Settore: RISORSE FINANZIARIE, WELFARE, TURISMO, CULTURA E SPORT Servizio: SERVIZI EDUCATIVI. Determinazione Dirigenziale n 388 del 27/02/2018

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1 Città di Grosseto Settore: RISORSE FINANZIARIE, WELFARE, TURISMO, CULTURA E SPORT Servizio: SERVIZI EDUCATIVI Determinazione Dirigenziale n 388 del 27/02/2018 Oggetto: PIANO EDUCATIVO ZONALE (P.E.Z) 2017/ Realizzazione attività previste nel P.E.Z. INFANZIA 0-6 e SCOLARE 3-18, a.s. 2017/ Determinazione a contrarre e contestuale affidamento al CENTRO STUDI BRUNO CIARI di Empoli (Firenze) - CIG ZD IL DIRIGENTE RICHIAMATA la L.R. n. 32/2002 Testo Unico in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro e il Regolamento di esecuzione emanato con D.P.G.R. n. 41/R/2013 e successive modifiche e integrazioni; VISTE : la deliberazione Giunta RegionE Toscana n. 536 del 22/05/2017 con la quale sono state approvate le Linee guida per la programmazione e progettazione educativa integrata territoriale" anno educativo-scolastico 2017/2018 e formulate le indicazioni per la redazione di Progetti Educativi Zonali (P.E.Z); la deliberazione Giunta RegionE Toscana n del 10/08/2017 con la quale vengono individuati gli importi ammissibili, l'impegno e la liquidazione dei finanziamenti a favore dei comuni e delle unioni dei comuni per la realizzazione dei Progetti P.E.Z. per l'anno educativo-scolastico 2017/2018; la deliberazione della Conferenza Zonale per l'istruzione dell'area grossetana n. 3 del 21/07/2017, che approva il progetto P.E.Z. Zonale per l'anno educativo-scolastico 2017/2018; la deliberazione G.C. n. 361 del 28/09/2017 con la quale il Comune di Grosseto, in qualità di Ente capofila, prende atto della suddetta delibera della Conferenza Zonale unitamente alla ripartizione dei fondi ad esso assegnati dalla Regione Toscana con D.G.R. n del 12/08/2016; PRESO ATTO che tra le attività previste nel suindicato progetto si rende necessario realizzare nell anno scolastico 2017/2018 i seguenti interventi: 1.b.1 del P.E.Z. INFANZIA formazione congiunta per educatori dei nidi (pubblici e privati) e insegnanti della scuola dell infanzia (statali, paritarie e private); 3.a.1 del P.E.Z. Scolare - consolidamento dell Organismo di Coordinamento zonale Educazione e Scuola, istituito nel precedente anno scolastico; RILEVATO che, in linea con i bisogni formativi espressi dal personale dei servizi 0-6 dell area grossetana negli incontri con l Organismo di Coordinamento pedagogico zonale, i contenuti della formazione dovranno implementare la consapevolezza e l intenzionalità educativa con particolare attenzione alle metodologie educative, alla qualità dei contesti fisici, alla progettazione degli ambienti e alla qualità della relazione con le famiglie, nel rispetto dell autonomia didattica e organizzativa di ciascun servizio;

2 ATTESO che il principio fondante di questo percorso formativo è quello di garantire continuità di esperienza e far emergere la dimensione professionale unita alla consapevolezza e all intenzionalità di far parte di una comunità educante, per la cui realizzazione è necessario reperire professionisti esperti in formazione congiunta rivolta a educatori per la prima infanzia e insegnanti della scuola dell infanzia; CONSIDERATO che la D.G.R. n. 586/2016 e relative Linee Guida per il rilancio della Governance territoriale individua, tra le strutture di supporto al funzionamento delle Conferenze Zonali, l'organismo di Coordinamento educazione e scuola specificatamente dedicato all'ambito degli interventi in materia educativa e scolastica per assicurare una coprogettazione tra enti locali e scuole e per garantire l'integrazione con i diversi soggetti del territorio; VALUTATOche, in continuità con le azioni già intraprese nell anno educativo 2016/2017 che hanno reso possibile la costituzione di tale organismo, si rende necessario porre in essere azioni e linee progettuali