Separazione automatica dei materiali valorizzabili da rifiuto
|
|
- Liliana Franceschini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Separazione automatica dei materiali valorizzabili da rifiuto TECNOLOGIE E TENDENZE PER IL RECUPERO DA RIFIUTI Maggio 2013 Pietro Navarotto STADLER ITALIA SRL 1
2 TIPOLOGIA DI RIFIUTO Oggi e possibile effettuare la separazione automatica su diversi tipologie di rifiuto: RIFIUTI DA RACCOLTA DIFFERENZIATA IMBALLAGGI Si possono separare in modo automatico: PET CHIARO PET AZZURRATO PET COLORATO PEHD TRASPARENTE PEHD COLORATO TETRAPAK PP PS FERRO ALLUMINIO 2
3 TIPOLOGIA DI RIFIUTO / 2 RIFIUTI DA RACCOLTA DIFFERENZIATA CARTA E CARTONE Si possono separare in modo automatico: CARTA DEINKING CARTONE DA IMBALLAGGIO CARTA MISTA RIFIUTI DA RACCOLTA DIFFERENZIATA VETRO Si possono separare in modo automatico: VETRO MARRONE VETRO VERDE VETRO TRASPARENTE CERAMICHE E PIETRE 3
4 TIPOLOGIA DI RIFIUTO / 3 RIFIUTI INDUSTRIALI ASSIMILABILI ALL URBANO Si possono separare in modo automatico: PET PEHD PELD PP PS FERRO ALLUMINIO LEGNO CARTA E CARTONE CSS DI DIVERSE QUALITA 4
5 TIPOLOGIA DI RIFIUTO / 4 RIFIUTI SOLIDO URBANO Si possono separare in modo automatico: PET PER COLORE PEHD PER COLORE PELD PP PS TETRAPAK FERRO ALLUMINIO LEGNO CARTA E CARTONE CSS DI DIVERSE QUALITA 5
6 LA TECNICA Per poter separare in modo efficiente i materiali è necessario dividerli: Per DIMENSIONE: Il rifiuto viene separato in > 450mm frazione ingombrante che può essere triturata o inviata a cernita manuale mm frazione inviata a separazione automatica < 90mm frazione fine. Possibile ulteriore separazione per dimensione e materiale 6
7 LA TECNICA Vaglio Rotante > 450mm mm Fine 7
8 LA TECNICA Per poter separare in modo efficiente i materiali e necessario dividerli: Per FORMA: Il rifiuto con dimensioni mm e diviso in: Materiali tridimensionali (3D): bottiglie, tetrapak, legno, tubi, scarpe, lattine, pannolini Materiali bidimensionali (2D): carta, cartone, film, materiali tessili 8
9 LA TECNICA Separatore Balistico Materiale 3D Fine Materiale 2D 9
10 Separatore Balistico 10
11 Separatore Balistico: materiale 3D 11
12 Separatore Balistico: materiale 2D 12
13 LA TECNICA Separatore Balistico Materiale 2D >300mm Materiale 2D Fine Materiale 3D Materiale 2D >300mm Materiale 2D mm Materiale 2D Materiale 3D Fine
14 LA TECNICA Separatore Carta /Cartone (PPK) Carton e Carta mista 14
15 LA TECNICA Separatore ottico NIR 15
16 LA TECNICA Separatore ottico NIR 16
17 LA TECNICA Separatore ottico NIR 17
18 LA TECNICA Tabella Efficacia di separazione Tipo Consumo elettrico Portata Separazione Efficacia Purezza Kw m3/ora tipo % % Vaglio rotante da 10 a Dimesione 90 - STT ,5 60 Forma 80 - STT Forma 80 - STT Forma 80 - ottico NIR 3D 2000mm 2 90 Materiale ottico NIR 3D 2000mm 2 70 Materiale Separatore magnetico 3 larghezza nastro Materiale 70* 80 Separatore ECS 10 larghezza nastro Materiale 80* 80 * dipende dalla lama di materiale sul tappetto 18
19 IMPIANTO MANUALE 19
20 IMPIANTO MANUALE Separazione manuale t/ora Capacita' di trattamento raccolta imballaggi t/ora 0,8-1,2 Capacita' di trattamento raccolta carta-cartone t/ora 2,5-3,5 Capacita' di trattamento rifiuti industriali t/ora 1,5-2,5 Personale impiegato in selezione n da 6 a 10 Personale di carico e pressatura n 2 Investimento linea (euro) euro Nota: linea pressatura non inclusa (+ euro ) 20
21 IMPIANTO SEMI-AUTOMATICO 21
22 IMPIANTO SEMI-AUTOMATICO Separazione semiautomatico con Balistico t/ora Capacita' di trattamento raccolta imballaggi t/ora 2,5-3 Capacita' di trattamento raccolta carta-cartone t/ora 5 Capacita' di trattamento rifiuti industriali t/ora 4 Personale impiegato in selezione n 6 Personale di carico e pressatura n 2 Investimento linea (euro) euro Nota: linea pressatura non inclusa (+ euro ) 22
23 IMPIANTO AUTOMATICO CON 2 SEPARTORI NIR 23
24 IMPIANTO AUTOMATICO CON 2 SEPARTORI NIR Separazione automatica con Balistico e due NIR t/ora Capacita' di trattamento raccolta imballaggi t/ora 6 Capacita' di trattamento raccolta carta-cartone t/ora 8 Capacita' di trattamento rifiuti industriali t/ora 10 Separazioni ottiche n 2 Personale impiegato in selezione n da 2 a 4 Personale di carico e pressatura n 2 Investimento linea (euro) euro Nota: linea pressatura non inclusa (+ euro ) 24
