capolavoro della natura capolavoro della cultura AREA PIANO, PROGETTO E AZIONE Ufficio Pianificazione e Gestione del Territorio

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1 ttlontiedella Lana AREA PIANO, PROGETTO E AZIONE Ufficio Pianificazione e Gestione del Territorio Prot. 2017/ 0006A e-10 Assergi, lì 5 t.thiú. 2W. Pos. UT-RAU-TCNL 936 (Indicare sempre nella risposta) Al Centro Turistico Gran Sasso S.p.A. Località Fonte Cerreto - Assergi pec: centroturisticogransasso@pec.it p.c.: Alla Regione Carabinieri Forestale Abruzzo Coordinamento Territoriale per l'ambiente Loc. Fonte Cerreto ASSERGI (AQ) cta.assergi@gmail.com - SEDE - Trasmessa via e fax alla Stazione Carabinieri "Parco" di: Assergi fax n. 0862/ cs.assergi@corpoforestale.it ALLA REGIONE ABRUZZO Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali Servizio Valutazioni Ambientali Via L. Da Vinci n. 6 pec: dpc002@pec.regione.abruzzo.it ALLA REGIONE ABRUZZO Dipartimento Turismo, Cultura e Paesaggio Servizio Governo del Territorio, BB.AA., Aree Protette e Paesaggio Ufficio BB.AA. e Paesaggio, Conservazione della Natura pec: dph00@pec.regione.abruzzo.it AL COMUNE DELL'AQUILA Settore Ambiente e Partecipate Ufficio Tutela e Gestione delle Risorse Naturali Via Aldo Moro n. 30 pec: ambiente@com une. laq u ila.postecert.it pec: protocollo@comune.laquila.postecert.it Ente Alr AIVAgroalimentare Cod, Fisc, 930 I P. Iva ente@gransassolagapark.it tel fax tel. 086 I fax 086 I fax

2 illontiedella Lana Alla Sovrintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città dell'aquila e i Comuni del Cratere pec: mbac-sabap-aq@mailcertbeniculturallit OGGETTO: Sostituzione della seggiovia quadriposto "Fontari Campo Imperatore" con una seggiovia ad ammorsamento automatico con veicoli a 6 posti in località Campo Imperatore nel Comune dell'aquila. Rif. prot. n. 56 del 10 marzo 2017 Ríf. prot. n. 851 del 19 aprile 2017 Rif. prot. n. 112 del 29 maggio 2017 IL DIRETTORE VISTO il progetto definitivo/esecutivo trasmesso con la nota in riferimento, acquisita agli atti dell'ente con prot. n del 15 marzo 2017; RICHIAMATA la nota di questo Ente prot. n. 2017/ del 6 aprile 2017 con la quale si richiedeva lo studio per la Valutazione di Incidenza Ambientale (VINCA) di cui al D.P.R. 357/97 e ss.mm.ii. e documentazione integrativa; VISTA la documentazione integrativa al progetto trasmessa con prot. n. 851 del 19 aprile 2017 e acquisita agli atti dell'ente con prot. n del 20 aprile 2017; VISTA la documentazione integrativa al progetto trasmessa con nota prot. n.112 del 29 maggio 2017 e acquisita agli atti dell'ente con prot. n del 30 maggio 2017; RICHIAMATA la nota del Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare prot. n /PNM del 07/07/2015, acquisita agli atti dell'ente con prot. n del 08/07/2015; RICHIAMATA la nota del Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare prot. n /PNM del 31/07/2015, acquisita agli atti dell'ente con prot. n del 06/08/2015; RICHIAMATO il Giudizio n del 3 dicembre 2015 del Comitato di Coordinamento Regionale per la Valutazione d'impatto Ambientale (CCR-VIA) della Regione Abruzzo acquisito agli atti dell'ente con prot. n del 15 febbraio 2016; VISTA la Legge n. 39, "Legge quadro sulle aree protette" e ss.mm.ii.; VISTE le previsioni del PST "Scindarella-Montecristo" e le relative norme tecniche di attuazione; VISTO il D.M. n. 18 del 17/10/2007 "Criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a Zone Speciali di Conservazione e a Zone di protezione speciale" e nello specifico l'art. 5, c.1, lettera m); RICHIAMATA la Deliberazione di Giunta Regionale Abruzzo del 2/08/2009 n.51 di recepimento del D.M. n. 18 del 17/10/2007; VISTE le "Misure di Salvaguardia", allegato A) al D.P.R istitutivo dell'ente Parco Nazionale ; CONSIDERATO che il progetto presentato, che prevede la sostituzione dell'impianto esistente e non la realizzazione di nuovi impianti, non rientra tra i divieti di cui all'ari., "Allegato A" del D.P.R , contenente le misure di salvaguardia, ma è riconducibile agli interventi di cui all'ari. 6, comma 1, lettera I) del citato decreto; Ente, tel I fax Cod. Fisc E Iva ente@gransassolagapark.it tel fax AIVAgroalimentare fax I 9

