I-Storm ADSL Ethernet SoHo

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1 I-Storm ADSL Ethernet SoHo Manuale Utente (V1.02) ATLISE-A_MI01

2 Abbiamo fatto di tutto al fine di evitare che nel testo, nelle immagini e nelle tabelle presenti in questo manuale, nel software e nell'hardware fossero presenti degli errori. Tuttavia, non possiamo garantire che non siano presenti errori e/o omissioni e vi preghiamo di segnalarceli. Infine, non possiamo essere ritenuti responsabili per qualsiasi perdita, danno o incomprensione compiuti direttamente o indirettamente, come risulta dall'utilizzo del nostro manuale, software e/o hardware. Il contenuto di questo manuale è fornito esclusivamente per uso informale, è soggetto a cambiamenti senza preavviso (a tal fine si invita a consultare il sito per reperirne gli aggiornamenti) e non deve essere interpretato come un impegno da parte di Atlantis Land spa che non si assume responsabilità per qualsiasi errore o inesattezza che possa apparire in questo manuale. Nessuna parte di questa pubblicazione può essere riprodotta o trasmessa in altra forma o con qualsiasi mezzo, elettronicamente o meccanicamente, comprese fotocopie, riproduzioni, o registrazioni in un sistema di salvataggio, oppure tradotti in altra lingua e in altra forma senza un espresso permesso scritto da parte di Atlantis Land spa. Tutti i nomi di produttori e dei prodotti e qualsiasi marchio, registrato o meno, menzionati in questo manuale sono usati al solo scopo identificativo e rimangono proprietà esclusiva dei loro rispettivi proprietari.

3 1.1 Contenuto della confezione 1. I-Storm ADSL Ethernet SoHo 2. CD-ROM contenente il software di configurazione 3. Guida completa 4. cavo RJ-11 ADSL 5. cavo Ethernet dritto 6. cavo RS-232 a 9 pin 7. Alimentatore AC-DC (5V, 2.6A) 1.2 Precauzioni nell uso dell I-Storm Ethernet SoHo Non usare l I-Storm Ethernet SoHo in un luogo in cui ci siano condizioni di alte temperatura ed umidità. Non usare la stessa presa di corrente per connettere altri apparecchi al di fuori del dispositivo ADSL. Non aprire mai il case dell I-Storm né cercare di ripararlo da soli. Se il Router ADSL dovesse essere troppo caldo, spegnerlo immediatamente e rivolgersi a personale qualificato. Mettere il dispositivo ADSL in una superficie piana e stabile. Usare esclusivamente l alimentatore fornito nella confezione. 1.3 Pannelli Vista pannello frontale Vediamo il significato dei vari Led: LED INFORMAZIONE POWER Acceso e di colore Arancione quando il dispositivo è correttamente alimentato. ADSL Acceso e di colore Verde quando il dispositivo è sincronizzato. Lampeggiante Verde mentre è in fase di training. PC Acceso e di colore Verde quando il link è attivo. Spento se invece il link è non attivo. RX Acceso e di colore Verde durante la ricezione dati dall ISP. TX Acceso e di colore Verde durante la trasmissione dati verso ISP.

4 Vista pannello posteriore Vediamo adesso le Porte posteriori: PORTA UTILIZZO ADSL (connettore RJ11) Connettere il cavo RJ-11 a questa porta per effettuare l allacciamento all ADSL. 10BASET (connettore RJ45) Connesso con un cavo Ethernet dritto (quello fornito) quando è connesso alla scheda Lan (del PC) o nella porta uplink dell hub/switch. Connesso con un cavo Ethernet incrociato quando è connesso alla Lan (hub o switch, non nella porta uplink) CONSOLE (connettore RS232) ALIMENTAZIONE (jack) Connettere il cavo RS232 fornito alla porta seriale (9 pin) del PC. Tale connessione serve unicamente per la fase di configurazione dell I-Storm, terminata questa può essere rimossa. Connettere l alimentatore a questo jack Vista pannello laterale destro E presente il solo bottone di accensione/spegnimento del dispositivo. Si raccomanda di connettere prima il dispositivo alla rete elettrica (tramite l alimentatore fornito) e dopo accenderlo tramite il bottone apposito. 1.4 Informazioni Preliminari Sono disponibili ben 4 diverse soluzioni per la connessione con l ISP (PPPoE, PPPoA, RFC1483 routed, IPoA). E necessario conoscere quale protocollo è adottabile dal vostro provider. Indipendentemente dal protocollo e dall indirizzo IP assegnatovi, che può essere dinamico o statico, è opportuno ricordare che l I-Storm Ethernet può operare sia facendo NAT (pertanto l ISP non dovrà assegnarvi che un solo IP pubblico) che gestire più indirizzi IP pubblici. Cosa chiedere all ISP: -VPI/VCI: Consultare il vostro ISP per conoscere i valori del Virtual Path Identifier (VPI) e del Virtual Channel Identifier (VCI). Il range valido per il VPI va da 0 a 255 e per il VCI da 32 a I valori di default per il VPI è 8 e per il VCI è 35. -Tipo di Incapsulazione: Assicurarsi di usare lo stesso metodo di incapsulamento usato dall ISP (LLC/SNAP or VC MUX). -Modulazione