25 IMPIANTO AUTOMATICO CON 2 SEPARTORI NIR E VAGLIO ROTANTE 25
26 IMPIANTO AUTOMATICO CON 2 SEPARTORI NIR E VAGLIO ROTANTE Separazione automatica con Balistico e due NIR e Vaglio Rotante t/ora Capacita' di trattamento raccolta imballaggi t/ora 6 Capacita' di trattamento raccolta carta-cartone t/ora 12 Capacita' di trattamento rifiuti industriali t/ora 15 Capacita' di trattamento RSU t/ora 30 Separazioni ottiche n 2 Personale impiegato in selezione n da 2 a 6 Personale di carico e pressatura n 2 Investimento linea (euro) euro Nota: linea pressatura non inclusa (+ euro ) 26
27 Impianto RSU Ecoparc4 Barcellona: 3x30 t/ora con 10 NIR. 27
28 IMPIANTO COMPLETAMENTE AUTOMATICO CON 21 SEPARATORI NIR 28
29 IMPIANTO COMPLETAMENTE AUTOMATICO CON 21 SEPARATORI NIR Separazione completamente automatica per imballaggi t/ora Capacita' di trattamento raccolta imballaggi t/ora 20 Separazioni ottiche n 21 Personale impiegato in selezione n 0 Personale di carico e pressatura n 3 Investimento linea (euro) euro Nota: linea pressatura non inclusa (+ euro ) 29
30 Impianto imballaggio AWS. 2x12t/ora, 21 NIR 30
31 Grazie mille! Pietro Navarotto Sales Director STADLER ITALIA Piacenza (Italy) 31
ATIA ISWA Ravenna, 22 Maggio 2015. Separazione automatica dei Materiali
ATIA ISWA Ravenna, 22 Maggio 2015 Separazione automatica dei Materiali 1 AKRON GRANAROLO Prima vagliatura Separazione ottica Stoccaggio rifiuti 2 LA TECNICA Per poter separare in modo efficiente i materiali
DettagliSeparazione automatica dei materiali valorizzabili da rifiuto
Separazione automatica dei materiali valorizzabili da rifiuto ZERO WASTE: fare i conti con l ambiente happening/incontro sul tema del ciclo di gestione dei rifiuti urbani 26/09/2013 TIPOLOGIA DI RIFIUTO
DettagliSEPARATORI BALISTICI
SEPARATORI BALISTICI IL SEPARATORE BALISTICO Modello PPK STT000 STT5000 Tipo di materiale da trattare Carta e cartone Imballaggi leggeri, misto carta/cartone, film e contenitori di plastica Rifiuti industriali
DettagliSTADLER. STADLER ITALIA S.r.l. SEPARATORI BALISTICI
STADLER ITALIA S.r.l. SEPARATORI BALISTICI Il Separatore Balistico Tipo di materiale da trattare MODELLO Carta e cartone PPK Imballaggi leggeri, misto carta/cartone, film e contenitori di plastica STT2000
DettagliROSIGNANO ENERGIA AMBIENTE spa
ROSIGNANO ENERGIA AMBIENTE spa REA IMPIANTI srl Relatore: Dott. Massimiliano Monti GESTIONE DEI RIFIUTI: ASPETTI TECNICI ECONOMICI E FINANZIARI SISTEMI DI RACCOLTA Con mezzo automatizzato-monoperatore
DettagliCOMUNE DI MOTTA D AFFERMO CALENDARIO RACCOLTA DIFFERENZIATA
COMUNE DI MOTTA D AFFERMO CALENDARIO RACCOLTA DIFFERENZIATA dei rifiuti solidi urbani ANNO 2016 GENNAIO 2016 1 venerdì 2 sabato umido ed organico -secco non riciclabile 3 domenica 4 lunedì umido ed organico
DettagliIDEALSERVICE SCREENING. Percorso di selezione del rifiuto
IDEALSERVICE PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE PER IMPIANTO DI RECUPERO RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI SCREENING Percorso di selezione del rifiuto Planimetria dell impianto di selezione e
DettagliCITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento di gestione della stazione ecologica
CITTÀ DI FOLIGNO Regolamento di gestione della stazione ecologica Approvato con D.C.C. n. 119 del 19/09/2003 Modificato con D.C.C. n. 97 del 28/11/2007 Art. 1 - Modalità di utilizzo Le modalità per la
DettagliImpianti di selezione meccanica dei rifiuti
Impianti di selezione meccanica dei rifiuti Gli impianti di selezione meccanica dei rifiuti solidi possono fare parte di un sistema integrato per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Essi producono:
DettagliCODICI E SIMBOLI DELLE TIPOLOGIE DI MATERIALI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA Per rendere più chiaro ed immediato riconoscere quali rifiuti possono essere riciclati ed in che modo vanno raccolti in maniera
DettagliPlastica. Carta. Vetro. Minerali. Selezione della. Tecnica di selezione a sensori Selezione della. Selezione della.
