Principali Risultati dei Controlli sui Fondi Strutturali
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1 Principali Risultati dei Controlli sui Fondi Strutturali Progetto di Accrescimento della Capacity Building Linea di Azione VI Intervento 1 PAR/FSC Esperto: Dr. Vito Vacca
2 Obiettivi Mettere in rilievo il rapporto tra le procedure comunitarie da rispettare e gli effetti pratici della mancata applicazione di queste procedure, richieste dalla normativa in materia di Fondi Strutturali e di Investimento Europei Evidenziando le conseguenze importanti che ne risultano in termine di sospensione e/o interruzione dei pagamenti da parte della Commissione Europea con grave pregiudizio delle attività da completare sui territori in relazione a quanto previsto dai Programmi Operativi Fonte dei Dati: MEF RGS IGRUE (Dati a 04 e 08/2014)
3 Principali Criticità dei Sistemi di Gestione e Controllo Nel corso delle verifiche effettuate sui sistemi di gestione e controllo italiani da parte degli organismi comunitari sono state rilevate le seguenti criticità: Irregolarità Puntuali Criticità Sistemiche Carenze nelle procedure di selezione delle operazioni finanziate Spese rendicontate non ammissibili ai contributi dei Fondi Europei Violazione delle norme sugli appalti pubblici Documentazione giustificativa della spesa incompleta e/o non corretta Carenze nelle procedure dei controlli di gestione e nei metodi di campionamento Carenze nella dotazione di risorse umane qualificate presso le Autorità di Gestione e di Audit Mancato rispetto del Principio di Separazione di Funzioni tra i centri di gestione e di controllo Carenze nella implementazione del Sistema Informativo a supporto della gestione e dei controlli
4 Risultati del RAC 2013, rispetto alla situazione dei RAC 2011 e 2012, per il Fondo Sociale Europeo: 22 Programmi hanno un tasso di errore proiettato inferiore al 2% (23 nel nel 2011) 1 Programma è presente nell intervallo di errore 2-4% (1 nel nel 2011) 1 Programma presenta errori sopra la soglia del 4% (0 nel nel 2011)
5 Dati relativi al FSE Spesa certificata % spesa controllata su certificata , ,66 22, , ,37 18, , ,03 20,48 Tasso di errore medio nel campione Tasso di errore medio proiettato 1,42 0,95 0,36 0,95 complessivamente 1,11 0,95 Competitività Convergenza Competitività Convergenza Spesa controllata dalle AdA Spesa Irregolare riscontrata dalle AdA , , ,13
6 Confronto dei tassi di errore proiettati per il FESR ed il FSE Anni Confronto tasso di errore 2013/2012/2011 PROGRAMMI FESR Intervallo di errore , , > Totale Confronto tasso di errore 2013/2012/2011 Intervallo di errore Programmi FSE , , > Totale
7 Sul piano generale, le principali criticità rilevate dalle Autorità di Audit sui sistemi e sulle operazioni che hanno fatto elevare il tasso di errore oltre la soglia del 2% sono così sintetizzabili: carenza di risorse umane (in termini numerici e di professionalità) nelle strutture preposte alla gestione e al controllo degli interventi insufficiente trasparenza delle procedure per l affidamento di incarichi professionali e per estensioni contrattuali
8 mancato rispetto della normativa in materia di appalti pubblici carenze nel processo di rendicontazione della spesa: in particolare, spesa non conforme alle regole di ammissibilità assenza di adeguati metodi di archiviazione e conservazione della documentazione dei progetti
9 Un indicatore del livello di qualità delle attività di audit e della loro conformità ai requisiti richiesti dall UE è dato anche dalla qualità dei Rapporti Annuali di Controllo (RAC) Al riguardo, va evidenziato che diversi RAC presentati a Bruxelles, non sono stati accettati in prima battuta dalla Commissione Europea ed hanno richiesto adeguamenti da parte delle Autorità di Audit
10 Le principali motivazioni del rifiuto dei RAC da parte della Commissione Europea sono state: l audit sul Campione di Operazioni non è stato completato prima dell'invio del Rapporto Annuale di Controllo e del Parere Annuale il livello di fiducia adottato per il Campionamento non è adatto all'affidabilità fornita dal Sistema di Gestione e Controllo le carenze nel Sistema Informativo di supporto alle attività di gestione e controllo dei Programmi Operativi
