Approvato dal Congresso del PPE, il 7 dicembre 2011 a Marsiglia (Francia) STATUTO DEL PARTITO POPOLARE EUROPEO (ONLUS INTERNAZIONALE)

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1 STATUTO DEL PARTITO POPOLARE EUROPEO (ONLUS INTERNAZIONALE) PREAMBOLO I partiti politici a livello europeo sono un importante fattore per l'integrazione in seno all'unione europea. Essi contribuiscono a formare una coscienza europea e ad esprimere la volontà politica del cittadini dell'unione." (articolo 191 del trattato che istituisce la Comunità europea). Sulla base: - della visione cristiana dell'uomo e del concetto cristiano-democratico della società, - della loro volontà comune di creare un'unione federale europea in quanto unione di popoli e cittadini liberi e consapevoli delle proprie responsabilità, i Cristiano Democratici, i partiti centristi e vicini al pensiero del Partito popolare europeo come eredi dei padri fondatori dell'europa accettano queste responsabilità e creano un'associazione internazionale senza scopo di lucro. Questa associazione sarà un membro dell'internazionale democratica cristiano/centrista (Christian/Centrist Democrat International, CDI), un'organizzazione mondiale dei Cristiano Democratici e dei partiti politici che la pensano analogamente e dell'unione Democratica Internazionale (International Democrat Union, IDU), un'organizzazione mondiale di partiti politici conservatori, democristiani e affini del centro e del centro destra. Pertanto, 1. il "Christian Democratisch Appèl (CDA)", avendo personalità giuridica secondo la legge olandese quale associazione con piena competenza giuridica (Verening met volledige rechtsbevoegdheid), con sede legale in 2512 XA Den Haag, Buitenom 18, rappresentata da Wilfried Martens, avvocato, domiciliato in 1050 Ixelles (Bruxelles) casa di Marie-José 14/10, con la procura di partecipare alla costituzione dell'organizzazione internazionale senza scopo di lucro "Parti Populaire Européen, in breve PPE/EVP/PPE"; 2. il "Partido Popular (PP)", avendo personalità giuridica secondo la legge spagnola quale associazione con piena capacità giuridica iscritta nel registro dei partiti politici (Ministero del Affari Interni), con sede legale in Madrid, Calle Génova n 13, rappresentata da Antonio López-Istúriz, Avda Menendes Pelayo 27, Madrid, Spagna, avvocato, il quale ha il potere di avvocato nel partecipare alla costituzione dell'organizzazione internazionale senza scopo di lucro "Parti Populaire Européen, insomma PPE/EVP/PPE "; decidono di creare un'organizzazione internazionale senza scopo di lucro secondo la legge belga e determinare il suo Statuto come segue: I. DENOMINAZIONE - SEDE - OGGETTO - DURATA Articolo 1 L'associazione, un'alleanza di partiti politici a livello europeo, si chiama "Parti populaire européen/europese Volkspartij/Europäische Volkspartei/Partito popolare europeo", abbreviato in "PPE/EVP/PPE"). Questo nome deve essere sempre preceduto o seguito dalle parole "Associazione internazionale senza scopo di lucro ("association internationale sans but lucratif/internationale vereniging zonder winstoogmerk") o abbreviazione AISBL/IVZW. L'associazione è disciplinata dal titolo III della legge del 27 giugno 1921 sulle associazioni noprofit, le fondazioni e le organizzazioni internazionali non-profit.

