COMUNICATO UFFICIALE N 5 DEL 29 AGOSTO 2012

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNICATO UFFICIALE N 5 DEL 29 AGOSTO 2012"

Transcript

1 DELEGAZIONE PROVINCIALE DI GORIZIA LEGA NAZIONALE DILETTANTI STAGIONE SPORTIVA 2012/2013 COMUNICATO UFFICIALE N 5 DEL 29 AGOSTO 2012 Stagione Sportiva Saluto del Presidente della Lega Nazionale Dilettanti per i campionati dilettantistici e giovanili Inizia una nuova stagione di campionati. Si tratta di un momento particolarmente atteso e significativo che segna, per oltre un milione di tesserati, il ritorno al calcio giocato dopo la preparazione estiva e dopo il tradizionale assaggio agonistico caratterizzato dagli esordi nella Coppa Italia. Un pensiero speciale di affetto e di vicinanza va alle società dell Emilia Romagna e della Lombardia, duramente colpite dal recente terremoto, con l auspicio sincero che possano presto superare brillantemente le attuali criticità grazie alla loro tenacia. Un sentito in bocca al lupo, invece, al Calcio Femminile e al Calcio a Cinque per i rispettivi prestigiosi appuntamenti internazionali della stagione, arricchita ad inizio ottobre dallo svolgimento del mini-torneo della U.E.F.A. Regions Cup, con la partecipazione della Rappresentativa del Veneto. L avvio della nuova stagione sportiva mi concede l opportunità per rivolgere un augurio a tutti: un buon lavoro a dirigenti e addetti impegnati nelle strutture federali e un buon campionato a chi si appresta a scendere in campo in ogni angolo d Italia. In entrambi i casi, vale il presupposto di un importante lavoro organizzativo, che riveste una funzione unica e preziosa, e al tempo stesso impegnativa, per accendere i motori di un movimento straordinario, che vedrà ai nastri di partenza oltre società dilettantistiche e giovanili con le proprie squadre. Nonostante l acutizzarsi della crisi economica, il nostro sistema ha retto bene, confermandosi come un punto di riferimento insostituibile nel panorama sportivo italiano. La Lega Nazionale Dilettanti non sfugge, ovviamente, alla consapevolezza delle difficoltà di ordine finanziario che stanno distinguendo questa delicata fase storica. E anche per questo motivo che mi rivolgo a tutte le nostre Associate, ringraziandole per il servizio messo a disposizione con quotidiana passione e alto senso di responsabilità. Al loro fianco, continueranno ad avere una Lega che ha ormai acquisito una sua precisa forza e fisionomia, grazie anche alla validissima collaborazione dei Comitati, delle Divisioni, dei Dipartimenti e delle Delegazioni. Una collaborazione che ha, alla base, una forte sintonia con la Federazione, a tutti i livelli. Altrettanto fondamentali l apporto e la disponibilità, peraltro mai mancati fino ad oggi, delle Istituzioni e degli Enti Locali presenti sul territorio. Insieme a quella sportiva, comincerà a breve un altra fase, quella elettorale, rappresentata dal rinnovo delle cariche federali quadriennali. Da oltre dieci anni a questa parte, la Lega Nazionale Dilettanti ha intrapreso percorsi apprezzabili e realizzato risultati eccezionali, mantenendo elevato il livello delle proprie azioni e imbastendo una rete progettuale in grado di far sempre fronte alle esigenze delle Associate. Le ultime rilevanti iniziative riguardano le politiche di valorizzazione dei giovani e la costruzione di Centri Federali sul territorio, finanziati con la quota-parte riveniente dalla mutualità dei diritti televisivi: 1

2 euro complessivi, da ripartire fra i nove gironi della Serie D, in favore delle società più virtuose nell utilizzo dei giovani calciatori; realizzazione di 19 impianti sportivi moderni in ogni Regione, con un investimento complessivo di circa 10 milioni di euro, per dare avvio ai Centri di Formazione federale per i giovani calciatori. La vitalità progettuale della Lega, negli anni, è passata attraverso una linea di condivisione con il Consiglio Direttivo, che ha sostenuto le scelte e le ha portate avanti con senso di appartenenza e di unità, anche nei momenti più problematici che, inevitabilmente, non sono mancati. Auguri a tutti per una stagione di proficuo lavoro e di positiva realizzazione, mantenendo sempre la giusta determinazione e un impegno sereno e produttivo. Carlo Tavecchio Saluto del Presidente del Comitato Regionale E ai nastri di partenza la stagione sportiva con tutto il bagaglio di preoccupazioni ed angosce derivanti da una situazione generale del vivere quotidiano che mai aveva raggiunto intensità così negative sul fronte della programmazione di qualsivoglia attività. I dirigenti delle nostre società fanno miracoli, supportati anche da una maggiore consapevolezza del difficile momento da parte di tutte le componenti federali. Fare sistema è l unico modo per preserverare un patrimonio di lavoro e credibilità che è stato costruito in decenni di straordinario impegno di tanti volontari a favore dei giovani e delle comunità. Le pessimistiche previsioni circa disimpegno di dirigenti e calo delle iscrizioni fortunatamente non si sono verificate nelle dimensioni che tanti profeti del catastrofismo ad ogni costo auspicavano. Nei momenti di difficoltà risaltano valori antichi e volontà ferrea di non mollare di tante persone che del volontariato hanno fatto una missione. Ritengo non costruttivo parlare di ulteriori appesantimenti dovuti ad un girone di Eccellenza a 17 squadre, alle criticità legate alla difficile tempistica del rinnovo e completamento dell impiantistica, alle difficoltà di approccio e rapporti con le pubbliche amministrazioni che sono costrette loro stesse a fare salti mortali stante bilanci che praticamente non consentono svolazzi di sorta. Bisogna riappropriarsi del gusto di giocare per la maglia ed il paese perché i tempi di questa generale e penalizzante austerità, in tutti i settori, sembrano dilatarsi ogni giorno di più. Prossimamente si andrà al rinnovo delle cariche federali ad ogni livello, l auspicio è che nella nostra regione la competizione tra i candidati non superi la normale dialettica dettata dal buon senso onde evitare fratture poi difficilmente rimarginabili a giochi fatti. Ricordiamoci che le società sono sovrane nelle scelte e chi sarà chiamato a gestire l attività deve essere il garante di tutti, programmando azioni ed iniziative sostenibili senza voli pindarici che sarebbero pure illusioni in momenti difficili come gli attuali. Il nostro movimento ha come protagonisti principali i giovani, quindi invitiamo tutte le componenti federali e tutti gli addetti ai lavori, in primis i media in tutte le loro sfaccettature, a sostenere il molto lavoro delle società a favore dei giovani senza dimenticare che apparteniamo ad una regione che è sempre stata simbolo di correttezza e sportività con riscontri oltremodo positivi anche sul piano dei risultati agonistici. Quindi buon campionato a tutti con l augurio che momenti delicati e difficili come gli attuali spingano tutti i protagonisti ad un maggior dialogo senza destabilizzanti prevaricazioni. Renzo Burelli 2

