Scienza dell informazione. Le prime reti telematiche
|
|
- Eloisa Quarta
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Scienza dell informazione Scuola di Specializzazione in Fisica Medica Lezione 5 Le prime reti telematiche P. Mastroserio 1
2 INDICE Cenni storici I sistemi satellitari Il lancio dello Sputnik L agenzia ARPA Nascita dei protocolli TCP/IP Le prime reti a contesa La rete ALHOA Le reti a BUS (ethernet) Le reti ad anello (token ring, fddi) Le reti a contesa (CMSA/CD) Confronto tra algoritmi a contesa Il cablaggio di rete I coassiali I doppini I cavi in fibra ottica P. Mastroserio 2
3 Cenni storici P. Mastroserio 3
4 A proposito di satelliti artificiali, facciamo un passo indietro nel tempo il 4 ottobre 1957, in piena guerra fredda, l Unione Sovietica P. Mastroserio 4
5 effettuò il lancio dello SPUTNIK, il primo satellite al mondo messo in orbita attorno alla terra; viaggiando a una quota di 300 Km e a una velocità di 8 Km/s, rientrò sulla terra dopo 90 minuti P. Mastroserio 5
6 Orologi posti in campi gravitazionali di diversa intensità portano orari diversi (relatività generale) Se ci allontaniamo dalla terra il nostro peso diminuisce Va avanti! Km in altre parole il campo gravitazionale diminuisce man mano che ci allontaniamo dalla terra. Va indietro! Secondo Einstein un orologio a terra scandisce il tempo più lentamente di un orologio posto su un satellite artificiale P. Mastroserio 6
7 Un esempio quotidiano di dilatazione dei tempi: IL SISTEMA GPS (Global Positioning System) Il sistema GPS serve per individuare la posizione di un oggetto sulla terra (ad es. un automobile) Nasce da esigenze militari (USA) Utilizza 24 satelliti ad una quota di circa Km L Europa ha in progetto il sistema Galileo che metterà in orbita 30 satelliti (uso civile) Il GPS calcola le distanze utilizzando i tempi di trasmissione di onde elettromagnetiche tra l oggetto da individuare e i satelliti Se non si applicassero le correzioni relativistiche sulla dilatazione dei tempi il sistema sbaglierebbe l individuazione della posizione di centinaia di metri!!! P. Mastroserio 7
8 Domanda: ma cosa c entrano i fisici e la Fisica, la guerra fredda e i satelliti con Internet? Risposta: Ne hanno determinato la nascita! Raccontiamone la storia e le prospettive. P. Mastroserio 8
9 Le reazioni americane al lancio dello Sputnik da parte dei sovietici I problemi di spionaggio risalgono fino ai tempi di Giulio Cesare che usava un codice segreto per le comunicazioni fra le legioni durante la guerra gallica Il Dipartimento della Difesa americana mostrò l esigenza di una rete di computer di controllo e di comando per far fronte ad un eventuale guerra nucleare contro l Unione Sovietica. Le reti telematiche militari, fatte con i circuiti della telefonia tradizionale, venivano considerate troppo vulnerabili. P. Mastroserio 9
10 La rete ARPANET nel dicembre 1969 Nel 1958 nasce negli USA l agenzia ARPA (Advanced Research Project Agency) aveva il compito di fornire nuove ed avanzate tecnologie ai militari P. Mastroserio 10
11 La rete ARPANET nel 1971 P. Mastroserio 11
12 La rete ARPANET nel 1980 P. Mastroserio 12
13 L hardware di ARPANET Honeywell DDP-316 (RAM 12K parole di 16 bit) IMP - Interface Message processor Velocità di trasmissione tra IMP: 56 kbps P. Mastroserio 13
14 Primi collegamenti satellitari Dall interno di un camion, per le strade della California Londra un ricercatore si collegò via radio con il suo computer alla rete Arpanet e da questa, via satellite, si collegò con il suo calcolatore nella University College di Londra. P. Mastroserio 14
15 Nascita dei protocolli di Internet Gli studi sui collegamenti tra reti remote culminarono nel 1974 con la definizione ad opera di Kahn e Cerf dei protocolli TCP/IP Control Protocol/Internet Protocol) TCP/IP (Transfer TCP/IP Robert Kahn Cerf Insignito nel 2005 del premio Turing P. Mastroserio 15
16 Sviluppo di ARPANET dicembre nodi luglio nodi marzo nodi aprile nodi settembre nodi gennaio 1983 >200 nodi gennaio Oggi nel mondo abbiamo milioni di nodi! P. Mastroserio 16
17 Nel 1977 nasce la posta elettronica Dagli anni 60 fino alla fine degli anni 80 Internet fu praticamente un esclusiva dei dipartimenti scientifici delle università, impiegata da una ristretta cerchia di studiosi e ricercatori Nel 1977 a Los Angeles in California decollò lo strumento fondamentale che favorì la comunicazione di messaggi in tempo reale e a costi irrisori ad opera di Ray Tomlinson: la POSTA ELETTRONICA Oggi in Italia si spediscono 400 milioni di mail al giorno pari a circa 146 miliardi di mail all anno. Ray Tomlinson Agli inizi del 2005 è stata pubblicata una legge che conferisce valore legale alla Posta Elettronica P. Mastroserio 17
18 Strumenti di calcolo anni 70 Macchina calcolatrice Olivetti, faceva le quattro operazioni! P. Mastroserio 18
19 Anni 70: a che punto era la tecnologia? 1 Byte = 8 bit 1 bit memorie a nuclei di ferrite P. Mastroserio 19
20 Confronto tra le dimensioni delle memorie di ieri e di oggi Anni Byte = 1024 bit Nel 2004 Scheda di memoria da 4 GByte, pari a 32 Gbit, cm 13 cioè 32 miliardi di bit circa P. Mastroserio 20
21 Anni 70: a che punto era la tecnologia? Le schede perforate All epoca i terminali erano poco diffusi, i programmi venivano scritti, tramite macchine perforatrici, su schede che potevano contenere al massimo 80 caratteri In una seconda fase le schede venivano lette da appositi lettori ottici ed incamerate dal calcolatore P. Mastroserio 21
22 Un po di nomenclatura LAN: Local Area Network MAN: Metropolitan Area Network WAN: Wide Area Network P. Mastroserio 22
23 Nel 1983 MILNET, la rete militare USA, si stacca da ARPANET e nascono nuove reti NFSNET HEPNET BITNET EARN (mondo accademico USA) (fisici delle alte energie) (mainframe IBM) (mondo accademico europeo) P. Mastroserio 23
24 Le prime reti a contesa P. Mastroserio 24