3 rfionti'della Laga CONSIDERATO che la sostituzione dell'impianto esistente con un altro tecnologicamente più avanzato andrà a vantaggio della sicurezza e della salvaguardia della salute degli utenti, favorendo il turismo montano in piena compatibilità con le matrici ambientali presenti; VISTO lo Statuto del Parco adottato con D.M. dell'ambiente del , n ; VISTO il D.P.R. 357/97 e ss.mm. e ii., VISTO il D.Lgs. 30/03/01, n.165, art.; VISTA la Legge 07/08/90, n.21 e ss.mm.ii.; RICHIAMATE le istruttorie tecniche agli atti dell'ufficio; AUTORIZZA per quanto di competenza, i lavori di che trattasi ed esprime PARERE FAVOREVOLE, per quanto di competenza, in merito allo Studio per la Valutazione di Incidenza Ambientale a condizione che: 1. vengano rimesse a questo Ente, prima dell'inizio dei lavori, tutte le eventuali altre autorizzazioni degli altri Enti competenti per territorio; 2. le aree che si intendono adibire a cantiere (stoccaggio di materiali e mezzi, ecc...) vengano visionate congiuntamente a personale tecnico dell'ente Parco, al fine di verificare la eventuale presenza di habitat o specie floristiche di interesse conservazionistico e di individuare opportune misure per la mitigazione del danno; 3. venga preventivamente scoticata dalle zolle d'erba anche l'area destinata all'impianto di vagliatura, per garantire a fine lavori, il migliore ripristino del manto erboso che verrebbe altrimenti gravemente compromesso;. le aree di cantiere vengano delimitate con rete in polietilene di colore verde; 5. i pannelli a sandwich delle facciate e le superfici di copertura delle due stazioni vengano tinteggiati in verde RAL6025 (verde felce) o RAL6020 (verde cromo), anziché in marrone RAL8025, al fine di ridurre l'impatto visivo delle strutture, data la dominanza cromatica verde delle praterie circostanti; 6. i muri di contenimento in cemento armato a sostegno del rilevato della stazione di monte vengano rivestiti con una muratura in conci di pietra recuperati dal materiale di sbancamento o sostituiti da muri in massi ciclopici se recuperabili in quantità sufficiente dagli sbancamenti medesimi; 7. i rivestimenti in geopietra delle strutture murarie esterne delle stazioni vengano sostituiti con una muratura in conci di pietra recuperati dal materiale di sbancamento; 8. il prelievo dell'acqua necessaria per le esigenze di cantiere, comprese la bagnatura delle superfici stradali di cantiere e l'innaffiatura delle zolle erbose accantonate per i ripristini ambientali, sia effettuato, in caso di incompatibilità con i lavori per la ristrutturazione del fontanile delle Fontari, in corso nell'ambito del Progetto Comunitario LIFE +11/NAT/IT/23 Praterie, dall'impianto idrico del vicino Rifugio "Le Fontari"; 9. vengano concordate preventivamente con l'ente Parco le caratteristiche e la localizzazione dei drenaggi e del rilevato con scarpate inerbite previsti nell'area di cantiere 1 (stazione di valle), non specificate nella documentazione di progetto; 10. la demolizione del vecchio impianto tra i sostegni e 8, venga effettuata mediante l'utilizzo di mezzi di tipo ragno e/o dell'elicottero per via della forte pendenza del versante in quel settore, restringendo l'uso di veicoli ruotati e cingolati ai tratti compresi tra i sostegni 1-3 e 9-12; 11. i lavori lungo la parte centrale della linea del nuovo impianto, tra i sostegni e 7, vengano eseguiti mediante l'utilizzo di mezzi di tipo ragno e/o dell'elicottero a causa della forte Ente Allir" Cod. Fisc..930 I P Iva tel ente@gransassolagapark.it fax Agroalimentare Amatrice (RI) tel fax