3 1)COMUNICAZIONI DELLA F.I.G.C. Comunicato Ufficiale N. 44/A della F.I.G.C. Qui di seguito trascriviamo il testo integrale del Comunicato Ufficiale n. 44/A della F.I.G.C.: COMUNICATO UFFICIALE N. 44/A ABBREVIAZIONE DEI TERMINI PROCEDURALI DINANZI AGLI ORGANI DI GIUSTIZIA SPORTIVA PER LE GARE DELLE FASI REGIONALI DI COPPA ITALIA, DI COPPA REGIONE E COPPA PROVINCIA ORGANIZZATE DAI COMITATI REGIONALI DELLA LEGA NAZIONALE DILETTANTI Il Presidente Federale Preso atto della richiesta della Lega Nazionale Dilettanti di abbreviazione dei termini relativi alle gare delle fasi regionali di Coppa Italia, di Coppa Regione e Coppa Provincia organizzate dai Comitati Regionali della L.N.D., relativi alla stagione sportiva 2012/2013, per i procedimenti dinanzi ai Giudici Sportivi territoriali ed alla Commissione Disciplinare territoriale; ritenuto che la necessità di dare rapidità temporale alle gare impone l emanazione di un particolare provvedimento di abbreviazione dei termini connessi alla disputa delle singole gare di dette fasi; visto l art. 33, comma 11, del Codice di Giustizia Sportiva; d e l i b e r a che gli eventuali procedimenti d ufficio o introdotti ai sensi dell art. 29 commi 3, 5 e 7 del Codice di Giustizia Sportiva, i cui esiti possono avere incidenza sul risultato delle gare di cui in premessa, si svolgano con le seguenti modalità procedurali e nei termini abbreviati come segue: i rapporti ufficiali saranno esaminati dal Giudice Sportivo il giorno successivo alla disputa della giornata di gara; gli eventuali reclami, a norma dell art. 29 comma 4 lett. b), comma 6 lett. b) e comma 8 lett. b),del Codice di Giustizia Sportiva dovranno essere proposti e pervenire, in uno con le relative motivazioni, entro le ore del giorno successivo a quello di effettuazione della gara, le eventuali controdeduzioni dovranno pervenire entro le ore del giorno successivo al ricevimento dei motivi di reclamo; il Comunicato Ufficiale sarà pubblicato immediatamente dopo la decisione del Giudice Sportivo; gli eventuali reclami alla Commissione Disciplinare territoriale presso il Comitato Regionale, avverso le decisioni del Giudice Sportivo territoriale, dovranno pervenire a mezzo telefax o altro mezzo idoneo o essere depositati presso la sede del Comitato Regionale entro le ore del giorno successivo alla pubblicazione del Comunicato Ufficiale recante i provvedimenti del Giudice Sportivo territoriale con contestuale invio sempre nel predetto termine di copia alla controparte, oltre al versamento della relativa tassa. L attestazione dell invio alla eventuale controparte deve essere allegata al reclamo. L eventuale controparte ove lo ritenga potrà far pervenire a mezzo telefax o altro mezzo idoneo, le proprie deduzioni presso la sede dello stesso Comitato Regionale entro le ore del giorno successivo alla data di ricezione del reclamo. La Commissione Disciplinare territoriale esaminerà il reclamo e deciderà nella stessa giornata della discussione, con pubblicazione del relativo Comunicato Ufficiale che sarà trasmesso alle due Società interessate mediante trasmissione via telefax o altro mezzo idoneo. In ogni caso la decisione si intende conosciuta dalla data di pubblicazione del Comunicato Ufficiale (Art. 22, comma 11, C.G.S.); Tutte le altre norme modali e procedurali non vengono modificate dall emanazione del presente provvedimento. PUBBLICATO IN ROMA IL 22 AGOSTO 2012 IL SEGRETARIO Antonio Di Sebastiano IL PRESIDENTE Giancarlo Abete 3

4 Comunicato Ufficiale N. 45/A della F.I.G.C. Qui di seguito trascriviamo il testo integrale del Comunicato Ufficiale n. 45/A della F.I.G.C.: COMUNICATO UFFICIALE N. 45/A ABBREVIAZIONE DEI TERMINI PROCEDURALI DINANZI AGLI ORGANI DI GIUSTIZIA SPORTIVA PER LE GARE DELLA FASE NAZIONALE DELLA COPPA ITALIA DILETTANTI 2012/2013 Il Presidente Federale Preso atto della richiesta della Lega Nazionale Dilettanti di abbreviazione dei termini procedurali per i procedimenti dinanzi al Giudice Sportivo Nazionale presso la L.N.D. ed alla Corte di Giustizia Federale relativi alle gare della fase nazionale della Coppa Italia Dilettanti 2012/2013; ravvisata l esigenza di dare rapida conclusione ad eventuali procedimenti d ufficio o introdotti ai sensi dell art. 29 commi 3, 5 e 7 del Codice di Giustizia Sportiva, i cui esiti possono avere incidenza sul risultato delle gare; visto l art. 33 comma 11 del Codice di Giustizia Sportiva d e l i b e r a che gli eventuali procedimenti d ufficio o introdotti ai sensi dell art. 29 commi 3, 5 e 7 del Codice di Giustizia Sportiva, i cui esiti possono avere incidenza sul risultato delle gare di cui in premessa, si svolgano con le seguenti modalità procedurali e nei termini abbreviati come segue: i rapporti ufficiali saranno esaminati dal Giudice Sportivo presso la Lega Nazionale Dilettanti il giorno successivo alla disputa della giornata di gara; gli eventuali reclami, a norma dell art. 29 comma 4 lett. b), comma 6 lett. b) e comma 8 lett. b), del Codice di Giustizia Sportiva dovranno essere proposti e pervenire, in una con le relative motivazioni, entro le ore del giorno successivo a quello di effettuazione della gara con contestuale invio, sempre nel predetto termine, di copia alla controparte; il Comunicato Ufficiale sarà pubblicato immediatamente dopo la decisione del Giudice Sportivo; gli eventuali reclami avverso la decisione del Giudice Sportivo devono essere proposti, innanzi alla Corte di Giustizia Federale, con procedura d urgenza, nei termini e con le modalità previsti dall art. 37 comma 7 C.G.S.. La decisione della Corte di Giustizia Federale sarà pubblicata con Comunicato Ufficiale nello stesso giorno della riunione; l introduzione dei reclami, l invio delle motivazioni e delle controdeduzioni, la trasmissione dei documenti ufficiali e ogni comunicazione comunque inerente ai procedimenti, potranno avvenire attraverso telefax e dovranno comunque pervenire entro i termini sopra indicati; per tutto quanto non disciplinato espressamente dal presente provvedimento, si applicano le norme contenute nel Codice di Giustizia Sportiva. PUBBLICATO IN ROMA IL 22 AGOSTO 2012 IL SEGRETARIO Antonio Di Sebastiano IL PRESIDENTE Giancarlo Abete 4

5 Comunicato Ufficiale N. 46/A della F.I.G.C. Qui di seguito trascriviamo il testo integrale del Comunicato Ufficiale n. 46/A della F.I.G.C.: COMUNICATO UFFICIALE N. 46/A ABBREVIAZIONE DEI TERMINI PROCEDURALI DINANZI AGLI ORGANI DI GIUSTIZIA SPORTIVA PER LE GARE DELLA FASE FINALE NAZIONALE DEL CAMPIONATO JUNIORES REGIONALE ORGANIZZATA DALLA LEGA NAZIONALE DILETTANTI STAGIONE SPORTIVA 2012/2013 Il Presidente Federale, preso atto della richiesta della Lega Nazionale Dilettanti di abbreviare i termini per i procedimenti dinanzi al Giudice Sportivo presso la Lega Nazionale Dilettanti ed alla Corte di Giustizia Federale relativi alle gare della fase nazionale del Campionato Juniores Regionale stagione sportiva 2012/2013; Ravvisata l esigenza di dare rapida conclusione ad eventuali procedimenti d ufficio o introdotti ai sensi dell art. 29 commi 3, 5 e 7 del Codice di Giustizia Sportiva, i cui esiti possono avere incidenza sul risultato delle gare; Visto l art. 33 comma 11 del Codice di Giustizia Sportiva; d e l i b e r a che gli eventuali procedimenti d ufficio o introdotti ai sensi dell art. 29 commi 3, 5 e 7 del Codice di Giustizia Sportiva, relativi alle gare di cui in premessa, si svolgano con le modalità procedurali e nei termini di seguito indicati: i rapporti ufficiali saranno esaminati dal Giudice Sportivo il giorno successivo non festivo alla disputa della giornata di gara; gli eventuali reclami a norma dell art. 29 comma 4 lett. b), comma 6 lett. b) e comma 8 lett. b), del Codice di Giustizia Sportiva dovranno essere proposti e pervenire, in uno con le relative motivazioni, entro le ore 11,00 del giorno successivo non festivo alla disputa della giornata di gara; le eventuali controdeduzioni dovranno pervenire entro le ore 13,00 dello stesso giorno; il Comunicato Ufficiale contenente le decisioni del Giudice Sportivo sarà pubblicato immediatamente dopo; gli eventuali appelli avverso le decisioni del Giudice Sportivo, se concernenti il risultato della gara, devono essere proposti e pervenire alla Corte di Giustizia Federale, eventualmente costituita in loco, in una con le relative motivazioni, entro le ore del giorno successivo a quello di pubblicazione della decisione; le eventuali controdeduzioni dovranno pervenire entro le ore dello stesso giorno; la Corte di Giustizia Federale si riunirà nello stesso giorno di proposizione dei reclami e la decisione della Corte di Giustizia Federale sarà pubblicata con Comunicato Ufficiale nello stesso giorno della riunione; L introduzione dei reclami, l invio delle motivazioni e delle controdeduzioni dovranno avvenire attraverso deposito presso apposita Segreteria, costituita in loco, che provvederà ad inviarli, secondo le modalità previste dal Codice di giustizia sportiva, alle eventuali controparti ed agli Organi di Giustizia Sportiva e dovranno comunque pervenire entro i termini sopra indicati. Per tutto quanto non disciplinato espressamente dal presente provvedimento, si applicano le norme contenute nel Codice di Giustizia Sportiva. PUBBLICATO IN ROMA IL 22 AGOSTO 2012 IL SEGRETARIO Antonio Di Sebastiano IL PRESIDENTE Giancarlo Abete 5

