Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della provincia di Firenze
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- Daniele Adamo Corradi
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1 Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della provincia di Firenze Regolamento per la consulenza, la revisione e l emanazione della vidimazione/pareri di massima delle parcelle professionali Delibera di Consiglio Direttivo del 10 settembre 2014 Il Consiglio Direttivo del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della provincia di Firenze, con delibera espressa nella seduta del 10 settembre 2014 vista La legge nr. 144 del 2 marzo 1944 (ora abrogata) e sue successive modificazioni ed integrazioni, in particolare gli articoli 4),5) e 6) aventi per oggetto la liquidazione delle specifiche, la legge 4 agosto 2006, n. 248 c.d. Legge Bersani, la Legge nr. 27 del 24 marzo 2012 Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività, il Decreto Ministero della Giustizia nr. 140 del 20 luglio 2012 Regolamento recante la determinazione dei parametri per la liquidazione da parte di un organo giurisdizionale dei compensi per le professioni regolarmente vigilate dal Ministero di Giustizia, gli Standard di qualità ai fini della qualificazione professionale della categoria dei geometri adottati il 02 ottobre 2012, elaborati da CNGeGL con la collaborazione metodologica di Ente Nazionale Italiano di Unificazione UNI permesso che il Consiglio Direttivo, in considerazione delle varie problematiche riscontrate tra gli iscritti inerenti la determinazione degli onorari e la relativa riscossione, intende continuare a servirsi del parere consultivo della Commissione Notule e Preventivi assegnandogli sia il compito dell assistenza degli iscritti nei problemi tariffari, che l espressione dei pareri di congruità per le notule redatte in data antecedente al (data di entrata in vigore del D.M. 140/2012) e per l espressione di un parere di massima per le notule redatte in data successiva al ; che si rende necessario uniformare il criterio di revisione e l emanazione di un parere di massima delle specifiche anche alla luce delle recenti mutate disposizioni legislative ha adottato il seguente regolamento per la consulenza, la revisione e l emanazione della vidimazione o di un parere di massima delle parcelle per prestazioni professionali svolte dai Geometri e Geometri Laureati che operano nell ambito della circoscrizione del Collegio:
2 Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della provincia di Firenze Regolamento per la consulenza, la revisione e l emanazione della vidimazione/pareri di massima delle parcelle professionali CAPO I DELLE ATTRIBUZIONI E DELLE DELEGHE Art. 1 Competenza Il rilascio dei pareri sulla liquidazione di onorari e spese riguardanti prestazioni professionali di geometri iscritti all Albo è di competenza del Presidente del Collegio. Art. 2 Istituzione della Commissione notule e preventivi Il Consiglio Direttivo ha deliberato di continuare a servirsi del parere consultivo della ex Commissione Tariffe e Notule come formulata ai sensi dell art. 5 della legge 2 marzo 1949 n. 144, variandone il nominativo in COMMISSIONE NOTULE E PREVENTIVI, e con l adozione del presente regolamento assegna a tale Commissione sia il compito dell assistenza degli iscritti nei problemi tariffari, che l espressione dei pareri di congruità da sottoporre alla validazione del Consiglio stesso. Art. 3 Composizione della commissione Il numero dei componenti della Commissione, fissato dal Consiglio, non deve essere possibilmente superiore a quindici. Il Consiglio del Collegio nomina, tra i suoi Consiglieri, uno o più Commissari Coordinatori dei lavori della Commissione con il compito di assicurare il collegamento con il Consiglio. La Commissione riceve gli iscritti e i committenti che lo richiedono con i seguenti compiti e funzioni: a) Fornisce pareri e consulenza per l interpretazione delle norme proposte e per la redazione delle notule professionali e dei disciplinari d incarico; b) Propone al Consiglio le opportune iniziative suggerite dai rilievi e situazioni emerse durante l istruttoria delle pratiche anche in merito alle norme ed ai problemi connessi con l attività professionale e la protezione delle prestazione d opera intellettuale; c) Cura e favorisce il coordinamento tra i diversi Collegi della Toscana al fine di giungere alla massima uniformità possibile nell interpretazione e nell applicazione della normativa in merito; d) Provvede alla redazione dei pareri in merito agli onorari professionali ai fini della tassazione delle notule, da sottoporre al Consiglio del Collegio. Art. 4 Nomina dei componenti della commissione La partecipazione alla Commissione Notule e Preventivi è libera. I Colleghi interessati alla partecipazione dovranno inviare una semplice richiesta alla Segreteria del Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della Provincia di Firenze. Le richieste verranno valutate dal Coordinatore unicamente in base all attuale numero dei componenti, e successivamente dal Consiglio del Collegio. Almeno quattro dei componenti la Commissione, per poter esprimere pareri ai fini della tassazione delle notule, dovranno risultare iscritti al Collegio ininterrottamente da almeno quattro anni.
