Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie /019 Servizio Minori CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

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1 Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie /019 Servizio Minori CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 49 approvata il 2 marzo 2017 DETERMINAZIONE: COPROGETTAZIONE E COGESTIONE SERVIZI A FAVORE DI MINORI RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI - PROGETTO TORINO MINORI ANNO IMPEGNO DI SPESA PER L`ANNO 2017 EURO ,90 INTERAMENTE FINANZIATO CON FONDI MINISTERIALI IN ESECUZIONE D.G.C. MECC /19. Con D.G.C. 18 ottobre 2016 (mecc. n /019), esecutiva dal 3 novembre 2016, la Città, in continuità con le attività realizzate negli anni precedenti e in risposta al Decreto del Ministero dell Interno 10 agosto 2016 (G. U. n. 200 del 27 agosto 2016), che approvava le nuove modalità di accesso al Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell Asilo (FNPSA), nonché le linee guida per il funzionamento del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR), ha autorizzato la presentazione della domanda di prosecuzione per il triennio per accedere ai relativi finanziamenti in ordine alla predisposizione degli interventi e delle azioni a favore dei minori; con successivo Decreto Ministeriale del 20/12/2016, pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica del 30/12/2016, è stato approvato il progetto sopra citato ed assegnato il relativo finanziamento per il triennio Il progetto denominato nella sua interezza Torino Minori si realizza avvalendosi della collaborazione di diversi soggetti attuatori che garantiscano le azioni di accoglienza, tutela e integrazione dei minori stranieri non accompagnati e/o richiedenti/titolari di protezione internazionale, prevedendo diversificate azioni integrate finalizzate all accoglienza e all inserimento nel programma di protezione di minori stranieri non accompagnati, in collaborazione con il Servizio Centrale del Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR), la Prefettura, la Questura di Torino e molteplici realtà del Privato Sociale, cui affidare la realizzazione di parte degli interventi, mantenendo un ruolo di indirizzo, coordinamento, valutazione e verifica da parte della Città attraverso il Servizio Minori Ufficio Minori Stranieri. Con riferimento alle azioni di tutela legale e psico sociosanitaria previste dal progetto, con, (D.G.C. mecc. n /019) del 6 dicembre 2016 è stata approvata l indizione di una istruttoria pubblica per il triennio ai sensi dell art. 7 del D.P.C.M. 30/03/2001 e in conformità con il disposto dell art. 9 dell Allegato alla D.G.R. 79/2006 Accordi di collaborazione a seguito di istruttorie pubbliche per la coprogettazione e dell art. 1, comma 2, lettera c) del Regolamento della Città di Torino n 373 (Modalità di erogazione di contributi e di altri benefici economici) approvato con D.C.C. del 14 settembre 2015 (mecc /049), conformemente a quanto previsto dalle Linee guida ANAC Delibera n. 32 del gennaio 2016 (art. 5 co-progettazione) per l individuazione di partner per la coprogettazione e cogestione del progetto Torino Minori, con relativi criteri, modalità e

