CHRYSLER GRAND VOYAGER

Transcript

1 CHRYSLER GRAND VOYAGER Indice BREVE: Nuovo Grand Voyager: la massima espressione del piacere di guida stress-free Chrysler pag. 2 LUNGA: Design pag. 8 Stress-free Driving Experience Propulsore 2,8 litri turbodiesel common-rail pag. 9 Cambio pag. 9 Sospensioni pag.10 Sicurezza attiva pag.11 Stress-free Travelling Experience Interni Sistemi multimediali di informazione ed intrattenimento Sicurezza passiva Equipaggiamenti pag.13 pag.15 pag.17 pag.18 DATI TECNICI pag.21 HERITAGE Le origini Storia del minivan Chrysler pag.25 pag.30

2 BREVE Pagina 2 Nuovo Grand Voyager: la massima espressione del piacere di guida stressfree Chrysler 31 marzo : Chrysler inventa il minivan. Nasce un nuovo segmento di mercato. 2008: la nuova generazione del Large MPV Chrysler ridefinisce gli standard del segmento. Nuovo design: linee tese ed eleganti, nuove proporzioni e maggiore visibilità. Stress-free Driving Experience: 2,8 litri CRD turbodiesel common-rail da 163 CV con filtro antiparticolato di serie; nuova trasmissione automatica a sei marce; sistema di navigazione satellitare MyGIG NAV con telecamera per il parcheggio assistito ParkView; ESP a due modalità, ABS, TCS di serie. Stress-free Travelling Experience: nuove sospensioni anteriori e sospensioni posteriori a molle elicoidali con sistema autolivellante; esclusivi sistemi per la configurazione dei sedili Swivel n Go, Stow n Go e nuovo sedile della terza fila ripiegabile a comando elettrico one-touch ; alzacristalli elettrici anche per la seconda fila; portiere laterali e portellone posteriore elettrici azionabili a distanza; innovativi sistemi multimediali di infotainment; sistema di intrattenimento posteriore con lettore DVD a doppio schermo per la seconda e terza fila; climatizzatore automatico a tre zone; EARS; airbag anteriori multistadio, airbag laterali per la prima fila ed airbag laterali a tendina per le tre file di serie. Commercializzazione: disponibile presso gli show-room Chrysler nei due allestimenti Touring e Limited dal 18 aprile 2008.

3 Palo Laziale Ogni modello Chrysler nasce da un ispirazione e dalla determinazione a trasformare l istinto creativo in emozione, stile ed innovazione. Pagina 3 Negli anni Settanta, Chrysler evolve il concetto di spaziosità e comfort propri delle station wagon americane degli anni Trenta, sviluppando un nuovo progetto denominato T-115 in grado di offrire ancora più funzionalità ed abitabilità. Nel 1983, Chrysler produce il primo minivan creando un nuovo segmento di mercato e ne diventa il punto di riferimento. Comfort per sette passeggeri, trazione anteriore, versatilità, caratteristiche uniche quali il portellone laterale ed i sedili ripiegabili e smontabili, hanno reso il minivan Chrysler l autentica espressione del piacere di guida stressfree del marchio americano. Oggi, dopo più di 12 milioni di esemplari venduti in tutto il mondo, Chrysler evolve il concetto di stress-free experience conferendo più valore all esperienza di guida con un nuovo propulsore, una nuova trasmissione, maggiore visibilità ed arricchendo la dimensione del viaggio con nuove sospensioni, un nuovo livello di comfort, di funzionalità e di sicurezza. Chrysler Grand Voyager presenta nuovi esterni caratterizzati da linee tese ed eleganti. Le forme arrotondate della precedente generazione lasciano il posto ad un design scolpito dalla linea di cintura più alta che crea nuove proporzioni ed assicura una migliore visibilità. Stress-free Driving Experience Il nuovo Chrysler Grand Voyager conferisce nuovo piacere all esperienza di guida grazie alla progressività del motore 2.8 CRD con l elevato valore di coppia di 360 Nm ed alla fluidità di innesto del nuovo cambio automatico a sei marce. Il viaggio a bordo di Chrysler Grand Voyager è assistito dal nuovo sistema di navigazione satellitare integrato MyGIG NAV con lettore DVD, schermo

4 touch-screen e telecamera per il parcheggio ParkView con sensori posteriori e display a LED. Pagina 4 La completa dotazione per la sicurezza attiva del nuovo Chrysler Grand Voyager comprende l Electronic Stability Program (ESP) a doppia modalità che consente di sospendere il controllo della trazione e prevede un inserimento meno aggressivo dell ESP, il sistema antibloccaggio (ABS) ed il Traction Control System (TCS) di serie. Stress-free Travelling Experience Il nuovo Chrysler Grand Voyager consente ai passeggeri di vivere l esperienza del viaggio viziati dallo spazio a loro disposizione e da una serie di nuovi equipaggiamenti che rendono la vita a bordo piacevole, facile e sicura. Gli interni totalmente rinnovati di Chrysler Grand Voyager aggiungono al comfort Chrysler un nuovo livello di funzionalità grazie a tre innovativi sistemi di configurazione dei sedili Swivel n Go, Stow n Go ed il nuovo sedile della terza fila ripiegabile a comando elettrico one-touch. L esclusivo sistema di configurazione dei sedili Stow n Go consente di ottenere una più ampia superficie per il trasporto di carico ripiegando i sedili della seconda e della terza fila a scomparsa nel pianale. Grazie al sistema Stow n Go, la capacità di carico con i sedili eretti pari a 638 litri, raggiunge i litri con i sedili della terza fila abbassati ed i litri con la seconda e terza fila ripiegate nel pianale. In alternativa al sistema Stow n Go per la seconda fila, è disponibile a richiesta sulla versione Limited il nuovo sistema di configurazione di sedili Swivel n Go che permette di ruotare i sedili della seconda fila di 180 gradi per ottenere una disposizione a salotto con i sedili della terza fila. Il sistema comprende anche un tavolo rimovibile da installare tra la seconda e la terza fila.