3 Art. 5 Decadenza della commissione e dei suoi componenti La Commissione resta in carica quanto il Consiglio che lo nomina e, in ogni caso, fino all insediamento del nuovo Consiglio. I componenti della Commissione hanno l obbligo di essere presenti a tutte le sedute. Il membro che si assenti, senza giustificato motivo, per tre sedute consecutive o che, pur giustificandosi, si assenti per cinque sedute consecutive, è considerato dimissionario e viene sostituito su delibera del Consiglio del Collegio. Il commissario impossibilitato alla presenza ad una delle sedute, deve assicurarsi delle sussistenza di almeno quattro commissari ai fini della tassazione (v. art.9) contattando per tempo gli altri membri. Art. 6 Segreto d ufficio e professionale I membri della Commissione sono tenuti al rispetto assoluto del segreto d ufficio e di quello professionale. Ogni violazione costituisce mancanza deontologica che dà adito all apertura d immediato procedimento deontologico e sospensione cautelativa dalla Commissione. Art. 7 Incompatibilità Il membro che richiede il parere su una propria notula o su una notula sulla quale ha diretto interesse (associazione professionale, rapporto di collaborazione) si dovrà allontanare dalla seduta. Ciò risulterà dal verbale. Art. 8 Competenza territoriale Ai fini della tassazione delle notule, la competenza è relativa alle parcelle degli Iscritti all Albo della Provincia di Firenze per le prestazioni professionali svolte nella Provincia di iscrizione. Nel caso in cui la prestazione venga svolta in più Province la tassazione è di competenza del Collegio ove si è svolta la prevalenza della prestazione. Mentre è limitata alle parcelle professionali degli iscritti all Albo di qualsiasi provincia relativamente alle prestazioni svolte nella provincia di Firenze. Se la parcella riguarda prestazioni di Geometri riuniti in gruppo appartenenti a Collegi diversi, per il rilascio del parere dovrà essere prodotta dichiarazione liberatoria da parte di ciascuno degli altri componenti del gruppo. Le disposizioni di cui al precedente comma volgono anche nel caso che la prestazione sia stata svolta dal geometra in collaborazione con altri professionisti appartenenti a categorie paritetiche Le disposizioni di cui al comma 8.1 valgono anche nel caso che la prestazione sia stata svolta dal geometra nell ambito di un associazione o società professionale. La notula dovrà in ogni caso riportare la titolarità dell incaricato, da parte del richiedente il parere di congruità Art. 9 Cadenza delle sedute, loro validità, casi di urgenza La Commissione, che si riunisce minimo una volta al mese (fatti salvi i periodi di chiusura del Collegio), riceve previa prenotazione da inoltrarsi alla Segreteria del Collegio almeno due giorni prima di ciascuna seduta, che fisserà appuntamenti cadenzati, distribuiti nel periodo dedicato alla seduta e distinti tra richieste di consulenza e di tassazione o parere preventivo. In assenza del Consigliere Delegato, le funzioni relative sono assunte dal Commissario anziano di iscrizione.