25 Reti locali: prime reti a contesa nacquero negli anni 70 presso l Università delle Hawaii basate su sistemi radio, servivano per collegare le macchine dislocate sulle varie isole P. Mastroserio 25
26 ALOHA puro Ideato da Norman Abramson, i calcolatori iniziavano la trasmissione radio ogni qualvolta che avevano un messaggio da spedire senza controllare se altre stazioni stavano facendo altrettanto, in caso di collisione la trasmissione veniva ripetuta dopo un tempo di attesa casuale P. Mastroserio 26
27 ALOHA a slot Ideato da Roberts, prevedeva una macchina il cui compito era quello di fungere da orologio scandendo il tempo emettendo segnali radio ad intervalli (slot slot) regolari, tutti gli altri computer potevano trasmettere solo a partire dall inizio di un nuovo slot. Questo sistema forniva prestazioni doppie rispetto ad ALOHA puro. P. Mastroserio 27
28 La rete Ethernet Digital, Intel e Xerox produssero uno standard che diventerà la base dell ISO-IEEE IEEE P. Mastroserio 28
29 Evoluzione velocità di calcolo - Anni 70: un istruzione in 100 nanosecondi - oggi: un istruzione in 1 nanosecondo P. Mastroserio 29
30 Evoluzione velocità trasmissione dati Anni 70: collegamenti a 56 kbps Anni 90: collegamenti a 1 Gbps Oggi: collegamenti a 10 Gbps P. Mastroserio 30
31 Evoluzione velocità reti locali Token Ring Ethernet Token Ring 4 Mbps 10 Mbps 16 Mbps FDDI 100 Mbps Fast Ethernet 100 Mbps Gigabit Ethernet 1 Gbps Myrinet 2.5 Gbps e oltre Infiniband fino a 10 Gbps P. Mastroserio 31
32 Tipi di rete Reti diffusive (lan) Reti punto-punto (man, wan) P. Mastroserio 32
33 Reti locali (LAN) a bus P. Mastroserio 33
34 CSMA/CD (Carrier Sense Multiple Access / Collision Detection) per un cavo coassiale di 1 km, il tempo di propagazione di un segnale elettrico è di circa 5µsec per rilevare un eventuale collisione bisogna attendere 10µsec questo intervallo di 10 micro-secondi viene chiamato slot di contesa P. Mastroserio 34
35 Confronto tra algoritmi a contesa P. Mastroserio 35
36 BINARY EXPONENTIAL BACKOF ALGORITHM n. collisioni i dopo slot di contesa i impossibile P. Mastroserio 36
37 EFFICIENZA DI UN CANALE A CONTESA Tempo trasmissione pacchetto Tempo trasmissione pacchetto + tempo contesa medio byte 512 byte 128 byte 64 byte P. Mastroserio 37
38 Reti ad anello Esempio di rete ad anello Rete ad anello che fa uso di un concentratore P. Mastroserio 38
39 La rete ad anello TOKEN RING ISO-IEEE IEEE token: sequenza precisa di bit il nodo restituisce il token: non deve trasmettere il nodo restituisce una propria sequenza per impossessarsi del mezzo trasmissivo quando la spedizione è terminata il nodo restituisce il token la stazione successiva acquisisce eventualmente il diritto di spedire non esiste contesa non esistono collisioni P. Mastroserio 39
40 La rete ad anello FDDI (ANSI X3T9.5 - Fiber Distributed Data Interface) velocità 100 Mbps può coprire distanze fino a 200 km può sostenere fino a 1000 stazioni viene usata anche come dorsale di altre reti utilizza sia fibre ottiche che cavo in rame fa uso ridondante di due anelli su un anello possono correre più pacchetti contemporaneamente P. Mastroserio 40
41 Le prime schede di rete Ethernet Thin (Bnc) Thick (AUI) UTP P. Mastroserio 41
42 La rete senza fili (wireless o wifi) Wireless Lan adapter P. Mastroserio 42
43 Le schede di rete Ethernet Hanno all interno un codice univoco (ethernet address o MAC address) d identificazione la cui numerazione è gestita a livello mondiale. Il MAC address è formato da sei byte e viene usato dai protocolli di rete al momento d impostare le informazioni identificative per instaurare una comunicazione. Questa univocità evita eventuali malfunzionamenti dovuti a calcolatori che si potrebbero dichiarare alla rete con lo stesso indirizzo fisico. P. Mastroserio 43
44 Il cablaggio di rete P. Mastroserio 44
45 Coassiali, doppini e fibre ottiche P. Mastroserio 45
46 Mezzi trasmissivi elettrici Dovendo trasportare il segnale in forma di energia elettrica, è necessario che il mezzo abbia le seguenti caratteristiche: massima la trasmissione dell'energia da un estremo all'altro; minima la dissipazione in altre forme (ad esempio calore, irradiazione elettromagnetica); la forma d'onda resti il più possibile inalterata. P. Mastroserio 46
47 Disturbi sui segnali Il conduttore che trasporta il segnale si comporta da antenna nei confronti dei campi elettromagnetici in cui è immerso e quindi si hanno: disturbi provenienti da altri conduttori disturbi provenienti da impianti elettrici disturbi provenienti da trasmissioni radio e TV, ecc. P. Mastroserio 47
48 Il coassiale Il foglio o la calza metallica che avvolge il cavo coassiale svolge la triplice funzione di: conduttore per il ritorno della corrente del segnale riferimento di tensione gabbia di Faraday, cioè schermatura, per il conduttore interno P. Mastroserio 48
49 La rete a BUS P. Mastroserio 49
50 Considerazioni sui coassiali Rispetto al 10Base5 il 10Base2 ha il vantaggio di essere più maneggevole ma ha lo svantaggio di poter gestire un numero inferiore di attacchi. Dei coassiali è difficile l individuazione di eventuali rotture sul cavo. Una tecnica nota come riflessometria a dominio di tempo consente l individuazione di interruzioni sul cavo cronometrando l intervallo tra la spedizione di un impulso e il suo ritorno. P. Mastroserio 50
51 I doppini P. Mastroserio 51
52 Connessione al Cavo Giallo Confrontiamo il vecchio e grosso Tranceiver con l attuale e minuscolo connettore RJ45 Scheda Ethernet P. Mastroserio 52
53 Trasmissione bilanciata La tecnica alternativa alla trasmissione sbilanciata è la trasmissione bilanciata (differential mode). Essa consiste nell'utilizzare due conduttori perfettamente simmetrici (detti "coppia"), sui quali viene inviato lo stesso segnale elettrico, ma in opposizione di fase. P. Mastroserio 53
