Carmine PAPPALETTERE

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1 curriculum vitae INTRODUZIONE Nato a Bari il 5 agosto 1949, coniugato, due figli. Diploma di maturità scientifica conseguito nel luglio Laureato in Ingegneria Meccanica nel 1975 presso l'università di Bari. Professore di I fascia di Costruzioni di Macchine dal 1 Novembre La vita lavorativa ha sempre avuto come punto di riferimento il lavoro Universitario sia di didattica sia di ricerca scientifica, di base ed applicata alle necessità industriali del territorio e non, e di servizio nei confronti della struttura di cui è dipendente. Per queste ragioni ha deciso, pur essendo abilitato alla professione di Ingegnere, di non iscriversi all ordine degli ingegneri, pur non trascurando le attività di consulenza industriale che ha condotto in qualità di dipendente pubblico tramite le strutture di afferenza. Le attività svolte dall inizio della sua carriera nel 1975 hanno comportato un impegno a tempo pieno per le 24 ore di ogni giorno, per cui la numerosità e l intensità dell impegno profuso non può essere facilmente rappresentata dal CV seguente, in cui sono riportate le attività principali e più recenti. Ha pubblicato circa 350 lavori su riviste ed a convegni internazionali e nazionali, di cui oltre 100 su rivista/libro internazionale. Nel è stato Chairman dell EURASEM, European Association for Experimental Mechanics, associazione che vede riuniti tutti i ricercatori europei che lavorano nel settore della Meccanica Sperimentale. Negli anni successivi ha contribuito alla trasformazione dell EURASEM nella European Society for Experimental Mechanics sul modello della omologa società statunitense di meccanica sperimentale. Nel 2012, è stato eletto primo presidente EURASEM, carica che riveste tutt ora. Unico Italiano di tutti i tempi ad essere stato nominato nel 2011 Fellow della SEM, American Society for Experimental Mechanics. Ha insegnato presso tutte le Università Pugliesi e tutte le sedi del Politecnico di Bari e presso l Università della Basilicata. E coordinatore di numerosi progetti di ricerca finanziati da Enti locali, nazionali e industrie. Collabora con numerose Università e Centri di Ricerca ed imprese private nazionali ed internazionali. Ha svolto ruoli di gestione non solo nel Politecnico di Bari, ma anche in differenti società esterne. In particolare, è stato Presidente della Società Consortile CENTRO LASER dal 2002 al 2011.

2 2 ATTIVITÀ DIDATTICA dal 1975, subito dopo la laurea (tesi in Costruzioni di Macchine Ottimizzazione di forma con il metodo delle funzioni di penalità ), ha collaborato con il suo relatore di tesi, Prof. Attilio Francavilla, con attività di sostegno alla didattica per gli studenti dei corsi di Costruzioni di macchine; dal 1/11/1976: assistente supplente di Costruzione di macchine e Meccanica applicata alle macchine presso l'università di Bari; dal 1/12/1981: a seguito di giudizio di idoneità, ricercatore confermato di Costruzioni di macchine presso la stessa Università; dal 19/12/1987: risultato vincitore del concorso libero, professore associato di Costruzioni di macchine. Prima dei tre anni in questo ruolo, quindi senza conseguire la conferma nel ruolo dal 1/11/1990 è titolare della cattedra di Costruzione di Macchine (professore di I fascia di Costruzioni di macchine nel Raggr. I08A: Progettazione meccanica e costruzione di macchine - attualmente ING- IND/14: Progettazione meccanica e costruzione di macchine) presso la stessa Università di Bari (attualmente Politecnico di Bari - istituito dal 1/11/1991); ha insegnato per diversi A.A. presso la Facoltà di Ingegneria di Bari i corsi: Calcolo e progetto di macchine, Principi e metodologie nella progettazione meccanica, Analisi sperimentale delle tensioni e Meccanica sperimentale del Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Vecchio Ordinamento; Costruzioni di veicoli terrestri del Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica; ha insegnato per due A.A. presso la Facoltà di Ingegneria di Taranto i corsi: Meccanica