BIOMASSE: L ORA DELLA RISCOSSA? MICRO-GENERAZIONE A BIOGAS

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Geronima Arcuri
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1 MICRO-GENERAZIONE A BIOGAS

2 LA C.E.R.SRL E UNA SOCIETA PRESENTE A RAGUSA DAL 1997 CHE OPERA NEL CAMPO DELLE ENERGIE RINNOVABILI

3 CENTRALE A GAS CON MOTORI JENBACHER PER UNA POTENZA ISTALLATA DI 7 MW

4 IMPIANTO EOLICO DA 2 MW

5 IMPIANTI FOTOVOLTAICI PER UNA POTENZA DICIRCA 7 MWp

6 Uno specifico interesse è rivolto verso l uso della biomassa, che si è concretizzato verso le seguenti attività: sviluppo di tecnologie ad alto rendimento; individuazioni dei bacini di biomassa; utilizzazione di sottoprodotti.

attività: sviluppo di tecnologie ad alto rendimento;

7 Sappiamo bene che con il termine di biomassa intendiamo dei materiali assai eterogenei tra loro, su cui poniamo l attenzione per talune caratteristiche comuni, quali: l origine biologica; la possibilità di chiudere il ciclo dell anidride carbonica; la possibilità di produrre energia.

caratteristiche comuni, quali: l origine biologica; la possibilità di

8 Molti tipi di Biomassa però hanno caratteristiche fisiche talmente diverse da rendere impossibile l uso di un unica tecnologia. Per quanto riguarda quindi le tecnologie ad alto rendimento, abbiamo focalizzato l attenzione verso la pirolisi e gassificazione e verso la fermentazione con produzione di biogas.

Per quanto riguarda quindi le tecnologie ad alto rendimento, abbiamo

9 LA PIROLISI La Pirolisi consiste nel rompere mediante il calore i legami organici della biomassa in modo da ottenere molecole più piccole. Se le molecole organiche se molto piccole, tendono ad essere gassose.

10 LA PIROLISI E particolarmente interessante quando si tratta di prodotti con alcune caratteristiche specifiche: prodotti a basso contenuto di acqua (tipicamente non oltre il 25%); basso contenuto di azoto: quindi bassa emissione di inquinanti quali Nox; facilità di trasformazione in particelle minute.

(tipicamente non oltre il 25%); basso contenuto di azoto: quindi bassa

11 LA PIROLISI Si parla di gassificazione per indicare un procedimento con il quale da un prodotto solido o polveroso quale la biomassa si ottiene un gas combustibile, assai simile al gas naturale. Tale processo è molto interessante, in quanto il gas prodotto può essere trattato in modo da ridurre le polveri e utilizzato in motori a combustione interna (la stessa tecnica delle automobili).

Tale processo è molto interessante, in quanto il gas prodotto può essere trattato in modo da

12 LA PIROLISI I materiali utilizzati possono essere quindi Paglie; ramaglie sminuzzate; segatura e prodotti assimilabili;

13 LA PIROLISI Anche da un pezzetto di legno si può ottenere del gas, come succede nel caminetto. La fiamma è costituta dai gas che si sviluppano dal pezzetto di legno riscaldato dalla brace sottostante.

14 LA PIROLISI Le sperimentazioni della CER

15 LA PIROLISI Le sperimentazioni della CER

16 LA PIROLISI Le sperimentazioni della CER IL GASSIFICATORE INDIANO

17 BIOGAS DA FERMENTAZIONE Se la biomassa è umida forse è fermentabile e si può produrre biogas: anche questo può essere usato nei motori a combustione interna. La fermentazione avviene per opera di batteri, una volta che ci siano le condizioni ottimali per la crescita.

18 BIOGAS DA FERMENTAZIONE Non tutte le biomasse umide sono fermentabili, perché la natura spesso protegge la biomassa con antibatterici. Esempi sono il pastazzodi arancia e le acque di vegetazione. Si tratta allora di capire in quali condizioni possiamo inibire questi antibatterici.

Esempi sono il pastazzodi arancia e le acque di vegetazione.

19 BIOGAS DA FERMENTAZIONE Sistema pilota di fermentazione. Le prove sono tese a individuare miscugli di biomassa che possono essere velocemente digerite dai batteri.

20 LA BIOMASSA Obiettivo: Incrementare la produzione di biomassa; Studiare la qualità di biomassa; Migliorare i sistemi di raccolta; Aumentare quindi la capacità di disporre di grandi quantità di biomassa a basso prezzo

i sistemi di raccolta; Aumentare quindi la capacità

21 LA BIOMASSA Le sperimentazioni della CER Coltivazione di Jatrophaa Donnalucata

22 LA BIOMASSA Le sperimentazioni della CER Semi di Jatropha

23 LA BIOMASSA Le sperimentazioni della CER Pressa per l estrazione dell olio

24 LA BIOMASSA Le sperimentazioni della CER Pressa per l estrazione dell olio

25 LA BIOMASSA Le sperimentazioni della CER Campioni di olio di Jatropha

26 I BRICCHETTI La Bricchettatrice I Bricchetti

27 LA MICRO-GENERAZIONE Oltre a disporre di buone tecniche, occorre anche disporre dell attore principale: cioè della biomassa. Di per se sembrerebbe che ve ne sia disponibile in grandissima quantità. In realtà le quantità necessarie sono molto elevate. Ogni famiglia consuma circa 3000 kilowattora all anno. Per accontentare 1200 famiglie bisogna alimentare una piccola centrale (500 kw) tutto l anno con ca. 600 kg orari di biomassa secca nella migliore delle ipotesi (rendimenti prossimi ai massimi possibili). Fanno circa 5 milioni di kg per anno.

28 LA MICRO-GENERAZIONE TAGLIA DEGLI IMPIANTI: DAI 50 AI 100 kw SVANTAGGI: Diseconomia di scala; Rendimenti più bassi; VANTAGGI: Integrazione del reddito per le aziende agricole; Produzione di energia rinnovabile; Miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie dell azienda;

29 LA MICRO-GENERAZIONE ULTERIORI VANTAGGI: Produzione diffusa; Abbattimento dei costi di trasporto della biomassa; Vantaggi occupazionali ; Diminuzioni delle emissioni gas-serra;

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