4 L espressione dei pareri di congruità ai fini della tassazione o del parere preventivo viene affidata, nel corso delle stessa seduta della Commissione, a tre dei suoi componenti che hanno le necessarie caratteristiche di anzianità. La presenza del numero legale non è necessaria per l espressione di pareri e consulenze su notule e disciplinari. In caso di urgenza o per insindacabile giudizio del Presidente del Collegio, l istruttoria è assunta direttamente dal Consiglio del Collegio. CAPO II DELLE RICHIESTE E DEI PARERI Art. 10 tenuta dei verbali I pareri e le decisioni della Commissione risultano dai verbali delle sue sedute che vengono tenuti da un componente della Segreteria del Collegio allo scopo delegato o da uno dei componenti la Commissione. Art. 11 richiesta di parere da parte del Professionista E facoltà del Professionista chiedere al Presidente del Consiglio Direttivo del Collegio la revisione e l emanazione della vidimazione/parere di massima della specifica. La stessa sarà protocollata al momento della presentazione con apposito modello. La revisione e l emanazione della vidimazione/parere di massima della specifica sarà effettuata entro 30 giorni dalla presentazione, salvo interruzione del termine per richiesta di integrazioni che potrà avvenire una sola volta. Alla domanda dovrà inoltre, essere allegata dichiarazione del professionista integralmente compilata e sottoscritta, resa sotto forma di dichiarazione sostitutiva dell atto notorio. Art. 12 documenti richiesti al Professionista Il Professionista che richiede la revisione e l emanazione della vidimazione/parere di massima, presenterà alla Commissione domanda secondo il facsimile allegato 1 alla presente delibera con i seguenti documenti in copia cartacea ed una copia digitale su pen drive e/o su cd: 1) Notula in triplice copia su carta intestata di cui una firmata che rimane agli atti; 2) Marca da bollo da. 16,00 o importo adeguato secondo normativa; 3) Tutti i documenti concernenti l incarico ricevuto da parte di privati ovvero copia della delibera se l incarico è stato dato da un amministrazione o ente pubblici; 4) Relazione in duplice copia in carta libera nella quale sarà specificato: L espletamento dell incarico con tutte quelle circostanze che lo hanno caratterizzato; Se la notula è già stata inoltrata alla committenza; L elenco dei documenti presenti; 5) Tutti gli elaborati di progetto e la documentazione che si ritengono utili al chiarimento ed alla caratterizzazione delle prestazioni effettuate La documentazione descritta al punto 4 verrà esibita alla Commissione anche dall Iscritto o dal Committente che vi acceda per consulenza o parere preventivo.
5 Per una corretta compilazione delle specifiche, si ricorda che le stesse devono contenere i seguenti dati: - L intestazione del professionista (redatta su carta intestata); - Indicazione relativa al lavoro commesso (nome del committente residenza e codice fiscale, oggetto e data dell incarico, periodo di svolgimento dell incarico, data di ultimazione lavori); - Lettera d incarico professionale (allegare copia) con riferimento ai relativi documenti e alle particolari clausole o accordi; - La nota particolareggiata dei rimborsi e delle indennità; - Il computo di compensi aggiuntivi quando competono; - Indicazione di IVA e CASSA NAZIONALE ASSISTENZA E PREVIDENZA GEOMETRI Quando il Professionista richiede la revisione e l emanazione della vidimazione/parere di massima della specifica per stralci di opera, deve essere presentata la notula preventiva del totale degli onorari e delle spese previsti evidenziando il fatto che si procederà alla tassazione per acconti. Per gli stralci successivi, nella richiesta di revisione e l emanazione della vidimazione/parere di massima, dovrà essere fatto riferimento alla notula originaria e al protocollo del Collegio Professionale relativo a quella ed alla eventuali precedenti notule in accanto già tassate. Art. 13 richiesta di parere da parte della Committenza Quando il parere su una parcella è richiesto dalla Committenza, è obbligatorio, da parte della Commissione, sentire il Professionista interessato richiedendo anche la dichiarazione sull eventuale incompatibilità all espletamento dell incarico. Art. 14 documenti richiesti al committente Il Committente che richiede il parere sulla liquidazione della parcella di un professionista, deve presentare alla Segreteria del Collegio domanda corredata dai seguenti allegati: a) Lettera d incarico, quando vi sia; b) Corrispondenza fra committente e professionista; c) Relazione cronologia sull oggetto e sullo sviluppo dell incarico, con tutte le notizie necessarie a identificare e valutare le prestazioni svolte dal Professionista; d) Eventuale parcella inoltrata dal professionista; e) Tutti gli elaborati grafici, contabili e iscritti prodotti dal Professionista e quanto altro possa essere necessario a formulare il parere richiesto. Contemporaneamente la Segreteria del Collegio avvertirà della richiesta avanzata dalla Committenza il professionista interessato, il quale sarà convocato a relazione in merito alle prestazioni svolte. Il materiale esibito in copia cartacea dalla Committenza, verrà a questa restituito. Il Committente accede alla Commissione secondo la stessa procedura descritta per gli Iscritti agli art. 15 e 16 segg.