54 Vantaggi della trasmissione bilanciata Il vantaggio rispetto alla trasmissione sbilanciata consiste nell'assenza della tensione di riferimento che deve essere identica per ricevitore e trasmettitore. Nella trasmissione bilanciata, il segnale è ricostruito per differenza delle tensioni presenti sui due conduttori della coppia. P. Mastroserio 54
55 Trasmissione bilanciata La perfetta simmetria potrebbe essere raggiunta soltanto se i due conduttori coincidessero, cosa irrealizzabile per il limite minimo nelle dimensioni fisiche e per la necessità di interporre fra essi del materiale isolante, ma può essere approssimata ritorcendo i due conduttori. P. Mastroserio 55
56 Il doppino ritorto (twisted pair, TP) P. Mastroserio 56
57 Velocità di propagazione di un segnale elettrico La velocità della luce nel vuoto è di circa Km/s. Per i cavi in rame la velocità di un segnale elettrico è di circa Km/s. P. Mastroserio 57
58 I doppini Il doppino è il mezzo trasmissivo classico della telefonia e consiste in due fili di rame ricoperti da una guaina isolante e ritorti (o "binati" o "twisted") detti comunemente "coppia" (pair, in inglese, da cui twisted pair o TP). P. Mastroserio 58
59 Categorie doppini La categoria 1 (Telecommunication) comprende i cavi adatti unicamente a telefonia analogica. La categoria 2 (Low Speed Data) comprende i cavi per telefonia analogica e digitale (ISDN) e trasmissione dati a bassa velocità (per esempio linee seriali). La categoria 3 (High Speed Data) è la prima categoria di cavi adatti a realizzare reti locali fino a 10 Mb/s, in particolare per soddisfare gli standard 10BaseT di e Token-Ring a 4Mb/s Mb/s. La categoria 4 (Low Loss, High Performance Data) comprende i cavi per LAN Token- Ring fino a 16 Mb/s. La categoria 5 (Low Loss, Extended Frequency, High Performance Data) comprende i migliori cavi disponibili, per applicazioni fino a 100 Mb/s, su distanze di 100 metri La categoria 5E migliora le prestazioni dei cavi in categoria 5. La categoria 6 categoria 5E. ratificata il 5 giugno 2003, raddoppia le prestazioni dei cavi di P. Mastroserio 59
60 Doppini di nuova generazione Sul mercato sono attualmente presenti molti cavi omologati in categoria 5 o superiore (Cat. 5 E). I connettori che si attestano ai doppini si chiamano RJ45 P. Mastroserio 60
61 Le fibre ottiche P. Mastroserio 61
62 Nascita delle fibre ottiche Per lo sfruttamento delle fibre ottiche, i primi cavi sono diventati operativi tra il 1973 e il La fine degli anni ottanta ha segnato la maturità delle fibre ottiche, e a partire dall'inizio degli anni novanta esse sono state impiegate anche per le reti locali. P. Mastroserio 62
63 Caratteristiche delle fibre ottiche Il vetro, se stirato a dimensioni micrometriche, perde la sua caratteristica di fragilità e diventa un filo flessibile e robusto. P. Mastroserio 63
64 Le fibre ottiche Una fibra ottica si presenta come un sottile filo di materiale vetroso costituito da due parti: la più interna prende il nome di nucleo (core), e l'esterna di mantello (cladding) P. Mastroserio 64
65 Core e Cladding Il core ed il cladding hanno indici di rifrazione diversi, ed il primo è più denso del secondo. La differenza negli indici di rifrazione determina la possibilità di mantenere la luce totalmente confinata all'interno del core. P. Mastroserio 65
66 I vantaggi delle fibre ottiche Il grande successo delle fibre ottiche è dovuto a diversi fattori tra cui: totale immunità da disturbi elettromagnetici, non impiegando materiali conduttori, e trasportando particelle (fotoni) elettricamente neutre; alta capacità trasmissiva; bassa attenuazione: alcuni decimi di db/km; dimensioni ridottissime. P. Mastroserio 66
67 Gli svantaggi delle fibre ottiche Per contro, le fibre ottiche sono unicamente adatte a collegamenti punto-punto, punto, non essendo possibile prelevare o inserire il segnale in un punto intermedio, cosa invece possibile con mezzi trasmissivi elettrici. P. Mastroserio 67
68 Le fibre ottiche Perché fra il core e il cladding avvenga la riflessione totale dei raggi luminosi è necessario che essi siano introdotti ad una estremità ottica entro un certo angolo di accettazione della fibra Tanto maggiore sarà l'angolo di accettazione tanto più alta sarà la quantità di luce che si riesce ad introdurre. P. Mastroserio 68
69 Le fibre ottiche P. Mastroserio 69
70 Le fibre ottiche Le fibre multimodali si dividono, a seconda del profilo radiale dell'indice di rifrazione, in: fibre step-index fibre graded-index P. Mastroserio 70
71 Le fibre ottiche Le fibre step-index sono caratterizzate da un indice di rifrazione costante fra il centro e la periferia del core. L indice di rifrazione decresce bruscamente con un gradino (step) entrando nel cladding. P. Mastroserio 71
72 Le fibre ottiche Nelle fibre ottiche a profilo d'indice graduale o graded-index, il profilo d'indice di rifrazione varia gradualmente lungo il diametro della fibra, passando da un valore massimo al centro del core e decrescendo gradualmente sino ad assumere un valore minimo al confine fra core e cladding. P. Mastroserio 72
73 Le fibre ottiche Il fenomeno della dispersione modale è molto più accentuato nelle fibre step-index rispetto alle fibre graded-index. P. Mastroserio 73
74 Le fibre ottiche La soluzione definitiva al problema della dispersione modale è quella di ridurre fortemente (fino a 8-10 µm) la dimensione del core, per consentire la propagazione dei raggi di un solo modo Si ottengono così fibre con cono di accettazione molto ridotto, dette monomodali, nelle quali la fibra ottica si comporta come una guida d'onda ammettendo una sola modalità propagativa. P. Mastroserio 74
75 Le fibre ottiche Bisogna tenere in considerazione la dispersione cromatica, dovuta alla presenza di raggi a diversa lunghezza d'onda (e quindi di diversi colori, trattandosi di luce); per questo, mentre sulle fibre multimodali si può trasmettere mediante normali LED (ad ampio spettro di emissione), P. Mastroserio 75
