I controlli in materia di appalti pubblici

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1 POR FESR Obiettivo IV.4c.1. La realizzazione degli interventi di riduzione dei consumi energetici Seminario per gli Enti locali piemontesi che hanno partecipato ai bandi I controlli in materia di appalti pubblici TORINO, 27 FEBBRAIO 2018 Regione Piemonte - Sala multimediale Relatore: Clara Merlo - Settore Monitoraggio, Valutazione e controlli 1

2 Il controllo in materia di appalti nel contesto della Programmazione La Direzione Competitività del Sistema regionale della Regione Piemonte, in qualità di Autorità di Gestione (AdG) del Programma operativo regionale (POR) FESR nel caso di attivazione di procedure d appalto, affidamenti in house, partenariato pubblico privato nel contesto di progetti che beneficiano di un agevolazione del POR deve verificare il rispetto della pertinente normativa nazionale ed europea 2

3 Il controllo in materia di appalti nel contesto della Programmazione L art. 125 (Funzioni dell autorità di gestione) del Regolamento (UE) n. 1303/2013 indica le attività in capo all Autorità di Gestione (AdG) per quanto concerne la gestione finanziaria e il controllo del programma operativo e stabilisce, tra le altre cose, al paragrafo 4, alla lettera a), che l AdG deve verificare che i prodotti e servizi cofinanziati siano stati forniti, che i beneficiari abbiano pagato le spese dichiarate e che queste ultime siano conformi al diritto applicabile, al programma operativo e alle condizioni per il sostegno dell'operazione. L AdG deve, pertanto, verificare, nel caso di attivazione di procedure d appalto, affidamenti in house, partenariato pubblico privato il rispetto della pertinente normativa. 3

4 Il controllo in materia di appalti nel contesto della Programmazione Nell Allegato XI, PARTE II, del Regolamento (UE) n. 1303/2013, riguardante le Condizionalità tematiche ex ante, per l Area 4 Appalti pubblici, si stabilisce la necessità di assicurare: l Esistenza di dispositivi che garantiscano l'applicazione efficace del diritto dell'unione in materia di appalti pubblici nel campo dei fondi SIE. e come Criteri di adempimento Dispositivi che garantiscano l'applicazione efficace delle norme unionali in materia di appalti pubblici mediante opportuni meccanismi; Dispositivi a garanzia della trasparenza nelle procedure di aggiudicazione dei contratti; Dispositivi per la formazione e la diffusione di informazioni per il personale coinvolto nell'attuazione dei fondi SIE; Dispositivi a garanzia della capacità amministrativa per l'attuazione e l'applicazione delle norme dell'unione in materia di appalti pubblici. 4

5 Novità della programmazione per tutti i beneficiari Elemento di innovazione ai fini del rafforzamento del presidio del processo attuativo del programma e in particolare della verifica degli appalti pubblici è l istituzione del settore regionale Monitoraggio, valutazione e controlli per lo svolgimento dei controlli in materia di contratti pubblici. 5

6 Oggetto del controllo L oggetto del controllo attiene alla regolarità e conformità della procedura prescelta, ai sensi della normativa vigente, e riguarda le seguenti fasi: Pianificazione, programmazione e progettazione dell acquisto (di beni, servizi o lavori) Verifica dei presupposti giuridici dell appalto (es. aggregazioni e centralizzazione delle committenze; obbligo utilizzo MePA, ecc.) Espletamento delle procedure di selezione del contraente (dalla determinazione a contrarre alla sottoscrizione del contratto) Esecuzione del contratto di appalto 6

7 Gli strumenti di controllo I controlli sulle procedure di appalto, affidamento in house, partenariato pubblico privato sono effettuate anche mediante verifiche in loco e prevedono l utilizzo di appositi strumenti: 7

8 Gli strumenti di controllo Un esempio di check list 8

9 Elementi di attenzione Consigli di carattere generale derivanti dalle problematiche riscontrate in sede di controllo sugli appalti nella precedente programmazione FESR ( ) Motivare bene le scelte effettuate (non solo nella determinazione a contrarre, ma in tutti gli atti relativi alla procedura); Tenere traccia formale di tutti i passaggi e di tutte le operazioni compiute; Raccogliere e caricare sul sistema informativo preposto tutta la documentazione completa nei tempi richiesti (per evitare di dover richiedere integrazioni che dilatano i tempi per l'espletamento dei controlli e, di conseguenza, per la validazione della spesa e per i pagamenti). 9

