C I T T À DI P O M E Z I A

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1 Allegato A) SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO POMEZIA A TUTELA DEGLI ALUNNI MEDIANTE IL SERVIZIO CIVICO COMUNALE PER L ANNO SCOLASTICO IL GIORNO...MESE...ANNO... Il Comune di Pomezia con sede legale in p.zza Indipendenza, n. 8, P. IVA Codice fiscale , di seguito denominato Amministrazione, in persona del Dirigente del Settore, dott., nato a il, domiciliato per la carica presso la sede comunale in via., il quale interviene in questo atto in esecuzione della deliberazione di Giunta Comunale n. del / /, in rappresentanza e per conto, ai sensi dell'art. 107 del D.Lgs n. 267/2000 T.U. Enti locali, del Comune di Pomezia, E L Associazione, con sede legale in, Codice Fiscale P. IVA, in persona del Legale Rappresentante sig./sig.ra nato/a a il, residente in via, n.., cap (cap e comune),e (ivi) domiciliato/a [se diverso dalla residenza compilare: in via n..., cap (cap e comune) ], codice fiscale, documento d identità numero, SI CONVIENE QUANTO SEGUE PREMESSO CHE -Le modalità di affidamento del Servizio Civico Comunale sono stabilite nel Regolamento Comunale per la disciplina del Servizio Civico, adottato con deliberazione di Consiglio Comunale n 121 del 6 dicembre 2006, e successive modifiche ed integrazioni (d ora innanzi definito Regolamento); -Con atto di Giunta Comunale n del. è stato approvato lo schema di Convenzione per la realizzazione del progetto Pomezia a tutela degli alunni mediante il servizio civico comunale per l anno scolastico ; -Con Determinazione Dirigenziale n. del è stato approvato l Avviso Pubblico per l individuazione di un Associazione di Volontariato alla quale affidare in convenzione la realizzazione del progetto Pomezia a tutela degli alunni mediante il servizio civico comunale per l anno scolastico , così come previsto al comma 1 dell art. 4 del vigente Regolamento. TUTTO CIÒ PREMESSO SI CONVIENE QUANTO SEGUE ART. 1 Oggetto del servizio La presente Convenzione disciplina la collaborazione tra l Amministrazione e l Associazione, finalizzata alla realizzazione del progetto Pomezia a tutela degli alunni mediante il servizio civico comunale per l anno scolastico Il progetto consiste nell attività di presidio delle scuole dell infanzia, primarie e secondarie di primo grado del territorio comunale mediante il servizio civico comunale per assicurare la sicurezza dei minori all entrata e all uscita dalle scuole, sino alla conclusione dell anno scolastico ART. 2 Linee guida DEFINIZIONE DEL SERVIZIO CIVICO Il servizio civico è un attività socialmente utile specifica, che si integra con altre attività socialmente utili, quali attività di volontariato e con la partecipazione attiva ad associazioni e cooperative sociali. La stessa risponde primariamente ad un esigenza soggettiva del cittadino di ricoprire un ruolo attivo, personalmente significativo, che consenta l espressione delle proprie potenzialità individuali. Per servizio civico si intende qualsiasi attività finalizzata al pubblico interesse, con le caratteristiche di volontarietà e flessibilità, al di fuori del tradizionale concetto di lavoro dipendente o autonomo. Compatibile con l età, capacità ed esperienza del cittadino (anziano, invalido, diversamente abile o in stato di svantaggio) che tutela, attraverso l attribuzione di un ruolo sociale significativo, l autonomia psico-fisica e sociale. È esercitato con orario limitato e flessibile adeguato alla condizione, alle esigenze, alle potenzialità, alla progettualità personale. Non può essere impiegato in sostituzione di lavoro dipendete o autonomo.