www.redwave.at IT Il vostro partner affidabile nel settore della: Plastica Tecnica di selezione a sensori Carta REDWAVE è un marchio della società BT-Wolfgang Binder GmbH, impiegato nel campo della tecnica
DettagliIntervento ipotizzato per i quantitativi stimati in circa 80.125 ton delle Province di NUORO, ORISTANO e OGLIASTRA
PROPOSTA PER LA GESTIONE INTEGRATA DELLE FRAZIONI SECCHE DEI RIFIUTI DA RACCOLTA DIFFERENZIATA costituite da IMBALLAGGI e FRAZIONE SECCA RESIDUA FINALIZZATO ALLA PRODUZIONE DI MATERIE PRIME SECONDE Intervento
Dettagliil ciclo della carta
il ciclo della carta 6 Prodotti a seconda della carta recuperata (giornali, cartoni, carta mista) si ottengono prodotti diversi: carta da imballo e da scrittura, cartoni, cartoncini e altri tipi la carta
DettagliCiclo carta e cartone
Ciclo carta e cartone la carta e il cartone inseriti negli appositi contenitori vengono prelevati dal gestore del servizio 6 PRODOTTI a seconda della carta recuperata (giornali, cartoni, carta mista) si
DettagliIMPIANTI A RECUPERO E RICICLAGGIO
IMPIANTI A RECUPERO E RICICLAGGIO NORMATIVA DI RIFERIMENTO D.Lgs. 22/1997 e s.m.i. (Applicazione delle Direttive 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi, 94/62/CE sugli imballaggi e rifiuti
DettagliElenco delle tipologie di rifiuti conferibili presso gli ecocentri comunali, così come definite dalla D.G.R. n. 511 del 5 marzo 2004:
Appendice 1 Elenco delle tipologie di rifiuti conferibili presso gli ecocentri comunali, così come definite dalla D.G.R. n. 511 del 5 marzo 2004: TIPO RIFIUTO Frazione Organica dei Rifiuti Urbani (FORSU)
DettagliIMPIANTO DI SELEZIONE AUTOMATICA DEGLI IMBALLAGGI IN PLASTICA
IMPIANTO DI SELEZIONE AUTOMATICA DEGLI IMBALLAGGI IN PLASTICA La raccolta differenziata degli imballaggi in plastica in Italia Nel corso del 2006 in Italia sono state recuperate più di un milione di tonnellate
DettagliUTENZE DOMESTICHE COMUNE DI PETTINEO SERVIZIO IGIENE URBANA GENNAIO 2015
GENNAIO 2015 1 giovedì 2 venerdì secco non riciclabile - umido ed organico 3 sabato vetro e lattine - umido ed organico 4 domenica 5 lunedì umido ed organico -secco non riciclabile 6 martedì 7 mercoledì
Dettagliraccolta differenziata porta a porta San Pietro in Palazzi da lunedì 10 novembre 2008 www.reaspa.it
raccolta differenziata porta a porta San Pietro in Palazzi da lunedì 10 novembre 2008 www.reaspa.it L Amministrazione Comunale, in collaborazione con REA, avvierà, nel mese di novembre, nel quartiere di
DettagliREGOLAMENTO DI GESTIONE DELLE STAZIONI ECOLOGICHE
COMUNE DI SPELLO Provincia di Perugia REGOLAMENTO DI GESTIONE DELLE STAZIONI ECOLOGICHE Approvato con deliberazione consiliare n. 9 del 14 marzo 2005 Modificato ed integrato con deliberazione consiliare
DettagliProgetto. Laboratorio ambientale: il riciclaggio dei rifiuti. Regione Siciliana SCUOLA SECONDARIA DI 1 1 GRADO S. QUASIMODO - Ragusa
Regione Siciliana SCUOLA SECONDARIA DI 1 1 GRADO S. QUASIMODO - Ragusa Progetto Apprendere per orientarsi nella società complessa Laboratorio ambientale: il riciclaggio dei rifiuti Esperto: ing. Walter
DettagliECO. LAN. S.p.a. è una società pubblica costituita da 53 Comuni per un complessivo di circa 160.000 abitanti.
ECO. LAN. S.p.a. è una società pubblica costituita da 53 Comuni per un complessivo di circa 160.000 abitanti. 2 LA ECO. LAN. S. P.A. SI OCCUPA DI SMALTIMENTO, RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI (SERVIZI
DettagliIMPIANTI A RECUPERO E RICICLAGGIO
IMPIANTI A RECUPERO E RICICLAGGIO OBIETTIVI DEL TRATTAMENTO Limitare la quantità di rifiuti da smaltire in discarica controllata o in inceneritore Recuperare materiali ai fini di un loro riutilizzo in
DettagliTABELLA A : SANZIONI IN MATERIA DI RACCOLTA RIFIUTI Allegato a D.G.C. 1/2011 ZONA AL DI FUORI DEL PERIMETRO PORTA A PORTA
TABELLA A : SANZIONI IN MATERIA DI RACCOLTA RIFIUTI Allegato a D.G.C. 1/2011 ZONA AL DI FUORI DEL PERIMETRO PORTA A PORTA ARTICOLO DI RIFERIMENTO FATTISPECIE VIOLAZIONE SANZIONE MINIMO EDITTALE 1.1 Nelle
DettagliSintesi tecnica del progetto
Sintesi tecnica del progetto A2A Ambiente Impianto Vetro di Asti Relatore: ing. Luca Ravetta Ufficio Tecnico Grandi Impianti Ambiente Asti, 25 giugno 2014 Asti Sintesi tecnica Localizzazione e dati generali
DettagliSCHEDA TECNICA RELATIVA A TRAFILATI OTTENUTI DAL PROCESSO DI RECUPERO DI ECO LIFE SRL ECO TRAFILATI
SCHEDA TECNICA RELATIVA A TRAFILATI OTTENUTI DAL PROCESSO DI RECUPERO DI ECO LIFE SRL ECO TRAFILATI derivanti dalla raccolta differenziata post-consumo di rifiuti solidi urbani SCHEDA TECNICA DI PRODOTTO
DettagliPos. Descrizione 1 tramoggia di carico
Macinatori Macinatori industriali monoalbero con motorizzazione elettrica o idraulica. Indicati come prefinitori nel trattamento di RSU da avviare alla termovalorizzazione (CDR) o per la preparazione dei
DettagliLinee guida per l adeguamento degli impianti di TMB esistenti all introduzione dei sistemi di Recupero Materia (ReMat) da RSU indifferenziati
Linee guida per l adeguamento degli impianti di TMB esistenti all introduzione dei sistemi di Recupero Materia (ReMat) da RSU indifferenziati Ing. Gianluca Intini INDICE 1. PREMESSA... 3 2. SCHEMA DI PROCESSO...
