BIT SpA: Servizi per il Credito ed Energia Bologna, 8 settembre 2017
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1 BIT SpA: Servizi per il Credito ed Energia Bologna, 8 settembre 2017 Mauro Conti
2 Chi è BIT SpA Società di servizi tecnico-finanziari per le Banche nelle 3A BIT è a fianco degli Istituti di credito e dei loro clienti per fornire un supporto specialistico al fine di comprendere, analizzare e risolvere i problemi degli operatori delle Tre A AGRICOLTURA AGROALIMENTARE AMBIENTE BIT svolge attività di technical advisor offrendo un supporto tecnico-amministrativo e consulenza finanziaria per progetti di sviluppo e investimento
3 Mission Identificare e soddisfare le esigenze del cliente fornendo servizi e consulenza ad alto standard qualitativo Creare valore e fare la differenza Contribuire allo sviluppo sostenibile del territorio Per i settori Agricoltura, Agroalimentare e Ambiente
4 Perché è nata FederBio Servizi Dalla sinergia operativa tra Associazioni del settore e società di consulenza nasce FederBio Servizi Per offrire servizi avanzati e colmare così le lacune del mondo biologico e biodinamico, settore in forte crescita ma con necessità di una maggiore struttura ed organizzazione
5 Le lacune del settore Approccio di filiera poco diffuso (OP e OI non presenti) Assistenza tecnica insufficiente o assente Carenze infrastrutturali e logistiche Difficoltà di reperimento di mezzi tecnici idonei Aziende market oriented relativamente poco diffuse Insufficiente capacità di aggregazione della produzione e dell offerta Carenze organizzative delle filiere Debole legame tra mondo della ricerca e mondo operativo
6 L adesione di BIT a FederBio Servizi BIT ha deciso con convinzione di aderire al progetto di FederBio Servizi per affinità oggettive con FederBio e i soci dell Associazione nel perseguimento di obiettivi di crescita imprenditoriale, aggregazione, internazionalizzazione, efficienza energetica e sostenibilità ambientale. L esperienza maturata da BIT in oltre 10 anni di attività, consente di fornire ai settori del biologico e biodinamico maggiori opportunità di accesso al credito, servizi per l aggregazione (reti imprese etc) e sostenibilità ambientale ed inoltre, tramite la rete dei numerosi Istituti di Credito con cui la società opera, importanti opportunità di sviluppo e qualificazione del settore.
7 BIT SpA per FederBio Servizi Facilitazione accesso al credito per aziende biologiche e biodinamiche Consulenza per i progetti di investimento delle aziende biologiche e biodinamiche Opportunità di business per export, servizi di pagamento, incasso con la collaborazione degli Istituti di credito con cui BIT opera Miglioramento livelli di efficienza energetica, acquisto di energia in forma aggregata e produzione di energia da FER BIT sarà l anello di congiunzione tra gli Istituti di credito e le Aziende bio!
8 Accesso al credito
9 Bill Gates: «Dobbiamo investire sull agricoltura» «Gli investimenti nell'agricoltura sono la miglior arma contro la fame e la povertà, e intorno ad essi passa la linea di demarcazione fra la vita e la morte per centinaia di milioni di persone. Se volete prendervi cura dei più poveri e sfortunati, dovete prendervi cura dell'agricoltura» Non c'è solo bisogno di finanziamenti: la comunità internazionale degli agricoltori deve essere più innovativa, organizzata, efficiente.
10 Rischio di impresa in agricoltura Rischi con effetti sul reddito dell impresa agricola: di produzione di mercato finanziario istituzionale sociale e personale Strumenti di gestione del rischio: Riorganizzazione struttura aziendale e familiare; Pratiche commerciali e finanziarie; Polizze assicurative. Competitività del mondo agricolo: strumenti per fronteggiare rischi agricoli EX-ANTE (per stabilizzare il reddito) quali polizze assicurative per copertura di calamità naturali e malattie e strumenti derivati per copertura rischi di mercato
11 Ambiti di applicazione Esercizio Conduzione e trasformazione Anticipo su pegno di prod. agricoli Credito agrario Dotazione Dotazione (acq. macchineattrezzature-bestiame) Calamità naturali Miglioramento Acquisto terreni Costruzione e migliorie Sistemazioni fondiarie Impianti Estinzioni passività onerose
12 Finanziamenti all agricoltura I finanziamenti bancari all agricoltura silvicoltura e pesca hanno raggiunto nell ultimo trimestre del 2016 i 44 miliardi di euro Gli impieghi per il settore agricoltura hanno registrato una linea di tendenza simile al resto del sistema produttivo (leggero calo).
