IL SETTORE PELLI CUOIO E CALZATURE NELLE MARCHE
|
|
- Ottavio Di Giovanni
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IL SETTORE PELLI CUOIO E CALZATURE NELLE MARCHE Chennai, 22 Ottobre 2007 Intervento di Silvano Lattanzi Presidente di Confindustria Fermo e Vice Presidente Confindustria Marche Elaborazione Centro Studi Confindustria Marche su Dati Istat
2 Italia e Marche 2
3 Marche: un sistema competitivo Le Marche rappresentano un modello di sviluppo con un equilibrio tra crescita economica, sicurezza sociale e tutela territoriale tra i più avanzati d Italia Un tessuto imprenditoriale forte e dinamico, una rilevante presenza di imprese di piccole e medie dimensioni (1 ogni 9 abitanti), specializzate nei settori tradizionali del Made in Italy e fortemente export oriented Ma anche una elevata qualità della vita, l attaccamento alle tradizioni, una forte coesione sociale, la presenza di un patrimonio culturale ricco e diffuso, la cura del paesaggio e dell ambiente 3
4 Principali settori produttivi Meccanica Calzature Legno e mobile Tessile-abbigliamento Alimentare Gomma e plastica Nautica 4
5 Industria pelle, cuoio, calzature L industria pelle, cuoio, calzature in Italia è uno dei pilastri del Sistema Moda e rappresenta da sempre una delle realtà di maggior rilievo all interno del quadro economico italiano. L Italia è il primo produttore di calzature nella Unione Europea, davanti a Spagna e Portogallo, con una quota di oltre il 40% sulla quantità totale. Le Marche rappresentano la prima regione italiana del settore, sia per numero di imprese sia per numero di addetti, seguita dalla Toscana e dal Veneto. 5
6 L industria calzaturiera Le Marche vantano una produzione varia non solo nel calzaturiero (che rappresenta il 18,6% delle imprese manifatturiere marchigiane e il 91,5% delle imprese del settore), ma anche nella produzione di accessori, borse ed articoli in pelle, valigeria e oggetti artistici (7,8% delle imprese e 5,7% degli occupati del settore). Oltre il 94% degli addetti complessivi del settore sono occupati nelle aziende delle province di Ascoli Piceno e Macerata (59,0% e 35,1% rispettivamente) 6
7 Le origini del distretto calzaturiero Le origini del distretto calzaturiero marchigiano possono essere ricondotte all anno 1400 quando piccole botteghe artigiane producevano calzature destinate ai mercati cittadini, ma la nascita autentica va fatta risalire intorno al Originariamente si sviluppò la produzione delle chiochiere (pianelle di stoffa o pelle, senza tacco, con suola leggera di pelle cavallina) destinate ai mercati regionali. Nei primi anni del 900 si abbandonò la produzione delle chiochiere e si iniziò a produrre scarpe di tipo economico. La svolta artigiano-industriale si è avuta nel 1945, contestualmente all evoluzione del settore agricolo. Molti giovani abbandonarono il lavoro dei campi, riversandosi in centinaia di piccole botteghe calzaturiere a gestione familiare, che aumentarono di anno in anno contribuendo alla crescita di fatturato e occupati. 7
8 Il distretto calzaturiero oggi Nell area distrettuale Fermano-Maceratese si producono tutti i componenti necessari al completamento del prodotto finito: la struttura del distretto comprende imprese specializzate nelle diverse fasi della lavorazione, nella produzione di fondi e tacchi ed accessori e calzaturifici veri e propri, che assemblano il prodotto per conto terzi o producono direttamente per il mercato con un proprio marchio. 8
9 Il distretto calzaturiero oggi Il distretto si estende su un'area composta da 48 comuni: 33 nel fermano e 15 nel maceratese, per un totale di circa residenti. I comuni di Montegranaro e Civitanova Marche sono fortemente specializzati nella produzione di calzature da uomo; S. Elpidio a Mare e Porto S.Elpidio risultano specializzati nella produzione di calzature da donna e di accessori per calzature (tacchi, fondi); a Monte Urano è concentrato quasi il 65% della produzione di calzature per bambino. I comuni di Tolentino, Corridonia e Mogliano sono specializzati nella produzione di borse ed articoli di pelle. A Morrovalle, Monte San Giusto e Civitanova Marche si eseguono le prime fasi di trasformazione della pelle. 9
10 Focus: la Provincia di Macerata Il settore delle calzature rappresenta circa il 30% dell intera economia provinciale, con più di milioni di euro di fatturato ed una quota relativa all export che copre il 60% del totale del prodotto provinciale esportato. I principali mercati sono: la Germania (12%), la Francia (11%), il Regno Unito (10%), gli U.S.A. (13%), i Paesi Bassi (6,2%), i Paesi asiatici (Cina, Hong Kong, Giappone, ecc.) con l 8% e il mercato Russo e paesi ex URSS con oltre il 10% (l 80% delle calzature italiane che vanno in Russia appartengono al distretto calzaturiero marchigiano). Nella provincia di Macerata, in particolare nel comprensorio di Civitanova Marche, esiste il più importante e qualificato raggruppamento di aziende produttrici di componenti (fondi in particolare) per calzature al mondo ed alcune importantissime concerie. 10
