Appendice B:Interfacce Grafiche

Transcript

1 Appendice B:Interfacce Grafiche Per usare tali funzioni bisogna importare le librerie: import javax.swing.*; import java.awt.*; B.1 JFrame Creazione ci un interfaccia. JFrame = new JFrame( Prima finestra ); La JFrame può essete importata in una classe e per inserire il none della finestra si usa super(): class MyFrame extends JFrame MyFrame() super( Prima finestra ); Settaggio della grandezza del JFrame: this.setsize(200,200); Mentre la per impostata come la minima necessaria a visualizzare tutti i controlli: This.pack(); EXIT_ON_CLOSE indica che il processo termina alla chiusura della finestra (di default la finestra non viene distrutta ma semplicemente nascosta e il processo non viene terminato): this.setdefaultcloseoperation(jframe.exit_on_close); Rende visibile la finestra(di default è nascosta): this.setvisible(true); B.2 Container I componenti, non si aggiungono direttamente al JFrame ma a tale al Container. this sta per il nome di JFrame ma rimane tale se si extends JFrame: Container nomeconteiner = this.getcontentpane(); Per impostare un certo Layout per un Container si usa il metodo void setlayout(layoutmanager): Nomecontainer.setLayout(LayoutManager); Un Layout Manager è una politica di posizionamento dei componenti in un Container essi sonno: - FlowLayout([int allin]):i componenti sono inseriti in ipotetiche righe da sinistra verso destra. Specifica l allineamento dei controlli su una riga: FlowLayout.LEFT FlowLayout. CENTER (Default) FlowLayout.RIGHT - GridLayout(int r, int c): Il Container viene suddiviso in una griglia di celle di uguali dimensioni - BorderLayout():Il Container è suddiviso in cinque aree a croce Aggiungere di elementi nel container si usa l istruzione add: Nomecontainer.add(Nomeogg da inserire); Se il container è di tipo FlowLayout i componenti vengono aggiunti in righe e se non entra in una riga viene posizionato nella riga successiva. 76

2 Se il container è di tipo GridLayout diversamente dal FlowLayout, i componenti all interno della griglia assumono tutti la stessa dimensione e aggiunti da sinistra verso destra fino a completare la griglia. Se il container è di tipo BorderLayout bisogna specificare la posizione in cui si intende aggiungere:borderlayout.center, BorderLayout.NORTH, BorderLayout.SUD, BorderLayout.EAST,BorderLayout.WEST es: nomecont.add(nomecomp,borderlayout.north); B.3 JPanel La lastra dei contenuti è il Container principale ed altri Container si possono aggiungere come JPanel da usare come contenitori per componenti. I JPanel sono implementano le stesse funzioni di Container e può essere aggiunto adesso. B.4 Pulsanti e caselle di testo PULSANTE: JButton Nomebutone= new JButton("testobottone"); SCELTE: Creazione di bottoni per scelta: JRadioButton Nomescelta= new JButton("testobottone"); Creazione gruppo: ButtonGroup nomegruppo = new ButtonGroup(); nomegruppo.add(nomescelta); Per sapere se un pulsante e selezionato o no, invocate il metodo isselected: nomescelta.isselected(); Note: prima che visualizzate il frame che contiene i pulsanti dovete visualizzare uno dei pulsanti di ogni gruppo: nomescelta.setselected(true); CONTROLLO: JCheckBox nomecont = new JCheckBox("testo"); BORDO: La classe EtchedBorder produce un bordo tridimensionale: Nomepanello.setBorder(new EtchedBorder()); Se volete inserire un titolo dovete costruire un TitledBorder: Nomepanello.setBorder(new TitledBorder( new EtchedBorder(), nomwbordo ); CASELLA COMBINATA: Se avete un gran numero di scelte, è consigliato creare una casella combinata che è una combinazione di un elenco e di un campo testo: JComboBox nomecombo = new JComboBox(); nomecombo.additem( nome da inserire ); Per rendere modificabile una casella combinata dovete chiamare il seteditable. L elemento selezionato dall utente si ottiene con il metodo getselecteditem, che restituisce un riferimento ad Object. Quindi bisogna fare il Casting: String nomestringa = (String)nomecombo.getSelectedItem(); Con il metodo setselecteditem potete selezionare un voce iniziale da visualizzare nel testo 77

3 ETICHETTA Per visualizzare un messaggio, utilizziamo un componente di tipo etichetta(label): JLabel nomeetichetta = new JLabel( testo da visualizzare ); Per modificare la JLabel durante il programma viene utilirazo la funzione settext(): Nomeetichetta.setText( testo da visualizzare ) CAMPO DI TESTO I campi di testo servono al programma per ricevere testo in ingresso;quando se ne costruisce uno bisogna indicare l ampiezza: JTextField nomecampo =new JTextField(int ampiezza) Per leggere il campo di testo bisogna usare il metodo gettext della class JTextField e restituisce una stringa: String stringa = nomecampo.gettext; //gettext legge anche gli altri buttoni AREA DI TESTO Per realizzare aree di testo con più linee di testo si usa la classe JTextArea Quando costruite un area di testo potete specificare il numero di righe e di colonne: JTextArea nomearea = new JTextArea(int righe,int colonne); Per impostare il testo di un campo o di un area si us ail metodo settext; per aggiungerlo si usa append: nomearea.settext( testo da inserire ); nomearea.append( testo da aggiungere \n ); Se volete usare un campo o un area di testo soltanto per la visualizzazione, potete invocare il metodo: nomearea.seteditable(false); a questo punto l utente non può più modificare i contenuti del campo. BARRE DI SCORRIMENTO Per aggiungere barre di scorrimento all area uso un oggetto di tipo JScrollPane: JScrollPane nomescroll = new JScrollPane(nomearea); Successivamente aggiungo nomescroll al frame. Per aggiungere elementi bisogna sempre riferirsi alla TextArea. B.5 Menu Per creare una barra di menu si usa la classe JMenuBar: JMenuBar nomebar = new JMenuBar() Una barra di menu per una finestra si imposta attraverso il metodo della classe JFrame void setjmenubar(jmenubar): nomefinestra.setjmenubar(nomebar); È possibile aggiungere una voce ad un menu con il metodo della classe JMenu: JMenu nomevoce = new JMenu("testo"); nomebar.add(nomevoce); In Java ogni voce del menu è una istanza della classe JMenuItem in tal modo posso aggiungere elementi al menu a tendina di una voce. Un JMenuItem si può creare a partire dal costruttore:jmenuitem( testo ): nomevoce.add(new JMenuItem( testo )) 78

