Gorizia DECRETO. IL DIRETTORE GENERALE Dott. Giovanni Pilati

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1 Azienda per l'assistenza sanitaria n.2 "Bassa Friulana-Isontina" Gorizia N. 529 DD. 20/10/2016 DECRETO OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTI PER LA GRADUAZIONE, L'AFFIDAMENTO, LA CONFERMA E LA REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI DELL'AREA DELLA DIRIGENZA MEDICA, VETERINARIA E SANITARIA NON MEDICA E DELL'AREA DELLA DIRIGENZA PROFESSIONALE, TECNICA ED AMMINISTRATIVA. IL DIRETTORE GENERALE Dott. Giovanni Pilati nominato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 0256/Pres. del 24 dicembre 2014, su conforme deliberazione della Giunta Regionale n del 18 dicembre 2014, Preso atto dei pareri favorevoli espressi dai Dirigenti che hanno curato l istruttoria dell atto VISTO DIGITALE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO assicurandone la regolarità tecnica, amministrativa e contabile VISTO DIGITALE DEL RESPONSABILE DELLA STRUTTURA PROPONENTE VISTO DIGITALE DEL RESPONSABILE DEL CENTRO DI RISORSA Dott.ssa Bernardetta Dott.ssa Bernardetta Dott.ssa Bernardetta Maioli Maioli Maioli Data 17 ottobre 2016 Data 17 ottobre 2016 Data 17 ottobre 2016 VISTO DIGITALE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO e coadiuvato da: DIRETTORE DIRETTORE COORDINATORE SANITARIO f.f. AMMINISTRATIVO SOCIOSANITARIO Dott. Gianni Lidiano Cavallini Dott. Antonio Poggiana Dott. Sergio Paulon nominato con decreto del Decreto del Direttore generale n. 154 dell nominato con decreto del Decreto del Direttore generale n. 1 dell per l espressione dei pareri di rispettiva competenza ADOTTA IL SEGUENTE PROVVEDIMENTO nominato con decreto del Decreto del Direttore generale n. 91 del Documento sottoscritto con firma digitale e successivamente sottoposto ad archiviazione e conservazione legale, secondo la normativa vigente.

2 AZIENDA PER L ASSISTENZA SANITARIA N. 2 BASSA FRIULANA- ISONTINA N. 529 DD. 20/10/2016 IL DIRETTORE DELLA STRUTTURA COMPLESSA CONVENZIONI, AFFARI GENERALI E LEGALI riferisce che: Con decreto del Direttore generale n. 721 dd , come modificato con successivo decreto n. 74 dd , è stato adottato l Atto aziendale di cui all art. 3, comma 1 bis, del D.Lgs. n. 502/1992 e s.m.i. che costituisce l espressione più rilevante dell autonomia organizzativa/gestionale riconosciuta all Azienda e del suo potere di autogoverno. In merito all assetto organizzativo dell ente, l Atto Aziendale prevede che lo svolgimento delle funzioni cui è chiamata l Azienda al fine di tutelare la salute dei cittadini è assicurato principalmente tramite le seguenti articolazioni organizzative specificatamente individuate e denominate con l Atto medesimo: Dipartimenti per l erogazione dei livelli essenziali di assistenza ; essi costituiscono le macrostrutture che caratterizzano l assetto organizzativo fondamentale dell Azienda con cui essa intende perseguire la propria missione e che, ai sensi della legislazione nazionale e regionale in materia sanitaria, è finalizzato ad assolvere alle funzioni di tutela della salute con riferimento all assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro, all assistenza distrettuale e all assistenza ospedaliera. A tali Dipartimenti afferiscono più Strutture Complesse e Semplici e/o pure i Dipartimenti Clinici individuati dall Atto Aziendale. I Dipartimenti per l erogazione dei livelli essenziali di assistenza sono dotati di autonomia gestionale ed economico-finanziaria con attribuzione di specifico budget; Dipartimenti Clinici e Dipartimenti per la gestione delle risorse tecniche ed investimenti e per la gestione dei processi amministrativi, risorse umane e finanziarie costituiti da Strutture Complesse e Semplici omogenee, omologhe, affini o complementari aggregate per perseguire comuni finalità individuate dall Atto Aziendale. I Dipartimenti Clinici possono avere valenza di presidio ( Dipartimenti clinici di presidio ) per area clinica o essere trasversali all intera Azienda ( Dipartimenti clinici aziendali ) a seconda delle esigenze gestionali ed assistenziali da soddisfare. I Dipartimenti per la gestione delle risorse tecniche ed investimenti e per la gestione dei processi amministrativi, risorse umane e