76 Le fibre ottiche in quelle monomodali occorre utilizzare dei laser, più sofisticati e costosi, ma più precisi (con emissione di luce monocromatica e coerente). Evitando le dispersioni multimodale e cromatica si può trasmettere a velocità superiori e su distanze più lunghe. P. Mastroserio 76
77 Confronto tra fibre Monomodale Core 8 10 µm (9 in uso) µm Cladding 125 µm 125 µm Multimodale distanze Oltre 500 m Fino a 500 m Connettoriz- Costosa, non richiede Economica, necessaria zazione professionalità professionalità Altre caratteristiche: Armature Antiroditore Certificazioni (riflettometri) P. Mastroserio 77
MEZZI TRASMISSIVI 1. Il doppino 2. Il cavo coassiale 3. La fibra ottica 5. Wireless LAN 7
MEZZI TRASMISSIVI 1 Il doppino 2 Il cavo coassiale 3 La fibra ottica 5 Wireless LAN 7 Mezzi trasmissivi La scelta del mezzo trasmissivo dipende dalle prestazioni che si vogliono ottenere, da poche centinaia
Dettaglii nodi i concentratori le dorsali
RETI LOCALI Reti di computer collegati direttamente tra di loro in un ufficio, un azienda etc. sono dette LAN (Local Area Network). Gli utenti di una LAN possono condividere fra di loro le risorse quali
DettagliReti LAN. IZ3MEZ Francesco Canova www.iz3mez.it francesco@iz3mez.it
Reti LAN IZ3MEZ Francesco Canova www.iz3mez.it francesco@iz3mez.it Le LAN Una LAN è un sistema di comunicazione che permette ad apparecchiature indipendenti di comunicare fra loro entro un area limitata
DettagliFIBRA OTTICA. A cura di Alessandro Leonardi Dipartimento di Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni Università degli studi di Catania
FIBRA OTTICA A cura di Alessandro Leonardi Dipartimento di Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni Università degli studi di Catania Fibra ottica Minuscolo e flessibile filo di vetro costituito
DettagliLe Reti Informatiche
Le Reti Informatiche modulo 1 Prof. Salvatore Rosta www.byteman.it s.rosta@byteman.it 1 Intro: 1 Con il termine rete si indica in modo generico un collegamento fra 2 apparecchiature (sorgente - destinazione)
DettagliCorso di Informatica
CdLS in Odontoiatria e Protesi Dentarie Corso di Informatica Prof. Crescenzio Gallo crescenzio.gallo@unifg.it Le Reti di Computer 2 Introduzione Una rete è un complesso insieme di sistemi di elaborazione
DettagliCorso di Informatica
CdLS in Odontoiatria e Protesi Dentarie Corso di Informatica Prof. Crescenzio Gallo crescenzio.gallo@unifg.it Tecniche di trasmissione!2 Ogni rete di calcolatori necessita di un supporto fisico di collegamento
DettagliCos'è il cablaggio strutturato?
Cos'è il cablaggio strutturato? Il cablaggio strutturato è una grande rete di trasmissione dati costituita da un insieme di cavi, prese, armadi ed altri accessori tramite i quali trasportare ed integrare
DettagliNetworking e Reti IP Multiservizio
Networking e Reti IP Multiservizio Modulo 2: Introduzione alle reti per dati IEEE802.3 (Ethernet) Gabriele Di Stefano: gabriele@ing.univaq.it Argomenti già trattati: Lezioni: Concetti fondamentali Entità
DettagliDispositivi di rete. Ripetitori. Hub
Ripetitori Dispositivi di rete I ripetitori aumentano la distanza che può essere ragginta dai dispositivi Ethernet per trasmettere dati l'uno rispetto all'altro. Le distanze coperte dai cavi sono limitate
DettagliReti e Internetworking
Titpi di rete - tecnologia trasmissiva Reti e Internetworking Riferimento A. Tanenbaum "Computer Networks" Prentice-Hall, 3a Ed. Elaboratori Rete una rete broadcast Titpi di rete tecnologia trasmissiva
DettagliEsame di INFORMATICA
Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Esame di INFORMATICA Lezione 6 COS E UNA RETE Una rete informatica è un insieme di PC e di altri dispositivi che sono collegati tra loro tramite cavi oppure
DettagliProgramma del corso. Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori
Programma del corso Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori Sistemi operativi di rete (locale) In una LAN si vogliono condividere
DettagliSistemi e Tecnologie della Comunicazione
Sistemi e Tecnologie della Comunicazione Lezione 9: strato fisico: mezzi trasmissivi 1 Mezzi trasmissivi Vedremo una panoramica sui diversi mezzi trasmissivi utilizzati tipicamente nelle reti di computer,
DettagliEsame di INFORMATICA Lezione 6
Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Esame di INFORMATICA Lezione 6 COS E UNA RETE Una rete informatica è un insieme di PC e di altri dispositivi che sono collegati tra loro tramite cavi oppure
DettagliEsame di INFORMATICA COS E UNA RETE. Lezione 6 COMPONENTI DI UNA RETE VANTAGGI DI UNA RETE
Università degli Studi di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Esame di INFORMATICA A.A. 2008/09 COS E UNA RETE Una rete informatica è un insieme di PC e di altri dispositivi che sono collegati tra loro tramite
DettagliLE RETI ARGOMENTI TRATTATI Definizione di rete Classificazione delle reti Apparecchiatura di rete Mezzi trasmissivi Indirizzi IP Http Html DEFINIZIONE DI RETE Una rete di computer è costituita da un insieme
DettagliLE RETI: LIVELLO FISICO
LE RETI: LIVELLO FISICO Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 Definizioni La telematica è la disciplina che nasce dalla combinazione delle telecomunicazioni (telefono, radio, tv) con l informatica. L oggetto
DettagliInformatica per la comunicazione" - lezione 8 -
Informatica per la comunicazione - lezione 8 - Esercizio Convertire i seguenti numeri da base 10 a base 2: 8, 23, 144, 201. Come procedere per risolvere il problema? Bisogna ricordarsi che ogni sistema,
DettagliCAPITOLO 1. Introduzione alle reti LAN
CAPITOLO 1 Introduzione alle reti LAN Anche se il termine rete ha molte accezioni, possiamo definirla come un gruppo di due o più computer collegati. Se i computer sono collegati in rete è possibile scambiarsi
