunta Regionale n. 784, 02/07/2002 o Asse 6 Reti e Nodi di servizio 6.2 Società dell informazione 6.4 Risorse Umane e società dell Informazione Interventi: n. 3 cantieri pilota; iniziative a sostegno dell associazionismo e dei consorzi di imprese; iniziative a sostegno delle autonomie locali; iniziative mirate su gruppi svantaggiati; iniziative a sostegno del sistema della formazione e della ricerca; formazione di supporto collegata all attuazione della SI rivolta ai destinatari degli interventi. Por Puglia Delibera Giunta Regionale n.1092, 08/08/2002 o Misura 6.3 Azione a) Creazione dell infrastruttura telematica di base della RUPA regionale; Approvazione Progetti e capitolati tecnici Por Puglia Delibera Giunta Regionale n.496, 17/04/2003 o Misura 6.3 Azione b) Adempimenti conseguenti alla DGR n. 519/2002 Piano di Azione Territoriale per l e-government della Regione Puglia ; Approvazione Convenzione con il Ministero per l Innovazione e le Tecnologie per il Progetto SCATEL. 13

24 3 SOLUZIONE PROGETTUALE 3.1 Descrizione di massima del progetto La soluzione progettuale, coerente con gli obiettivi già riportati nelle sezioni precedenti, prevede l attivazione di servizi avanzati multimediali sulla rete wireless a larga banda resa disponibile dal progetto Larga Banda sviluppato in collaborazione con Infratel Italia. A supporto di questo obiettivo si prevede anche di realizzare, in un numero limitato di comuni non previsti nel piano wireless di Infratel, un punto di accesso al servizio wireless (Base Station), collegato alla RUPAR, per garantire la disponibilità di un infrastruttura abilitante del progetto, seguendo una logica incrementale guidata dalle più importanti necessità applicative. Nel progetto sarà sostenuta, in maniera prioritaria, la sinergia tra il livello infrastrutturale della RUPAR, che attualmente non supporta utenza mobile qualificata a larga banda, ed i progetti applicativi a titolarità regionale della Sanità (Servizio 118) e della Protezione Civile, che saranno sviluppati a breve in Puglia. E evidente come la disponibilità di collegamenti a larga banda, che consentano la trasmissione in tempo reale di immagini ad alta definizione, per mezzi mobili, potrà essere benefica per lo sviluppo dei due progetti in un ottica innovativa. Nel campo dell emergenza sanitaria sarà, infatti, possibile inviare in tempo reale al Centro di Pronto Soccorso esami diagnostici effettuati a bordo dell ambulanza o anche collegarsi in audio-video per gestire le situazioni più critiche che richiedono tempestività di intervento. Mentre nell ambito della Protezione Civile una tipica necessità evolutiva che sarà soddisfatta riguarda la trasmissione nei due sensi di informazioni, anche audio visive, di situazioni di campo e/o simulate, sia fornite dal mezzo mobile alla Centrale, sia diffuse dalla Centrale ai mezzi mobili per permettere un miglior orientamento e consapevolezza della situazione. Nella soluzione progettuale proposta ai servizi di utenza mobile qualificata (di interesse regionale) si aggiungerebbero quelli per l utenza fissa, di interesse dei fornitori di connettività (ISP) e di quelli RUPAR in particolare. In questo modo la concorrenza strategica per l accesso ai servizi sull ultimo miglio ne trarrebbe sicuramente beneficio, con evidente ricaduta in termini di mercato e di innovazione tecnologica. Nel progetto si prevede inoltre l impiego delle infrastrutture wireless per una serie di applicazioni specifiche da fornire anche all utenza mobile privata. Il cittadino potrebbe in questo modo accedere a servizi di infomobilità, informazioni sul trasporto pubblico locale urbano ed extraurbano da fruire in tempo reale, servizi sul traffico locale, comunicazioni informative al cittadino (lavori in corso, targhe alterne, etc.) Nella fase di progettazione si provvederà anche a soddisfare le esigenze di comunicazione wireless relativamente alle applicazioni nomadiche o lentamente mobili. Una copertura wireless all interno di un sito archeologico consentirebbe di fruire di informazioni multimediali a larga banda altrimenti difficilmente instradabili direttamente verso l utente. Applicazioni simili consentirebbero visite guidate interattive nei musei o nelle gallerie d arte consentendo ancora una volta di integrare nuove tecnologie e contenuti socio culturali. La copertura radio di aree urbane ed extraurbane consente inoltre di usufruire di servizi di telerilevamento, monitoraggio di fattori inquinanti, analisi di agenti atmosferici, temperatura, umidità etc. senza l aggravio dei costi di infrastrutturazione. Il posizionamento di cabine di 14

25 rilevamento non comporterebbe la pianificazione della rete di trasferimento dati in quanto la copertura radio consentirebbe una rapida ed efficiente comunicazione in larga banda. In questo la modifica di un area o l individuazione di un nuovo sito da sottoporre ad investigazione o telerilevamento ne risulterebbe facilita, con ricadute in termini di costi ed efficienza Modello di funzionamento WiMAX WiFi utenza privata fissa Internet Sede RUPAR RUPAR Base Station utenza cittadina o pubblica amministraz. utenza mobile qualificata utenza nomadica o rurale Fig. 1 Nel modello rappresentato in figura 1 si evince in maniera grafica la tipologia di applicazione e gli obiettivi principali sui quali è finalizzato il progetto. Come indicato nella legenda, la tecnologia abilitante per lo sviluppato della rete è quella WiMAX che è una tecnologia Wireless molto nuova a larga banda basata sui due standard: IEEE (ex. Rev. D) approvato definitivamente nel 2004 ed armonizzato con ETSI HIPERMAN, per l utenza fissa o lentamente mobile (nomade) IEEE E non ancora approvato, per l utenza mobile I due standard sono molto sinergici e condividono fra loro aspetti sia normativi che tecnologici, con il risultato che, nel momento in cui saranno approvati in fase di standardizzazione, un impianto per l utenza fissa potrà servire anche l utenza mobile e viceversa. A supporto della tecnologia WiMAX e per alcune applicazioni specifiche è previsto l impiego della tecnologia wireless WiFI per la copertura locale di aree in interno e/o in esterno e, cosa ancora più importante, della tecnologia UMTS per l avvio dei servizi a banda larga per l utenza mobile 15

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