10 Principali tipi di irregolarità/ rilievi riscontrate programmazione FESR (1/2) a) Oggetto dell appalto: mancanza di un quadro economico dell iniziativa o definizione insufficiente dell oggetto dell appalto. b) Criteri di selezione (requisiti di partecipazione): non pertinenti e non proporzionati. c) Criteri di valutazione (delle offerte): non sufficientemente analitici o specifici (attenzione a prevedere criteri delle offerte tecniche poco dettagliati). d) Indagini di mercato: mancata evidenza delle modalità con le quali sono stati selezionati gli operatori invitati a presentare offerta. e) Trasmissione delle lettere d invito: effettuate in condizione di reciproca visibilità degli operatori invitati. f) Mancata pubblicazione dell'avviso o bando di gara o pubblicazione del bando di gara con modalità non conformi a quelle prescritte dalla normativa vigente: al fine di dar prova dell avvenuta pubblicazione e del rispetto del principio di pubblicità occorre fornire copia delle pubblicazioni effettuate da cui si evinca la data di pubblicazione. g) Rettifica lex specialis: modifiche e integrazioni inerenti a profili sostanziali in assenza di adeguate forme di pubblicità. h) Violazione del principio di separazione tra offerta tecnica e offerta economica. 10

11 Principali tipi di irregolarità/ rilievi riscontrate programmazione FESR (2/2) i) Nomina della commissione giudicatrice: mancata nomina della commissione e valutazione delle offerte da parte del RUP: attenzione alla competenza richiesta per i componenti della commissione, al numero dispari, alle dichiarazioni che devono prestare i commissari, alle modalità di funzionamento della commissione (la commissione è un collegio perfetto) j) Pubblicità delle sedute di gara: svolgimento delle sedute di gara in violazione del principio di pubblicità k) Verifiche circa il possesso dei requisiti generali (anche per gli affidamenti sotto soglia): carenze nell espletamento delle verifiche sui requisiti generali in capo all aggiudicatario l) Avviso di post informazione: mancata pubblicazione degli avvisi di post informazione con le forme e le modalità prescritte dalla normativa vigente m) Mancata stipulazione del contratto n) Violazione delle norme in materia di subappalto o) Mancato espletamento delle verifiche relative al possesso dei requisiti generali e speciali in capo al subappaltatore p) Varianti: autorizzazione di varianti in carenza dei necessari presupposti q) Affidamento di servizi complementari senza la dettagliata indicazione delle circostanze impreviste sopravvenute che hanno determinato il nuovo fabbisogno 11

12 Conseguenze del mancato rispetto della normativa in materia di appalti Applicazione della Decisione della Commissione europea C(2013) 9527 del relativa alla fissazione e all approvazione degli orientamenti per la determinazione delle rettifiche finanziarie che la Commissione deve applicare alle spese finanziate dall Unione nell ambito della gestione concorrente in caso di mancato rispetto delle norme in materia di appalti pubblici 12

13 Conseguenze del mancato rispetto della normativa in materia di appalti Decisione della Commissione C(2013) 9527 (1) Scopo della Decisione: fornire indicazioni sui principi, sui criteri e sulle percentuali che devono essere applicati nelle rettifiche finanziarie in caso di mancato rispetto delle norme applicabili in materia di appalti pubblici. Perché stabilire tassi di rettifica sulla spesa, vale a dire percentuali che determinano una riduzione dell agevolazione concessa nel caso di irregolarità nell applicazione della normativa sugli appalti pubblici? Perché in caso di violazione della normativa non è possibile quantificare con precisione le implicazioni finanziarie sul contributo concesso. 13

14 Conseguenze del mancato rispetto della normativa in materia di appalti Decisione della Commissione C(2013) 9527 (2) Ambito di applicazione: gli orientamenti approvati con la Decisione si applicano in caso di irregolarità che costituiscono una violazione delle norme in materia di appalti pubblici finanziati dal bilancio dell'unione europea per i periodi di programmazione e

15 Conseguenze del mancato rispetto della normativa in materia di appalti Decisione della Commissione C(2013) 9527 (3) I tassi di rettifica: Gli orientamenti definiscono una gamma di rettifiche (5%, 10%, 25% e 100%) da applicare alle spese relative ad un appalto. Come si applica il tasso di rettifica: l'importo della rettifica finanziaria viene calcolato in base all'importo delle spese riguardanti l'appalto (o la parte dell'appalto) interessato dall'irregolarità. 15