6 2) COMUNICAZIONI DELLA L.N.D. Circolare n. 16 della L.N.D. In allegato al presente C.U. pubblichiamo la Circolare n. 16 della L.N.D. riportante copia della Circolare n /12 del C.O.N.I. del 10 agosto 2012 inerente Provvedimenti Statali interessanti l Organizzazione Sportiva. 3) COMUNICAZIONI DEL COMITATO REGIONALE PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI OLTRE IL TERMINE In allegato al presente C.U. viene inviato l elenco dei provvedimenti disciplinari non scontati nella precedente Stagione Sportiva, per quanto attiene i Campionati organizzati dalle Delegazioni Provinciali e Distrettuali. Si precisa che il citato elenco è puramente informativo, in quanto solo le pubblicazioni dei provvedimenti disciplinari adottate dagli Organi di Disciplina Sportiva, contenute sui Comunicati Ufficiali a tempo debito pubblicati, hanno valore ai fini disciplinari. PRESENTAZIONE STAGIONE SPORTIVA 2012/2013 Si ricorda che il tradizionale appuntamento per la presentazione della Stagione Sportiva 2012/2013 con la consegna dei calendari è fissato per lunedì 03 settembre 2012 alle ore presso l Albergo BELVEDERE di Tricesimo (Via Belvedere 21 tel. 0432/851385). Per raggiungere il luogo dell incontro è consigliata l uscita di UDINE NORD dell autostrada proseguendo lungo la SS. 13 per Tricesimo Centro, dove all altezza del distributore ESSO da una parte, e Mobili VALCHER dall altra, si dirama la strada che porta al BELVEDERE. L appuntamento è oltremodo importante anche perché saranno effettuate le premiazioni delle Società vincenti i Campionati e la Coppa Disciplina della Stagione Sportiva 2011/2012 e per la consegna delle Benemerenze del Comitato Regionale. Verranno inoltre consegnati i Premi Cultura e Valori 2011/2012 alle Società che si sono aggiudicate tale riconoscimento, nonché il Premio Fai Gol con i Valori del Settore Giovanile e Scolastico. Invitando le Società e gli addetti ai lavori a questa festa di tutti si coglie l occasione per evidenziare, ancora una volta, la vivacità e la tenuta del movimento calcistico del Friuli Venezia Giulia pur in presenza di momenti difficili non solo economicamente parlando. CHIUSURA COMITATO REGIONALE Si comunica che in occasione della presentazione della Stagione Sportiva 2012/2013 gli uffici dello scrivente Comitato Regionale rimarranno chiusi nel pomeriggio di lunedì 03 settembre p.v. 6

7 RICONOSCIMENTO BENEMERENZA REGIONALE Il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Friuli Venezia Giulia ha stabilito di assegnare ai sottoindicati Dirigenti il riconoscimento della Benemerenza Regionale per i tanti anni di impegno profuso in favore del calcio dilettantistico della nostra Regione: BANDIERA ENRICO A.S.D. Gold Feet CARRIOLA GINO S.A.S. Casarsa FACHIN GRAZIANO A.S.D. La Delizia FUTHMANN GABRIELE A.S.D. Bearzi MANZAN GIORGIO A.S.D. Isonzo PAVIOTTI GINO U.S. Trivignano RIZZITELLI ROBERTO A.S.D. Domio SCILIPOTI SALVATORE A.S.D. Reanese La consegna della Benemerenza avverrà in occasione della presentazione della Stagione Sportiva 2012/2013 che si terrà il giorno lunedì 03 settembre p.v. alle ore presso l Albergo Belvedere a Tricesimo. CONTINUITÀ E VALORI Il difficile momento economico generale e la strisciante disaffezione di tanti nei confronti del volontariato inducono alcune riflessioni circa l impatto del nostro movimento nel quotidiano dei nostri paesi partendo dagli anni sessanta. Nei trascorsi decenni, in misura più o meno significativa, ci sono stati già molteplici periodi economicamente poco favorevoli che venivano ad incidere anche sulla nostra attività, ma la forza del nostro essere erano quei personaggi carismatici che riuscivano a compattare ed accantonare paure e timori dando a tutti gli addetti ai lavori la serenità necessaria per continuare il lavoro a favore dei giovani e del sociale, qualunque fossero le condizioni ambientali in essere sia sotto il profilo economico che sotto il profilo della presenza sul territorio di altre negatività evidenti. Volendo fare un parallelismo con i giorni nostri notiamo che oggigiorno in presenza di difficoltà si tende, anche nel mondo federale, a non fare sistema ed a non compattarsi per superare gli ostacoli. Prevale il particolare ed il protagonismo individuale talvolta esasperato. Le peculiarità del nostro movimento sono lo stare insieme, che è prerogativa evidente del gioco di squadra più bello del mondo, la voglia di indirizzare, attraverso la pratica del calcio, la crescita consapevole di tanti giovani chiamati a confrontarsi con compagni ed avversari ma sempre come parte di una squadra: tutti per uno ed uno per tutti. Questo preambolo per ricordare a tutti che la crescita del nostro movimento è frutto dell impegno comune di tanti addetti ai lavori che nel rispetto di valori antichi, ma sempre presenti, ha portato la nostra attività agli attuali livelli. La memoria del passato è necessaria per affrontare le difficoltà attuali e per progettare, con lungimiranza, il futuro. Dobbiamo essere grati a tanti personaggi, che purtroppo non ci sono più, per la tanta visibilità e la tanta considerazione di cui gode oggigiorno il nostro movimento, personaggi che prima di noi ed in 7

8 condizioni certamente più difficili hanno saputo coniugare passione e buon senso al solo scopo di far crescere socialmente tante comunità. Il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale ha ritenuto di ricordare alcuni di questi personaggi, senza far torto a tanti altri ugualmente meritevoli e che vanno accomunati in un grande grazie, collegando alcune manifestazioni al loro ricordo per dare ulteriore peso e sostanza alla conquista sportiva: Trofeo Diego Meroi Trofeo Renzo Capocasale Trofeo Carlo Basso Trofeo Mario Marega Trofeo Sergio Magris collegato con la fase regionale Coppa Italia collegato con la Coppa Regione di Prima Categoria collegato con la Coppa Regione di Seconda Categoria collegato con la Coppa Regione di Terza Categoria collegato con i Tornei Sperimentali Allievi e Giovanissimi Fascia B Riteniamo che il messaggio contenuto in questi abbinamenti aiuti le componenti federali ed i tanti addetti ai lavori a comportamenti consapevoli stante la loro visibilità nell agire sul territorio. COMUNICAZIONI PER L ATTIVITÀ DEL SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNICAZIONI PER L ATTIVITÀ DI BASE Attività Piccoli Amici Indicazioni Qui di seguito trascriviamo quanto pervenutoci dal Coordinatore Federale Regionale per il Settore Giovanile e Scolastico (SGS), prof. Giovanni Messina. Viste le indicazioni riportate sul C.U.n. 1 per la Stagione Sportiva 2012/2013, in riferimento alle modalità di gioco per le categorie di base (pag. 36), vengono di seguito riportate alcune specifiche riguardanti lo svolgimento degli incontri riferiti alla attività Piccoli Amici Aspetti generali: - Ogni incontro della attività Piccoli Amici 2004 prevede l esecuzione di una partita 5c5 (3-4 tempi di gioco di 10 ) e di giochi con o senza palla (minimo due giochi); - Gli incontri si possono svolgere anche tra due sole Società (e non tre o più, come previsto per i Piccoli Amici); - I giochi (che si ricorda essere obbligatori in tutte le fasce d età della categoria Piccoli Amici) è preferibile vengano svolti all inizio dell incontro o alternati ai tempi di gioco, piuttosto che svolti alla fine della partita; - Il punteggio dei giochi (quando previsto) è fine a se stesso ed è indipendente dalla partita; - Durante gli incontri della fase autunnale si consiglia di variare i giochi proposti; - I calci di rigore non sono considerati come gioco valido affinché la gara si possa considerare svolta secondo le modalità riportate sul C.U. n 1. Caratteristiche dei giochi da proporre: 8