5 Sulla versione Limited di Chrysler Grand Voyager è presente di serie in abbinamento ad entrambi i sistemi di configurazione dei sedili, il nuovo sedile della terza fila ripiegabile a comando elettrico one-touch : una novità assoluta nel segmento dei minivan. Pagina 5 L equipaggiamento per il comfort a bordo di Chrysler Grand Voyager prevede l innovativo sistema multimediale di intrattenimento MyGIG 20 con Radio/CD/DVD/MP3/WMA, porta USB, ingresso AUX, hard-disk da 20 gigabyte per memorizzare fino a file musicali, schermo touchscreen e dispositivo UConnect con predisposizione telefono Bluetooth. Completano l esperienza di viaggio stress-free a bordo di Chrysler Grand Voyager, il sistema di intrattenimento VES con lettore DVD a doppio schermo per i passeggeri della seconda e terza fila, gli alzacristalli elettrici per la seconda fila ed il climatizzatore automatico a tre zone. La consolle centrale scorrevole e rimovibile, utilizzabile in cinque posizioni differenti, le portiere laterali ed il portellone posteriore a comando elettrico aggiungono ancora più funzionalità agli interni di Chrysler Grand Voyager. La nuova architettura delle sospensioni anteriori e le nuove sospensioni posteriori con molle elicoidali garantiscono un maggior comfort di marcia e al tempo stesso prevengono la trasmissione di vibrazioni provenienti dal fondo stradale al vano passeggeri. La dotazione per la sicurezza passiva disponibile di serie su Chrysler Grand Voyager comprende airbag anteriori multistadio, airbag laterali integrati nei sedili anteriori, airbag laterali a tendina su tutte le file di sedili e sistema EARS (Enhanced Accident Response System). Gamma Chrysler Grand Voyager Chrysler Grand Voyager sarà commercializzato presso gli show-room Chrysler dal weekend del 18, 19 e 20 aprile prossimi nelle versioni Touring e Limited equipaggiate con la brillante motorizzazione 2,8 litri turbodiesel common-rail da 163 CV dotata di filtro antiparticolato di serie.

6 Pagina 6 Chrysler Grand Voyager Touring L equipaggiamento di serie della versione Touring prevede: cerchi da 16 pollici; sistema Stow n Go che consente di ribaltare a scomparsa nel pianale i sedili della seconda e terza fila; climatizzatore automatico a tre zone; alzacristalli elettrici per la prima e la seconda fila di sedili; consolle centrale con quattro portabicchieri; portiere laterali e portellone posteriore elettrici azionabili a distanza; consolle al tetto con luci ad effetto ambiente, quattro luci a LED orientabili e vani portaoggetti integrati; torcia elettrica a LED estraibile/ricaricabile; rivestimenti dei sedili in tessuto antimacchia YES Essentials; vani portaoggetti nelle portiere anteriori; tasche portaoggetti sugli schienali dei sedili della seconda fila; portabicchieri nelle portiere scorrevoli; pedaliera regolabile elettricamente; impianto Hi-Fi Radio/CD/DVD/MP3/WMA con ingresso AUX, sistema ParkSense con sensori di parcheggio e display a LED. La dotazione a richiesta comprende: pacchetto Travel Group composto da consolle centrale scorrevole e rimovibile, sospensioni posteriori con sistema autolivellante, tendine parasole per la seconda e terza fila e barre portapacchi nere; pacchetto Premium Sound Group che prevede sistema multimediale audio-video MyGIG 20 e sensori di parcheggio posteriori con telecamera posteriore ParkView; sistema multimediale di navigazione satellitare MyGIG NAV dotato di impianto audio-video con le stesse caratteristiche del MyGIG 20 e sistema di navigazione cartografico 2D/3D. Chrysler Grand Voyager Limited La versione Limited di Chrysler Grand Voyager è caratterizzata esternamente da preziose cromature sulla linea di cintura, sui paraurti anteriori e posteriori, sugli alloggiamenti dei retrovisori e sulle maniglie delle portiere, barre al tetto longitudinali cromate e trasversali nere e cerchi da 17 pollici. In aggiunta all allestimento previsto sulla versione Touring, l equipaggiamento di serie comprende: consolle centrale scorrevole, rimovibile ed utilizzabile in cinque posizioni diverse; rivestimenti dei sedili in

7 pelle; sedile del passeggero regolabile elettricamente in otto posizioni; tendine parasole a scomparsa per la seconda e la terza fila; vetri posteriori oscurati; fari allo Xeno con regolazione automatica del livello; sedile della terza fila ripiegabile in quattro posizioni azionabile con comando elettrico one-touch; sistema audio con tecnologia DSP (Digital Signal Processing) 7.1 a 9 altoparlanti più subwoofer; sistema di navigazione satellitare integrato MyGIG NAV con lettore DVD, schermo touchscreen, controllo vocale e sistema ParkView con telecamera posteriore per il parcheggio. Pagina 7 L equipaggiamento a richiesta sulla versione Limited prevede: sistema di configurazione dei sedili Swivel n Go; tetto apribile e sistema multimediale di intrattenimento VES (Video Entertainment System) per i passeggeri dei sedili posteriori con doppio schermo da 8 e lettore DVD aggiuntivo che consente la riproduzione di tre differenti supporti multimediali contemporaneamente a scelta tra molteplici sorgenti. Contatti per la Stampa: Massimiliano Lo Bosco Tel Simona Marchetto Tel Internet Ulteriori informazioni e novità sul marchio Chrysler sono disponibili sui siti Internet:

8 LUNGA Pagina 8 Design Gli esterni del nuovo Chrysler Grand Voyager sono caratterizzati da linee tese ed eleganti e presentano alcuni elementi del design di Chrysler 300C, tra cui la stessa proporzione tra carrozzeria e superfici vetrate, il disegno dei passaruota, i montanti slanciati, gli inserti cromati e le preziose modanature. La linea di cintura è stata alzata per creare nuove proporzioni che conferiscono alla vettura un look scolpito e raffinato. Frontalmente, il nuovo Chrysler Grand Voyager presenta i tratti distintivi del marchio Chrysler: la griglia con lo stemma alato ed i caratteristici grandi fari a forma quadrangolare con fendinebbia integrati nel paraurti anteriore. La linea di cintura più alta, i montanti ridotti, le superfici vetrate più ampie hanno contribuito a migliorare la visibilità. Preziose cromature sulla linea di cintura, sui paraurti anteriori e posteriori, sugli alloggiamenti dei retrovisori e sulle maniglie delle portiere, caratterizzano il look ancora più raffinato ed esclusivo della versione Limited. Gli esterni di Chrysler Grand Voyager sono disponibili nelle tonalità: Bright Silver Metallic, Modern Blue Pearl Coat, Brilliant Black Metallic e Mineral Gray Metallic.