finanziarie sono trasversali all intera Azienda; Strutture Complesse e Strutture Semplici. In particolare: le Strutture Complesse sono articolazioni dotate di elevato grado di autonomia decisionale ed operativa in ambito organizzativo, gestionale o scientifico, di responsabilità funzionale e di risorse proprie dedicate allo svolgimento dei processi e delle funzioni di competenza. Esse operano nell ambito dei principi e delle direttive generali formulate dal Direttore di Dipartimento al quale appartengono o dalla Direzione Strategica alla quale riferiscono; le Strutture Semplici dipartimentali sono articolazioni organizzative interne al Dipartimento individuate dall Atto aziendale sulla base delle disposizioni regionali dotate di responsabilità di budget, di gestione delle risorse umane, strumentali, tecniche o finanziarie; le Strutture Semplici sono articolazioni caratterizzate da un limitato grado di autonomia gestionale e da responsabilità specifica nella realizzazione dei processi integrati; esse operano nell ambito dei principi e delle direttive generali formulate dal Direttore di Struttura Complessa di cui costituiscono una sub-articolazione e/o Direttore del Dipartimento e dalla Direzione Strategica; Il citato Atto Aziendale prevede, peraltro, che: Documento sottoscritto con firma digitale e successivamente sottoposto ad archiviazione e conservazione legale, secondo la normativa vigente.

3 - all interno delle Strutture possono essere individuati degli incarichi di natura professionale anche di alta specializzazione al fine di assicurare specifiche funzioni ad alto contenuto tecnicoprofessionale, di alta specializzazione, di consulenza, di studio e di ricerca. In questo ambito è fondamentale la specifica competenza professionale; - le suddette Strutture Complesse, Semplici dipartimentali e Semplici e gli incarichi di natura professionale sono graduati sotto il profilo della determinazione della retribuzione di posizione con riferimento, da un lato, al peso gestionale o tecnico professionale e, dall altro, al ruolo cui ciascuna Struttura è chiamata a svolgere, anche di direzione/coordinamento di altre strutture; in base alle risultanze della suddetta pesatura, sono attribuiti trattamenti economici differenziati ai titolari degli incarichi interessati; - le competenze dei Direttori/Responsabili di Struttura sono dettagliate nei rispettivi profili di ruolo, che descrivono le competenze scientifico-professionali, organizzative-gestionali e relazionali connesse all incarico dirigenziale, cioè le responsabilità, le conoscenze, le capacità, le relazioni organizzative e i comportamenti attesi; - gli incarichi di direzione o responsabilità di strutture aziendali nonché gli incarichi di natura professionale sono affidati secondo le procedure previste dalla legislazione vigente e dalle norme contrattuali; - in sede di confronto con le OO.SS. sono determinati i criteri generali relativi al modello di graduazione delle posizioni dirigenziali ed all attribuzione alle stesse del correlato valore economico nei limiti della disponibilità dei relativi Fondi contrattuali che remunerano la retribuzione di posizione dei dirigenti. Le seguenti disposizioni normative e contrattuali disciplinano la materia dell affidamento, conferma e revoca degli incarichi conferiti ai dirigenti del SSN: - art. 15 del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni; - artt. 27, 28 e 29 dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro delle aree dirigenziali medica e veterinaria e sanitaria, professionale, tecnica ed amministrativa dd ; - art. 19 del decreto legislativo n. 165/2001 e successive modifiche ed integrazioni; - capi IV dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro delle aree dirigenziali medica e veterinaria e sanitaria, professionale, tecnica ed amministrativa dd ; - art. 9, comma 32, del DL n. 78/2010 convertito in legge n. 122/2010; - art. 1, comma 18, del DL n. 138/2011 convertito in legge n. 148/2011; - art. 4 del decreto legge n. 158/2012 convertito in legge n. 189/2012. Con i seguenti decreti del Direttore generale sono stati istituiti, rispettivamente: - n. 154 dd recante Prima applicazione dell Atto Aziendale: istituzione Dipartimenti clinici di presidio, Dipartimenti