5 -l IP pubblico, il Default Gateway e la Wan Subnet Mask (solo nel caso di RFC1483 Routed e RFC 1577), nel caso abbiate comprato un intera classe anche la LAN Subnet Mask NAT: : Il NAT consente a più utenti di accedere ad Internet al costo di un singolo account IP. Il Nat inoltre è una sorta di primo firewall che migliora la sicurezza della Lan locale. Tale funzionalità coesiste con la funzionalità Virtual Server. Il Nat manipola i pacchetti IP uscenti e ne cambia il campo IP provenienza sostituendo il mittente del pacchetto (in questo caso l indirizzo IP il PC della Lan, che è un IP privato non valido in Internet ) con l IP pubblico dell I-Storm Ethernet SoHo. In questo modo tutti i pacchetti uscenti dal Router avranno nel campo mittente l indirizzo IP pubblico del Router. Quando poi i pacchetti torneranno al Router (perché sono a lui indirizzati) questo in base a tabelle memorizzate provvederà al processo contrario e li spedirà al PC interessato nella Lan. 1.5 Installazione del software di configurazione Questa procedura serve ad installare un programma su SO Windows (Windows 95, 98, 98SE, ME, NT, 2000 e XP) che consente la configurazione tramite interfaccia grafica dell I-Storm Ethernet SoHo. Dopo aver inserito il CDRom presente nella confezione e sufficiente cliccare due volte su setup.exe per far partire l installazione. Alla comparsa della seguente finestra, cliccare su Next. Apparirà quindi la schermata in cui inserire il percorso in cui installare il software. Potete accettare quello proposto premendo Next, altrimenti Browse ed indicare un percorso alternativo.

6 A questo punto verranno create le icone ed il gruppo di programmi. Se accettate quello proposto premere su Next, in caso contrario digitate prima il nome del gruppo. Nella schermata successiva vi verrà mostrato un riepilogo delle scelte effettuate, premere Next per continuare. A questo punto potrebbe esservi chiesto di riavviare il SO per terminare correttamente l installazione. Effettuato il cablaggio (collegamento del PC all I-Storm trarmite cavo RS232, collegamento dell I- Storm alla linea ADSL tramite cavo RJ11 ed alla linea elettrica tramite l alimentatore ed acceso il dispositivo tramite l apposito bottone posto sul lateralmente) è possibile accedere alla configurazione del dispositivo. Per avviare il programma di configurazione ciccare sull icona Atlantis Lans I-Storm Config, come mostrato in figura.

7 A questo punto seguire le istruzioni seguenti a seconda del protocollo. Si ricorda che una volta terminata la fase di configurazione il cavo RS232 non è più necessario. E possibile a questo punto terminare, eventualmente fosse necessario, gli ultimi cablaggi. 1.6 Configurazione I-Storm Ethernet SoHo PPPoA (RFC 2364) con 1 solo IP Usando tale protocollo è possibile configurare l I-Storm Ethernet come un Router ADSL usato da una moltitudine di PC (dotati di scheda di rete e stack TCP/IP installato e correttamente configurato) opportunamente configurati. Lo schema generale del cablaggio è il seguente (si ricorda che il cavo dritto, fornito, va usato per collegare l I-Storm alla porta uplink dell hub/switch oppure per collegarlo direttamente alla scheda di rete del pc mentre il cavo incrociato qualsiasi altra porta dell hub/switch): Qualora si usasse un solo PC (andrebbe collegato col cavo dritto, fornito, direttamente all I-Storm Ethernet) lo switch/hub non è necessario. La configurazione dell I-Storm prevede i seguenti passi (verrà affrontato prima il caso A con 1 IP pubblico e NAT attivo ed infine il caso B senza NAT ed una classe pubblica): A-Entrare nel programma di configurazione (dopo aver collegato la seriale al PC ed aver installato il programma) e scegliere nella prima schermata PPPoATM,

8 poi preme su Properties e si accederà alla schermata di configurazione in cui inserire: Scegliere il tipo di Modulazione (lasciare Multi in caso di dubbio) VCI=35, VPI=8. Spuntare il bottone con NAT LAN IP: WAN SUBNET MASK: lasciare vuoto LAN SUBNET MASK: Inserire Username e Password Scegliere PAP/CHAP a seconda di cosa usa il vostro ISP Spuntare il bottone Save Password Premere su OK e poi Apply e poi il modem dopo il riavvio si riallinerà. I vari PC della LAN devono essere configurati come segue (per ulteriori informazioni consultare la sezione Configurazione dei PC della Rete): -LAN IP: x -LAN SUBNET MASK: Tutti i PC saranno x (con x>=1 e non doppio, ma diverso da 254) -DEFAULT GATWEWAY: (l indirizzo assegnato alla parte LAN dell I-Storm) -Inserire DNS forniti dall ISP. In questo modo ogni PC che invia un pacchetto ad un indirizzo IP che non appartiene alla stessa rete (la x) lo invia all indirizzo LAN IP dell I-Storm e questo provvederà ad inviarlo al suo Default Gateway. La connessione è sempre attiva e non è necessario installare alcunché sui singoli PC. B-Può essere che abbiate comprato dall ISP un intera classe di indirizzi IP pubblici anziché uno soltanto, in questo caso valgono tutte le considerazioni fatte sopra con l attenzione di sostituire (nell I-Storm) nella parte LAN IP e LAN Subnet Mask un indirizzo pubblico datovi dall ISP e la Subnet Mask opportuna e lasciare vuoto il bottone NAT, nei vari PC mettere gli altri indirizzi pubblici, i DNS, la stessa Subnet Mask e mettere come Default Gateway l IP LAN dell I-Storm (che questa volta sarà pubblico).

