Il circuito del finanziamento alle scuole fino ad oggi

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2 Il circuito del finanziamento alle scuole fino ad oggi Legge di bilancio si rendono disponibili gli importi a livello di competenza sui capitoli iscritti nei diciotto Centri di responsabilità regionali (cdr) Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Umbria Veneto

3 Il circuito del finanziamento alle scuole fino ad oggi Per ogni capitolo le Direzioni regionali emettono decreti di si impegno rendono disponibili gli importi a livello di Legge di bilancio competenza sui capitoli Ogni decreto impegna l Amministrazione a iscritti nei diciotto pagare la somma indicata per le finalità Centri Di corrispondenti alla dizione del capitolo Responsabilità regionali (cdr) Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Lombardia Marche Molise Piemonte Puglie Sardegna Le disponibilità non impegnate a fine Sicilia anno vanno in economia Toscana Trentino Alto Adige Umbria Veneto

4 Il circuito del finanziamento alle scuole fino ad oggi Abruzzo Basilicata Calabria Per ogni capitolo le Direzioni Regionali Campania Le Direzioni regionali emettono ordini a emettono decreti di si impegno rendono disponibili Emilia Romagna pagare con l indicazione dell oggetto, che Friuli Venezia Giulia può essere più stringente gli importi della a livello dizione del Lazio Legge di capitolo bilancio competenza sui capitoli Ogni decreto impegna l Amministrazione a Lombardia iscritti nei diciotto pagare la somma indicata, per le finalità Marche Centri Di Molise corrispondenti alla Effettivo dizione del capitolo Responsabilità movimento di denaro Piemonte dalla Tesoreria regionali (cdr) provinciale al conto Puglie corrente, in genere, della contabilità Sardegna Le disponibilità speciale non dell Ufficio impegnate scolastico a fine Sicilia anno vanno in economia Toscana provinciale Trentino Alto Adige Umbria Veneto

5 Il circuito del finanziamento alle scuole fino ad oggi Abruzzo Basilicata Calabria Per ogni capitolo le Direzioni Regionali Campania Le Direzioni Regionali emettono ordini a emettono decreti di si impegno rendono disponibili Emilia Romagna pagare con l indicazione dell oggetto, che Friuli Venezia Giulia può essere più stringente gli importi della a livello dizione del L oggetto Lazio deve essere Legge di capitolo bilancio competenza sui capitoli Ogni Gli decreto Uffici scolastici impegna provinciali l Amministrazione riconducibile a Lombardia a quello iscritti nei diciotto pagare emettono la somma ordini indicata, pagamento per le finalità del Marche corrispondente Centri Di Molise corrispondenti a favore delle alla Effettivo scuole dizione del capitoloordine di contabilità Responsabilità movimento denaro Piemonte dalla generale Tesoreria regionali (cdr) Provinciale al conto Puglie corrente, in genere, della contabilità Sardegna Effettivo Le disponibilità movimento speciale di non dell Ufficio denaro impegnate dalle Scolastico a fine Sicilia anno vanno in economia Toscana Tesorerie dello Provinciale Stato uscita verso le Trentino Alto Adige scuole Umbria Veneto

6 Il circuito del finanziamento alle scuole fino ad oggi Abruzzo Basilicata Calabria Per ogni capitolo le Direzioni Regionali Campania Le Direzioni Regionali emettono ordini a emettono decreti di si impegno rendono disponibili Emilia Romagna pagare con l indicazione dell oggetto, che Friuli Venezia Giulia può essere più stringente gli importi della a livello dizione del L oggetto Lazio deve essere Legge di capitolo bilancio competenza sui capitoli Ogni Gli decreto Uffici Scolastici impegna Provinciali l Amministrazione riconducibile a Lombardia a quello iscritti nei diciotto pagare emettono la somma ordini indicata, pagamento per finalità del Marche corrispondente La scuola Centri registra Di una reversale di Molise incasso, corrispondenti a favore delle alla Effettivo scuole dizione del capitoloordine di contabilità con lo stesso Responsabilità oggetto movimento dell ordine denaro di Piemonte dalla generale pagamento Tesoreria regionali emesso (cdr) Provinciale contabilità al conto speciale, Puglie riconoscendo corrente, così in il genere, versamento della della contabilità Sardegna somma Effettivo sul Le disponibilità movimento proprio speciale conto di non dell Ufficio denaro corrente impegnate dalle Scolastico a fine Sicilia anno vanno in economia Toscana Tesorerie dello Provinciale Stato uscita verso le Trentino Alto Adige scuole Umbria Veneto

7 Il circuito del finanziamento alle scuole fino ad oggi Abruzzo Basilicata Calabria Per ogni capitolo le Direzioni Regionali Campania Le Direzioni Regionali emettono ordini a emettono decreti di si impegno rendono disponibili Emilia Romagna pagare con l indicazione dell oggetto, che Friuli Venezia Giulia può essere più stringente gli importi della a livello dizione del L oggetto Lazio deve essere Legge di capitolo bilancio competenza sui capitoli Ogni Gli decreto Uffici Scolastici impegna Provinciali l Amministrazione riconducibile a Lombardia a quello iscritti nei diciotto pagare emettono la somma ordini indicata, pagamento per finalità del Marche corrispondente La scuola Centri registra Di una reversale di Molise incasso, corrispondenti a favore delle alla Effettivo scuole dizione del capitoloordine di contabilità con Infine lo stesso la scuola Responsabilità oggetto movimento può dell ordine emettere denaro mandati di Piemonte dalla di generale pagamento Tesoreria regionali emesso a favore (cdr) Provinciale contabilità dei propri al conto speciale, Puglie beneficiari riconoscendo nel rispetto corrente, dei così vincoli il genere, versamento di spesa della della contabilità Sardegna imposti somma Effettivo sul Le disponibilità movimento proprio speciale conto di non dell Ufficio denaro corrente impegnate dalle Scolastico a fine Sicilia anno dall oggetto della reversale vanno in economia Toscana Tesorerie dello Provinciale Stato uscita verso le Trentino Alto Adige scuole Umbria Veneto