11 Focus: la Provincia di Fermo Il settore delle calzature rappresenta circa il 38% dell intera economia provinciale; Il 70% delle aziende del comparto calzaturiero della provincia sono società di persone o ditte individuali; il numero degli addetti occupati nel settore calzaturiero della provincia di Fermo è di circa unità; I principali mercati sono: la Russia e i paesi dell ex Unione Sovietica; la Germania, la Francia, gli U.S.A.; i Paesi asiatici (Cina, Hong Kong, Giappone); Molto sviluppata è la presenza di aziende che integrano i loro processi produttivi creando un unica filiera calzaturiera: produzione di pellami, suole, tacchi, tomaie, accessori, etc. 11
12 Export Settore Cuoio e Calzature Il peso del settore cuoio e calzature, sul totale delle esportazioni della regione si è ridotto negli ultimi anni, passando dal 32,4% del 1991, al 21% del 2003, al 18,2% nel Il principale mercato di destinazione delle esportazioni del settore è da sempre l Unione Europea (Germania al 1 posto) seguita dall America Settentrionale con una quota superiore all 8%. 12
13 Export Settore Cuoio e Calzature Resto del mondo 21,4% Federazione russa 20,0% Belgio 2,1% Germania 8,8% Giappone 2,2% Paesi Bassi 2,0% Svezia 2,5% Stati Uniti 3,7% Svizzera 3,6% Regno Unito 4,5% Romania 5,7% Spagna 4,4% Ucraina 6,3% Francia 6,5% Danimarca 6,3% Fonte: elaborazioni Centro Studi Confindustria Marche su dati Istat
14 Andamento nel I semestre 2007 Nelle Marche, secondo le Indagini Trimestrali di Confindustria Marche nel primo semestre 2007 si è registrato un moderato aumento dell attività produttiva pari a +1%. Le vendite complessive hanno registrato un aumento dello 0,7% in termini reali rispetto al 2006, con un aumento sul mercato interno (2,3%) e un calo sul mercato estero (-1,4%). Le previsioni riguardo alla tendenza dell attività commerciale per i prossimi mesi sono orientate alla stabilità sul mercato interno ed un possibile recupero sui mercati esteri. 14
15 Le imprese calzaturiere di Confindustria Marche Più di 500 imprese produttrici di calzature e accessori di ogni tipo, che rappresentano i marchi leader mondiali del settore sono associate attualmente al sistema Confindustria Marche 15
16 Confindustria Marche: cos è Confindustria Marche Federazione Regionale degli Industriali aderisce al Sistema Confindustria, la principale organizzazione rappresentativa delle imprese manifatturiere e di servizi in Italia, che raggruppa su base volontaria, oltre imprese e circa di addetti Il valore base che ispira l'azione dell'organizzazione degli imprenditori è la convinzione che la libera impresa ed il libero esercizio dell'attività economica, in un contesto di economia di mercato, siano fattori di sviluppo e di progresso per l'intera società. Si propone di contribuire, insieme alle istituzioni politiche e alle organizzazioni economiche, sociali e culturali, nazionali ed internazionali, alla crescita economica e al progresso sociale del paese 5 Associazioni territoriali con sede a Pesaro, Ancona, Macerata, Fermo, Ascoli Piceno 16
17 Confindustria Marche: cosa fa Rappresenta le esigenze e tutela gli interessi del settore industriale a livello regionale nei confronti delle principali istituzioni politiche ed amministrative, delle organizzazioni sindacali e le altre forze sociali; Partecipa all attività di programmazione e di pianificazione territoriale della Regione Marche per uno sviluppo regionale integrato, concertato, sostenibile e territorialmente equilibrato; Promuove e sostiene politiche per la ricerca e innovazione, per l internazionalizzazione e per la formazione permanente delle risorse umane, al fine di mantenere elevati i livelli di competitività delle imprese marchigiane sui mercati mondiali 17
18 Con i progetti di internazionalizzazione Confindustria Marche: crea occasioni di aggregazione tra imprese; avvia processi difficilmente accessibili alle singole imprese; realizza economie di costi; ottiene finanziamenti pubblici; coinvolge le istituzioni pubbliche; seleziona e forma risorse umane dedicate; condivide un know-how metodologico e la funzione pilota di Confindustria. 18
19 Le azioni di Confindustria a favore del distretto calzaturiero fermano-maceratese Definire le politiche territoriali a sostegno del settore Assumere le iniziative e promuove interventi Elaborare proposte e progetti per l internazionalizzazione 19
20 Le azioni di Confindustria a favore del distretto calzaturiero fermano-maceratese Coordinare le iniziative culturali e promozionali; Effettuare studi e rilevazioni di dati su materie di interesse del settore calzaturiero; Promuovere le attività formative rivolte al settore con nuovi programmi di formazione ed aggiornamento professionale e manageriale (costituzione Fondazione Elio s) 20
Calzature e pelletterie Sintesi di dati e informazioni economiche sul settore produttivo nelle Marche
Calzature e pelletterie Sintesi di dati e informazioni economiche sul settore produttivo nelle Marche Marzo 2017 Dati dimensionali: Imprese, Produzione, Unità di lavoro, Produttività del lavoro... pag.
DettagliC e n t. r o. S t. u d i RIEPILOGO INDICATORI MARCHE I PRINCIPALI PAESI DI DESTINAZIONE DELLE ESPORTAZIONI. Marzo 2018
C e n t RIEPILOGO INDICATORI MARCHE I PRINCIPALI PAESI DI DESTINAZIONE DELLE ESPORTAZIONI r o S t Marzo 2018 u d i I principali Paesi di destinazione delle esportazioni delle Marche - gennaio-dicembre
DettagliCalzature e pelletterie Sintesi di dati e informazioni economiche sul settore produttivo nelle Marche
Calzature e pelletterie Sintesi di dati e informazioni economiche sul settore produttivo nelle Marche Aprile 2015 Dati dimensionali: Imprese, Produzione, Unità di lavoro, Produttività del lavoro... pag.
