7 mercoledì 09 aprile 2003

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "7 mercoledì 09 aprile 2003"

Transcript

1 I.I I S T I T U T O I D R O G R A F I C O D E L L A M A R I N A AVVISI AI NAVIGANTI ( P E R I O D I C O Q U I N D I C I N A L E ) 7 mercoledì 09 aprile CONTENUTO DEL FASCICOLO SEZIONE A 1 - Indice degli Avvisi 2 - Comunicazioni e varie 3 - Annullamento AA.NN. SEZIONE B 1 - Avvisi per le CARTE 2 - Avvisi per i PORTOLANI 3 - Avvisi per i RADIOSERVIZI 4 - Avvisi di CARATTERE GENERALE 5 - Avvisi per i CATALOGHI 6 - Avvisi per L'ELENCO FARI SEZIONE C 1 - INFORMAZIONI NAUTICHE 2 - AVVISI NTM III ABBREVIAZIONI E SIMBOLI - Avviso di fonte italiana (P) - Avviso preliminare (T) - Avviso temporaneo (G) - Avviso generale (R) - Avviso di rettifica A.N. - Avviso ai Naviganti I.N. - Informazione Nautica NOTE Per il razionale impiego del presente fascicolo consultare la "Premessa agli Avvisi ai Naviganti". Gli Avvisi urgenti vengono radiodiffusi dalle stazioni costiere italiane (vedi Radioservizi, Parte I). Gli Avvisi importanti di fonte italiana vengono segnalati direttamente ai principali servizi idrografici del mondo per la loro rapida diffusione. I rilevamenti sono veri e contati da 000 a 360 ; essi sono dati dal largo per i limiti dei settori di luce e per le istruzioni di navigazione; sono dati da punti fissi a terra per la definizione di posizioni. Chiunque trovi inesattezze o lacune negli avvisi del presente fascicolo o possa fornire notizie che interessino la navigazione è pregato di darne sollecita comunicazione a: Istituto Idrografico della Marina - Passo Osservatorio, Genova - Telef (12 linee) - Telefax iim.sre@marina.difesa.it Direttore Responsabile Pierpaolo Cagnetti Registrazione presso il Tribunale di Genova N. 1/86 del Gli Avvisi ai Naviganti possono essere consultati in Italia presso le Capitanerie di Porto, all'estero presso i Consolati italiani o sul sito Sped. in abbonamento postale - 70% - Legge 662/96 - Direzione Commerciale Genova Abbonamento annuo: Italia Estero 67.14

2 SEZIONE A A1 - INDICE DEGLI AVVISI AVVISI PER LE CARTE Carta N Correzione N Avviso Correzione precedente (4.4/) (24.6/2002) (6.8/) (5.9/2002) (2.10/) (24.17/2002) (5.9/2002) (24.9/2002) (25.9/2000) (4.11/2002) (3.4/) (5.7/2002) (3.4/) 431 INT (2.1/) (3.6/) 910 INT (5.1/) 912 INT (1.7/) (3.6/) (2.16/) (24.3/2001) (12.4/2001) (13.2/2002) (21.19/2002) AVVISI PER I PORTOLANI Portolano 1/C, ed Portolano P1, ed Portolano P2, ed Portolano P3, ed AVVISI PER I RADIOSERVIZI Radioservizi Parte I, ed AVVISI DI CARATTERE GENERALE Premessa I.I.3146, ed AVVISI PER I CATALOGHI Negativo. AVVISI PER ELENCO FARI Elenco Fari I.I.3134, ed

3 SEZIONE A INFORMAZIONI NAUTICHE B02002/03 PORTOSCUSO B0/03 ISOLA DI S.PIETRO D07004/03 CAMOGLI I24003/03 ISOLA DI PANAREA T47001/03 CORTELLAZZO AVVISI NTM III Negativo. 3

4 SEZIONE A A2 - COMUNICAZIONI E VARIE Si allega al presente fascicolo l' ELENCO di CONTROLLO n 1 del. A3 - ANNULLAMENTI AA.NN. I seguenti Avvisi ai Naviganti, inseriti nelle pubblicazioni sotto indicate, sono annullati e pertanto devono essere distrutti: Portolano 1/B, pag /2000 Scheda 292/ Portolano 1/B, pag /1997 Scheda 325/ Portolano 1/B, pag /1999 Scheda 273/ 4

5 B1 - AVVISI PER LE CARTE IV- Porto di Propriano - Cavi sottomarini MEDITERRANEO OCCIDENTALE - FRANCIA (CORSICA) Carta 2147 Inserire un cavo sottomarino (INT L-30.1) congiungente i punti: a) 41 40'.69 N '.56 E, costa; b) 41 40'.92 N '.30 E; c) 41 40'.98 N '.86 E; d) 41 40'.97 N - limite Ovest carta. Carta 2156 Inserire un cavo sottomarino (INT L-30.1) congiungente i punti: a) 41 49'.81 N '.10 E, costa; b) 41 49'.74 N '.38 E; c) 41 49'.56 N '.06 E; d) 41 49'.74 N '.04 E; e) 41 49'.98 N '.38 E; f) 41 49'.80 N '.90 E; g) 41 49'.74 N '.96 E; h) 41 48'.54 N '.46 E; i) 41 45'.24 N '.16 E; j) 41 42'.60 N '.34 E; k) 41 42'.18 N '.76 E; l) limite Sud carta '.43 E. Carta 2158 Inserire un cavo sottomarino (INT L-30.1) congiungente i punti : a) limite Nord carta '.18 E; b) 41 42'.60 N '.34 E; c) 41 42'.18 N '.76 E; d) 41 40'.32 N '.96 E; e) 41 39'.72 N '.22 E; f) 41 40'.32 N '.54 E; g) 41 40'.26 N '.12 E; h) 41 40'.38 N '.98 E; i) 41 40'.98 N '.36 E; j) 41 40'.98 N '.86 E; k) 41 40'.92 N '.30 E; l) 41 40'.68 N '.54 E, costa. Carta 910 INT3302 Inserire un cavo sottomarino (INT L-30.1) congiungente i punti: a) 41 49'.8 N '.1 E, costa; b) 41 49'.6 N '.1 E; c) 41 50'.0 N '.4 E; d) 41 49'.7 N '.0 E; e) 41 45'.2 N '.2 E; f) 41 42'.6 N '.3 E; g) 41 42'.2 N '.8 E; h) 41 39'.7 N '.2 E; i) 41 40'.3 N '.5 E; j) 41 40'.4 N '.0 E; k) 41 41'.0 N '.4 E; l) 41 40'.9 N '.3 E; m) 41 40'.7 N '.5 E, costa. (Brest avv ) Carte 910 INT3302 (87) (-18) (-14) (-12) (Scheda 1418/2002) 5

6 MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA) IV- Porto Palma - La Maddalena - Zone regolamentate Carta 282 1) Cancellare Il tratto di zona regolamentata (INT N-2.1) compresa tra i punti: a) 41 11'.160 N '.750 E, costa; b) 41 11'.090 N '.150 E, costa. 2) Cancellare la dicitura "ZONA VIETATA" circa in 41 11'.280 N '.080 E. 3) Inserire nelle avvertenze: Zone regolamentate. Non tutte le zone regolamentate sono riportate su carta; consultare il Portolano e/o Premessa agli avvisi ai naviganti. Carta 324 1) Cancellare il tratto di zona regolamentata (INT N-2.1) compresa tra i punti: a) 41 11'.17 N '.76 E, costa; b) 41 11'.08 N '.17 E, costa. 2) Cancellare la dicitura "Zona vietata" circa in 41 11'.20 N '.15 E. 3) Inserire nelle avvertenze: Zone regolamentate. Non tutte le zone regolamentate sono riportate su carta; consultare il Portolano e/o Premessa agli avvisi ai naviganti. Carte 282 (21) (33) (Scheda 287/) IV- La Caletta - Boa MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA) Inserire una boa ondametrica di colorazione diurna "Y"(INT Q - 59)Fl(5)Y.20s3M in 40 37'.00 N '.50 E. Carta 912 INT3308 (25) (Scheda 265/) IV- Golfo Degli Aranci - Boa MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA) Modificare in una boa conica laterale sinistra di colorazione diurna "R" (INT Q 130.1) dotata di miraglio cilindrico la boa posizionata in 40 59'.89 N '.79 E. Carta 322 (-15) (Scheda 47/) IV- Ostia - Relitto MAR TIRRENO - ITALIA Inserire un relitto (INT K - 28) in 41 39'.00 N '.00 E. Carte 7 (41) - 8 (-30) (Scheda 193/) 6

7 7.6-9-IV- Isola di Filicudi - Segnalamento luminoso MAR TIRRENO - ITALIA Carta 247 Inserire due settori luminosi (INT P - 40) centrati sul fanale in 38 35'.00 N '.68 E: a) ; b) Lunghezza linee di ogni settore: 1.5M. Collegare i limiti di ogni settore con un arco di raggio 1.0M e inserire in corrispondenza la dicitura "W". Carta 14 Inserire due settori luminosi (INT P - 40) centrati sul fanale in 38 34'.84 N '.80 E: a) ; b) Lunghezza linee di ogni settore: 1.5M. Collegare i limiti di ogni settore con un arco di raggio 1.0M e inserire in corrispondenza la dicitura "W". Carta 15 Inserire due settori luminosi (INT P - 40) centrati sul fanale in 38 35'.00 N '.70 E: a) ; b) Lunghezza linee di ogni settore: 1.5M. Collegare i limiti di ogni settore con un arco di raggio 1.0M e inserire in corrispondenza la dicitura "W". Carte 14 (34) - 15 (-7) (-7) (Scheda 279/2002) IV- Gela - Zona di ancoraggio STRETTO DI SICILIA - ITALIA Cancellare la zona di ancoraggio (INT N ) "G" congiungente i punti circa in: a) 37 00'.54 N '.59 E; b) 37 01'.00 N '.20 E; c) 37 01'.37 N '.66 E; d) 37 00'.84 N '.22 E; e) punto in a). Carta 263 (-6) (Scheda 288/) IV- Catania - Cavi sottomarini MARE IONIO - ITALIA Carta 272 Inserire un cavo sottomarino (INT L ) congiungente i punti: a) 37 30'.263 N '.840 E, costa; b) 37 30'.250 N '.960 E; c) 37 30'.358 N - Limite Est carta. Carta 274 1) Inserire un cavo sottomarino (INT L ) congiungente i punti: a) 37 30'.26 N '.84 E, costa; b) 37 30'.25 N '.96 E; c) 37 31'.04 N - Limite Est carta. 2) Inserire un cavo sottomarino (INT L ) congiungente i punti: a) 37 27'.96 N '.19 E, costa; b) 37 25'.81 N '.89 E; c) 37 25'.41 N '.50 E; d) Limite Sud carta - Limite Est carta. 7

8 3) Inserire un cavo sottomarino (INT L ) congiungente i punti: a) Punto in 2)a); b) 37 27'.85 N '.80 E; c) 37 28'.04 N '.84 E; d) 37 27'.76 N '.75 E; e) 37 27'.96 N - Limite Est carta. Carta 918 1) Inserire un cavo sottomarino (INT L ) congiungente i punti: a) 37 30'.2 N '.9 E, costa; b) 37 30'.2 N '.0 E; c) 37 31'.6 N '.5 E; d) 37 33'.1 N '.5 E; e) 37 34'.1 N '.8 E; e i punti: f) Punto in c); g) 37 29'.8 N '.0 E; h) 37 29'.8 N '.7 E. 2) Inserire la legenda "Stazione sismica" in prossimità dei punti in 1)e) e 1)h). 3) Inserire un cavo sottomarino (INT L ) congiungente i punti: a) 37 28'.0 N '.2 E, costa; b) 37 25'.8 N '.9 E; c) 37 25'.4 N '.6 E; d) 37 24'.7 N '.7 E; e) 37 23'.6 N '.9 E; f) 37 22'.9 N '.0 E; g) 37 18'.8 N '.1 E; h) 37 13'.7 N '.1 E; i) 37 11'.9 N '.2 E; j) 37 06'.5 N '.2 E; k) 37 04'.4 N '.1 E; l) Limite Sud carta '.6E. 4) Inserire un cavo sottomarino (INT L ) congiungente i punti: a) Punto in 3)a); b) 37 27'.6 N '.8 E; c) 37 27'.9 N '.0 E; d) 37 27'.5 N '.8 E; e) 37 27'.9 N '.5 E; f) 37 27'.4 N '.8 E; g) 37 27'.6 N '.9 E; h) 37 27'.6 N '.1 E; i) 37 26'.4 N '.7 E; j) 37 25'.4 N '.8 E; k) 37 24'.9 N '.8 E; l) 37 22'.4 N '.8 E; m) 37 16'.1 N '.3 E; n) 37 10'.8 N '.2 E; o) 37 05'.5 N '.8 E; p) 37 01'.4 N '.3 E; q) Limite Sud carta '.7E. Carte 272 (-6) (-10) (21) (Scheda 531/2001) IV- Isola S. Paolo - Taranto - Fanali MARE IONIO - ITALIA Cancellare i fanali (INT P-1) e le relative caratteristiche posizionati circa in: a) 40 26'.45 N '.49 E; b) 40 26'.45 N '.52 E. Carta 148 (4) (Scheda 303/) 8

