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1 8 APRILE 2014 ASSEMBLEA DEL SISTEMA ANCE SICILIANO NOTIZIE La Rassegna Stampa è consultabile nel sito: Collegio Regionale dei Costruttori Edili Siciliani Palermo, Via A. Volta, 44 Tel.: 091/333114/ Fax: 091/ C.F info@ancesicilia.it

2 ANCE SICILIA Collegio Regionale Costruttori Edili Siciliani COMUNICATO STAMPA CROLLO EDILIZIA: MARTEDI COMITATO PRESIDENZA ANCE SICILIA ADUNANZA GENERALE DI TUTTE LE IMPRESE ASSOCIATE PARTECIPERA IL PRESIDENTE NAZIONALE ANCE, PAOLO BUZZETTI FERLITO: LA VERTENZA SICILIA ALL ATTENZIONE DEL GOVERNO RENZI Palermo, 7 aprile 2014 Domani, martedì 8 aprile, alle ore 11, a Palermo, presso la sede di Ance Sicilia, in via Alessandro Volta, 44, il presidente nazionale dell Ance, Paolo Buzzetti, parteciperà al Comitato di presidenza di Ance Sicilia riunito in via straordinaria ed esteso a tutte le sezioni provinciali, a tutte le imprese associate, alle casse edili, alle scuole edili e ai comitati paritetici territoriali della Sicilia, convocati in un adunanza generale del settore. L Ance Sicilia intende illustrare al presidente Buzzetti le particolarità della gravissima crisi che da circa dieci anni colpisce il comparto edile nell Isola in assenza di efficaci e convinte azioni correttive a livello regionale, e condividere con lui le richieste di intervento urgente da sottoporre al Governo Renzi e al Parlamento nazionale. Tenuto conto spiega il presidente di Ance Sicilia, Salvo Ferlito della persistente precarietà della situazione politica ed economica siciliana, avendo invano proposto soluzioni, pungolato la politica e le amministrazioni e avendo atteso invano risposte, abbiamo ora più che mai bisogno di interventi urgenti da Roma per la ripresa e lo sviluppo del settore delle costruzioni pubbliche e private in Sicilia.