sperimentale I e II del Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Industriale; ha insegnato per due A.A. presso la sede di Foggia del Politecnico di Bari i corsi: Costruzioni di macchine e Misure e sperimentazioni industriali del Corso di Diploma in Ingegneria Meccanica; ha insegnato per 11 A.A. presso l Università di Lecce (attualmente Università del Salento) i corsi: Costruzioni di macchine nell A.A. 1992/93 e Meccanica sperimentale del Corso di Laurea in Ingegneria dei Materiali dall A.A. 1993/94 all A.A. 2003/04; ha insegnato nell A.A. 2007/08 e nell A.A presso l Università del Salento (sede di Brindisi) i corsi di: Progettazione di aeromobili e Progettazione Assistita di Aeromobili dei Corso di Laurea Specialistica e Magistrale in Ingegneria Aerospaziale; ha insegnato per due A.A. presso l Università della Basilicata (PZ) la materia: Costruzioni di Macchine del Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica; ha insegnato presso la Facoltà di Ingegneria di Bari del Politecnico i corsi: Meccanica sperimentale I e Progettazione meccanica I del Corso di Laurea triennale in Ingegneria Meccanica; Meccanica sperimentale II del Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica; ha insegnato presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Bari i corsi: Laboratorio di disegno industriale 1/II e Tecniche ingegneristiche 3/II del Corso di Laurea in Disegno Industriale. Insegna presso il Politecnico di Bari i corsi di: Meccanica sperimentale per il corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Industriale di Taranto: Progettazione meccanica per il corso di Laurea in Disegno Industriale di Bari. ALTRA ATTIVITA DIDATTICA Alcune principali e recenti attività su invito, in qualità di esperto internazionale, sono state: nel 1999 e nel 2003 Professore Invitato presso l Università di Metz (Francia) dove ha svolto seminari sulle problematiche di progettazione a fatica delle strutture saldate; seminari e corsi brevi su argomenti inerenti la meccanica sperimentale e la biomeccanica: Università di Nottingham (UK): strutture saldate e tecniche sperimentali di analisi delle

3 3 sollecitazioni; Università di Cagliari: tecniche fotoelastiche e ottiche; Università di Zaragoza (Spagna): applicazioni sperimentali alle problematiche bioingegneristiche odontoiatriche; Università di Lehigh (Bethlehem, PA, USA): applicazioni di tecniche ottiche alle problematiche bioingegneristiche odontoiatriche e ortopediche; Università Politecnica di Tirana (Albania: tecniche di Meccanica Sperimentale; Università Tecnologica di Valona (Albania): tecniche di Meccanica Sperimentale; Università di Ferrara (scuola di specializzazione in odontoiatria): tecniche ottiche applicabili ai problemi odontoiatrici per tre anni consecutivi. coordinatore del Dottorato di ricerca del Politecnico di Bari in Progettazione meccanica e biomeccanica, a cui sono risultati vincitori 23 dottorandi di ricerca nei cicli XX, XXI e XXII. referente per il Politecnico di Bari e coordinatore per il settore Ingegneria biomedica e biomeccanica della Scuola Interpolitecnica di Dottorato di Ricerca ( PRINCIPALI E RECENTI LETTURE INVITATE A CONFERENZE Rencontre- débat: L Italien Langue des affaires, Passeport pour des stages et des emplois Chambre de Commerce Italienne pour la France, Metz (Francia), 1999: Les Echanges Universitaires entre l Italie et la France; Multiaxial Fatigue Seminar, Anacapri (NA), 2000: Multiaxial low cycle fatigue criteria ; Multiaxial Fatigue Seminar, Anacapri (NA), 2000: Multiaxial low cycle fatigue applications; Automazione e manutenzione in aziende di servizio pubblico, 9 Dicembre 2003, Politecnico di Bari: Controlli non distruttivi a supporto della manutenzione. I contributi dell ingegneria industriale alla manutenzione: ricerca applicata, tecnologie e prodotti, Politecnico di Bari, 30 giugno 2004: La progettazione meccanica e la meccanica sperimentale al servizio della manutenzione. SEM 04, Int. Conf. on Experimental Mechanics - Costa Mesa (USA), 2004: A Brief Review of Expertises and