clinici aziendali e dipartimenti amministrativo e tecnico. Affidamento incarichi temporanei ai Direttori di Dipartimento ; - n. 155 dd recante Prima applicazione dell Atto Aziendale: istituzione del Dipartimento di Salute Mentale e affidamento dell incarico temporaneo di Direttore di Dipartimento ; - n. 157 dd recante Prima applicazione dell Atto Aziendale: istituzione del Dipartimento di Prevenzione e affidamento dell incarico temporaneo di Direttore di Dipartimento ; - n. 169 dd recante Prima applicazione dell Atto Aziendale: istituzione del Dipartimento funzionale aziendale di Assistenza Integrata (Isontino), del Dipartimento funzionale aziendale di Assistenza Integrata (Bassa Friulana), del Dipartimento funzionale aziendale di Riabilitazione e del Dipartimento funzionale aziendale dei percorsi assistenziali di emergenza. Affidamento incarichi temporanei ai relativi Direttori ; - n. 270 dd recante Prima applicazione dell Atto Aziendale: istituzione del Dipartimento per l erogazione dei livelli essenziali di assistenza denominato Dipartimento dell Assistenza Ospedaliera e affidamento dell incarico temporaneo di Direttore di Dipartimento ; Documento sottoscritto con firma digitale e successivamente sottoposto ad archiviazione e conservazione legale, secondo la normativa vigente.

4 - n. 400 dd recante Prima applicazione dell Atto Aziendale: istituzione del Dipartimento per l erogazione dei livelli essenziali di assistenza denominato Dipartimento dell Assistenza Primaria e affidamento dell incarico temporaneo di Direttore di Dipartimento. L assetto organizzativo previsto dall Atto Aziendale è stato quindi realizzato tramite l adozione dei provvedimenti del Direttore generale sopra riportati. Con decreto n. 138 dd recante disposizioni per la prima applicazione dell Atto Aziendale si è disposto peraltro il mantenimento dell incarico conferito ai dirigenti delle cessate Aziende per i servizi sanitari n. 2 Isontina e n. 5 Bassa Friulana, confluite nella AAS n. 2 Bassa Friulana-Isontina fino ad assegnazione di altra posizione tra quelle disponibili con il profilo e la disciplina di appartenenza e alla determinazione della nuova graduazione delle posizioni dirigenziali nel rispetto di quanto previsto dai vigenti CCNNLL. In relazione all esigenza, pertanto, di attuare a regime l assetto organizzativo come sopra definito, si propone l adozione dei Regolamenti recanti la disciplina delle procedure di attribuzione, conferma e revoca degli incarichi, rispettivamente, ai dirigenti medici, veterinari e sanitari non medici ed ai dirigenti dell area professionale, tecnica ed amministrativa in coerenza agli intervenuti sviluppi del sistema organizzativo aziendale e alle norme di legge e contrattuali vigenti. Le proposte relative ai Regolamenti in esame sono state oggetto di presentazione e confronto negli incontri dd e dd con le OO.SS. dell area della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria non medica e in data con le OO.SS. dell area della dirigenza professionale, tecnica ed amministrativa. Sulla base delle citate disposizioni si ritiene di proporre l approvazione dei Regolamenti di cui trattasi, che costituiscono parte integrante del presente provvedimento e sostituiscono integralmente i precedenti analoghi Regolamenti adottati dalle cessate Aziende per i Servizi Sanitari n. 2 Isontina e n. 5 Bassa Friulana. TUTTO CIO PREMESSO IL DIRETTORE GENERALE PRESO ATTO - della proposta formulata dal Dirigente Responsabile della Struttura proponente; - che lo stesso Dirigente ha attestato la regolarità amministrativa e tecnica della proposta in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione nazionale e regionale; - che tutti gli atti ai quali è fatto riferimento nella premessa e nel dispositivo sono depositati presso la Struttura proponente, che ne curerà la conservazione nei termini di legge; RITENUTO, pertanto, di fare integralmente propria la predetta proposta; ACQUISITI i pareri favorevoli espressi, per quanto di competenza, dal Direttore Amministrativo, dal Direttore Sanitario f.f. e dal Coordinatore Sociosanitario; Documento sottoscritto con firma digitale e successivamente sottoposto ad archiviazione e conservazione legale, secondo la normativa vigente.