8 Il circuito del finanziamento alle scuole fino ad oggi Bilancio dello Stato Centri di responsabilità Gabinetto Dipartimento istruzione Dipartimento programmazione 18 Uffici scolastici regionali Uffici scolastici provinciali Istituti scolastici autonomi

9 Il circuito del finanziamento alle scuole fino ad oggi..soffre di problemi sia per i tempi che per l accumulo di somme nella contabilità speciale Emissione degli ordini non prima di febbraio Molti capitoli sono soggetti al limite di impegnabilità mensile (1/12) Trascinamento dei residui di anno in anno nella contabilità generale Limiti nella contabilità speciale negli ordini di pagamento Frammentazione dei fondi su 23 finalizzazioni di spesa con crescita abnorme della mole di lavoro Ogni anno ordini in contabilità generale e in contabilità speciale

10 Semplificazione delle procedure di accreditamento dei fondi Fondo per le competenze dovute al personale delle istituzioni scolastiche, con esclusione delle spese per stipendi del personale a tempo indeterminato e determinato Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche

11 Indennità per miglioramento offerta formativa Spese per esami di stato Fondo per le competenze dovute al personale delle istituzioni scolastiche, con esclusione delle spese per stipendi del personale a tempo indeterminato e determinato Spese per fruizione gratuita mensa per personale scolastico (infanzia, elementare, media) Somme dovute per l IRAP Supplenze brevi Compensi e indennità Esami idoneità, licenza, ecc. Oneri sociali sulle retribuzioni

12 Fondo per le competenze dovute al personale delle istituzioni scolastiche, con esclusione delle spese per stipendi del personale a tempo indeterminato e determinato Criteri per l assegnazione delle risorse Supplenze brevi 450 per ogni docente di scuola elementare e dell infanzia 140 per ogni docente di scuola secondaria 45 per ciascun ATA in organico di fatto Integrazione in relazione al fabbisogno accertato e comunque entro il limite massimo corrispondente alla somma attribuita con l assegnazione base

13 Fondo per le competenze dovute al personale delle istituzioni scolastiche, con esclusione delle spese per stipendi del personale a tempo indeterminato e determinato Criteri per l assegnazione delle risorse Indennità per miglioramento offerta formativa Fondo di Istituto Vigente normativa contrattuale; Circ del 2/12/2003 Aree a rischio Contrattazione decentrata regionale

14 Fondo per le competenze dovute al personale delle istituzioni scolastiche, con esclusione delle spese per stipendi del personale a tempo indeterminato e determinato Criteri per l assegnazione delle risorse Esami di stato Compensi spettanti ai commissari con riferimento alle commissioni attivate presso ciascuna istituzione scolastica Esami idoneità, licenza, ecc. Alla istituzione scolastica, sulla base del numero e della composizione delle commissioni attivate

15 Fondo per le competenze dovute al personale delle istituzioni scolastiche, con esclusione delle spese per stipendi del personale a tempo indeterminato e determinato Criteri per l assegnazione delle risorse Fruizione della mensa da parte del personale docente Circa 3 per ciascun pasto, l importo effettivo verrà determinato sulla base del numero dei pasti erogati e delle disponibilità finanziarie Specifica rilevazione sul numero dei pasti erogati

16 Stabilizzazione lavoratori socialmente utili Subentro nei contratti per le pulizie stipulati dagli enti locali Funzionamento amministrativo e didattico Sperimentazione didattica e metodologica nelle classi con alunni disabili Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche Fondo di integrazione per le spese per il funzionamento amministrativo didattico Confluiranno nel fondo le eventuali risorse finanziarie che si renderanno disponibili nel corso dell anno

17 Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche Criteri per l assegnazione delle risorse Si tiene conto della tipologia dell istituzione scolastica del numero degli alunni del numero di alunni diversamente abili del numero dei plessi e sedi, oltre la sede principale

18 I.T.C Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche Criteri per l assegnazione delle risorse Tipologia di istituto Fisso per istituto Per sede aggiuntiva Media di riferimento per alunno Circoli didattici, sc. medie, ist. comprensivi Licei class., scient., ed ex magistrali I.T.C, I.T.G., IT.C.e G. e I.T e.pr. per i servizi commerciali, Ist. Tec. per attività sociali e I.P. per i servizi sociali. Ist.Tec.per il turismo Licei e Istituti d arte, I.T.I.S., I.P. industria e artigianato I.P. per i servizi alberghieri e ristorazione, I.T.A. e professionali per l agricoltura Istituti Superiori Il valore per sede in funzione della tipologia della sede L importo per alunno in funzione della tipologia Altri istituti ad elevata specificità individuale Finanziamenti sulla base delle specifiche caratteristiche

19 Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche Criteri per l assegnazione delle risorse Assegnazione aggiuntiva 12,00 per ciascun alunno diversamente abile

20 Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche Criteri per l assegnazione delle risorse Compenso per i due revisori dei conti per Istituto capofila

21 Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche Criteri per l assegnazione delle risorse Spese per i contratti di pulizia Sulla base del valore previsto dai contratti vigenti

22 Possono essere assegnati finanziamenti aggiuntivi rispetto a quelli determinati sulla base dei criteri esposti per esigenze straordinarie previa valutazione degli Uffici scolastici regionali e delle risorse disponibili

23 Le rimesse finanziarie alle singole scuole sono disposte, di norma, quadrimestralmente