6 CAPO III DELLA PROCEDURA Art. 15 convocazione delle parti Il richiedente il parere preventivo o la revisione e l emanazione della vidimazione/parere di massima, potrà essere presente alla seduta della Commissione se lo riterrà necessario, al solo scopo di fornire ulteriori chiarimenti. La Commissione tratterà l esame della notula, in assenza dell interessato. Art. 16 domanda di accesso per consulenza o tassazione Le richieste d accesso alle sedute della Commissione, perverranno alla Segreteria del Collegio almeno due giorni prima di ciascuna seduta. La segreteria provvederà alla formazione delle liste dei richiedenti la consulenza o la tassazione; l ordine temporale di ricezione delle istanze determinerà l ordine di ricevimento. Il giorno prima della seduta, preventivamente al ricevimento di ciascun richiedente, un addetto alla segreteria provvederà all esame della correttezza e completezza della documentazione delle domande e degli allegati prescritti (art. 12 e 14). Non sarà consentito l accesso alla seduta, in difetto di documentazione. Art. 17 protocollo domande di accesso per tassazione La segreteria del Collegio rubricherà la pratica protocollandola dopo aver constatato la regolarità della domanda e la presenza degli allegati prescritti. La domanda presentata incompleta non sarà accettata dall Ufficio di Segreteria. Art. 18 istruzione della pratica La Commissione, ricevute e rubricate le domande di accesso, ne inizia l esame secondo l ordine di prenotazione ottenendo i necessari chiarimenti dell iscritto, se presente alla seduta. Nel caso in cui sulla notula presentata non vi sia niente da eccepire, la Commissione redige il verbale di accettazione ottenendo i necessari chiarimenti dall iscritto, se presente alla seduta. Nel caso in cui la notula presenti errori o difetti, la Commissione mostrerà all Iscritto se presente, le necessarie correzioni restando in attesa della copia corretta in una successiva seduta per la quale lo stesso Iscritto avrà rispettato la documentazione corretta. Nel caso in cui la rispondenza della notula venisse riscontrata nel corso di un accesso per consulenza, la remissione al Consiglio avverrà solo dopo che il Professionista abbia provveduto alla consegna in Segreteria di tutto il materiale necessario alla tassazione (art. 12 e 14). Art. 19 parere della commissione La Commissione non ha potere inquisitorio. Esprime il proprio parere sulla correttezza formale della competenza delle notula sulla base della documentazione acquisita, facendo riferimento alla normativa e alle delibere specificatamente assunte dal Consiglio del Collegio. La commissione non si esprime su questioni di diritto.