2 Articolo 2 La sede legale dell'associazione è stabilita in Rue du Commerce 10, 1000 Bruxelles, nel distretto giudiziario di Bruxelles. La Presidenza è autorizzata a trasferire la sede legale dell'associazione in un'altra posizione all'interno di questo distretto giudiziario e di stabilire altri uffici e/o controllate all'interno o all'esterno di questo distretto giudiziario. Articolo 3 Lo scopo dell'associazione è quello di: - promuovere e incentivare la collaborazione stretta e continua tra i suoi membri al fine di attuare una politica comune a livello europeo; - promuovere e organizzare l'azione unanime dei suoi membri a livello europeo; - lavorare (i) per il raggiungimento di una democrazia libera e pluralista, (ii) per il rispetto dei diritti umani, delle libertà fondamentali e dello Stato di diritto, sulla base di un programma comune; - promuovere il processo di integrazione e unificazione federale in Europa come un elemento costitutivo dell'unione europea. Per realizzare questo scopo e al fine di stabilire, sviluppare, implementare e promuovere le sue politiche, l'associazione organizza diversi forum di discussione e decisione, grandi eventi e missioni di accertamento dei fatti da svolgersi secondo rigorosi principi democratici, e pubblica documenti di ogni genere. L'associazione è inoltre autorizzata ad eseguire tutti gli strumenti giuridici (ivi incluse le operazioni immobiliari) direttamente o indirettamente utili o necessarie per la promozione e realizzazione degli obiettivi sopra-citati. Attraverso le loro politiche nazionali, i partiti membri dell'associazione sostegno le posizioni assunte dall'associazione nel contesto dell'unione europea. Nel contesto della responsabilità nazionale, essi mantengono il proprio nome, la propria identità e la propria libertà di azione. L'associazione è rappresentata in Parlamento europeo dal gruppo del Partito popolare europeo (Cristiano-Democratici) (Gruppo di il PPE al Parlamento europeo). I partiti membri obbligano i parlamentari eletti al Parlamento europeo nella propria lista, e/o inviati al Comitato delle regioni, o alle Assemblee parlamentari del Consiglio d'europa, dell'osce e della NATO, a unirsi ai Gruppi del PPE al loro interno. Articolo 4 L'associazione è costituita per una durata indeterminata. II. SOCI Articolo 5 Il numero dei soci è illimitato, ma non può essere inferiore a due. Le richieste di adesione devono essere presentate alla Presidenza per iscritto. Esse devono contenere una dichiarazione relativa all'adozione del programma politico e dello statuto e del regolamento interno dell'associazione, oltre ad una copia delle statuto della parte richiedente e le informazioni sul contesto e sull'organizzazione di tale richiedente. La Presidenza trasmette la domanda all'assemblea politica. Fatto salvo l'articolo 6, e salvo quanto segue, l'assemblea politica è autorizzata a concedere, a propria discrezione, uno dei seguenti status di membro del PPE: Partito Membro Ordinario, Partito Membro Associato, Associazione Membra o Socio Individuale (come definito di seguito).

3 - Partiti membri ordinari L'Assemblea politica è autorizzata a concedere lo status di membro dell'associazione a ogni partito cristiano democratico o partito affine, con sede nell'unione europea, che sottoscriva il programma politico dell'associazione e ne accetti lo statuto e i regolamenti interni (d'ora in poi denominati "membri ordinari"). - Partiti membri associati L'Assemblea politica è inoltre autorizzata a concedere lo status di membro a qualsiasi partito politico cristiano democratico o partito affine, con sede al di fuori dell'unione europea, in quegli Stati la cui domanda di adesione all'unione europea è stata inviata e/o appartenenti agli Stati dell'associazione europea di libero scambio (EFTA), che aderiscano agli obiettivi di cui all'articolo 3 di questo statuto e al programma politico dell'associazione, e che accettino il suo statuto e regolamenti interni (di seguito "i membri associati"). Essi non partecipano alle decisioni che riguardano le politiche e la struttura dell'unione europea, né il suo sistema istituzionale. Se lo Stato in cui è stabilito il partito membro associato diventa effettivamente un membro dell'unione europea, i membri associati diventano automaticamente membri ordinari a partire dalla data di adesione di tale Stato all'unione europea. - Associazioni Membri Lo status di membro dell'associazione può essere concesso a tutte le associazioni ai sensi dell'articolo 27 dello statuto e dalla Sezione X del regolamento interno e che sottoscrivono il programma politico dell'associazione e ne accettano lo statuto e i regolamenti interni (di seguito come "associazioni membri"). - Membri Individuali Inoltre, tutti i membri del Gruppo PPE al Parlamento europeo eletti in una lista di un Partito membro sono anche membri d'ufficio dell'associazione (di seguito i "membri individuali"). Altri membri del Parlamento europeo possono diventare membri individuali dell'associazione su decisione dell'assemblea politica e su proposta della Presidenza dell'associazione. I diritti di parola e di voto dei singoli membri all'interno