9 Stress-free Driving Experience Pagina 9 Propulsore 2,8 litri turbodiesel common-rail Cambio Sospensioni Sicurezza attiva Il nuovo Chrysler Grand Voyager è equipaggiato con il nuovo propulsore turbodiesel common-rail da 2,8 litri, 120 kw (163 CV) di potenza a giri/min e 360 Nm di coppia tra e giri/min, dotato di filtro antiparticolato di serie. Il nuovo motore 2.8 CRD presenta una diminuzione del peso pari al 6% rispetto alla precedente generazione, iniettori piezoelettrici ed un collettore progettato per migliorare la velocità ed il controllo del sistema di alimentazione. L'albero motore in acciaio forgiato presenta otto contrappesi, quattro in più rispetto a quello precedente. La coppa dell'olio è stata progettata per ridurre le vibrazioni ed i livelli di rumorosità di funzionamento del nuovo motore. Il sistema VGT (turbina a geometria variabile) è ora dotato di un attuatore a controllo elettronico in grado di garantire migliori prestazioni nelle partenze da fermo ed un intervento più rapido del turbocompressore ai bassi regimi, limitando l effetto turbo lag ed assicurando ottimi valori di coppia a tutte le velocità. Cambio Il motore 2,8 litri CRD è abbinato ad un nuovo cambio automatico a sei marce con convertitore di coppia. La prima marcia del cambio a sei velocità, con rapporto più corto, permette al nuovo Chrysler Grand Voyager partenze da fermo più brillanti rispetto ad un cambio a quattro o a cinque rapporti. Inoltre, il nuovo sistema di trasmissione offre una spaziatura degli innesti più

10 ravvicinata, limitando le variazioni di regime del motore tra i diversi rapporti e garantendo un innesto più morbido ed adeguato ad ogni situazione di marcia. Pagina 10 Chrysler Grand Voyager è dotato di sterzo a pignone e cremagliera con un diametro di sterzata pari a 11,9 m con cerchi da 16 pollici. L idroguida progressiva assicura un ridotto sforzo in fase di manovra senza compromettere la sensibilità a velocità elevate. Sospensioni Le nuove sospensioni di Chrysler Grand Voyager assicurano maggiore stabilità e comfort di marcia e, al tempo stesso, prevengono la trasmissione di rumori e vibrazioni provenienti dal fondo stradale e dalla catena cinematica al vano passeggeri. Le sospensioni posteriori dalla nuova geometria a ruote interconnesse sono dotate di molle elicoidali al posto del sistema a balestre e assicurano un assorbimento più efficace delle asperità. Il sistema posteriore di autolivellamento, che equipaggia di serie la versione Limited, garantisce un maggior comfort di marcia. La nuova architettura delle sospensioni anteriori con bracci inferiori in acciaio assicura stabilità ed una sensazione più precisa della sterzata. Gli snodi più rigidi e leggeri garantiscono un handling migliore. Dal punto di vista aerodinamico, numerosi miglioramenti sono stati apportati per ridurre la rumorosità dovuta al vento. L'uso di lamiere in acciaio ad alta resistenza stampate a caldo ed una maggiore rigidità strutturale hanno consentito di ridurre le vibrazioni. Le numerose misure di insonorizzazione introdotte sulla nuova generazione di Chrysler Grand Voyager comprendono supporti aerodinamici delle barre trasversali sul tetto, cerniere delle portiere anteriori smussate, nuove

11 spazzole tergicristalli e specchietti retrovisori dalla nuova forma aerodinamica. Pagina 11 La silenziosità complessiva all'interno dell abitacolo è stata migliorata grazie all introduzione di guarnizioni aggiuntive, riempimenti sotto scocca, silenziatori per il vano motore e per gli ammortizzatori. La superficie al di sotto dei tappetini è più spessa per ridurre i livelli di rumorosità interna ed esterna. Guarnizioni integrate nei rivestimenti delle soglie contribuiscono a ridurre i rumori provenienti dalla strada. Sicurezza attiva Il nuovo Chrysler Grand Voyager presenta una completa dotazione per la sicurezza attiva, tra cui: sistema antibloccaggio freni (ABS); Electronic Stability Program (ESP) a due modalità di funzionamento: all avvio della vettura è in modalità On, premendo il pulsante ESP si attiva la modalità Partial che sospende il controllo della trazione e prevede un inserimento meno aggressivo dell ESP. Il sistema consente di avanzare su superfici innevate o terreni a bassa aderenza; Traction Control System (TCS); Brake Assist; interblocco freno di stazionamento; sistema per il parcheggio ParkSense: rileva gli ostacoli dietro alla vettura fino ad una distanza di 2 metri; sistema ParkView: consente di visualizzare le immagini riprese dalla telecamera posteriore sullo schermo LCD del sistema MyGIG NAV (solo su Limited); sistema di monitoraggio pressione pneumatici (TPM); BeltAlert; Door Alert (allarme apertura porte laterali): indica l apertura delle porte laterali facendo lampeggiare gli indicatori di direzione;

12 ODS (Obstacle Detection System): rileva la resistenza al movimento delle porte scorrevoli o del portellone posteriore ed interviene invertendo il movimento; fari HID (High Intensity Discharge) allo Xeno con regolazione automatica del livello: generano più luce delle luci alogene (2,5 volte in più) ed utilizzano il 36% in meno di energia (di serie su Limited). Pagina 12

13 Stress-free Travelling Experience Pagina 13 Interni Sistemi multimediali di informazione ed intrattenimento Sicurezza passiva Equipaggiamenti Chrysler Grand Voyager è equipaggiato con gli esclusivi sistemi di configurazione dei sedili Stow n Go e Swivel n Go. Il sistema Swivel n Go permette di ruotare i sedili della seconda fila di 180 gradi per ottenere una disposizione a salotto con quelli della terza fila. Il sistema comprende un tavolino rimovibile da installare tra la seconda e la terza fila, vani portaoggetti richiudibili nel pavimento della seconda fila ed il sedile della terza fila frazionabile con rapporto 60/40, ripiegabile e ribaltabile a scomparsa nel pianale. La possibilità di ruotare i sedili della seconda fila permette di accedere più facilmente alla terza fila. I sedili della seconda fila possono inoltre essere rimossi. Introdotto nel 2004, l esclusivo sistema Stow n Go che consente di ribaltare a scomparsa nel pianale i sedili della seconda e terza fila ha rappresentato una novità assoluta per il segmento degli MPV. Grazie al sistema Stow n Go, Chrysler Grand Voyager si trasforma da salotto per sette passeggeri a vettura per due persone in meno di 30 secondi. Esclusivamente sulla versione Limited, entrambi i sistemi Swivel n Go e Stow n Go sono disponibili per la prima volta con il sedile della terza fila che può essere disposto in quattro differenti posizioni attraverso l azionamento di un comando elettrico one-touch (normale, a scomparsa, in avanti o ribaltati all indietro). L abitacolo di Chrysler Grand Voyager presenta l'elegante combinazione tra cromature ed inserti tipo radica Elm Burl (sul cruscotto della versione Touring) o Madrona (sul cruscotto e sul rivestimento delle portiere della

