di Basilicata 1. (CONVOCAZIONE DEL PROCEDIMENTO ELETTORALE) 2. (ELETTORATO ATTIVO E PASSIVO)

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1 REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DEL SEGRETARIO E DELL ASSEMBLEA DELL UNIONE PROVINCIALE DI POTENZA E DI MATERA, DEI SEGRETARI E DEI COMITATI DIRETTIVI DI CIRCOLO 1 La Direzione Regionale del Partito Democratico di Basilicata, riunitasi il 26 luglio 2010, preso atto delle modifiche apportate allo Statuto Nazionale dalla Assemblea Nazionale del 21 e 22 maggio 2010, nelle more dell adeguamento dello Statuto Regionale, approva le seguenti norme attuative per lo svolgimento dei Congressi dei Circoli, delle Unioni comunali e dei Coordinamenti Territoriali. 1. (CONVOCAZIONE DEL PROCEDIMENTO ELETTORALE) Sono convocate a partire dal 7 Settembre 2010 per la provincia di Potenza e a partire dal 21 settembre 2010 per la provincia di Matera e fino al 25 Ottobre 2010 per entrambe le province le Assemblee dei Circoli Comunali del PD di Basilicata. Le Assemblee Provinciali si svolgeranno Sabato 30 Ottobre 2010 Potenza e Domenica 31 Ottobre 2010 Matera. 2. (ELETTORATO ATTIVO E PASSIVO) a. Partecipano con diritto di parola e di voto nelle Assemblee di Circolo e Territoriali e possono essere eletti negli organismi dirigenti o di garanzia coloro i quali risultino iscritti alla data del 21 luglio 2009 e che abbiano rinnovato l iscrizione per l anno 2010 entro un ora dall insediamento della rispettiva assemblea. b. Con identici diritti partecipano coloro i quali risultino iscritti al Partito alla data del 21 luglio 2009 e, avendone i requisiti, si iscrivano ai Giovani Democratici, tesseramento 2010, entro un ora dall insediamento della rispettiva assemblea. c. Possono essere candidati agli organismi dirigenti o di garanzia nelle suddette Assemblee Comunali o Provinciali, coloro i quali risultano iscritti, per l anno 2010, entro un ora dall insediamento della rispettiva Assemblea. d. Hanno identico diritto di elettorato passivo, coloro i quali, avendone i requisiti, si iscrivano ai Giovani Democratici, tesseramento 2010, entro un ora dall insediamento della rispettiva Assemblea. e. Per ciascun iscritto, per ogni livello di direzione del Partito, è possibile candidarsi nel Circolo di residenza o domicilio. Non si possono presentare candidature in più Circoli ed in più liste di livello equivalente. Coloro i quali si candidano alle Assemblee Provinciali possono candidarsi anche in quelle comunali e viceversa.

