Ente Parco Marino Regionale Scogli di Isca

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1 REGIONE CALABRIA Ente Parco Marino Regionale Scogli di Isca Sede via Marina, snc Belmonte Calabro (CS) RELAZIONE PREVISIONALE relativa al BILANCIO 2012 e relativa al BILANCIO PLURIENNALE La presente relazione, conforme, per quanto applicabile ad un Ente Parco e, nella sua articolazione, a quanto indicato nella Legge Regionale 10 del 2003, consente una lettura per voci di entrata e di spesa, del bilancio previsionale 2012, nonché del bilancio pluriennale Le altre principali fonti normative di riferimento sono la Legge Regionale n. 12 del 21 aprile 2008 Istituzione del Parco Marino Regionale Scogli di Isca. PREMESSA Il Presidente del Parco, nominato con Decreto del Presidente del Consiglio Regionale 4 agosto 2011 n. 12, ed insediatosi il 22 settembre 2011, ha predisposto il Bilancio di Previsione relativo all esercizio 2012 ed anche il pluriennale per il periodo Oltre alla nomina del Presidente il Consiglio Regionale della Calabria con Decreto del Presidente del Consiglio Regionale 4 agosto 2011 n. 13 è stato nominato il Collegio dei Revisori dei Conti,

2 anche esso insediatosi il 22 settembre A seguito di tali nomine sono decaduti tutti gli altri organi provvisori del Parco e si è in attesa delle nuove nomine. Il Bilancio 2012 è fortemente influenzato dalla riduzione del trasferimento ordinario da parte della Regione Calabria, disposto con Legge regionale 23 dicembre 2011, n. 48, ciò ha inciso di conseguenza negativamente sul fronte della previsione di spesa. Ma in questa fase di passaggio della gestione provvisoria a quella a breve ordinaria, con le nomine dei nuovi organi dell ente, ed agli obblighi ed alle attività previste dalla legge istitutiva del Parco, è necessario valorizzare la struttura del Parco anche con le poche risorse disponibili, anzi con un maggiore impegno che ci impone di esseri portatori di interessi del Parco nell ambito di progetti finanziati. Ma prima di illustrare i dati previsionali, sembra opportuno fare un breve excursus sulla storia e l'evoluzione del parco con le finalità principali che il parco persegue. Tali finalità sono noti ma appare importante ribadirli in tale contesto. Il Parco Regionale Marino Sugli Scogli di Isca è stato istituito con legge regionale n. 12 del 2008, ma già dal 1991 per iniziativa del locale WWF, viene istituita un area protetta, l'oasi blu degli Scogli di Isca. Ciò denota da sempre il grande interesse per un area marina di bellezza e importanza incommensurabile. L area del parco ricade tra i Comuni di Amantea e Belmonte Calabro, a circa 800 metri dalla costa ed è esteso per circa 69 ha, in tale specchio d acqua affiorano due scogli noti come «Isca Grande» ed «Isca Piccola», il fondale di tale area è caratterizzato dalla presenza di una bellissima flora e fauna mediterranea. L art. 3 della legge 12/2008, che ha per oggetto le finalità del parco, dispone che le finalità da perseguire sono: a) la conservazione di specie animali e vegetali, comunità biologiche, singolarità faunistiche; b) la tutela della biodiversità e dell equilibrio complessivo del territorio; c) la salvaguardia e la valorizzazione dei valori paesaggistici del territorio; d) la conoscenza scientifica della flora e della fauna finalizzata al monitoraggio ed al censimento, con particolare attenzione per le specie endemiche e rare; e) la fruizione turistica, culturale, didattica e ricreativa in forme compatibili con la difesa della natura e del paesaggio.

3 In 21 anni, dall'istituzione dell area protetta WWF nel 1991, alla istituzione del Parco Marino nel 2008, l area del Parco è stato oggetto di una continua attenzione, di esplorazioni, di studi e ricerche, che hanno sempre di più fatto maturare e condividere l importanza dell area del Parco. Negli ultimi anni con l istituzione del Parco Marino, da parte della Regione Calabria, si è dato nuovo impulso alle idee ed ai progetti a salvaguardia e fruizione dell area marina, sia in ambito ambientale sia culturale. La nascita del Parco può e deve essere intesa come volano pero una trasformazione non solo naturalistica e ambientale ma anche turistica, culturale e sociale, contribuendo a migliorare l ambito territoriale. Pertanto, puntiamo alla conciliazione dell'esigenza di tutela della natura con i bisogni di fruizione dei cittadini. Puntiamo e crediamo nella collaborazione dei cittadini, dei dipendenti, dei volontari e all'uso responsabile del Parco. Rendicontiamo l'utilizzo di risorse pubbliche, con la massima trasparenza nelle procedure e negli interventi. DESCRIZIONE DELLA ENTRATE TITOLO I AVANZO DI AMMINISTRAZIONE Non vi è un residuo da riportare per l anno TITOLO II ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI TRASFERIMENTI CORRENTI DELLO STATO DELLA REGIONE ED ALTRI ENTI PUBBLICI ANCHE IN RAPPORTO ALL ESERCIZIO DI FUNZIONI DELEGATE TRASFERIMENTI DALLA REGIONE /PROVINCIA/ALTRI ENTI La principale entrata del parco è costituita dal contributo della Regione Calabria, che è finalizzato alle spese di funzionamento. Come già detto il bilancio 2012 è fortemente influenzato dalla riduzione del trasferimento ordinario da parte della Regione Calabria, disposto con Legge regionale 23 dicembre 2011, n. 48, che passa da euro ,00 ad euro ,00.