degli organi dell'associazione sono personali e inalienabili. Se un candidato per l'adesione all'associazione è una persona giuridica ai sensi della legge ad esso applicabile, è necessario nominare nella domanda di adesione una persona fisica che la rappresenta presso l'associazione. La stessa disposizione si applica se il candidato non ha personalità giuridica ai sensi del legge ad esso applicabile. Si deve quindi designare come suo rappresentante una persona fisica che agisca per conto di tutti i rappresentati del membro candidato senza personalità giuridica. In caso di cambiamento di rappresentante, il presidente dell'associazione viene immediatamente informato per iscritto. Nelle disposizioni transitorie, è fatta deroga a queste disposizioni per la concessione dello status di membro ai membri ordinari, ai membri associati, ai membri osservatori e ai membri individuali che si uniranno all'associazione subito dopo la sua costituzione, prima della prima riunione dell'assemblea politica. Articolo 6 Ai partiti vicini al PPE, in (i) Stati membri dell'unione europea, (ii) Stati che hanno chiesto di diventare Membri dell'unione europea, nonché in (iii) Stati europei che sono membri del Consiglio di Europa, può essere concesso lo status di osservatore dall'assemblea politica, su proposta della Presidenza, fatta eccezione per i partiti cui è concesso lo status di osservatore immediatamente dopo l'incorporazione dell'associazione e prima della prima riunione dell'assemblea politica, in conformità con le disposizioni transitorie. Questo categoria dei soci è chiamata "membri osservatori".

4 Articolo 7 I membri ordinari, i membri associati, le associazioni membri e membri osservatori pagano singolarmente quote annuali di non più di (cinquecentomila) euro. L'importo della quota è determinato annualmente dall'assemblea politica. Le quote sono pagabili entro due settimane dalla definizione e comunicazione dall'assemblea politica ai membri. Articolo 8 La Presidenza conserva un registro soci presso la sede legale dell'associazione. Questo registro elenca il cognome, il nome, il luogo di residenza, la data e il luogo di nascita dei membri o, in caso di persone giuridiche o associazioni de facto, il nome, la forma giuridica, l'indirizzo della sede legale, l'identità del rappresentante e, se del caso, il numero di registrazione ai sensi della normativa vigente e/o regolamenti. Tutti i membri possono consultare detto registro presso la sede legale dell'associazione. L'iscrizione al PPE è strettamente esclusiva. In nessun caso un membro del PPE come definito ai sensi degli articoli 5 e 6, Sezione II dello Statuto del PPE può essere membro anche di un altro partito politico a livello europeo riconosciuto ai sensi del regolamento (CE) n 2004/2003 del 4 Novembre 2003 del Parlamento euro peo e del Consiglio, che stabilisce la regolamentazione dei partiti politici a livello europeo e le regole per il loro finanziamento. Un membro del PPE che risulta essere anche membro di un altro partito politico a livello europeo sarà automaticamente escluso ai sensi dell'articolo XIV del regolamento interno del PPE. Articolo 9 Qualunque socio potrà dimettersi dall'associazione in qualsiasi momento. Il membro comunica alla Presidenza la decisione di rassegnare le dimissioni con lettera raccomandata. I membri che si dimettono sono tenuti ad adempiere ai loro obblighi finanziari verso l'associazione per l'anno in cui sono presentate le dimissioni e per tutti gli anni precedenti. La sospensione e l'esclusione di un membro possono essere decise dall'assemblea politica, che non è obbligata a rendere note le ragioni. La proposta per l'esclusione di un membro può essere presentata dalla Presidenza o da sette membri ordinari o associati provenienti da cinque paesi diversi. La Presidenza può sentire il membro interessato. La proposta per l'esclusione di un membro singolo può essere presentata solo dalla Presidenza del Gruppo PPE al Parlamento europeo. Se un membro non è più una forza politica reale nel rispettivo Paese e, in particolare, non è più stato rappresentato nel/i Parlamento/i regionale o nazionale o europeo per due mandati consecutivi, la Presidenza del PPE può raccomandare all'assemblea politica la sua sospensione o esclusione, secondo le modalità indicate nel paragrafo precedente. L'affiliazione di un socio cessa automaticamente al momento della morte, interdizione, fallimento o, nel caso di un'amministrazione temporanea, per condanna di insediamento o di insolvenza. L'affiliazione di un membro individuale termina automaticamente quando questo non è più un membro del Parlamento europeo e l'affiliazione di un'associazione termina automaticamente quando questa non soddisfa più i criteri preliminari necessari per il suo riconoscimento come associazione membra che sono stabilite nei regolamenti interni. I membri dimissionari o che sono stati esclusi e gli eredi legali di tali membri o del defunto non hanno diritti sul patrimonio dell'associazione e non possono essere rimborsati per quote versate, contributi o eventuali altri pagamenti versati all'associazione, ove non espressamente previsto dello statuto.