2 3. (COMMISSIONI PROVINCIALI PER I CONGRESSI) a. Le Direzioni Provinciali di Potenza e Matera entro e non oltre il 10 agosto 2010 nella stessa seduta, con la maggioranza dei tre quarti dei votanti, eleggono, nel rispetto del pluralismo, una Commissione, formata da massimo 11 componenti integrata successivamente da un rappresentante per ciascuno dei candidati alla Segreteria Provinciale. b. Alla Commissione partecipano, in qualità di invitati permanenti il Presidente della Commissione Provinciale di Garanzia e un componente designato dalla Segreteria Regionale. La Commissione nella prima seduta elegge al suo interno un Presidente. c. La Commissione, nello svolgimento dei suoi lavori e nelle decisioni che assume, si ispira al principio della ricerca del più ampio consenso. d. In caso di mancata elezione, di una o più Commissioni Provinciali, il Segretario Regionale, sentita la Segreteria Regionale, provvede alla nomina entro il 12 agosto e. La Commissione Provinciale determina entro il 5 settembre 2010 la ripartizione dei seggi dell Assemblea Provinciale tra i Circoli della Provincia, effettuandola sulla scorta dei voti relative alle politiche 2008 nonché degli iscritti al 21 luglio 2009 garantendo ad ogni Circolo l espressione di almeno un delegato. Entro la stessa data determina anche il numero dei componenti da eleggere nei direttivi di Circolo, nonché quelli dell Assemblea Provinciale. f. Le Commissioni Provinciali nominano i Garanti nei Congressi di Circolo. g. E compito della Commissione Provinciale predisporre il modello delle schede da utilizzare nelle votazioni previste nei Congressi di Circolo, prevedendo schede e urne distinte per l elezione dei diversi livelli di Partito (CANDIDATURE A SEGRETARIO E COMPONENTE DELL ASSEMBLEA PROVINCIALE) a. Le candidature alla carica di Segretario Provinciale sono sottoscritte da almeno il 10% dei componenti l Assemblea Provinciale in carica, oppure da almeno il 3% degli iscritti nei Circoli della Provincia. Le candidature sono corredate da un programma politicoorganizzativo del candidato Segretario. I sottoscrittori di candidature devono essere in possesso della tessera b. Le candidature alla carica di Segretario Provinciale vanno presentate entro e non oltre il 6 settembre 2010 per la provincia di Potenza e il 20 settembre 2010 per la provincia di Matera presso le sedi delle Unioni Provinciali. Le Commissioni Provinciali raccolgono le proposte di candidatura corredate da quanto disposto nel comma

3 precedente e ne dichiarano l ammissibilità entro 24 ore dalla chiusura dei termini di presentazione. c. L ordine di presentazione delle candidature è assunto anche come ordine di illustrazione delle candidature stesse e delle relative linee politico-programmatiche nel corso delle Assemblee di Circolo. d. I Presidenti di Provincia e gli Assessori provinciali sono incompatibili con le funzioni di Segretario Provinciale. e. Nei Circoli possono essere presentate anche più liste di candidati a componente dell Assemblea Provinciale collegate a ciascun candidato a Segretario, la cui composizione non potrà superare il numero dei seggi assegnabili in quel Circolo maggiorati di uno. A pena di inammissibilità, la lista è composta da candidati alternati in modo da tendere alla parità di genere all interno dell Assemblea Provinciale; essa deve essere presentata alla Presidenza dell Assemblea di Circolo in apertura di seduta e deve essere sottoscritta dal candidato alla Segretaria Provinciale o da un suo delegato (CONVOCAZIONE DELLE ASSEMBLEE DI CIRCOLO E CANDIDATURE A SEGRETARIO E COMPONENTE DEL DIRETTIVO DI CIRCOLO) a. La convocazione del Congresso di Circolo deve essere spedita agli iscritti almeno 10 giorni prima dello svolgimento e, oltre alla data, deve indicare il programma dei lavori, le modalità di presentazione delle Candidature a Segretario di Circolo e componente del Comitato Direttivo e l orario di avvio e di fine delle votazioni, che dovranno durare non meno di una e non più di quattro ore da collocare in orario di norma non lavorativo e dunque di preferenza dopo le ore 18. Nel caso in cui un Circolo sia commissariato, il Presidente della Commissione provinciale per il congresso sentita la Commissione ed i segretari provinciali e regionale procede alla convocazione del congresso. b. Ogni candidatura a Segretario di Circolo deve essere sottoscritta da almeno il 15% dei componenti eletti del Comitato Direttivo o dal 5% degli iscritti al Circolo, e presentata almeno 5 giorni prima dell Assemblea di Circolo alla Segreteria di Circolo o organo equipollente uscente, che ne dichiara l ammissibilità. I sottoscrittori di candidature devono essere in possesso della tessera c. Alla candidatura a Segretario è allegato un programma politico-organizzativo del candidato. Avverso le decisioni della Segreteria di Circolo o organo equipollente è possibile far ricorso entro 48 ore alla Commissione Provinciale. d. La lista a sostegno di ciascun candidato a Segretario di Circolo dovrà essere autorizzata dal candidato Segretario o suo delegato e composta da un numero non superiore a quello dei componenti del Comitato Direttivo.