9 1.6.2 RFC1483 Routing e RFC 1577 Usando tale protocollo è possibile configurare l I-Storm Ethernet come un Router ADSL usato da una moltitudine di PC (dotati di scheda di rete e stack TCP/IP installato e correttamente configurato) opportunamente configurati. Verrà affrontato prima il caso in cui vi venga assegnato un solo IP e facciate NAT (caso A) e poi il caso in cui abbiate un intera classe (caso B) pubblica senza NAT. Lo schema generale del cablaggio è il seguente (si ricorda che il cavo dritto, fornito, va usato per collegare l I-Storm alla porta uplink dell hub/switch oppure per collegarlo direttamente alla scheda di rete del pc mentre il cavo incrociato qualsiasi altra porta dell hub/switch): Qualora si usasse un solo PC (andrebbe collegato col cavo dritto, fornito, direttamente all I-Storm Ethernet) lo switch/hub non è necessario. La configurazione dell I-Storm prevede i seguenti passi: A-Entrare nel programma di configurazione (dopo aver collegato la seriale al PC ed aver installato il programma) e scegliere nella prima schermata RFC1483 Routing (o RFC 1577, schermata a dx, a seconda di quale protocollo userete), poi preme su Properties, vi apparirà la seguente schermata(al solito la schermata di dx è per il protocollo RFC1577):

10 e mettere: Scegliere il tipo di Modulazione (lasciare Multi in caso di dubbio) VCI=35, VPI=8 ed incapsulamento LLC (nelle specifiche RFC 1483). Spuntare il bottone con NAT LAN IP: WAN IP: indirizzo IP assegnatovi dall ISP REMOTE IP: indirizzo IP che funge da Default Gateway per l I-Storm WAN SUBNET MASK: maschera della sezione WAN datavi dall ISP LAN SUBNET MASK: (potrebbero non vedersi alcuni caratteri) Premere su OK e poi Apply e poi il modem dopo il riavvio si riallinerà. In genere per la parte WAN (WAN IP, REMOTE IP, WAN Subnet mask) si usa una punto-punto pubblica caratterizzata dall avere WAN IP= IP pubblico, WAN SUBNET MASK= e REMOTE IP=IP pubblico +(-)1. Potrebbero comunque essere possibili soluzioni di tipo punto-multipunto con sempre IP pubblici (consultate l ISP per le informazioni opportune). I vari PC della LAN devono essere configurati come segue (per ulteriori informazioni consultare la sezione Configurazione dei PC della Rete): -LAN IP: x -LAN SUBNET MASK: Tutti i PC saranno x (con x>=1 e non doppio, ma diverso da 254) -DEFAULT GATWEWAY: (l indirizzo assegnato alla parte LAN dell I-Storm) -Inserire DNS forniti dall ISP. In questo modo ogni PC che invia un pacchetto ad un indirizzo IP che non appartiene alla stessa rete (la x) lo invia all indirizzo LAN IP dell I-Storm e questo provvederà ad inviarlo al suo

11 Default Gateway. La connessione è sempre attiva e non è necessario installare alcunché sui singoli PC. B- Nel caso in cui abbiate optato per un intera classe la configurazione dei PC e dell I-Storm è leggermente diversa: Nei PC vanno messi gli IP pubblici, i DNS, la Subnet Mask appropriata ed il Default Gateway è l indirizzo LAN IP dell I-Storm che questa volta è pubblico. Nell I-Storm il LAN IP deve essere appartenente alla classe assegnatavi, la LAN Subnet mask opportuna (la stessa che si usa nei vari PC) e non va spuntato il bottone NAT (il resto è come il punto A). Per la parte WAN invece a seconda del tipo (punto punto pubblica, privata e punto multipunto) bisogna inserire l IP datovi dal provider (che non appartiene alla classe che avete comprato) la WAN Subnet Mask opportuna ed il Default Gateway. Sono possibili diverse combinazioni (consultare l ISP per ottenere le informazioni opportune): -Nel caso di Punto Punto pubblica sarà: WAN IP =IP pubblico, WAN Subnet , Remote IP (che è il Default Gateway dell I-Storm) sarà l IP pubblico +(-)1. -Nel caso di Punto Punto privata sarà: WAN IP =IP privato, WAN Subnet , Remote IP (che è il Default Gateway dell I-Storm) sarà l IP privato +(-)1. -Nel caso di Punto MultiPunto privata (pubblica) sarà: WAN IP =IP privato(pubblico), WAN Subnet assegnata dal provider, Remote IP (che è il Default Gateway dell I-Storm) sarà un IP appartenente alla stessa subnet PPPoE (RFC2516) Sono possibili 2 tipi di configurazione, in una (Configurazione A) si utilizza l I-Storm come fosse un modem (serve uno stack Ethernet sul PC), nell altra (Configurazione B) lo si utilizza come un Router condividendo la connessione. Configurazione A Usando tale protocollo è possibile configurare l I-Storm Ethernet come un modem ADSL usato da un solo PC dotato di scheda di rete e stack TCP/IP installato e correttamente configurato. Lo schema generale del cablaggio è il seguente: La configurazione si articola in 2 distinte fasi:

12 1-configurazione dell I-Storm Ethernet o tramite il software (funzionante solo su ambienti Microsoft) di configurazione fornito su CDRom o tramite telnet o seriale 2-creazione dello Stack PPPoE Entrare nel programma di configurazione (dopo aver collegato la seriale al PC ed aver installato il programma) e scegliere nella prima schermata RFC1483 Bridge, poi preme su Properties e si accederà alla schermata di configurazione in cui inserire: Scegliere il tipo di Modulazione (lasciare Multi in caso di dubbio) VCI=35, VPI=8 ed incapsulamento LLC. Utilizzando lo stack PPPoE non è necessario configurare né il LAN IP né il LAN SubnetMask Premere su OK e poi Apply e poi il modem dopo il riavvio si riallinerà. Istruzioni per la configurazione dello Stack PPPoE. Riguardo alla creazione dello Stack PPPoE la procedura può essere varia a seconda del sistema operativo adottato: SO Win95 Win98 Win98SE WinME WinNT Win2000 WinXP Linux MacOS MacOSX Stack Esterno Esterno Esterno Esterno Esterno Esterno Integrato Esterno Esterno Integrato Win95, Win98, WinME E possibile usare un qualunque software (Enthernet, Win PoET, RasPPPoE). Alleghiamo le istruzioni per RasPPPoE(freeware). A-Scompattare il file RASPPPOE_096.ZIP in una cartella (prendetene nota) e verificare la presenza dei seguenti file: readme.htm Netpppoe.inf Raspppoe.inf Winpppoe.inf Winpppoe.dll

13 Raspppoe.dll Raspppoe.exe Raspppoe.sys B-Doppio click sull icona pannello di controllo e poi doppio click su rete. Selezionare la voce aggiungi, poi scegliere protocollo e cliccare su aggiungi. Selezionare a questo punto Disco Driver. Selezionare la cartella dove precedentemente sono stati scompattati i driver e quindi scegliere uno qualsiasi dei 3 file.inf. C-A questo punto potremo cliccare su OK e far riavviare la macchina. Al riavvio sarà necessario creare la connessione remota. A tal fine seguire i seguenti passaggi: Aprire la cartella C:\Windows\System e cliccare due volte sul file raspppoe.exe. Apparirà una schermata nella quale è necessario selezionare la scheda di rete cui è connesso l I- Storm; a questo punto cliccare una volta su Create a Dial-Up connection for the selected Adapter ed infine scegliamo exit. D-Il processo è terminato, in Accesso Remoto è stata creata un'icona che basterà cliccare per azionare il collegamento ad internet. N.B.: Non importa quale dei 3 file venga scelto, Windows stesso sceglierà automaticamente il file corretto più tardi. Infine, premere OK. Win2000 Doppio click sull icona pannello di controllo e poi doppio click su rete e connessione remote. Selezionare la voce Connessione alla rete locale (LAN) premere il tasto destro e poi proprietà. Selezionare la voce installa, poi scegliere protocollo e cliccare su aggiungi. Selezionare a questo punto Disco Driver ed indicare il percorso C:\raspppoe (dove al solito C: è l unità Hard Disk e la directory raspppoe contiene i file scompattati). Vi verrà proposto di installare il PPP over Ethernet protocol. Rispondere affermativamente alle successive richieste (relative alla firma digitale assente). Cliccare su chiudi. Aprire la cartella C:\Windows2000\System32 e cliccare due volte sul file raspppoe.exe. Apparirà una schermata nella quale è necessario selezionare la scheda di rete cui è connesso l I-Storm; a questo punto cliccare una volta su Create a Dial-Up connection for the selected Adapter ed infine scegliamo exit. Il processo è terminato ed è stata creata un'icona che basterà cliccare per azionare il collegamento ad internet. WinXP Al contrario degli altri SO di Microsoft ha un'interessante caratteristica che gli consente di creare una connessione remota per connessioni ADSL in PPP over ETHERNET, senza che sia necessario installare software come RasPPPoE, Enternet o WinPoET. Per creare la connessione basta seguire i seguenti passaggi: A-Dal Pannello di Controllo ciccare due volte sull icona Connessioni di Rete. B-Cliccare due volte su Crea Nuova Connessione e poi cliccare su Avanti. C-Entreremo nel Wizard di Windows XP, sarà, a questo punto sufficiente, selezionare la voce: Connessione ad Internet e poi cliccare su Avanti. D-Al menù successivo scegliere Imposta Connessione Manualmente e cliccare sempre su Avanti. E-Alla nuova richiesta, selezioniamo la seconda voce: "Connessione a Banda Larga utilizzando