5 In nessun caso un membro che ha presentato le proprie dimissioni o che è stato escluso può chiedere una copia dei conti, il posizionamento dei sigilli ufficiali sulla proprietà dell'associazione o la definizione di un inventario. III. ORGANI DELL'ASSOCIAZIONE Articolo 10 Gli organi dell'associazione sono: (I) la Presidenza (II) l'assemblea politica (III) il Congresso. Il PPE si impegna per la partecipazione paritaria di donne e uomini in tutti i suoi organi. IV. PRESIDENZA Articolo 11 L'associazione è gestita dalla Presidenza, l'organo esecutivo. La Presidenza è composta da: (I) (II) (III) (IV) (V) (VI) (VII) il Presidente del PPE; il Presidente della Commissione europea, il presidente del Consiglio europeo, l'alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza, il Presidente del Parlamento europeo Parlamento europeo (nella misura in cui queste persone sono affiliate al PPE); il Presidente del Gruppo PPE al Parlamento europeo; il/i Presidente/i Onorario(i); dieci Vicepresidenti; il Tesoriere, e il Segretario Generale. Fatta eccezione per il/i Presidente/i Onorario(i), che è/sono eletti dall'assemblea politica, e del presidente della la Commissione europea, del Presidente del Consiglio europeo, dell'alto Rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza comune, del Presidente del Parlamento europeo, del Presidente del gruppo del PPE al Parlamento europeo, che sono membri di diritto della presidenza, i membri del Presidenza sono eletti dal Congresso a scrutinio segreto e con votazione separata, per un mandato rinnovabile di tre anni, fatta eccezione per la prima nomina dei membri di Presidenza immediatamente dopo la costituzione dell'associazione, che verrà effettuata in conformità con le disposizioni transitorie. Il Congresso elegge il primo Presidente che, in seguito, propone al Congresso un Segretario Generale. Solo i rappresentanti dei membri ordinari e associati sono candidabili a questa funzione. I candidati che hanno ottenuto la maggioranza semplice dei voti validi sono eletti. Le astensioni non sono considerati voti validi. I candidati per le funzioni di presidente, vicepresidenti e tesoriere devono essere comunicati, per iscritto, al Segretariato generale, sette giorni prima della data delle elezioni. Presidenti e Segretario Generale hanno diritto, a nome dei membri ordinari e associati e per conto delle associazioni membri, di proporre candidati, a condizione che tutti i candidati appartengano a un membro ordinario o associato. Tutti i partiti membri ordinari e associati e tutte le associazioni membri sono informati dei nomi dei candidati non meno di tre giorni prima delle elezioni.