Applications of Experimental Mechanics in Italy; Seminario di lavoro su Lo sviluppo delle biotecnologie tra ricerca, impresa ed innovazione dei sistemi locali, Aula Magna della Facoltà di Agraria dell Università di Foggia, Luglio 2004: è componente del Comitato Direttivo del Programma Regionale di Azioni Innovative per l Innovazione e il miglioramento del rapporto industria- ricerca mediante le biotecnologie nella Regione Puglia. Schiume strutturali Design & Applications, Politecnico di Torino, 2007: Caratterizzazione meccanica di componenti sandwich incollati e saldati in schiuma di alluminio; FDM 07, Int. Conf. on Fracture and Damage Mechanics - Madeira (Portogallo), 2007: Evaluation of fatigue strength of welded joints by local strain measurements at weld toe; Macchine utensili, robot, manutenzione, Bari 21/24 Febbraio 2008, Fiera del Levante: Sviluppo e innovazione per i sistemi di controllo non a contatto (Chaiman: prof. Carmine Pappalettere); ICEM 2008, Int. Conf. on Experimental Mechanics - Nanjing (Cina), 2008: A review on optical techniques for measurements at different scales. Festival dell Innovazione, Bari : Il ruolo degli Organismi di Ricerca per lo sviluppo del sistema dell'innovazione regionale (organizzato dal Prof. Carmine Pappalettere - Presidente del Centro Laser s.c.a.r.l. intervengono: Luigi Nicolais, Valerio Elia, Luigi Barone, Davide Pellegrino). BA20015: Quale futuro? Facoltà di Giurispudenza dell Univ. di Bari, 16 Aprile 2009: Ciclo di incontri dedicato al ruolo dell Università nella pianificazione strategica. COMEC 2011, The 4th International Conference on Computational Mechanics and Virtual Engineering - Brasov (Romania), 2011: Application of optical techniques to the determination of 3D displacements and object shapes. COMAT 2012, he 4th International Conference on Advanced Composite Materials Engineering - Brasov (Romania), 2012: Design optimization of composite aerospace structures

4 4 ATTIVITA DI RICERCA Dal 1975, subito dopo la laurea, ha iniziato una lunga e proficua attività di ricerca, dapprima sotto la guida del relatore di tesi - quindi proseguendo studi di tipo principalmente teorico/numerico - successivamente in modo autonomo, con continui e costanti confronti e collaborazioni con colleghi ricercatori di università soprattutto anglosassoni (in particolare il prof. H. Fessler dell University of Nottingham), apprendendo nuove metodologie di ricerca sperimentali che si stavano sviluppando in quegli anni e che in Italia, in particolare nella regione Puglia, ancora erano sconosciute o poco utilizzate. Negli anni seguenti ha proseguito l attività di ricerca di base e applicata nell ambito della Meccanica Sperimentale, sia implementando e ottimizzando le tecniche di misura (fotoelasticità, tecniche ottiche interferometriche etc.), sia estendendo i campi di applicazione di queste tecniche alle esigenze del mondo industriale dei settori meccanico, aeronautico, biomedico, civile, elettronico. Questi studi, insieme ai cospicui finanziamenti reperiti a livello regionale, nazionale e internazionale, hanno consentito la realizzazione di un attrezzato Laboratorio di Meccanica Sperimentale presso il Politecnico di Bari e favorito lo sviluppo di laboratori analoghi nelle Università limitrofe (Lecce e Potenza), presso le quali operano in modo autonomo ricercatori e professori alla cui formazione scientifica ha contribuito. La presenza, in questo Laboratorio del Politecnico di Bari, di moderne e sofisticate attrezzature scientifiche per la caratterizzazione statica e a fatica dei materiali e componenti reali, lo studio sperimentale dello stato tensio- deformativo e le indagini di diagnostica su strutture meccaniche collocano lo stesso in posizione preminente non soltanto in Italia, ma anche all estero. Ha inoltre contribuito alla realizzazione di numerose collaborazioni di ricerca con Centri di ricerca, Università e Aziende nazionali ed internazionali. Le principali attività di ricerca sono inerenti lo studio delle sollecitazioni in strutture meccaniche (e non) con