14 Username e Password" ed cliccare su Avanti. Indichiamo ora il nome del Provider e poi clicchiamo su Avanti.. Inserire Username e Password forniteci dall ISP e poi cliccare su Avanti. Linux Per Linux è necessario installare un software chiamato Roaming s Pinguins. Mac OS Il MacPoet è un software PPPoverEthernet, compatibile con tutti i MacOS dal 7.0. Una volta scaricato il file, faremo partire l'installazione, che è del tutto automatica; una volta conclusa, dal menù mela andremo in TCP/IP a controllare che nel campo "Connetti Via" ci sia selezionato "Ethernet Built-in"; fatto ciò, clicchiamo sull'icona del MacPoeT presente nella cartella sull'hard disk dove è stato installato il software. Si aprirà la finestra sottostante; ci basterà inserire username e password forniti dal provider e cliccare su "Connect". Per lanciare la connessione appena aperto MacPoet ci basterà mettere la spunta su "Connect at Startup". Mac OSX Al pari di Windows XP della Microsoft, il MacOSX, ha un'interessantissima potenzialità che consente di creare una connessione ad Internet mediante protocollo PPP over Ethernet senza la necessità di dover installare componenti esterni al SO stesso. La configurazione della connessione è molto semplice ed immediata: A. Innanzitutto, dal menù mela, cliccheremo sulla voce "Preferenze di sistema". B. Nella cartella "Preferenze di sistema" clicchiamo su "Network". C. Nella finestra "Network", alla voce "Configura" selezioniamo "ETHERNET INTEGRATA"; poi, cliccando su "PPPoE", inseriamo i dati forniti dal Provider: D. Se necessario, cliccando su "TCP/IP" potremo inserire i DNS del nostro Provider: E. A questo punto clicchiamo su "Registra" per salvare le modifiche. La nostra connessione in PPPoE è stata creata! Per lanciare la connessione sarà sufficiente andare, dal menù VAI, nella cartella Applicazioni. Qui clicchiamo su "Internet Connect", selezioniamo di nuovo, alla voce Configurazione, "Ethernet Integrata", e clicchiamo su COLLEGAMENTO per connetterci ad Internet. Configurazione B Usando tale protocollo è possibile configurare l I-Storm Ethernet come un Router ADSL usato da una moltitudine di PC (dotati di scheda di rete e stack TCP/IP installato e correttamente configurato) opportunamente configurati. Verrà affrontato prima il caso in cui vi venga assegnato un solo IP e facciate NAT. Lo schema generale del cablaggio è il seguente (si ricorda che il cavo dritto, fornito, va usato per collegare l I-Storm alla porta uplink dell hub/switch oppure per collegarlo direttamente alla scheda di rete del pc mentre il cavo incrociato qualsiasi altra porta dell hub/switch): Qualora si usasse un solo PC (andrebbe collegato col cavo dritto, fornito, direttamente all I-Storm Ethernet) lo switch/hub non è necessario.

15 Effettuare la configurazione RFC2364 con NAT (al paragrafo 1.6). Poi una volta riavviato il Router entrare in telnet (digitando l IP assegnatoli) ed utilizzando la password EA-700. (scrivere quello in grassetto, il resto lo risponde il Router) EA-700> EA-700> adsl EA-700 adsl> down EA-700 adsl> home EA-700> ip device add ethernet ether //edd Change will have no effect until after config save and restart. EA-700> ip device add ppp_device ether //ppp/device=1 Change will have no effect until after config save and restart. EA-700> ppp 1 pppoe 8 35 Syntax error EA-700> ppp 1 welogin username password chap EA-700> ppp 1 enable EA-700> config save Saving configuration...configuration saved. EA-700> restart Š Booting Now...Done! EA-700> nat: Interface "ppp_device" added EA-700> ADSL CONNECT/G.DMT/Interleaved/DS=832K/US=192K EA-700> nat: Interface "ppp_device" now enabled nat: Interface "ppp_device" IP address is EA-700> ip relay all relay ethernet ethernet relay ethernet ppp_device relay ppp_device ppp_device EA-700> config save Saving configuration...configuration saved. EA-700> restart

