AVVISO DI GARA PER LA RICHIESTA DI AMMISSIONE ALL EROGAZIONE DI UN CONTRIBUTO PER LA REALIZZAZIONE DI AREE DI SOSTA PER VEICOLI PESANTI

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1 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI COMITATO CENTRALE PER L ALBO NAZIONALE DELLE PERSONE FISICHE E GIURIDICHE CHE ESERCITANO L AUTOTRASPORTO DI COSE PER CONTO DI TERZI AVVISO DI GARA PER LA RICHIESTA DI AMMISSIONE ALL EROGAZIONE DI UN CONTRIBUTO PER LA REALIZZAZIONE DI AREE DI SOSTA PER VEICOLI PESANTI 1. Premessa 1.1. Il Comitato Centrale per l Albo Nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercitano l autotrasporto di cose per conto di terzi, al fine di ampliare ed implementare la rete di aree di sosta attrezzate per veicoli pesanti esistenti sul territorio nazionale, è interessato alla realizzazione di nuove aree di sosta o all ampliamento-adeguamento di quelle già esistenti, lungo la rete autostradale, quella della viabilità ordinaria o in prossimità di svincoli autostradali o relative ad aree connesse a terminali intermodali, porti o interporti o in prossimità di consistenti nuclei industriali ovvero integrate con la attuale rete di centri merci e di interporti, nonché con il sistema delle infrastrutture portuali, stradali, ferroviarie e marittime A tal fine, in considerazione della valutazione di situazioni di criticità legate alla consistenza dei flussi di traffico merci sulla rete e di praticabilità della messa in opera delle aree stesse, il Comitato ha individuato, su base provinciale, n. 10 aree del Paese - elencate nella scheda tecnica allegata - più sensibili e meno coperte da strutture finalizzate alla sicurezza stradale, nelle quali, allo stato attuale, la presenza di aree di sosta per gli autotrasportatori risulta particolarmente deficitaria Il Comitato, pertanto, avvalendosi dei fondi stanziati per l anno 2012 per le iniziative di cui alla legge 40/1999 e s.m.i, è disposto a cofinanziare la realizzazione di una o più aree di sosta, mediante erogazione di un contributo a fondo perduto di complessivi Euro ,00, a condizione che i relativi progetti soddisfino le condizioni di seguito indicate ed i requisiti e le caratteristiche riportate nella allegata scheda tecnica. 2. Condizioni essenziali 2.1. Condizioni essenziali perchè il progetto presentato sia preso in esame e valutato dal Comitato ai fini della suddetta erogazione, è che il progetto per tali aree di sosta: a) interessi una delle 10 aree individuate ed elencate nella scheda tecnica allegata; b) sia approvato dalle autorità competenti e venga cantierato entro il termine perentorio di giorni trenta, pena la revoca del contributo, decorrenti dalla esecutività della convenzione che sarà stipulata con il Comitato ovvero, sia già in fase di realizzazione o realizzato ma che, per le finalità che interessano, necessiti di ampliamenti/adeguamenti, sempre che tale progetto sia stato approvato dalle autorità competenti e venga cantierato entro lo stesso termine perentorio sopra indicato, pena la revoca del contributo; c) costituisca, sia l area destinata alla sosta dei veicoli pesanti sia le connesse strutture (impianti e fabbricato servizi), una realtà a sé stante destinata esclusivamente all autotrasporto merci e sia fisicamente separata da aree destinate ad altre tipologie di utenza (autovetture, autobus); d) la realizzazione sia ultimata, infine, entro 3 anni, decorrenti dalla data della effettiva cantierizzazione, comprendendo in tale termine sia i tempi di realizzazione sia i tempi tecnici occorrenti per le operazioni di collaudo finale. Su tale termine sarà ammessa, per comprovati motivi all origine non prevedibili, una proroga di sei mesi, scaduti i quali, sarà consentita una eventuale ulteriore proroga, che sarà tuttavia assoggettata a valutazione di una apposita commissione tecnica 1