DettagliC e n t. r o. S t. u d i RIEPILOGO INDICATORI MARCHE I PRINCIPALI PAESI DI DESTINAZIONE DELLE ESPORTAZIONI. Settembre 2018
C e n t RIEPILOGO INDICATORI MARCHE I PRINCIPALI PAESI DI DESTINAZIONE DELLE ESPORTAZIONI r o S t Settembre 2018 u d i I principali Paesi di destinazione delle esportazioni delle Marche - gennaio-giugno
DettagliOSSERVATORIO DISTRETTO TESSILE DI COMO. Como, 13 giugno 2016
OSSERVATORIO DISTRETTO TESSILE DI COMO Como, 13 giugno 2016 Fatturato nel Tessile-Abbigliamento italiano e comasco 105 Indici sul fatturato a confronto (media 2008=100) 100 95 90 85 80 75 100,0 99,2 96,9
Dettagli12. SCAMBI CON L ESTERO
12. SCAMBI CON L ESTERO Nonostante il trend negativo della congiuntura internazionale, che ha chiuso l anno con una complessiva contrazione degli indicatori, le esportazioni biellesi sono cresciute del
DettagliResta vivace il ciclo delle esportazioni modenesi nel 2 trimestre del 2006 I quantitativi esportati settore per settore ed i mercati di destinazione
Modena, 26 settembre 2006 Prot. 20/06 Agli Organi di informazione COMUNICATO STAMPA Resta vivace il ciclo delle esportazioni modenesi nel 2 trimestre del 2006 I quantitativi esportati settore per settore
DettagliOSSERVATORIO DISTRETTO TESSILE. Como, 14 giugno 2018
OSSERVATORIO DISTRETTO TESSILE DI COMO Como, 14 giugno 218 Agenda 1 Il distretto tessile di Como nel 217 2 4 3 I principali prodotti tessili: Tessuti per abbigliamento I principali prodotti di abbigliamento:
DettagliOSSERVATORIO DISTRETTO TESSILE DI COMO. Como, 22 giugno 2017
OSSERVATORIO DISTRETTO TESSILE DI COMO Como, 22 giugno 2017 Fatturato nel Tessile-Abbigliamento italiano e comasco 105 Indici sul fatturato a confronto (media 2008 = 100) 100 100 95 95,1 95,7 97 99,2 97
DettagliAnno 2014 Il territorio e le imprese in cifre
Il sistema camerale maceratese si racconta. 15 anni di lavoro Anno 214 Il territorio e le imprese in cifre Annalisa Franceschetti Area Promozione Camera di Commercio di Macerata Le verità sulla competitività
Dettagli12. SCAMBI CON L ESTERO
12. SCAMBI CON L ESTERO La persistente congiuntura internazionale negativa ha influito, anche quest anno, sul commercio estero del distretto biellese. Nel 2003 il volume degli scambi oltre confine si è
DettagliCOMUNICATO STAMPA 21/2018
AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 21/2018 EXPORT SOPRA LA MEDIA REGIONALE E NAZIONALE PER BIELLA E VERCELLI Nei primi tre mesi del 2018 le vendite
Dettagli8. TESSILE ABBIGLIAMENTO
8. TESSILE ABBIGLIAMENTO I NUMERI DEL TESSILE ABBIGLIAMENTO AL 31/12/2017 Imprese 2.164 di cui artigiane 1.461 Localizzazioni 2.497 dati Registro Imprese Il settore tessileabbigliamento della provincia
DettagliOSSERVATORIO DISTRETTO TESSILE DI COMO. Como, 20 Giugno 2019
OSSERVATORIO DISTRETTO TESSILE DI COMO Como, 20 Giugno 2019 2 Agenda 1 Il distretto tessile di Como nel 2018 2 3 I principali prodotti tessili: Tessuti per abbigliamento I principali prodotti di abbigliamento:
DettagliESPORTAZIONI MARCHE USA - DATI Sistema Informativo Statistico REGIONE MARCHE
ESPORTAZIONI MARCHE USA - DATI 2012 1 ESPORTAZIONI dalle MARCHE verso USA ANNO 2012 Gli Stati Uniti d'america sono per le Marche una destinazione importante delle esportazioni, rappresentano infatti il
DettagliLA FILIERA DELLA MODA IN EMILIA-ROMAGNA Alcuni dati di sintesi. 6 aprile 2017
LA FILIERA DELLA MODA IN EMILIA-ROMAGNA Alcuni dati di sintesi 6 aprile 2017 La filiera della Moda La Moda dell Emilia-Romagna comprende un ampia gamma di produzioni che coprono l intera filiera di prodotto,
DettagliCOMUNICATO STAMPA 49/2018
AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 49/2018 ANCORA POSITIVA LA DINAMICA DELL EXPORT PER BIELLA E VERCELLI Nei primi nove mesi del 2018 il dato globale
DettagliCOMUNICATO STAMPA 32/2018
AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 32/2018 PER BIELLA E VERCELLI EXPORT SOPRA LA MEDIA REGIONALE E NAZIONALE Nei primi sei mesi del 2018 le vendite
DettagliCon il comparto calzatura... si può dare un