9 IV- Mola di Bari - Fanale MAR ADRIATICO - ITALIA Modificare In Fl.R.3s8M la caratteristica del fanale (INT P-1) circa in 41 03'.710 N '.070 E. Carta 196 (-33) (Scheda 304/) IV- Cervia - Zone Regolamentate MARE ADRIATICO - ITALIA 1) Inserire i talloncini nelle parti corrispondenti della carta. 2) Inserire nelle avvertenze della carta la seguente dicitura: AVVERTENZA N 4 - Non tutte le zone regolamentate sono rappresentate sulla carta. Per la situazione completa consultare le carte a scala maggiore ed il Portolano. Carta 923 (101) (Scheda 295/) MARE ADRIATICO - ALBANIA IV- Gjiri i Vlores - Fanali 1) Modificare in Fl.4s21m4M le caratteristiche del fanale circa in 40 19'40"N '12"E. 2) Cancellare il fanale (INT P - 1) e le sue caratteristiche posizionato circa in 40 22'33"N '17"E. 3) Cancellare il fanale (INT P - 1) e le sue caratteristiche posizionato circa in 40 24'53"N '54"E. (Taunton avv ) Carta 6016 (-9) (Scheda 280/) MEDITERRANEO ORIENTALE - GRECIA IV- Lesvos - Fondale 1) Inserire un fondale di 194m in38 53'.00 N '.00 E. 2) Modificare la batometrica in modo da includere il fondale in 1). (Taunton Avv.5146/02) Carta 436 (70) (Scheda 1432/2002) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - MAROCCO IV- Ceuta - Radiofaro Cancellare il simbolo di radiofaro (INT S - 10) posizionato circa in 35 53'.8 N '.0 W. (Cadiz Avv. 10/174) Carta 431 INT303 (38) (Scheda 217/) 9

10 B2 - AVVISI PER I PORTOLANI MARE ADRIATICO - ITALIA IV- Porto San Giorgio - Fondali Inserire dopo la riga 22: «In prossimità dell'imboccatura i fondali sono di circa 2,2 m. Sono possibili ulteriori ed improvvise riduzioni dei fondali. Istruzioni per l'entrata - Tenersi al centro del passo d'accesso prestando attenzione alle secche laterali.». Portolano 1/C, ed. 1991, pag. 94 (Sostituisce l'a.n /2002). (Scheda 272/) IV- Santo Stefano al Mare - Scogliere Inserire dopo la riga 44: «Scogliere - Numerose scogliere, sia emerse che sommerse, sono posizionate davanti all'abitato di S. Stefano a Mare a protezione del litorale.». Portolano P1, ed. 2002, pag. 33 (Scheda 59/) IV- Genova - Accessi al porto Sostituire le righe 8 45 con: «Stazione segnali - È situata alla base della Lanterna, in una casa dipinta a scacchi bianchi e neri, sormontata da un traliccio di ferro. Essa non è visibile nel settore compreso tra i rilevamenti 010 e 024 del faro. Istruzioni per l'entrata/uscita dal porto - Il Regolamento di sicurezza e dei servizi marittimi del Porto di Genova, approvato con ord. n. 03/03, si applica a tutto il porto di Genova, da Punta Vagno alla sponda destra del Rio Lavandè inclusi. Fanno parte del porto di Genova: l'avamporto, i bacini delle Grazie, della Fiera, del Porto Vecchio, della Lanterna e di Sampierdarena, la foce del Polcevera, il canale di calma fra il terrapieno e la diga dell'aeroporto, la Darsena Petroli, il bacino di Sestri Ponente, la zona di mare racchiusa nella fascia di 1 M dai terminali petroliferi posti nella rada di Multedo ed il bacino di Voltri-Prà. Il limite delle 5 M è la linea di riferimento per stabilire l'ora di arrivo delle unità mercantili ad eccezione delle navi cisterna. È costituita da due archi di circonferenza di raggio 5 M centrati rispettivamente sulla Torre di Controllo e sul sito radar di Voltri (fanale n E.F.), che vanno dalla costa al Rlv. 190 dai predetti punti e dalla linea congiungente i due sopracitati archi di circonferenza. È divisa in settori, denominati da A ad O, di circa 15 ciascuno. L'ingresso/uscita delle navi deve avvenire utilizzando esclusivamente le corsie di traffico stabilite dal Regolamento. Le navi devono procedere mantenendosi rigorosamente a dritta della zona di separazione del traffico; se obbligate a farlo, esse devono attreversare tali schemi con rotta quanto più possibile perpendicolare alla direzione generale di flusso del traffico, previa autorizzazione della Torre di Controllo. Accessi al porto - Gli ingressi del complesso portuale di Genova sono quattro: 1) Accesso di Ponente: l'accesso al bacino di Sampierdarena, tramite la bocca di ponente, è consentito alle navi con pescaggio massimo di 10 m, nel rispetto delle altezze massime d'ingombro aereo. 2) Accesso di Levante; 10

11 3) Accesso di Multedo - Porto Petroli; 4) Accesso di Voltri - Prà. Per impegnare gli accessi 2), 3) e 4) sono istituiti i seguenti Punti di Chiamata: '.16 N '.16 E; '.66 N '.66 E; '.86 N '.26 E.». Portolano P1, ed. 2002, pag. 81 (Scheda 32/) IV- Genova - Zone di fonda Sostituire le righe 4 49 con: «Rimorchio - Nel porto di Genova il servizio di rimorchio è facoltativo ed è disciplinato dal Regolamento approvato con D.M. del 17/09/96. Bunkeraggio - Nell'ambito del porto di Genova il bunkeraggio può essere effettuato a mezzo bettolina, mediante oleodotto, con distributori mobili e fissi in banchina e con autobotti. Le modalità e le norme per il bunkeraggio da effettuarsi nel Porto Petroli di Multedo sono contenute nel "Regolamento di polizia portuale e sicurezza del Porto Petroli di Genova/Multedo" approvato con ord. n. 253/97 e successive modifiche. Il Comandante della bettolina deve avvertire via VHF o telefono la Centrale Operativa della Capitaneria di Porto dell'inizio delle operazioni; è consentito il bunkeraggio delle navi cisterna, chimichiere e gasiere non degassificate soltanto durante le operazioni di discarica. Durante la caricazione il rifornimento è consentito solo nel caso in cui la nave stia imbarcando prodotti aventi punto di infiammabilità maggiore di 60 C. Le navi e le bettoline intente nelle operazioni di bunkeraggio devono tenere alzato a riva il segnale corrispondente alla lettera "B" del C.I.S. ed una luce rossa durante le ore notturne. Le operazioni di bunkeraggio possono essere effettuate nell'arco delle 24 ore. Le operazioni di bunkeraggio in rada possono essere eseguite soltanto nelle zone stabilite di volta in volta dalla Capitaneria di Porto e durante le ore diurne. Durante le operazioni di rifornimento, da parte delle due unità deve essere effettuato ascolto radio continuo tramite VHF canale 12. Non è consentito il rifornimento di navi traghetto/ro-ro con autobotte nè con distributori mobili. Zone regolamentate - La rada antistante il porto di Genova è suddivisa in sette zone: - Zona 1: in questa area sono vietati l'ancoraggio, la sosta ed ogni attività subacquea e sono consentiti il transito e la pesca qualora i terminali petroliferi siano liberi e non vi siano petroliere in avvicinamento o allontanamento; - Zona 2: in tale area, a causa della presenza di oleodotti sottomarini che collegano i terminali con la piattaforma in 44 24'.22 N '.52 E ed il monormeggio per petroliere in 44 23'.22 N '.92 E, sono vietati il transito, ad eccezione delle petroliere dirette ai terminali petroliferi, la sosta, la pesca ed ogni altra attività subacquea; - Zona 3: in tale area, per garantire il libero accesso al porto tramite l'accesso di Ponente, sono vietati la sosta, l'ancoraggio, la pesca ed ogni attività subacquea; - Zona 4: in tale area, per non intralciare le manovre delle navi in uscita dal porto, sono vietati la sosta, l'ancoraggio, la pesca ed ogni altra attività subacquea; - Zona 5: in tale area, a causa della presenza di cavi telefonici e condotte sottomarine, sono vietati la sosta, l'ancoraggio e la pesca a strascico; - Zona 6: in tale area, a causa dell'intensa attività diportistica, sono vietati la sosta e l'ancoraggio delle navi nel periodo dal 1 giugno al 15 settembre. Nel restante periodo dell'anno tale zona è parte integrante della Zona Delta. - Zona 7: sono vietati l'ancoraggio e la pesca a strascico ad una distanza inferiore a 200 m dalle condutture sottomarine degli scarichi fognari riportati sulle carte nautiche. Zone e punti di fonda - Le zone di fonda sono le seguenti: - Zona Alfa: in tale area l'ancoraggio è riservato alle navi dirette o provenienti dal porto di Voltri; - Zona Bravo: in tale area l'ancoraggio è riservato alle navi cisterna dirette/provenienti dal Porto Petroli di Multedo, di stazza lorda inferiore a t; - Zona Charlie: in tale area l'ancoraggio è riservato alle navi dirette/provenienti dal Porto Vecchio, dal bacino delle Grazie e dal bacino di Sampierdarena; - Zona Delta: in tale area l'ancoraggio è riservato alle navi dirette/provenienti dal Porto Vecchio, dal bacino delle Grazie e dal bacino di Sampierdarena. 11

12 I sottoelencati punti di ancoraggio sono riservati alle petroliere dirette o provenienti dal porto di Multedo: - Ancoraggio Echo: per navi di stazza lorda superiore a t; - Ancoraggio Foxtrot: per navi di stazza lorda superiore a t; - Ancoraggio Golf: per navi di stazza lorda superiore a t; - Ancoraggio Hotel: per navi di stazza lorda compresa tra e t; - Ancoraggio Lima: per navi di stazza lorda compresa tra e t.». Portolano P1, ed. 2002, pag. 82 (Scheda 32/) IV- Genova - Divieti Sostituire le righe 1 49 con: «Norme di accesso ai bacini portuali - Alle navi ed ai galleggianti in genere è interdetta la navigazione lungo il canale compreso tra la banchina S dell'aeroporto e la diga foranea dello stesso. È fatta eccezione per le unità dei vari servizi portuali dirette o provenienti dagli scali di Sestri Ponente, di Multedo e Voltri, a condizione che non superino l'altezza massima di ingombro, alberatura compresa, di 10 m dal galleggiamento e che procedano con rotta radente la diga foranea, a velocità non superiore a 6 nodi. Le unità fornite di alberatura per transitare in detto canale nelle ore notturne dovranno tenere in testa all'albero più alto un fanale a luce rossa. Le unità, giunte all'altezza della testata di ponente del terrapieno dell'aeroporto, dovranno passare ad W della boa n. 33, situata a circa 250 m dalla predetta testata. Le navi ed i galleggianti che ormeggiano agli accosti dei ponti Libia, Canepa e Ronco non dovranno in nessun caso superare le altezze massime di ingombro sottoelencate: - Ponte Libia, Ponte Canepa, Ponte Ronco (lato levante): 52 m; - Ponte Ronco (lato ponente): 37 m. Le navi ed i galleggianti diretti agli accosti situati sulla sponda destra della foce del Polcevera non potranno superare l'altezza massima d'ingombro di 31 m dal livello del mare. Le navi ed i galleggianti diretti alla banchina situata nel canale di calma, a S del relativo terrapieno, non potranno superare l'altezza massima d'ingombro di 26 m, nè addentrarsi nel canale di calma dell'aeroporto oltre il limite fissato in 400 m dallo spigolo SE del terrapieno. Alle unità da pesca è consentito di accedere alla Darsena rasentando il Molo Vecchio e di attraversare gli specchi acquei portuali rasentando le dighe foranee, procedendo lentamente e dando la precedenza alle unità mercantili in manovra. Divieti - Nell'ambito portuale vigono i seguenti divieti: - accedere all'aeroporto via mare; - l'attracco e la sosta di mezzi navali di qualunque tipo lungo le banchine di contenimento del terrapieno aeroportuale, nonchè lungo la diga foranea a protezione dello stesso; - pescare con qualsiasi mezzo e la balneazione alle banchine ed alla diga suddetta; - avvicinarsi nelle ore notturne alle unità militari ancorate in rada; - accostarsi alle navi che hanno le eliche in movimento, escluse le unità addette al pilotaggio, al rimorchio ed all'ormeggio delle navi; - l'attracco alle dighe foranee, salvo esigenze particolari; - la navigazione nella fascia di mare ampia 50 m adiacente alla Diga Foranea perché in qualche tratto ingombra di ruderi; - compiere prove di macchina agli ormeggi.». Portolano P1, ed. 2002, pag. 83 (Scheda 32/) IV- Genova - Norme per la navigazione da diporto Sostituire le righe 1 50 con: «Norme per la navigazione da diporto - Le unità da diporto in entrata/uscita dal porto di Genova devono evitare di attraversare le zone di fonda; le predette unità dovranno navigare all'interno della zona di 12