9 - Nel caso in cui i giochi prevedano delle squadre, è preferibile che queste siano miste (quindi con giocatori appartenenti ad entrambe le Società); - durante i giochi dovranno essere coinvolti tutti i giovani calciatori o comunque i più possibile contemporaneamente; - sono da evitare giochi che prevedano l eliminazione dei concorrenti; - Sarà opportuno tenere conto dei diversi livelli di abilità dei soggetti coinvolti dando a tutti la possibilità di successo. Lo svolgimento dei giochi non preclude la possibilità di organizzare: multipartite, 4 tempo di gioco o attività ludiche che coinvolgano i giocatori in panchina durante la gara. Un file con un elenco di giochi (mutuato dalla Guida Tecnica) per la categoria Piccoli Amici è possibile richiederlo via mail al Settore Giovanile e Scolastico del Friuli Venezia Giulia (friuliveneziagiulia.sgs@figc.it) 4) COMUNICAZIONI DELLA DELEGAZIONE PROVINCIALE RIUNIONE DELLE SOCIETÀ Si comunica che lunedì 10 settembre 2012, alle ore presso la Sala Civica della Sede Municipale di Cormons sita in Piazza XXIV maggio n 22, si terrà la riunione delle Società che partecipano all attività del Settore Giovanile e Scolastico e all Attività di Base della Delegazione Provinciale di Gorizia. Argomenti all ordine del giorno per la stagione sportiva 2012/2013: 1) Programmazione Tornei Esordienti/Pulcini Fase Autunnale ; 2) Programmazione Manifestazione Piccoli Amici Fase Autunnale ; 3) Procedure tesseramento del Settore Giovanile Scolastico; 4) Organizzazione corso di 1 soccorso per l utilizzo del defibrillatore a cura dell Azienda Sanitaria Isontina e del C.O.N.I. Provinciale. 5) Organizzazione Torneo Transfrontaliero Categoria Giovanissimi; 6) Varie ed eventuali. Si raccomanda la massima partecipazione. GIUSTIZIA SPORTIVA DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO Il Giudice Sportivo Territoriale avv. Carlo Miseri, nella seduta del 29 agosto 2012, ha adottato i seguenti provvedimenti: PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari. TORNEO SANTOSTEFANO - A.S.D. CALCIO PIERIS GARA DEL 17 AGOSTO 2012 NESSUN PROVVEDIMENTO TORNEO F. BRIENZA - A.S.D. U. FINCANTIERI MONFALCONE GARE DEL e 25 AGOSTO

10 NESSUN PROVVEDIMENTO TORNEO S. e N. BRAIDA - A.S.D. ISONTINA GARE DEL 24 AGOSTO 2012 NESSUN PROVVEDIMENTO GARE DEL 27 AGOSTO 2012 PROVVEDIMENTI A CARICO DI CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO Squalifica per UNA giornata effettiva DILENA Matteo (Moraro) TORNEO S. LORENZON - A.S.D. PRO ROMANS MEDEA GARE DEL 24 AGOSTO 2012 NESSUN PROVVEDIMENTO Per eventuali comunicazioni urgenti, si invitano le Società ad utilizzare il fax 0481/ o MAIL : cplnd.gorizia@figc.it Per quanto sopra i Comunicati Ufficiali potranno essere consultati sul sito internet: Pubblicato ed affisso all albo della Delegazione Provinciale di Gorizia mercoledì 29 agosto IL SEGRETARIO IL DELEGATO PROVINCIALE Giuseppe Balsamo Antonio Quarta f/b a/q 10

Comunicato Ufficiale N 31 del 27 Ottobre 2011

Comunicato Ufficiale N 31 del 27 Ottobre 2011 Stagione Sportiva 2011/2012 Comunicato Ufficiale N 31 del 27 Ottobre 2011 IL COMUNICATO UFFICIALE DELLA DIVISIONE CALCIO FEMMINILE È INTEGRALMENTE CONSULTABILE PRESSO IL SITO INTERNET DELLA DIVISIONE ALL

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico \ Lega Nazionale Dilettanti Emilia Romagna 2011-12

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico \ Lega Nazionale Dilettanti Emilia Romagna 2011-12 Allegato F FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico \ Lega Nazionale Dilettanti Emilia Romagna 2011-12 Regolamenti per Tornei a carattere Regionale e Provinciale Attività di Base

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico. Regolamenti per Tornei a carattere Regionale Provinciale e Locale

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico. Regolamenti per Tornei a carattere Regionale Provinciale e Locale FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico Regolamenti per Tornei a carattere Regionale Provinciale e Locale Stagione Sportiva 2013/2014 (da redigere su carta intestata della Società

Dettagli

a cura della FIGC - Settore Giovanile e Scolastico

a cura della FIGC - Settore Giovanile e Scolastico Criteri di ammissione ai Campionati Regionali 1/16 I Comitati Regionali dovranno pubblicare sui Comunicati Ufficiali la composizione degli organici (numero dei gironi e numero squadre ammesse) ed i meccanismi

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico. Regolamenti per Tornei a carattere Internazionale

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico. Regolamenti per Tornei a carattere Internazionale FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico Regolamenti per Tornei a carattere Internazionale Stagione Sportiva 2014/2015 (da redigere su carta intestata della Società organizzatrice)

Dettagli

A.S.D. Città di Sesto Matricola FIGC N. 930007 Matricola CONI N. 95012

A.S.D. Città di Sesto Matricola FIGC N. 930007 Matricola CONI N. 95012 Sede Legale: Via General Cantore, 105/B 20099 Sesto San Giovanni Sede: Campo Sportivo Comunale Falck, Via General Cantore, 106 20099 Sesto San Giovanni Tel./Fax n. 02/2425574 Campo Sportivo Comunale Pertini,

Dettagli

Regolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124

Regolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 Regolamento del Settore Attività Giovanile Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI art. 1 - L Attività Giovanile 1- Per organizzare e coordinare

Dettagli

Comunicato Ufficiale N. 65

Comunicato Ufficiale N. 65 Stagione Sportiva 2014/2015 Comunicato Ufficiale N. 65 1. Comunicazioni della F.I.G.C. 2. Comunicazioni della L.N.D. 3. Comunicazioni della Divisione Calcio a Cinque 3.1. ATTIVITA NAZIONALE STAGIONE SPORTIVA

Dettagli

COMUNICATO UFFICIALE n. 63/LND (31/BS) a) SVOLGIMENTO DELLA FASE FINALE - CAMPIONATO SERIE A 2015 di BEACH SOCCER

COMUNICATO UFFICIALE n. 63/LND (31/BS) a) SVOLGIMENTO DELLA FASE FINALE - CAMPIONATO SERIE A 2015 di BEACH SOCCER COMUNICATO UFFICIALE n. 63/LND (31/BS) a) SVOLGIMENTO DELLA FASE FINALE - CAMPIONATO SERIE A 2015 di BEACH SOCCER La Fase Finale del Campionato di Serie A 2015 di Beach Soccer, dai quarti di finale alla

Dettagli

L attività della categoria Giovanissimi costituisce il primo momento di verifica del processo di apprendimento tecnico-formativo.

L attività della categoria Giovanissimi costituisce il primo momento di verifica del processo di apprendimento tecnico-formativo. 2) ATTIVITÀ GIOVANILE AGONISTICA L attività giovanile è ad indirizzo competitivo e si configura principalmente attraverso i risultati delle gare ed il comportamento disciplinare in campo e fuori di Atleti,

Dettagli

CAMPIONATO NAZIONALE ALLIEVI PROFESSIONISTI SERIE A e B COMUNICATO UFFICIALE N 07 REGOLAMENTO STAGIONE SPORTIVA 2014-2015. Antonello Valentini

CAMPIONATO NAZIONALE ALLIEVI PROFESSIONISTI SERIE A e B COMUNICATO UFFICIALE N 07 REGOLAMENTO STAGIONE SPORTIVA 2014-2015. Antonello Valentini CAMPIONATO NAZIONALE ALLIEVI PROFESSIONISTI SERIE A e B COMUNICATO UFFICIALE N 07 REGOLAMENTO STAGIONE SPORTIVA 2014-2015 Antonello Valentini CAMPIONATO NAZIONALE ALLIEVI PROFESSIONISTI SERIE A e B STAGIONE

Dettagli

ASD AQUILEIA REGOLAMENTI TORNEI GIOVANILI DI CALCIO

ASD AQUILEIA REGOLAMENTI TORNEI GIOVANILI DI CALCIO ASD AQUILEIA REGOLAMENTI TORNEI GIOVANILI DI CALCIO CITTA DI AQUILEIA 2013 REGOLAMENTO CATEGORIA ALLIEVI Art. 1 organizzazione La società ASD AQUILEIA indice ed organizza un torneo a carattere regionale

Dettagli

Comunicato Ufficiale N.64

Comunicato Ufficiale N.64 1. COMUNICAZIONI DELLA F.I.G.C. 2. COMUNICAZIONI DELLA L.N.D. Stagione Sportiva 2014/2015 Comunicato Ufficiale N.64 3. COMUNICAZIONI DELLA DIVISIONE CALCIO A CINQUE 3.1.1. ATTIVITA NAZIONALE STAGIONE SPORTIVA

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GOLF

FEDERAZIONE ITALIANA GOLF Manuale Azzurro allegato D FEDERAZIONE ITALIANA GOLF Modello per la creazione e gestione di un Club dei Giovani Il modello, tratto dall esperienza maturata nei Circoli che hanno svolto con successo l Attività

Dettagli

24 EDIZIONE TROFEO SANTA GIULIA DAL 6 AL 29 MAGGIO 2015 REGOLAMENTI CATEGORIE. REGOLAMENTO : CATEGORIA ALLIEVI 1998/1999 a 11 (undici)...