7 Art. 20 dispositivo di parere ai fini della tassazione Il Consiglio del Collegio, esaminando il parere della Commissione, delibera nel corso della prima seduta seguente l inoltro dello schema di parere, salvo interruzione motivata dei termini. Art. 21 documentazione per l archivio La notula convalidata ed almeno una copia di essa saranno restituite all interessato unitamente alla documentazione cartacea esibita nel corso della seduta. L ordine professionale tratterà per l archivio: a) La domanda di tassazione; b) Una copia della notula; c) Relazione cronologica sull oggetto e sullo svolgimento dell incarico; d) La copia prodotta in digitale su pen drive e/o su cd. Art. 22 gratuità della consulenza verbale La consulenza verbale su notule e disciplinari, resa agli Iscritti dalla Commissione nel corso delle sue sedute, è a titolo gratuito. Art. 23 diritti per il rilascio dei pareri ai fini della tassazione I diritti per l opinamento delle notule, dovuti al Collegio, sono fissati nel 3% (tre per cento) sull ammontare degli onorari e spese al netto di qualsiasi onere, con un minimo di. 62,50 (media fra massimo e minimo costo orario art. 6 Decreto nr. 143 del 31 ottobre 2013) ed un massimo di ,00 (pari a 20 volte la misura minima). Al momento della presentazione della richiesta sarà versato un acconto pari all 1% dell importo degli onorari. Al ritiro dell opinamento sarà versato il conguaglio a saldo. Qualora la parcella non risulti conforme alla congruità della prestazione, sarà restituita senza visto e la stessa andrà ripresentata conformemente alle indicazioni annotate dalla Commissione. L importo anticipato non sarà restituito e comunque sarà oggetto di conguaglio, come al precedente art. 3, alla liquidazione definitiva della parcella. Nel caso di rinuncia, da parte del Professionista, al visto da parte della Commissione, l anticipo versato contestualmente alla richiesta di revisione, non sarà restituito. La Commissione non si esprimerà nel merito nel caso in cui nelle prestazioni svolte il tempo concorre come elemento principale del lavoro. Spetterà esclusivamente al Geometra professionista dimostrare alla committenza l effettivo tempo impiegato nella prestazione professionale eseguita a vacazione. Qualora la richiesta venga inoltrata dal Committente, non è dovuto al Collegio nessun contributo in percentuale sull onorario, ma solo un rimborso delle spese per istruttoria pratica e diritti di Segreteria pari a. 75,00. Il Professionista può chiedere al Consiglio di sostituire il pagamento della tassazione con fideiussione bancaria o assicurativa.
8 Il professionista che ha richiesto il visto di congruità e questo è stato deliberato dal Consiglio del Collegio, ha l obbligo del ritiro della stessa notula entro il termine massimo dei sei mesi. Trascorso questo termine senza giustificazioni da parte del professionista, il Consiglio darà inizio ad un procedimento disciplinare nei suoi confronti. Art. 24 pareri preventivi su notule professionali La Commissione potrà rilasciare anche parere scritto circa preventivi di onorario: tali pareri riguarderanno esclusivamente i criteri di applicazione degli onorari con le indicazioni sulla scelta del tipo di onorario, dei compensi accessori e del rimborso delle spese in funzione della natura della prestazione professionale prospettata. Per tali pareri sono dovuti, da parte del richiedente, i diritti di segreteria fissati dal Consiglio del Collegio in ragione di 75,00. Art. 25 pareri preventivi su disciplinari d incarico Il professionista può sottoporre al Collegio professionale richiesta di parere scritto su disciplinari d incarico. Tale parere sarà trattato con diritto fisso di 75,00 come all art. 24. Art. 26 formulazione di preventivi di notule e disciplinari il professionista può richiedere alla Commissione di provvedere alla formulazione di disciplinari d incarico o del preventivo di notula delle sue competenze. Tali prestazioni verranno trattate con l applicazione di diritti pari al 2% dell importo della notula redatta, con un minimo di 75,00. Art. 27 adeguamento dei diritti I diritti minimi di cui agli art. 23, 24, 25 e 26 saranno adeguati in ragione delle variazioni dell indice generale dei prezzi stabiliti dall Istituto Centrale di Statistica, ogni qualvolta le variazioni di detto indice, rispetto a quelle corrispondenti alla data di approvazione della presente delibera ed ai successivi scatti, superi il 10%.