previste dalla succitata D.G.R mirate a: supportare la Conferenza zonale dell Istruzione dell'area grossetana nella programmazione degli interventi in raccordo con gli indirizzi regionali favorendo la diffusione delle relative informazioni, iniziative, regolamenti e protocolli; supportare le attività dell Organismo di coordinamento educazione e scuola promuovendo il dialogo inter-istituzionale (Regione, USR, Zona) e inter-zonale (Comuni, Istituzioni scolastiche, ASL, Terzo settore, Territorio); promuovere lo scambio e il confronto tra buone prassi nell ambito di iniziative promosse da tavoli tematici istituiti con i referenti delle scuole di ogni ordine e grado; RITENUTO dunque necessario ricorrere all'ausilio di un soggetto esterno specializzato nella realizzazione delle predette azioni, in grado di mettere a disposizione professionalità esperte per la supervisione, il coordinamento e la progettazione delle azioni proprie dell organismo di Coordinamento educazione e scuola e di comprovata esperienza in materie di competenza degli Enti locali; ATTESO che il Centro Bruno Ciari, Associazione costituita nel 1992 con sede sociale in Empoli (FI), che opera con finalità di ricerca, sperimentazione, formazione, aggiornamento in ambito pedagogico e Struttura di supporto tecnico organizzativo zonale della Conferenza dell'istruzione Empolese-Valdera, ha messo a disposizione professionalità altamente qualificate per la realizzazione delle attività in oggetto a valere sul P.E.Z. Infanzia 0-6 e Scolare 3-18 anno educativo/scolastico 2016/ relativamente alla formazione congiunta e all'istituzione dell'organismo Educazione e scuola; VALUTATO che, per quanto attiene la formazione congiunta, la qualità del percorso formativo realizzato dal Centro B. Ciari nell'anno di cui sopra, ha prodotto una efficace riflessione sulla pratica educativa, ovvero su ciò che accade ogni giorno all interno dei servizi 0-6, con particolare attenzione alle esperienze rivolte ai bambini, alla qualità dei contesti fisici e ambientali, alle metodologie educative e al rapporto con le famiglie; TENUTO CONTO che il progetto formativo approvato nel Piano di formazione del P.E.Z Infanzia 2017/2018, oltre ad indicare le metodologie delle unità formative e le aree di formazione, prevede l'approfondimento dei suddetti argomenti oltre l integrazione educativa tra i servizi 0-6 della zona attraverso la formazione congiunta rivolta anche a insegnanti delle scuole dell infanzia statali in un'ottica di sistema integrato; RILEVATO che la formazione effettuata dagli sperti formatori del Centro B. Ciari nell'anno 2016/2017 ha avuto un carattere di tipo esperienziale, garantendo spazi di condivisione e riflessione dell'agire educativo ed è stata realizzata a livello zonale, articolata con percorsi integrati volti a rispondere a bisogni formativi specifici con una metodologia organica e coerente per tenere insieme aspetti educativi e organizzativi;

3 RITENUTO che i temi di interesse comune ai docenti emersi dalle riflessioni dialogate del personale con gli esperti formatori del Centro B. Ciari, nell anno scolastico 2016/2017, necessitano di essere ulteriormente approfonditi per rilanciare, restituire e trasmettere ulteriori conoscenze circa strumenti e metodi necessari a declinare e attuare buone pratiche educative; CONSIDERATO che, per la partecipazione alla formazione congiunta di docenti della scuola dell'infanzia statale, l esperienza consolidata del Centro B. Ciari nel settore dell istruzioneeducazione non può che contribuire ad ottenere risultati soddisfacenti e funzionali alla qualificazione del sistema integrato dei servizi 0-6 della Zona Grossetana; RILEVATO che per l'istituzione dell'organismo di Coordinamento educazione e scuola il Centro B. Ciari ha messo a disposizione nell anno scolastico precedente, professionalità altamente qualificate che hanno provveduto alla sua istituzione svolgendo funzioni di