2 FINALITA DEL SERVZIO CIVICO Il Servizio Civico, attraverso le attività di utilità civica, ha lo scopo di sottrarre al rischio di passività e di emarginazione la crescente fascia di popolazione anziana, per favorire, invece, il mantenimento ed il potenziamento delle relative capacità individuali, la conservazione, la valorizzazione ed il trasferimento delle esperienze acquisite, nonché per perseguire obiettivi di prevenzione sociale infondendo motivi di fiducia, di sicurezza, di autostima, derivanti dalla consapevolezza di continuare ad arricchire la comunità sociale di appartenenza. Le finalità del Servizio Civico è quella di istituire una figura utile al fine di prevenire, all interno del proprio ruolo e delle proprie competenze, il formarsi di fenomeni anomali, che mettano a repentaglio la sicurezza dei minori all entrata e all uscita delle scuole. ART. 3 Modalità di esecuzione del servizio L Associazione di volontariato è incaricata della procedura di espletamento del servizio civico previsto dal Regolamento e mensilmente relazionerà ai Servizi Sociali sull attività svolta dagli incaricati per la realizzazione del progetto Pomezia a tutela degli alunni. Il servizio civico si articola su attività giornaliere che andranno a coprire gli orari di entrata e di uscita delle scuole, da trenta minuti prima dell entrata dei bambini e dei ragazzi a trenta minuti dopo il loro ingresso nelle seguenti scuole: INSERIRE TABELLA DELLE SCUOLE INTERESSATE DAL SERVIZIO CIVICO L orario massimo previsto per ogni volontario sarà di 66 ore medie mensile, distribuite in modo tale da salvaguardare le finalità del servizio civico. L assegnazione delle ore sarà equamente distribuita tra gli incaricati tenendo conto della situazione socio-economica e professionale segnalata dal Settore III Servizi alla persona. Alla Polizia Locale spetta il controllo sull attività svolta, adottando gli opportuni provvedimenti per migliorare l attività oggetto del progetto. L Associazione di volontariato, in caso di impedimento o malattia o altra causa degli incaricati, deve darne tempestiva informazione al Comando di Polizia Locale e ai Servizi alla persona, ed attivarsi per la sostituzione. Gli incaricati sono tenuti a rispettare le disposizioni che loro arrivino dal Comando di Polizia Locale o dagli appartenenti al Corpo presenti sul posto di servizio. Per le sostituzioni di eventuali assenze del personale incaricato dello svolgimento delle attività, verrà presa in considerazione anche un idonea aliquota di riserva. ART. 4 Personale richiesto Al fine di garantire l ottimale gestione del progetto Pomezia a tutela degli alunni, l Associazione dovrà prevedere la figura di un responsabile/coordinatore, del quale dovrà essere presentato accurato curriculum formativo ed esperienziale. Tutto il personale dovrà essere, comunque, formato sulle attività da svolgere a cura dell Associazione aggiudicataria. Apposita attività formativa diretta all acquisizione delle corrette tecniche di intervento di cui all art. 7 del Regolamento sarà svolta, altresì, dal Comando di Polizia Locale. I soci dovranno svolgere attività volontarie e gratuite, ma devono essere assicurati contro gli infortuni e le malattie connesse allo svolgimento dell attività stessa, nonché per la responsabilità civile verso terzi. La dotazione di personale deve essere proporzionata al numero degli interventi previsti, fermo restando il limite massimo di spesa stabilito per il periodo di affidamento omnicomprensivo per la gestione di tutto il progetto. ART. 5 Volontari da utilizzare per la realizzazione del progetto e loro requisiti L Associazione di volontariato affidataria dovrà utilizzare per il servizio, previa supervisione dei Servizi alla persona del Comune, in prevalenza cittadini anziani, invalidi e persone con disagio socio-economico desiderosi di dare la propria disponibilità per la vigilanza davanti alle scuole dell obbligo del Comune di Pomezia. Per essere considerati idonei all incarico, i cittadini che prestano la propria disponibilità devono possedere i requisiti previsti all art. 3 del vigente Regolamento. L associazione garantirà che i volontari aderenti al progetto rispondano ai requisiti sopra indicati. Con lo scopo di prevenire e rimuovere le condizioni di difficoltà economica o a rischio di emarginazione sociale l Associazione di volontariato inserirà nei previsti interventi, con la stessa percentuale, gli anziani, gli invalidi e le persone facenti parte di nuclei familiari in stato di disagio socio.economico segnalate dal Settore Servizi alla persona, con le modalità previste dall art. 5 del Regolamento.