13 Ripartizione geografica impieghi settore agricolo La ripartizione geografica degli impieghi per il settore agricolo mostra come le regioni settentrionali detengano la maggior parte dei finanziamenti con una quota del 61,7% sul totale degli impieghi.
14 In crescita le linee di credito di breve periodo Il rapporto tra impieghi bancari e produzione agricola è pari al 78,2%, in diminuzione del 2% rispetto al 2013; rimane alta l esposizione finanziaria del settore nei confronti del sistema creditizio che oltretutto risente di una maggiore difficolta di accedere agli strumenti finanziari attraverso la garanzia pubblica. In crescita le linee di credito di breve periodo In flessione quelle di medio e stazionarie quelle di lungo
15 Diverso scenario per l agroalimentare Lo scenario per l industria alimentare è diverso. Dal 2013 infatti la crescita dei finanziamenti non si è arrestata passando da 30 miliardi a 32,2 del terzo trimestre 2016 con una balzo del 7%. Il mondo agroindustriale denota una più spiccata attitudine ad investimenti strutturali, mentre il settore primario appare più prudente e peraltro in grave difficoltà nel far fronte agli impegni finanziari in corso.
16 La dimensione aziendale determina l approccio al credito Target di mercato per tutte le aziende agricole ed agroalimentari: GDO HO.RE.CA Distributori Grossisti Le aziende hanno bisogno di attivare finanza in riferimento alle strategie di mercato diverse sulla base della dimensione, di prodotto, e così via. Mercati di riferimento e piattaforme commerciali; Sostenibilità ambientale; Diversificazione attività agricola (es. agriturismo); Efficienza energetica e rinnovabili per ridurre i costi; Progetti di filiera regionali e nazionali; Innovazione, ricerca, sviluppo; Tutela marchi e brevetti; E-commerce; Aggregazione a vari livelli.
17 Banche e settore agroalimentare Per la banca: la conoscenza dell impresa e le competenze di credito specializzato sono fattori strategici per lo sviluppo di prodotti su misura alle esigenze del cliente, per selezione del merito di credito e per un efficiente allocazione dei capitali. Es. competenze: conoscenza del settore, capacità di valutare prospettive singole aziende, consulenza sull evoluzione della normativa e dei finanziamenti UE Importante agire con strutture qualificate
18 Le opportunità del settore bio
19 Il ruolo di BIT SpA BIT fornirà la propria consulenza per: Investimenti aziendali Sviluppo filiere e distretti PSR Efficienza energetica e rinnovabili Contratti di filiera e di distretto Reti d impresa
20 Contratti di filiera e di distretto Contributo tramite finanziamento agevolato per investimenti, regimi di qualità, promozione dei prodotti e ricerca e sviluppo nel settore agricolo ed agroalimentare: Finanziamento fino al 100% degli investimenti ammissibili, articolato nelle due componenti Finanziamento agevolato e Finanziamento bancario. Gli investimenti ammissibili devono essere compresi fra i 4 e i 50 milioni di euro. Gli interventi ammissibili possono riguardare una o più unità produttive relative ad uno stesso soggetto beneficiario e dovranno essere realizzati entro 4 anni dalla data di sottoscrizione del Contratto di filiera o del Contratto di distretto. Le domande possono essere presentate a partire dalle ore del 27 novembre 2017
21 Le opportunità dell aggregazione Spesso le aziende agricole ed agroalimentari italiane non hanno le strutture di vendita e le dimensioni di scala adeguate per competere a livello internazionale. Esiste una via d uscita: l aggregazione tra imprese
22 Reti d impresa e sostenibilità in agricoltura La sostenibilità in agricoltura si traduce in miglioramento della ecosostenibilità, quindi in maggior attenzione alla tutela ambientale, ma ha anche importanti risvolti economici. I fattori sui cui puntare: Efficienza energetica e risparmio energetico; Sviluppo di interventi ed azioni per migliorare la sostenibilità (certificazioni ambientali, produzione bio, ecc); Diversificazione attività agricola: agroenergie, agriturismi, fattorie didattiche; Agricoltura di precisione e agricoltura conservativa.