DettagliComponenti della rete
Componenti della rete Nodi, Link e adattatori di rete (NIC) Modulazione e Multiplexing Tipologia di cavi - wireless Correzione d errore - rete affidabile Ethernet - reti ad anello - reti wireless - reti
DettagliLaboratorio di Informatica Corso di laurea in Lingue e Studi interculturali. AA 2010-2011. Paola Zamperlin. Internet. Parte prima
Laboratorio di Informatica Corso di laurea in Lingue e Studi interculturali. AA 2010-2011 Paola Zamperlin Internet. Parte prima 1 Definizioni-1 Una rete di calcolatori è costituita da computer e altri
DettagliPropagazione in fibra ottica
Propagazione in fibra ottica Struttura delle fibre ottiche In questa sezione si affronteranno: Modi in fibra ottica Dispersione multimodale Confronto multimodo-singolo modo. I modi in fibra ottica Il campo
DettagliReti di elaboratori. Reti di elaboratori. Reti di elaboratori INFORMATICA PER LE DISCIPLINE UMANISTICHE 2 (13042)
Reti di elaboratori Rete di calcolatori: insieme di dispositivi interconnessi Modello distribuito INFORMATICA PER LE DISCIPLINE UMANISTICHE 2 (13042) Funzioni delle reti: comunicazione condivisione di
DettagliEvoluzione della rete Ethernet
Evoluzione della rete Ethernet Contenuti del corso La progettazione delle reti Il routing nelle reti IP Il collegamento agli Internet Service Provider e problematiche di sicurezza Analisi di traffico e
DettagliSettembre 2003 LE FIBRE OTTICHE. Pietro Nicoletti. Silvano Gai. Fibre- 1 Copyright: si veda nota a pag. 2
LE FIBRE OTTICHE Pietro Nicoletti Silvano Gai Fibre- 1 Copyright: si veda nota a pag. 2 Nota di Copyright Questo insieme di trasparenze (detto nel seguito slides) è protetto dalle leggi sul copyright e
DettagliCLASSIFICAZIONE DELLE RETI
CLASSIFICAZIONE DELLE RETI A seconda dei ruoli dei computer le reti si classificano in: Reti Client Server in cui sono presenti computer con ruoli diversi, alcuni funzionano da client e uno o più da server
DettagliLo scenario: la definizione di Internet
1 Lo scenario: la definizione di Internet INTERNET E UN INSIEME DI RETI DI COMPUTER INTERCONNESSE TRA LORO SIA FISICAMENTE (LINEE DI COMUNICAZIONE) SIA LOGICAMENTE (PROTOCOLLI DI COMUNICAZIONE SPECIALIZZATI)
DettagliInternet. Evoluzione della rete Come configurare una connessione. Internet: Storia e leggenda
Internet Evoluzione della rete Come configurare una connessione Internet: Storia e leggenda La leggenda Un progetto finanziato dal Ministero della Difesa USA con lo scopo di realizzare una rete in grado
DettagliSistemi Domotici Parte 3 I Mezzi Trasmissivi
Perito Ind. Marco Dal Prà Sistemi Domotici Parte 3 I Mezzi Trasmissivi SEMINARIO TECNICO Collegio dei Periti Industriali di Venezia Novembre 2005 1 Doppini 2 IR,Wi-Fi, Bluetooth Senza Fili Sistemi di Comunicazione
DettagliSi introdurranno poi le topologie delle reti di calcolatori per capire meglio come gli apparati vengono interconnessi e secondo quali standard.
Pagina 1 di 8 Installare e configurare componenti hardware di rete Topologie di rete In questo approfondimento si daranno alcune specifiche tecniche per l'installazione e la configurazione hardware dei
Dettagli1.2 CLASSIFICAZIONE DELLE RETI SULLA BASE DELL ESTENSIONE
Reti di calcolatori 1.1 Definizione di rete di calcolatori Una rete di calcolatori è un'insieme di computer, collegati fra di loro mediante un opportuna infrastruttura, ed in grado di comunicare allo scopo
DettagliLinee Commutate. Comunicazione telefonica:
Linee Commutate Comunicazione telefonica: Un utente compone il numero del destinatario (richiesta di connessione) Il centralino (umano od elettronico), verifica se il numero desiderato esiste e se è libero,
DettagliCapitolo 15 Reti di calcolatori e sistemi distribuiti
Capitolo 15 Reti di calcolatori e sistemi distribuiti Indice Mezzi e tecniche di trasmissione dati Cavi in rame Fibre ottiche Onde radio e sistemi wireless Modulazione e demodulazione Reti di calcolatori
DettagliRETI -ARGOMENTI. Prof.ssa D'Angelo - Ti presento le reti - www.meatim.eu
RETI -ARGOMENTI 1. Definizione di Internet dal punto di vista fisico 2. Definizione di Internet dal punto di vista logico 3. Le reti di accesso 4. I tre tipi di connessione 5. Le reti locali (L.A.N.) 6.
DettagliReti di Calcolatori. Il software
Reti di Calcolatori Il software Lo Stack Protocollare Application: supporta le applicazioni che usano la rete; Transport: trasferimento dati tra host; Network: instradamento (routing) di datagram dalla
DettagliTelecomunicazioni RETI DI ELABORATORI
Telecomunicazioni RETI DI ELABORATORI Fino a qualche anno fa, per poter gestire e trasmettere a distanza i dati elaborati si utilizzava il mainframe, in cui tutta la potenza di calcolo era concentrata
DettagliI mezzi trasmissivi Per formare una rete
I mezzi trasmissivi Per formare una rete di comunicazione possono essere usati diversi mezzi trasmissivi (o media). La loro classificazione può essere fatta in base alle loro caratteristiche fisiche e
DettagliIntroduzione alle fibre ottiche
Introduzione alle fibre ottiche Struttura delle fibre ottiche Una fibra ottica è sostanzialmente un cilindro (solitamente in vetro) con una parte centrale, detta core, con un indice di rifrazione superiore
DettagliGLI APPARATI PER L INTERCONNESSIONE DI RETI LOCALI 1. Il Repeater 2. L Hub 2. Il Bridge 4. Lo Switch 4. Router 6
GLI APPARATI PER L INTERCONNESSIONE DI RETI LOCALI 1 Il Repeater 2 L Hub 2 Il Bridge 4 Lo Switch 4 Router 6 Gli apparati per l interconnessione di reti locali Distinguiamo i seguenti tipi di apparati:
DettagliFinalità delle Reti di calcolatori. Le Reti Informatiche. Una definizione di Rete di calcolatori. Hardware e Software nelle Reti
Finalità delle Reti di calcolatori Le Reti Informatiche Un calcolatore isolato, anche se multiutente ha a disposizione solo le risorse locali potrà elaborare unicamente i dati dei propri utenti 2 / 27
DettagliQuanto sono i livelli OSI?