supporto alla Conferenza zonale, analizzando bisogni e criticità del territorio e predisponendo nel dettaglio la programmazione e la progettazione degli interventi da realizzare nel corso dell anno scolastico 2017/2018, tra cui due tavoli zonali tematici Inclusione- bisogni educativi speciali e Continuitàorientamento ; VALUTATO che, a tal proposito, continuare la collaborazione con il Centro B. Ciari può assicurare il potenziamento dell Organismo per le finalità previste nel P.E.Z scolare 2017/2018 e in base alle fasi di avvio del progetto, implementare le successive azioni di sistema; RITENUTO, pertanto, di avvalersi del Centro Bruno Ciari di Empoli per la realizzazione delle suindicate finalità previste nel P.E.Z. Infanzia e Scolare 2017/2018 (formazione congiunta e potenziamento dell'organismo di Coordinamento educazione e scuola), in quanto soggetto con esperienza pluriennale nel settore della formazione professionale di educatori- insegnanti dei servizi per l infanzia 0-6 e nella realizzazione di attività a supporto della progettazione integrata realizzata dalle Conferenze dell Istruzione zonali del territorio regionale; RICHIAMATA la legge n. 208/2015 (legge di Stabilità 2016), approvata definitivamente il 22 dicembre 2015 e pubblicata sulla GURI n. 302 del 30/12/2015, che introduce l'obbligo per le Amministrazioni di procedere ad acquisti di beni e servizi esclusivamente tramite strumenti telematici per importi compresi tra 1.000,00 e la vigente soglia comunitaria; ATTESO che il servizio oggetto della presente determinazione, in considerazione dell entità della spesa, è riconducibile alla fattispecie di cui all art. 36 comma 2 lettera a) del D. Lgs n.50/16; DATO ATTO pertanto che si è ritenuto di procedere mediante affidamento diretto ai sensi del suddetto articolo, previa richiesta di preventivo all'operatore economico sopra richiamato tramite il portale regionale di acquisti denominato START; VISTA la richiesta di preventivo formulata in data 08/02/2018 all operatore economico soprarichiamato per l'affidamento delle seguenti prestazioni di servizio: Attività di formazione progettate a livello zonale dell'area grossetana; Potenziamento dell'organismo di Coordinamento educazione e scuola; PRESO ATTO che, in risposta a quanto richiesto, entro i termini previsti del 13/02/2018, il Centro Studi Bruno Ciari di Empoli (FI) ha presentato un offerta economica pari ad ,10 al netto dell'iva e così ripartita: azione 1.b.1 del P.E.Z. INFANZIA (esente Iva) ; azione 3.a.1 del P.E.Z. Scolare ,10 (più Iva al 22%); VALUTATA la proposta del Centro Studi Bruno Ciari congrua sotto l'aspetto economico e valida sotto il profilo tecnico, anche alla luce della già citata positiva esperienza dello scorso anno; VISTO il modello di auto-dichiarazione prodotto dall'operatore economico sopra

4 richiamato in fase di gara; VERIFICATO che le verifiche effettuate sulla documentazione inviata dall'operatore in questione hanno dato esito positivo; DATO ATTO pertanto che la presente aggiudicazione è efficace, ai sensi dell art.32, comma 7 del D. Lgs 50/2016; RICHIAMATA la deliberazione G.C. n. 1 del 03/01/2018 : D.Lgs. n. 267/2000 art 163 commi 3 e 5 indirizzi per la gestione dei servizi nella fase transitoria, nelle more dell approvazione del bilancio di previsione 2018/2020 e del Pino Esecutivo di Gestione 2018/2020 ; VISTI gli articoli: - 32, comma 2, del D. Lgs. n. 50/2016,ai sensi del quale, prima dell avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le Amministrazioni aggiudicatrici determinano di contrarre, in conformità ai propri ordinamenti, individuando gli elementi essenziali del contratto ed i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte; del Testo Unico degli Enti locali, approvato con il D. Lgs. n. 267/2000, che disciplina per gli enti locali la determinazione a contrarre e ne stabilisce il contenuto minimo essenziale; VISTI: - il T.U. delle leggi sull