9 (su carta intestata del Professionista) Allegato 1 Al Presidente del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della provincia di Firenze Il sottoscritto geom./committente Iscritto all Albo Professionale dei geometri e geometri laureati di dal../../. al nr., domiciliato in, via. Nr... (tel.), chiede l esame della parcella per la revisione e l emanazione della vidimazione /del parere di massima, che si allega alla presente unitamente alla seguente documentazione: 1) Nr. 3 copie della Parcella; 2) Relazione esplicativa delle prestazioni svolte; 3) Dichiarazione sostitutiva di atto di notorio; 4) Elaborati come da elenco 5) Versamento dell acconto pari all 1% degli onorari. Ai senti e per gli effetti del D. Lgs. 196/2003, il sottoscritto, acquisite le informazioni fornite dal titolare del trattamento dei dati personali, ai sensi dell art. 13 del D. Lgs. 196/03, presta il suo consenso al trattamento dei dati personali per i fini indicati nella suddetta richiesta.., lì (timbro e firma)..
10 (su carta intestata del Professionista) Allegato 2 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA resa dal Geom... Ai sensi e per gli effetti del dpr 445/2000 artt. 36, 38, 47. Il sottoscritto.., nato a il././ residente in., via/piazza.., nr... in merito alla parcella presentata in data odierna per la revisione e l emanazione della vidimazione o di un parere di massima, consapevole della responsabilità penale in caso di dichiarazioni mendaci, sotto la propria personale responsabilità, dichiara che: - L incarico è stato conferito in forma scritta/verbale; - Le prestazioni si sono svolte nel periodo dal.. al.., e sono state ultimate il ; - Trattasi di incarico totale/parziale; - È stato/non è stato corrisposto anticipo sulle spese; - La prestazione è stata/non è stata richiesta con carattere di urgenza; - L incarico è stato conferito singolarmente/collegialmente; - L interruzione dell incarico è avvenuta per recesso da parte del professionista/committente; - Il committente ha/non ha fornito personale di assistenza per la direzione lavori; - Il professionista nell esecuzione dell opera si è avvalso/non si è avvalso dell opera di personale subalterno di concetto; - Il sottoscritto non si trova in condizione di incompatibilità nell esercizio della prestazione indicata, e che la stessa è stata eseguita in condizione di continuità di iscrizione all albo; - Si è avvalso della collaborazione di tecnici anche laureati per le seguenti prestazioni specialistiche: ; - Il visto di revisione e l emanazione della vidimazione /di un parere di massima della parcella è necessario per: Prassi d obbligo per ottenere il pagamento o visto di congruità alla convezione (esempio: Enti Pubblici); Prevedibile contestazione del cliente; Per richiesta di decreto ingiuntivo e per causa legale, al fine di giungere all incasso della parcella. - Per le prestazioni di cui alla parcella allegata non sono state emesse altre parcelle o documenti equipollenti/che è stato emesso altro documento contabile che consegna in allegato alla presente; - Quanto interamente esposto nella parcella in esame e nei documenti allegati corrisponde esattamente alle prestazioni effettuate dal sottoscritto, anche se non esplicitamente richieste, in quanto strettamente connesse al corretto espletamento dell incarico ricevuto e nell interesse del committente.
11 - Di essere a conoscenza che nel caso di attestazione od esposizione di parcella di situazioni non veritiere o mendaci, sarà passibile di provvedimento disciplinare, fino alla sospensione dall Albo, con accollo al sottoscritto, delle spese di notifica effettuate dal Collegio agli Enti di competenza. La presente dichiarazione viene presentata sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà., data (timbro e firma).. Si allega copia di documento di identità in corso di validità. Firma su tutte le pagine della dichiarazione.
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