2 anche ai fini dell applicazione di una penalità nella misura dell uno per cento, per ciascun mese di ritardo, da detrarsi dal contributo da erogare Si precisa che per cantierizzazione si intende l effettiva avvenuta apertura del cantiere oppure, in relazione alla particolare natura del soggetto proponente, l avvio delle procedure mediante pubblicazione del bando di gara per l appalto dei lavori, nei modi d uso, entro il termine perentorio di trenta giorni come sopra precisato al punto 2.1.b). In tale ultimo caso, i tempi tecnici intercorrenti tra la data di pubblicazione del bando e la data di stipula del contratto di appalto non saranno ricompresi nei termini di cui al precedente punto 2.1.d). 3. Modalità e termini di presentazione delle istanze, dei progetti e delle relative documentazioni 3.1. I progetti dovranno essere corredati da apposita istanza in bollo da 14,62 di richiesta di ammissione a contributo, sottoscritta dal rappresentante legale del soggetto richiedente, con allegata semplice fotocopia di un documento di identità del sottoscrittore ai sensi dell art. 38 del D.P.R. 445/2000 e dalla documentazione di cui al successivo punto 3.3. e I plichi, chiusi e sigillati con sistema atto a garantirne la segretezza e l integrità, dovranno pervenire o essere presentati direttamente, in ore di ufficio, presso la sede del Comitato Centrale - palazzina D - 5 piano - Via G. Caraci n. 36, Roma, improrogabilmente entro le ore 12 del 20 novembre All esterno dei plichi dovrà essere apposta l etichetta che si allega al presente avviso. Ove il plico ne fosse sprovvisto, non potrà essere garantita la sua ricezione da parte del Comitato che, pertanto, declina ogni responsabilità al riguardo. La spedizione del plico a mezzo posta o la consegna a mezzo corriere rimane a totale rischio del mittente, restando esclusa ogni responsabilità del Comitato nel caso in cui il plico stesso, per qualsiasi motivo, non dovesse pervenire entro il suddetto termine. I plichi che perverranno oltre il termine di scadenza sopra indicato saranno considerati come non consegnati e restituiti al mittente Le istanze di ammissione dovranno essere corredate dalla seguente documentazione: a) relazione illustrativa e descrittiva del progetto, contenente: - criteri utilizzati per le scelte progettuali; - inquadramento ed obiettivi del progetto; - dimensioni principali e schemi funzionali e tipologici; - inserimento delle opere sul territorio; - integrazione con le infrastrutture di trasporto presenti nell area interessata; - scheda riepilogativa dei principali dati riguardanti l area di sosta da realizzare (superfici complessive, numero di stalli e relative tipologie, impianti a servizio dei mezzi e delle persone, superfici a verde, ecc.); c) documentazione attestante l approvazione del progetto da parte delle autorità competenti, laddove disponibile; d) piano finanziario, economico e temporale degli investimenti (diagramma di Gannt, espresso in numero di mesi); e) documentazione cartografica relativa alla situazione in atto; f) disegni generali, planimetrie e sezioni rappresentative in scala 1:100, descrittive delle principali caratteristiche delle opere, delle superfici e dei volumi da realizzare; g) computo metrico estimativo sia riferito all intervento generale che per singolo intervento ed, all interno di ogni intervento, per categorie di opere, con relativo riepilogo di spesa. Sulla base del predetto computo metrico, il soggetto proponente dovrà dichiarare, sotto la propria responsabilità, l ammontare dell investimento previsto, IVA compresa; h) relazione tecnica giustificativa degli importi, con particolare riguardo ai prezzi unitari, emersi dalla redazione del computo metrico estimativo. In particolare, è richiesto un diretto ed esplicito riferimento ad eventuali atti approvati da Organi pubblici tecnico 2

3 amministrativi e/o a prezziari ufficiali in uso presso la Regione sul cui territorio insistono le aree interessate dagli interventi. Potrà essere aggiunta a discrezione del soggetto proponente, ogni altra documentazione utile per la migliore valutazione del progetto La domanda dovrà, inoltre, essere corredata dalle seguenti dichiarazioni sostitutive di certificazione rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000: a) per i soli soggetti diversi dagli enti pubblici: dichiarazione sostitutiva di certificazione di iscrizione nel registro delle imprese della competente Camera di Commercio I.A.A. e contenente espressamente il nulla osta antimafia ex art. 10 del D.P.R. 252/1998 (per le società), o documento equipollente (per tutti gli altri soggetti), resa dal rappresentante legale ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e contenente i dati essenziali dello stesso certificato; b) se sul progetto stesso insistano altre forme di finanziamento pubblico, fornendo la documentazione utile a verificarne, ai sensi delle vigenti disposizioni, la cumulabilità con l eventuale contributo del Comitato. Sono, in ogni caso, esclusi dal cofinanziamento progetti relativi a realizzazioni o ampliamenti di aree di sosta che hanno già beneficiato della erogazione di un contributo da parte del Comitato. 