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1 Proposta operativa DI COSTITUZIONE DELL ISTITUTO DI NEUROSCIENZE DEL CNR PREMESSA Nell ambito del riordino della rete scientifica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), al fine di realizzare un polo di eccellenza in conformità a quanto indicato nell articolo 8 del DL , ed ottimizzare l attività dell ente nel settore delle Neuroscienze, si propone l istituzione dell ISTITUTO DI NEUROSCIENZE DEL CNR QUALE ORGANISMO INTEGRATO CHE RIUNISCE ORGANI CNR DI ECCELLENZA ATTIVI NEL SETTORE DELLE NEUROSCIENZE. L ISTITUTO UNISCE LE PIU DIVERSE COMPETENZE NEL CAMPO DELLE NEUROSCIENZE DI BASE ED APPLICATE E CONSENTE LA SINERGIA DI GRUPPI DI RICERCA DI ELEVATO PROFILO SCIENTIFICO. UNA BREVE DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA DI RICERCA DEGLI ISTITUTI PROPONENTI E DELLE COLLABORAZIONI IN CORSO TRA DI ESSI E FORNITA NELL ALLEGATO I. 1.1 Scopi L Istituto, in armonia con le attività e finalità del CNR di cui all art.2 del DL del : - svolge e promuove attività di ricerca avanzata, collocandosi quale punto di integrazione e di riferimento nazionale ed internazionale per le ricerche nel campo delle neuroscienze di base ed applicate. - nell ambito del piano globale di attività dell ente di cui all articolo 6 del DL , e nel quadro della collaborazione con le università ed altri soggetti pubblici e privati progetta, dirige e coordina programmi nazionali e internazionali di ricerca nel campo delle neuroscienze - promuove e cura il collegamento con altre iniziative di ricerca in ambito nazionale (Università, Industria..) ed internazionale, ed in particolare europeo. - svolge attività di alta formazione post-universitaria (dottorato e post-dottorato), di formazione permanente, continua e ricorrente di personale scientifico e tecnico nonché attività di formazione superiore non universitaria. 1.2 Struttura L Istituto: - e costituito da un nucleo primario di organi del CNR che assumono la denominazione di Laboratori. - ha struttura policentrica formata da Laboratori posti in sedi diverse. 1

2 All atto di stesura della presente proposta hanno manifestato il proprio interesse all adesione gli organi qui listati in ordine alfabetico: CENTRO DI STUDIO DELLE BIOMEMBRANE CNR, PADOVA CENTRO DI STUDIO PER LA BIOLOGIA E FISIOPATOLOGIA MUSCOLARE. PADOVA. Centro di Studio per la Neurofisiologia Cerebrale CNR, Genova Centro per la Neurofarmacologia CNR, Cagliari Centro per lo Studio della Farmacologia Cellulare e Molecolare CNR, Milano Bioimmagini e Fisiopatologia del SNC CNR, Catania Medicina Sperimentale e Biotecnologie, Catanzaro Neurobiologia CNR, Roma; Neurofisiologia CNR, Pisa Neuroscienze e Bioimmagini CNR, Milano Psicobiologia e Psicofarmacologia CNR, Roma All atto della costituzione dell Neuroscienze, l afferenza di questi ed eventuali altri organi dell ente e subordinata alla coerenza e compatibilità dell attività di ricerca dei medesimi con gli scopi e le finalità dell Istituto, a criteri di eccellenza scientifica e rilevanza strategica in conformità agli articoli 3 ed 8 del DL del , e in ottemperanza alle direttive generali di riorganizzazione della rete scientifica dell ente. 1.3 Realizzazione delle finalita Al fine di realizzare gli obiettivi proposti, l' Neuroscienze: - svolge attività di ricerca nel campo delle neuroscienze di base ed applicate, attraverso la propria rete scientifica; - promuove l'integrazione delle proprie attività nelle realtà locali; - cura la valorizzazione, lo sviluppo e il trasferimento tecnologico dei risultati della ricerca svolta dalla propria rete scientifica; - promuove, anche mediante fondi appositi, la collaborazione tra i Laboratori che lo costituiscono; - svolge attività di monitoraggio dell'operato dei Laboratori che lo costituiscono; - istituisce corsi di alta formazione scientifica e tecnologica; - promuove la creazione di centri di grande strumentazione al fine di potenziare la competitivita delle ricerche svolte; - propone e gestisce l assunzione di personale con contratto a tempo determinato ai sensi della legislazione vigente. 2

3 2 PROPOSTA DI ORGANIZZAZIONE DELL ISTITUTO Si propone che all Istituto siano preposti: - il Direttore: - il Consiglio Scientifico; - il Consiglio Direttivo; - i Direttori dei Laboratori Il Direttore dell Istituto: - è responsabile dell'attuazione delle finalità e dell indirizzo scientifico dell'istituto in accordo con il piano generale di sviluppo ed attività dell ente. - si avvale di un Consiglio Scientifico con poteri di indirizzo concreti e determinanti, costituito in accordo con le normative dell ente. - è coadiuvato da un Consiglio Direttivo composto dai Direttori dei Laboratori e da DUE RAPPRESENTANTI ELETTI DAI RICERCATORI CNR AFFERENTI ALL ISTITUTO. - e ordinatore primario di spesa per il bilancio che compete all Istituto. - si avvale di un Segretario Generale che cura la gestione amministrativa dell Istituto. - SU INDICAZIONE DEI DIRETTORI DEI LABORATORI STIPULA LE CONVENZIONI TRA L ISTITUTO E LE UNIVERSITA O ALTRI ENTI NECESSARIE A GARANTIRE L ATTIVITA DI RICERCA DEI SINGOLI LABORATORI. I singoli Laboratori: - godono di autonomia scientifica, amministrativa e contabile, e sono responsabili della esecuzione dei propri programmi di ricerca. - possono attivare accordi e contratti di collaborazione con le Università, altri Enti e con l Industria in conformità a quanto previsto in materia dal DL , previa autorizzazione scientifica del Direttore dell Istituto. - OGNI LABORATORIO CONTRAENTE GESTISCE IN MANIERA AUTONOMA LE RISORSE IN TAL MODO ACQUISITE. I Direttori dei Laboratori: 3