13 mare appositamente costituita (inshore lane) e consistente nella fascia di mare della profondità di 300 m verso il largo ad iniziare dalle seguenti dighe o moli: - diga di Voltri; - diga Aeroporto; - diga di Cornigliano; - diga molo Duca di Galliera. Nella Zona Charlie e lungo la Diga Foranea di Voltri il transito è limitato alla fascia costiera individuata tra i 50 m e i 300 m, per la possibile presenza di subacquei esercitanti l'attività di pesca sportiva. Le unità da diporto, per entrare/uscire dal porto di Genova, devono utilizzare una delle seguenti imboccature: - imboccatura di levante del Porto Commerciale per raggiungere o lasciare il porticciolo Duca degli Abruzzi e le marine Porto Antico e Molo Vecchio; - imboccatura di levante e di ponente del canale di calma per le unità destinate alle attività di canottaggio nella fascia di mare autorizzata a ridosso della diga aeroportuale; - imboccatura della darsena petroli di Multedo per le unità dirette od in partenza del porticciolo turistico di Sestri Ponente; - imboccatura di levante e di ponente della darsena Voltri-Prà per raggiungere o lasciare gli ormeggi del canale di calma di Prà. Le unità da diporto nel porto di Genova devono utilizzare esclusivamente la propulsione a motore od a remi, salvo le deroghe previste ai successivi punti 1 e 2. A) Per raggiungere il porticciolo Duca degli Abruzzi e le marine Porto Antico e Molo Vecchio le unità da diporto devono navigare tenendosi a levante ed a N della rotta congiungente i punti: - 40 m dallo spigolo di levante della testata di Ponte Parodi; - 40 m dalla testata del Molo Vecchio; - 40 m dal pontile OARN esterno; - 40 m dal pontile ex Superbacino; - 40 m dal fanale verde n E.F.; - punto a 350 m dalla costa a S del faro di Punta Vagno. B) Per raggiungere il canale di calma, le unità provenienti dal porticciolo Duca degli Abruzzi, autorizzate per attività di canottaggio, devono seguire il seguente percorso senza interferire con il traffico portuale: - dal fanale in testata al pontile ex Superbacino con rotta perpendicolare per la diga Duca di Galliera; - proseguire a ridosso della diga stessa entro una fascia di 30 m; - dalla meda n E.F. antistante il pontile Italsider con rotta perpendicolare alla Diga dell'aeroporto. C) Le imboccature di levante e di ponente del canale di calma antistanti la diga aeroportuale possono essere utilizzate dalle unità destinate all'attività di canottaggio provenienti sia dal largo che da altri siti portuali. Il passaggio e l'attività sportiva deve avvenire sempre entro una fascia di 30 m a ridosso della diga per non interferire con il traffico portuale. L'attività di canottaggio può essere svolta soltanto nelle ore diurne. D) Il transito nel canale di calma è consentito anche alle unità da diporto la cui altezza non superi 10 m; la navigazione dovrà essere condotta il più lontano possibile dal terrapieno aeroportuale. E) Le unità da diporto, per accede/lasciare il porticciolo turistico di Sestri Ponente, devono procedere a S del canale di accesso alla darsena petroli di Multedo, tra le boe verdi e la sponda N della pista aeroportuale. F) L'entrata/uscita dal canale di calma di Prà può avvenire entrando dall'imboccatura del porto senza interferire in alcun modo con l'ingresso e l'uscita delle navi e costeggiando all'interno la diga della darsena di Voltri-Prà mantenendosi ad una distanza massima dalla diga stessa non superiore a 15 m. Le predette unità da diporto possono anche transitare all'esterno della diga di Voltri-Prà a condizione che esse navighino: - ad una distanza non inferiore a 50 m, al fine di garantire l'incolumità di coloro che praticano l'attività di pesca sportiva subacquea nei pressi della diga; - ad una distanza non superiore a 200 m, per non ostacolare il transito delle navi da/per la darsena petroli di Multedo. La navigazione a vela è di massima vietata in tutto il porto di Genova ad eccezione dei seguenti casi: 1. Porticciolo Duca degli Abruzzi: all'interno della congiungente "testata Molo Giano - fanale verde testata pontile ex Superbacino", purchè le imbarcazioni siano supportate da almeno un'imbarcazione di assistenza e non arrechino intralcio alle unità in transito od in manovra; 2. Specchio acqueo compreso tra la costa e la congiungente "40 m a S del fanale verde n E.F m a S del faro di Punta Vagno".». Portolano P1, ed. 2002, pag. 84 (Scheda 32/) 13

14 IV- Genova - Prescrizioni per le navi cisterna Sostituire le righe 1 50 con: «Zona di riconoscimento - Per le navi cisterna che trovano posto in rada, è istituita una zona di riconoscimento di raggio 0,5 M centrata sul punto avente Rlv. 036 e distanza 5 M dalla Lanterna. In tale zona le navi devono contattare la Torre di Controllo allo scopo di determinare l'ora virtuale d'arrivo. In caso di visibilità limitata i Comandanti delle navi potranno avvicinarsi alla Torre di Controllo fino ad una distanza sufficiente per farsi riconoscere otticamente dalla Torre di Controllo; tale manovra sarà eseguita solo quando possa essere attuata in perfetta sicurezza, anche in relazione all'eventuale presenza di altre unità in rada. Norme di comportamento per le navi in rada - I Comandanti delle navi che intendono sostare nella rada di Genova sono tenuti ad ancorare esclusivamente nelle zone e punti di fonda individuati, rispettando le limitazioni relative alle dimensioni ed alla tipologia delle navi. Nella rada non è consentita la sosta alla fonda alle navi cisterna o di altro tipo che trasportino o abbiano trasportato nel corso del viaggio precedente idrocarburi, sostanze liquide nocive e prodotti chimici pericolosi, nel caso in cui non debbano compiere operazioni commerciali, se sono in attesa di ordini, se devono effettuare operazioni di sistemazioni del carico oppure stoccaggi temporanei di carico. Le navi cisterna destinate a compiere operazioni commerciali nel porto di Genova possono chiedere l'autorizzazione alla sosta in rada per cause di forza maggiore, per ordine della Capitaneria di Porto, per inagibilità dell'ormeggio operativo assegnato o per motivi eccezionali. Le navi cisterna autorizzate possono sostare nel punto di fonda in rada per un tempo massimo di 48 ore trascorso il quale devono accedere all'ormeggio o lasciare la rada e restare in attesa di ordini fuori dalle acque territoriali italiane. I Comandanti od i raccomandatari marittimi delle navi cisterna devono comunicare alla Capitaneria di Porto i dati della nave e del carico almeno 36 ore prima dell'arrivo in rada o prima di entrare nelle acque territoriali. Limiti di velocità - Per le unità a propulsione meccanica la velocità massima è 6 nodi, per i traghetti veloci HSC, per i mezzi della Corporazione dei Piloti e dei Rimorchiatori il limite è 10 nodi. La velocità massima è 3 nodi per i mezzi che transitano nei seguenti specchi acquei: - Porto Vecchio (dal traverso della boa n E.F. verso le calate interne, in corrispondenza degli ormeggi per il diporto); - Porticciolo Duca degli Abruzzi; - bacino di Setri Ponente (limitatamente all'area riservata al diporto).». Portolano P1, ed. 2002, pag. 85 (Scheda 32/) IV- Genova Voltri - Campo di gara per il canottaggio 1) Sostituire le righe 1 29 con: «NOTA - Per le altre prescrizioni vedere anche pagina 93.». 2) Sostituire le righe con: «Campo di gara per il canottaggio - A N della banchina d'attracco destinata al traffico containers si apre un ampio bacino (canale di calma di Genova-Prà) all'interno del quale è collocato un campo di gara permanente. Esso è costituito da un pontile di partenza lungo 81 m, una piattaforma per l'allineatore (entrambe le strutture sono fisse), un pontile servizi ed una piattaforma per lo starter (strutture amovibili vincolate a corpi morti posti sul fondo). Tali strutture sono collocate a W del braccio più settentrionale della diga foranea di Voltri. Le corsie di gara, che si sviluppano all'interno del canale di calma, sono individuate da boette colorate ancorate a cavi posti a 3,5 m di profondità. Un cavo sottomarino collega il pontile di partenza a terra. Il campo di gara è segnalato da 13 pali gialli, 6 dei quali sono dotati di fanale giallo e miraglio a X. Dal lato N del bacino si protendono numerosi pontili galleggianti destinati al diporto.». Portolano P1, ed. 2002, pag. 86 (Scheda 1227/2002) 14

15 IV- Genova Multedo - Segnalamenti Inserire dopo la riga 7: «Una meda semielastica luminosa gialla, dotata di miraglio ad X, collocata a S della scogliera posta a protezione della pista dell'aeroporto, segnala la scarpata della scogliera stessa.». Portolano P1, ed. 2002, pag. 87 (Scheda 1195/2002) IV- Genova - Boa 1) Inserire dopo la riga 41: «Boa - Lungo il lato interno della Diga Foranea di Sampierdarena, a 15 m di distanza dalla stessa ed in corrispondenza dello spigolo di levante del Ponte Canepa, è posizionata una boa luminosa gialla con miraglio ad X che indica il basso fondale dovuto all'inizio della scarpata di imbasamento della diga.». 2) Cancellare le righe Portolano P1, ed. 2002, pag. 88 (Scheda 938/2002) IV- Genova - Prescrizioni 1) Sostituire la riga 1 con: «Prescrizioni - 1) Le unità passeggeri ad alta velocità (HSC) nel corso dell'avvicinamento/partenza». 2) Sostituire la riga 32 con: «2) Le navi dirette agli scali di Sestri Ponente e di Multedo devono mantenersi larghe dal». 3) Sostituire le righe con: «3) I Comandanti delle navi e delle imbarcazioni a propulsione meccanica nell eseguire le manovre di entrata e di uscita dal porto, nonché nei movimenti portuali, devono procedere in sicurezza a velocità di manovra moderata, tenendo presenti le condizioni meteomarine in atto e le capacità evolutive della propria unità in relazione alle dimensioni, al pescaggio ed all ampiezza del bacino portuale in cui devono manovrare.». Portolano P1, ed. 2002, pag. 93 (Scheda 32/) IV- Genova - Prescrizioni Cancellare le righe Portolano P1, ed. 2002, pag. 94 (Scheda 32/) 15

16 IV- Genova - Disciplina della pesca Sostituire le righe 1 50 con: «Disciplina della pesca in porto - La pesca professionale è vietata nell'intero ambito portuale. L'esercizio della pesca sportiva entro l'ambito portuale è consentito da terra soltanto con l'uso della canna nelle seguenti aree: - Molo Duca di Galliera; - Diga foranea; - Diga di Cornigliano limitatamente al tratto estremo di levante antistante la foce del Polcevera e per una lunghezza di m; - Diga foranea interna del porto di Voltri-Prà per il solo tratto compreso tra il fanale verde del secondo dente della diga ed il fanale bianco a mezzo diga di levante con l'esclusione del versante esterno. Detta attività è consentita esclusivamente nei giorni festivi e prefestivi dal sorgere al tramonto del sole, previa autorizzazione dell'autorità Marittima. Nel periodo compreso tra il 1 giugno ed il 31 agosto l'esercizio della pesca è consentito anche nei giorni feriali in ore notturne. La pesca subacquea nel porto è consentita esclusivamente nello specchio acqueo portuale a N del terrrapieno aeroportuale delimitato del molo di Multedo, nel tratto terminale esterno della scogliera frangiflutti antistante Pegli (ad eccezione della testata verso il canale di calma) per un'ampiezza di 50 m a partire dalla scogliera medesima purchè vi sia un'imbarcazione di assistenza. Nella Zona Charlie è consentita per un tratto di 50 m a partire dalla scogliera purchè vi sia un'imbarcazione di assistenza. Lungo la diga di Voltri-Prà nella zona avente i seguenti confini: 100 m a levante del fanale verde n E.F. e 100 m a ponente del fanale bianco n E.F.. La pesca o le immersioni subacquee in altre zone portuali sono di norma vietate.». Portolano P1, ed. 2002, pag. 95 (Scheda 32/) IV- Genova - Divieti Sostituire le righe 1 12: «Prescrizioni relative ai recuperi ed ai palombari - È proibito rampinare nel porto. L'impiego dei palombari e dei sommozzatori è soggetto alla preventiva autorizzazione della Capitaneria di Porto. Sono vietate le immersioni di palombari e sommozzatori nelle acque portuali circostanti unità militari all'ormeggio in porto ad una distanza inferiore a 300 m.». Portolano P1, ed. 2002, pag. 96 (Scheda 32/) IV- Genova - Cavo sottomarino 1) Cancellare le righe ) Inserire dopo la riga 41: «aa) tra il fanale rosso sullo sperone a circa 700 m dalla testata del Molo Duca di Galliera ed il fanale rosso in testata al molo stesso;». Portolano P1, ed. 2002, pag. 97 (Scheda 938/2002) 16

17 IV- Genova - Divieti 1) Sostituire la riga 32 con: «5) Quarto dei Mille-Quinto al Mare, lunga circa 880 m, orientata per S. Una boa luminosa gialla con miraglio ad X per il monitoraggio dell'acqua di mare, posta in 44 22'06" N '08" E, ne segnala il terminale.». 2) Sostituire le righe con: «Le suddette condotte non sono segnalate in superficie. Sono vietati l'ancoraggio e la pesca a strascico ad una distanza inferiore a 200 m dalle condotte.». Portolano P1, ed. 2002, pag. 98 (Scheda 32/) IV- Punta della Chiappa - Secca Inserire dopo la riga 12: «Pericolo - Una secca con battente d'acqua di 12 m, conosciuta come Secca dell'isuela, si trova circa 0,1 M a SSE di Punta della Chiappa.». Portolano P1, ed. 2002, pag. 108 (Scheda 1120/2002) IV- Isola del Tino - Boa ondametrica Inserire dopo la riga 5: «Boa ondametrica - Di colore giallo, è posizionata in 43 55'.7 N '.6 E ed è dotata di luce lampeggiante gialla.». Portolano P1, ed. 2002, pag. 139 (Scheda 1047/2002) IV- La Spezia - Punti di fonda 1) Inserire in fondo alla tabella esistente: E ,8 M 500 E ,95 M 500 E ,9 M 500 E ,6 M 500 2) Sostituire la riga 8 con: «dalla congiungente "Torre Scuola - Castello di Lerici". I punti E9 ed E14 sono riservati alle navi che». Portolano P1, ed. 2002, pag. 149 (Scheda 213/) 17