ordinamento degli enti locali approvato con d.lgs. n. 267 del 18 agosto 2000, ed in particolare gli articoli 107 e 192; - il vigente regolamento comunale per la disciplina dei contratti; - il vigente regolamento sul funzionamento del Provveditorato; - il Regolamento sulla Contabilità; - il vigente regolamento comunale per la disciplina delle acquisizioni in economia di beni e servizi, approvato con deliberazione Consiglio comunale n. 95 del 09/07/2007 e modificato con deliberazione consiliare n. 73 del 30/09/2014; - il nuovo Codice dei Contratti Pubblici approvato con D. Lgs. n. 50/2016; VISTE le Linee Guida dell'anac n. 4 di attuazione del D. Lgs. n. 50/2016, approvate con delibera n del 26/10/2016 dal Consiglio dell'autorità, inerenti le procedure per l affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria; RICHIAMATI: - il D. Lgs. 14/03/2013 n. 33 "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni", come modificato dal D. Lgs. n. 97 del 25/05/2016; - l'art. 29 del D. Lgs. n. 50/2016 "Principi in materia di trasparenza"; VISTO l'art. 1 della legge n. 190/2014 comma 629 lettera b) sulla introduzione dello split payment a far data dal 01/01/2015; DETERMINA 1) Di affidare, per i motivi espressi in narrativa, all'associazione CENTRO STUDI BRUNO CIARI, sede legale EMPOLI Prov. (FI), VIA DELLE FIASCAIE, C.F P. IVA , le seguenti prestazioni di servizi: 1) Attività di formazione progettate a livello zonale dell'area grossetana; 2) Potenziamento dell'organismo di Coordinamento educazione e scuola; 2) Di dare atto che la presente aggiudicazione è efficace in ragione dell esito positivo delle verifiche dei prescritti requisiti in capo all aggiudicatario; 3) Di impegnare, a tal fine, le risorse necessarie a tale scopo, così come di seguito indicato: 6.500,00 (Azione 1.b.1 P.E.Z. INFANZIA 0-6), a fronte dell' impegno 1800/2017, sub..., assunto sul cap 46202, esenti Iva ex art.10 DPR. N. 633/72 ESC. Art. 10/72;

5 (Azione 3.a.1 P.E.Z. Scolare 3-18), a fronte dell'impegno 1799/2017, sub..., assunto sul cap , comprensivi di IVA 22%; 4) Di dare atto : - che l'onere dell'imposta di bollo da applicarsi sulle fatture emesse a nostro carico da parte del Centro Studi Bruno Ciari rimarrà a totale carico dell'associazione emittente; - che il codice CIG relativo all'intervento è il seguente: ZD ; - che per quanto stabilito nel presente provvedimento identificato con il CIG di cui sopra, il Centro Bruni Ciari assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art. 3 della Legge n. 136/2010 e successive modifiche ed integrazioni; Di specificare che, ai sensi di quanto disposto dall'art. 1 lett. b) della Legge n. 190/2014, al soggetto sopra indicato verrà liquidato il solo imponibile e sarà onere e cura del Comune provvedere al pagamento dell'iva in favore dell'erario; Di disporre la comunicazione al concorrente del presente provvedimento, secondo i termini e le modalità di cui all art.76 comma 5 lett. a) del D.Lgs n.50/2016; Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicità di cui all'art. 37, comma 1, lettera b) del D. Lgs. n. 33 del 14/03/2013, come modificato dal D. Lgs. 97 del 25/05/2016; Di dare atto, altresì, ai sensi dell art. 31 del D.Lgs. 50/2016, che il R.U.P.è il dott. Giulio Balocchi, Dirigente del Servizio Servizi Educativi; Di dichiarare che il sottoscritto non si trova in una situazione di conflitto di interesse, anche potenziale, né che sussistono gravi ragioni di convenienza che impongono un dovere di astensione dall'esercizio della funzione di cui al presente provvedimento in capo al Dirigente del Servizio, firmatario del medesimo. Contro il presente atto è ammesso ricorso al TAR Toscana, qualora esista qualcuno che ne abbia interesse e ragione, entro 60 giorni dalla sua esecutività e, in via straordinaria, al Capo dello Stato entro 120 giorni. Il Dirigente Dott. Giulio Balocchi Movimenti Contabili: Esercizio Capitolo Movimento Importo Obiettivo