tecniche numeriche (elementi finiti e di contorno) e sperimentali (estensimetria, fotoelasticità, tecniche ottiche interferometriche moiré, olografiche e speckle), con particolare riguardo alle giunzioni saldate, agli effetti d'intaglio, alle problematiche biomeccaniche, meccatroniche e aerospaziali. Altre attività di ricerca fondamentali sono inerenti lo studio dei materiali (caratterizzazione statica e a fatica) con particolare riguardo ai materiali innovativi compositi tradizionali e di nuova concezione e alle leghe di alluminio e titanio. Le giunzioni saldate sono uno degli aspetti più studiati sia in materiale tradizionale che innovativo. Negli ultimi anni si è anche dedicato nuovamente allo studio delle metodologie teorico- numeriche di ottimizzazione strutturale. Le principali applicazioni industriali di tali studi hanno interessato problematiche di tipo biomedico (in ambito ortopedico, dentale e cardiologico), di tipo aeronautico (caratterizzazione di materiali innovativi, verifica di strutture complesse per i velivoli di ultima generazione), di tipo aerospaziale/elettronico (monitoraggio di componentistica elettronica per lo spazio) e nell ambito dei trasporti terrestri e navali (vagoni ferroviari, sistemi bimodali, camion per trasporti speciali, componentistica varia, trimarano e ala immersa) e dei sistemi meccatronici. Collaborazioni con Università e Centri di Ricerca nazionali e internazionali Numerose sono le collaborazioni con ricercatori italiani e stranieri: Negli anni ha collaborato con ricercatori del Politecnico di Milano ad attività di ricerca con tecnica sperimentale fotoelastica bidimensionale di analisi delle sollecitazioni. Nell'anno 1982 si è recato per sei mesi in Gran Bretagna dove ha collaborato con il prof. H. Fessler (professore di Experimental Mechanics presso il Dept. of Mechanical Engineering dell'university of Nottingham) allo svolgimento di ricerche con tecnica fotoelastica tridimensionale con congelamento delle tensioni e per riflessione. Tale collaborazione è proseguita negli anni successivi con periodi più o meno lunghi di permanenza presso la stessa sede per un periodo totale di circa un anno e mezzo. Negli anni ha svolto attività di ricerca con colleghi dell'università di Cagliari utilizzando tecniche ottiche interferometriche moiré ed olografiche. Ha svolto e svolge attività di ricerca, in collaborazione con altri ricercatori del Politecnico di Bari, con

5 5 numerose istituzioni nazionali ed estere; in particolare si ricordano le seguenti che hanno quasi sempre portato a pubblicazioni internazionali di ottimo livello anche dei suoi collaboratori: Università di Bari: Dipartimento di Fisica (ottimizzazione strutturale di un elemento di rilevatore per particelle per il progetto ALICE e del sistema di ancoraggio di apparati sottomarini per l astronomia dei neutrini nell ambito del progetto NEMO); Università Cattolica Sacro Cuore di Roma: Dipartimento di Fisica (studi sulla elasticità cellulare); Politecnico di Milano: Dipartimento di Meccanica (studio di nuovi materiali per le tecniche fotoelastiche); Gran Bretagna: University of Nottingham (miglioramento delle tecniche fotoelastiche e numeriche e delle loro applicazioni); University of Manchester (miglioramento tecniche termoelastiche e delle loro applicazioni); University of Sheffield (uso di tecniche numeriche per le strutture in materiale composito); University of Warwick (studi di elasticità cellulare); Politecnico di Bari: Ex Istituto di Idraulica (caratterizzazione meccanica di condotte e studio delle pressioni sul terreno circostante); Irlanda: Dublin City University (applicazioni di tecniche per la misura delle tensioni residue, di tecniche numeriche anche in ambito biomeccanico); Trinity College, Dublin (studi sul rimodellamento osseo con tecniche numeriche); Francia: Ecole Normale Superiéure de Cachan, Paris; Laboratoire de Fiabilité Mecanique, Université de Metz (studio sulle strutture saldate a fatica e sulle strutture in legno lamellare e fibrorinforzato); Stati Uniti d America: Illinois Institute of Technology (Chicago) e Northern Illinois University (DeKalb) (miglioramento delle tecniche olografiche e moiré e loro applicazioni al contouring e alle nanotecnologie); University of Washington, Seattle (studio di strutture in materiale composito per usi aeronautici); University of California, San Diego (studi con tecniche ultrasoniche innovative); University of Florida, Gainsville (ottimizzazione strutturale con metodi numerici per strutture aerospaziali); Estonia: Institute of Cybernetics, Tallin (studio delle tecniche fotoelastiche applicate ai vetri); Spagna: Dep. de Ingeniería Mecánica, Univ. de Zaragoza (studio sulla modellizzazione numerica della colonna vertebrale); Germania: Institut Fraunhofer LBF, Darmstadt (resistenza a fatica delle strutture saldate); Polonia: Institute of Micromechanics and Photonics, Warsaw University of Technology (misura delle tensioni in componenti elettronici con tecniche ottiche). Attività di coordinamento di progetti di ricerca Sin dagli inizi della sua carriera di docente universitario è stato responsabile di numerosi contratti di ricerca con finanziamenti pubblici (MURST 40% e 60%, CNR, ASI, PRIN) e privati (AGUSTA, ALENIA, CALABRESE VI, CALABRESE SERVICE, OMFESA, CENTRO LASER, FERROSUD, ILVA, PASTIS- CNRSM, MERMEC etc.). In particolare si ricordano quelli più importanti sviluppati negli ultimi anni con finanziamenti pubblici nazionali e regionali: responsabile di progetto di ricerca per l installazione presso il PASTIS CNRSM (Brindisi) di un laboratorio per l aerospazio sulla caratterizzazione fisico- meccanica dei materiali per l Agenzia Spaziale Italiana (biennio ). responsabile di una Unità Operativa per le attività di parco sulla caratterizzazione meccanica dei materiali per il PASTIS CNRSM (Brindisi) ( ) coordinatore nazionale di attività di ricerca finanziate dal MURST (ex 40%, triennio , Metodi di controllo dei materiali e degli elementi meccanici ) in collaborazione con le Università di Cagliari, della Calabria, di Firenze, di Genova, di Napoli, di Palermo e con i Politecnici di Milano e di Torino. coordinatore nazionale di attività di ricerca finanziate dal CNR (biennio , Diagnostica di strutture in materiale composito ) in collaborazione con le Università di Palermo, di Padova, di Napoli, della Calabria, di Cagliari e di Genova. responsabile scientifico del progetto di ricerca 13D Modellazione, sperimentazione e diagnostica di materiali innovativi finanziato dal MIUR nell ambito del CLUSTER C26 Materiali Innovativi

6 6 (finanziamento sui fondi della 488). promotore e responsabile del progetto per il potenziamento dei laboratori di ottica del Politecnico di Bari con la chiamata per un triennio di un professore americano (Prof. Sciammarella) finanziato con i fondi del MIUR per il Rientro dei Cervelli. coordinatore nazionale di progetto di grande interesse nazionale PRIN 2005 Sviluppo e applicazione di procedure ibride numerico- sperimentali basate su tecniche ottiche per la caratterizzazione di materiali innovativi per uso industriale e biomedico in collaborazione con le Università della Basilicata, di Cagliari e di Lecce. responsabile di due progetti esplorativi finanziati dalla Regione Puglia (circa ): Implementazione di un modello numerico/sperimentale del tratto lombo- sacrale della colonna vertebrale per la diagnosi e la cura di patologie degenerative dolorose e Studio delle proprietà fisico- chimiche e meccaniche di nuovi materiali biodegradabili- compostabili in film per usi alimentari e non. responsabile scientifico del progetto di ricerca finanziato dal MIUR (L. 297) Dimostratore per processi di saldatura ibrida di leghe di titanio con le aziende SRB e MERMEC ( ) coordinatore scientifico del Progetto strategico finanziato dalla Regione Puglia RICERCA E SVILUPPO DI METODOLOGIE PER LA MECCANICA SPERIMENTALE E LA DIAGNOSTICA STRUTTURALE che ha 5 Unità di ricerca del Politecnico di Bari (Dipartimenti DEE, DICA e DIMEG) per un importo totale del Progetto di supportato dalle aziende DIAMEC Technology, MERMEC, SITEC, ELFIM