Con il comparto calzatura... si può dare un calcio alla crisi ECONOMIA MACERATA E PROVINCIA di Lisa D'Ignazio del 16/12/2015 Impara l arte e mettila da parte. La raccomandazione viene da Confindustria
DettagliCOMUNICATO STAMPA 9/2018
AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 9/2018 NEL 2017 EXPORT SOPRA LA MEDIA REGIONALE E NAZIONALE PER BIELLA E VERCELLI Le vendite all'estero registrano
DettagliCOMMERCIO ESTERO MARCHE RUSSIA - DATI 2012
COMMERCIO ESTERO MARCHE RUSSIA - DATI 2012 Elaborazioni Marzo 2013 Fonte dei dati import export : ISTAT COEWEB REGIONE MARCHE Sistema Informativo Statistico e-mail: Funzione.SIStatistico@regione.marche.it
DettagliINDUSTRIA LEGNO-MOBILI FVG e UD
INDUSTRIA LEGNOMOBILI FVG e UD Nota Congiunturale (giugno 2019) In Friuli Venezia Giulia il comparto LegnoMobili, che conta quasi 2.500 localizzazioni (imprese + sedi secondarie: il 58,9% ubicate in Provincia
DettagliNumeri e tendenze I semestre Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte
Numeri e tendenze I semestre 2018 Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Il Mondo L'economia USA si sta espandendo a ritmo sostenuto grazie a un significativo stimolo
DettagliLa sfida dell economia globale alle economie locali
La sfida dell economia globale alle economie locali Paolo Onofri 21 novembre 26 Contributi percentuali alla crescita del commercio mondiale 5 4 3 2 1 1979/1975 1989/1979 1999/1989 25/1999 Asia escluso
DettagliIL COMMERCIO ESTERO IN PROVINCIA DI UDINE anno 2015
Centro Studi Ufficio Statistica e Prezzi IL COMMERCIO ESTERO IN PROVINCIA DI UDINE anno 2015 Aprile 2016 Via Morpurgo 4-33100 Udine - Tel. +39 0432 273223 273224 - fax +39 0432 512408 - email: unioncamerefvg@ud.camcom.it
Dettagli12. SCAMBI CON L ESTERO
12. SCAMBI CON L ESTERO Nel 2002 il commercio estero della provincia di Biella ha registrato una diminuzione del 5,9% portandosi a 1.500 milioni di euro, anche a causa della congiuntura economica internazionale
Dettagliil Commercio Estero in Friuli Venezia Giulia anno 2016
il Commercio Estero in Friuli Venezia Giulia anno 2016 maggio 2017 Via Morpurgo 4-33100 Udine - Tel. +39 0432 273200 273219 - fax +39 0432 509469 - email: statistica@ud.camcom.it Indice Il contesto internazionale
DettagliGli scambi internazionali in provincia di Belluno. Paola Menazza Servizio Statistica e Studi Camera di Commercio I.A.A. di Belluno
Gli scambi internazionali in provincia di Belluno Paola Menazza Servizio Statistica e Studi Camera di Commercio I.A.A. di Belluno IL COMMERCIO ESTERO IN PROVINCIA DI BELLUNO: ALCUNI INDICATORI STRUTTURALI
DettagliCOMUNICATO STAMPA 57/2017
AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 57/2017 TRA GENNAIO E SETTEMBRE 2017 EXPORT IN CRESCITA PER BIELLA E VERCELLI Le vendite all'estero registrano
DettagliLe esportazioni manifatturiere dei settori MPI in provincia di Vicenza
Le esportazioni manifatturiere dei settori MPI in provincia di Vicenza Conferenza Stampa 24 aprile 2018 I settori a più alta concentrazione di Micro e Piccole Imprese (MPI) Divisioni con % addetti di imprese
DettagliProdotti cosmetici: evoluzione, storia e struttura mercato
Bologna, Prodotti cosmetici: evoluzione, storia e struttura mercato relatore: Gian Andrea Positano Centro Studi e Cultura d Impresa Unipro UNIPRO - Associazione Italiana Industrie cosmetiche 500 Aziende
DettagliIL SETTORE CONCIARIO ITALIANO NEL 2016
IL SETTORE CONCIARIO ITALIANO NEL 2016 Nonostante la conferma della propria leadership internazionale sia in termini di valore (65% del totale UE, 19% a livello mondiale) che di qualità delle produzioni,
DettagliL andamento congiunturale dell economia provinciale
L andamento congiunturale dell economia provinciale Annalisa Franceschetti Responsabile Camera di Commercio di Macerata 2 Gli argomenti trattati I principali indicatori della dinamica provinciale La demografia
DettagliL industria calzaturiera: dalla crisi a industry 4.0. Il settore calzaturiero in Italia
L industria calzaturiera: dalla crisi a industry 4.0 Il settore calzaturiero in Italia La struttura del settore Il settore è a tradizionale vocazione manifatturiera, ad alta intensità di manodopera specializzata.