4 - sono responsabili delle linee di ricerca del Laboratorio - svolgono la funzione di ordinatori primari di spesa per il bilancio di loro competenza. - sono coadiuvati da un Consiglio di Laboratorio, espressione del personale afferente. Il Direttore dell Istituto e i Direttori dei Laboratori vengono designati in conformità alle normative definite dall ente tra personalità di alta qualificazione scientifica nel campo di attività dell Istituto. L amministrazione dell Istituto e dei singoli Laboratori utilizza l amministrazione decentrata di Area presso le rispettive sedi.(o PER I CENTRI SEDE UNIVERSITARIA CONVENZIONATA?) Lo svolgimento delle pratiche amministrative e contabili avviene, salvo contrario avviso, utilizzando il supporto della rete telematica. Il coordinamento delle ricerche è assicurato da incontri scientifici annuali di tutti i ricercatori dell'istituto. L'operato dei laboratori è valutato periodicamente, con cadenza da stabilirsi, da un organismo esterno d alta qualificazione scientifica, che riferisce al Consiglio Scientifico e al CNR, in ottemperanza con il DL del Collaborazione tra Laboratori. Caratteristiche peculiari dell Istituto sono: - la collaborazione su progetti di ricerca comuni tra Laboratori per ottimizzare l utilizzo delle risorse umane e materiali. Tale collaborazione sarà incentivata per mezzo di finanziamenti appositi che consentano la mobilita del personale nonché la stipula di contratti a tempo determinato e/o indeterminato, in conformità a quanto stabilito dall articolo 11 del DL del la realizzazione di unità d alta specializzazione e di grandi attrezzature ai quali possono accedere tutti i Laboratori afferenti. 2.2 Attività di formazione. L'Istituto è sede di uno o più Dottorati di ricerca gestiti in collaborazione con le Università. L Istituto attiva e gestisce borse di Post-dottorato e Assegni di Ricerca per completare la formazione del personale scientifico. 4

5 L Istituto attiva e gestisce contratti e corsi di alta formazione, nonché formazione superiore non universitaria. In ogni Laboratorio sono tenuti seminari periodici e conferenze dei ricercatori per aggiornamenti. 3. ATTIVAZIONE INIZIALE DELL'ISTITUTO E FASE TRANSITORIA 3.1 Sede L Istituto utilizza le sedi attualmente in dotazione ai vari Istituti e Centri costituenti. 3.2 Personale, risorse e strutture. L'Istituto promuove e integra le risorse umane, tecnologiche e finanziarie delle unita' afferenti. Al momento della propria formazione si avvale del personale, delle strumentazioni, dei know-how e dei finanziamenti delle strutture aderenti (ALLEGATO II: RISORSE UMANE.) E' necessario prevedere fin dall'inizio il potenziamento del personale tramite contratti a termine e a tempo indeterminato come all articolo 11 del DL , nonché di ulteriori dotazioni finanziare per realizzare l opera di innovazione e di qualificazione qui proposta. 3.3 CONSIGLIO DI GESTIONE Nel processo di formazione del costituendo Istituto LE FUNZIONI DI COMPETENZA DEL CONSIGLIO SCIENTIFICO E DEL CONSIGLIO DIRETTIVO SONO SVOLTE DA UN COMITATO DI GESTIONE COMPOSTO DAI DIRETTORI DEGLI ORGANI E CENTRI AFFERENTI ALL ISTITUTO E DA DUE RAPPRESENTANTI DEI RICERCATORI CNR AFFERENTI ALL ISTITUTO. 3.4 DIREZIONE IN FASE TRANSITORIA, LA DIREZIONE POTRA AVVALERSI DELL AMMINISTRAZIONE E DELLA SEGRETERIA DELL AREA DI RICERCA DI PISA. A REGIME SEDE E SUPPORTO TECNICO AMMINISTRATIVO DELLA DIREZIONE SARANNO SUBORDINATE ALLA SEDE DI RICERCA DEL DIRETTORE IN CARICA. Post-scriptum L'organizzazione amministrativa e gestionale dell'istituto e' presentata solo a grandi linee rimandando una maggiore definizione alle direttive della presidenza, ai regolamenti futuri e ad una piu' approfondita discussione tra gli organi afferenti. Post-scriptum. 5

6 L organizzazione amministrativa e gestionale dell Istituto é presentata solo a grandi linee rimandando una maggiore definizione alle direttive della Presidenza, ai regolamenti futuri e ad una più approfondita discussione tra gli organi afferenti. Allegato I Allegato II Biomembrane, Padova **** Farmacologia Cellulare e Molecolare CNR, Milano Neurofarmacologia CNR, Cagliari Neurofisiologia Cerebrale CNR, Genova. Centro Studi Muscolo, Padova. **** Bioimmagini e Fisiopatologia del SNC CNR, Catania personal e di ricerca a tempo indeterm inato Medicina Sperimentale e Biotecnologie, Catanzaro Neurobiologia CNR, Roma; Neurofisiologia CNR, Pisa personal e di ricerca a contratto (ex art 36 & 23) personal e tecnico ed amminist rativo max organico di ricerca previsto max organico di ricerca previsto

7 Neuroscienze e Bioimmagini CNR, Milano Psicobiologia e Psicofarmacologia CNR, Roma

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