24 EDIZIONE TROFEO SANTA GIULIA DAL 6 AL 29 MAGGIO 2015 REGOLAMENTI CATEGORIE. REGOLAMENTO : CATEGORIA ALLIEVI 1998/1999 a 11 (undici)... U.S.O. UNITED ASD 24 EDIZIONE TROFEO SANTA GIULIA DAL 6 AL 29 MAGGIO 2015 REGOLAMENTI CATEGORIE REGOLAMENTO : CATEGORIA ALLIEVI 1998/1999 a 11 (undici)... 2 REGOLAMENTO : CATEGORIA GIOVANISSIMI 2000/2001

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO 00198 ROMA VIA PO, 36 STAGIONE SPORTIVA 2015/2016 COMUNICATO UFFICIALE N 7 DEL 03/08/2015 CIRCOLARE N 1 ATTIVITÀ AGONISTICA A) Campionato

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O COMUNICATO UFFICIALE N. 245/A Il Consiglio Federale Ritenuta la necessità di modificare il Regolamento dell

Dettagli

REGOLAMENTO DEL XX TORNEO INTERNAZIONALE DI CALCIO GIOVANILE - Assemini (CA) 18 21 Giugno 2015

REGOLAMENTO DEL XX TORNEO INTERNAZIONALE DI CALCIO GIOVANILE - Assemini (CA) 18 21 Giugno 2015 REGOLAMENTO DEL XX TORNEO INTERNAZIONALE DI CALCIO GIOVANILE - Assemini (CA) 18 21 Giugno 2015 ART.1 ORGANIZZAZIONE La ASD Gioventu Assemini Calcio con sede in Assemini (CA) C.so Europa 60, organizza un

Dettagli

Comunicato Ufficiale N 5 C5 del 02/08/2012

Comunicato Ufficiale N 5 C5 del 02/08/2012 - CRL 5 C5/1 - Federazione Italiana Giuoco Calcio Lega Nazionale Dilettanti COMITATO REGIONALE LAZIO Via Tiburtina, 1072-00156 ROMA Tel.: 06 416031 (centralino) - Fax 06 41217815 Indirizzo Internet: www.lnd.it

Dettagli

Si allega al presente comunicato: - il quadro riepilogativo delle attività ufficiali della stagione sportiva 2015/2016 (allegato n.

Si allega al presente comunicato: - il quadro riepilogativo delle attività ufficiali della stagione sportiva 2015/2016 (allegato n. 1.2 Scuole di Calcio Le Scuole di Calcio e di Calcio a 5, vengono riconosciute dalla F.I.G.C. che ne cura il controllo e il coordinamento per il tramite del Settore Giovanile e Scolastico sulla base dei

Dettagli

COMUNICATO UFFICIALE N. 320/L DEL 6 MAGGIO 2015

COMUNICATO UFFICIALE N. 320/L DEL 6 MAGGIO 2015 COMUNICATO UFFICIALE N. 320/L DEL 6 MAGGIO 2015 LEGA ITALIANA CALCIO PROFESSIONISTICO 320/569 Comunicazioni della F.I.G.C. Si riporta il testo del Com. Uff. n. 245/A della F.I.G.C., pubblicato in data

Dettagli

Comunicato Ufficiale N. 037

Comunicato Ufficiale N. 037 Stagione Sportiva 2015/2016 Comunicato Ufficiale N. 037 1. Comunicazioni della F.I.G.C. 2. Comunicazioni della L.N.D. 3. Comunicazioni della Divisione Calcio a Cinque ATTIVITA NAZIONALE STAGIONE SPORTIVA

Dettagli

C.U. 9. STAGIONE SPORTIVA 2014-2015 COMUNICATO UFFICIALE N 9 del 10 Settembre 2014

C.U. 9. STAGIONE SPORTIVA 2014-2015 COMUNICATO UFFICIALE N 9 del 10 Settembre 2014 Federazione Italiana Giuoco Calcio Lega Nazionale Dilettanti Comitato Regionale Sardegna 1. COMUNICAZIONI DELLA F.I.G.C. 2. COMUNICAZIONI DELLA L.N.D. 3. COMUNICAZIONI DEL COMITATO REGIONALE DELEGAZIONE

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O COMUNICATO UFFICIALE N. 63/A Il Consiglio Federale - ritenuto opportuno modificare l art. 72 delle Norme Organizzative

Dettagli

22 Torneo FELICE FERRANDINI Categoria Esordienti 2002 REGOLAMENTO

22 Torneo FELICE FERRANDINI Categoria Esordienti 2002 REGOLAMENTO REGOLAMENTO Art. 1 ORGANIZZAZIONE L A.C.D. Lucento indice ed organizza, sotto l egida della F.I.G.C. Settore Giovanile e Scolastico, la 22^ edizione del Torneo calcistico a carattere provinciale denominato:

Dettagli

NORME DI ATTUAZIONE CAMPIONATO ITALIANO DI CALCIO A 5 STAGIONE 2016

NORME DI ATTUAZIONE CAMPIONATO ITALIANO DI CALCIO A 5 STAGIONE 2016 NORME DI ATTUAZIONE CAMPIONATO ITALIANO DI CALCIO A STAGIONE 2016 Art. 1 (indizione) E indetto per la stagione 2016 il VIII^ Campionato Italiano di calcio per le seguenti divisioni: Agonistica Promozionale

Dettagli

NORME DI PARTECIPAZIONE ALLE MANIFESTAZIONI UFFICIALI DI CALCIO, CALCIO A 7/8 E CALCIO A 5 STAGIONE 2015/2016

NORME DI PARTECIPAZIONE ALLE MANIFESTAZIONI UFFICIALI DI CALCIO, CALCIO A 7/8 E CALCIO A 5 STAGIONE 2015/2016 NORME DI PARTECIPAZIONE ALLE MANIFESTAZIONI UFFICIALI DI CALCIO, CALCIO A 7/8 E CALCIO A 5 STAGIONE 2015/2016 Art. 1 Partecipazione degli atleti tesserati con la F.I.G.C. (Federazione Italiana Gioco Calcio)

Dettagli

Trasferimento di calciatori giovani dilettanti e non professionisti tra società partecipanti ai Campionati organizzati dalla Lega Nazionale Dilettanti

Trasferimento di calciatori giovani dilettanti e non professionisti tra società partecipanti ai Campionati organizzati dalla Lega Nazionale Dilettanti Federazione Italiana Giuoco Calcio Lega Nazionale Dilettanti COMITATO REGIONALE VENETO DIVISIONE CALCIO A CINQUE VIA DELLA PILA 1-30175 MARGHERA (VE) CENTRALINO: 041 25.24.111 - DIVIS.CALCIO A 5: 041 25.24.114

Dettagli

Roma, 14 gennaio 2010 Prot. n 20. 3691. Alla Commissione Nazionale Attività di Base

Roma, 14 gennaio 2010 Prot. n 20. 3691. Alla Commissione Nazionale Attività di Base Roma, 14 gennaio 2010 Prot. n 20. 3691 Alla Commissione Nazionale Attività di Base FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico Ai Coordinatori Federali Regionali per l Attività Giovanile