6 I membri della Presidenza possono dimettersi in qualsiasi momento, dando comunicazione alla Presidenza della decisione di rassegnare le dimissioni con lettera raccomandata. Il loro mandato è revocabile da parte del Congresso in qualsiasi momento. Se un mandato si rende vacante, l'assemblea politica può, conformemente alle disposizioni dei paragrafi precedenti di questo articolo, eleggere un sostituto. Al successivo Congresso, è richiesta la conferma di questa elezione e il Congresso determina la durata del mandato. I membri della Presidenza sono rieleggibili. I membri della Presidenza il cui mandato sta volgendo al termine devono, prima della scadenza del termine, convocare un Congresso al fine di eleggere i nuovi membri della Presidenza. Se non riescono a farlo, sono obbligati a rimanere in carica fino al momento in cui può essere trovato un sostituto, ferma restando la loro responsabilità per eventuali danni causati dalla loro omissione. Su proposta del presidente, e in conformità con i requisiti di ordine del giorno, le seguenti persone possono essere invitate a partecipare alle riunioni della Presidenza: - i membri della Commissione europea, che sono membri di un partito membro - il Presidente del gruppo del PPE alle Assemblee parlamentari del Consiglio d'europa, OSCE e la NATO, nonché in seno al Comitato delle Regioni Le seguenti persone sono permanentemente invitate: - il/i Vicesegretario(i) generale/i del PPE - il Segretario generale del Gruppo PPE al Parlamento europeo. Il Presidente del PPE e/o il Segretario Generale possono partecipare, se vogliono, al tutte le riunioni degli organi dei gruppi e delle associazioni del PPE. I membri della Presidenza non sono retribuiti per l'esercizio del loro mandato, salvo decisione diversa dell'assemblea politica. Nel caso in cui il presidente sia impossibilitato a soddisfare i poteri a lui attribuiti dal presente statuto e dal regolamento interno, delegherà uno dei vicepresidenti come suo rappresentante. Articolo 12 La Presidenza ha i poteri ad essa attribuiti dalla legge, dal presente Statuto e dal regolamento interno. Le sue competenze consistono, tra l'altro, di: - assicurare l'attuazione delle decisioni prese dall'assemblea politica; - redazione dei conti annuali e del bilancio; - garantire la presenza politica permanente del PPE; - monitorare il lavoro del Segretariato generale, e più in particolare la gestione del bilancio; - rilasciare dichiarazioni a nome del PPE, nel quadro del suo programma politico a seguito di una decisione dell'assemblea politica; - proporre i candidati alla funzione di Segretario Generale all'assemblea politica, d'intesa con il Segretario Generale; - proporre candidati alla nomina a Presidente Onorario dell'assemblea politica. Articolo 13 I membri di Presidenza si riuniscono almeno otto volte l'anno, su convocazione del Presidente, a mezzo lettera, fax o entro e non oltre le due settimane di anticipo, se non in caso di urgenza. Gli incontri si svolgono nel giorno, nel momento e nel luogo indicati nell'avviso di convocazione. L'avviso contiene anche l'ordine del giorno, che è fissato dal presidente. La Presidenza può solo discutere le voci all'ordine del giorno, a meno che tutti i membri siano presenti e concordi all'unanimità di deliberare e di approvare un nuovo ordine del giorno stabilito in quel momento. La presidenza delibera validamente se la maggioranza dei membri è presente.

7 In caso di mancato raggiungimento di tale quorum, è convocata con lo stesso ordine del giorno una seconda riunione, che può validamente deliberare a prescindere dal quorum di partecipazione. Le decisioni sono prese a maggioranza assoluta dei voti espressi. Tutti i membri della presidenza dispongono di un voto. In caso di parità, il Presidente ha il voto decisivo. Le riunioni sono presiedute dal Presidente. Il Segretario generale o un Vice segretario generale redige i verbali delle riunioni, che devono essere conservati presso la sede legale dell'associazione. L'appartenenza alla Presidenza è strettamente personale. Un rappresentante di un membro della presidenza non sarà ammesso alle riunioni. Il mandato dei membri della Presidenza scadrà automaticamente se, durante il corso dell'anno, un membro non ha partecipato ad almeno la metà delle riunioni. Su proposta del presidente, la presidenza può dividere il lavoro tra i suoi membri o dare mandato alcuni membri per compiti specifici e delegare poteri ad uno o più dei suoi