18 (T) IV- Civitavecchia - Lavori in corso MAR TIRRENO - ITALIA Nel porto di Civitavecchia sono in corso lavori di prolungamento dell'antemurale C. Colombo e di costruzione del nuovo terminal container, nella zona N del porto. Sulla testata della diga antemurale e sullo spigolo della scogliera Mattonara sono collocati fanali provvisori, rispettivamente verde e rosso. La fine dei lavori è prevista entro il Portolano P2, ed. 2002, pag. 133 (Scheda 1402/2002) IV- Civitavecchia - Radiofaro MAR TIRRENO - ITALIA Sostituire le righe con: «grigio rossastro, sormontata da lanterna, adiacente ad una casa bianca.». Portolano P2, ed. 2002, pag. 134 (Scheda 896/2002) IV- Cap Corse - Radiofari MAR TIRRENO - FRANCIA (CORSICA) Sostituire le righe con: «Chi si serve dello». Portolano P2, ed. 2002, pag. 157 (Scheda 896/2002) IV- Île de La Giraglia - Radiofaro MAR TIRRENO - FRANCIA (CORSICA) Cancellare le righe Portolano P2, ed. 2002, pag. 158 (Scheda 896/2002) IV- Punta di a Chiappa - Radiofaro MAR TIRRENO - FRANCIA (CORSICA) Sostituire le righe con: «i due piloni rossi e bianchi del vecchio radiofaro dismesso, collocati a W del faro. Faro - Torre quadrangolare bianca, con lanterna rossa.». Portolano P2, ed. 2002, pag. 170 (Scheda 896/2002) 18

19 IV- Capu di u Beccu - Radiofaro MAR TIRRENO - FRANCIA (CORSICA) Cancellare la riga 31. Portolano P2, ed. 2002, pag. 172 (Scheda 896/2002) IV- Capo Ferro - Radiofaro MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA) Sostituire la riga 46 con: «radiofaro dismesso, l'edificio rossastro del vecchio semaforo e la casa a due piani con torre cilindrica». Portolano P2, ed. 2002, pag. 177 (Scheda 896/2002) IV- Golfo di Galéria - Impianto di itticoltura MEDITERRANEO OCCIDENTALE - FRANCIA (CORSICA) Inserire dopo la riga 11: «Impianto di itticoltura - Un allevamento ittico segnalato da una boa luminosa cardinale N da boe diurne gialle con miraglio ad X è posizionato in 42 25'.5 N '.7 E.». (Brest, 02.35) Portolano P2, ed. 2002, pag. 198 (Scheda 1095/2002) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA) IV- Isola Asinara - Area marina protetta Sostituire le righe 8 23 con: «Parco nazionale - Con D.P.R. 03/10/02, pubblicato sulla G.U. n. 298 del 20/12/02 è stato istituito il "Parco nazionale dell'asinara", che comprende l'isola Asinara e gli isolotti minori ricadenti entro la distanza di 1 km dalla linea di costa, esclusa l'isola Piana. È vietato nella zona 1 (area di eccezionale interesse naturalistico, ambientale e paesaggistico) lo sbarco sull'isola, fatta eccezione per l'espletamento di attività di sorveglianza, soccorso, gestione e ricerca scientifica autorizzate dall'ente parco. Area marina protetta - Denominata "Isola dell'asinara", è stata istituita con Decreto 13/08/02 del Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio, pubblicato sulla G.U. n. 298 del 20/12/02. L'area comprende lo specchio acqueo circostante l'isola, così come segnato sulle carte nautiche, ed è divisa in tre zone. All'interno dell'area sono vietate tutte le attività che danneggino o alterino l'ambiente e arrechino danno, intralcio o turbativa alle attività di studio o ricerca. Zona A - Zona di riserva integrale, comprende lo specchio acqueo tra Punta dello Scorno e Punta del Porco (41 05'.96 N '.12 E), quello tra Punta l'arroccu (41 02'.41 N '.49 E) e Punta Galetta e quello tra Punta Pedra Bianca e Punta Agnadda. All'interno sono vietati: la balneazione, le immersioni subacquee, la navigazione, l'accesso, la sosta, l'ancoraggio, l'ormeggio, la pesca professionale, sportiva e subacquea. Vi è consentito l'accesso e la sosta alle imbarcazioni di servizio con compiti di sorveglianza e soccorso ed a quelle di appoggio ai programmi di ricerca scientifica per le finalità e con i modi determinati ed autorizzati dall'ente gestore. Zona B - Zona di riserva generale, comprende tutto lo specchio acqueo circostante l'isola, con l'esclusione della costa S tra Punta Salippi e Punta Barbarossa. 19

20 All'interno sono vietati: la navigazione, l'ancoraggio, l'ormeggio, la pesca professionale, sportiva e subacquea. Sono consentiti la balneazione, disciplinata dall'ente gestore e, previa autorizzazione e secondo le modalità stabilite dall'ente gestore, le immersioni subacquee, la navigazione a vela ed a remi ai natanti ed alle imbarcazioni, la navigazione a motore alle sole navi che effettuano visite guidate ed a velocità non superiore a 5 nodi, l'ormeggio in zone attrezzate ai natanti ed alle imbarcazioni a vela ed a remi, alle navi adibite al trasporto collettivo ed ai pescatori residenti nei comuni di Porto Torres e Stintino, la pesca professionale ed il pescaturismo, esercitati con gli attrezzi della piccola pesca e con quelli selettivi di uso locale, a distanza non inferiore a 150 m dalla costa ai pescatori ed alle cooperative residenti o aventi sede legale nei comuni di Porto Torres e Stintino. Zona C - Zona di riserva parziale, comprende il residuo tratto di mare all'interno del perimetro dell'area marina protetta. All'interno, fatte salve le concessioni valide per le altre zone, sono vietati la navigazione a motore, l'ancoraggio, l'ormeggio, la pesca professionale, sportiva e subacquea, il pescaturismo. Sono consentiti la navigazione a remi e a vela, la navigazione a motore a natanti e imbarcazioni, a velocità non superiore a 10 nodi, disciplinata dall'ente gestore, la navigazione a motore, autorizzata e disciplinata dall'ente gestore, a navi che effettuano visite guidate, a velocità non superiore a 10 nodi e, così come disciplinato dall'ente gestore, l'ancoraggio a natanti ed imbarcazioni a vela ed a remi in zone apposite. Nel Passaggio dei Fornelli, che si estende da Punta Salippi a Punta Barbarossa, la navigazione è consentita ad una velocità non superiore a 3 nodi.». Portolano P3, ed. 2002, pag. 22 (Scheda 21/) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA) IV- Isola Asinara - Ancoraggi Cancellare le righe Portolano P3, ed. 2002, pag. 24 (Scheda 21/) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA) IV- Golfo di Congianus - Segnalamenti Sostituire le righe con: «minori, nelle acque antistanti la Costa Smeralda sono posizionati tre pilastri di pericolo isolato. Si trovano in corrispondenza delle località di Liscia di Vacca, Passo delle Rocche, ed Isolotti Poveri. Una meda fissa cardinale N è posizionata in corrispondenza delle secche di Golfo Pevero.». Portolano P3, ed. 2002, pag. 49 (Scheda 1243/2002) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA) IV- Bocche di Bonifacio - Radiofaro Sostituire la riga 46 con: «radiofaro dismesso, l'edificio rossastro del vecchio semaforo e la casa a due piani con torre cilindrica». Portolano P3, ed. 2002, pag. 53 (Scheda 896/2002) 20

21 IV- La Maddalena - Toponomastica MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA) Sostituire le righe 7 8 con: «La cala a W del pontile è denominata Cala Mangiavolpe. La cala ad E del pontile è denominata Cala Renella ed è riservata al traffico del naviglio militare. A Cala Renella sono posizionati due pontili galleggianti, lunghi rispettivamente 96 m». Portolano P3, ed. 2002, pag. 65 (Scheda 1337/2002) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA) IV- Isola di Santo Stefano (La Maddalena) - Divieti Sostituire la riga 16 con: «di mare antistante la costa orientale dell'isola, così come segnato sulle carte. Per ragioni riguardanti la sicurezza della navigazione le unità in transito in zona, in seguito a chiamata su CH 16, potranno essere autorizzate a transitare nella fascia più esterna dell'area interdetta. All'interno dell'area sono posizionate delle panne di protezione segnalate da boe, alcune delle quali sono dotate di fanali.». Portolano P3, ed. 2002, pag. 70 (Scheda 1391/2002) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA) IV- Golfo di Congianus - Segnalamenti 1) Sostituire la riga 14 con: «Solo gli scogli nel Passo delle Galere e gli scogli antistanti Punta Capriccioli non sono segnalati in alcun modo.». 2) Sostituire le righe con: «Punta Capaccia - È fronteggiata a SSE da pericolosi scogli segnalati da una meda diurna di pericolo isolato (palo su basamento in calcestruzzo) collocata in 41 05'50" N '21" E. Occorre mantenersi ad almeno 40 m.». 3) Sostituire le righe con: «scogli affioranti e sommersi, si estende dalle isole per quasi 0,5 M ad E. Prestare attenzione. Lo scoglio più a NE è segnalato da una meda luminosa cardinale E. La secca più meridionale è segnalata da una meda luminosa di pericolo isolato.». Portolano P3, ed. 2002, pag. 80 (Scheda 135/) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA) IV- Canale di San Gemiliano - Divieto Sostituire le righe con: «Divieto - Nello specchio acqueo ampio 5 m circostante il moletto di protezione del canale di scolo di San Gemiliano sono vietati il transito, la sosta, la balneazione ed ogni altra attività.». Portolano P3, ed. 2002, pag. 117 (Scheda 1248/2002) 21

22 MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA) IV- Canale di San Pietro - Divieto Sostituire le righe con: «Condutture sottomarine - 1) Per la presenza di cavi telegrafici e condotte idriche sono vietati l'ancoraggio e la pesca nello specchio acqueo compreso tra la congiungente "Punta Nera - Scoglio Mangiabarche" e la linea spezzata che congiunge il punto in costa circa 0,18 M a NNW dello sbocco del Canale dei Muggini, il punto collocato circa 0,4 M a NNW di Punta Paese e l'estremità N di Punta Paese. La zona è segnata sulla carta.». Portolano P3, ed. 2002, pag. 162 (Scheda 1049/2002) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA) IV- Canale di San Pietro - Condotta sottomarina Sostituire la riga 9 con: «Condotte sottomarine - Due condotte collegano la costa a S di Carloforte con Calasetta. Sono segnate». Portolano P3, ed. 2002, pag. 163 (Scheda 1049/2002) 22

23 B3 - AVVISI PER I RADIOSERVIZI IV- Bari - Servizio VHF - Variante MARE ADRIATICO - ITALIA Il porto di Bari ha così modificato il servizio: BARI AS-OP Bari CP. R.. Porto Tel: (080) RIM (1) Rim. Bari Tfx: (080) Tlx: (080) PIL (2) H24 Pil. Bari Pil. Tel: (080) ORM (3) H24 compba.amm@interbusiness.it (1) il servizio viene svolto da un rimorchiatore dalle di ogni giorno. Può essere richiesto entro le 1700, il servizio rimorchiatori fino alle 2100 oppure l ausilio di un secondo rimorchiatore per il giorno successivo. (2) il pilota imbarca 1 M a NW della testata del Nuovo Molo Foraneo. il servizio piloti è continuo anche nei giorni festivi. (3) il servizio ormeggiatori è continuo anche nei giorni festivi. Radioservizi Parte I, ed. 2002, pag. 122 (Scheda 314/) IV- Monopoli - Servizio VHF - Variante MARE ADRIATICO - ITALIA Il porto di Monopoli ha cosi modificato il servizio: Monopoli 16 AS Loc. Monopoli Porto Tel: (080) OP Tfx: (080) PIL secondo necessità Pil. Monopoli circolare.monopoli@tiscalinet.it Radioservizi Parte I, ed. 2002, pag. 123 (Scheda 314/) IV- Otranto - Servizio VHF - Variante MARE ADRIATICO - ITALIA Il porto di Otranto ha così variato il servizio: Otranto AS-OP Del. Otranto Tel: (0836) Tfx: (0836) Radioservizi Parte I, ed. 2002, pag. 123 (Scheda 314/) 23

24 IV- Cagliari - Servizio VHF - Variante MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA) Il porto di Cagliari ha così modificato il servizio: CAGLIARI AS-OP (0L) Cagliari CP.R.. Porto Tel: (070) BP H24 Pil. Cagliari Tlx: (070) PIL H24 Tfx: (070) RIM H24 Rim. Pil. Tel: (070) Radioservizi Parte I, ed. 2002, pag. 123 (Scheda 314/) IV- Arbatax - Servizio VHF - Variante MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA) Il porto di Arbatax ha così modificato il servizio: Arbatax AS-OP (OL) Porto Tel: (0782) PIL Tfx: (0782) Tlx: (0782) Radioservizi Parte I, ed. 2002, pag. 123 (Scheda 314/) IV- Carloforte - Servizio VHF - Variante MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA) Il porto di Carloforte ha così modificato il servizio: Carloforte AS-OP H24 Porto Tel: (0781) Tlx: (0781) Tfx: (0781) Radioservizi Parte I, ed. 2002, pag. 123 (Scheda 314/) 24