3 Ai volontari l Associazione erogherà, a titolo di rimborso spese forfettario ( incluse spese per vioaggio con mezzi propri, generi di ristoro) voucher, spendibili in centri commerciali convenzionati, del valore di 10,00 (dieci/00) al giorno per i volontari il cui servizio civico venga espletato su due turni ed 15,00 (quindici/00) al giorno per gli interventi effettuati su tre turni. ART. 6 Tecniche specifiche di intervento Il rapporto tra gli incaricati, gli alunni e i loro accompagnatori dovrà essere improntato all educazione, al rispetto e alla tolleranza. L affidabilità e la puntualità sono requisiti indispensabili per chi presta servizio. Durante il servizio dovranno essere indossati gli elementi di riconoscimento in conformità a quanto disposto nella presente convenzione. In particolare, il servizio dovrà essere espletato secondo le modalità di seguito indicate: Stazionare davanti alla scuola assegnata durante gli orari di entrata e di uscita; Accompagnare i bambini che attraversano la strada, dopo aver accertato che i veicoli si siano arrestati, invitando negli altri casi i conducenti dei veicoli a favorire l attraversamento dei pedoni, ma senza procedere ad alcuna intimazione nei loro confronti; Invitare i pedoni ad utilizzare gli attraversamenti pedonali; Segnalare eventuali anomalie, accertate durante il servizio o riferite dai cittadini, al Comando di Polizia Municipale, mediante la redazione di un rapporto scritto; Non procedere mai a contatti verbali con eventuali trasgressori, ma, nel caso, segnalare l infrazione all agente di P.M. presente sul posto, ovvero chiedere l intervento della pattuglia in servizio; Mantenere buoni rapporti con il personale scolastico, improntati al rispetto e alla disponibilità; Laddove, davanti alla scuola dove l incaricato presti servizio, vi sia un operatore delle Polizia Locale in servizio, l incaricato dovrà collaborare senza interferire o sostituirsi all agente. ART. 7 Mezzi, strumenti e materiali L Associazione di Volontariato fornirà a ciascuno degli incaricati una tessera di riconoscimento, attestante la qualifica di incaricato del servizio civico, nonché l attrezzatura prevista, che deve garantire visibilità, riconoscibilità e sicurezza degli addetti. Tutto il materiale in uso dovrà essere tenuto in buono stato. L Amministrazione comunale avrà la facoltà di effettuare periodiche ispezioni per constatare la corretta realizzazione del progetto. ART. 8 Obblighi a carico dell Associazione di Volontariato L Associazione di Volontariato, dovrà garantire il rispetto delle norme in materia di salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori nei luoghi di lavoro, ai sensi di quanto stabilito con il Decreto Legislativo 9 aprile n 81. A tal fine dovrà predisporre, primo dell inizio delle attività, il proprio piano di sicurezza e provvedere alla formazione dei volontari. L Associazione dovrà garantire che tutto il personale volontario che opera all interno del servizio osservi le disposizioni vigenti in materia di segreto professionale e di privacy. Tutti gli obblighi ed oneri assicurativi antinfortunistici, assistenziali e previdenziali, ivi compresa la responsabilità civile verso terzi, sono a carico dell Associazione di volontariato affidataria, con esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti dell Amministrazione Comunale e di ogni indennizzo. L Associazione di volontariato risponde direttamente dei danni alle persone e alle cose, verso l Amministrazione comunale, i terzi e verso i prestatori di lavoro, comunque provocati nell attuazione del progetto. Alcun rapporto di lavoro potrà, a nessun titolo, costituirsi tra quanti impegnati nella realizzazione del progetto e l Ente affidante. ART. 9 Infortuni, danni e responsabilità L Associazione di volontariato risponderà direttamente dei danni alle persone o alle cose comunque provocati nell esecuzione del servizio civico, verso l Amministrazione Comunale, i terzi e verso i prestatori di lavoro e volontari, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compensi da parte del Comune.