membri. Articolo 14 Se il Presidente ritiene opportuno, la Presidenza può approvare una proposta se firmata da tutti i membri della Presidenza per approvare una circolare che definisca una proposta. In questo caso, la Presidenza non è tenuta a convocare una riunione. La circolare deve comprendere i seguenti Informazioni: - l'indicazione che il testo è una proposta di decisione della Presidenza; - una dichiarazione che la decisione è approvata soltanto se firmata da tutti i membri della Presidenza; - una dichiarazione che la decisione non può essere modificata e che non può essere espressa riserva dai membri della Presidenza; - una dichiarazione che tutti i membri della Presidenza devono restituire in un documento firmato e con le parole scritte a mano "letto e approvato"; - l'indicazione che la circolare firmata deve essere restituita entro dieci giorni all'associazione. Le riunioni della Presidenza potranno anche essere organizzate in video- o tele-conferenza. V. GRUPPO POLITICO Articolo 15 L'Assemblea è l'organo politico strategico dell'associazione. Esso è composto da: a. membri d'ufficio: - membri della Presidenza; - membri della Presidenza del Gruppo del PPE al Parlamento europeo; - presidenti di membri ordinari o associati, associazioni membri o loro rappresentanti incaricati; - presidenti delle delegazioni nazionali dei partiti membri del Gruppo del PPE al Parlamento europeo;

8 - i membri della Presidenza del Parlamento europeo, della Commissione europea e della presidenza del Comitato delle regioni, a condizione che appartengano a un membro ordinario; - i presidenti dei Gruppi del PPE in seno al Comitato delle regioni e delle assemblee parlamentari del Consiglio d'europa, dell'osce e della NATO, a condizione che appartengano a un membro ordinario o membro associato. Il mandato di tali membri dell'assemblea Politica termina quando perdono la capacità in cui sono diventati membri dell'assemblea stessa. b. membri delegati: - i rappresentanti dei membri ordinari e associati. I membri ordinari e i membri associati nominano i loro delegati insieme ad un numero equivalente di sostituti. o i delegati e i diritti di voto dei membri ordinari sono assegnati proporzionalmente al numero dei membri di dette associazioni; o i delegati e i diritti di voto dei membri associati sono assegnati dalla Presidenza. Il mandato di tali membri dell'assemblea politica termina quando la delegazione con cui essi sono diventati membri dell'assemblea politica cessa di esistere. La composizione dell'assemblea politica è calcolata dal Segretario Generale due volte in una legislatura del Parlamento europeo: (i) all'inizio e (ii) a metà della legislatura del Parlamento europeo (qualsiasi ritardo in questi calcoli è limitato ad un massimo di sei mesi). Questo calcolo deve essere approvato dall'assemblea politica. c. membri senza diritto di voto: - il/i Vicesegretario(i) generale/i dell'associazione; - il Segretario Generale del Gruppo PPE al Parlamento europeo, e Segretari Generali del Gruppo del PPE al Comitato delle regioni e alle Assemblee parlamentari del Consiglio d'europa, dell'osce e della NATO; - due delegati di ciascun membro osservatore. Su proposta del Presidente, l'assemblea politica può invitare alcune personalità quali consiglieri. Articolo 16 L'Assemblea politica ha i poteri ad essa attribuiti dalla legge, dal presente statuto e dai regolamenti interni. Le sue competenze consistono, tra l'altro, in: - garantire l'unità d'azione da parte del PPE e influenzare il conseguimento della politica europea nel rispetto del suo programma; - l'elezione del/i Segretario(i) generale/i su proposta della Presidenza; - stimolare e organizzare relazioni sistematiche tra gruppi parlamentari nazionali e membri in accordo con il Gruppo del PPE al Parlamento europeo; - approvare i conti annuali e il bilancio; - decidere sulle domande di adesione, nonché sul riconoscimento delle associazioni membri; - decidere in merito alla esclusione dei soci e la revoca del riconoscimento delle associazioni membri; - decidere la quantità di quote annuali a carico dei soci; - formulare raccomandazioni al Congresso per modifiche dello statuto; - adottare i regolamenti interni; - eleggere il/i Presidente/i Onorario(i) su proposta della Presidenza, ad eccezione del primo Presidente Onorario eletto prima della prima riunione dell'assemblea politica secondo delle disposizioni transitorie; - nomina del revisore legale dei conti.