14 versione Limited). La parte inferiore del cruscotto e delle portiere è realizzata nella tonalità Light Shale. La parte superiore è in Medium Slate Gray o Dark Slate Gray. La versione Touring offre di serie i rivestimenti dei sedili in tessuto YES Essentials nelle tonalità Dark Slate Gray, Medium Slate Gray e Light Shale. L'esclusivo rivestimento dei sedili in pelle Royale è di serie sulla versione Limited ed è disponibile nelle due tonalità Dark Slate Gray e Light Shale. Pagina 14 Il sedile del conducente con supporto lombare e regolazione elettrica si arricchisce sulla versione Limited della funzione di memorizzazione della posizione. Con la versione Limited, supporto lombare e regolazione elettrica sono disponibili anche per il sedile del passeggero anteriore insieme ai sedili della prima e della seconda fila riscaldabili. La versione Limited presenta di serie una nuova consolle anteriore scorrevole e rimovibile in cinque posizioni differenti con presa da 12Volt. La consolle, all interno della quale è possibile riporre cuffie ed altri oggetti, offre una capacità totale di dodici litri. Per la versione Touring è prevista una consolle centrale rimovibile con quattro portabicchieri dalla capacità di otto litri. Il nuovo Chrysler Grand Voyager presenta un innovativo sistema di illuminazione dell'abitacolo. L'illuminazione prodotta dalle lampade alogene emana una luce blu verde soffusa che non disturba il guidatore. Per i passeggeri di tutte le file sono disponibili luci a LED orientabili. Faretti illuminano i vani portaoggetti e le soglie delle portiere. Gli alzacristalli elettrici per la seconda fila, le tendine parasole a scomparsa per la seconda e la terza fila, la torcia ricaricabile rimovibile nel vano posteriore e la pedaliera regolabile elettricamente (con funzione di memorizzazione della posizione sulla versione Limited) sono alcune delle numerose novità che contribuiscono a rendere l abitacolo del nuovo Chrysler Grand Voyager ancora più confortevole. Inoltre, il funzionamento delle portiere scorrevoli e del portellone a comando elettrico risulta oggi ancora più rapido e silenzioso.

15 Sistemi multimediali di informazione ed intrattenimento Chrysler Grand Voyager offre una serie di sofisticati equipaggiamenti per l informazione e lo svago. La versione Touring prevede impianto Hi-Fi Radio/CD/DVD/MP3/WMA con ingresso AUX. Il sistema multimediale di intrattenimento MyGIG 20 dotato di Radio/CD/DVD/MP3/WMA con porta USB, ingresso AUX, hard-disk da 20 gigabyte per memorizzare fino a file musicali e dispositivo UConnect (vivavoce e predisposizione telefono Bluetooth) è disponibile a richiesta sulla versione Touring con il pacchetto Premium Sound Group. Il sistema multimediale di intrattenimento e navigazione satellitare MyGIG NAV è di serie sulla versione Limited. Pagina 15 Il sofisticato sistema di intrattenimento e comunicazione MyGIG 20 è composto da un display TFT (Thin Film Transistor) da 6,5 pollici con pannello touch-screen da colori. Il display è in grado di riprodurre grafici ed animazioni in alta qualità e con un ampio angolo di visuale. Inoltre, il sistema comprende numerose funzioni per la riproduzione di musica, film ed immagini, tra cui: hard disk da 20 gigabyte per memorizzare file del sistema di navigazione, immagini e musica; porta USB (Universal Serial Bus) per la connettività e la possibilità di scaricare file WMA, MP3 e JPEG sull'hard disk; banca dati Gracenote installata sul disco fisso per archiviare i brani musicali e distinguerli per compositore, interprete e titolo; registrazione di messaggi vocali, fino ad un massimo di tre minuti, grazie al microfono integrato nello specchietto retrovisore interno all abitacolo; schermo per la visione di film a vettura ferma; sistema di comunicazione viva-voce UConnect con tecnologia Bluetooth, che consente di attivare la comunicazione wireless a comando vocale tra telefono cellulare e ricevitore di bordo; funzionalità in sei lingue diverse (danese, inglese, francese, tedesco, italiano e spagnolo).

16 Il sistema multimediale di navigazione satellitare MyGIG NAV offre tutte le funzionalità del sistema MyGIG 20 assieme al sistema di navigazione satellitare cartografico 2D/3D e al servizio di informazione in tempo reale sulle condizioni del traffico. Pagina 16 Il sistema di navigazione è in grado di visualizzare cartine stradali bidimensionali o tridimensionali, consente la registrazione dei punti di interesse (POI), come ad esempio stazioni di rifornimento e ristoranti, e l impostazione di rotte multiple. Il sistema MyGIG NAV dispone inoltre di telecamera per il parcheggio ParkView con sensori posteriori e display a LED (esclusivamente sulla versione Limited). Chrysler Grand Voyager è disponibile a richiesta con il sistema multimediale di intrattenimento VES a doppio schermo da 8 e lettore DVD aggiuntivo per i passeggeri dei sedili posteriori. A vettura ferma è possibile riprodurre simultaneamente tre diversi supporti multimediali. Grazie ai due ingressi audio/video con prese coassiali ed alla presa da 12 Volt aggiuntiva, il sistema consente di utilizzare diversi dispositivi esterni collegandoli direttamente al sistema centrale. Così, mentre i passeggeri della seconda fila si divertono giocando, quelli della terza fila possono guardare un film, ascoltare un CD o il programma radio preferito utilizzando una delle due cuffie wireless ad infrarossi disponibili. Il sistema comprende due schermi LCD da 8, uno per la seconda ed uno per la terza fila, un lettore DVD, due cuffie wireless ed un telecomando a due canali alimentato a batteria. La versione Limited di Chrysler Grand Voyager è equipaggiata con il nuovo sistema audio Infinity a 9 altoparlanti più subwoofer e amplificatore da 506 watt. L'amplificatore da 506 watt offre 11 canali da 46 watt ciascuno. Il sistema comprende tre altoparlanti nella plancia, due montati nelle portiere anteriori, due nel rivestimento laterale della terza fila, due nel montante posteriore ed un subwoofer a due canali stereo. Il sistema è dotato inoltre di tecnologia Digital Signal Processing con sistema surround 7.1 in grado di