4 B.6 Posizionamento Finestra SCHERMO La classe Dimension possiede due proprietà Width e Height. Nel caso specifico conterranno la dimensione dello schermo in pixel: Dimension dim = Toolkit.getDefaultToolkit().getScreenSize(); I metodi getwidth(), getheight() restituisce un Double delle dimensioni di una finestra: Double nomew = nomefinestra.getwidth(); POSIZIONAMENTO FINESTRA Sposta la finestra al centro dello schermo con il metodo setlocation(int x,int y) dove x,y sono le coordinate dell angolo in alto a sinistra. Per posizionare al centro la finestra devo utilizzare Width e Height ma devo fare un Casting: setlocation( (int)(dim.getwidth()-this.getwidth()) /2, (int)(dim.getheight()-this.getheight()) /2); B.7 Ascoltatori Per inserire un ascoltatore su di un pulsante devo: Ascoltatore nomeascoltatore = new Ascoltatore; nomepulsante.addactionlistener(nomeascoltatore); Ascoltatore è il nome di una classe che implementa l interfaccia: public interface ActionListener public void actionperformed(actionevent ae); public class Ascoltatore implements ActionListener public void actionperformed(actionevent event) JButton b =(JButton) evento.getsource(); Il metodo Object getsource() restituisce il riferimento all oggetto che ha generato l evento di cui bisogna fare il casting ASCOLTATORE CON COSTRUTTORE Si può progettare l ascoltatore prevedendo un costruttore che prende in ingresso il riferimento alla finestra contenente il bottone.il riferimento alla finestra, parametro del costruttore, viene memorizzato con una variabile d istanza. La classe comunque resta esterna ma può accedere a tutti gli oggetti della finestra patto che questi non siano privati) public class MyFrame extends JFrame button.addactionlistener(new Ascoltatore(this)); 79

5 class Ascoltatore implements ActionListener MyFrame finestra; public Ascoltatore(MyFrame frame) finestra=frame; void actionperformed(actionevent e) ASCOLTATORE PER PIU COMPONENTI Tutti i componenti condividono lo stesso metodo actionperformed che, quindi, deve essere in grado di capire quale controllo ha generato l evento per poter scegliere che comportamento adottare Capire chi ha generato l evento può essere fatto in due modi: 1. Utilizzando il metodo getsource usato nelle classi interne 2. Utilizzando la proprietà stringa actioncommand, implementata per ogni componente, che permette di associare una stringa identificativa ad ogni componente che scatena un evento azione 1 Caso esempio: public class MyFrame extends JFrame JMenuItem UpOpt = new JMenuItem( Up ); JMenuItem DownOpt = new JMenuItem( Down ); JMenuItem RandomOpt = new JMenuItem( Random ); Listener ascoltatore = new Listener(); public MyFrame() UpOpt.addActionListener(ascoltatore); DownOpt.addActionListener(ascoltatore); RandomOpt.addActionListener(ascoltatore); class Listener implements ActionListener public void actionperformed(actionevent e) Object src = e.getsource(); if (src == UpOpt) codice della voce del menu Up if (src == DownOpt) codice della voce del menu Down if (src == RandomOpt) codice della voce del menu Random 2 Caso Quando si usano classi esterne, è possibile capire il componente che ha notificato l evento associando ai diversi componenti un diverso valore della proprietà actioncommand.nell esempio i possibili diversi valori sono memorizzati come costanti della classe ascoltatore Listener. Il metodo actionperformed dell actionlistener legge il valore della proprietà actioncommand del componente 80

6 che ha notificato l evento e, in funzione del valore letto, sceglie la porzione di codice da eseguire. Associando lo stesso valore all actioncommand di due componenti gestiti dallo stesso ascoltatore, questi gestiranno l evento azione nello stesso modo public class MyFrame extends JFrame JMenuItem UpOpt = new JMenuItem( Up ); JMenuItem DownOpt = new JMenuItem( Down ); JMenuItem RandomOpt = new JMenuItem( Random ); Listener ascolt = new Listener(); public MyFrame() UpOpt.addActionListener(ascolt); UpOpt.setActionCommand(ascolt.UPOPT); DownOpt.addActionListener(ascolt); DownOpt.setActionCommand(ascolt.DOWNOPT); RandomOpt.addActionListener(ascolt); RandomOpt.setActionListener(ascolt.RANDOMOPT) public class Listener implements ActionListener public final static String UPOPT = up ; public final static String DOWNOPT = down ; public final static String RANDOMOPT = random ; public void actionperformed(actionevent e) String com = e.getactioncommand(); if (com == UPOPT) upopt(); if (com == DOWNOPT) downopt(); if (com == RANDOMOPT) randomopt(); private void upopt() private void randomopt() private void downopt() 81