DettagliIl trattamento di recupero dei materiali che dà più valore alla raccolta differenziata
Il trattamento di recupero dei materiali che dà più valore alla raccolta differenziata SRI SOCIETA RECUPERO IMBALLAGGI SRI è il punto di avvio di un ciclo di valorizzazione che porta alla creazione di
DettagliCosto./ton Smaltimento Selezione Ritiro. Corrispettivo./ton DESCRIZIONE
Costo 20 RIFIUTI URBANI (RIFIUTI DOMESTICI E ASSIMILABILI PRODOTTI DA ATTIVITÀ COMMERCIALI E INDUSTRIALI NONCHÉ DALLE ISTITUZIONI) INCLUSI I RIFIUTI DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA 20 01 frazioni oggetto
DettagliCOMUNE DI OSTRA ASSESSORATO ALL AMBIENTE
COMUNE DI OSTRA ASSESSORATO ALL AMBIENTE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 27/04/2012. INDICE Art. 1 Riferimenti Normativi Art. 2 Principi e finalità Art. 3 Campi di applicazione
DettagliEco FORUM RAEE, 15 aprile 2008. San Donato Milanese. Presentazione a cura Helmut Oberguggenberger, MeWa
Riciclaggio dei RAEE semplice ed efficace Eco FORUM RAEE, 15 aprile 2008 San Donato Milanese Presentazione a cura Helmut Oberguggenberger, MeWa Competenze basilari MeWa Costruzione di impianti di riciclaggio
DettagliFATTURA ELETTRONICA. Dati relativi alla trasmissione. Dati del cedente / prestatore. Dati del cessionario / committente
FATTURA ELETTRONICA Dati relativi alla trasmissione Identificativo del trasmittente: IT01630150769 Progressivo di invio: 000298F15 Formato Trasmissione: SDI11 Codice Amministrazione destinataria: BTZKMG
DettagliCOMUNE DI USINI Provincia di Sassari SETTORE SERVIZI TECNICI - MANUTENZIONI
COMUNE DI USINI Provincia di Sassari SETTORE SERVIZI TECNICI - MANUTENZIONI AVVISO AI CITTADINI APERTURA ECOCENTRO COMUNE DI USINI Alle ore 9:00 di Sabato 14 Marzo 2015 avrà luogo l inaugurazione del Centro
DettagliPRESENTAZIONE AZIENDALE
PRESENTAZIONE AZIENDALE PRESSA PC 50 R SPECIFICA PER IMBALLAGGIO BOTTIGLIE IN PET IMPIANTO DI SELEZIONE RIFIUTI DA R.D. IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO VAGLIO ROTANTE ATTIVITà AZIENDALE La nostra azienda opera
DettagliI COMUNI RICICLONI DELL'EMILIA ROMAGNA
I COMUNI RICICLONI DELL'EMILIA ROMAGNA MONITORAGGIO SULLA CORRETTA GESTIONE DEI RIFIUTI E SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DESTINATA AL RICICLAGGIO Per poter premiare le situazioni più virtuose nella gestione
DettagliTariffe 2007 - COMUNI SOCI DELLA SRT
Tariffe 2007 - COMUNI SOCI DELLA SRT Rifiuti solidi urbani indifferenziati (1) 92,50 (*) 10% Pneumatici assimilati agli urbani e conferiti in modo differenziato alle piattaforme di lavorazione (1) 92,50
DettagliTABELLA 1 Codice CER Descrizione R13 R12 SC R12 EI/A/DR/RV R3 02.01.04 rifiuti plastici (ad esclusione degli imballaggi) 03.01.01 scarti di corteccia e sughero 03.01.05 04.01.08 segatura, trucioli, residui
DettagliPROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE FONDO SOCIALE EUROPEO "COMPETENZE PER LO SVILUPPO" 2007 IT 05 1 PO
PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE FONDO SOCIALE EUROPEO "COMPETENZE PER LO SVILUPPO" 2007 IT 05 1 PO 007 Obiettivo F Azione 1 BANDO AOODGAI 872 2007 Apprendere per orientarsi nella società complessa Codice
Dettagli% RD METODI DI CALCOLO E NUOVI INDICATORI
% RD METODI DI CALCOLO E NUOVI INDICATORI www.arpa.veneto.it Legambiente COMUNI RICICLONI INDICATORE MULTIPARAMETRICO Non solo %RD (rifiuti avviati a recupero, compresi inerti, ingombranti a spazzamento)
DettagliLE IMPRESE DI SMALTIMENTO OTRif/ROTRif e LA GESTIONE DEI RIFIUTI IN TICINO
LE IMPRESE DI SMALTIMENTO OTRif/ROTRif e LA GESTIONE DEI RIFIUTI IN TICINO 1 incontro informativo giovedì, 26 marzo 2015 10.00 12.00 Aula Magna Stabile Amministrativo 3, Bellinzona Relatori: Daniele Zulliger
DettagliREGOLAMENTO INCENTIVI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
Pag. 1 di 7 COMUNE DI SAVIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO INCENTIVI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA Rev. 1 del 17/7/2012 Il presente regolamento è stato approvato con delibera di Consiglio Comunale n.