17 riprodurre supporti multimediali. Il sistema adatta l equalizzazione del suono al tipo di sorgente per esaltare l esperienza di ascolto. Pagina 17 Chrysler Grand Voyager offre di serie l Electronic Vehicle Information Centre (EVIC). Il sistema dispone di un display digitale interattivo collocato nel quadro strumenti che visualizza le informazioni in modo agevole. È possibile personalizzare le impostazioni secondo le proprie necessità, come ad esempio far lampeggiare le luci e suonare il clacson quando si apre la vettura con il telecomando. Il sistema consente di selezionare le informazioni utili dal menu. Il guidatore può consultare le informazioni necessarie scegliendo attraverso le varie funzionalità del sistema che comprendono bussola e temperatura esterna, consumo medio carburante, autonomia residua, tempo trascorso dalla partenza e monitoraggio della pressione degli pneumatici per singola ruota. Sicurezza passiva Il nuovo Chrysler Grand Voyager presenta un ampia gamma di equipaggiamenti per la sicurezza passiva, tra cui: airbag anteriori multistadio; airbag laterali integrati nei sedili anteriori; airbag laterali a tendina su tutte le file di sedili (SABIC); Enhanced Accident Response System (EARS): in caso di impatto e dopo l attivazione degli airbag, il sistema spegne immediatamente il motore, interrompe l erogazione di carburante, apre automaticamente le portiere ed accende le luci interne dell abitacolo facilitando le operazioni di soccorso; ISOFIX: sistema di ancoraggio seggiolini per bambini (due nella seconda fila ed uno nella terza fila); cinture di sicurezza a tre punti di ancoraggio con pretensionatori e limitatori della forza di ritenuta per i sedili anteriori; sistema di ritenuta con sensore antiribaltamento (attiva gli airbag laterali a tendina SABIC in caso di ribaltamento del veicolo); piantone dello sterzo ad assorbimento di energia;

18 telecomando apertura porte con sistema antifurto ed immobilizer Sentry Key. Pagina 18 Equipaggiamenti Il nuovo Chrysler Grand Voyager offre più di 30 nuovi equipaggiamenti, tra cui: due prese da 12 volt (di serie); doppio ingresso audio/video con prese coassiali nel montante centrale (a richiesta con il VES); air bag laterali integrati nei sedili anteriori (di serie); airbag laterali a tendina su tutte le file (di serie); illuminazione interna a luci alogene (di serie); climatizzatore automatico a tre zone (di serie); sistema audio con tecnologia DSP (Digital Signal Processing) 7.1 a 9 altoparlanti e subwoofer (di serie su Limited); VES: sistema multimediale di intrattenimento per i passeggeri dei sedili posteriori con doppio schermo da 8 e lettore DVD che consente la riproduzione di tre supporti multimediali contemporaneamente (a richiesta su Limited); doppio cassetto (di serie); sistema di navigazione satellitare integrato MyGIG NAV con lettore DVD, schermo touchscreen, controllo vocale UConnect, predisposizione telefono Bluetooth e sistema Park View (di serie su Limited); sedile del passeggero regolabile elettricamente in otto posizioni (di serie su Limited); portiere scorrevoli e portellone posteriore a comando elettrico (di serie); sedili con inserti in pelle (di serie su Limited); sedili della prima e seconda fila riscaldabili (di serie su Limited); fari HID (High Intensity Discharge) allo Xeno con regolazione automatica del livello: generano più luce delle luci alogene (2,5 volte in più) ed utilizzano il 36% in meno di energia (di serie su Limited);

19 vani portaoggetti nelle portiere anteriori (di serie); consolle al tetto con quattro vani portaoggetti integrati, luci a LED orientabili e bocchette di areazione (di serie); tasche portaoggetti sugli schienali dei sedili della seconda fila (di serie); portabicchieri nelle portiere scorrevoli (di serie); faretti di lettura orientabili a LED (di serie); sistema multimediale MyGIG 20 (a richiesta su Touring); sedile della terza fila ripiegabile in quattro posizioni azionabile con comando elettrico one-touch (di serie su Limited); telecamera per la retromarcia Park View (di serie con il sistema MyGIG NAV su Limited): pedaliera regolabile elettricamente (di serie, con funzione di memoria su Limited); portellone posteriore elettrico azionabile con pulsante vano posteriore e a distanza con telecomando (di serie); torcia elettrica a LED estraibile/ricaricabile (di serie); consolle anteriore rimovibile, scorrevole in cinque posizioni differenti, con presa da 12 Volt, capacità 12 litri (di serie su Limited, a richiesta su Touring); tendine parasole a scomparsa per la seconda e terza fila di sedili (di serie su Limited, a richiesta su Touring); sistema ParkSense (di serie); alzacristalli elettrici per la seconda fila (di serie); cambio automatico a sei marce (di serie); Electronic Stability Program (ESP) a due modalità con sistema di controllo della trazione e sistema Brake Assist (di serie); consolle centrale con portabicchieri (di serie); tetto apribile (a richiesta su Limited); sistema di configurazione dei sedili Swivel n Go (a richiesta su Limited); sistema di configurazione dei sedili Stow n Go (di serie); monitoraggio della pressione degli pneumatici TPM (con spia su Touring, con display per singola ruota su Limited); Pagina 19

20 sistema di comunicazione viva voce UConnect e predisposizione telefono Bluetooth (di serie su Limited, a richiesta su Touring); tasca portaombrelli (di serie); rivestimenti YES Essentials, in tessuto antimacchia (di serie su Touring). Pagina 20 Contatti per la Stampa: Massimiliano Lo Bosco Tel Simona Marchetto Tel Internet Ulteriori informazioni e novità sul marchio Chrysler sono disponibili sui siti Internet:

21 DATI TECNICI Pagina 21 Chrysler Grand Voyager Le informazioni riportate si basano sui dati disponibili al momento della pubblicazione. Le specifiche sono valide per l Italia e possono variare per gli altri mercati internazionali. Informazioni generali Carrozzeria Stabilimento di produzione Multi-Purpose Vehicle (MPV) St. Louis South (Fenton), Missouri, USA Motorizzazione 2,8 litri turbodiesel CRD Tipo e descrizione 4 cilindri in linea, diesel common-rail, sovralimentato, con intercooler Cilindrata 2,8 litri (2.768 cc) Alesaggio x corsa 94 x 100 mm Distribuzione doppi alberi a camme in testa azionati a cinghia, 16 valvole con punteria a rulli, comando valvole idraulico Iniezione common-rail di terza generazione, diretta, elettronica (1600 bar) Costruzione Monoblocco in ghisa, testata in lega di alluminio, albero motore in acciaio forgiato Rapporto di compressione 17,5:1 Potenza max. 120 kw (163 CV) a giri/min Coppia max 360 Nm tra e giri/min Regime massimo di rotazione giri/min, limitato elettronicamente Carburante consigliato diesel Controllo emissioni EGR, catalizzatori; filtro antiparticolato di serie Classe di emissioni Euro 4 Trasmissione Cambio automatico a sei marce 62TE Descrizione sei marce, overdrive, controllo elettronico adattativo e frizione con convertitore di coppia a gestione elettronica Rapporti di trasmissione 1a 4,13 2a 2,84 3a 2,28 4a 1,45 (passaggio a marcia superiore), 1,57 (kickdown a farfalla aperta) 5a 1,00 6a 0,69 Retromarcia 3,21 Rapporto al ponte 3.25

22 Pagina 22 Telaio Sospensioni anteriori Sospensioni posteriori A ruote indipendenti con montanti MacPherson, molle elicoidali su ammortizzatori a gas, barra stabilizzatrice Assale rigido con molle elicoidali, tirante trasversale, ammortizzatori a gas. Sospensioni autolivellanti di serie su Limited Sterzo Tipo A pignone e cremagliera servoassistito Rapporto totale 16,9:1 Diametro di volta 11,91 m Giri dello sterzo 3,14 (da blocco a blocco) Cerchi e pneumatici Touring Tipo e materiale cerchi lega di alluminio Dimensioni 16 x 6,5" Dimensioni e tipo pneumatici P225/65R16 All-season Ruota di scorta compatta Limited Tipo e materiale cerchi lega di alluminio Dimensioni cerchi 17 x 6,5" Dimensioni e tipo pneumatici P225/65R17 All-season Ruota di scorta compatta Freni Anteriori Dimensioni e tipo dischi 302 mm x 28 mm, ventilati Dimensioni e tipo pinze 66 mm, flottanti a pistoncino singolo Superficie frenante 355,3 cm 2 Posteriori Dimensioni e tipo dischi 305 mm x 12 mm, pieni Dimensioni e tipo pinze 43 mm, flottanti a pistoncino singolo Superficie frenante 350 cm 2 Sistemi frenanti Servofreno Sistema antibloccaggio freni (ABS) Sistema controllo trazione (TCS) Ripartizione elettronica forza frenante di serie di serie di serie di serie

23 Electronic Stability Program (ESP) di serie Pagina 23 Dimensioni Tutte le dimensioni sono riportate in millimetri, salvo diversa indicazione. Lunghezza totale Larghezza totale senza retrovisori esterni Altezza totale Passo Carreggiata anteriore Carreggiata posteriore Coefficiente di resistenza aerodinamica 0,32 Abitacolo Posti Due anteriori, due centrali, tre posteriori Sedili anteriori Altezza sopra la testa Spazio disponibile per le gambe Larghezza all altezza delle spalle Larghezza all altezza del sedile Seconda fila Altezza sopra la testa Spazio disponibile per le gambe 923 Spazio disponibile per le ginocchia 61 Larghezza all altezza delle spalle Larghezza all altezza del sedile Terza fila Altezza sopra la testa 962 Spazio disponibile per le gambe 808 Spazio disponibile per le ginocchia 157 Larghezza all altezza delle spalle Larghezza all altezza del sedile Capacità bagagliaio (a norma ISO) Dietro la 3a fila di sedili in posizione eretta Dietro la 2a fila di sedili con la 3a fila ribaltata Con tutti i sedili ribaltati 638 litri (più 118 litri disponibili negli scomparti portaoggetti della seconda fila) litri (più 118 litri disponibili negli scomparti portaoggetti della seconda fila) litri

24 Pesi e capacità Tutti i dati riportati sono in chilogrammi, salvo diversa indicazione. Pagina 24 Peso in ordine di marcia Peso totale ammesso Capacità di traino max Carico rimorchiabile max. (frenato) Carico rimorchiabile max. (non frenato) 450 Carico al timone max. 80 Carico sul tetto max. 68 Capacità serbatoio carburante 75,7 litri Capacità olio (con filtro nuovo) 6 litri NOTA BENE: il peso in ordine di marcia non include 75 kg per il guidatore e i bagagli. Consumo di carburante (l/100km, a norma UE) 2.8 CRD Ciclo urbano 12,8 Ciclo extraurbano 7,3 Ciclo combinato 9,3 Emissioni di CO2 (g/km), ciclo combinato 247

25 HERITAGE Pagina 25 Le origini Chrysler Grand Voyager è l'ultima nata di una generazione culto che ha rivoluzionato la mobilità americana ed influenzato in maniera decisiva il design automobilistico europeo creando un nuovo segmento di mercato e diventandone il punto di riferimento. Il nuovo Chrysler Grand Voyager è il risultato di un lungo processo di innovazione iniziato negli anni Trenta con l obiettivo di sviluppare il comfort e la spaziosità delle prime grandi station wagon americane. Ispirate alle depot hacks degli anni Venti, realizzate per il trasporto di passeggeri e bagagli da e verso le stazioni ferroviarie, le prime station wagon dal caratteristico portellone posteriore presentavano pannelli in legno realizzati da costruttori indipendenti e montati su di un telaio di produzione di serie. La prima station wagon con pannelli di legno prodotta in serie fu il modello semi berlina Plymouth Westchester Suburban del Sia Plymouth che Dodge produssero modelli Westchester. La Westchester del 1938 fu la prima station wagon omologata ufficialmente come vettura adibita al trasporto di persone e non come veicolo commerciale. Sviluppo Con il modello Town & Country del 1941, il marchio Chrysler debutta nel crescente segmento delle station wagon, creando la prima luxury wagon. Chrysler Town & Country era destinato a coloro che prediligevano un automobile dal design più sofisticato con un piano di carico più ampio rispetto ai tradizionali modelli dalla spartana forma rettangolare. Conosciuta come una delle vetture dalle forme più intriganti del periodo anteguerra, Chrysler Town & Country fece la sua prima apparizione nel Si trattava ancora di un prototipo, progettato dal designer Chrysler A.B. "Buzz" Grisinger. Il primo Town & Country non era propriamente una vettura, ma piuttosto una "fastback sedan". La singolare miscela di innovazione, design