16 Booting Now...Done! EA-700> nat: Interface "ppp_device" added nat: Interface "ppp_device" now enabled nat: Interface "ppp_device" IP address is EA-700> ip nat add ppp_device ip: nat - NAT already in use on device "ppp_device" EA-700> ADSL CONNECT/G.DMT/Interleaved/DS=832K/US=192K EA-700> nat: Interface "ppp_device" IP address is A questo punto configurando I PC come al punto 1.6 sarete in grado di condividere al connessione ad Internet in PPPoE come fossa una PPPoA. 1.7 Configurazione dei PC della rete Questa sezione descrive la configurazione richiesta dai singoli PC connessi alla LAN cui è connesso l I-Storm Ethernet SoHo ADSL. Tutti i PC devono avere una scheda di rete Ethernet installata correttamente, essere connessi all l I-Storm Ethernet SoHo ADSL direttamente o tramite un Hub/Switch ed avere il protocollo TCP/IP installato e correttamente configurato. Questo tipo di configurazione è da utilizzarsi qualora i protocolli siano PPPoA (RFC2364), RFC 1483 Routed o RFC Non importa se si dispone di un solo PC (collegato direttamente all I-Storm Ethernet) o di una moltitudine, i passi, nel secondo caso, saranno ripetuti per ogni PC (avendo cura di assegnare a tutti un IP differente ma appartenente alla stessa subnet). Anzitutto è necessario preparare i PC inserendovi (qualora non ci fosse già) la scheda di rete. E necessario poi installare il protocollo TCP/IP. Qualora il TCP/IP non fosse correttamente configurato, seguire gli steps successivi: Qualsiasi workstation col TCP/IP può essere usata per comunicare con o tramite l l I-Storm Ethernet SoHo ADSL. Per configurare altri tipi di workstations fare riferimento al manuale del produttore. Gli scenari possibili per la configurazione di una rete Lan privata (o pubblica) ed il Router ADSL potrebbero essere moltissimi, a titolo d esempio vengono riportati i più comuni. Quando si implementa il Nat si isola di fatto la propria Lan da Internet. La Lan locale, se privata, deve avere gli indirizzi IP appartenenti ai seguenti blocchi ( riservati dall ente IANA per reti private).

17 CLASSE IP Partenza IP Finale Subnet Mask A B C E chiaramente raccomandato scegliere gli indirizzi della propria Lan appartenenti alla tabella di sopra (per ulteriori informazioni fare riferimento all RFC 1597). L esempio che segue vale anche per una classe pubblica, in questo caso il pool di indirizzi IP e la subnet saranno forniti dall ISP. Il NAT deve essere disabilitato. -PC con IP appartenenti ad una classe privata, il cui default gateway è l I-Storm Ethernet che fa NAT. Il management del Router può essere fatto da un PC della Lan ad esso collegato tramite il cavo seriale (o usando l apposito software, oppure tramite hyperterminal), oppure da un PC della Lan tramite accesso Telnet (digitando l IP privato dell I-Storm Ethernet). Il collegamento con l ISP può essere uno qualsiasi tra quelli supportati (il Default Gateway del Router ADSL sarà dato automaticamente in caso di PPPoA, bisognerà inserirli in caso di altri protocolli come RFC1483 Routed o RFC1577). In questo caso dunque la configurazione della LAN sarebbe la seguente: IP Address: Il valore di default è: Questo è uno dei possibili indirizzi IP privato con cui l I-Storm Ethernet è visto nella LAN. E necessario, qualora si cambiasse IP con quello di un altra subnet accertarsi che tutti i PC della LAN abbiano un indirizzo IP coerente (appartenente cioè alla stessa subnet). Diversamente questo potrebbe impedire il corretto funzionamento della LAN e l accesso all I-Storm Ethernet.. Subnet Mask: Il valore di default è: Host Indirizzo IP Maschera Gateway DNS I-Storm Ethernet Solo per RFC1483, 1577 Non inserire PC A Forniti ISP PC B Forniti ISP PC C Forniti ISP PC N n Forniti ISP In questo caso si è scelto la rete x e l indirizzo IP (per l I-Storm ADSL Router) di default. E comunque possibile cambiare la rete in un altra rete (anche appartenente alla classe B)

18 tipo x in questo caso bisognava assegnare a tutti i PC ed al Router un indirizzo IP appartenente alla rete in questione (evitando come al soliti assegnamenti doppi). Vediamo adesso operativamente, una volta capito che valori inserire, come configurare i diversi PC in ambiente Windows. Qualora si usassero SO differenti, fare riferimento al manuale del produttore Configurazione del PC in Windows 95/98/ME 1. Andare in Start/Settings/Control Panel. Cliccare 2 volte su Network e scegliere Configuration. 2. Selezionare TCP/IP ->NE2000 Compatible, o qualsiasi Network Interface Card (NIC) del PC. Cliccare su Properties. 3. Selezionare l opzione Specify an IP address (dopo aver scelto il tab IP Address) ed inserire l indirizzo IP del PC e la Subnet Mask e premere OK. 4. Selezionare l opzione Enable DNS ed inserire gli indirizzi dei DNS forniti dal proprio provider (dopo aver scelto il tab DNS Configuration) premere su OK per terminare la configurazione. 5. Inserire come Default Gateway l indirizzo Lan IP dell I-Storm Ethernet Soho (dopo aver scelto il tab Gateway) premere su OK per terminare la configurazione Configurazione del PC in Windows NT Andare su Start/Settings/ Control Panel. Cliccare per due volte su Network e poi cliccare su Protocols. 2. Selezionare TCP/IP Protocol e poi cliccare su Properties.