DettagliUna raccolta così non la sognavate nemmeno Comoda, facile, differenziata
Una raccolta così non la sognavate nemmeno Comoda, facile, differenziata Comune di Lesignano de Bagni COSA VI VIENE FORNITO CARTA, VETRO, PLASTICA, BARATTOLAME e CONTENITORI TETRA PAK Ad ogni famiglia
DettagliProgetto ecoschool: raccolta differenziata
Progetto ecoschool: raccolta differenziata Chi semina. raccoglie? 23/06/2010 progetto raccolta differenziata 1 Introduzione Conoscere le diverse tipologie di rifiuti Cosa fare per migliorare la raccolta?
DettagliIl partner per la tecnica di bricchettatura e triturazione di materiale.
Entsorgungstechnik Il partner per la tecnica di bricchettatura e triturazione di materiale. I trituratori della Reinbold sono economici, robusti e potenti I piccoli affidabili Forti e potenti Forti e quadrati
DettagliComune di Morrovalle
Comune di Morrovalle È stato attivato il servizio di raccolta differenziata porta a porta. Dopo le prime comprensibili problematiche riscontrate e dovute alla fase di avvio di questa nuova metodologia
DettagliTrituratore primario. Vantaggi:
GUIDA PRODOTTI HAMMEL L`azienda HAMMEL Recyclingtechnik GmbH e da più di 20 anni attiva nel settore della tecnica di triturazione ed impianto di riciclaggio. In seguito con l`internazionale conosciuto
DettagliProgetto Apprendere per orientarsi nella società complessa. Laboratorio ambientale: il riciclaggio dei rifiuti
Regione Siciliana SCUOLA SECONDARIA DI 1 1 GRADO S. QUASIMODO - Ragusa Progetto Apprendere per orientarsi nella società complessa Laboratorio ambientale: il riciclaggio dei rifiuti Esperto: ing. Walter
DettagliREGOLAMENTO DI GESTIONE Stazione Ecologica Attrezzata. APPROVATO CON DELIBERA CONSILIARE N. 23 del 31.05.2007
REGOLAMENTO DI GESTIONE Stazione Ecologica Attrezzata APPROVATO CON DELIBERA CONSILIARE N. 23 del 31.05.2007 REGOLAMENTO DI GESTIONE DELLA STAZIONE ECOLOGICA ATTREZZATA (SEA) ART. 1 - FUNZIONE E DESTINATARI
DettagliRACCOLTE DIFFERENZIATE ED ANALISI MERCEOLOGICHE PER LA CARATTERIZZAZIONE DEI RSU
RACCOLTE DIFFERENZIATE ED ANALISI MERCEOLOGICHE PER LA CARATTERIZZAZIONE DEI RSU DEFINIZIONE DI RIFIUTO D.Lgs.. 152/2006 (Testo Unico) Parte quarta, Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica
DettagliALLEGATO D: ELENCO DELLE POSSIBILI TIPOLOGIE DI ESSERE TRATTATI IN SEGUITO ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE PRODUTTIVA ED
ALLEGATO D: ELENCO DELLE POSSIBILI TIPOLOGIE DI RIFIUTI CON IL RELATIVO CODICE CER CHE POTREBBERO ESSERE TRATTATI IN SEGUITO ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE PRODUTTIVA ED ENERGETICA
DettagliELABORATO 2 - UTILIZZO DI BENI, STRUTTURE E SERVIZI DI TERZI
2 ELABORATO 2 - UTILIZZO DI BENI, STRUTTURE E SERVIZI DI TERZI 2.1 PREMESSA... 3 2.2 SMALTIMENTO RIFIUTI URBANI NON DIFFERENZIATI... 3 2.3 RACCOLTA, SELEZIONE E RECUPERO MULTIMATERIALE... 4 2.4 RACCOLTA,
DettagliGESTIONE DEI RIFIUTI PRESSO I LOCALI DEI SERVIZI CLINICI DELL OSPEDALE DIDATTICO VETERINARIO
ALLEGATO 1 GESTIONE DEI RIFIUTI PRESSO I LOCALI DEI SERVIZI CLINICI DELL OSPEDALE DIDATTICO VETERINARIO RIFIUTI SANITARI: i rifiuti sanitari devono essere gestiti in modo da diminuirne la pericolosità,
DettagliCOMUNE DI BARONISSI Provincia di Salerno ASSESSORATO ALL AMBIENTE
. COMUNE DI BARONISSI Provincia di Salerno ASSESSORATO ALL AMBIENTE Allegato Delibera di Giunta Comunale n. 54 del 15.02.2010-1 - INDICE Art. 1 Riferimenti Normativi Art. 2 Principi e finalità Art. 3 Campi
DettagliIl Caso di Studio del Vetro
Centro Studi e Ricerche MatER Materia & Energia da Rifiuti Il Caso di Studio del Vetro Riciclaggio e Ciclo di Recupero INDICE 1. INTRODUZIONE...3 2. IL RICICLAGGIO DEL VETRO...4 3. IL RUOLO DEL COREVE...5
DettagliINFORMAZIONI SULLA RACCOLTA DEI RIUFIUTI 2013-2016. Ufficio tecnico Comunale CH-6723 Prugiasco. Tel. 091 871 14 34 utc@acquarossa.ch www.acquarossa.