4 L Associazione dovrà esibire, copia di apposita polizza di assicurazione contro danni a cose e/o persone che venissero arrecate nell espletamento del Servizio, con congrui massimali. ART. 10 Durata e sospensione dell affidamento Il progetto avrà la durata dell anno scolastico, con decorrenza dalla data di stipula della presente Convenzione e fino al termine dell anno scolastico fissato dalla Giunta Regionale del Lazio. Le scuole dell infanzia chiuderanno invece il 30 giugno. Il servizio sarà, inoltre sospeso nei periodi di chiusura delle scuole secondo il calendario scolastico 2014/2015 della Regione Lazio. Trascorso tale periodo la convenzione si intende risolta di pieno diritto senza alcuna formalità. ART. 11 Rimborso spese per il servizio Il Comune di Pomezia riconoscerà all Associazione di volontariato, ai sensi degli artt. 2 e 5 della Legge 11 agosto 1991 n 266, un rimborso a copertura delle spese direttamente sopportate per l organizzazione del progetto ( polizze assicurative, formazione, materiale occorrente per l attività etc) nel limite massimo di 3.000,00 (tremila/00) dietro presentazione di idonea documentazione comprovante le stesse. L erogazione dei voucher ai volontari, forniti dall Amministrazione, sarà a cura dell Associazione, previa verifica delle ore prestate. ART. 12 Carattere del servizio Il servizio oggetto dell affidamento è ad ogni effetto da considerarsi di pubblico interesse e, come tale, non potrà essere sospeso o abbandonato. In caso di sospensione o di abbandono, anche parziale, del servizio, eccettuati comprovati casi di forza maggiore, l Amministrazione potrà senz altro sostituirsi all Associazione per l esecuzione d ufficio a danno e spese dell inadempiente, oltre ad applicare le previste penalità. ART. 13 Controllo del servizio La vigilanza ed il controllo sul servizio avverrà con la più ampia facoltà di azione e nei modi ritenuti più idonei dall Amministrazione Comunale che si riserva pertanto: il diritto di verificare il rispetto delle disposizioni contenute nella presente convenzione con particolare riferimento alla qualità del servizio prestato, la facoltà di avere contatti e rapporti diretti con gli utenti dei servizi, il diritto, in qualsiasi momento e per giusta causa, di richiedere la sostituzione del personale che non presenti i requisiti previsti o che non mantenga un comportamento corretto e professionale, indispensabile per la specificità dei servizi. In tal caso l Associazione, fatti salvi i propri diritti, dovrà provvedervi entri i termini fissati dal competente servizio comunale. ART. 14 Inadempienze e penalità L Associazione di volontariato, nell esecuzione del servizio previsto dal presente contratto ha l obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge. Ove non attenda a tutti gli obblighi, ovvero violi comunque disposizioni della presente convenzione, l Associazione è tenuta al pagamento di una penalità da un minimo del 5% ad un massimo del 20% del valore mensile del servizio, in rapporto alla gravità dell inadempienza. L applicazione della penalità dovrà essere preceduta da regolare contestazione dell inadempienza, alla quale l Associazione avrà la facoltà di presentare le sue controdeduzioni entro e non oltre 10 giorni dalla data di notifica della contestazione. Il Comune procederà al recupero della penalità mediante ritenuta sui crediti dell Associazione. La mancata osservazione della presente convenzione può essere motivo di rescissione immediata della stessa su decisione insindacabile dell Amministrazione Comunale, che procederà come da art. 15 della presente Convenzione. ART. 15 Esecuzione di ufficio Nel caso si verifichino deficienze ed abusi nell espletamento del servizio, l Amministrazione potrà fare eseguire d ufficio le attività e quant altro necessario per il regolare assolvimento degli obblighi convenzionale, ove l Associazione, espressamente diffidata, non vi ottemperi nel termine stabilito. L ammontare delle spese per l esecuzione d ufficio sarà ritenuto dalle somme dovute all Associazione. ART. 16 Risoluzione della Convenzione Nei casi sotto elencati la risoluzione della Convenzione si verifica di diritto, senza pregiudizio di ogni altra azione, per rivalsa di danni: a) sospensione o interruzione del servizio oggetto della presente convenzione, salvo cause di forza maggiore;

5 b) violazioni degli obblighi convenzionali e/o alle disposizioni di legge o regolamenti inerenti il servizio non re golate a seguito di diffida formale dell Amministrazione Comunale; c) contegno abituale scorretto verso il pubblico da parte dell Associazione o del personale adibito al servizio; d) concessione ad altri, in tutto o in parte, dei diritti inerenti la presente Convenzione. ART. 17 Foro competente Foro competente in via esclusiva in merito ad eventuali controversie relative all interpretazione, esecuzione e/o risoluzione in ordine alla presente convenzione è il Tribunale di Velletri, con esclusione del ricorso alle procedure arbitrali. ART. 18 Spese di convenzione Qualsiasi spesa inerente la presente convenzione o consequenziale ad essa sarà a carico dell Associazione di volontariato. L Associazione assume a suo completo carico tutte le imposte e tasse relative al servizio, con rinuncia al diritto di rivalsa comunque derivatagli nei confronti del Comune di Pomezia. ART. 19 Trattamento dei dati personali Il Comune ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. 196/2003 e successive modificazioni ed integrazioni, informa l incaricato che tratterà i dati contenuti nel presente contratto, sia in modalità elettronica che cartacea esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti comunali in materia contrattuale. ART. 20 Norme finali Per quanto non espressamente previsto nella presente Convenzione, si fa riferimento alle disposizioni legislative e regolamenti vigenti in materia, nonché ad ogni altra norma di carattere generale, in quanto compatibile. Pomezia, lì IL DIRIGENTE IL LEGALE RAPPRESENTANTE DELL ASSOCIAZIONE

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