4 Montiedella Lana -91 pendenza del versante in quel settore, restringendo l'uso di veicoli ruotati e cingolati ai tratti compresi tra i restanti sostegni 1-3 e 8-10; 12. le traiettorie di sorvolo degli elicotteri si tengano il più lontano possibile dalla cresta principale del massiccio (M. Aquila - Vado di Corno - M. Brancastello) e dalla cresta del M. Scindarella, evitando di sorvolare a bassa quota (600 m. a.g.l.) tali zone anche durante i voli di avvicinamento e allontanamento dalla zona delle operazioni; 13. i sostegni di linea del nuovo impianto vengano tinteggiati in verde scuro al fine di mitigarne l'impatto visivo nel periodo estivo; 1. la sistemazione ambientale delle piste da sci esistenti ed il riutilizzo dei residui di scavo posti a disposizione della stazione appaltante vengano concordati preventivamente con l'ente Parco; 15. vengano preventivamente concordati con l'ente Parco tutti i lavori di ripristino ambientale e di eliminazione di detrattori; 16. l'asportazione delle zolle superficiali di terreno vegetale venga eseguita esclusivamente a mano, per uno spessore medio di 25 cm. e, comunque, tale da comprendere l'apparato radicale della vegetazione erbacea presente; 17. vengano rimossi gli eventuali rifiuti preesistenti ed i detrattori ambientali presenti nell'area di competenza del richiedente; 18. vengano attuate azioni di sensibilizzazione del personale, anche in collaborazione con questo Ente, al fine di minimizzare i danneggiamenti al cotico erboso durante le fasi di manutenzione delle piste e degli impianti. LA PRESENTE AUTORIZZAZIONE È DA VALERSI ESCLUSIVAMENTE SOTTO IL PROFILO AMBIENTALE DI COMPETENZA, FATTI SALVI I DIRITTI DI TERZI. La Stazione Carabinieri "Parco" di ASSERGI è incaricata di vigilare sulla osservanza della presente autorizzazione e delle prescrizioni in essa integrate, segnalando con la dovuta tempestività ogni eventuale abuso e adottando gli adempimenti di competenza. L'esecuzione di quanto previsto in oggetto in modo difforme da quanto autorizzato, comprese le prescrizioni sopra elencate, comporterà l'annullamento della presente autorizzazione e l'applicazione delle sanzioni di cui alla Deliberazione Consiliare dell'ente Parco n. 13 del 23 aprile 1998 ai sensi della Legge 6 dicembre 1991 n. 39, art. 30, comma 2. Il Comune dell'aquila è pregato di affiggere all'albo Pretorio per la durata di giorni 15 (quindici) consecutivi, il presente provvedimento, ai sensi della normativa vigente e, di provvedere alla restituzione della stessa, accompagnata dalla notifica di avvenuta pubblicazione. Cordiali saluti. IL RESPONSABILE DELL'AREA (Ing. Alfonso Calzolaio) (Pr TTO RE enico Nicoletti) L'Istruttore e naro Pir. yp Allegata: Copia della richiesta per il C.T.A./C.F.S. Ente Cod. Fisc P Iva 0 I vvviwgransassolagaparkit ente@gransassolagaparkit Via 5. Rocco tel fax Aer Agroalimentare fax

5 Registro protocollo Regione Abruzzo Archivio Codice Registro Tipo Documento Progressivo Annuo Data Protocollo Trasmissione Mittente/Destinatari Annullato PROTOCOLLO UNICO RA RP001 Posta in arrivo /17 06/06/2017 PEC Mittente: Oggetto: Impronta: PROT.N / SOSTITUZIONE DELLA SEGGIOVIA QUADRIPOSTO FONTARI-CAMPO IMPERATORE CON UNA SEGGIOVIA AD AMMORSAMENTO AUTOMATICO CON VEICOLI A 6 POSTI IN LOCALITÀ CAMPO IMPERATORE RIF PROT C820B75ECC656D7C1D662B7E921CA0EA98CC78F A3D016EC Pagina 1 di 1