5 DECRETA Per i motivi esposti nella premessa, che qui integralmente, si richiamano: 1) di approvare i Regolamento per la graduazione, l affidamento, la conferma e la revoca degli incarichi dirigenziali, rispettivamente, dell area della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria non medica e dell area della dirigenza professionale, tecnica ed amministrativa, allegati quali parti integranti al presente decreto; 2) di dare atto che dalla approvazione del presente provvedimento non derivano costi a carico del bilancio dell Azienda; 3) di disporre che i Regolamenti sub 1) sostituiscono integralmente i precedenti analoghi Regolamenti adottati dalle cessate Aziende per i Servizi Sanitari n. 2 Isontina e n. 5 Bassa Friulana ; 4) di trasmettere i presenti regolamenti a tutte le Strutture aziendali disponendone anche la pubblicazione sul sito intranet e internet aziendale. Letto, approvato e sottoscritto Direttore Sanitario f.f. Direttore Amministrativo Coordinatore Sociosanitario Dott. Gianni Lidiano Cavallini Dott. Antonio Poggiana Dott. Sergio Paulon Direttore Generale Dott. Giovanni Pilati Elenco allegati: 1 REG_14_00_DG REGOLAMENTO INCARICHI DIRIGENZIALI DIRIGENZA MED VET E SANITARIA NON MEDICA.pdf 2 REG_17_00_DG REGOLAMENTO DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI DIRIGENZA PROF TEC E AMM.pdf Documento sottoscritto con firma digitale e successivamente sottoposto ad archiviazione e conservazione legale, secondo la normativa vigente.

6 Elenco firmatari ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI Questo documento è stato firmato da: NOME: ANTONIO POGGIANA CODICE FISCALE: PGGNTN64M30C743F DATA FIRMA: 20/10/ :52:33 IMPRONTA: 5A ABC98D0E41E147B0FA48D67FE2372E3A40C1EA369C250025DE 48D67FE2372E3A40C1EA369C250025DE97E5DDCB2555C0DA159535F2F53CC75E 97E5DDCB2555C0DA159535F2F53CC75E39F AA56A5C8A A 39F AA56A5C8A A94BB42C83A F47BF2E47A23B39 NOME: GIOVANNI PILATI CODICE FISCALE: PLTGNN54C18A944N DATA FIRMA: 20/10/ :59:24 IMPRONTA: A587F ED699587CDC0B057315E45AC07BD75F5215A25EB7E136BF082CB 45AC07BD75F5215A25EB7E136BF082CB9C55D D8FF648F8119FD8073F8 9C55D D8FF648F8119FD8073F8FBDA0CC64BBE3AAE C2AF88E7C FBDA0CC64BBE3AAE C2AF88E7C6D5E8BDB99FAC176C7B96D0C08A08141 NOME: GIANNI LIDIANO CAVALLINI CODICE FISCALE: CVLGNL52L15B160E DATA FIRMA: 20/10/ :02:27 IMPRONTA: 2DC807EC9D7C789FC7AC9E3FE609FDCFFCDED34519D15BFB04DAA A7 FCDED34519D15BFB04DAA A741D07FD50B2F773BB85A1838EF48BB03 41D07FD50B2F773BB85A1838EF48BB0382C2965B8CA59A1D06B559C6C36E C2965B8CA59A1D06B559C6C36E4145C567283EC3C3EEE1A22BD42078CF0270 NOME: SERGIO PAULON CODICE FISCALE: PLNSRG51T05I904P DATA FIRMA: 20/10/ :06:21 IMPRONTA: A4BD5E21696F2EA2232FE C8A3D7A7BACF1CD490269BC41FFC8B092 8A3D7A7BACF1CD490269BC41FFC8B092EF8E99F442FF81FBDE7DFFBA90B7461A EF8E99F442FF81FBDE7DFFBA90B7461A2F1CEBA22A762FD9C328B462884FE94C 2F1CEBA22A762FD9C328B462884FE94C02F9D6EC5A7167AF533A39BBABAB63BC Atto n. 529 del 20/10/2016