25 IV- Brindisi - Servizio VHF - Variante MARE ADRIATICO - ITALIA Il porto di Brindisi ha così variato il servizio: BRINDISI (*) AS-OP Brindisi CP. R. Porto Tel: (0831) /3 12 PIL H24 Pil. Brindisi Tlx: COMBR I Tfx: Tlg: COMP. BRINDISI Pil. Tel: (0831) (*) La Stazione dell Avvisatore Marittimo nel Porto di Brindisi, presta il servizio VHF secondo le modalità sopra citate Si identifica al contatto radio con la sigla BRINDISI PORT INFORMER. L Avvisatore riceve comunicazioni dalle navi in arrivo, in movimento ed in partenza, annotandone l ora. Fornisce informazioni su: a) disposizioni e provvedimenti emanati da Cap. di Porto ed Autorità portuale, relativi alla disciplina di attività in ambito portuale; b) condizioni meteorologiche locali; c) Agenzie Marittime Raccomandatarie e loro carico. Non fornisce informazioni su: a) notizie tecnico-nautiche inerenti il porto ed i fondali relativi, b) notizie tecniche su navi in manovra; c) disponibilità del Pilota in servizio; d) destinazione del punto di fonda, essendo tale compito di competenza di C.P. e Corporazione Piloti, alle quali ci si dovrà rivolgere. Le tariffe concordate per accedere al servizio sono depositate presso la Capitaneria di porto. Le unità battenti bandiera estera e di stazza inferiore alle 300 T, devono presentare richiesta di approdo alla capitaneria di porto con 24 H di anticipo sull arrivo. In mancanza della suddetta devono contattare la C.P. Servizio Nostromo sul canale 12 ( ) prima di dare fondo nella zona appositamente stabilita; dovranno contattare, al momento di lasciare la zona di mare. Dopo le ore 2000 e necessario contattare il personale della sala operativa della C.P. sul C16. Radioservizi Parte I, ed. 2002, pag. 123 (Scheda 314/) 25

26 B4 - AVVISI DI CARATTERE GENERALE MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA) IV- Isola di Caprera - Area interdetta per tiri a fuoco L Area di Interdizione denominata Isola di Caprera ( * N. fino a fondo pagina ) non è più in vigore. Il presente Avviso ai Naviganti deve essere applicato a pag. 47. Premessa agli Avvisi ai Naviganti e Avvisi di carattere generale I.I.3146, ed. (Scheda 287/) (G) IV- Ricerche Idrocarburi MAR MEDITERRANEO Al largo delle coste mediterranee e del Mar Nero sono in corso ricerche d'idrocarburi effettuate da piattaforme mobili di perforazione e da navi specializzate che recano i prescritti segnalamenti. Posizioni delle più importanti alla data del presente fascicolo: Sono in neretto le piattaforme che hanno cambiato posizione negli ultimi quindici giorni. Nome Lat. Long. Attow Hunter N E Key Manhattan N E sconosciuta N E sconosciuta N E sconosciuta N E Port Fouad (SE-1) N E Port Fouad (M-SE2) N E P.Fouad N E Darfeel (1) N E Darfeel N E sconosciuta N E sconosciuta N E Nidoco N E Sedco Forex Express N E Karous (1) N E Baltim S N E Wakar N E Jim Cunningham N E Mari - B N E Baltim East N E Temsah N E West Aken N E Key Singapore N E Happy N E Actinia N E Atwood Hunter N E El Bibene N E Santa Fe N E Didon N E BD N E Amilcar N E Ashtart N E Miskar N E 7 November N E Isis N E Cercina III N E 26

27 Cercina VII N E Cercina II N E Cercina VI N E Cercina I N E Bredford Dolphin N E Atwood Eagle N E Atwood Southern Cross N E sconosciuta N E Bonaccia N E Panon N E R.W Monwell N E Steward N E Morena I N E Labin N E Armida N E Saturn N E sconosciuta N E R.T. Mayer N E F.Gloria N E Jupiter N E Ivana B N E Ivana E N E Ivana D N E Taurida N E Sivash N E Numero N E NOTA - le eventuali modifiche saranno radiodiffuse dal servizio NAVAREA III e, per le coste italiane, anche dalle stazioni costiere italiane (vedere Radioservizi per la navigazione - Parte I, capitolo VII) Premessa agli Avvisi ai Naviganti e Avvisi di carattere generale I.I.3146, ed. (Scheda 35/) (Sostituisce l'a.n. 6.39/). B5 - AVVISI PER I CATALOGHI Negativo. 27

28 B6 - AVVISI PER ELENCO FARI IV- MALAGA - Oleodotto Boa dispositivo di scarico soppresso 7.61 ISLOTE ESCOMBRERAS Boa S soppresso E ESCOMBRERAS - Muelle Principe Felipe, spigolo Fl(3) R 10s 7 1 Pl rosso E Muelle Isaac Peral, spigolo SE Fl(4) R 12s 7 1 Col rossa E E Attracco GNL, spigolo CARTAGENA - Dique de Navidad, estr Fl(2+1) G 16s 7 1 Pl verde fsc rossa 4 Fl(2) R 10s 15 5 T bianca som rossa E PORTMAN - Porto rifugio -- Spigolo, estr Fl(2) R 6s 6 3 Pl rosso Bajo de Portman o de la Bola VQ(6)+LFl W 10s... 5 Pl cardinale S S Boa soppresso 7.61 PORTO TURISTICO LO PAGAN - Canale d'entrata Boa Fl(2) G 7s Laterale dritta Boa... Fl(2) R 7s Laterale sinistra Diga, estr... F G Meda verde Sottoflutto, estr... F R Meda rossa 7.61 PORTO TURISTICO CANET DE BERENGUER - Canale d'entrata Boa N.1... Q R Laterale sinistra Boa N.3... Q R Laterale sinistra 7.61 CASTELLON DE LA PLANA - Dique de Levante Spigolo, N Q W 1s 7 5 T cardinale N N Segnala i lavori sul Dique de Levante

29 Boa NE soppresso 7.61 FOCE DEL EBRO - Porto peschereccio Spigolo Fl(2) G 7s Diga Estr esterna Fl(2) R 7s 2 3 Sost rosso Estr esterna Fl(2) R 7s ISLA DE MALLORCA - ANDRAITX -- Canale d'entrata Boa Fl(4) G 12s... 3 Tr laterale dritta L E3620 RT OŠTRA LFl(2) W 10s Tr rosso/ca E3990 NÍSOS ZÁKINTHOS (ZANTE) - ÁKRA KERÍ Fl W 10s T e casa KORINTHIAKÓS KÓLPOS (G. DI CORINTO) - LIMIN ÁGIOS SPYRIDON Molo W, estr Fl R 3s 7 3 Pil.ne fsc rossa E4767 DODEKÁNISOI (DODECANNESO) - NÍSOS ASTIPÁLAIA (Stampalia) -- ÓRMOS ÁGIOU ANDREOU --- Ákra Páli Fl WR 3s 12 W 5 R 3 Tr/Ca bianco W 172 R 237 W 354 Osc Skàla, molo, estr Fl G 3s 7 3 Pil.ne fsc verde Elenco Fari I.I.3134, ed

30 SEZIONE C C1 - INFORMAZIONI NAUTICHE - Informazioni Nautiche annullate con il presente fascicolo: B02005/02 I24009/02 L28003/02 - Informazioni Nautiche in vigore: B02006/02 D09001/02 G14003/03 I19003/01 I26002/03 N33001/03 S40005/02 B02001/03 D10002/02 G15004/02 I19001/02 L26001/02 N34002/02 S40001/03 D06003/00 D10001/03 G15001/03 I20005/01 L26002/02 P35007/01 S42002/03 D06005/02 D12001/00 G16001/01 I20004/02 L26004/02 P35008/01 SSS002/02 D06001/03 D12002/02 G16004/02 I20005/02 L27001/03 P35001/02 SSS001/03 D07002/01 D12001/03 G16005/02 I20001/03 L28002/02 P35003/02 SSS002/03 D07010/01 E11001/02 G16006/02 I23002/02 L28001/03 P35004/02 T45002/02 D07001/02 E11001/03 G16007/02 I24006/01 M29001/02 P36001/02 T45003/02 D07004/02 E12004/02 G16009/02 I24001/02 M29004/02 P37004/01 T45001/03 D07008/02 E12001/03 G16010/02 I24002/02 M30004/02 P37001/02 T47001/02 D07009/02 E13001/03 G18002/01 I24006/02 M31001/02 P37002/02 T48001/02 D07010/02 E13002/03 G18002/02 I24008/02 N22001/02 P37003/02 TTT001/02 D07001/03 F04001/02 G18001/03 I24001/03 N33001/01 P37001/03 D07002/03 F04003/02 G19002/02 I24002/03 N33002/01 P38001/03 D07003/03 F04005/02 H02002/02 I25002/02 N33002/02 P38002/03 D08002/02 G13001/02 H0/02 I25001/03 N33003/02 R01001/03 D08004/02 G14003/02 H02004/02 I26004/02 N33006/02 S40002/02 D08001/03 G14002/03 H02001/03 I26001/03 N33007/02 S40004/02 - Nuove Informazioni Nautiche emesse con il presente fascicolo: B02002/03 PORTOSCUSO Tonnara Nella zona di mare in promissità di Capo Altano è stata calata una tonnara avente le seguenti caratteristiche: Pedale collegato alla costa sul punto 39 13'44" N '12" E; Croce sul punto 39 15'18" N '25" E; La tonnara sarà segnalata mediante boa munita di riflettore radar con miraglio colore giallo e fanale a luce gialla lampeggiante con la seguente caratteristica: luce 1 s, eclisse 5 s, periodo 6 s, altezza l.m.m. 4 m, portata 3.5 M in psn 39 15'39" N '26" E. E' interdetta pertanto la navigazione nella seguente zona di mare: a) 39 16'30" N '42" E; b) 39 18'42" N '12" E; c) 39 13'40" N '08" E; d) 39 15'48" N '42" E. E' inoltre vietato l'ancoraggio nei punti P1 (39 13'08" N '00" E) e P2 (39 13'09" N '00" E) salvo casi di forza maggiore che dovranno essere autorizzati dall'autorità Marittima. Navi e natanti in transito prestino massima attenzione. Carte B0/03 ISOLA DI S.PIETRO Tonnare Nella zona di mare antistante la costa settentrionale dell'isola di S.Pietro, sono iniziate le operazioni di calo di una tonnara, i cui punti cospicui avranno le seguenti coordinate: Pedale in psn 39 10'00" N '18" E; Croce in psn 39 10'32" N '04" E. La rete di sbarramento della tonnara dal punto di pedale a terra fino all'isola di Pescante, seguirà il rilevamento 326 per circa 1700 metri compresi ormeggi e reti. La tonnara sarà segnalata da una boa color giallo, munita di una doppia croce di S.Andrea e di un riflettore radar in psn 39 10'42" N '55" E, dotata di un palo di sostegno munito di un fanale a luce gialla posto ad un'altezza di 4 m sul livello del mare. Il predetto fanale avrà le seguenti caratteristiche: luce 1s, eclisse 5 s, periodo 6 s, portata 3.5 M. 30

31 SEZIONE C Nella zona di mare delimitata dai seguenti punti: a) 39 10'24" N '36" E; b) 39 11'53" N '12" E; c) 39 10'39" N '12" E; d) 39 09'24" N '30" E; sono vietati: il transito, la sosta e l'ancoraggio di navi e galleggianti di qualsiasi tipo, ad eccezione di quelli a supporto della tonnara, nonchè delle piccole unità, che potranno transitare a lento moto; l'espletamento di qualsiasi attività che possa arrecare danno alla tonnara; la balneazione e qualsiasi attività sportiva. Durante il periodo di funzionamento della tonnara è altresì vietata la pesca: Ad una distanza minore di 1 M sopravento e di 1 M sottovento alla tonnara stessa; Navi e natanti in transito prestino la massima attenzione Carte D07004/03 CAMOGLI Tonnare E' stata calata la tonnara di Punta Chiappa a circa 0.45 miglia a Nord di Punta Chiappa. Navi e natanti in transito prestino la massima attenzione. Carta 3 I24003/03 ISOLA DI PANAREA Divieti Nella zona di mare comprendente gli isolotti denominati "Lisca Bianca", "Lisca Nera", "Dattilo" e "Basiluzzo", antistanti l'isola di Panarea e delimitata dai seguenti punti: a) 38 38'36" N '00" E; b) 38 38'18" N '24" E; c) 38 38'48" N '42" E; d) 38 38'06" N '18" E; a seguito dei fenomeni di vulcanismo secondario, è vietato: esercitare qualsiasi attività di pesca, sia professionale che sportiva, effettuata con qualsiasi tipo di attrezzatura; effettuare immersioni a qualsiasi scopo se non autorizzate dal Comando dell'ufficio Circondariale Marittimo di Lipari su richiesta inoltrata tramite il Dipartimento della Protezione Civile; sostare nell'area sopracitata. Tutte le Unità in transito prestino la massima attenzione. Carte T47001/03 CORTELLAZZO Lavori in corso Sono in corso lavori di ristrutturazione e costruzione di n 2 pennelli posti a difesa del litorale di Cortellazzo. Navi e natanti prestino la massima attenzione. Carta 38 C2 - AVVISI NTM III - Avvisi NTM III annullati con il presente fascicolo: Negativo. - Avvisi NTM III in vigore: 0072/ / / / / / / / / / / / / /03 - Nuovi Avvisi NTM III emessi con il presente fascicolo: Negativo. 31

32

33

FASCICOLO RIEPILOGATIVO

FASCICOLO RIEPILOGATIVO I.I. 3202 ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA - GENOVA FASCICOLO RIEPILOGATIVO Relativo al Volume PORTOLANO P2 Da Marina di Carrara a Sabaudia Edizione 2017 La presente raccolta di Avvisi contiene tutte

Dettagli

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE ED ORGANIZZAZIONE DELL'AREA MARINA PROTETTA «REGNO DI NETTUNO» (EX ARTICOLO 28, COMMA 5, LEGGE 31 DICEMBRE 1982, N.