Dettagli

Biancoverde, Senza Fiato, Virgin Cup e Isolotto Cup

Biancoverde, Senza Fiato, Virgin Cup e Isolotto Cup Centro Sportivo Educativo Nazionale Comitato Provinciale di Firenze Viale Europa 95 50126 Firenze Tel. 055.61.34.48 Fax 055.60.20.21 aggiornamento al 02/06/2014 ANALITICO CALCIO A 5 MASCHILE TORNEI CSEN

Dettagli

PERIODI TESSERAMENTI 2014/2015

PERIODI TESSERAMENTI 2014/2015 COMUNICATO UFFICIALE N. 169/A PERIODI TESSERAMENTI 2014/2015 TERMINI E MODALITA' STABILITI DALLA LEGA NAZIONALE DILETTANTI PER L'INVIO DELLE LISTE DI SVINCOLO, PER LE VARIAZIONI DI TESSERAMENTO E PER I

Dettagli

Per completa ed incondizionata accettazione delle norme del Presente Regolamento

Per completa ed incondizionata accettazione delle norme del Presente Regolamento REGOLAMENTO CHE DISCIPLINA IL RAPPORTO TRA LE SOCIETA CALCISTICHE E GLI ORGANI DI INFORMAZIONE IN OCCASIONE DELLE GARE ORGANIZZATE DALLA LEGA NAZIONALE PROFESSIONISTI SERIE A NELLE STAGIONI SPORTIVE 2012/2013-2013/2014-2014/2015

Dettagli

STRUTTURAZIONE E REGOLAMENTAZIONE FASI FINALI PROVINCIALI CALCIO A 5 CALCIO A 7 MASCHILE

STRUTTURAZIONE E REGOLAMENTAZIONE FASI FINALI PROVINCIALI CALCIO A 5 CALCIO A 7 MASCHILE STRUTTURAZIONE E REGOLAMENTAZIONE FASI FINALI PROVINCIALI CALCIO A 5 CALCIO A 7 MASCHILE FASI FINALI PROVINCIALI Le Fasi Finali Provinciali c5/c7 sono parte integrante dei Campionati 2013/14 e la mancata

Dettagli

Settore per l Attività Giovanile e Scolastica

Settore per l Attività Giovanile e Scolastica Federazione Italiana Giuoco Calcio Lega Nazionale Dilettanti COMITATO REGIONALE CAMPANIA via Strettola Sant Anna alle Paludi, 115 80142 Napoli Tel. (081) 2449030Fax (081) 2449021 Sito Internet: www.figc-campania-sgs.it

Dettagli

Corsi di avviamento allo sport

Corsi di avviamento allo sport Regolamento dei Corsi di avviamento allo sport di cui all art. 7 della Convenzione Quadro CIP INAIL La collaborazione attiva da molti anni tra il CIP e l INAIL, riconfermata con la sottoscrizione del nuovo

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

COME SVILUPPARE LA TRASMISSIONE DELLA PALLA NELLA CATEGORIA PICCOLI AMICI (5-8 ANNI)? ECCO LA SOLUZIONE A

COME SVILUPPARE LA TRASMISSIONE DELLA PALLA NELLA CATEGORIA PICCOLI AMICI (5-8 ANNI)? ECCO LA SOLUZIONE A WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio Tecnica PROBLEMA: COME SVILUPPARE LA TRASMISSIONE DELLA PALLA NELLA CATEGORIA PICCOLI AMICI (5-8 ANNI)? ECCO LA SOLUZIONE A cura di Ernesto Marchi WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT

Dettagli

COMUNICATO UFFICIALE N. 158/L DEL 4 DICEMBRE 2015

COMUNICATO UFFICIALE N. 158/L DEL 4 DICEMBRE 2015 COMUNICATO UFFICIALE N. 158/L DEL 4 DICEMBRE 2015 LEGA ITALIANA CALCIO PROFESSIONISTICO 158/323 Comunicazioni della F.I.G.C. Si riporta il testo del Com. Uff. n. 212/A della F.I.G.C., pubblicato in data

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245 FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245 COMUNICATO UFFICIALE N. 56/A Il Presidente Federale ritenuta la necessità di determinare gli oneri finanziari

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245 FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245 - Nella riunione del 27 aprile 2012 ha deliberato: COMUNICATO UFFICIALE N. 151/A Il Consiglio Federale TERMINI

Dettagli

DELEGAZIONE DISTRETTUALE DI TOLMEZZO

DELEGAZIONE DISTRETTUALE DI TOLMEZZO Federazione Italiana Giuoco Calcio Lega Nazionale Dilettanti DELEGAZIONE DISTRETTUALE DI TOLMEZZO Stagione sportiva 2008/2009 COMUNICATO UFFICIALE N 40 DEL 24 DICEMBRE 2008 NATALE 2008 SALUTO DEL PRESIDENTE

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O COMUNICATO UFFICIALE N.183 TERMINI E MODALITA' STABILITI DALLA LEGA NAZIONALE DILETTANTI PER L'INVIO DELLE

Dettagli

(normativa F.I.F.A. in vigore dal 01 agosto 2011 con circolare numero 1273)

(normativa F.I.F.A. in vigore dal 01 agosto 2011 con circolare numero 1273) Alla fine di ogni mese, le società che hanno fatto richiesta dovranno inoltrare all Ufficio Tornei del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC tramite i Comitati Regionali competenti nel territorio un

Dettagli

1. Modalità attuative del vincolo ex art. 5, punto n.9 Statuto F.I.N.

1. Modalità attuative del vincolo ex art. 5, punto n.9 Statuto F.I.N. 1. Modalità attuative del vincolo ex art. 5, punto n.9 Statuto F.I.N. A) Disposizioni generali [1] Il vincolo di tesseramento degli atleti in favore delle società è temporaneo e la sua durata e l eventuale

Dettagli

Egregio Dirigente, INVALSI Villa Falconieri - Via Borromini, 5-00044 Frascati RM tel. 06 941851 - fax 06 94185215 www.invalsi.it - c.f.

Egregio Dirigente, INVALSI Villa Falconieri - Via Borromini, 5-00044 Frascati RM tel. 06 941851 - fax 06 94185215 www.invalsi.it - c.f. Egregio Dirigente, Le scrivo per informarla che sono state avviate le procedure per la realizzazione della rilevazione degli apprendimenti degli studenti per l anno scolastico 2009/10 nell ambito del Servizio

Dettagli

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,

Dettagli

DIVISIONE GESTIONE RISORSE UMANE LINEE GUIDA SULLA MOBILITA INTERNA DEL PERSONALE TECNICO - AMMINISTRATIVO

DIVISIONE GESTIONE RISORSE UMANE LINEE GUIDA SULLA MOBILITA INTERNA DEL PERSONALE TECNICO - AMMINISTRATIVO DIVISIONE GESTIONE RISORSE UMANE LINEE GUIDA SULLA MOBILITA INTERNA DEL PERSONALE TECNICO - AMMINISTRATIVO Testo emanato con D.D. n. 1905 del 26 marzo 2012 1 1. OGGETTO E FINALITA 1.1. Le presenti linee

Dettagli

Comunicato Ufficiale n. 292 del 4/06/2015

Comunicato Ufficiale n. 292 del 4/06/2015 COMITATO PROVINCIALE AUTONOMO BOLZANO AUTONOMES LANDESKOMITEE BOZEN Via Buozzi Strasse 9/b 39100 BOLZANO/BOZEN Tel. 0471 261753 Fax. 0471 262577 E-mail: combolzano@lnd.it Internet: www.figcbz.it - www.lnd.it

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ACCESSO RADIOFONICO E TELEVISIVO ALLE TRASMISSIONI REGIONALI DELLA CONCESSIONARIA DEL SERVIZIO RADIOTELEVISIVO PUBBLICO (RAI)

REGOLAMENTO PER L ACCESSO RADIOFONICO E TELEVISIVO ALLE TRASMISSIONI REGIONALI DELLA CONCESSIONARIA DEL SERVIZIO RADIOTELEVISIVO PUBBLICO (RAI) REGOLAMENTO PER L ACCESSO RADIOFONICO E TELEVISIVO ALLE TRASMISSIONI REGIONALI DELLA CONCESSIONARIA DEL SERVIZIO RADIOTELEVISIVO PUBBLICO (RAI) Approvato con delibera CORECOM n. 16/II/2005 del 15.07.2005,

Dettagli

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) Cilap eapn Italia PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) PROGRAMMA LIFELONG LEARNING GRUNDTVIG 2012 PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO (No. 2012-1-IT2_GRU06_37625_1)

Dettagli

il rispetto della legalità, la mediazione dei conflitti e il dialogo tra le persone, l integrazione e l inclusione sociale.