9 L'Assemblea politica può istituire commissioni permanenti e gruppi di lavoro ad hoc per lo studio di problemi specifici e decidere di scioglierli dopo aver consultato il presidente della commissione o gruppo di lavoro. Articolo 17 Su invito del presidente, l'assemblea politica si riunisce almeno quattro volte l'anno, ogni volta che l'obiettivo o l'interesse dell'associazione lo richiede; una riunione straordinaria può essere tenuta su richiesta o di un terzo dei membri ordinari e membri associati, o della Presidenza del Gruppo del PPE al Parlamento europeo. La deliberazione dell'assemblea politica ha validità solo se è convocata regolarmente, cioè per lettera, fax o con almeno due settimane di anticipo, ad esclusione dei casi di urgenza, e se la maggioranza dei suoi membri è presente. Il mancato raggiungimento di tale quorum può essere stabilito soltanto sulla base di una proposta formale, su richiesta delle delegazioni di almeno sette membri ordinari o membri associati. Se è stata convocata una seconda riunione con lo stesso ordine del giorno, dopo almeno due settimane e al massimo entro due mesi dopo il riconoscimento del mancato raggiungimento del quorum, questo secondo incontro può validamente deliberare, a prescindere dal quorum. L'avviso di convocazione deve contenere l'ordine del giorno. Le riunioni si tengono presso la sede legale dell'associazione o nel luogo indicato nella convocazione della riunione. Per inserire e votare validamente un elemento non presente all'ordine del giorno, almeno due terzi dei soci presenti devono acconsentire. Tutti i voti e le votazioni elettorali sono decisi a maggioranza assoluta dei membri presenti. Nel caso di parità di voti, il Presidente ha il voto decisivo. Le riunioni sono presiedute dal Presidente. Il Segretario generale o un Vicesegretario generale redige i verbali delle riunioni, che devono essere conservati presso la sede legale dell'associazione. Tutti i membri riceveranno copie di questi verbali, entro quattro settimane dopo ogni riunione. L'Assemblea politica si riunisce di norma "a porte chiuse". Su richiesta della presidenza o di un decimo dei delegati, l'assemblea politica può decidere, a maggioranza semplice, di ammettere il pubblico alla riunione. VI. CONGRESSO Articolo 18 Il Congresso ha le seguenti competenze: - decidere il programma politico del PPE; - decidere sulle modifiche dello statuto; - eleggere il Presidente, i Vice-Presidenti, il Segretario Generale e il Tesoriere; - decidere lo scioglimento dell'associazione. La composizione e il funzionamento del Congresso sono disciplinati dal regolamento interno.

10 VII. SEGRETARIO GENERALE Articolo 19 Eccezion fatta per la prima nomina del Segretario Generale immediatamente dopo istituzione dell'associazione, che sarà effettuata in conformità con le disposizioni transitorie, il Congresso elegge, su proposta del Presidente, un Segretario Generale, incaricato della gestione quotidiana dell'associazione, compresa la rappresentanza dell'associazione nei limiti della gestione quotidiana. Questa gestione quotidiana comprende, tra l'altro, (i) la gestione del Segretariato generale e l'esercizio delle decisioni adottate dagli organi, (ii) il controllo della cooperazione tra Segretariati generali dei membri ordinari, dei membri associati e delle associazioni membri e il Segretariato Generale del Gruppo del PPE al Parlamento europeo, (iii) l'elaborazione, d'intesa con il Presidente, degli ordini del giorno delle riunioni degli organi, il controllo delle convocazioni delle riunioni, la loro preparazione, e la scrittura dei verbali, (iv) la responsabilità per la Presidenza e l'assemblea politica per una corretta e adeguata gestione del bilancio, e (v) la redazione di una relazione delle attività del Segretariato generale e le prospettive organizzative per l'assemblea politica, all'inizio di ogni anno. Il Segretario Generale ha inoltre diritto ad attuare le decisioni della Presidenza e, in particolare, autorizzare un avvocato a rappresentare l'associazione in un procedimento giudiziario sia come richiedente sia come convocato. Su proposta della Presidenza e d'intesa con il Segretario Generale, l'assemblea politica, dopo l'elezione della Presidenza, elegge il/i Vicesegretario(i) generale/i per un periodo di tre anni. VIII. RAPPRESENTANZA Articolo 20 Tutti gli atti giuridici per conto dell'associazione che non rientrano nell'ambito di applicazione della gestione quotidiana o di una delega speciale di poteri, devono essere firmati dal Presidente o da due membri del Presidenza. IX. MODIFICHE STATUTARIE Articolo 21 Le proposte di modifiche statutarie possono essere introdotte dalla Presidenza, da membri ordinari, membri associati o associazioni membri e da parte del Gruppo del PPE al Parlamento europeo, e dai Presidenti dei Gruppi del PPE al Comitato delle regioni, all'assemblea parlamentare del Consiglio d'europa, dell'osce e della NATO a condizione che appartengano a un membro ordinario o a un membro associato. Le proposte devono essere presentate per iscritto al Segretario Generale, che le trasmette ai membri dell'assemblea politica per la deliberazione almeno quattro settimane prima della riunione in cui l'assemblea politica delibererà su tali proposte. Le proposte devono essere presentate al Congresso per l'adozione solo se hanno ottenuto la maggioranza di due terzi nell'assemblea politica. L'approvazione di modifiche statutarie presentate dall'assemblea politica richiedono la maggioranza semplice dei membri presenti al Congresso. Il Congresso può, con una maggioranza di due terzi dei membri presenti, non tener conto delle proposte dell'assemblea politica.