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE ED ORGANIZZAZIONE DELL'AREA MARINA PROTETTA «REGNO DI NETTUNO» (EX ARTICOLO 28, COMMA 5, LEGGE 31 DICEMBRE 1982, N. REGOLAMENTO DI ESECUZIONE ED ORGANIZZAZIONE DELL'AREA MARINA PROTETTA «REGNO DI NETTUNO» (EX ARTICOLO 28, COMMA 5, LEGGE 31 DICEMBRE 1982, N. 979) Art. 16. Disciplina della navigazione da diporto 1. Nell'area

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO DI PALERMO

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO DI PALERMO MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO DI PALERMO Il Capo del Circondario Marittimo di Palermo: ORDINANZA N.89/ 2004 - VISTA la legge 31 dicembre 1982 n 979, recante disposizioni

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ORDINANZA N 19/ 2006

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ORDINANZA N 19/ 2006 Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Capitaneria di Porto di Ancona SEZIONE TECNICA Banchina Nazario Sauro 071/227581 ancona@guardiacostiera.it www.guardiacostiera.it ORDINANZA N 19/ 2006 Il

Dettagli

4 Mercoledì 18 febbraio 2015

4 Mercoledì 18 febbraio 2015 I.I. 3146 I S T I T U T O I D R O G R A F I C O D E L L A M A R I N A AVVISI AI NAVIGANTI ( P E R I O D I C O Q U I N D I C I N A L E ) 4 Mercoledì 18 febbraio CONTENUTO DEL FASCICOLO SEZIONE A 1 - Indice

Dettagli

ORDINANZA n 55 /2005. MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Capitaneria di Porto del Compartimento Marittimo di Civitavecchia

ORDINANZA n 55 /2005. MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Capitaneria di Porto del Compartimento Marittimo di Civitavecchia MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Capitaneria di Porto del Compartimento Marittimo di Civitavecchia ORDINANZA n 55 /2005 Il Capitano di Vascello (CP), Capo del Circondario Marittimo e Comandante

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI SERVIZI MARITTIMI E DEGLI ACCOSTI DEL PORTO DI LIVORNO. Articolo 1 Campo di applicazione

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI SERVIZI MARITTIMI E DEGLI ACCOSTI DEL PORTO DI LIVORNO. Articolo 1 Campo di applicazione Estratto dell Ordinanza della Capitaneria di Porto di Livorno nr. 24 del 31 marzo 1994 (e succ. mod.), richiamata nella Circolare della stessa Capitaneria di Porto del 16 luglio 2010 REGOLAMENTO PER LA

Dettagli

ELENCO DI CONTROLLO DEI DOCUMENTI NAUTICI N. 1/2015

ELENCO DI CONTROLLO DEI DOCUMENTI NAUTICI N. 1/2015 I.I. 3146 ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA ELENCO DI CONTROLLO DEI DOCUMENTI NAUTICI N. 1/2015 Aprile 2015 (Situazione aggiornata al Fascicolo Avvisi ai Naviganti N 6/2015 compreso) ALLEGATO AL FASCICOLO

Dettagli

T) 44 18' 55" N 09 09' 26" E U) 44 18' 44" N 09 10' 00" E

T) 44 18' 55 N 09 09' 26 E U) 44 18' 44 N 09 10' 00 E Area Marina Naturale Protetta del Promontorio di Portofino Consorzio di Gestione Viale Rainusso, 14-Villa Carmagnola-16038 S. Margherita Lig. (GE) Tel. 0185/289649 Fax 0185/293002 E-mail: amp.portofino@libero.it

Dettagli

FIGURE E TABELLE DELLA SEGNALETICA VERTICALE DI CUI ALL ART. 18

FIGURE E TABELLE DELLA SEGNALETICA VERTICALE DI CUI ALL ART. 18 A. SEGNALI DI DIVIETO FIGURE E TABELLE DELLA SEGNALETICA VERTICALE DI CUI ALL ART. 18 A.1 Divieto di passaggio (segnale generale) A.2 Divieto per le unità a motore A.3 Divieto per le unità a motore specifiche

Dettagli

ISTRUZIONI DI REGATA

ISTRUZIONI DI REGATA ASSOREGATA & TROFEO LIONS 2016 ISTRUZIONI DI REGATA O.R.C. /ORC Grancrociera / J24 / Meteor 1 Luogo e giorno della regata La regate sarà disputata nelle acque del Golfo della Spezia il giorno 3 Luglio

Dettagli

Segnale Significato Articolo. battelli in servizio regolare di linea

Segnale Significato Articolo. battelli in servizio regolare di linea Allegato 2 (artt.35, 36, 52,53,57 e 59) Segnali acustici dei natanti A. Segnali generali Segnale Significato Articolo un suono prolungato Attenzione o mantenga la rotta un suono breve Accosta a dritta

Dettagli

porti Roma, Latina Formia, Gaeta, Fiumicino

porti Roma, Latina Formia, Gaeta, Fiumicino Porto di, Formia e Descrizione La gestione dei tre porti è affidata all'autorità Portuale di Civitavecchia, e, il network dei porti laziali che punta alla redistribuzione delle risorse nei singoli scali

Dettagli

5 Mercoledì 10 marzo 2010

5 Mercoledì 10 marzo 2010 I.I. 3146 I S T I T U T O I D R O G R A F I C O D E L L A M A R I N A AVVISI AI NAVIGANTI ( P E R I O D I C O Q U I N D I C I N A L E ) 5 Mercoledì 10 marzo CONTENUTO DEL FASCICOLO SEZIONE A 1 - Indice

Dettagli

MINISTERO DELL'AMBIENTE

MINISTERO DELL'AMBIENTE DECRETO MINISTERIALE 6 agosto 1993 MINISTERO DELL'AMBIENTE Modificazioni alle misure di tutela della riserva naturale marina Isole Egadi. IL MINISTRO DELL'AMBIENTE DICONCERTO CON IL MINISTRO DELLA MARINA

Dettagli

FASCICOLO RIEPILOGATIVO

FASCICOLO RIEPILOGATIVO I.I. 3203 ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA - GENOVA FASCICOLO RIEPILOGATIVO Relativo al Volume PORTOLANO P3 Sardegna e Bocche di Bonifacio Edizione 2016 La presente raccolta di Avvisi contiene tutte le

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO PALERMO SEZIONE TECNICA, SICUREZZA E DIFESA PORTUALE

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO PALERMO SEZIONE TECNICA, SICUREZZA E DIFESA PORTUALE MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO PALERMO SEZIONE TECNICA, SICUREZZA E DIFESA PORTUALE ORDINANZA N 04/2010 Il Capo del Circondario Marittimo e Comandante del Porto di

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Capitaneria di Porto di Chioggia ORDINANZA N 07/2015

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Capitaneria di Porto di Chioggia ORDINANZA N 07/2015 Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Capitaneria di Porto di Chioggia ORDINANZA N 07/2015 Il Capo del Circondario Marittimo e Comandante del porto di Chioggia: VISTO : VISTE l istanza pervenuta

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO LA MADDALENA

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO LA MADDALENA Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO LA MADDALENA (Località P.ta Chiara, snc. - Tel. 0789-730632 - Fax 0789-731020. E-mail: cplamaddalena@mit.gov.it - Sito Web: www.guardiacostiera.it)

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DEL PORTO CANALE DELLA ROCCA (LATO NORD)

REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DEL PORTO CANALE DELLA ROCCA (LATO NORD) COMUNE DI RIVA DEL GARDA (Provincia di Trento) REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DEL PORTO CANALE DELLA ROCCA (LATO NORD) ART. 1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente regolamento disciplina l'attività

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO DI SANTA MARGHERITA LIGURE

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO DI SANTA MARGHERITA LIGURE Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO DI SANTA MARGHERITA LIGURE Il sottoscritto Tenente di Vascello (CP) Comandante del Porto e Capo del Circondario Marittimo

Dettagli

Barca a vela Lato dritto Con fanali facoltativi. Unità a motore. Lato sinistro. Unità a motore lungh. <50 m, di prua

Barca a vela Lato dritto Con fanali facoltativi. Unità a motore. Lato sinistro. Unità a motore lungh. <50 m, di prua dei fanali di riconoscimento (1/2) lato sinistro Lato dritto Con fanali facoltativi Imbarcazione a motore < m 20 Nave 50m Lato dritto Unità a motore lunghezza < m 50 Lato dritto Unità a motore lunghezza

Dettagli

MINISTERO DELL'AMBIENTE

MINISTERO DELL'AMBIENTE MINISTERO DELL'AMBIENTE DECRETO 26 aprile 1999 Istituzione dell'area naturale marina protetta denominata "Portofino". IL MINISTRO DELL'AMBIENTE D'intesa con il Ministro del tesoro; Visto il titolo V della

Dettagli

)egnaletica della via navigabile

)egnaletica della via navigabile Allegato 3 (art. 37-39) )egnaletica della via navigabile Generalità 1. I segnali della via navigabile, ad eccezione di quelli costituiti da corpi galleggianti, devono essere disposti in maniera tale da

Dettagli

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO DECRETO 20 settembre 2002 Istituzione dell'area marina protetta denominata Capo Caccia-Isola Piana. IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO

Dettagli

FISHJOB DIVERSIFICAZIONE DELL ATTIVITA DI PESCA. Pescaturismo

FISHJOB DIVERSIFICAZIONE DELL ATTIVITA DI PESCA. Pescaturismo DIVERSIFICAZIONE DELL ATTIVITA DI PESCA Pescaturismo CHE COS È IL PESCATURISMO? Per pescaturismo si intendono le attività intraprese dall'armatore singolo, impresa o cooperativa di nave da pesca costiera

Dettagli

ELENCO DI CONTROLLO DEI DOCUMENTI NAUTICI N. 1/2016

ELENCO DI CONTROLLO DEI DOCUMENTI NAUTICI N. 1/2016 I.I. 3146 I S T I T U T O I D R O G R A F I C O D E L L A M A R I N A ELENCO DI CONTROLLO DEI DOCUMENTI NAUTICI N. 1/2016 Marzo 2016 (Situazione aggiornata al Fascicolo Avvisi ai Naviganti N 6/2016 compreso)

Dettagli

PARTE A - IMMERSIONI GUIDATE CON SUPPORTO DI UNITA NAVALI

PARTE A - IMMERSIONI GUIDATE CON SUPPORTO DI UNITA NAVALI O R D I N A N Z A N 15/99 IL CAPO DEL CIRCONDARIO MARITTIMO E COMANDANTE DEL PORTO DI SANREMO: - VISTA la Legge 11.02.1971, n 50 e successive modifiche, recante Norme sulla Navigazione da Diporto; - CONSIDERATO

Dettagli

MINISTERO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO - ARBATAX - ORDINANZA N _11/2000

MINISTERO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO - ARBATAX - ORDINANZA N _11/2000 MINISTERO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO - ARBATAX - ORDINANZA N _11/2000 Il Capo del Circondario Marittimo e Comandante dei Porto di Arbatax: - Vista la Legge 11.02.1971,

Dettagli

UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO DI SANREMO ORDINANZA N 55/2003

UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO DI SANREMO ORDINANZA N 55/2003 UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO DI SANREMO ORDINANZA N 55/2003 Il Capo del Circondario Marittimo e Comandante del Porto di Sanremo: Vista Considerato Ritenuto necessario pubblica Vista Visto Visto Considerata

Dettagli

Copyright Daniele Boschi SUB CITTA DI LUCCA

Copyright Daniele Boschi SUB CITTA DI LUCCA Disposizioni di Sicurezza D.M. 146 / 08 Il sub in immersione ha l obbligo di segnalarsi in superficie con galleggiante di cui all Art. 130 del D.P.R. 2-10-1968. In altri termini il sub ha l obbligo di

Dettagli

DIVERSIFICAZIONE DELL ATTIVITA DI PESCA. Pescaturismo

DIVERSIFICAZIONE DELL ATTIVITA DI PESCA. Pescaturismo DIVERSIFICAZIONE DELL ATTIVITA DI PESCA Pescaturismo Pescaturismo DM 13/4/1999 n. 293 Art. 1 Per pesca- turismo si intendono le attività intraprese dall'armatore singolo, impresa o cooperativa di nave

Dettagli

Decreto ministeriale 20 settembre Istituzione dell'area marina protetta denominata "Capo Caccia - Isola Piana"

Decreto ministeriale 20 settembre Istituzione dell'area marina protetta denominata Capo Caccia - Isola Piana Decreto ministeriale 20 settembre 2002 Istituzione dell'area marina protetta denominata "Capo Caccia - Isola Piana" (G.U. della Repubblica Italiana n. 285 del 5 dicembre 2002) IL MINISTRO DELL'AMBIENTE

Dettagli

8 Mercoledi 17 aprile 2013

8 Mercoledi 17 aprile 2013 I.I. 3146 I S T I T U T O I D R O G R A F I C O D E L L A M A R I N A AVVISI AI NAVIGANTI ( P E R I O D I C O Q U I N D I C I N A L E ) 8 Mercoledi 17 aprile CONTENUTO DEL FASCICOLO SEZIONE A 1 - Indice

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ufficio Circondariale Marittimo Guardia Costiera Golfo Aranci. Ordinanza n 40 /2010

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ufficio Circondariale Marittimo Guardia Costiera Golfo Aranci. Ordinanza n 40 /2010 Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ufficio Circondariale Marittimo Guardia Costiera Golfo Aranci Ordinanza n 40 /2010 Il sottoscritto Capo del Circondario Marittimo e Comandante del Porto di

Dettagli

Autorità Portuale di Napoli IL PORTO DI NAPOLI AUTORITÀ PORTUALE DI NAPOLI

Autorità Portuale di Napoli IL PORTO DI NAPOLI AUTORITÀ PORTUALE DI NAPOLI Autorità Portuale di Napoli IL PORTO DI NAPOLI La circoscrizione dell Autorit Autorità Portuale di Napoli Il porto di Napoli Alcune informazioni generali sul porto di Napoli Porto di Napoli Posizione:

Dettagli

CAPITANERIA DI PORTO DI BRINDISI ORDINANZA N. 6/2016

CAPITANERIA DI PORTO DI BRINDISI ORDINANZA N. 6/2016 Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO DI BRINDISI ORDINANZA N. 6/2016 REGATA DI CANOTTAGGIO DEL CAMPIONATO REGIONALE F.I.C. NEL SENO DI PONENTE DEL PORTO INTERNO DI BRINDISI

Dettagli

FASCICOLO RIEPILOGATIVO

FASCICOLO RIEPILOGATIVO I.I. 3201 ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA - GENOVA FASCICOLO RIEPILOGATIVO Relativo al Volume PORTOLANO P1 Dal confine italo francese a Marinella Edizione 2012 La presente raccolta di Avvisi contiene

Dettagli

INFORMAZIONI NAUTICHE ED AVVISI NTM III

INFORMAZIONI NAUTICHE ED AVVISI NTM III I.I. 3146 ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA INFORMAZIONI NAUTICHE ED AVVISI NTM III RACCOLTA SEMESTRALE N.2/2012 (LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE) SUPPLEMENTO AL QUINDICINALE AVVISI AI

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO CHIOGGIA ORDINANZA N.41/2014

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO CHIOGGIA ORDINANZA N.41/2014 Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO CHIOGGIA ORDINANZA N.41/2014 Il Capo del Circondario Marittimo e Comandante del Porto di Chioggia: VISTA la nota prot. 777 del 08.04.2014

Dettagli

Tariffe di Pilotaggio In vigore dal 1 Gennaio 2017

Tariffe di Pilotaggio In vigore dal 1 Gennaio 2017 CORPORAZIONE DEI PILOTI DEL PORTO DI GENOVA Ponte C. Colombo snc - 16126 Genova Porto Tel. 010 984.63.34 - Ufficio Operativo Tel. 010 246.10.04 - Capo Pilota e Amministrazione Fax 010 246.11.14 Tariffe

Dettagli

GAZZETTA UFFICIALE N. 047 SERIE GENERALE PARTE PRIMA DEL PROVVEDIMENTO MINISTERO DELL AMBIENTE

GAZZETTA UFFICIALE N. 047 SERIE GENERALE PARTE PRIMA DEL PROVVEDIMENTO MINISTERO DELL AMBIENTE GAZZETTA UFFICIALE N. 047 SERIE GENERALE PARTE PRIMA DEL 26 02 1998 PROVVEDIMENTO MINISTERO DELL AMBIENTE DECRETO 12 dicembre 1997. Istituzione dell'area naturale marina protetta denominata "Punta Campanella".

Dettagli

Decreto ministeriale 12 dicembre 1997

Decreto ministeriale 12 dicembre 1997 Decreto ministeriale 12 dicembre 1997 Istituzione dell'area marina protetta denominata "Isole di Ventotene e Santo Stefano" (G.U. della Repubblica Italiana n. 45 del 24 febbraio 1998) Il Ministro dell'ambiente

Dettagli

COMUNE DI MONTEROSSO AL MARE Cinque Terre Provincia di La Spezia

COMUNE DI MONTEROSSO AL MARE Cinque Terre Provincia di La Spezia COMUNE DI MONTEROSSO AL MARE Cinque Terre Provincia di La Spezia REGOLAMENTO DELLE ATTIVITÀ MARITTIME E PORTUALI NEL MOLO CAPOLUOGO NELLA MARINA DI MONTEROSSO AL MARE Approvato con deliberazione di Consiglio

Dettagli

Bandiera Armatore. Capacità carico. Espresso Sardegna. Il traghetto Ro-Ro ESPRESSO SARDEGNA si capovolge e cola a picco a levante dell isola Gorgona

Bandiera Armatore. Capacità carico. Espresso Sardegna. Il traghetto Ro-Ro ESPRESSO SARDEGNA si capovolge e cola a picco a levante dell isola Gorgona Il traghetto Ro-Ro ESPRESSO SARDEGNA si capovolge e cola a picco a levante dell isola Gorgona 24.2.1973 Nave Bandiera Armatore Stazza L. Capacità carico Espresso Sardegna italiana 1 / 6 Traghetti del Mediterraneo

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO PESCARA ORDINANZA N 41/2016

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO PESCARA ORDINANZA N 41/2016 1 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO PESCARA ORDINANZA N 41/2016 Il Capitano di Vascello (CP) sottoscritto, Capo del Circondario Marittimo e Comandante del Porto di Pescara:

Dettagli

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 28 luglio 2009, n. 217 Regolamento recante la disciplina delle attivita' consentite nelle diverse zone dell'area marina protetta

Dettagli

A.I.S. UN AUSILIO PER LA SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE. AACVC. Quadrante Toscana

A.I.S. UN AUSILIO PER LA SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE. AACVC. Quadrante Toscana UN AUSILIO PER LA SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE Automatic Identification System Nel 2004 la IMO (organizzazione mondiale per la sicurezza in mare) ha definito una nuova classe di dispositivi per la sicurezza

Dettagli

ACQUE DI BALNEAZIONE

ACQUE DI BALNEAZIONE ACQUE DI BALNEAZIONE SCHEDA INFORMATIVA PUNTO DI CAMPIONAMENTO N. 72 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* ISOLA DI ALBARELLA NORD ALBARELLA 2 Id acqua di balneazione* IT005029040006

Dettagli

8 Mercoledì 13 aprile 2016

8 Mercoledì 13 aprile 2016 I.I. 3146 I S T I T U T O I D R O G R A F I C O D E L L A M A R I N A AVVISI AI NAVIGANTI ( P E R I O D I C O Q U I N D I C I N A L E ) 8 Mercoledì 13 aprile 2016 CONTENUTO DEL FASCICOLO SEZIONE A 1 -

Dettagli

ORDINANZA N 56/2017. Il Capo del Circondario Marittimo e Comandante del Porto di Ancona,

ORDINANZA N 56/2017. Il Capo del Circondario Marittimo e Comandante del Porto di Ancona, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO DI ANCONA SEZIONE TECNICA SICUREZZA E DIFESA PORTUALE Banchina Nazario Sauro 071/227581 dm.ancona@pec.mit.gov.it www.guardiacostiera.gov.it/ancona

Dettagli

A.S.D. ATLETI PER CASO CELLE LIGURE via Lavadore Celle Ligure C.F tel

A.S.D. ATLETI PER CASO CELLE LIGURE via Lavadore Celle Ligure C.F tel A.S.D. ATLETI PER CASO CELLE LIGURE via Lavadore 3-17015 Celle Ligure C.F.92090310092 tel.347-0784426 www.atletipercaso.com info@atletipercaso.com Celle Ligure li, 14 agosto 2012 - Descrizione dell evento

Dettagli

SERVIZI DI ANTINQUINAMENTO E DISINQUINAMENTO A SEGUITO SVERSAMENTO OLEODOTTO IPLOM VAL POLCEVERA GENOVA

SERVIZI DI ANTINQUINAMENTO E DISINQUINAMENTO A SEGUITO SVERSAMENTO OLEODOTTO IPLOM VAL POLCEVERA GENOVA PROGETTO: SERVIZI DI ANTINQUINAMENTO E DISINQUINAMENTO A SEGUITO SVERSAMENTO OLEODOTTO IPLOM VAL POLCEVERA GENOVA TITOLO DEL DOCUMENTO: RELAZIONE ATTIVITA ESEGUITE 21-22 aprile 2016 23/04/2016 1 Finale

Dettagli

FASCICOLO RIEPILOGATIVO

FASCICOLO RIEPILOGATIVO I.I. 3203 ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA - GENOVA FASCICOLO RIEPILOGATIVO Relativo al Volume PORTOLANO P3 Sardegna e Bocche di Bonifacio Edizione 2013 La presente raccolta di Avvisi contiene tutte le

Dettagli

MINISTERO DELL'AMBIENTE

MINISTERO DELL'AMBIENTE MINISTERO DELL'AMBIENTE DECRETO 27 dicembre 1991 Istituzione della riserva naturale marina denominata "Isole Egadi". IL MINISTRO DELL'AMBIENTE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELLA MARINA MERCANTILE Visti

Dettagli

ORMEGGIO E DISORMEGGIO

ORMEGGIO E DISORMEGGIO PAGINA 1 DI 5 Ordinanza Capitaneria di Porto di Trieste n 02/2016 Trieste, 26/01/2016 Art. 1 Con decorrenza dalle ore 00.01 del 27,01,2016 per le prestazioni rese dal Gruppo Ormeggiatori di Trieste, cui

Dettagli

CAPITANERIA DI PORTO LA MADDALENA ORDINANZA N 63 /2003

CAPITANERIA DI PORTO LA MADDALENA ORDINANZA N 63 /2003 CAPITANERIA DI PORTO LA MADDALENA ORDINANZA N 63 /2003 Il Capitano di Fregata (CP) sottoscritto, Capo del Circondario Marittimo e Comandante del Porto di La Maddalena, - VISTA la legge 11.02.1971 n 50

Dettagli

INFORMAZIONI NAUTICHE ED AVVISI NTM III

INFORMAZIONI NAUTICHE ED AVVISI NTM III I.I. 3146 ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA INFORMAZIONI NAUTICHE ED AVVISI NTM III RACCOLTA SEMESTRALE N.2/2011 (LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE) SUPPLEMENTO AL QUINDICINALE AVVISI AI

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO - GUARDIA COSTIERA PORTO EMPEDOCLE

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO - GUARDIA COSTIERA PORTO EMPEDOCLE Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO - GUARDIA COSTIERA PORTO EMPEDOCLE Via Gioeni 55, 92014 Porto Empedocle (AG) - Centralino: 0922 531811-531812 - Sala Operativa: 0922

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Ufficio Circondariale Marittimo Guardia Costiera PANTELLERIA ORDINANZA N 10/2015

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Ufficio Circondariale Marittimo Guardia Costiera PANTELLERIA ORDINANZA N 10/2015 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Ufficio Circondariale Marittimo Guardia Costiera PANTELLERIA Via San Nicola n 1 0923/911027 ucpantelleria@mit.gov.it www.guardiacostiera.it/pantelleria ORDINANZA

Dettagli

ORDINANZA n. 14/2016

ORDINANZA n. 14/2016 A U T O R I T À P O R T U A L E D I P I O M B I N O E N T E D I D I R I T T O P U B B L I C O L E G G E 28 G E N N A I O 1994, N. 84 Piazzale Premuda, 6a tel. 0565.229210 fax 0565.229229 Codice Fiscale

Dettagli

Deposito di Pescara. Progetto di realizzazione del nuovo sealine e del campo boe per lo scarico di gasolio e benzina da navi petroliere al largo

Deposito di Pescara. Progetto di realizzazione del nuovo sealine e del campo boe per lo scarico di gasolio e benzina da navi petroliere al largo Deposito di Pescara Progetto di realizzazione del nuovo sealine e del campo boe per lo scarico di gasolio e benzina da navi petroliere al largo del Porto di Pescara Relazione tecnica - Chiarimenti volontari

Dettagli

AMP in corso di istituzione Isola del Giglio - Regolamentazione orientativa nelle zone di protezione A, B, C e D. zona B Riserva generale

AMP in corso di istituzione Isola del Giglio - Regolamentazione orientativa nelle zone di protezione A, B, C e D. zona B Riserva generale ATTIVITA' AMP in corso di istituzione Isola del Giglio - Regolamentazione orientativa nelle zone di protezione A, B, C e D zona A no entry - no take Zona A e. entry-no take zona B Riserva generale Zona

Dettagli

Società Canottieri Genovesi Elpis

Società Canottieri Genovesi Elpis Società Canottieri Genovesi Elpis Porticciolo Duca degli Abruzzi Molo Giano - Genova I^ Traversata a remi da Genova a Capo Corso su Coastal Rowing Spirito di conquista : Punta dritto su Genova il dito

Dettagli

I servizi tecnico nautici. Prof. ssa Elisabetta Rosafio egrosafio@unite.it

I servizi tecnico nautici. Prof. ssa Elisabetta Rosafio egrosafio@unite.it I servizi tecnico nautici Prof. ssa Elisabetta Rosafio egrosafio@unite.it Art. 14 comma 1 bis l. 84/94 (aggiunto dall'art. 2, d.l. 21 ottobre 1996, n. 535, conv. in l. 23 dicembre 1996, n. 647 e così modificato

Dettagli

ORDINANZA N. 32 DEL

ORDINANZA N. 32 DEL (Provincia di Genova) Prot. n. COPIA Albo n.699-12.06.2014 UFFICIO DEMANIO MARITTIMO ORDINANZA N. 32 DEL 12.06.2014 Oggetto: DISCIPLINA TEMPORANEA DELL UTILIZZO DELLO SPECCHIO ACQUEO DELLA ZONA TRANSITO

Dettagli

Ministero della Difesa Direzione Generale per il Personale Militare I Reparto

Ministero della Difesa Direzione Generale per il Personale Militare I Reparto Ministero della Difesa Direzione Generale per il Personale Militare I Reparto Concorso Interno, per titoli ed esami, a 40 posti per l ammissione al 21 corso di aggiornamento e formazione professionale

Dettagli

FASCICOLO RIEPILOGATIVO

FASCICOLO RIEPILOGATIVO I.I. 3128 ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA - GENOVA FASCICOLO RIEPILOGATIVO Relativo al Volume RADIOSERVIZI PER LA NAVIGAZIONE Parte I Edizione 2014 La presente raccolta di Avvisi contiene tutte le varianti

Dettagli

REGOLAMENTO DI REGATA CAMPIONATO ITALIANO MASTER. Bacino della Standiana - Ravenna, 2-3 luglio 2016