4 e. La composizione della lista unica come delle liste concorrenti, deve garantire l alternanza di genere. 6. (MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE ASSEMBLEE DI CIRCOLO) a. Le modalità e i tempi di svolgimento delle Assemblee di Circolo devono garantire la più ampia possibilità di intervento degli iscritti. b. Le Assemblee di Circolo sono aperte alla partecipazione di elettori ed elettrici e simpatizzanti del Partito Democratico. c. Partecipano con diritto di parola tutti gli iscritti regolarmente registrati. d. In apertura dell Assemblea di Circolo, su proposta del Segretario di Circolo in carica, viene costituita e messa ai voti per l approvazione una Presidenza, che ha il compito di assicurare il corretto svolgimento dei lavori e garantire la presenza di almeno un rappresentante per ciascuna candidatura. Fa parte della Presidenza il Garante designato dalla Commissione Provinciale che è tenuto ad assistere alla riunione, con funzioni di garanzia circa il regolare svolgimento dei lavori. e. Prima che siano aperte le operazioni di voto, vengono presentate le linee politicoprogrammatiche collegate ai candidati a Segretario Provinciale e, distintamente rispetto alle prime, le candidature a Segretario di Circolo, assicurando a ciascuna di esse pari opportunità di esposizione, entro un tempo massimo di 10 minuti. f. Lo scrutinio è pubblico e viene svolto dalla Presidenza a conclusione delle operazioni di voto (ELEZIONE DEL SEGRETARIO E DEL DIRETTIVO DI CIRCOLO) a. L iscritto/a esprime il suo voto tracciando un segno nel riquadro che contiene il nominativo del candidato Segretario prescelto, oppure - nel caso di un solo candidato a Segretario - tracciando un unico segno in uno dei riquadri che contiene il SI e il NO. b. Il voto dato ad una lista vale anche per il candidato Segretario a cui essa è collegata. c. Le liste devono essere formate, pena l inammissibilità, nel rispetto dell alternanza di genere. d. Nel caso di presentazione di più candidati alla carica di Segretari di Circolo, i seggi sono ripartiti proporzionalmente tra le liste secondo il metodo del quoziente naturale (totale dei voti validi del Circolo/numero dei componenti del Comitato Direttivo) attribuendo tanti seggi quanti sono i quozienti pieni ottenuti da ciascuna lista. Gli ulteriori seggi non attributi sulla base di un quoziente pieno vengono assegnati alle liste che abbiano riportato i maggiori resti. e. I candidati al Direttivo vengono eletti secondo l ordine di posizione nella lista.