RETI DI CALCOLATORI Domande di riepilogo Prima Esercitazione Quanto sono i livelli OSI? Esistono 7 livelli OSI. 2 Sergio PORCU 1 Livello 1: Fisico Il livello fisico si occupa della trasmissione dei singoli
DettagliReti di Calcolatori. una rete di calcolatori è costituita da due o più calcolatori autonomi che possono interagire tra di loro una rete permette:
Reti di Calcolatori una rete di calcolatori è costituita da due o più calcolatori autonomi che possono interagire tra di loro una rete permette: condivisione di risorse (dati aziendali, stampanti, ) maggiore
DettagliMEZZI DI RTASMISSIONE 1 DOPPINO TELEFONICO 2 CAVO COASSIALE 1 MULTI 2 MONO 1 ONDE RADIO 2 MICROONDE 3 INFRAROSSI 4 LASER
1 ELETTRICI 2 OTTICI 3 WIRELESS MEZZI DI RTASMISSIONE 1 DOPPINO TELEFONICO 2 CAVO COASSIALE 1 MULTI 2 MONO 1 ONDE RADIO 2 MICROONDE 3 INFRAROSSI 4 LASER MODALI ELETTRICI PARAMETRI 1 IMPEDENZA 2 VELOCITA'
DettagliLe reti di calcolatori
Le reti di calcolatori 1 La storia Computer grandi e costosi Gli utenti potevano accerdervi tramite telescriventi per i telex o i telegrammi usando le normali linee telefoniche Successivamente le macchine
DettagliRETI DI CALCOLATORI E APPLICAZIONI TELEMATICHE
RETI DI CALCOLATORI E APPLICAZIONI TELEMATICHE Prof. PIER LUCA MONTESSORO Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine 1999 Pier Luca Montessoro (si veda la nota a pagina 2) 1 Nota di Copyright
DettagliModulo 1 Concetti di base. Lezione 4 Reti informatiche
Modulo 1 Concetti di base Lezione 4 Reti informatiche 1 Che cos è una rete di computer? E un insieme di computer vicini o lontani che possono scambiarsi informazioni su un cavo, sulla linea telefonica,
DettagliLE RETI: STRUMENTO AZIENDALE
LE RETI: STRUMENTO AZIENDALE INDICE -Introduzione -La rete e i principali tipi di rete -La rete delle reti: Internet -Evoluzione tecnologica di internet: cloud computing -Vantaggi della cloud all interno
DettagliCorso di DISPOSITIVI E SISTEMI PER LE COMUNICAZIONI IN FIBRA OTTICA
Università Mediterranea di Reggio Calabria - Facoltà di Ingegneria Corso di DISPOSITIVI E SISTEMI PER LE COMUNICAZIONI IN FIBRA OTTICA Prof. Ing. Riccardo Carotenuto Anno Accademico 2007/2008-1- SOMMARIO
DettagliConcetti di base delle tecnologie ICT
Concetti di base delle tecnologie ICT Parte 2 Reti Informatiche Servono a collegare in modo remoto, i terminali ai sistemi di elaborazione e alle banche dati Per dialogare fra loro (terminali e sistemi)
DettagliLa telematica. Informatica per le discipline umanistiche Note sulla telematica. Segnale analogico / digitale
Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Lettere e Filosofia La telematica Informatica per le discipline umanistiche Note sulla telematica Marco Lazzari A.A. 2005-2006 Telematica: telecomunicazioni
DettagliReti di computer. Tecnologie ed applicazioni
Reti di computer Tecnologie ed applicazioni Da I.T a I.C.T Con I.T (Information Tecnology) si intende il trattamento delle informazioni attraverso il computer e le nuove apparecchiature tecnologiche ad
DettagliReti di Calcolatori: una LAN
Reti di Calcolatori: LAN/WAN e modello client server Necessità di collegarsi remotamente: mediante i terminali, ai sistemi di elaborazione e alle banche dati. A tal scopo sono necessarie reti di comunicazione
DettagliLivello fisico: i mezzi trasmissivi
Livello fisico: i mezzi trasmissivi Mod4_1_2_3 Uno degli aspetti più importanti di una rete, indipendentemente dal fatto che sia essa locale o geografica, è costituito dal tipo e dalle caratteristiche
DettagliGuida al montaggio di un cavo di rete UTP RJ45 CAT5 Diretto o Incrociato (Crossover) secondo le specifiche EIA568A e B.