4. Criteri di valutazione dei progetti e modalità di erogazione del contributo 4.1. I progetti presentati saranno valutati, ad insindacabile giudizio, da apposita Commissione nominata dal Comitato stesso, attribuendo a ciascuno un punteggio secondo i criteri analitici di seguito indicati: a) posizione strategica dell area interessata dal progetto, con riferimento alle direttrici del traffico pesante, ai volumi di tale traffico insistenti sulle tratte degli assi viari su cui l area di sosta si colloca, alla vicinanza di consistenti nuclei industriali, alla presenza di particolari insediamenti (terminal intermodali, porti e interporti): fino a punti 7 ; b) coerenza tra la dimensione dell area, il numero di stalli, il dimensionamento dei servizi di cui alla scheda tecnica allegata rispetto alla posizione strategica dell area ed ai volumi di traffico : fino a punti 6 ; c) aderenza delle soluzioni progettuali proposte rispetto ai requisiti di cui al punto 2 della allegata scheda tecnica : fino a punti 5 ; d) aderenza delle soluzioni progettuali proposte rispetto ai requisiti di cui al punto 3 della allegata scheda tecnica : fino a punti 5 ; e) aderenza delle soluzioni progettuali proposte rispetto ai requisiti di cui al punto 4 della allegata scheda tecnica : fino a punti 4 ; f) aderenza delle soluzioni progettuali proposte rispetto ai requisiti di cui al punto 5 della allegata scheda tecnica : fino a punti Nell ambito dei fondi disponibili, il contributo che il Comitato delibererà di erogare per ogni progetto ritenuto meritevole di intervento, non potrà essere inferiore al 20 % dell ammontare dell investimento complessivo dichiarato (IVA compresa), né superiore al 45 % dello stesso. In ogni caso il contributo conferibile ad ogni progetto ammesso non potrà superare il tetto massimo di un milione di euro. Il Comitato, pertanto, seguendo l ordine di graduatoria stabilito, procederà, nell ambito dei fondi disponibili e fino ad esaurimento degli stessi, ad erogare ad ogni progetto la quota minima del 20 %, sempre nel rispetto del tetto massimo di un milione di euro per progetto, restando inteso che l ultimo progetto per il quale è erogabile il contributo, riceverà a tale titolo, secondo l ordine di graduatoria e nell ambito dei fondi disponibili, la somma che residuerà dopo aver attribuito ai progetti che precedono in graduatoria la quota minima del 20 %. Qualora, erogando a tutti i progetti utilmente collocati in graduatoria la quota minima del 20 % risultassero disponibili ancora dei fondi, il Comitato procederà a ripartire questi in 3

4 misura proporzionale rispetto all ammontare dell investimento tra tutti i predetti progetti, ma sempre nel rispetto del tetto massimo del 45 % dell investimento Nessun contributo sarà erogato nei confronti dei progetti che non abbiano raggiunto il punteggio complessivo di 18 punti o nei confronti dei progetti che pur avendo raggiunto o superato tale punteggio, abbiano registrato quanto al criterio di cui al punto 4.1.a) un punteggio inferiore a 4 punti, quanto al criterio 4.1.b) ed al criterio 4.1.c) un punteggio inferiore per ciascuno a 3 punti, ovvero abbiano conseguito in uno qualsiasi dei restanti criteri di cui ai punti 4.1.d), 4.1.e) e 4.1.f) un punteggio inferiore a punti 1. Non esiste quindi da parte del Comitato nessun obbligo a procedere all erogazione di contributi fino all esaurimento dei fondi disponibili né l obbligo di erogare un contributo, nell ambito dei fondi disponibili, ad ogni progetto valutato 4.4. Effettuata la valutazione dei progetti pervenuti e stabilita tra gli stessi, sulla base dei punteggi totali attribuiti in relazione ai criteri suddetti, una graduatoria di merito, il Comitato, ove ritenga che i progetti stessi corrispondano alle finalità che ha inteso promuovere, provvederà a deliberare l erogazione di un contributo a fondo perduto, dandone partecipazione all interessato ed invitandolo a sottoscrivere apposita Convenzione di cui