già Blindalport, CAMM, RFP; responsabile di Unità di ricerca del Progetto strategico TITRIS Tecnologia Innovativa per Trattamenti e Rivestimenti Superficiali di utensili e componenti meccanici (TITRiS) (Titolo dell UR: Caratterizzazione numerico- sperimentale di hard coatings) per un importo totale di progetto di supportato dalle aziende ELFIM, Baritools; Coordinatore scientifico del progetto della Regione Puglia per la realizzazione del Laboratorio EMILIA Laboratorio integrato di Meccanica sperimentale per l aerospazio ( ), che ha come UO il Politecnico di Bari e l Università del Salento. Attualmente, fra i tanti progetti di ricerca pubblici e privati, è: Responsabile scientifico nazionale del progetto di ricerca PON01_01269 ELIOS Strutture di nuova concezione saldate con laser in fibra (Emergent Laser fiber Optic Welded Structures), costo totale del progetto Euro (per il POLIBA euro); Responsabile scientifico per il Politecnico di Bari del progetto di ricerca PON01_02238 EURO6 Elettronica di controllo, sistema di iniezione, strategie di combustione, sensoristica avanzata e tecnologie di processo innovativi per motori diesel a basse emissioni inquinanti, costo per il POLIBA Euro; Responsabile scientifico per il Politecnico di Bari del progetto di ricerca PON01_01366 BATTERIE Nuovo processo a basso impatto ambientale e a ridotto rischio operativo per il recupero e il riciclo dei materiali e costituenti le batterie al piombo, costo per il POLIBA Euro; Responsabile scientifico per il CALEF del progetto di ricerca PON02_00634_ VIS4FACTORY Visual Information System for Factory, costo per il POLIBA Euro; Responsabile scientifico per il proprio gruppo di ricerca del Politecnico di Bari di altri 6 progetti di ricerca PON02 non ancora formalizzati (SEB, INNOVHEAD, MASSIME etc.) E' coordinatore delle attività di ricerca del Laboratorio di Meccanica Sperimentale in cui tali progetti vengono svolti insieme ad altre attività di ricerca e di servizio per aziende del territorio e nazionali; in tale laboratorio operano attualmente circa 12 ricercatori (strutturati, dottori di ricerca, dottorandi e a contratto). Il Laboratorio di Meccanica Sperimentale supporta il team del PolibaCorse (

7 7 INCARICHI ISTITUZIONALI E stato componente della Commissione di studio del CNR sulla Normativa nel campo delle costruzioni meccaniche. E stato referente e coordinatore per il Politecnico di Bari delle attività di valutazione di progetti di collaborazione con i Paesi dell Europa centrale ed orientale, per cui, sulla base della legge 212 del 1992, enti ed imprese italiane possono presentare richiesta di contributo al Ministero del Commercio con l Estero ed al Ministero degli Affari Esteri. Nel triennio è stato Presidente del Centro Interdipartimentale per l informatica e la telematica del Politecnico di Bari. E stato nel triennio Direttore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Gestionale del Politecnico di Bari. E stato negli anni componente del Comitato Direttivo del Programma Regionale di azioni innovative FESR per l istituzione di Poli Biotecnologici con finanziamento della Comunità europea. E stato per diversi anni Coordinatore del Progetto ERASMUS per quello che riguarda i Corsi di Laurea in Ingegneria Meccanica. ATTIVITA DI GESTIONE SCIENTIFICO/AMMINISTRATIVA Nel biennio è stato Consigliere di Amministrazione della Società Consortile Tecnopolis Csata Novus Ortus - Valenzano - Bari. Dal 1996 al 2002 è stato Consigliere di Amministrazione, componente del Comitato Esecutivo e Vicepresidente della Società Consortile Centro Laser - Valenzano - Bari. Dal 2002 al 2011 è stato Presidente del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Scientifico della Società Consortile Centro Laser - Valenzano Bari. Dal 2005 è Consigliere di Amministrazione del Consorzio CALEF, Consorzio per la ricerca e lo sviluppo delle applicazioni industriali del Laser e del fascio elettronico e dell ingegneria di processo, materiali, metodi e tecnologie di produzione ( che ha come sede Rotondella (Matera); Dal 