26 ed ampia capacità di carico ha rapidamente catturato l'interesse di molti Clienti. Fu lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale a limitare il ciclo produttivo di Chrysler Town & Country: due model year e solo 17 mesi di produzione. Pagina 26 Design Il design barrelback ("con coda a botte") ideato da Grisinger era l evoluzione del modello Chrysler Windsor. La vettura coniugava il comfort di una berlina di grandi dimensioni alla capacità di carico delle vecchie station wagon dal classico design squadrato. Il modello Chrysler Town & Country presentava linee arrotondate che dal frontale scolpito proseguivano lungo il profilo della carrozzeria fino a terminare in uno squadrato portellone a due ante che costituiva il posteriore della vettura. Fasce di frassino bianco e pannelli di mogano posti lungo il profilo della vettura, dalla base del parabrezza fino al paraurti posteriore, creavano un forte contrasto con il colore della carrozzeria. La gamma colori prevedeva le tonalità St. Claire Blue, Polo Green e Sumac Red. Dai frenetici quartieri finanziari del centro alle trafficate strade a tre corsie della periferia, Chrysler Town & Country non passava inosservato. Allestimento Il modello Chrysler Town & Country del 1941 fu la prima station wagon con il tetto in acciaio. I pannelli di legno che rifinivano le fiancate ed il posteriore erano esclusivamente elementi di design, non una necessità strutturale come in altre station wagon dalla carrozzeria in legno. La scelta di non adottare tessuto per rivestire il tetto consentì lo sviluppo di un design più sofisticato e allo stesso tempo garantì alla vettura una struttura più resistente e confortevole per i passeggeri. Furono introdotti sul mercato due modelli: a sei e a nove posti. Entrambi erano alimentati da un motore a 6 cilindri in linea. Il cambio manuale era di serie, mentre a richiesta era disponibile un nuovo sistema di trasmissione semi-automatico denominato "Vacamatic". I due modelli presentavano i sedili posteriori abbattibili: in avanti, per aumentare la superficie di carico, oppure indietro, per offrire più

27 spazio ai passeggeri. Il modello a nove posti presentava sedili ripiegabili tipo limousine dietro la prima fila di sedili. Pagina 27 Naming Al momento della sua introduzione, si riteneva che il nome Chrysler Town & Country derivasse dal fatto che il frontale della vettura ricordava quello delle berline che affollavano le strade delle grandi città, mentre il posteriore richiamava un design country, caratterizzato dall ampio uso di pannelli in legno che ricoprivano gran parte della carrozzeria. Sia il nome che l esclusivo design decretarono il successo del modello Chrysler Town & Country: era una vettura adatta a soddisfare le esigenze di trasporto di coloro che vivevano fuori dalla città e allo stesso tempo si adattava alla vita rappresentativa, fatta di impegni mondani, della metropoli. Evoluzione Il primo restyling di Chrysler Town & Country avvenne nel 1942 e fu caratterizzato dall introduzione di cinque cromature che incorniciavano orizzontalmente il paraurti anteriore da un passaruota all altro. Lo stesso motivo veniva ripetuto nel paraurti posteriore, conferendo alla vettura un aspetto più moderno rispetto alla precedente generazione. La produzione iniziò nel mese di agosto del 1941, per essere improvvisamente interrotta a gennaio del 1942: a sconvolgere gli equilibri del mercato americano e l intero assetto mondiale ci fu il bombardamento di Pearl Harbor. Al termine del suo primo ciclo di produzione, nel 1934, la "semi berlina" Chrysler Plymouth Westchester fu venduta in sole 35 unità. Al contrario, nel corso dei 17 mesi di produzione tra il 1941 ed il 1942, il modello Chrysler Town & Country vendette ben unità, di cui della versione a nove posti. Materiali Al termine del conflitto mondiale, nel riprendere la produzione di autovetture, Chrysler ed altre case automobilistiche conservarono molte delle solide e

28 rassicuranti caratteristiche dei modelli anteguerra. Le versioni berlina e cabriolet di Chrysler Town & Country prodotte nel 1946 presentavano le finiture in frassino ed in mogano che caratterizzavano la precedente generazione di station wagon. Nel dopoguerra, mentre molti Clienti, e specialmente le star di Hollywood, continuavano a preferire questo genere di vetture rifinite in legno, molti altri erano pronti per un cambiamento di tipo stilistico. Tuttavia, Chrysler rimase fedele alle linee di design imponenti e fino alla fine degli anni Cinquanta continuò a produrre modelli dagli interni spaziosi e confortevoli. Quando la Casa decise di vestire le proprie vetture con un design più sportivo, il nuovo stile cominciò ad essere imitato dalla maggior parte delle concorrenti. Pagina 28 Le rifiniture in legno del modello Chrysler Town & Country fecero il loro ritorno sul finire della Seconda Guerra Mondiale, ma non sulla versione station wagon. Sebbene il modello Town & Country del dopoguerra, nelle versioni cabrio e berlina, ebbe una breve ma entusiastica accoglienza, il tempo delle vetture ricoperte da pannelli in vero legno era ormai finito. La produzione di Chrysler Town & Country con rifiniture in legno terminò nel Nel 1951, il badge Town & Country veniva applicato per la prima volta sulla carrozzeria in acciaio di una station wagon equipaggiata per la prima volta con il leggendario propulsore V8 HEMI. L associazione richiamava alla mente di molti il binomio tra il marchio Chrysler e le lussuose station wagon ad alte prestazioni. Nel corso della sua storia, la Casa americana ha raggiunto il successo grazie all introduzione di numerose innovazioni tecnologiche ai suoi modelli station wagon: come ad esempio i finestrini posteriori a scorrimento, introdotti nel 1951, e la terza fila di sedili abbattibile, nel Il nome Town & Country fu utilizzato un ultima volta per identificare un modello station wagon Chrysler nel La denominazione venne utilizzata nuovamente nel 1990 per designare la fortunata versione di lusso del minivan Chrysler Town & Country. Minivan Il più celebre elemento di design del modello Town & Country degli anni Quaranta era l elegante contrasto creato dagli inserti in frassino e mogano,