INFORMAZIONI SULLA RACCOLTA DEI RIUFIUTI 2013-2016 Ufficio tecnico Comunale CH-6723 Prugiasco Tel. 091 871 14 34 utc@acquarossa.ch www.acquarossa.ch 1 RIFIUTI SOLIDI E URBANI Rifiuti misti che non possono
DettagliVITA DA RIFIUTI 2. Elisabetta Caroti. Titolo: Autore: Percorsi didattici associati: 1. Trasformazioni fisiche. 2. Trasformazioni chimiche
Titolo: VITA DA RIFIUTI 2 Autore: Elisabetta Caroti Percorsi didattici associati: 1. Trasformazioni fisiche 2. Trasformazioni chimiche 3. In un pugno di terra AVVERTENZA: Le domande che seguono si ispirano
DettagliLABORATORIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA
LABORATORIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA Che cosa è un RIFIUTO? I RIFIUTI SONO COSE SPORCHE E PUZZOLENTI I RIFIUTI SONO COSE INUTILIZZABILI, SCARTI O COSE ROTTE I RIFIUTI SONO UNA RISORSA PER IL FUTURO, DA
DettagliCITTA DI AFRAGOLA Provincia di Napoli Settore AA.TT.OO.PP Servizio Ambiente e Igiene Urbana
1di6 CITTA DI AFRAGOLA Provincia di Napoli Settore AA.TT.OO.PP Servizio Ambiente e Igiene Urbana OGGETTO : Relazione Tecnica Descrittiva ex art. 279 Lettera a) D.P.R. n. 207/2010 Regolare Esecuzione CCP
DettagliSTUDIO DI FATTIBILITA Incremento Raccolta Differenziata ed introduzione raccolta organico per le utenze condominiali AMSA. MSA S.p.
STUDIO DI FATTIBILITA Incremento Raccolta Differenziata ed introduzione raccolta organico per le utenze condominiali AMSA MSA S.p.A 11 GENNAIO 2012 1 Premesse e obiettivi Il piano prevede la revisione
DettagliCOMUNE DI VENEGONO SUPERIORE
COMUNE DI VENEGONO SUPERIORE PROVINCIA DI VARESE POLIZIA LOCALE ORDINANZA N 103 Venegono Superiore, 20 novembre 2009 Oggetto: Disposizioni in materia di conferimento dei rifiuti. IL SINDACO Visto l art.
DettagliSTUDIO DI SETTORE SD30U ATTIVITÀ 37.10.0 RECUPERO E PREPARAZIONE PER IL ATTIVITÀ 37.20.1 RECUPERO E PREPARAZIONE PER IL
STUDIO DI SETTORE SD30U ATTIVITÀ 37.10.0 RECUPERO E PREPARAZIONE PER IL RICICLAGGIO DI CASCAMI E ROTTAMI METALLICI ATTIVITÀ 37.20.1 RECUPERO E PREPARAZIONE PER IL RICICLAGGIO DI MATERIALE PLASTICO PER
DettagliComune di Torre del Greco (NA) % di r.d. calcolata dalla fonte dati disponibile
Raccolta differenziata Comune di Torre del Greco (NA) Dati di produzione R.U. e percentuale di raccolta differenziata Anno 2015 % di r.d. calcolata dalla fonte dati disponibile 50% 45% 40% 35% 30% 25%
DettagliLa stretta collaborazione con il cliente ci porta a studiare e realizzare nuove soluzione richieste.
PMSISTEM srl Progettazione, consulenza, impianti e sistemi completi per la movimentazione dei materiali La ns. società affronta le richieste del mercato proponendo soluzioni all avanguardia per l industria,
DettagliIL NUOVO PROGETTO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI E LE AZIONI RELATIVE AL COMPOSTAGGIO DOMESTICO E COMUNITARIO
IL NUOVO PROGETTO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI E LE AZIONI RELATIVE AL COMPOSTAGGIO DOMESTICO E COMUNITARIO Il nuovo progetto di raccolta i numeri numero Abitanti 2.340 Famiglie 1.125 Utenze non
DettagliA P P A L T O COMUNE DI COMACCHIO RIEPILOGO GENERALE allegato al Progetto Base dei Servizi
Copparo (Ferrara) A P P A L T O PER LA RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI URBANI, INDIFFERENZIATI E DIFFERENZIATI, DEI RIFIUTI SPECIALI ASSIMILATI ED ESECUZIONE DI ATTIVITÀ AMBIENTALI VARIE NEL COMUNE DI
DettagliIstituto Istruzione Superiore A. Omodeo - Mortara (PV) DIFFERENZIAMOCI
DIFFERENZIAMOCI DIFFERENZIAMOCI C.L.I.R. è lieta di presentarvi il suo TESTIMONIAL... 3 RUDY CHI E CLIR? 5 COMUNI SERVITI DA C.L.I.R. S.p.A. 6 A CHI SONO RIVOLTI I SERVIZI OFFERTI DA C.L.I.R.? COMUNI DELLA
DettagliCAPITOLATO SPECIALE PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI LAVORAZIONE RIFIUTI PRESSO LE PIATTAFORME DI VALORIZZAZIONE - ALLEGATO A.2 -
Strada Vecchia per Bosco Marengo 15067 NOVI LIGURE (Alessandria) Tel. 0143 744.516 - Fax 0143 321.556 - www.srtspa.it - e-mail: srtspa@srtspa.it Cod. Fisc./Part. IVA/R.I. AL n 02021740069 - R.E.A. n 219668
DettagliServizi di raccolta rifiuti in contesto metropolitano. Edoardo Barzotti HOST - 26 Ottobre 2015
Servizi di raccolta rifiuti in contesto metropolitano Edoardo Barzotti HOST - 26 Ottobre 2015 Indice degli argomenti Criteri generali Raccolta indifferenziato Raccolta carta vetro Raccolta cartone Raccolta
DettagliA R E A P I A N I F I C A Z I O N E E G E S T I O N E D E L T E R R I T O R I O S E R V I Z I O A M B I E N T E E D E C O L O G I A
A R E A P I A N I F I C A Z I O N E E G E S T I O N E D E L T E R R I T O R I O S E R V I Z I O A M B I E N T E E D E C O L O G I A COMUNE DI OPERA SERVIZIO AMBIENTE ED ECOLOGIA Campagna informativa
DettagliREGOLAMENTO INCENTIVI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA A FAVORE DEI CITTADINI VIRTUOSI
COMUNE DI MELITO DI NAPOLI PROVINCIA DI NAPOLI Assessorato all Ambiente REGOLAMENTO INCENTIVI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA A FAVORE DEI CITTADINI VIRTUOSI INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art.