DettagliCERAMICA SANITARIA. 10a edizione
CERAMICA SANITARIA 10a edizione 39 INTRODUZIONE L industria italiana della ceramica sanitaria è diventata, con la nascita dal 1 gennaio 2007 di Confindustria Ceramica, parte integrante ed essenziale dell
DettagliAI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 38/2017
AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 38/2017 NEL 1 SEMESTRE 2017 EXPORT IN CRESCITA PER BIELLA E VERCELLI Le vendite all'estero registrano una performance
DettagliCERAMICA SANITARIA. 11a edizione
CERAMICA SANITARIA 11a edizione CERAMICA SANITARIA 39 INTRODUZIONE L industria italiana della ceramica sanitaria è diventata, con la nascita dal 1 gennaio 2007 di Confindustria Ceramica, parte integrante
DettagliCapitolo 13 - Scambi con l estero
13 - SCAMBI CON L ESTERO Nel 2007 la bilancia commerciale italiana ha migliorato sensibilmente i propri risultati: le importazioni sono state ancora una volta superiori alle esportazioni, ma il deficit
DettagliIl sistema moda in Veneto: dati di contesto e trend produttivi
Il sistema moda in Veneto: dati di contesto e trend produttivi Serafino Pitingaro Centro Studi Unioncamere Veneto 1/14 Il sistema moda: un eccellenza del Made in Italy Per sistema moda si intende qui l
Dettagli12. SCAMBI CON L ESTERO
12. SCAMBI CON L ESTERO L analisi degli ultimi nove anni relativa al commercio estero in provincia di Biella, evidenza un andamento delle esportazioni caratterizzato da un periodo di forte crescita dal
DettagliCOMUNICATO STAMPA 13/2016
AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 13/2016 EXPORT: BIELLA CRESCE DELL 1% E VERCELLI CALA DEL 2,1% NEL PRIMO SEMESTRE 2016 Nei primi sei mesi dell
DettagliOSSERVATORIO DISTRETTO TESSILE. Como, 30 novembre 2017
OSSERVATORIO DISTRETTO TESSILE DI COMO Como, 30 novembre L evoluzione dell industria serica comasca 2016 1 trim 2 trim Vendite (quantità) -3,9% -4,2% -3,9% -6,8% Fatturato (valore) -3,0% -3,8% 0,8% -8,0%
DettagliCOMUNICATO STAMPA 26/2017
AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 26/2017 EXPORT: NEL 1 TRIMESTRE 2017 AUMENTO SOSTENUTO PER BIELLA E VERCELLI Le vendite all'estero crescono
Dettagli8. TESSILE ABBIGLIAMENTO
8. TESSILE ABBIGLIAMENTO I NUMERI DEL TESSILE ABBIGLIAMENTO AL 31/12/2015 Imprese 2.459 di cui artigiane 1.573 Localizzazioni 2.814 dati Registro Imprese Il settore tessileabbigliamento della provincia
DettagliElaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 25/11/2014. Le esportazioni del settore Orafo
ago-11 ott-11 dic-11 feb-12 apr-12 giu-12 ago-12 ott-12 dic-12 feb-13 apr-13 giu-13 ago-13 ott-13 dic-13 feb-14 apr-14 giu-14 ago-14 Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato Vicenza Ad agosto 2014
DettagliCommercio estero e attività internazionali delle imprese 2014
Commercio estero e attività internazionali delle imprese 2014 L'edizione 2014 dell'annuario statistico realizzato dall'istat e l'ice fornisce un quadro aggiornato sulla struttura e la dinamica dell'interscambio
DettagliAPPROFONDIMENTI TEMATICI EXPORT REGIONALE NEL I SEMESTRE 2016 Autoveicoli e Moda. Settembre 2016
APPROFONDIMENTI TEMATICI EXPORT REGIONALE NEL I SEMESTRE 2016 Autoveicoli e Moda Settembre 2016 2 Export Automobili FOCUS AUTOVEICOLI confronto regionale Nel primo semestre 2016 l Emilia-Romagna ha esportato
DettagliNota statistica. Alcune variabili descrittive dei processi di internazionalizzazione dell economia moda. Anno Clemente Tartaglione
Nota statistica Alcune variabili descrittive dei processi di internazionalizzazione dell economia moda Anno 2001 Clemente Tartaglione Grado di Internazionalizzazione variazione 1992 2000, un confronto
Dettagli13. SCAMBI CON L ESTERO
13. SCAMBI CON L ESTERO Grafico 1 IMPORT-EXPORT TOTALE IN PROVINCIA DI BIELLA ANNI 2000-2013 1.800 Export 1.600 +2,9 1.400 1.200 1.000 800 600 400 Import +3,7% Saldo -0,2% 200 0 2000 2001 2002 2003 2004
DettagliLe esportazioni della provincia di Prato nel 2012
Unione Industriale Pratese - Centro Studi Le esportazioni della provincia di Prato nel 2012 Valori (milioni di Euro) Var. % tendenziali anno 2012 4 trimestre (2012 ott-dic) 2012 / 2011 4 trimestre (ott
DettagliL osservatorio sull internazionalizzazione del
RAPPORTO 2011 SULL ECONOMIA REGIONALE L osservatorio sull internazionalizzazione del sistema produttivo dell Emilia-Romagna Mercoledì 21 dicembre 2011 ore 9.00 Matteo Beghelli g A) Analisi dei dati del
Dettagli13. SCAMBI CON L ESTERO
13. SCAMBI CON L ESTERO Nel 2008 la bilancia commerciale italiana ha leggermente peggiorato i propri risultati: le importazioni sono state ancora una volta superiori alle esportazioni e il deficit commerciale