29 che suscitò inizialmente qualche perplessità tra i Clienti a causa degli alti costi di manutenzione. Chrysler raccomandava di effettuare il trattamento di manutenzione del legno una volta l'anno, suggerimento rimasto inascoltato da molti. Ma l eleganza ed il fascino dei rivestimenti in legno portò all utilizzo di questo materiale anche in altri modelli della gamma Chrysler, spesso in abbinamento ad altri materiali. Nel 1980, mentre attraversava la sua più profonda crisi finanziaria, Chrysler trovò la sua ancora di salvezza nella K- Car. La compatta K-Car presentava inserti in legno applicati sulla carrozzeria in acciaio e la trazione anteriore. Questa particolare era automobilistica, segnata dal "ritorno alla semplicità", culminò nel 1983 con l'introduzione del primo minivan. Il veicolo più pratico e funzionale prodotto dalla Chrysler Corporation si dimostrò anche il più popolare: il suo grande successo gli valse l attribuzione della celebre denominazione Town & Country. Oggi, oltre ad offrire il design raffinato, il comfort e l ampio spazio di carico che caratterizzavano i modelli Town & Country del , il nuovo Chrysler Grand Voyager si ispira al fascino del suo antico predecessore, presentando nuove e ricercate rifiniture in legno all interno dell abitacolo. Pagina 29 Nel corso degli anni, le nuove generazioni di minivan Chrysler hanno conservato il carattere innovativo che era alla base del progetto iniziale degli anni Settanta, collezionando una lunga serie di primati nel campo della sicurezza e della funzionalità. Primo minivan con airbag anteriori lato guida e lato passeggero di serie, chiusura elettrica delle portiere laterali con dispositivo anti-incastro e sistema di configurazione dei sedili a scomparsa nel pianale, il Large MPV Chrysler stabilisce da sempre gli standard di riferimento per innovazione, comfort, versatilità e sicurezza nel segmento che ha inventato.

30 Storia del minivan Chrysler Pagina 30 Negli Anni 80, mentre in tutto il Nord America i monovolume stavano diventando un icona culturale, la loro introduzione sui mercati internazionali creò un nuovo segmento di mercato che in Europa venne denominato Multi- Purpose Vehicle (MPV) e che contribuì a fare di Chrysler un marchio di rilevanza mondiale ha commentato Thomas Hausch, Vice President, International Sales, Chrysler. Con il loro design innovativo e la loro versatilità hanno cambiato il modo di viaggiare Il progetto T-115 partì nel 1977 con un piccolo gruppo di progettisti ed ingegneri che lavorava su un programma denominato Magic Wagon. Il progetto monovolume fu approvato ufficialmente nel 1980 quando il Chrysler Loan Guarantee Board garantì un finanziamento di 1,5 miliardi di dollari, che permise alla società di portare avanti il programma. Iniziò così la progettazione di un monovolume che doveva offrire il comfort delle classiche station wagon americane, ma essere più spazioso, versatile, economico e capace di entrare in un garage americano di media grandezza. La trazione anteriore era determinante per disporre all interno dell abitacolo di un pianale che avesse una superficie lineare. La facilità di accesso e di carico vennero ottenuti adottando una porta laterale scorrevole, un portellone posteriore a pezzo unico, sedili ripiegabili e smontabili. Nel 1983 viene realizzato un veicolo sul quale i Clienti potevano agevolmente salire come su un autovettura. Le prime ricerche di mercato condotte sui monovolume rivelarono che, quando erano al volante, i guidatori volevano vedere l estremità anteriore del cofano motore. Per rispondere a questa esigenza, i progettisti decisero di collocare il marchio Chrysler Pentastar verticalmente sul frontale del veicolo in modo da rendere visibile l estremità del cofano. In seguito, una nuova ricerca di mercato evidenziò un calo di interesse del pubblico per quest esigenza e nel 1996 Chrysler tolse il fregio dai suoi monovolume.

31 Pagina Novembre 1983 Chrysler Corporation costruisce il primo minivan nello stabilimento di Windsor, in Ontario (Canada). E progettato per ospitare sette passeggeri ed è conosciuto con il nome di Magic Wagon. La gamma iniziale comprende Plymouth Voyager, Dodge Caravan e Dodge Caravan C/V. Chrysler crea un nuovo segmento di mercato: negli Stati Uniti viene denominato minivan mentre in Europa, dove le esportazioni iniziano nel 1987, MPV (Multi-Purpose Vehicle). Il premio Excellence in Corrosion Protection dello Zinc Institute è il primo riconoscimento ottenuto da Chrysler Voyager nel Nel primo anno di commercializzazione Chrysler vende Voyager e Caravan. Con un punto di pareggio fissato a quota unità all anno, i monovolume hanno un ruolo determinante per il ritorno al profitto della Casa americana La rivista americana Car and Driver inserisce i modelli monovolume Chrysler tra i 10 Best Sui monovolume Chrysler è disponibile a richiesta un pacchetto di accessori per il traino. Sulle versioni di lusso è prevista anche la configurazione a 8 posti Le vendite raggiungono quota un milione. Inizia la commercializzazione di Chrysler Voyager in Europa. Chrysler amplia la sua offerta con le nuove versioni a passo lungo Grand Voyager e Grand Caravan. Per la prima volta sono disponibili anche propulsori V6.

32 Pagina Due milioni di monovolume venduti. Chrysler inventa il segmento dei monovolume di lusso presentando il nuovo Chrysler Town & Country In joint venture con Steyr-Daimler-Puch, Chrysler inizia a produrre monovolume per il mercato europeo presso lo stabilimento Eurostar di Graz, in Austria. Chrysler introduce la seconda generazione di monovolume. Oltre ad essere i primi minivan dotati di serie di airbag lato conducente, hanno per il 70% componenti totalmente nuovi: motore cc V6 MPI, trazione integrale, porta scorrevole con dispositivo anti-accident, ABS, sedili tipo Quad Command, portabicchieri regolabili e luce degli stop posteriore in posizione centrale Tre milioni di monovolume venduti. Chrysler è la prima Casa a proporre seggiolini di sicurezza integrati per bambini. Inizia la commercializzazione di Chrysler Voyager in Italia Quattro milioni di monovolume venduti. Viene introdotta nel mercato europeo la versione turbodiesel di Chrysler Voyager. Dopo dieci anni, i minivan Chrysler godono di un affidabilità superiore a quella di qualsiasi altra vettura in circolazione. Tutti i monovolume Chrysler sono dotati di climatizzatore che utilizza come refrigerante il gas R134A non nocivo per l ozono. Nuove sospensioni sportive per Caravan e Voyager. Chrysler è la prima Casa ad offrire airbag lato passeggero.