19 3. Selezionare l opzione Specify an IP address (dopo aver scelto il tab IP Address) ed inserire l indirizzo IP del PC e la Subnet mask ed il Default Gateway (che è ed inserire l indirizzo LAN IP dell I-Storm Ethernet Soho) e premere OK. 4. Selezionare l opzione Enable DNS (dopo aver scelto il tab DNS)ed inserire gli indirizzi dei DNS forniti dal proprio provider e premere su OK per terminare la configurazione Configurazione del PC in Windows Andare su Start/Settings/Control Panel. Cliccare due volte su Network and Dial-up Connections. 2. Cliccare due volte su Local Area Connection. In Local Area Connection Status cliccare Properties. 3. Selezionare Internet Protocol (TCP/IP) e cliccare su Properties.

20 4. Selezionare l opzione Use the following IP address ed inserire l indirizzo IP del PC e la Subnet Mask ed il Default Gateway (che è l indirizzo LAN IP dell I-Storm Ethernet Soho). Successivamente selezionare l opzione Use the following DNS server addresses ed inserire gli indirizzi dei DNS forniti dal proprio provider e premere su OK per terminare la configurazione Configurazione del PC in Windows XP 1. Andare su Start e poi Control Panel. Cliccare due volte su Network (in Classic View) Connections. 2. Cliccare due volte su Local Area Connection. In Local Area Connection Status cliccare Properties.

21 3. Selezionare Internet Protocol (TCP/IP) e cliccare su Properties. 4. Selezionare l opzione Use the following IP address ed inserire l indirizzo IP del PC e la Subnet Mask ed il Default Gateway (che è il LAN IP dell I-Storm Ethernet Soho). Successivamente selezionare l opzione Use the following DNS server addresses ed inserire gli indirizzi dei DNS forniti dal proprio provider e premere su OK per terminare la configurazione.

22 1.8 Console e/o Telnet E possibile configurare l I-Storm Ethernet SoHo sia tramite Telnet (la password è: EA-700 ) che tramite Console. Per la configurazione tramite Console è necessario collegare il dispositivo ADSL al PC tramite il cavo RS232 (DB9-DB9). A questo punto è sufficiente lanciare un programma di emulazione terminale (come hyperterminal ) scegliere la COM dove è collegato l I-Storm ed impostare i seguenti settaggi: bit per secondo=9600, Bit di dati=8, Parità=Nessuno, Bit di Stop=1, controllo di flusso=nessuno e premere poi INVIO (non c è nessuna password da inserire). A questo punto apparirà un cursore lampeggiante. Utilizzando il comando help seguito dal tasto invio è possibile vedere la lista di tutti i comandi disponibili. Vi apparirà il seguente elenco (può variare a seconda del Firmware installato): adsl bridge config flashfs ip isfs nat oamloop ppp restart snmp system Digitando il nome del comando (se riferito ad un processo) seguito da invio e poi digitando help all potremo vedere tutti i comandi relativi all opportuno processo. Per tornare alla root sarà sufficiente digitare home seguito da invio. Alcuni comandi invece (quelli non riferiti ad un processo) eseguono immediatamente un azione. Di questa categoria fanno parte: Restart (effettua il restart del Router) System (mostra informazioni sul sistema quali:occupazione NP, PP, tempo accensione, Mac Address) Processo IP Vediamo adesso un esempio di processo. Digitando ip e premendo invio (dalla root) entreremo nel processo IP. Qui digitando help (seguito da invio) potremo vedere tutti i comando disponibili nel processo. Digitando help all (seguito da invio) potremmo vedere la sintassi di tutti i comandi del processo. Digitando invece help + comando (seguito da invio) potremmo vedere la sintassi riferita allo specifico comando. Per cambiare l indirizzo IP è sufficiente digitare enable ethernet [nuovo IP] (seguito da invio). Potremmo accorgerci del cambiamento digitando device. Per cambiare ad esempio l MTU dei pacchetti sull interfaccia è sufficiente digitare enable device ethernet mtu (seguito da invio, viene cambiato l IP e settato l mtu=1400). Premendo device list potremo controllare tutti questi nuovi settaggi. Processo ADSL Digitando adsl e premendo invio (dalla root) entreremo nel processo ADSL. Al solito digitando help (seguito da invio) potremo vedere tutti i comando disponibili nel processo. Premendo show perf (seguito da invio) potremo vedere tutti i parametri della linea (quali rumore, attenuazione). Premendo show error (seguito da invio) potremo vedere gli errori sulla linea. Premendo show rate (seguito da invio) potremo vedere il data rate e digitando show defect eventuali problemi presenti sul link.. Premendo mode (seguito da invio) potremo conoscere lo stato della linea. Il Router, grazie al supporto del protocollo G (G.hs) riesce a scegliere il tipo di modulazione automaticamente. Potrebbe rendersi necessario forzare un tipo di modulazione in questo caso digitare il comando opportuno mode glite (glite, gdmt, multi, ansi seguito da invio) dopodiché digitare down (per far cadere la connessione) ed infine up (per ripristinarla con la nuova modulazione). Scoperta la modulazione corretta dell ISP, andare in home poi nel processo config e digitare il comando save.