3 1 aprile 2014 MF SICILIA Pagina 1 di 1

4 1 aprile 2014 LA SICILIA Pagina 1 di 2

5 1 aprile 2014 LA SICILIA Pagina 2 di 2

6 1 aprile 2014 GIORNALE DI SICILIA Pagina 1 di 1

7 28 marzo 2014 LA SICILIA - CL Pagina 1 di 1

8 22 marzo 2014 GIORNALE DI SICILIA Pagina 1 di 1

9 22 marzo 2014 GIORNALE DI SICILIA Pagina 1 di 1

10 1 marzo 2014 LA SICILIA Pagina 1 di 1

11 4 febbraio 2014 GIORNALE DI SICILIA Pagina 1 di 1

12 4 febbraio 2014 LA SICILIA Pagina 1 di 1

13 4 febbraio 2014 GAZZETTA DEL SUD Pagina 1 di 1

14 25 gennaio 2014 LA SICILIA Pagina 1 di 2

15 25 gennaio 2014 LA SICILIA Pagina 2 di 2

16 25 gennaio 2014 GIORNALE DI SICILIA Pagina 1 di 1

17 11 gennaio 2014 MF SICILIA Pagina 1 di 1

18 12 dicembre 2013 GIORNALE DI SICILIA Pagina 1 di 1

19 6 dicembre 2013 IL SOLE 24 ORE Pagina 1 di 1

20 6 dicembre 2013 LA SICILIA Pagina 1 di 1

21 6 dicembre 2013 MF SICILIA Pagina 1 di 2

22 6 dicembre 2013 MF SICILIA Pagina 2 di 2

23 28 novembre 2013 IL MATTINO DI SICILIA Pagina 1 di 1 Le proposte di Abi e Ance per rilanciare le costruzioni Palermo Dal mondo delle banche e delle costruzioni tre proposte al governo regionale per il rilancio dell edilizia in tema di project financing e social housing. Ciò in linea con le ultime iniziative, di buon risultato, dell Amministrazione Crocetta per superare la crisi del settore edile. Lo stimolo arriva dalle delegazioni dell Abi Sicilia e dell Ance Sicilia (guidate rispettivamente dal segretario della Commissione regionale Abi, Mario Lavecchia, e dal presidente dell Ance Sicilia, Salvo Ferlito), durante un incontro a Palermo, presso la sede dell Ance Sicilia, per mettere a punto una strategia utile a rafforzare il rapporto fra banche e imprese e a proseguire il dialogo con la Regione. Per imprimere una marcia in più e raggiungere ulteriori obiettivi comuni (in particolare il rilancio delle attività di costruzione e un più dinamico sostegno creditizio allo sviluppo delle infrastrutture sul territorio) Abi e Ance Sicilia propongono la creazione di una cabina di regia regionale per favorire e sostenere le iniziative di project financing; il rifinanziamento dell edilizia agevolata e il rilancio della formula, rivelatasi vincente, del co-finanziamento ai Comuni per programmi di social housing in project financing; il coinvolgimento dei rappresentanti delle banche e dei costruttori nei processi di elaborazione di norme e programmi rivolti al comparto edile. In dettaglio, quanto all edilizia agevolata, il governo ha azzerato le vecchie graduatorie delle cooperative e sta definendo nuovi e più efficaci criteri di presentazione e accoglimento delle istanze. Abi e Ance Sicilia auspicano che, oltre ai nuovi criteri, la Regione metta a disposizione aree facilmente utilizzabili per queste iniziative e rifinanzi la relativa legge. Riguardo al social housing, è stato apprezzato il fatto che, dopo la legge e l emanazione del bando, sia anche stata individuata la Società di gestione del risparmio che si occuperà di questo settore. Attenzione andrà prestata ai costi di costruzione e all entità dei canoni di locazione onde evitare uno stallo delle iniziative. Abi e Ance Sicilia auspicano che il governo regionale emani ulteriori bandi per cofinanziare programmi dei Comuni da realizzare in project financing; che metta gratuitamente aree a disposizione di chi voglia investire nell edilizia sociale; che sostenga con maggiori agevolazioni le giovani coppie che devono accendere un mutuo per l acquisto della prima casa. Nel campo delle infrastrutture da realizzare in project financing, Abi e Ance Sicilia ritengono utile un preventivo coinvolgimento nella definizione dei progetti per raccogliere indicazioni sulla fattibilità e sulla bancabilità delle opere proposte al mercato. In questo senso, nell ipotesi in cui sia Irfis-FinSicilia il soggetto chiamato a valutare economicamente le iniziative di investimento fino a 2 milioni di euro, è opportuno creare una cabina di regia regionale aperta alle banche e ai costruttori, per valutare e rendere bancabili e cantierabili in tempi ragionevoli anche questi progetti.

24 28 novembre 2013 IL MONDO Pagina 1 di 1 Sicilia, da Abi ed Ance tre proposte per rilancio costruzioni Le associazioni: "Buoni risultati Crocetta nel settore edile" Dal mondo delle banche e delle costruzioni arrivano tre proposte al governo regionale siciliano per il rilancio dell'edilizia in tema di project financing e social housing. Ciò in linea con le ultime iniziative, di buon risultato, dell'amministrazione Crocetta per superare la crisi del settore edile. Lo stimolo arriva dalle delegazioni dell'abi Sicilia e dell'ance Sicilia (guidate rispettivamente dal segretario della Commissione regionale Abi, Mario Lavecchia, e dal presidente dell'ance Sicilia, Salvo Ferlito), durante un incontro a Palermo, presso la sede dell'ance Sicilia, per mettere a punto una strategia utile a rafforzare il rapporto fra banche e imprese e a proseguire il dialogo con la Regione. Per imprimere una marcia in più e raggiungere ulteriori obiettivi comuni (in particolare il rilancio delle attività di costruzione e un più dinamico sostegno creditizio allo sviluppo delle infrastrutture sul territorio) Abi e Ance Sicilia propongono la creazione di una "cabina di regia" regionale per favorire e sostenere le iniziative di project financing; il rifinanziamento dell'edilizia agevolata e il rilancio della formula, rivelatasi vincente, del cofinanziamento ai Comuni per programmi di social housing in project financing; il coinvolgimento dei rappresentanti delle banche e dei costruttori nei processi di elaborazione di norme e programmi rivolti al comparto edile.