23 Efficienza energetica nelle aziende bio
24 Perché puntare sull efficienza energetica? Le aziende agricole, come il resto delle imprese italiane, sono penalizzate da un costo dell'energia elettrica superiore del 27% al costo medio pagato dai competitor europei. Su 22 miliardi di euro sprecati ogni anno per inefficienze energetiche, il 42% sono a carico del settore industriale: 8 miliardi che ogni anno potrebbero essere recuperati grazie ad interventi di efficienza energetica su stabilimenti ed impianti I margini di miglioramento che le imprese possono raggiungere sul fronte del recupero e della riqualificazione energetica sono ampi, intorno al 19%- 30% in base al settore merceologico e allo ''stato di salute'' impiantistico ed edilizio dell'azienda
25 Quanto consuma il settore? I consumi di energia nel sistema agricolo-alimentare italiano sono diminuiti sia in termini assoluti (-21% da 16,79 a 13,3 Mtep) sia come quota parte dell energia finale consumata in Italia fra il 2013 e il 2014 (dal 13% all 11,1%) ma restano spazi importanti per ulteriori riduzioni con soluzioni e tecnologie green, ad esempio nel settore alimentare che consuma il doppio di quello agricolo (8,57 contro 4,73 Mtep)
26 Efficienza energetica nelle aziende agricole ed agroalimentari Fare efficienza energetica significa adottare sistemi per ottenere uno stesso risultato utilizzando meno energia! Bolletta più leggera Strumento di marketing Meno sprechi e più benessere Efficienza energetica il nostro giacimento nascosto!!!
27 Strumenti Piano Energetico Regionale POR-FESR Dlgs 102/2014 Bando diagnosi PMI PSR DM rinnovabili non FV Conto termico Detrazioni fiscali
28 Piano di attività per l efficienza energetica delle aziende agroalimentari bio Il piano di attività che FederBio Servizi propone alle aziende agricole ed agroalimentari bio per l efficienza energetica e la sostenibilità prevede: 1. Organizzazione di incontri con le aziende agricole ed agroalimentari; 2. Offerta di Check-up preliminare GRATUITO con l obiettivo di: acquisire dello storico dei consumi elettrici e termici (bollette fornitura); verificare preliminarmente i consumi energetici (elettrici e termici) derivanti da impianti e macchine ; realizzare un report dei risultati ottenuti, ipotesi preliminari in merito al potenziale efficientamento energetico ed opportunità associate.
29 Piano di attività per l efficienza energetica delle aziende agroalimentari bio In riferimento ai risultati del check up preliminare, sarà poi possibile approfondire le opportunità di riduzione della spesa energetica tramite: Adesione ad un gruppo di acquisto FederBio Servizi di energia rinnovabile; Audit energetico; Interventi per la produzione di energia da FER.
30 Biometano ed agricoltura bio
31 Cambiamenti climatici Esiste un legame molto stretto tra agricoltura e cambiamenti climatici: Se da un lato l agricoltura è molto vulnerabile ai regimi climatici e alle sue anomalie, dall altro essa stessa è responsabile del 12% delle emissioni di gas serra! Fonte: IPCC Mitigation Report 2014
32 Agricoltura e cambiamenti climatici Solo in Italia il peso dell agricoltura sul totale nazionale delle emissioni di gas climalteranti è pari al 7%. L agricoltura gioca quindi un ruolo chiave sia per la mitigazione che per l adattamento ai cambiamenti climatici. Risulta necessario attivare azioni concertate e promuovere la cooperazione fra diversi attori del territorio, attraverso lo sviluppo di iniziative integrate finalizzate al miglioramento ambientale dei territori nonché alla mitigazione e all'adattamento ai cambiamenti climatici.