5 f. E dichiarato eletto Segretario di Circolo il candidato che abbia ricevuto la maggioranza assoluta dei voti. g. Qualora nessun candidato segretario abbia conseguito la maggioranza assoluta, tutto il Direttivo elegge il segretario di Circolo con un ballottaggio a scrutinio segreto, a cui accedono i due candidati collegati al maggior numero di membri eletti nell organismo. h. Non possono essere candidati a Segretario di Circolo i Sindaci e gli Assessori comunali (ELEZIONE DEL SEGRETARIO E DELL ASSEMBLEA PROVINCIALE) a. L iscritto/a esprime il suo voto tracciando un segno nel riquadro che contiene il nominativo del Segretario prescelto, oppure - nel caso di un solo candidato a Segretario - tracciando un segno in uno dei riquadri che contiene il SI e il NO. Il voto dato ad una lista vale anche per il candidato Segretario a cui essa è collegata. b. A conclusione delle operazioni di voto in ciascun Circolo viene redatto un verbale che viene immediatamente trasmesso alla Commissione Provinciale per le operazioni di calcolo di propria competenza. Il verbale contiene anche, a fini informativi e per garantirne la trasparenza, i risultati delle votazioni per l elezione del Segretario e del Direttivo di Circolo. c. La Commissione Provinciale, acquisiti tutti i verbali delle Assemblee di Circolo, procede alla ripartizione dei seggi tra le liste: il voto dato al candidato Segretario Provinciale vale anche come voto dato alla lista collegata per l elezione dell Assemblea Provinciale, quindi nel caso di presentazione di più candidati a Segretario Provinciale i seggi sono ripartiti proporzionalmente tra le liste secondo il metodo del quoziente naturale (totale dei voti validi del Circolo/numero dei componenti dell Assemblea Provinciale attribuiti in quel Circolo) attribuendo tanti seggi quanti sono i quozienti pieni ottenuti da ciascuna lista. Gli ulteriori seggi non attribuiti sulla base di un quoziente pieno vengono assegnati alle liste che abbiano riportato i maggiori resti. 9. (PROCLAMAZIONE DEI RISULTATI E NOMINA DEL SEGRETARIO PROVINCIALE) a. L Assemblea Provinciale, nella riunione di insediamento, sotto la Presidenza provvisoria della Commissione Provinciale, elegge il proprio Presidente. Le modalità di presentazione delle candidature e le relative modalità di voto vengono proposte dalla Commissione e approvate dall Assemblea. Per l elezione del Presidente è richiesta la maggioranza assoluta dei voti validamente espressi. Qualora nessuno dei candidati raggiunga tale maggioranza al primo turno di votazione, si procede ad un secondo turno di votazione al quale sono ammessi solo i due candidati più votati al

6 primo turno. In caso di parità, si considera eletta se candidata, una donna o il più giovane d età. Nel caso di una sola candidatura l elezione avviene con voto palese. b. I Presidenti di Provincia e gli Assessori Provinciali sono incompatibili con le funzioni di Presidente dell Assemblea Provinciale. c. Il Presidente dell Assemblea Provinciale proclama eletto alla carica di Segretario il candidato la cui lista, sulla base delle comunicazioni della Commissione Provinciale, abbia ottenuto la maggioranza assoluta dei seggi dell Assemblea Provinciale. d. Qualora nessun candidato abbia conseguito tale maggioranza assoluta, tutta l Assemblea Provinciale elegge il Segretario Provinciale con un ballottaggio a scrutinio segreto, a cui accedono i due candidati collegati al maggior numero di delegati eletti e proclama eletto Segretario il candidato che ha ricevuto il maggior numero di voto validamente espressi (GARANZIE) a. Le Direzioni Provinciali del PD di Matera e Potenza, all atto della costituzione delle rispettive Commissioni Provinciali per i Congressi, affidano alle stesse la responsabilità di accesso e vigilanza sull Anagrafe degli Iscritti. b. I dirigenti in carica a tutti i livelli devono rigorosamente astenersi dall utilizzare le risorse e l organizzazione del Partito stesso per promuovere iniziative tese a favorire o danneggiare specifici candidati alle cariche interne. c. La Commissione Regionale dei Garanti decide sulle controversie sorte in fase di applicazione delle norme contenute nel presente Regolamento e vigilano sul corretto e imparziale svolgimento delle procedure. Eventuali reclami o ricorsi possono essere presentati da ciascuno dei partecipanti alle Assemblee dei Circoli Territoriali, alla Commissione Provinciale dei Garanti entro 48 ore successive allo svolgimento dell Assemblea. Avverso la decisione della Commissione Provinciale è possibile far ricorso alla Commissione Regionale di Garanzia. d. In relazione ad esigenze operative eccezionali e non previste, il Segretario Regionale è autorizzato ad emanare circolari esplicative ed integrative del presente Regolamento, sentiti i Presidenti delle Commissioni Provinciali. e. Per tutto quanto non previsto nel presente Regolamento si farà riferimento alle norme contenute negli Statuti Regionale e Nazionale.

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