il rispetto della legalità, la mediazione dei conflitti e il dialogo tra le persone, l integrazione e l inclusione sociale. Comune di Modena Corpo Polizia Municipale PROGETTO VOLONTARI Il Corpo di Polizia Municipale di Modena, ai sensi di quanto previsto dall articolo 8 della legge regionale 24/03 intende realizzare forme di

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA. tra

PROTOCOLLO DI INTESA. tra Prefettura di Torino Ufficio Territoriale del Governo PROTOCOLLO DI INTESA Il Prefetto di Torino nella persona del Dott. Alberto Di Pace tra e il Dirigente dell Ufficio di Ambito Territoriale per la provincia

Dettagli

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. LR 12/2006, articolo 6, commi da 82 a 89. Regolamento concernente i criteri

Dettagli

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli; Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui

Dettagli

Pallavolo Provinciale UISP COMUNICATO n. 01 Torino 06/07/2010

Pallavolo Provinciale UISP COMUNICATO n. 01 Torino 06/07/2010 Il coordinamento UISP (Unione Italiana Sport Per Tutti), organizza campionati di pallavolo che vanno dai campionati giovanili (a partire dall Under 12) ai campionati Seniores. Come fiore all occhiello

Dettagli

Regolamento tecnico di Nuoto Salvamento. (edizione novembre 2011)

Regolamento tecnico di Nuoto Salvamento. (edizione novembre 2011) Regolamento tecnico di Nuoto Salvamento (edizione novembre 2011) Premessa Il presente regolamento tecnico è basato sulle regole adottate dalla Federazione Italiana Nuoto (FIN) ed adattate alle esigenze

Dettagli

Comunicato Ufficiale N. 066

Comunicato Ufficiale N. 066 Stagione Sportiva 2015/2016 Comunicato Ufficiale N. 066 1. Comunicazioni della F.I.G.C. 2. Comunicazioni della L.N.D. 3. Comunicazioni della Divisione Calcio a Cinque 3.1. ATTIVITA NAZIONALE STAGIONE SPORTIVA

Dettagli

SOCIETÀ ORGANIZZATRICE:

SOCIETÀ ORGANIZZATRICE: XV TORNEO DIVERTIAMOCI INSIEME NORCIA 01_04 APRILE 2015 REGOLAMENTO CAT. ESORDIENTI 1 ANNO 2003 ART.1 ORGANIZZAZIONE L ALLEANZA SPORTIVA ITALIANA E L ASSOCIAZIONE SCUOLA GIOCO E SPORT INDICONO ED ORGANIZZANO

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA. Regolamento della Consulta provinciale delle professioni

CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA. Regolamento della Consulta provinciale delle professioni CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA Regolamento della Consulta provinciale delle professioni Regolamento approvato dal Consiglio camerale con deliberazione n.47 del 20.12.2012 INDICE ARTICOLO 1 (Oggetto del

Dettagli

PROGETTO Edizione 2015-2016

PROGETTO Edizione 2015-2016 in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Pag. 1 di 5 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro

Dettagli

Regolamento per la gestione dei rapporti con sponsor, partner e media tra FISO e Comitati Organizzatori di manifestazioni sportive in Italia

Regolamento per la gestione dei rapporti con sponsor, partner e media tra FISO e Comitati Organizzatori di manifestazioni sportive in Italia Regolamento per la gestione dei rapporti con sponsor, partner e media tra FISO e Comitati Organizzatori di manifestazioni sportive in Italia PREMESSA 1. Il presente documento ha lo scopo di regolamentare

Dettagli

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori. I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni

Dettagli

REGOLAMENTO COPPA ITALIA LEGA PRO 2015/2016

REGOLAMENTO COPPA ITALIA LEGA PRO 2015/2016 NOVEMBRE 2008 COMUNICATO UFFICIALE N. 65/L DEL 5 AGOSTO 2015 LEGA ITALIANA CALCIO PROFESSIONISTICO 65/142 REGOLAMENTO COPPA ITALIA LEGA PRO 2015/2016 La Lega organizza per l'annata sportiva 2015-2016 la

Dettagli

Sistema di Gestione della FTBI

Sistema di Gestione della FTBI Pag. 1 di 5 INDICE 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI...2 3 ABBREVIAZIONI...2 4 COME E POSSIBILE CAMBIARE IL CALENDARIO PARTITE...2 5 COSA E POSSIBILE CAMBIARE DEL CALENDARIO PARTITE...3

Dettagli

in collaborazione con PROGETTO

in collaborazione con PROGETTO in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro con piena autonomia

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GOLF

FEDERAZIONE ITALIANA GOLF 5. PIRAMIDE GIOCATORI 5.1 Brevetto (B) Il Brevetto (B) è riservato solo agli under 16. Ha validità per l anno solare ed è assegnato o rinnovato a giocatori che non abbiano casi pendenti presso il Procuratore

Dettagli

Tassa di approvazione Torneo : (1^squadre 100,00 Att.Ricreativa/ C5 100,00 Juniores/ Under 52,00)

Tassa di approvazione Torneo : (1^squadre 100,00 Att.Ricreativa/ C5 100,00 Juniores/ Under 52,00) Fac simile lettera di trasmissione al C.R.V. su carta intestata della Società organizzatrice, PER I SOLI TORNEI DILETTANTI (NON GIOVANILI) : Data Spett.le F.I.G.C. C.R.V. L.N.D. Ufficio Approvazione Tornei

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

REGOLAMENTO DELL ATTIVITÀ A SQUADRE E DEI RELATIVI CAMPIONATI REGIONE LIGURIA 2015/2016

REGOLAMENTO DELL ATTIVITÀ A SQUADRE E DEI RELATIVI CAMPIONATI REGIONE LIGURIA 2015/2016 REGOLAMENTO DELL ATTIVITÀ A SQUADRE E DEI RELATIVI CAMPIONATI REGIONE LIGURIA 2015/2016 Il Comitato Regionale F.I.Te.T. Liguria indice per la stagione agonistica 2015/2016 i seguenti campionati a squadre:

Dettagli

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono

Dettagli

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 4369 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa del senatore PASSIGLI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 1 o DICEMBRE 1999 Norme in materia

Dettagli

Rete WeDebate. Regolamento dell incontro amichevole. Debate Day. Seriate. 28 aprile 2016

Rete WeDebate. Regolamento dell incontro amichevole. Debate Day. Seriate. 28 aprile 2016 Rete WeDebate Regolamento dell incontro amichevole Debate Day Seriate 28 aprile 2016 1. Incontri amichevoli di Debate tra le scuole della rete Fra le scuole aderenti alla rete WeDebate hanno luogo incontri

Dettagli

PIGIESSIADI. 30 maggio - 2 giugno 2015 REGOLAMENTO CALCIO A 5 CATEGORIA MICRO-MINI

PIGIESSIADI. 30 maggio - 2 giugno 2015 REGOLAMENTO CALCIO A 5 CATEGORIA MICRO-MINI Categorie e limiti di età. MICRO - MINI 2004/2005/2006/2007 PROPAGANDA 2002/2003 UNDER 15 2000/2001 UNDER 18 1997/1998/1999 LIBERA 1996 e prec. PIGIESSIADI 30 maggio - 2 giugno 2015 REGOLAMENTO CALCIO

Dettagli

Il provvedimento che si pubblica - emanato del Direttore dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, d intesa con il Ragioniere Generale dello Stato e

Il provvedimento che si pubblica - emanato del Direttore dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, d intesa con il Ragioniere Generale dello Stato e Il provvedimento che si pubblica - emanato del Direttore dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, d intesa con il Ragioniere Generale dello Stato e sentita la Banca d Italia - contiene le istruzioni operative

Dettagli

SEI BRAVO A SCUOLA DI CALCIO STAGIONE 2012/2013 FINALE REGIONALE 2 GIUGNO 2013 LENO (BS)

SEI BRAVO A SCUOLA DI CALCIO STAGIONE 2012/2013 FINALE REGIONALE 2 GIUGNO 2013 LENO (BS) SEI BRAVO A SCUOLA DI CALCIO STAGIONE 2012/2013 FINALE REGIONALE 2 GIUGNO 2013 LENO (BS) TEMA DELLA MANIFESTAZIONE CALCIARE PER SEGNARE PREMESSA Si ricorda che la manifestazione è una festa a carattere

Dettagli

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Chiarimenti 2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.) nel D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. Questo soggetto della prevenzione

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O COMUNICATO UFFICIALE N. 192/A Il Consiglio Federale Viste le modifiche all art. 31 del Regolamento della Lega

Dettagli

ART.3 PRESTITI Non sono consentiti prestiti.