11 Dei 58 Rapporti Annuali di Controllo - RAC 2013 presentati alla Commissione Europea: 7 RAC (5 FESR e 2 FSE) hanno un tasso di errore proiettato superiore alla soglia di materialità (significatività) del 2% Rispetto ai RAC 2011 e 2012, la situazione per il FESR è: 29 Programmi sotto il 2% (32 programmi nel 2012 sotto il 2% - 28 nel 2011) 5 Programmi sopra il 2% (2 programmi sopra il 2% nel nel 2011) un Programma sopra il 4% (0 nel nel 2011)
12 Dati relativi al FESR Spesa certificata Spesa controllata dalle AdA % spesa controllata su certificata Spesa Irregolare riscontrata dalle AdA OB. Conv , ,39 43, ,16 OB. Comp , ,22 39, ,73 Ob. CTE , ,47 25, , , ,08 41, ,80 Tasso di errore medio nel campione Tasso di errore medio proiettato Competitività 0,89 1,12 Convergenza 1,96 1,05 CTE 0,84 0,87 complessivamente 1,26 1,05
13 La Commissione può interrompere o sospendere la totalità o parte dei pagamenti in favore di un Programma qualora: il Sistema di Gestione e Controllo presenti gravi carenze che compromettano l affidabilità della procedura di Certificazione delle Spese le spese certificate siano connesse a gravi irregolarità e non siano state rettificate dallo Stato Membro lo Stato Membro abbia gravemente violato gli obblighi di prevenzione/repressione di frodi e irregolarità a suo carico
14 La sospensione e/o interruzione dei pagamenti ha luogo dopo aver sentito le osservazioni dello Stato Membro La sospensione ha termine quando lo Stato Membro abbia adottato le misure correttive necessarie Qualora lo Stato Membro non adotti le misure correttive, la Commissione Europea può decidere di applicare un rettifica finanziaria, sopprimendo la totalità o parte del contributo comunitario per il Programma Operativo
15 INTERRUZIONI E SOSPENSIONI DELLE DOMANDE di PAGAMENTO CERTIFICATE PROGRAMMI FESR e IPA SITUAZIONE ad APRILE 2014 (Importi in euro) Programma Quota Ue Quota nazionale Importo totale Data prima interruzione/ sospensione Durata interruzione (in giorni) PO Calabria , , ,94 23/02/ PON Sicurezza per lo Sviluppo , , ,86 25/02/ POIN Attrattori Culturali , , ,63 19/11/ POIN Energie rinnovabili ,81 0, ,81 21/02/ POR Sardegna , , ,00 08/04/ POR Basilicata , , ,73 19/11/ Totale FESR , , ,97 Programma Quota Ue Quota nazionale Importo totale Data prima interruzione / sospensione Durata interruzione (in giorni) IPA Adriatico , , ,67 26/09/ TOTALE CTE , , ,67
16 INTERRUZIONI E SOSPENSIONI DELLE DOMANDE di PAGAMENTO CERTIFICATE PROGRAMMI FSE SITUAZIONE ad APRILE 2014 (importi in euro) Programma Quota Ue Quota nazionale Importo totale Data prima interruzione/ sospensione Durata interruzione (in giorni) PO Abruzzo , , ,53 29/08/ PO Bolzano , , ,39 12/06/ PO Campania , , ,28 04/03/ PO Toscana , ,05 27/11/ PO Sardegna , ,82 13/12/ TOTALE FSE , , ,07
17 RIEPILOGO INTERRUZIONI E SOSPENSIONI (Milioni di Euro) (in milioni di euro) Totale FESR TOTALE FSE IPA Adriatico Quota Ue 997,02 204,31 32,13 Quota nazionale 316,48 113,40 3,50
18 Programmi Risultati dei Controlli sui Fondi UE 2007/13 Interruzioni/Sospensioni della Quota UE Situazione ad Agosto 2014 (Importi in Milioni di euro) Totale: 1.216,26 Milioni di Euro
19 Per effetto del blocco nei pagamenti, diversi Programmi Operativi hanno una carenza di liquidità che rischia di condizionarne la regolare esecuzione finanziaria delle attività Pertanto, è stata avviata una riflessione con la Commissione Europea, orientata su due principali direttrici:
20 1) la prima, rivolta a prevenire l adozione di tali provvedimenti, mediante un azione concertata tra le Autorità di Gestione, di Audit e la Commissione Europea che, in presenza di elementi suscettibili di determinare l interruzione dei termini di pagamento, individuino ed attuino tempestivamente le occorrenti misure correttive
21 2) la seconda, tesa a consentire, una volta che il provvedimento di interruzione e/o sospensione sia stato adottato, una stretta concertazione tra tutte le parti interessate (AdG, AdA e Commissione) per una celere trattazione delle questioni pendenti e l adozione delle azioni dirette alla rapida riattivazione del flusso finanziario
22 Grazie per l attenzione Dr. Vito Vacca
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