7 REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI REG_14_00_DG AREA DIRIGENZA MEDICA, VETERINARIA E SANITARIA NON MEDICA Pagina 1 di 33 AREA DIRIGENZA MEDICA, VETERINARIA E SANITARIA NON MEDICA REGOLAMENTO PER LA GRADUAZIONE, L AFFIDAMENTO, LA CONFERMA E LA REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI MATRICE DELLE REVISIONI REVISIONE DATA DESCRIZIONE / TIPO MODIFICA REDATTA DA VERIFICATA DA APPROVATA DA 00 17/10/2016 Prima emissione MAIOLI POGGIANA PILATI

8 REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI REG_14_00_DG AREA DIRIGENZA MEDICA, VETERINARIA E SANITARIA NON MEDICA Pagina 2 di 33 INDICE PREMESSA... 3 ART. 1 SCOPO E FINALITA... 3 ART. 2 CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 ART. 3 ACRONIMI E DEFINIZIONI... 4 ART. 4 RIFERIMENTI NORMATIVI... 4 TITOLO I... 5 LE TIPOLOGIE DI INCARICHI DIRIGENZIALI E LA GRADUAZIONE DELLE FUNZIONI... 5 ART. 5 - TIPOLOGIE DI INCARICHI... 5 ART. 6 - LA GRADUAZIONE DELLE FUNZIONI... 5 TITOLO II... 8 CRITERI E PROCEDURA PER IL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI... 8 ART. 7 - INCARICO DI DIRETTORE DI DIPARTIMENTO STRUTTURALE... 8 ART. 8 - INCARICO DI DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA... 9 ART. 9 - INCARICO DI RESPONSABILE DI STRUTTURA SEMPLICE DIPARTIMENTALE ART INCARICO DI RESPONSABILE DI STRUTTURA SEMPLICE ART INCARICO DI NATURA PROFESSIONALE DI ALTA SPECIALIZZAZIONE ART INCARICO DI NATURA PROFESSIONALE ANCHE DI CONSULENZA, DI STUDIO E RICERCA, ISPETTIVO, DI VERIFICA E DI CONTROLLO ART INCARICO DI NATURA PROFESSIONALE CONFERIBILE AI DIRIGENTI CON ANZIANITÀ INFERIORE AI 5 ANNI DI ATTIVITÀ ART INCARICO DI DIRETTORE DI DIPARTIMENTO FUNZIONALE ART INCARICHI DI FACENTE FUNZIONI AFFIDATI A DIRIGENTI DELL AZIENDA ART CONTRATTO INDIVIDUALE DI INCARICO DIRIGENZIALE ART DURATA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI TITOLO III CONFERMA O CONFERIMENTO DI NUOVI INCARICHI DIRIGENZIALI ART CONFERMA O CONFERIMENTO DI NUOVI INCARICHI DIRIGENZIALI ART MANCATA CONFERMA DELL INCARICO ALLA SCADENZA TITOLO IV CRITERI PER LA REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI ART REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI PRIMA DELLA SCADENZA ART EFFETTI DELLA REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI ART REVOCA ANTICIPATA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI IN CASO DI RIORGANIZZAZIONE AZIENDALE TITOLO V CRITERI PER LA SOSTITUZIONE DEI TITOLARI DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI DI NATURA GESTIONALE ART SOSTITUZIONE DEL TITOLARE DI INCARICO DI DIPARTIMENTO STRUTTURALE, STRUTTURA COMPLESSA E STRUTTURA SEMPLICE DIPARTIMENTALE TITOLO VI NORME DI PRIMA APPLICAZIONE PER LA GRADUAZIONE DEGLI INCARICHI ART MODALITÀ DI GRADUAZIONE DEGLI INCARICHI TITOLO VII NORME FINALI ART. 25 NORME FINALI E TRANSITORIE ART. 26 ARCHIVIAZIONE