REGOLAMENTO DI REGATA CAMPIONATO ITALIANO MASTER. Bacino della Standiana - Ravenna, 2-3 luglio 2016 REGOLAMENTO DI REGATA CAMPIONATO ITALIANO MASTER Bacino della Standiana - Ravenna, 2-3 luglio 2016 1. ORGANIGRAMMA COL (Norma 46 Codice di gara) Presidente Presso 3387775321 torre Segretario Federico Perinati

Dettagli

20 Mercoledì 21 ottobre 2009

20 Mercoledì 21 ottobre 2009 I.I. 3146 I S T I T U T O I D R O G R A F I C O D E L L A M A R I N A AVVISI AI NAVIGANTI ( P E R I O D I C O Q U I N D I C I N A L E ) 20 Mercoledì 21 ottobre CONTENUTO DEL FASCICOLO SEZIONE A 1 - Indice

Dettagli

più 0,00648 per Tonn. eccedente le T.s.n. con il limite dei massimi previsti.

più 0,00648 per Tonn. eccedente le T.s.n. con il limite dei massimi previsti. Spedizioniere nave Edizione 2009 Nessuna variazione rispetto alle tariffe scadute il 31 dicembre 2008 Arrivo (Sez. IV) - Base T.s.n. 1) Navi con carico di merci varie 0 1.000 182,48 541,55 1.001 3.000

Dettagli

Ministero dei Trasporti Ufficio Circondariale Marittimo Porto Santo Stefano

Ministero dei Trasporti Ufficio Circondariale Marittimo Porto Santo Stefano Ministero dei Trasporti Ufficio Circondariale Marittimo Porto Santo Stefano UNITA ORGANIZZATIVA TECNICA Via Civinini nr. 2 Tel. 0564/812529 portosantostefano@guardiacostiera.it ORDINANZA N 086/2008 Il

Dettagli

LEGA NAVALE ITALIANA - PISA

LEGA NAVALE ITALIANA - PISA LEGA NAVALE ITALIANA - PISA MANIFESTAZIONE VELICA DEL DIPORTO IO - IO&TE ISTRUZIONI DI VELEGGIATA Marina di Pisa, 6 Settembre 2015 1. Regolamenti e iscrizioni Per lo svolgimento della Veleggiata saranno

Dettagli

FASCICOLO RIEPILOGATIVO

FASCICOLO RIEPILOGATIVO I.I. 3203 ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA - GENOVA FASCICOLO RIEPILOGATIVO Relativo al Volume PORTOLANO P3 Sardegna e Bocche di Bonifacio Edizione 2013 La presente raccolta di Avvisi contiene tutte le

Dettagli

REGOLAMENTO DI REGATA CAMPIONATO ITALIANO SENIOR, JUNIOR E PESI LEGGERI. Bacino della Standiana - Ravenna, settembre 2015

REGOLAMENTO DI REGATA CAMPIONATO ITALIANO SENIOR, JUNIOR E PESI LEGGERI. Bacino della Standiana - Ravenna, settembre 2015 REGOLAMENTO DI REGATA CAMPIONATO ITALIANO SENIOR, JUNIOR E PESI LEGGERI Bacino della Standiana - Ravenna, 12-13 settembre 2015 1. ORGANIGRAMMA COL (Norma 46 Codice di gara) Presidente Marco Trevisan Segretario

Dettagli

6 Mercoledì 20 marzo 2013

6 Mercoledì 20 marzo 2013 I.I. 3146 I S T I T U T O I D R O G R A F I C O D E L L A M A R I N A AVVISI AI NAVIGANTI ( P E R I O D I C O Q U I N D I C I N A L E ) 6 Mercoledì 20 marzo CONTENUTO DEL FASCICOLO SEZIONE A 1 - Indice

Dettagli

ALLEGATO A - Tariffe Massime di riferimento ( /mc.) per navi che conferiscono in vigore da 1/1/2013

ALLEGATO A - Tariffe Massime di riferimento ( /mc.) per navi che conferiscono in vigore da 1/1/2013 Ritiro rifiuti In Porto Autorità Portuale di Genova Decreto n. 1383 del 21 dicembre 2012 ALLEGATO A - Tariffe Massime di riferimento (/mc.) per navi che conferiscono in vigore da 1/1/2013 TIPOLOGIE Rifiuti

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO DI ORISTANO ORDINANZA N. 38 / 2012

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO DI ORISTANO ORDINANZA N. 38 / 2012 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO DI ORISTANO ORDINANZA TARIFFARIA PER IL SERVIZIO DI RIMORCHIO NEL PORTO DI ORISTANO ORDINANZA N. 38 / 2012 Il Capitano di Fregata (CP)

Dettagli

FASCICOLO RIEPILOGATIVO

FASCICOLO RIEPILOGATIVO I.I. 3201 ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA - GENOVA FASCICOLO RIEPILOGATIVO Relativo al Volume PORTOLANO P1 Dal confine italo francese a Marinella Edizione 2012 La presente raccolta di Avvisi contiene

Dettagli

17 Mercoledì 02 settembre 2015

17 Mercoledì 02 settembre 2015 I.I. 3146 I S T I T U T O I D R O G R A F I C O D E L L A M A R I N A AVVISI AI NAVIGANTI ( P E R I O D I C O Q U I N D I C I N A L E ) 17 Mercoledì 02 settembre 2015 CONTENUTO DEL FASCICOLO SEZIONE A

Dettagli

Il diritto di navigazione è un diritto speciale, un complesso di norme che disciplinano la navigazione. Per navigazione si intende qualsiasi

Il diritto di navigazione è un diritto speciale, un complesso di norme che disciplinano la navigazione. Per navigazione si intende qualsiasi CACCIA E PESCA Il diritto di navigazione è un diritto speciale, un complesso di norme che disciplinano la navigazione. Per navigazione si intende qualsiasi trasporto o movimento di cose e persone per acqua

Dettagli

Ministero della Difesa Direzione Generale per il Personale Militare I Reparto

Ministero della Difesa Direzione Generale per il Personale Militare I Reparto Ministero della Difesa Direzione Generale per il Personale Militare I Reparto Concorso Interno, per titoli ed esami, a 40 posti per l ammissione al 21 corso di aggiornamento e formazione professionale

Dettagli

Cartografia ufficiale dell Istituto Idrografico della Marina PIERPAOLO CAGNETTI

Cartografia ufficiale dell Istituto Idrografico della Marina PIERPAOLO CAGNETTI Cartografia ufficiale dell Istituto Idrografico della Marina PIERPAOLO CAGNETTI Istituto Idrografico della Marina La produzione cartografica ufficiale dell Istituto Idrografico della Marina è composta

Dettagli

11 Mercoledì 01 giugno 2011

11 Mercoledì 01 giugno 2011 I.I. 3146 I S T I T U T O I D R O G R A F I C O D E L L A M A R I N A AVVISI AI NAVIGANTI ( P E R I O D I C O Q U I N D I C I N A L E ) 11 Mercoledì 01 giugno 2011 CONTENUTO DEL FASCICOLO SEZIONE A 1 -

Dettagli

- elevati 220 sanzioni amministrative per pesca, diporto, violazione al codice della navigazione

- elevati 220 sanzioni amministrative per pesca, diporto, violazione al codice della navigazione Molfetta- Si intensifica e ed entra nella fase più viva ed intensa, coincidente con il ponte di Ferragosto, l attività di controllo e di sicurezza voluta dal Ministro dei Trasporti ed attuata dal Comando

Dettagli

Segnale di divieto: VIA LIBERA -Indica la fine di tutte le prescrizioni precedentemente imposte. -Indica la fine dei divieti precedentemente imposti

Segnale di divieto: VIA LIBERA -Indica la fine di tutte le prescrizioni precedentemente imposte. -Indica la fine dei divieti precedentemente imposti DIVIETO DI TRANSITO -vieta la circolazione nei due sensi -vieta il transito a tutti i veicoli -vieta la circolazione anche ai ciclomotori -é posto su entrambi gli accessi della strada -può avere validità

Dettagli

ALESSANDRO BOERIS CLEMEN

ALESSANDRO BOERIS CLEMEN TROFEO ALESSANDRO BOERIS CLEMEN Porto Cervo 19 giugno 2010 ISTRUZIONI DI REGATA 1. Regolamenti Le regate saranno disputate nel rispetto dei seguenti regolamenti - Regolamento ISAF 2009-2012 (RRS) - Prescrizioni

Dettagli

FASCICOLO RIEPILOGATIVO

FASCICOLO RIEPILOGATIVO I.I. 3206 ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA - GENOVA FASCICOLO RIEPILOGATIVO Relativo al Volume PORTOLANO P6 Sicilia meridionale e settentrionale Edizione 2015 La presente raccolta di Avvisi contiene tutte

Dettagli

loro installazione. alla fine del mese di agosto.

loro installazione. alla fine del mese di agosto. Studi / progetti / opere 51 Opere alle bocche di porto per la regolazione delle maree in laguna. Interventi in corso (agosto 2005) Premessa La costruzione del sistema di difesa dalle acque alte prevede

Dettagli

ALLEGATO B2 STUDIO PRELIMINARE AMBIENTALE

ALLEGATO B2 STUDIO PRELIMINARE AMBIENTALE di Riconfigurazione del pontile sud dell isola di Santo Stefano nel Comune de La Maddalena - Batteria Punta dello Zucchero, Figura 6 All. 1.2 NTA PPR di Riconfigurazione del pontile sud dell isola di Santo

Dettagli

COMUNE DI POSITANO ( PROVINCIA DI SALERNO)

COMUNE DI POSITANO ( PROVINCIA DI SALERNO) COMUNE DI POSITANO ( PROVINCIA DI SALERNO) REGOLAMENTO PER LE CONCESSIONI DI SPECCHI ACQUEI E PER PUNTI DI ORMEGGIO DI UNITA DA TRAFFICO, DIPORTO, PESCA E PER PONTILI DI IMBARCO E SBARCO. (approvato con

Dettagli

Regolamento del porticciolo di Vernazza e sue aree.

Regolamento del porticciolo di Vernazza e sue aree. COMUNE DI VERNAZZA Provincia della Spezia PARCO NAZIONALE DELLE CINQUE TERRE Area Marina Protetta Cinque Terre Patrimonio dell'u.n.e.s.c.o. Regolamento del porticciolo di Vernazza e sue aree. Articolo

Dettagli

C a p i t a n e r i a d i P o r t o V T S T R I E S T E

C a p i t a n e r i a d i P o r t o V T S T R I E S T E C a p i t a n e r i a d i P o r t o V T S T R I E S T E MANUALE UTENTE Edizione n.001 Ottobre 2012 ELENCO VARIANTI Nr. Variante Nome, cognome e firma di chi esegue la variante Data 1 SERVIZI EROGATI E

Dettagli

CARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 19_ENT

CARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 19_ENT a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (Km) 0701001019 Punta Chiappe Punta di Sestri * 26,9 * Il codice è costruito con i seguenti campi: Codice Istat Regione

Dettagli

CONCESSIONARIO Scopo della concessione (sintesi) Totale area concessa (MQ) Ubicazione della concessione LICENZA N e SCADENZA

CONCESSIONARIO Scopo della concessione (sintesi) Totale area concessa (MQ) Ubicazione della concessione LICENZA N e SCADENZA CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME CONCESSIONARIO Scopo della concessione (sintesi) Totale area concessa (MQ) Ubicazione della concessione LICENZA N e SCADENZA Augusta Shipyard S.r.l. Cantiere navale 2.469

Dettagli

Nuovi corsi di perfezionamento per il Diporto e la Vela d altura

Nuovi corsi di perfezionamento per il Diporto e la Vela d altura Nuovi corsi di perfezionamento per il Diporto e la Vela d altura Ormeggio Su Raiatea Teoria in barca con proiezione di slides e animazioni - Tutte le tecniche di ormeggio: di poppa con e senza corpo morto,

Dettagli

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE E DI ORGANIZZAZIONE DELL AMP DI PORTOFINO TITOLO I ORGANIZZAZIONE DELL AREA MARINA PROTETTA

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE E DI ORGANIZZAZIONE DELL AMP DI PORTOFINO TITOLO I ORGANIZZAZIONE DELL AREA MARINA PROTETTA Pubblicato sulla G.U. n 119 del 23.05.02 REGOLAMENTO DI ESECUZIONE E DI ORGANIZZAZIONE DELL AMP DI PORTOFINO TITOLO I ORGANIZZAZIONE DELL AREA MARINA PROTETTA Articolo 1 Oggetto 1. Il presente regolamento,

Dettagli

Configurazione della bocca di porto di Lido con le opere di difesa. In giallo, i cantieri in corso, in arancione, quelli ultimati.

Configurazione della bocca di porto di Lido con le opere di difesa. In giallo, i cantieri in corso, in arancione, quelli ultimati. BOCCA DI PORTO DI LIDO Configurazione della bocca di porto di Lido con le opere di difesa. In giallo, i cantieri in corso, in arancione, quelli ultimati. INTERVENTI IN CORSO: PORTO RIFUGIO 1. bacino lato

Dettagli

FASCICOLO RIEPILOGATIVO

FASCICOLO RIEPILOGATIVO I.I. 3206 ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA - GENOVA FASCICOLO RIEPILOGATIVO Relativo al Volume PORTOLANO P6 Sicilia meridionale e settentrionale Edizione 2015 La presente raccolta di Avvisi contiene tutte

Dettagli

ASSESSORATO DEI TRASPORTI CAPITOLATO TECNICO

ASSESSORATO DEI TRASPORTI CAPITOLATO TECNICO Servizio degli appalti e gestione dei sistemi di trasporto CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO PUBBLICO NOTTURNO DI COLLEGAMENTO MARITTIMO PER IL TRASPORTO DI PERSONE E VEICOLI

Dettagli