Guida al montaggio di un cavo di rete UTP RJ45 CAT5 Diretto o Incrociato (Crossover) secondo le specifiche EIA568A e B. Cavi di rete I cavi usati nelle reti possono essere di vario tipo: Thinnet coassiale:
DettagliSistema ATM con rete NetRail. Divisione elco srl
Sistema ATM con rete NetRail Divisione elco srl Introduzione Verrà di seguito descritto un sistema di gestione degli impianti automotore di tipo evoluto. Questo sistema si basa sull'utilizzo di una rete
DettagliRETI DI TELECOMUNICAZIONI L B 2a parte. SISTEMI DI COMMUTAZIONE Modulo A: Architetture di reti
RETI DI TELECOMUNICAZIONI L B 2a parte SISTEMI DI COMMUTAZIONE Modulo A: Architetture di reti Prof. Giorgio CORAZZA A.A. 2001/2002 Il corso di SISTEMI DI COMMUTAZIONE si compone di due moduli: ARCHITETTURE
DettagliSottolivello MAC - Medium Access Protocol
Sottolivello MAC - Medium Access Protocol Sottolivello del data link Regola l accesso al mezzo per reti broadcast LAN e WAN satellitari allocazione statica - a priori allocazione dinamica - in base allo
DettagliI vantaggi della fibra ottica
I vantaggi della fibra ottica La fibra ottica è largamente utilizzata da diverso tempo oramai nelle installazioni di Impianti di Telecomunicazioni. L'impiego della fibra ottica per la distribuzione dei
DettagliReti di Telecomunicazioni 1
Reti di Telecomunicazioni 1 Corso on-line - AA2004/05 Blocco 1 Ing. Stefano Salsano e-mail: stefano.salsano@uniroma2.it 1 Definizioni- Le funzionalità delle reti di TLC 2 Definizioni Comunicazione: trasferimento
DettagliReti di Calcolatori. Corso di Informatica. Reti di Calcolatori. Reti di Calcolatori. Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali
Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Corso di Informatica Gianluca Torta Dipartimento di Informatica Tel: 011 670 6782 Mail: torta@di.unito.it Reti di Calcolatori una rete di
DettagliScheda di approfondimento gioco I pixel
Scheda di approfondimento gioco I pixel IN CLASSE: per introdurre questo tema, dopo aver ricordato cos è la Rete, chiedere ai bambini se conoscono il sistema di comunicazione dei computer. Il computer
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15. Pietro Frasca. Parte II Lezione 5
Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15 Parte II Lezione 5 Giovedì 19-03-2015 1 Intensità del traffico e perdita dei pacchetti La componente
DettagliLe Reti di Computer. Tecnologie dell'informazione e della Comunicazione. I.S.I.S.S. Sartor CASTELFRANCO V.TO. Prof. Mattia Amadori
I.S.I.S.S. Sartor CASTELFRANCO V.TO Tecnologie dell'informazione e della Comunicazione Le Reti di Computer Prof. Mattia Amadori Anno Scolastico 2015/2016 COS È UNA RETE DI COMPUTER? Rete di computer è
DettagliTecnologie Informatiche n 6
LE RETI DI COMPUTER Una RETE INFORMATICA è costituita da un insieme di computer collegati tra di loro ed in grado di condividere sia le risorse hardware (periferiche accessibili dai vari computer che formano
DettagliEvoluzione della rete Ethernet (II parte)
Evoluzione della rete Ethernet (II parte) Argomenti della lezione Richiami sul funzionamento della rete Ethernet Fast Ethernet Gigabit Ethernet Implicazioni sul cablaggio 10Gb Ethernet 10 Gigabit Ethernet:
DettagliI canali di comunicazione
I canali di comunicazione tipo velocità min velocità max doppino telefonico 300bps 10 mbps micro onde 256kbps 100 mbps satellite 256kbps 100 mbps cavo coassiale 56 kbps 200 mbps fibra ottica 500 kbps 10
DettagliSoluzioni verifica 3 2009-10 parte 4
Soluzioni verifica 3 2009-10 parte 4 1 Si consideri una rete ethernet a mezzo condiviso, costituita da un unico dominio di collisione in cui vi sono tre segmenti (costituiti da cavi diversi di
DettagliReti Locali. Lezione tenuta presso l Istituto I.I.S.S. Egidio Lanoce Maglie, 26 Ottobre 2011 Prof Antonio Cazzato
Reti Locali Lezione tenuta presso l Istituto I.I.S.S. Egidio Lanoce Maglie, 26 Ottobre 2011 Prof Antonio Cazzato Reti di Calcolatori una rete di calcolatori è costituita da due o più calcolatori autonomi
DettagliCorso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni. Reti di calcolatori 3 a lezione a.a. 2009/2010 Francesco Fontanella
Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni Reti di calcolatori 3 a lezione Francesco Fontanella Il pacchetto IP Il preambolo (header) IP è fatto in questo modo: Gli Indirizzi IP Ogni host e router
DettagliIndirizzi in Internet
Contenuti Architettura di Internet Principi di interconnessione e trasmissione World Wide Web Posta elettronica Motori di ricerca Tecnologie delle reti di calcolatori Servizi Internet (come funzionano
DettagliPrincipi costruttivi e progettazione di Gioacchino Minafò IW9 DQW. Tratto dal sito web WWW.IT9UMH.ALTERVISTA.ORG
Principi costruttivi e progettazione di Gioacchino Minafò IW9 DQW Le antenne a quadro (o telaio) Il principio di funzionamento di un'antenna a quadro è differente da quello delle comuni antenne filari
DettagliFast Ethernet. Caratteristiche generali
Fast Ethernet Caratteristiche generali Nascita di Fast Ethernet La rapida crescita delle reti locali e lo sviluppo crescenti di applicazioni e servizi multimediali ha portato all'esigenza di realizzare
DettagliReti di accesso e mezzi trasmissivi
Reti di accesso e mezzi trasmissivi Domanda: come si connettono gli host agli edge router? Reti di accesso residenziale (da casa) Reti di accesso istituzionali (scuole, università, aziende) Reti di accesso
Dettagli3.8 Le fibre ottiche. 3.8.1 Fisica delle fibre ottiche
34 3.8 Le fibre ottiche L'idea di utilizzare la luce come mezzo di comunicazione risale a circa 200 anni fa. Nel 1790 Claude Chappe costruì un telegrafo ottico composto da torri equipaggiate con braccia
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15. Pietro Frasca. Parte II Lezione 4
Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15 Parte II Lezione 4 Martedì 17-03-2015 Mezzi trasmissivi I mezzi trasmissivi si dividono in
DettagliR. Cusani, F. Cuomo: Telecomunicazioni Strato Fisico: Mezzi Trasmissivi, Marzo 2010
1 9: Strato fisico: mezzi trasmissivi Mezzi trasmissivi 2 mezzi trasmissivi guidati: doppino e sue varianti cavo coassiale fibra ottica mezzi trasmissivi non guidati: ponti radio trasmissioni satellitari
DettagliReti di computer- Internet- Web. Concetti principali sulle Reti Internet Il Web
Reti di computer- Internet- Web Concetti principali sulle Reti Internet Il Web Condivisione di risorse e comunicazione con gli altri utenti n n n Anni 70: calcolatori di grandi dimensioni, modello timesharing,
DettagliLE FIBRE OTTICHE. Pietro Nicoletti. Silvano Gai. Pietro.Nicoletti@torino.alpcom.it. Silvano.Gai@polito.it http://www.polito.it/~silvano.
LE FIBRE OTTICHE Pietro Nicoletti Pietro.Nicoletti@torino.alpcom.it Silvano Gai Silvano.Gai@polito.it http://www.polito.it/~silvano Fibre- 1 Copyright: si veda nota a pag. 2 Nota di Copyright Questo insieme
DettagliFibre Ottiche. Svantaggi: conversione del segnale da elettrico a ottico e viceversa precauzioni di installazione strumentazione di test sofisticata
Fibre Ottiche Lo sviluppo delle fibre ottiche è stato spinto dalle telecomunicazioni che, inzialmente, ne hanno apprezzato le possibilità di trasmettere a grandi distanza con pochi amplificatori intermedi.