23 Processo NAT (Virtual Server) Il NAT di fatto isola la LAN da chiamate esterne che sono pertanto ignorate. Può essere necessario, qualche volta, consentire ad utenti esterni l accesso ad un PC specifico della Lan (per esempio verso un PC fa da server Web o FTP). La funzionalità di Virtual Server consente di reindirizzare un particolare servizio, che avviene su una determinata porta ( si ricorda che Web =80, FTP =21, Telnet =23, SMTP =25, POP3 =110, DNS =53, ECHO =7, NNTP =119), su un PC della Lan interna. Se per esempio il server WEB ( che riceverà chiamate sulla porta 80) della LAN ha indirizzo IP privato dovremo editare la regola che consenta questo servizio, che verrà fatta nella seguente maniera: Type=TCP Service Port=80 IP Address= Alcune applicazioni Internet ormai oggi diffusissime necessitano, per essere usate pienamente, di una configurazione particolare della sezione Virtual Server. Nella lista seguente sono presenti questi settaggi. La lista non vuole essere esaustiva ma solo un punto d inizio, invitiamo a consulare eventuali aggiornamenti di questo manuale (scaricabile dal sito poi sezioni prodotti, si sceglie il Router ADSL e da qui è possibile scaricare il manuale) Applicazione Settaggi connessioni Uscenti Settaggi connessioni Uscenti ICQ 98, 99a Nessuno Nessuno NetMeeting 2.1 a 3.01 Nessuno 1503 TCP, 1720 TCP VDO Live Nessuno Nessuno mirc Nessuno Nessuno Cu-SeeMe 7648 TCP &UDP, UDP 7648 TCP &UDP, UDP PC AnyWhere 5632 UDP, 22 UDP, 5631 TCP, TCP 5632 UDP, 22 UDP, 5631 TCP, TCP Usando NetMeeting (Versione3.0), ad esempio, quando la chiamata generata è uscente da un PC dietro al Router verso un PC esterno non ci sono problemi. Il contrario non è realizzabile. Rigirando invece le porte 1503 e 1720 è possibile ricevere anche chiamate in ingresso. Digitando nat e premendo invio (dalla root) entreremo nel processo NAT. Al solito di digitando help (seguito da invio) potremo vedere tutti i comando disponibili nel processo Premendo interfaces (seguito da invio) potremo vedere tutte le interfacce. Premendo inbound list (seguito da invio) potremo vedere a quali indirizzi IP privati sono reindirizzate le porte/protocolli. Per creare un Virtual Server è sufficiente digitare: inbound add [interfaccia] [numero porta]/[protocollo] [IP Lan]. Col comando inbound list è possibile vedere tutti i Virtual Server attivati. Premendo inbound delete [n regola] è possibile cancellare la singola regola di reindirizzamento, oppure premendo inbound flush è possibile cancellare tutte le regole.

24 1.9 TroubleShooting Stato LED Power Spento ADSL lampeggiante PC spento TX e RX spenti Soluzione -Controllare che l alimentatore sia collegato -Controllare che l interruttore sia su ON -Controllare che il cavo RJ11 sia collegato alla linea telefonica -Verificare col proprio ISP che la linea sia stata attivata -Controllare che non siano presenti particolari filtri tra presa e I-Storm -Controllare il tipo di cavo usato (dritto per il PC e porta Uplink dell hub/switch, incrociato altrimenti) -Controllare che la scheda di rete sia correttamente installata e configurata nel PC -Seguire nuovamente tutti i passi della guida allegata -Verificare col proprio ISP che il protocollo sia corretto 1.10 Supporto Offerto Qualora dovreste avere dei problemi con l I-Storm Ethernet SoHo consultare questo manuale. Molti problemi potrebbero essere risolti cercando la soluzione del problema nel Capitolo 4. Per qualunque altro problema o dubbio (prima è necessario conoscere tutti i parametri usati dall ISP) potete contattare l help desk telefonico (02/ ) gratuito di Atlantis Land che vi fornirà assistenza da lunedì a venerdì dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00. Potete anche utilizzare il fax (02/ ) la posta elettronica (info@atlantis-land.com oppure tecnici@atlantis-land.com) o la posta tradizionale (all indirizzo sottostante, riportando: all attenzione dell ufficio tecnico) per esporre eventuali domande o problemi. AtlantisLand spa Viale De Gasperi Mazzo di Rho(MI) Tel: 02/ (centralino), 02/ (help desk) Fax: 02/ info@atlantisland.it oppure tecnici@atlantisland.it WWW:

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