16 Conseguenze del mancato rispetto della normativa in materia di appalti Decisione della Commissione C(2013) 9527 (4) I casi previsti dalla Decisione: i tipi di irregolarità descritti sono quelli riscontrati più di frequentemente dalla Commissione europea ma non esauriscono tutte le possibili irregolarità legate alla normativa degli appalti. Criteri per decidere il tasso di rettifica da applicare: altre irregolarità non indicate vanno valutate in considerazione: del principio di proporzionalità in rapporto alla gravità dell'irregolarità e, se possibile, per analogia rispetto ai tipi di irregolarità individuati nella Decisione. 16

17 Conseguenze del mancato rispetto della normativa in materia di appalti Decisione della Commissione C(2013) 9527 (5) Criteri per valutare la gravità di un irregolarità: La gravità di un'irregolarità connessa al mancato rispetto delle norme in materia di appalti pubblici è valutata tenendo conto di diversi fattori. La Decisione cita: 1) il livello della concorrenza, 2) la trasparenza, 3) la parità di trattamento. Occorre inoltre valutare, sulla base della normativa di riferimento e degli orientamenti della Giurisprudenza, se e quanto l irregolarità riscontrata è idonea ad inficiare la procedura d appalto espletata e/o la validità del conseguente contratto sottoscritto. 17

18 Conseguenze del mancato rispetto della normativa in materia di appalti Decisione della Commissione C(2013) 9527 (6) Gli opposti in tema di gravità dell irregolarità:

19 Conseguenze del mancato rispetto della normativa in materia di appalti Decisione della Commissione C(2013) 9527 (7) Quale tasso di rettifica si applica se vengono riscontrate più irregolarità per la stessa procedura/contratto? I tassi di rettifica NON vengono CUMULATI: l'irregolarità più grave serve da indicazione per decidere il tasso di rettifica. 19

20 Tempistica di svolgimento dei controlli per i bandi per l efficienza energetica e fonti rinnovabili Bando per l efficienza energetica e fonti rinnovabili degli Enti Locali con popolazione fino a 5000 abitanti controllo relativo alla fase di aggiudicazione e avvio dell esecuzione del contratto, anche mediante controllo in loco controllo relativo alla fase di esecuzione del contratto, antecedente al pagamento relativo alla rendicontazione finale delle spese, anche mediante controllo in loco L esito positivo dei controlli di cui sopra è condizione necessaria per la validazione della spesa e il relativo pagamento della spesa rendicontata da parte del Settore Sviluppo sostenibile e qualificazione del sistema produttivo del territorio superiore a 5000 abitanti. controllo preventivo facoltativo sulle modalità di individuazione degli operatori economici da invitare in riferimento alla procedure negoziate controllo relativo alla fase di aggiudicazione e avvio dell esecuzione del contratto, antecedente al pagamento relativo alla rendicontazione intermedia delle spese, anche mediante controllo in loco controllo relativo alla fase di esecuzione finale del contratto, antecedente al pagamento relativo alla rendicontazione finale delle spese, anche mediante controllo in loco. L esito positivo dei controlli di cui sopra è condizione necessaria della validazione della spesa da parte di Finpiemonte S.p.a. 20

21 Controllo preventivo Il controllo preventivo sulle modalità di individuazione degli operatori economici da invitare in riferimento alla procedure negoziate È un controllo che è attivato su richiesta del beneficiario al fine di acquisire immediatamente la validazione (o la contestazione) della prima fase di selezione; gli esiti di tale controllo sono per il beneficiario vincolanti. Per i beneficiari che non attivano il controllo preventivo le modalità di individuazione degli operatori economici da invitare verranno verificate successivamente. L introduzione del controllo preventivo è dato dal fatto che, rispetto alla fase di individuazione degli operatori economici da invitare, sono state introdotte significative modifiche da parte del vigente Codice dei contratti. 21

22 Riferimenti Per prevenire ed evitare errori : gli strumenti di controllo (check list) saranno presto pubblicati sulla pagina web rali-por-fesr /sistema-di-gestione-e-controllo Verrà organizzata un attività di formazione / informazione su temi di particolare interesse o su problematiche generali che dovessero essere rilevate Segnalateci temi di interesse / approfondimento sugli appalti agli indirizzi segnalati all interno del bandi nella sezione Informazioni e Contatti 22

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