25 27 novembre 2013 QUOTIDIANO DI SICILIA Pagina 1 di 1

26 17 novembre 2013 GAZZETTA DEL SUD Pagina 1 di 1

27 17 novembre 2013 LA SICILIA Pagina 1 di 1

28 30 ottobre 2013 GIORNALE DI SICILIA Pagina 1 di 1

29 30 ottobre 2013 GAZZETTA DEL SUD Pagina 1 di 1

30 PROPOSTE PRIORITARIE AL GOVERNO REGIONALE PAGAMENTI ALLE IMPRESE Tenuto conto del difficilissimo periodo di crisi attraversato dalle imprese siciliane e delle notevoli difficoltà a riscuotere i crediti vantati nei confronti della Regione Siciliana e degli Enti Locali, considerato che il Decreto 35 dell'8 aprile 2013 ha stanziato 347 milioni di Euro assegnati alla Sicilia ad aprile 2013 per il pagamento dei debiti non sanitari di cui per la prima tranche, pari a , si attende il piano dei pagamenti e la relativa copertura mentre per la seconda tranche pari ad la Regione Siciliana non ha presentato alcuna richiesta, considerato altresì che sempre la Regione Siciliana avrebbe dovuto contrarre un mutuo da 1 miliardo per il pagamento delle imprese già da agosto Si propone pertanto che la Regione Siciliana approvi la norma che consente di contrarre il mutuo per pagare conseguentemente le imprese. SBLOCCO GARE Si propone che venga adottata la delibera di Giunta che approva il contenuto del Contratto interistituzionale di sviluppo con l Anas e i ministeri della Coesione territoriale e delle Infrastrutture e che immediatamente dopo venga posta la firma sul CIS che prevede opere per un importo totale di 2,1 miliardi e che comprende: le tratte C1, C2, C3 e B5 della Nord-Sud (520 milioni); la Licodia Eubea-Libertinia (111,85 milioni); l autostrada Trapani-Mazzara del Vallo (134 milioni); l adeguamento Bronte-Adrano (54,5 milioni); la tangenziale S. Gregorio di Catania (10 milioni); il 2 lotto della Ss 640 Agrigento-Caltanissetta (990 milioni, opere già in corso); il seguito della Ss Palermo-Agrigento (296 milioni, opere già in corso). In tal modo possono finalmente essere avviate le procedure di gara per le suddette opere, tenuto conto che l Anas ha dichiarato che entro sei mesi dalla prossima firma del Contratto interistituzionale con i ministeri della Coesione territoriale e delle Infrastrutture e con la Regione, l azienda sarà in grado di bandire gare d appalto per 600 milioni sul totale di nuove opere per 830 milioni. OPERE IN STANDBY Si propone di dare immediato avvio alle opere in standby. Ad oggi, infatti, risulta avviata una sola opera delle 94 opere, previste della delibera Cipe 60/12, 64 sono solo alla fase progettuale, 15 in fase di approvazione, 14 prossimi all affidamento Solo per un'altra opera risulta in corso la gara mentre per le rimanenti non sono state ancora pubblicate le gare. Le gare riguardano impianti fognari e di depurazione per 1,15 milioni di Euro utili al superamento delle Collegio Regionale dei Costruttori Edili Siciliani Palermo, Via A. Volta, 44 Tel.: 091/333114/ Fax: 091/ C.F info@ancesicilia.it

31 procedure di infrazione n. 2004/2034 e 2009/2034 i cui lavori dovranno essere ultimati entro il A parte quelle della delibera CIPE 60/2012, si sollecita l avvio di altre 22 opere in standby. (prevalentemente infrastrutture ferroviarie). PROGRAMMAZIONE EUROPEA Si propone l'immediato avvio del Tavolo del partenariato volto a rafforzare la cooperazione tra enti e la consultazione delle parti interessate oltre che a rafforzare il sistema della progettazione integrata come dall ultimo regolamento della Commissione Europea sulla gestione del partenariato all'interno dei Fondi Strutturali Europei del 7 gennaio 2014 E' necessaria, infatti, una programmazione preventiva attraverso la pianificazione concertata degli interventi secondo gli indirizzi del citato Regolamento che prevede il coinvolgimento delle Associazioni di Categoria ed in tal senso ANCE ha già trasmesso numerosi contributi al Dipartimento della Programmazione, tenuto conto delle prossime scadenze di aprile e luglio. EDILIZIA CONVENZIONATA ED AGEVOLATA Si propone che venga estesa la durata dei mutui agevolati, come già previsto in un emendamento alla Finanziaria 2013 alla fine stralciato, per abbassare l'importo della rata mensile e permettere alle famiglie di accedervi per l acquisto della prima casa. E' vero che la Regione avrà un esborso superiore a lungo termine per gli interessi ma nell'immediato l'esborso per le rate di mutuo diminuirà mettendo in moto l'economia. NORMATIVA SUI LAVORI PUBBLICI Si propone l'aggiornamento della Legge Regionale 12/11 sugli Appalti al fine di introdurre correttivi per arginare il fenomeno dei ribassi anomali ed in chiave antiturbativa. NORMATIVA URBANISTICA Si propone l'aggiornamento della legge regionale urbanistica 71/78 che risulta ormai datata. NORMATIVA EDILIZIA Si sollecita l immediato recepimento del testo unico dell'edilizia DPR 380/01 che ci permetterebbe di godere dei vantaggi, ad oggi non applicati in Sicilia, introdotti dal legislatore nazionale in questo periodo di crisi (vedi Decreto del Fare). Palermo 11 febbraio