ART.3 PRESTITI Non sono consentiti prestiti. Trofeo Natale Biancorosso 2016 CATEGORIA ESORDIENTI 2004 REGOLAMENTO ART.1 ORGANIZZAZIONE La società A.S.D. U.R.S. LA CHIVASSO indice e organizza un torneo a carattere regionale denominato Natale Biancorosso

Dettagli

Oggetto: Bando di Concorso 2 Corso d avviamento per la Formazione di Insegnanti Professionisti di Golf, Scuola Nazionale Professionisti 2016.

Oggetto: Bando di Concorso 2 Corso d avviamento per la Formazione di Insegnanti Professionisti di Golf, Scuola Nazionale Professionisti 2016. Circolare n. 19 Roma, 14 dicembre 2015 Ai Circoli di Golf affiliati e aggregati LORO SEDI e, p.c. Al Consiglio Federale Ai Comitati Regionali Ai Delegati Regionali Alla Commissione Professionisti Al Comitato

Dettagli

CORSI PER DIRIGENTI SPORTIVI DI SOCIETA CALCISTICHE ASSOCIATE ALLA LEGA NAZIONALE DILETTANTI

CORSI PER DIRIGENTI SPORTIVI DI SOCIETA CALCISTICHE ASSOCIATE ALLA LEGA NAZIONALE DILETTANTI CORSI PER DIRIGENTI SPORTIVI DI SOCIETA CALCISTICHE ASSOCIATE ALLA LEGA NAZIONALE DILETTANTI Per la stagione sportiva 2005 2006 il Comitato Regionale Puglia della Lega Nazionale Dilettanti, in collaborazione

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 08 26.02.2014 Enti non profit: le scritture contabili Categoria: Associazioni Sottocategoria: Varie Gli enti non commerciali rappresentano un fenomeno

Dettagli

categoria : periodo di svolgimento : I NOMI DELLE SQUADRE PARTECIPANTI ED IL CALENDARIO DELLE GARE completo

categoria : periodo di svolgimento : I NOMI DELLE SQUADRE PARTECIPANTI ED IL CALENDARIO DELLE GARE completo Fac simile lettera di trasmissione al C.R.V. su carta intestata della Società organizzatrice, PER I SOLI TORNEI DILETTANTI (NON GIOVANILI) : Data Spett.le F.I.G.C. C.R.V. L.N.D. Ufficio Approvazione Tornei

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1

Dettagli

LA GIUNTA COMUNALE. Ritenuto opportuno aderire alla predetta richiesta previa adozione del necessario atto formale;

LA GIUNTA COMUNALE. Ritenuto opportuno aderire alla predetta richiesta previa adozione del necessario atto formale; LA GIUNTA COMUNALE Premesso che il Direttore del COSP (Centro per l Orientamento allo studio ed alle Professioni) dell Università Statale di Milano ha chiesto di poter fare effettuare ai propri studenti

Dettagli

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER

Dettagli

2. Quote per la partecipazione ai campionati ed alle altre manifestazioni organizzate dal Comitato Regionale Lazio

2. Quote per la partecipazione ai campionati ed alle altre manifestazioni organizzate dal Comitato Regionale Lazio - 273/1 - Federazione Italiana Giuoco Calcio Lega Nazionale Dilettanti COMITATO REGIONALE LAZIO Via Tiburtina, 1072-00156 ROMA Tel.: 06 416031 (centralino) - Fax 06 41217815 Indirizzo Internet: www.lnd.it

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O COMUNICATO UFFICIALE N. 171/A Il Consiglio Federale - Nella riunione del 30 aprile 2013; - ravvisata la necessità

Dettagli

A tutte le società interessate Loro sedi. Prot. Nr. 210/2015. COMMISSIONE PROVINCIALE GARE C.U. nr. 28 affisso all albo il 28 dicembre 2015

A tutte le società interessate Loro sedi. Prot. Nr. 210/2015. COMMISSIONE PROVINCIALE GARE C.U. nr. 28 affisso all albo il 28 dicembre 2015 A tutte le società interessate Loro sedi Prot. Nr. 210/2015 COMMISSIONE PROVINCIALE GARE C.U. nr. 28 affisso all albo il 28 dicembre 2015 Varese, 28 dicembre 2015 Oggetto: INDIZIONE TORNEI PRIMAVERILI

Dettagli

DELEGAZIONE DISTRETTUALE DI ROSSANO

DELEGAZIONE DISTRETTUALE DI ROSSANO 1-1 FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO - LEGA NAZIONALE DILETTANTI DELEGAZIONE DISTRETTUALE DI ROSSANO VIALE S. ANGELO, 233 87068 - ROSSANO TEL.. 0983 514197- FAX. 0983 291717 Indirizzo Internet: http://www.lnd.it/index.php?page=pub_homeprov&p=407

Dettagli

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 BANDO per le associazioni socie del Cesvot per la presentazione di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 volontariato ANNO 2015 Pagina 1 1. Chi può presentare Hanno diritto a presentare

Dettagli

Art. 1 1 Educazione sanitaria motoria e sportiva e tutela sanitaria delle attività sportive

Art. 1 1 Educazione sanitaria motoria e sportiva e tutela sanitaria delle attività sportive LEGGE REGIONALE 30 novembre 1981, n. 66 Norme per la promozione dell educazione sanitaria motoria e sportiva e per la tutela sanitaria delle attività sportive. (B.U.R. 2 Dicembre 1981, n. 48, 1 suppl.

Dettagli

Professionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 Luciano Nigro

Professionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 Luciano Nigro Professionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 Luciano Nigro Firenze, 18 febbraio 2014 NUOVI RUOLI NEI PROCEDIMENTI DI PREVENZIONE

Dettagli

VIA CONTESSA CLEMENZA n. 1 88100 CATANZARO TEL.. 0961 752841/2 - FAX. 0961 752795

VIA CONTESSA CLEMENZA n. 1 88100 CATANZARO TEL.. 0961 752841/2 - FAX. 0961 752795 FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO - LEGA NAZIONALE DILETTANTI REGIONALE CALABRIA VIA CONTESSA CLEMENZA n. 1 88100 CATANZARO TEL.. 0961 752841/2 - FAX. 0961 752795 Indirizzo Internet: www.crcalabria.it

Dettagli

di Basilicata 1. (CONVOCAZIONE DEL PROCEDIMENTO ELETTORALE) 2. (ELETTORATO ATTIVO E PASSIVO)

di Basilicata 1. (CONVOCAZIONE DEL PROCEDIMENTO ELETTORALE) 2. (ELETTORATO ATTIVO E PASSIVO) REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DEL SEGRETARIO E DELL ASSEMBLEA DELL UNIONE PROVINCIALE DI POTENZA E DI MATERA, DEI SEGRETARI E DEI COMITATI DIRETTIVI DI CIRCOLO 1 La Direzione Regionale del Partito Democratico

Dettagli

4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D

4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D 4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D (O.P. 10/14 del 15.01.2014) PREMESSA Con O.P. 10/14 del 15 gennaio 2014, il Comitato Centrale ha approvato il nuovo Progetto Manovre Salvavita in

Dettagli

46 C.I.S. SERIE PROMOZIONE ABRUZZO REGOLAMENTO GENERALE ATTUATIVO 2014

46 C.I.S. SERIE PROMOZIONE ABRUZZO REGOLAMENTO GENERALE ATTUATIVO 2014 CONI FEDERAZIONE SCACCHISTICA ITALIANA COMITATO ABRUZZO 46 C.I.S. SERIE PROMOZIONE ABRUZZO REGOLAMENTO GENERALE ATTUATIVO 2014 DECLARATORIA La serie Promozione del Campionato Italiano a Squadre si svolge

Dettagli

ISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO

ISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO Pag 1/5 INCONTRI DI INIZIO ANNO SCOLASTICO Al più presto il docente di sostegno, non appena assegnato a nuovi casi, dovrà curare alcuni incontri: Con il gruppo docente dell anno precedente Con i genitori

Dettagli

1 TROFEO PERUGIA CUP 1 TROFEO PERUGIA CUP

1 TROFEO PERUGIA CUP 1 TROFEO PERUGIA CUP 1 TROFEO PERUGIA CUP Il Comitato Regionale Umbria della F.I.G.C. indice ed organizza il 1 TROFEO PERUGIA CUP Campo Federale di Prepo R E G O L A M E N T O U F F I C I A L E STAGIONE SPORTIVA 2011/2012

Dettagli