2 /019 2 procedure; detta istruttoria è stata quindi indetta con D.D. del 7 dicembre 2016 (mecc. n /019). Sulla base degli esiti dei lavori svolti dalla Commissione di valutazione (nominata con D. D. dell 11 gennaio mecc. n /019), agli atti del Servizio, e della successiva fase di coprogettazione, sono state individuate le associazioni partner del progetto per lo svolgimento dei servizi e attività di tutela psico-socio-sanitaria e di tutela ed assistenza legale nell ambito del Progetto Torino Minori e si è provveduto alla sottoscrizione di un Accordo di collaborazione triennale (approvato con deliberazione G.C. mecc /19 del 28/02/2017) dichiarata immediatamente eseguibile, con le seguenti Associazioni: - lotto A) ASGI Associazione per gli Studi Giuridici sull Immigrazione, sede legale in via Gerdil 7, Torino partita iva , codice fiscale per l azione di tutela e assistenza legale, con riconoscimento e trasferimento dei fondi per Euro ,90 per ciascuna annualità ( ), fatta salva la continuità della collaborazione, subordinandola alla valutazione degli esiti progettuali e all eventuale rimodulazione progettuale e finanziaria, fermo restando l attuale entità del finanziamento riconosciuto alla Città; - lotto B) Associazione Me.Dia.Re Mediazione Dialogo Relazione, sede legale in via Domenico Guidobono Torino C. F. partita iva/codice fiscale , capofila del partenariato composto da: Associazione di Volontariato Psicologi nel Mondo Torino (corso Unione Sovietica 220/D, Torino), Associazione Multietnica Mediatori Interculturali (A.M.M.I) (via Garibaldi 13 c/o Sereno Regis, Torino e Cooperativa Sociale Liberitutti (via Lulli 8/7, Torino) per l azione di tutela psico sociosanitaria, con riconoscimento e trasferimento dei fondi per Euro ,00 per ciascuna annualità ( ), fatta salva la continuità della collaborazione, subordinandola alla valutazione degli esiti progettuali e all eventuale rimodulazione progettuale e finanziaria, fermo restando l attuale entità del finanziamento riconosciuto alla Città. L accordo di cui sopra prevede, tra l altro, il riconoscimento alle Associazioni aderenti di un finanziamento annuale complessivo di Euro ,90 a sostegno del progetto, per l importo a fianco di ciascuna indicato, in esenzione della ritenuta d acconto del 4% ai sensi dell art. 28 del D.P.R. 600/73: - Associazione ASGI Associazione per gli Studi giuridici sull immigrazione, C.F / p. IVA avente sede legale in Via Gerdil n.7, Torino, iscritta al registro delle Associazioni della Città di Torino al n.133 per ,90 - Associazione Me.Dia.Re (capofila) codice fiscale/p.iva avente sede legale in Via D. Guidobono n.1, Torino, iscritta al registro delle Associazioni della Città di Torino al n.1430, per ,00 Pertanto, con il presente provvedimento occorre autorizzare il trasferimento fondi per le attività relative all anno 2017 ai sensi dell art. 1, comma 2, lett. c), del Regolamento delle modalità di erogazione di contributi e di altri benefici economici n. 373, approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione del 14 settembre 2015 (mecc /049), esecutiva dal 28 settembre In analogia a quanto disposto dal succitato Regolamento si procederà al trasferimento dei fondi alle Organizzazioni individuate quali partner nella misura del 50% dell'importo finanziato per ciascun progetto.

3 /019 3 La restante parte del finanziamento sarà trasferita alle Organizzazioni al completamento delle attività, a seguito della presentazione della relazione finale corredata dai giustificativi di spesa. Viste le dichiarazioni agli atti del Servizio, si prende atto che le suddette Associazioni Me.Dia.Re e ASGI si attengono a quanto disposto dalla L.122/2010 art. 6 comma 2. Si da atto che il presente provvedimento non rientra nella disciplina di cui alla Circolare del 19/12/2012 prot. n , in applicazione della Deliberazione della Giunta Comunale del 16/10/2012 n. mecc /128 in materia di valutazione impatto economico, come risulta dal documento allegato (all. 1). Considerato che è stata acquisita apposita dichiarazione ai sensi dell art. 1 comma 9 lett. E) Legge 190/2012, conservata agli atti del servizio. La somma da impegnarsi è coperta da finanziamento del Ministero dell Interno assegnato con Decreto Ministeriale del 20 dicembre 2016 pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica del 30 dicembre 2016 n. 304 ; il citato decreto approva il progetto ed il relativo finanziamento per il triennio per la prosecuzione dell accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati nell ambito dei progetti SPRAR (all. 2). Si dà atto che l esigibilità delle obbligazioni, riferite all impegno di spesa per l anno 2017, avverrà entro il 31/12/2017. Richiamati i principi contabili in materia di imputazione delle spese di cui al D.Lgs 118/2011 come integrati e corretti con D.Lgs 126/2014. Visto l art. 163 del D.Lvo 267/2000, ossia che, ove la scadenza del termine per la deliberazione del bilancio di previsione sia stata fissata da norme statali in un periodo successivo all inizio dell esercizio finanziario di riferimento, autorizza automaticamente l esercizio provvisorio nei limiti ivi previsti, occorre ora provvedere all impegno della suddetta spesa che per sua natura non è frazionabile in dodicesimi. Il presente provvedimento è conforme a quanto disposto dalla deliberazione Giunta Comunale del 17 gennaio 2017 (mecc /024). Tutto ciò premesso, IL DIRIGENTE Visto l art. 107 del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs 18 Agosto 2000 n. 267; Visto l art. 74 dello Statuto della Città; Visto l art. 36 del Regolamento di Contabilità; Visto l art.3 del D.Lgs 118/2011 come corretto e integrato dal D.Lgs 126/2014; Nell'ambito delle risorse finanziarie assegnate. Vista la vigente determinazione di delega (ex art. 6 del Regolamento di contabilità del Direttore della Direzione) ai Dirigenti di Servizio. DETERMINA

