«Che sia historia & come deve essere rapresentata, e che circostantie sieno necessarie à bene figurarla»

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Raffaello Marinelli
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1 Discorso di M. Christoforo Roncalli detto in voce e letto nell Accademia 26 giugno 1594 «Che sia historia & come deve essere rapresentata, e che circostantie sieno necessarie à bene figurarla»

5 Cristoforo Roncalli, San Paolo predica ad Efeso, Roma, Santa Maria in Aracoeli, cappella di San Paolo.

6 Cristoforo Roncalli, San Paolo predica ad Efeso, Michelangelo, particolare della Creazione degli astri, Raffaello, Scuola di Atene, Taddeo Zuccari, Guarigione dello storpio, Roma, S. Marcello, Cappella Frangipane.

7 La punizione di Elimas (sopra) e la Caduta di Paolo (sotto),

8 Cristoforo Roncalli, Martirio di San Paolo, Roma, Santa Maria in Aracoeli, cappella di San Paolo Taddeo Zuccari, Decollazione di Paolo, ca. Roma, S. Marcello, Cappella Frangipane.

10 Una équipe per il Pomarancio Giuseppe Agellio e Matteo Zaccolini Il 19 marzo 1602 i padri teatini stipulano il contratto con Giuseppe Agellio per la decorazione della volta del coro di S. Silvestro al Quirinale; Nel luglio dello stesso anno l Agellio stipula un contratto con Matteo Zaccolini per dipingere gli ornamenti. Si fa esplicito riferimento alla supervisione di Roncalli e di Biagio Betti, laico di S. Silvestro.

11 Nel contratto si fa riferimento a un disegno preparatorio che i padri avrebbero fornito e al quale l Agellio avrebbbe dovuto conformarsi. Matteo Zaccolini era un padre teatino giunto a Roma nel 1599 proposto nel contratto stesso per la realizzazione di ornati di stucco finto. Zaccolini conosciuto per i suoi scritti sulla prospettiva dei colori e come quadraturista.

12 Giuseppe Agellio e Matteo Zaccolini, Volta del coro di S. Silvestro al Quirinale, 1602

13 C. Roncalli, con la collaborazione di G. Agellio e C. Casolani, Decorazione della volta della tribuna di S. Silvestro in Capite, 1605 ca.

14 Pomarancio, Madonna con i santi Andrea e Gregorio, Roma, Oratorio di S. Andrea al Celio.

15 Pomarancio, L arcangelo Raffaele e Tobia, S. Andrea della Valle, Cappella Rucellai.

16 Pomarancio, L Arcangelo Gabriele e Dio Padre, S. Andrea della Valle, Cappella Rucellai.

17 Roncalli nella Santa Casa di Loreto

18 Roncalli a Loreto ( ) «[ ] hebbe finalmente l opera della Santa Casa di Loreto fuori di Roma, ad instanza di Monsignor Crescentii all hora Auditore della Camera, e poi Cardinale, co l quale gran famigliarità, e servitù haveva [ ]; ma perche tra gli altri, che a quest opera concorsono, v era Michel Agnolo da Caravaggio in paragone del Roncalli, essendone quegli stato escluso, si fattamente sdegnossene, che per via d un traditore Sciliano il fece ferire, se bene, con taglio leggiero là dove il contrario ad esso Michelagnolo occorse in Napoli [ ]. Favorì il Cardinal Crescentii il Pomarancio, & in consolatione del suo honore con un Breve di Paolo Quinto gli fece havere un habito di Christo, che dal Cardinale Ottavio Paravicini nella sua cappelletta gli fu dato, de Padrini nel cingerli la Spada (come è solito) gli furono il Cavalier Domenico Passignani, e l Cavalier Giovanni Baglione.»

19 Un coinvolgimento (iniziale) di Guido Reni e Lionello Spada «A dì 24 [settembre 1604] al signor Lionello Spada pittore scudi quaranta per essendo venuto da Bologna a posta per causa de dipingere la Sagrestia con la presenza del Signor Guido Rena pittore venuto da Roma a tal effetto, mandato dall illustrissimo e reverendissimo signor cardinal Gallo Protettore».

20 «[ ] concorrendo dapoi il Caravaggio anch egli con gli altri al lavoro della cupola della Santa Casa di Loreto, ed essendo a quello efficacemenete portato Guido [ ] fece significargli per Gio. Battista Croce, che avendo inteso che anch egli addimandava quell opra, se comandava si ritirasse egli dal procurarla, volentieri l avrebbe fatto [ ]» (Malvasia 1678)

21 C. Pomarancio, Sala del Tesoro della Basilica di Loreto.

Nel marzo 1606 Roncalli interrompe i lavori a Loreto e intraprende un viaggio in Europa al seguito di Vincenzo Giustiniani: passa per Ancona, Venezia, Bolzano, Augusta,

23 Nel marzo 1606 Roncalli interrompe i lavori a Loreto e intraprende un viaggio in Europa al seguito di Vincenzo Giustiniani: passa per Ancona, Venezia, Bolzano, Augusta, Londra, Parigi. Ne dà conto il gentiluomo romano Bernardo Bizoni (Un viaggiatore aristocratico del '600. Il marchese Vincenzo Giustiniani, a cura di Lisa Poggi, Firenze, 2007

24 Gli affreschi della Cupola (staccati tra il 1888 e il 1895)

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