DettagliIl commercio estero di Prato
Centro Studi 17-mar-15 Il commercio estero di Prato trimestre 2014 e anno 2014 Unione Industriale Pratese, ufficio studi Andamento dell'export 2014 nelle province italiane più industrializzate (Club dei
DettagliAI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 12/2017
AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 12/2017 EXPORT: IL 2016 CHIUDE CON SEGNO POSITIVO PER BIELLA E VERCELLI Vendite all'estero cresciute per il
DettagliPopolazione residente, Indice di Vecchiaia e Popolazione Straniera al 31 dicembre, anni dal 2006 al 2010 Fonte: Istat
Popolazione residente, Indice di Vecchiaia e Popolazione Straniera al dicembre, anni dal 6 al Fonte: Istat Popolazione residente Variazione tendenziale 6 7 8 9 Macerata 3.4 9.65 2.8 3.9 3.2 Marche 1.6.98
Dettagli13. SCAMBI CON L ESTERO
13. SCAMBI CON L ESTERO Grafico 1 IMPORT-EXPORT TOTALE IN PROVINCIA DI BIELLA ANNI 1998-2010 1.800 1.600 1.400 Export +20,1% 1.200 1.000 800 600 400 200 Import +28,7% Saldo -14,0% 0 1998 1999 2000 2001
Dettagli12. SCAMBI CON L ESTERO
12. SCAMBI CON L ESTERO I segnali di forte ripresa della domanda internazionale registrati nel 2004 (+10% circa sul 2003) hanno aiutato le imprese biellesi che, dopo due anni di calo considerevole, hanno
DettagliIl distretto le banche e le imprese
Il distretto le banche e le imprese Biella, 29.03.2006 I cambiamenti del distretto biellese nell ultimo decennio Il mondo è cambiato Andamento del PIL mondiale 5 4 3 2 1 0 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99
DettagliAI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 7/2016
AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 7/2016 ESPORTAZIONI: BIELLA CRESCE DELLO 0,7% MENTRE VERCELLI CALA DELL'1,7% Nel primo trimestre del 2016 le
DettagliIl commercio estero della Provincia e del distretto di Prato
Centro Studi 18-mar-14 Il commercio estero della Provincia e del distretto di Prato 4 trimestre 2013 Unione Industriale Pratese, Area Studi L'export manifatturiero in provincia di Prato (var. % tend. trimestrali
Dettagli13. SCAMBI CON L ESTERO
13. SCAMBI CON L ESTERO Grafico 1 IMPORT-EXPORT TOTALE IN PROVINCIA DI BIELLA ANNI 1999-2012 1.800 Export 1.600-2,8% 1.400 1.200 1.000 800 600 400 Import -16,2% Saldo +103,8% 200 0 1999 2000 2001 2002
DettagliOSSERVATORIO DI COMO. Como, 5 Dicembre 2018
OSSERVATORIO DISTRETTO TESSILE DI COMO Como, 5 Dicembre L evoluzione dell industria serica comasca Variazioni % tendenziali Vendite (quantità) Fatturato 20 Semestre 2-1,8% 0,2% 7,0% -6,3% -2,3% 4,8% 6,3%
DettagliLe esportazioni nel primo semestre del 2014
Tel. 0521/210234 Fax: 0521/233507 Mail: giordana.olivieri@pr.camcom.it Via Verdi, 2-43121 Parma Le esportazioni nel primo semestre del 2014 La dinamica tendenziale delle esportazioni nel primo semestre
Dettagliintervento di Marco Fortis (Vice Presidente Fondazione Edison; Docente di Economia Industriale e Commercio Estero, Università Cattolica)
intervento di Marco Fortis (Vice Presidente Fondazione Edison; Docente di Economia Industriale e Commercio Estero, Università Cattolica) Milano, 20 giugno 2006 Bilancia commerciale italiana: anno 2005
DettagliCamera di Commercio Impresa e non solo. Il valore della prossimità e la forza della rete
Camera di Commercio Impresa e non solo Il valore della prossimità e la forza della rete La situazione economica della Provincia di Pistoia nel 2013 Il contesto esterno La crescita mondiale è stabile rafforzata
DettagliCapitolo 13 Scambi con l estero. Grafico 1 IMPORT-EXPORT TOTALE IN PROVINCIA DI BIELLA ANNI
13. SCAMBI CON L ESTERO Grafico 1 IMPORT-EXPORT TOTALE IN PROVINCIA DI BIELLA ANNI 1999-2011 1.800 Export 1.600 +13,9% 1.400 1.200 1.000 800 600 400 200 Import +16,2% Saldo -0,3% 0 1999 2000 2001 2002
Dettagli8. TESSILE ABBIGLIAMENTO
8. TESSILE ABBIGLIAMENTO I NUMERI DEL TESSILE ABBIGLIAMENTO AL 31/12/2016 Imprese 2.373 di cui artigiane 1.506 Localizzazioni 2.733 dati Registro Imprese Il settore tessileabbigliamento della provincia
Dettagli13. SCAMBI CON L ESTERO 1
13. SCAMBI CON L ESTERO 1 Grafico 1 IMPORT-EXPORT TOTALE IN PROVINCIA DI BIELLA ANNI 2006-2016 NOTA: dati in milioni di euro - Classificazione Ateco 2007 Grafico 2 EXPORT DI FILATI - TESSUTI ALTRI PRODOTTI
DettagliESPORTAZIONI DEL VERBANO CUSIO OSSOLA NEL 2010
1 ESPORTAZIONI DEL VERBANO CUSIO OSSOLA NEL 2010 Premessa In questo rapporto si intende esaminare la dinamica del commercio estero nella provincia del Verbano Cusio Ossola nel 2010, analizzando la performance