2006 è Consigliere di Amministrazione del Consorzio SUD SPACE, Consorzio per la ricerca in ambito Aerospaziale; Dal 2009 al 2012 Consigliere di Amministrazione del Distretto Tecnologico Aerospaziale Pugliese (DTA); Dal 2013 è Presidente del Comitato Tecnico Scientifico della Società consortile CALEF. Queste ultime attività gli hanno consentito di approfondire conoscenze politico/amministrative nell ambito delle principali istituzioni locali (Regione, Provincia e Comune di Bari) e nazionali oltre a quelle di enti di ricerca (ENEA, CNR etc.). In questa veste ha partecipato per esempio agli incontri con i soci di alcuni Distretti (Meccatronica, MEDIS, ed altri). CHAIRMAN DI ASSOCIAZIONI E CONGRESSI INTERNAZIONALI Oltre ad essere stato componente del Comitato scientifico e Presidente di sessione di numerose Conferenze, tra cui le più importanti sono: International Conference on Material Engineering, Gallipoli (Italy), 4-7 September 1996 (Conferenza organizzata presso l Università di Lecce che ha visto la partecipazione di 300 studiosi italiani e stranieri); 12 th International Conference on Experimental Mechanics (ICEM12), Bari 29 August 2 September 2004 (Conferenza internazionale con cadenza quadriennale, che ha visto la partecipazione di oltre 500 delegati, di cui oltre 300 provenienti da circa 40 nazioni straniere);

8 8 New Trends in Fatigue and Fracture 2005, Bari (Italy), 8-9 May 2005 (Conferenza che ha visto la partecipazione di circa 100 studiosi italiani e stranieri sulla fatica dei materiali); Interdisciplinary Symposium on Materials Science and Materials Mechanics at the Nanoscale: Modeling, Experimental Mechanics & Applications (NANOMEC- 06), Bari (Italy), November Highlighted by Nature Jobs pag. 26: Nature, Vol. 441, 25 May 2006 (Conferenza organizzata presso il Politecnico di Bari, che ha visto la partecipazione di numerosi ricercatori molto affermati nel campo delle Nanotecnologie); è stato: nel quadriennio : Presidente dell Associazione Italiana per l Analisi delle Sollecitazioni (AIAS); dal 1994: Rappresentante italiano nell European Permanent Committee for Experimental Mechanics; negli anni : Chairman dell European Association for Experimental Mechanics (EURASEM) al termine del mandato è stato insignito dell Award of Merit per il suo contributo allo sviluppo della Meccanica Sperimentale in Europa; Rappresentante italiano nel Direttivo EURASEM fino al 2012; Dal 2012, Presidente della European Society for Experimental Mechanics, registrata il 1 luglio 2013 a Bruxelles presso un notaio. MEMBRO DI EDITORIAL BOARD E SUBJECT SPECIALIST PER LA MECCANICA SPERIMENTALE E stato componente dell Editorial Board della rivista STRAIN (Journal of the British Society for Strain Measurements). E componente dell Editorial Board e Subject Specialist for Experimental Mechanics dell International Journal of Strain Analysis for Engineering Design (Rivista dell Institution of Mechanical Engineers del Regno Unito). board.mpx E componente dell Editorial Board della collana editoriale Computational and Experimental Methods in Structures edita da World Scientific Publishing Co. REVISORE PER RIVISTE INTERNAZIONALI ISI SU UNA BASE DI 20 ARTICOLI ALL ANNO Annals of Biomedical Engineering (I.F.=2.575), Computers in Biology and Medicine (I.F.=1.162), Engineering Fracture Mechanics (1.413), Experimental Mechanics (I.F.=1.548), International Journal of Fracture (I.F.=1.250), International Journal of Solids and Structures (I.F.=1.871), IMechE Proc. Part D - Journal of Automobile Engineering (I.F.=0.583), Journal of Biomechanics (I.F.=2.716), Journal of Bioscience and Bioengineering (I.F.=1.737), Journal of Materials Research (I.F.=1.713), IMechE Proc. Part. C - Journal of Mechanical Engineering Science (I.F.=0.633), Journal of Strain Analysis for Engineering Design (I.F.=0.881), Journal of Zhejiang University-Science A: Applied Physics and Engineering (I.F.=0.527), Optics Communications (I.F.=1.438), Strain (I.F.=0.619), The Angle Orthodontist (I.F.=1.184), The Scientific World Journal (I.F.=1.730).