DettagliPresentazione della metodologia di studio per la mappatura dei flussi delle frazioni oggetto di raccolta differenziata fino all'avvio a riciclaggio
Convegno Propostametodologica: analisi dell efficacia delle filiere di recupero di materia dai rifiuti Mercoledì 5 Novembre Presentazione della metodologia di studio per la mappatura dei flussi delle frazioni
DettagliTrinitapoli Raccolta differenziata porta a porta
1 Porta a Porta: che cosa cambia? Scompaiono definitivamente i cassonetti stradali 1: Raccolta differenziata Porta a Porta Una grande idea per un mondo libero dai rifiuti il Comune di Trinitapoli attiva
DettagliLA RACCOLTA DIFFERENZIATA: ASPETTI ORGANIZZATIVI E TECNOLOGICI. Lezione del 11/10/2005
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA: ASPETTI ORGANIZZATIVI E TECNOLOGICI Lezione del 11/10/2005 Obiettivi della raccolta differenziata: riduzione rifiuti da smaltire; ottimizzazione raccolta ai fini del recupero;
DettagliDESCRIZIONE RIFIUTO SUL TOTEM. PUNTI Al Kg
TABELLA A Allegato A Prog. TIPOLOGIA RIFIUTO CODICE CER DESCRIZIONE CER Limit. CDR : limitazione della tipologia di rifiuti conferibili al Centro di Raccolta rispetto alla tipologia descritta dal Codice
DettagliLa Raccolta Differenziata bussa alla tua. porta! Comune di Pianella
La Raccolta Differenziata bussa alla tua porta! Comune di Pianella ECOCALENDARIO0 I rifiuti organici Avanzi di cibo crudo e cotto Scarti di frutta e verdura Alimenti avariati Filtri di tè, camomilla e
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20 maggio 2014, n. 952
19364 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 74 dell 11 06 2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20 maggio 2014, n. 952 Adozione delle linee guida per l adeguamento degli impianti di trattamento
DettagliLa Raccolta Differenziata bussa alla tua
La Raccolta Differenziata bussa alla tua porta! Comune di Tollo REALIZZATO CON IL CONTRIBUTO DI Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a Base Cellulosica ECOCALENDARIO1 I rifiuti organici
DettagliRaccolta dei rifiuti solidi urbani
Raccolta dei rifiuti solidi urbani Raccolta differenziata aggiuntiva Si basa su una presenza abbastanza rarefatta di manufatti distribuiti sul territorio di competenza (di norma campane o cassonetti, in
DettagliLa Raccolta Differenziata bussa alla tua
La Raccolta Differenziata bussa alla tua porta! Comune di Villamagna ECOCALENDARIO 1 I rifiuti organici Avanzi di cibo crudo e cotto Scarti di frutta e verdura Alimenti avariati Filtri di tè, camomilla
DettagliDocumento scaricato da www.gestione-rifiuti.it
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 23 dicembre 2003, n. 48-11386 Modifica della scheda di rilevamento dei dati di produzione dei rifiuti urbani di cui alla D.G.R. 17-2876 del 2 maggio 2001 (B.U. n. 5
DettagliGESTIONE DEL CENTRO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI ED ASSIMILABILI AGLI URBANI.
COMUNE DI ROBBIATE Provincia di Lecco GESTIONE DEL CENTRO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI ED ASSIMILABILI AGLI URBANI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 53 del 23/12/2015
DettagliLa gestione dei rifiuti urbani nel comune di Milano Sonia Cantoni Presidente AMSA
La gestione dei rifiuti urbani nel comune di Milano Sonia Cantoni Presidente AMSA Convegno «La raccolta differenziata della frazione organica dei rifiuti a Milano» Gruppo RICICLA Dip Scienze Agrarie e
DettagliFornace Carena spa. Aziende partner
Fornace Carena spa Materiale: argilla; Lavorazioni: macinazione, estrusione, essiccazione, cottura a forno; Prodotto: mattoni forati (non pieni). www.carenaspa.com Per poter essere inserito nella catena
DettagliHelios srl Processing and Recycling waste
Helios srl Processing and Recycling waste Attività dell impianto Le attività di recupero e trattamento dei rifiuti previste presso l impianto possono essere essenzialmente ricondotte alle seguenti tipologie:
Dettagli1 GIUGNO 2012 PARTE LA NUOVA GESTIONE SPECIALE RIFIUTI. Raccolta dei rifiuti a Sale Marasino: COMUNE DI SALE MARASINO
COMUNE DI SALE MARASINO L obiettivo delle norme italiane, conforme alle indicazioni dell Unione Europea, è il 65% di Raccolta Differenziata entro il 31 dicembre 2012 per garantire una migliore qualità
Dettaglihttp://www.prognos.com/fileadmin/pdf/aktuelles/results_co2_wasteproject.pdf Emissioni e risparmi di CO2 per tonnellata trattata (Prognos 2008)
1.2.1 Resource savings and CO2 reduction potential in waste management in Europe and the possible contribution to the CO2 reduction target in (Prognos, Ifeu, Infu 2008) http://www.prognos.com/fileadmin/pdf/aktuelles/results_co2_wasteproject.pdf
DettagliCDR Sistemi per la produzione di CDR.