DettagliCalzaturiero: nel 2017 export nazionale a 9,5mld di euro
Calzaturiero: nel 2017 export nazionale a 9,5mld di euro Trend positivo per Veneto, Toscana, Lombardia ed Emilia Romagna; segno meno invece per Marche e Campania. Dopo la contrazione degli ultimi anni,
Dettagli13. SCAMBI CON L ESTERO 1
13. SCAMBI CON L ESTERO 1 Grafico 1 IMPORT-EXPORT TOTALE IN PROVINCIA DI BIELLA ANNI 2007-2017 NOTA: dati in milioni di euro - Classificazione Ateco 2007 Grafico 2 EXPORT DI FILATI - TESSUTI ALTRI PRODOTTI
DettagliRaffaele Borriello Direttore Generale ISMEA. Roma, 24 luglio 2018
Raffaele Borriello Direttore Generale ISMEA Roma, 24 luglio 2018 L AGROALIMENTARE ITALIANO I NUMERI 60,4 miliardi di euro il Valore aggiunto agroalimentare, (33 mld di euro dell agricoltura, 27,4 mld dell
Dettagli13. SCAMBI CON L ESTERO
13. SCAMBI CON L ESTERO Grafico 1 IMPORT-EXPORT TOTALE IN PROVINCIA DI BIELLA ANNI 2005-2015 NOTA: dati in milioni di euro - Classificazione Ateco 2007 - I dati riferiti al 2015 sono rettificati Grafico
Dettagli13. SCAMBI CON L ESTERO
13. SCAMBI CON L ESTERO Grafico 1 IMPORT-EXPORT TOTALE IN PROVINCIA DI BIELLA ANNI 2004-2014 NOTA: dati in milioni di euro - Classificazione Ateco 2007 - I dati riferiti al 2014 sono rettificati Grafico
DettagliElaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 07/04/2016. Le esportazioni dei settori MPI a Vicenza nel 2015
Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 07/04/2016 nel 2015 L export dei settori a più alta concentrazione di MPI ammontano a 7.860 milioni di euro, pari al 46,4% dell export manifatturiero,
DettagliIl quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese marchigiane. Alessandra Lanza, Prometeia spa
Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese marchigiane Alessandra Lanza, Prometeia spa Esportare perché? Fatturato trainato dall export indici mensili del fatturato nel settore manifatturiero
DettagliEvoluzione e andamento delle esportazioni marchigiane. Evoluzione della quota di esportazioni regionali
DEI DATI ANNUALI 2006 Evoluzione e andamento delle esportazioni marchigiane in milioni di euro 12.000 11.000 10.000 9.000 8.000 7.000 6.000 5.000 4.000 3.000 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004
DettagliBilancio di questo difficile anno e prospettive future. Annalisa Franceschetti Area Promozione Camera di Commercio di Macerata
Bilancio di questo difficile anno e prospettive future Annalisa Franceschetti Area Promozione Camera di Commercio di Macerata Struttura della relazione Cosa e quanto è cambiato in un solo anno: impatto
DettagliEsportazioni italiane verso la RUSSIA. con analisi per regione/provincia italiana. & quadro di sintesi mercati "Area CSI" Anno 2018 e precedenti
Esportazioni italiane la RUSSIA con analisi per regione/ italiana & quadro di sintesi mercati "Area CSI" Anno 2018 e precedenti Settore calzaturiero Il presente documento è opera esclusiva ed originale
DettagliANDAMENTO DEL COMMERCIO ESTERO NEL VERBANO CUSIO OSSOLA NEL 2012
1 ANDAMENTO DEL COMMERCIO ESTERO NEL VERBANO CUSIO OSSOLA NEL 2012 Premessa In questo rapporto si intende esaminare la dinamica del commercio estero nella provincia del Verbano Cusio Ossola nel 2012, analizzando
DettagliPresentazione scenario economico territoriale. Ancona, 11 giugno 2013
Presentazione scenario economico territoriale Ancona, 11 giugno 2013 I livelli pre-crisi sono sempre più lontani Le componenti del PIL e il reddito disponibile 2008-12 su dati a prezzi costanti, Percento
DettagliCOMUNICATO STAMPA 33/2016
AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 33/2016 EXPORT: NEL PERIODO GENNAIO-SETTEMBRE 2016 BIELLA CRESCE DEL 2,7% E VERCELLI DELLO 0,9% Nei primi nove
DettagliL interscambio commerciale con l estero della provincia di Bergamo nel primo trimestre 2013
L interscambio commerciale con l estero della provincia di Bergamo nel primo trimestre 2013 Servizio Studi della Camera di Commercio di Bergamo 12/06/2013 2 Le esportazioni originate dalla provincia di
DettagliA cura del Servizio Studi Padova, marzo 2017
La dinamica dell export provinciale Sintesi anno 2016 A cura del Servizio Studi Padova, marzo 2017 2 Andamento export e fatturato estero provincia di Padova nel 2016 Fonti disponibili ibili Dati Istat
DettagliProvincia di Brescia: importazioni e esportazioni dati trimestrali (milioni di euro)
2006 1 2006 2 2006 3 2006 4 2007 1 2007 2 2007 3 2007 4 2008 1 2008 2 2008 3 2008 4 2009 1 2009 2 2009 3 2009 4 2010 1 2010 2 2010 3 2010 4 2011 1 2011 2 2011 3 2011 4 2012 1 2012 2 2012 3 2012 4 2013