33 Biometano vs cambiamenti climatici Il biometano ricopre un ruolo fondamentale nella strategia europea per la lotta al cambiamento climatico in quanto l implementazione della produzione di biometano può contribuire in modo decisivo alla decarbonizzazione dell economia, favorendo la transizione verso un sistema energetico basato sulla sostenibilità e sulla circolarità nell utilizzo delle risorse. La filiera del biometano è una filiera win-win perché da un lato consente di produrre elettricità, biocarburanti e bioplastiche e dall altro favorisce lo sviluppo di un agricoltura «carbon negative». Fonte: DBFZ società tedesca specializzata nella ricerca sulle bioenergie
34 Perché biometano ed agricoltura bio? Un modello di azienda basato sull autosufficienza energetica e sulla convinzione che gli agricoltori possano liberarsi dai vincoli dei combustibili fossili, abbinato ad una conversione globale verso metodi di gestione bio, porterebbe notevoli benefici: dal mancato utilizzo di fertilizzanti di sintesi, al maggior apporto di sostanza organica compostata nel terreno, alla riduzione delle emissioni agricole di anidride carbonica e al sequestro di carbonio da parte del suolo. Una conversione globale ai metodi di gestione bio associata all utilizzo di fonti rinnovabili (autonomia energetica dell impresa agricola), trasformerebbe l agricoltura da principale fattore di cambiamento climatico ad attività a impatto climatico zero, rendendola al contempo un efficiente strategia di adattamento alle incertezze climatiche.
35 Effluenti Valorizzazione effluenti e sottoprodotti Valorizzazione agronomica Concimi, fertilizzanti, ammendanti organici Sottoprodotti Digestione anaerobica Biometano Energia elettrica
36 Green Energy Farm Bio Efficienza e rinnovabili Green Energy Farm
37 Green Energy Farm La Green Energy Farm è un modello di azienda agricola basato sul ricorso, sia per le coltivazioni che per gli allevamenti, a metodi di produzione bio e sulla produzione di energia da fonti rinnovabili La Green Energy Farm rappresenta un modello di azienda agricola libera dall utilizzo di concimi chimici, energeticamente efficiente ed in grado di produrre attraverso fonti rinnovabili l energia di cui ha bisogno per il proprio funzionamento.
38 Il percorso che Vi proponiamo I territori con vocazione agricola bio, con Amministrazioni pubbliche che progettano sostenibilità ambientale (PAES, ecc.) hanno la possibilità di attivare il progetto Biocluster per valorizzare il territorio e incrementare le produzioni biologiche e biodinamiche locali. Agricoltori, cittadini, operatori turistici, associazioni e pubbliche amministrazioni stringono un accordo per la gestione sostenibile delle risorse, partendo dal modello di produzione bio e di consumo della filiera corta
39 Come preparare il settore alle nuove sfide
40 Le prossime sfide per le aziende Il settore per ridurre i costi ed aumentare la propria competitività dovrà puntare su: Innovazione e ricerca Reti d impresa Mercato estero Progetti di filiera regionali e nazionali Tutela marchi e brevetti Efficienza energetica
41 E le Banche? Considerata la sempre maggiore attenzione e sensibilità verso i metodi di produzione bio e i valori positivi che continua a registrare il settore nonostante il periodo di grave crisi economica, BIT ha predisposto un progetto per gli Istituti di Credito il quale prevede: organizzazione di un percorso formativo per approfondimento dei settori; selezione aziende biologiche e biodinamiche attive a livello territoriale; organizzazione di Workshop riguardante le opportunità e le prospettive del settore bio; definizione di un piano di comunicazione per le imprese e per il territorio; organizzazione di attività sul campo per incontri e visite aziendali; facilitazione accesso al credito che considerino peculiarità del settore.
42 E tramite FederBio Servizi Inoltre tramite FederBio Servizi possiamo accompagnare Voi e i Vostri clienti per: progetti di investimento per interventi di miglioramento fondiario, acquisto aziende e terreni agricoli, acquisto impianti e macchinari, realizzazione piattaforme di logistica (agevolazioni, Progetti di Filiera etc.), programmi di internazionalizzazione, progetti di promozione ed iniziative di R&S; sviluppo di nuove imprese biologiche e biodinamiche ed ottimizzazione delle imprese bio già in essere; costituzione di filiere nazionali ed altre forme di aggregazione, quali reti d impresa.
43 Confrontiamoci e collaboriamo per far crescere il settore biologico e biodinamico!
44 Grazie per l attenzione! Mauro Conti Amministratore Delegato FederBio Servizi Srl Via G. Magnani, 10 Parma (PR) 0521/ mconti@federbioservizi.it
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