CDR Sistemi per la produzione di CDR. La nostra intelligenza appartiene a noi e ai nostri clienti. Da più di sei decenni la nostra azienda a conduzione famigliare fornisce prodotti in tutto il mondo. Come
DettagliCENTRO COMUNALE DI RACCOLTA RSU ED ASSIMILATI ED ANNESSO IMPIANTO DI TRASPORTO PNEUMATICO RIFIUTI. Progetto Preliminare INDICE
INDICE raccolta fisso area presidiata ed allestita, senza ulteriori oneri a carico della finanza pubblica, per l'attività di raccolta mediante raggruppamento differenziato dei rifiuti per frazioni omogenee
DettagliPROGRAMMA DI FORNITURA
PROGRAMMA DI FORNITURA Pezzi di avvio di grossa dimensione e componenti con pareti ad elevato spessore, fibre, film in pacchi, rimanenze di cavi La serie è versatile e particolarmente adatta a grandi prestazioni.
DettagliA Pretoro si fa la differenzia...
A Pretoro si fa la differenzia... REALIZZATO CON IL CONTRIBUTO DI Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a Base Cellulosica ECOCALENDARIO I rifiuti organici Avanzi di cibo crudo e cotto
DettagliSocietà Igiene Ambientale. Consorzio Bacino FG/4 a r.l. Comune di Margherita di Savoia. Istruzioni sulla. raccolta Differenziata
Comune di Margherita di Savoia Società Igiene Ambientale Consorzio Bacino FG/4 a r.l. Istruzioni sulla raccolta Differenziata 1 Raccolta differenziata Porta a Porta il Una grande idea per un mondo libero
DettagliProblematiche tecnologiche nella trasformazione dei materiali da raccolta differenziata
Problematiche tecnologiche nella trasformazione dei materiali da raccolta differenziata Flavio Deflorian Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e Tecnologie Industriali, Università di Trento, Via Mesiano
DettagliDerichebourg San Germano. Comune di Bonorva. I nuovi servizi di raccolta differenziata
Derichebourg San Germano Comune di Bonorva I nuovi servizi di raccolta differenziata La composizione dei nostri rifiuti: Raccolte : Servizi previsti - raccolta domiciliare: Rifiuto solido frazione residuale
DettagliPROGETTO AMBIENTE BACINO LECCE DUE S.R.L.
PROGETTO AMBIENTE BACINO LECCE DUE S.R.L. PROGETTO COFINANZIATO DALLA COMUNITA EUROPEA POR PUGLIA 2000-2006 Misura 1.8 L opera: Progetto Ambiente Bacino Lecce Due Il Progetto Lecce 2 inteso come progettazione,
DettagliRELAZIONE ANALISI MERCEOLOGICA. Report: AMB/ACAM/013/14 CODICE CER 20 01 08
RELAZIONE ANALISI MERCEOLOGICA Report: AMB/ACAM/013/14 CODICE CER 20 01 08 ACAM S.P.A. La Spezia 30 Ottobre 2014 1-9 INDICE 1. Provenienza materiale pag. 3 2. Riferimenti normativi pag. 3 3. Campionamento
DettagliSTUDIO DI SETTORE UD30U ATTIVITÀ 38.31.10 DEMOLIZIONE DI CARCASSE ATTIVITÀ 38.32.10 RECUPERO E PREPARAZIONE PER IL
STUDIO DI SETTORE UD30U ATTIVITÀ 38.31.10 DEMOLIZIONE DI CARCASSE ATTIVITÀ 38.32.10 RECUPERO E PREPARAZIONE PER IL RICICLAGGIO DI CASCAMI E ROTTAMI METALLICI ATTIVITÀ 38.32.20 RECUPERO E PREPARAZIONE PER
DettagliSede Operativa : Via Ardeatina, 802-00178 Roma Tel. 06 71302273 Fax 06 71301017 csm.bizzaglia@gmail.com
Sede Operativa : Via Ardeatina, 802-00178 Roma Tel. 06 71302273 Fax 06 71301017 csm.bizzaglia@gmail.com i e d La società nasce nel 1994, su iniziativa di persone dotate di vasta esperienza nel settore
DettagliCARTA, CARTONCINO, CARTONE
CARTA, CARTONCINO, CARTONE QUALI SI: giornali e riviste, tabulati di fotocopie, carta da pacchi, imballaggi di carta e cartoncini in genere, sacchetti di carta, scatole e scatoloni anche ondulato, cartoni
DettagliLa Raccolta Differenziata Utenze non domestiche
La Raccolta Differenziata Utenze non domestiche istruzioni per l uso Raccolta Differenziata Una soluzione alla portata di tutti La produzione di rifiuti è in continuo aumento e deve essere gestita in modo
Dettagli