DettagliReti di calcolatori. Reti di calcolatori
Reti di calcolatori Reti di calcolatori Rete = sistema di collegamento tra vari calcolatori che consente lo scambio di dati e la cooperazione Ogni calcolatore e un nodo, con un suo indirizzo di rete Storia:
DettagliIl Sistema di Posizionamento Globale (GPS)
Il Sistema di Posizionamento Globale (GPS) Metodo di base: triangolazione nello spazio I satelliti GPS Determinazione delle distanze dai satelliti mediante misure di tempi di arrivo dei segnali Come è
DettagliLaboratorio Informatico: RETI E INTERNET I. Laerte Sorini. laerte@uniurb.it Lezione 03 parte 1
Laboratorio Informatico: RETI E INTERNET I Laerte Sorini laerte@uniurb.it Lezione 03 parte 1 Introduzione Indispensabili per l esistenza delle reti, sono spesso sottovalutati mezzi fisici o guidati (conducted
DettagliI L C O M P U T E R COM E FATTO DENTRO (Unità 2)
I L C O M P U T E R COM E FATTO DENTRO (Unità 2) 1. Premessa Lo scopo di questo capitolo non è quello di spiegare come si assembla un computer, bensì più semplicemente di mostrare le parti che lo compongono.
DettagliIntroduzione alle griglie computazionali
Introduzione alle griglie computazionali Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di Laurea in Informatica III Anno LEZIONE N.1 Le reti di calcolo locali e geografiche. Cenni storici Le prime
DettagliARCHITETTURA DI RETE FOLEGNANI ANDREA
ARCHITETTURA DI RETE FOLEGNANI ANDREA INTRODUZIONE È denominata Architettura di rete un insieme di livelli e protocolli. Le reti sono organizzate gerarchicamente in livelli, ciascuno dei quali interagisce
DettagliLa propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile
Elementi di ottica L ottica si occupa dello studio dei percorsi dei raggi luminosi e dei fenomeni legati alla propagazione della luce in generale. Lo studio dell ottica nella fisica moderna si basa sul
DettagliLE RETI E INTERNET. Definizione della rete Internet dal punto di vista fisico
LE RETI E INTERNET 1 Definizione della rete Internet dal punto di vista fisico LE RETI E INTERNET 2 Parla dei commutatori di pacchetto o packet switch. LE RETI E INTERNET 3 Parla dei dispositivi fisici
DettagliMODELLI ISO/OSI e TCP/IP
D. Talia RETI DI CALCOLATORI - UNICAL 1 Reti di Calcolatori MODELLI ISO/OSI e TCP/IP D. Talia RETI DI CALCOLATORI - UNICAL 2 Reti di Calcolatori Livelli e Servizi Il modello OSI Il modello TCP/IP Un confronto
DettagliLa Fibra Ottica: pro e contro
La Fibra Ottica: pro e contro Vantaggi: Larghezza di banda Attenuazioni minime Immunità da interferenze elettromagnetiche Idonea per applicazioni attuali e future Trasparente verso le applicazioni e gli
DettagliGuida al montaggio di un cavo di rete UTP RJ45 CAT5 Diretto o Incrociato (Crossover) secondo le specifiche EIA568A e B.
Guida al montaggio di un cavo di rete UTP RJ45 CAT5 Diretto o Incrociato (Crossover) secondo le specifiche EIA568A e B. Nota preliminare: I cavi usati nelle reti possono essere di vario tipo: Thinnet coassiale:
DettagliReti di calcolatori. Riferimenti: Curtin cap. 9 Console cap. 6 (vecchia ed.) o cap. 8 (nuova ed.)
Reti di calcolatori Riferimenti: Curtin cap. 9 Console cap. 6 (vecchia ed.) o cap. 8 (nuova ed.) Reti di calcolatori Inizialmente, con l avvento dei PC, il mondo dell elaborazione dati era diviso in due
DettagliRETI DI COMPUTER Reti Geografiche. (Sez. 9.8)
RETI DI COMPUTER Reti Geografiche (Sez. 9.8) Riepilogo Reti lez precedente reti locali o LAN (Local Area Network): connette fisicamente apparecchiature su brevi distanze Una LAN è solitamente interna a
Dettagliinformatica distribuita
Reti di computer Negli anni settanta, si è affermato il modello time-sharing multi-utente che prevede il collegamento di molti utenti ad un unico elaboratore potente attraverso terminali Gli anni ottanta
DettagliInternet e il World Wide Web. Informatica di Base A -- Rossano Gaeta 1
Internet e il World Wide Web 1 Domande chiave 2.1 Quali sono i mezzi di connessione a Internet e qual è la loro velocità? 2.2 Quali sono i tre tipi di provider Internet e quali tipi di servizi offrono?
DettagliBrevi considerazioni sulla Tecnologia. Rete di calcolatori = insieme di nodi collegati mediante link di comunicazione
Reti di Calcolatori Brevi considerazioni sulla Tecnologia 1 Definizioni Rete di calcolatori = insieme di nodi collegati mediante link di comunicazione Nodi: Calcolatore general purpose Switch o router
DettagliI COMPONENTI DI UNA RETE
I COMPONENTI DI UNA RETE LE SCHEDE DI RETE (O INTERFACCE 'NIC') Tutti I PC, per poterli utilizzare in rete, devono essere dotati di schede di rete (NIC). Alcuni PC sono dotati di NIC preinstallate. Nello
DettagliLa classificazione delle reti
La classificazione delle reti Introduzione Con il termine rete si intende un sistema che permette la condivisione di informazioni e risorse (sia hardware che software) tra diversi calcolatori. Il sistema
DettagliIL TRASFORMATORE Prof. S. Giannitto Il trasformatore è una macchina in grado di operare solo in corrente alternata, perché sfrutta i principi dell'elettromagnetismo legati ai flussi variabili. Il trasformatore
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "G. MARCONI" Via Milano n. 51-56025 PONTEDERA (PI)
ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE CLASSE: DISCIPLINA: Telecomunicazioni- pag. 1 PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE A.S. 2014/2015 - CLASSE: DISCIPLINA: Monte ore annuo
Dettagli