al successivo punto Il contributo assegnato ad ogni progetto sarà erogato dal Comitato in 4 rate su parere favorevole della Commissione tecnica di cui al punto rispettivamente la 1^, in misura pari al 20 % del contributo da erogare, ad avvenuta cantierizzazione come sopra definita ed effettivo inizio dei lavori ; la 2^ e la 3^, in misura pari, ciascuna, al 30 %, su presentazione di adeguata documentazione di spesa relativa alla avvenuta realizzazione rispettivamente del 50 % e dell 80 % dei lavori previsti rispetto all ammontare dell investimento dichiarato e, analogamente, la 4^, a saldo, in misura pari al restante 20 %, ad avvenuta ultimazione e collaudo finale dei lavori stessi. 5. Ammissibilità di varianti I Progetti per la realizzazione delle aree ammessi al finanziamento potranno essere assoggettati a varianti purché tali varianti non pregiudichino le condizioni, i requisiti essenziali, le finalità ed i termini (3 anni e 6 mesi) posti dal Comitato per la realizzazione delle aree di sosta. Per le varianti che dovessero determinare una variazione dell ammontare dell investimento originariamente dichiarato il Comitato potrà procedere ad adeguare il contributo da erogare, sempre nei limiti dei fondi eventualmente disponibili. I progetti finanziati saranno vincolati per una quota non superiore al 10% degli importi erogati alle varianti richieste dal Comitato per le reti dei servizi telematici. Il Comitato Centrale si riserva pertanto entro 30 giorni dalla comunicazione di ammissione del progetto al finanziamento ed in relazione alle verifiche di compatibilità con le altre aree di sosta finanziate e da finanziare, di indicare le modifiche ed integrazioni necessarie ai fini della compatibilità di rete richiesta. 6. Convenzione 6.1. Per i progetti valutati e ritenuti meritevoli di contribuzione il Comitato procederà a stipulare con il soggetto proponente una apposita convenzione che sarà sottoposta ad approvazione e registrazione da parte degli organi di controllo preposti, secondo la normativa vigente Per tutti i soggetti proponenti diversi dagli enti pubblici, non si procederà alla stipula della Convenzione in presenza di cause ostative di cui al D.Lgs. 252/1998, al D.Lgs. 231/2001 ed alla legge 266/2002 e di cause di decadenza o di divieto di cui al D.Lgs. 490/1994 e s.m.i A garanzia degli obblighi assunti con la Convenzione dovrà essere costituita una cauzione mediante fidejussione bancaria o polizza fidejussoria di importo pari al contributo assegnato. Il 90% di tale importo sarà vincolato a garanzia degli obblighi conseguenti alla 4

5 Convenzione per tutta la durata prevista per la realizzazione dell area di sosta e sarà svincolata dopo erogazione della rata di saldo del contributo, mentre il restante 10 % rimarrà vincolato per 20 anni, a garanzia dell impegno del soggetto o dei soggetti gestori dell impianto a praticare all utenza tariffe allineate a quelle di mercato ed a rendere e mantenere funzionale l area, nella destinazione per la quale è stato concesso il contributo, per un periodo non inferiore a 20 anni. 7. Alienazioni L eventuale alienazione a terzi delle opere, beni e servizi ricompresi nel progetto ammesso a contributo, dovrà, pena la revoca del contributo, essere sottoposta a preventiva autorizzazione del Comitato Centrale e potrà essere assentita a condizione che i terzi risultino in possesso dei requisiti soggettivi richiesti ai fini dell erogazione del contributo al soggetto che ha presentato il progetto ammesso e che i terzi stessi restino vincolati, in forma solidale con il soggetto proponente, agli obblighi previsti dalla Convenzione di cui al punto Protezione dei dati Ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 196/2003 ( Codice in materia di protezione dei dati personali ) con la presentazione delle istanze, i soggetti interessati consentono il trattamento dei propri dati, anche personali e/o con strumenti informatici, che saranno trattati dal Comitato nel rispetto della massima riservatezza ed utilizzati esclusivamente per le finalità connesse all espletamento del bando ed ai conseguenti provvedimenti. 9. Varie Il presente Avviso non vincola in alcun modo il Comitato Centrale che si riserva in merito ogni decisione. IL PRESIDENTE (dott. Bruno AMOROSO) 5

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