4 / )di approvare la spesa di Euro ,90 per le attività da svolgersi nell anno 2017 nell ambito del progetto ministeriale Torino Minori, alle sottoelencate Organizzazioni, per l'importo a fianco di ciascuna indicato, in esenzione della ritenuta d'acconto del 4% ai sensi dell'art. 28 del D.P.R. 600/73: - Associazione Mediare (Capofila) codice fiscale/p.iva avente sede legale in Via D. Guidobono n.1, Torino, iscritta al registro delle Associazioni della Città di Torino al n.1430, per ,00 ; - Associazione ASGI Associazione per gli Studi giuridici sull immigrazione, C.F / p. IVA avente sede legale in Via Gerdil n.7, Torino, per ,90; 2)di imputare la spesa complessiva di euro ,90 come segue: Spesa anno 2017 Importo Anno Bilancio Capitolo articolo Coel UEB Scadenza Obbli-gazi one Mis-sio - ne Programma Titolo Macro aggregato , / Descrizione capitolo e articolo Servizi socio-assistenziali centrali Trasferimenti ed Erogazioni / Interventi a favore di minori vedansi cap Entrata Conto Finanziario n U Descrizione Conto Trasferimenti correnti a Istituzioni Sociali private Finanziario Entrata Importo Anno Capitolo e UEB Scadenza Titolo Tipologia Categoria Bilancio articolo Obbligazione , Descrizione capitolo e articolo Conto Finanziario n Descrizione Conto Finanziario Ministero dell Interno Contributi per interventi a favore di minori a rischio vedasi capp / /18 Spesa E Trasferimenti correnti da Ministeri 3)di procedere al trasferimento dei fondi alle succitate Organizzazioni individuate quali partner nella misura del 50% dell'importo finanziato per ciascun progetto, ai sensi dell art. 1, comma 2, lett. c), del Regolamento delle modalità di erogazione di contributi e di altri benefici economici n. 373, approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione del 14 settembre 2015 (mecc /049), esecutiva dal 28 settembre La restante parte del finanziamento sarà trasferita alle Organizzazioni al completamento delle attività, a seguito della presentazione della relazione finale e della nota di pagamento corredata dai giustificativi di spesa. 4) di dare atto che la presente determinazione è stata sottoposta al controllo di regolarità amministrativa ai sensi dell art. 147 bis del T.U.E.L. e che con la sottoscrizione si rilascia parere di regolarità tecnica favorevole;

5 / ) di dichiarare il presente provvedimento conforme alle disposizioni in materia di valutazione dell impatto economico dettate dalla Circolare del 19/12/2012 prot. n , in applicazione della Deliberazione della Giunta Comunale del 16/10/2012 n. mecc /128, come risulta dal documento allegato (all. 1); 6)di dare atto che il presente provvedimento è rilevante ai fini della pubblicazione nella sezione internet Amministrazione aperta Torino, 2 marzo 2017 IL DIRIGENTE Dott.ssa Patrizia Ingoglia Si esprime parere favorevole di regolarità contabile e visto di attestazione della copertura finanziaria. IL DIRETTORE FINANZIARIO dott.ssa Anna TORNONI