4 TITOLO III ALTRE ENTRATE Fra le entrate proprie, è stata prevista una quota, di euro 500,00, derivanti dal pagamento del biglietto di accesso all area protetta del Parco, ed una quota di euro 1.000,00, derivanti dal pagamento di banner pubblicitari sul sito del Parco da parte di operatori turistici. DESCRIZIONE DELLA SPESA Come già detto in premessa il bilancio 2012, ha tenuto conto del taglio del trasferimento ordinario, legato alle difficoltà in cui versano le finanze pubbliche, e ciò ha inciso di conseguenza negativamente sul fronte della previsione di spesa. TITOLO I SPESE CORRENTI Spese per gli organi istituzionali dell'ente CATEGORIA 1 La categoria 1 comprende i compensi ed le indennità varie al Presidente, ai componenti il Consiglio Direttivo ed al collegio dei Revisori dei Conti, l importo riportato nel Bilancio di Previsione 2012 è di euro ,13. CATEGORIA 2 La categoria 2 comprende le retribuzione ed oneri per il personale dipendente a tempo determinato, l importo di competenza è di euro ,87. CATEGORIA 4 La categoria 4 comprende le spese per l acquisto di beni e servizi inerenti alla gestione del parco per euro 2.088,00. TITOLO IV PARTITE DI GIRO Vi è stata una previsione di liquidazione di 2.700,00 per ritenute erariali ed 2.300,00 per ritenute previdenziali. Il bilancio di previsione per l anno 2012 sconta una previsione di entrate per euro ,00, al netto di partite di giro per euro 5.000,00, bilanciate da uscite di parte corrente per euro ,00 e partite di giro per euro 5.000,00.

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6 RELAZIONE PREVISIONALE al BILANCIO PLURIENNALE Il Parco in questo periodo si trova in una fase di start-up, dato che da poco tempo sono stati nominati il Presidente e il Collegio dei Revisori, mentre ancora devono essere nominati il Consiglio Direttivo e la Comunità del Parco. Inoltre, si deve adottare lo Statuto del Parco, i regolamenti interni, la pianta organica e completare la sistemazione della sede. In tale fase di start-up sottolineo il rammarico per al riduzione degli stanziamenti regionali, con ripercussioni negative sulle attività da effettuare nel triennio Pertanto in tale triennio si dovrà effettuare, ancora di più, una gestione delle risorse sempre più mirata, dato la scarsezza dei fondi; e ciò dovrà orientarci a fare delle progettualità di eccellenza, che possano trovare l interesse essere sia da soggetti pubblici che privati, al fine di una loro partecipazione e/o finanziamento. Nell ambito delle varie attività da svolgere quella primaria è tutela del patrimonio naturale che potrà esplicarsi con azioni che vanno dall adozione di strumenti normativi allo svolgimento di attività sul campo. Tra queste vanno annoverate: 1) Stesura Piano del Parco; 2) Stesura Regolamento del Parco; 3) Perimetrazione del Parco; 4) Servizio di sorveglianza mediante pubblico concorso per guardie ecologiche volontarie (GEV L.R. n. 19 del 2007); 5) Sistema cartellistico integrato; 6) Illuminazione degli scogli con un sistema di fari a lungo raggio; 7) Sistema di videosorveglianze integrato (PON FESR Sicurezza per lo Sviluppo Ob. Convergenza ); 8) Censimento totale delle specie di flora e fauna e monitoraggio fondali; 9) Sistemazioni boe segnaletiche. Un altro ambito importante è quello della promozione e valorizzazione del Parco, a tal fine si prevedono una serie di attività, che sono:

7 1) Stipula convenzioni con istituti scolastici del comprensorio e con le associazione di riferimento per divulgare la conoscenza, la tutela e la fruizione del Parco Marino; 2) Istituzione della Festa del Parco con i bambini delle scuole del circondario; 3) Accordo con albergatori della zona azioni comuni di valorizzazione del Parco; 4) Coordinamento e collegamento tra tutti i settori di educazione ambientale dei parchi ed aree protette in Calabria, con particolare riferimento ai Programmi nazionali INFEA; 5) Istituzione del Museo multimediale del Parco. Belmonte Calabro, F.TO IL PRESIDENTE Dott. Oscar Durante