11 X Centro di studi europei Articolo 22 Il Centro di studi europei (Centre for European Studies, CES) è la fondazione politica ufficiale del Partito popolare europeo. Il CES funzionerà come unico e ufficiale think-tank del PPE e, in particolare, come quadro comune europeo per le fondazioni nazionali/think tank riconosciuto dai partiti membri del PPE. XI. ESERCIZIO FINANZIARIO - CONTI ANNUALI E BILANCIO - CONTROLLO Articolo 23 I membri ordinari, i membri associati, le associazioni membri e i membri osservatori contribuiscono al finanziamento dell'associazione. Le condizioni sono rigorosamente definite nei regolamenti interni. Articolo 24 L'esercizio finanziario dell'associazione va dal 1 gennaio al 31 dicembre. Alla fine di ogni esercizio finanziario, la Presidenza chiude i conti per l'anno concluso e stabilisce il bilancio per l'esercizio finanziario successivo, conformemente alle disposizioni di legge applicabili; i conti annuali sono presentati all'assemblea politica per approvazione. Il Tesoriere assiste la Presidenza nella redazione dei conti e del bilancio. Controlla la gestione del bilancio del Segretario Generale e riferisce alla Presidenza. È responsabile in particolare per il finanziamento dell'associazione e delle sue attività, attraverso quote associative, donazioni o altro. L'eccedenza viene aggiunta ai beni dell'associazione e in nessun caso può essere versata ai soci sotto forma di dividendi. Articolo 25 Fatta eccezione per la prima nomina del revisore legale subito dopo l'istituzione dell'associazione, che sarà effettuata in conformità con le disposizioni transitorie, l'assemblea politica nomina uno o più revisori a cui sono assegnati compiti di revisione dei conti da presentare alla Presidenza e di presentazione di una relazione sul bilancio. Il revisore è nominato per un periodo di tre anni rinnovabile. L'Assemblea politica fissa la sua retribuzione. Il mandato può essere revocato in qualsiasi momento da parte della Presidenza. In assenza di un revisore dei conti o se il revisore non è in grado di esercitare le sue funzioni, il Presidente convoca entro un mese una riunione dell'assemblea politica al fine di nominare un revisore contabile o di sostituire il revisore. Il revisore nominato in sostituzione di un revisore dei conti che ha rassegnato le dimissioni nel corso del suo mandato completa durata di quest'ultimo.

12 XII. SCIOGLIMENTO Articolo 26 L'associazione non è dissolta in conseguenza della morte o delle dimissioni di un membro, purché il numero di membri non sia inferiore a due. L'associazione può essere sciolta volontariamente da una decisione del Congresso con la maggioranza di tre quarti dei membri presenti, in conformità alle norme applicabili al suo funzionamento, come definite dal regolamento interno. In caso di scioglimento volontario, il Congresso elegge il/i liquidatore/i. In assenza di liquidatore/i, i membri della Presidenza fungeranno da liquidatori. In caso di scioglimento, l'assemblea politica decide la cessione delle attività. Tale disposizione deve essere non a scopo di lucro. XIII. REGOLAMENTO INTERNO Articolo 27 Su proposta della Presidenza, l'assemblea politica decide un regolamento interno in cui sono definite questioni di ordine interno e di ordine finanziario non menzionate nel presente Statuto. Nel regolamento interno saranno creati alcuni organismi, come il vertice del PPE e saranno definite le nozioni di "associazioni membri" e "membro sostenitore". Le proposte di modifica del regolamento interno possono essere presentate dai membri ordinari, membri associati e associazioni membri e della Presidenza. Tali proposte devono essere presentate per iscritto al Segretario Generale quattro settimane prima della riunione dell'assemblea politica in cui saranno prese in considerazione e devono essere notificate ai membri.