DettagliTessile e Abbigliamento Sintesi di dati e informazioni economiche sul settore produttivo nelle Marche
Tessile e Abbigliamento Sintesi di dati e informazioni economiche sul settore produttivo nelle Marche Maggio 2015 Dati dimensionali: Imprese, Produzione, Occupati.... pag. 2 Esportazioni: Ammontare, andamento,
DettagliIl 2013: l Italia. Andamento del Pil e contributi delle componenti di domanda in Italia
Il 2013: l Italia Andamento del Pil e contributi delle componenti di domanda in Italia 4 2 0-2 -4-6 -8 I 08 II 08 III 08 IV 08 I 09 II 09 III 09 IV 09 I 10 II 10 III 10 IV 10 I 11 II 11 III 11 IV 11 I
DettagliL industria chimica in Toscana. Giugno 2016
L industria chimica in Toscana Giugno 2016 Il comparto chimico in Italia Perchè la chimica è importante? Con 52 miliardi di euro prodotti la chimica italiana si colloca al 3 posto in Europa (al 10 nel
DettagliLa filiera della meccanica agro-alimentare: la leadership dell Emilia Romagna. Serena Fumagalli Direzione Studi e Ricerche
La filiera della meccanica agro-alimentare: la leadership dell Emilia Romagna Serena Fumagalli Direzione Studi e Ricerche Bologna, 4 novembre 2015 Agenda 1 La filiera della meccanica agro-alimentare: il
DettagliL INTERSCAMBIO COMMERCIALE DELLA PROVINCIA DI LECCO, DELLA LOMBARDIA E DELL ITALIA CON IL REGNO UNITO
L INTERSCAMBIO COMMERCIALE DELLA PROVINCIA DI LECCO, DELLA LOMBARDIA E DELL ITALIA CON IL REGNO UNITO OSSERVATORIO ECONOMICO PROVINCIALE Iscrizione presso il Tribunale di Lecco n. 4/98 del 26-5-1998 Direttore
DettagliLa Pellicceria in Italia nel 2012 Produzione, Distribuzione e Consumo Caratteristiche ed evoluzione del settore
Documento Riservato La Pellicceria in Italia nel 2012 Produzione, Distribuzione e Consumo Caratteristiche ed evoluzione del settore 2013 Pambianco srl. TUTTI I DIRITTI RISERVATI. Questo documento è stato
Dettagli03/05/2012. Economia biellese 2011: Numeri e tendenze. Roberto Strocco. Unioncamere Piemonte
Economia biellese 2011: Numeri e tendenze Roberto Strocco Coordinatore Area Studi e Sviluppo del Territorio Unioncamere Piemonte 1 L epicentro della crisi 800.000 La dinamica del Pil italiano Andamento
DettagliFOCUS sul distretto industriale calzaturiero fermano-maceratese
FOCUS sul distretto industriale calzaturiero fermano-maceratese Il distretto calzaturiero fermano-maceatese ha costituito il principale motore di sviluppo per tutta l area geografica posizionata nella
DettagliL export di vino veneto e i flussi internazionali
e i flussi internazionali Regione Veneto Lonigo, 22 dicembre 215 Gli argomenti L agroalimentare I flussi internazionali Importatori, consumi e tendenze Lonigo, 22 dicembre 215 2 La filiera agroalimentare:
DettagliLA MECCANICA STRUMENTALE E LA QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
LA MECCANICA STRUMENTALE E LA QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE Sandro SALMOIRAGHI - Presidente FEDERMACCHINE Assemblea annuale FEDERMACCHINE - 17 luglio 2018 FEDERMACCHINE Federazione nazionale delle associazioni
DettagliServizio Studi e Ricerca Economia veronese ESPORTAZIONI
Servizio Studi e Ricerca statistica@vr.camcom.it www.vr.camcom.it Economia veronese ESPORTAZIONI 1 semestre 2018 Esportazioni veronesi: positivo il bilancio dei primi sei mesi del 2018 Nel primo semestre
DettagliIl Prodotto Italia e l internazionalizzazione: come evolvono gli scenari e quali sono i mercati più promettenti per l impresa italiana?
Il Prodotto Italia e l internazionalizzazione: come evolvono gli scenari e quali sono i mercati più promettenti per l impresa italiana? Trasformare miliardi di numeri in poche informazioni con forte valenza
DettagliI dati dell export piemontese di prodotti alimentari
I dati dell export piemontese di prodotti alimentari 1 L industria alimentare piemontese in cifre (industria alimentare e delle bevande) n.4.229 imprese, 4.755 localizzazioni di impresa (dati Censimento
DettagliIl Tessile-Abbigliamento italiano in un anno di turbolenze politiche ed economiche internazionali
Il Tessile-Abbigliamento italiano in un anno di turbolenze politiche ed economiche internazionali Cecilia Gilodi - Area Centro Studi SMI - Fotolia.com Osservatorio Distretto Tessile di Como Como, 24 novembre
DettagliREGNO UNITO settore calzaturiero
Interscambio commerciale con il REGNO UNITO settore calzaturiero Anno 2018 e precedenti Il presente documento è opera esclusiva ed originale di Confindustria Moda a favore di Assocalzaturifici. E' destinato
Dettagli