9 REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI REG_14_00_DG AREA DIRIGENZA MEDICA, VETERINARIA E SANITARIA NON MEDICA Pagina 3 di 33 PREMESSA Il presente Regolamento disciplina l individuazione e le procedure di attribuzione, conferma e revoca degli incarichi ai dirigenti medici, veterinari e sanitari non medici in coerenza con l assetto organizzativo definito nell Atto aziendale dell Azienda per l assistenza sanitaria n. 2 Bassa Friulana-Isontina adottato con decreto del Direttore generale n. 721 dd e modificato con decreto n. 74 dd , sostituendo integralmente i precedenti analoghi Regolamenti sottoscritti con le OO.SS. nell ambito della contrattazione integrativa dalle cessate Aziende per i servizi sanitari n. 2 Isontina e n. 5 Bassa Friulana. Esso si conforma ai criteri stabiliti: - dagli artt. 51, 52, 53, 54, 55, 56 e 57 del CCNL relativo al quadriennio normativo 1994/1997 dell area della dirigenza medica e veterinaria come sostituiti ed integrati dalle successive disposizioni di cui agli artt. 18, 27, 28 e 29 del CCNL relativo al quadriennio normativo 1998/2001, agli artt. da 24 a 31 del CCNL relativo al quadriennio normativo 2002/2005, agli artt. da 6 a 10 del CCNL relativo al quadriennio normativo 2006/2009 e all art. 4 del CCNL 2006/2009 integrativo del nonché della specifica normativa in materia; - dagli artt. 50, 51, 52, 53, 54 e 55 del CCNL relativo al quadriennio normativo 1994/1997 dell area della dirigenza sanitaria, professionale, tecnica ed amministrativa come sostituiti ed integrati dalle successive disposizioni di cui agli artt. 18, 27, 28 e 29 del CCNL relativo al quadriennio normativo 1998/2001, agli artt. da 24 a 31 del CCNL relativo al quadriennio normativo 2002/2005, agli artt. da 6 a 10 del CCNL relativo al quadriennio normativo 2006/2009 e all art. 4 del CCNL 2006/2009 integrativo del nonché della specifica normativa in materia. Alla dirigenza medica, veterinaria e sanitaria non medica è applicabile il D.lgs , n. 165 e s.m.i. con particolare riferimento alle modifiche introdotte dal D.lgs. 150/2009. L affidamento degli incarichi alla medesima dirigenza è sempre a termine. Al conferimento degli incarichi ed al passaggio ad incarichi diversi non si applica l art del codice civile. Per quanto non previsto espressamente dal presente Regolamento si fa rinvio alla normativa nazionale e regionale in materia. ART. 1 SCOPO E FINALITA Il Regolamento è finalizzato a garantire oggettività, imparzialità e verifica delle competenze nell individuazione dei dirigenti ai quali conferire gli incarichi dirigenziali. Tale disciplina è intesa ad attuare, nell ambito della programmazione aziendale, l articolazione dei livelli di responsabilità e autonomia professionale secondo il modello previsto dall Atto aziendale, garantendo lo sviluppo delle competenze e delle attitudini della dirigenza secondo le diverse tipologie di incarichi e di carriera di natura gestionale e professionale. ART. 2 CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente regolamento si applica a tutto il personale dirigente medico, veterinario e sanitario non medico dell Azienda per l assistenza sanitaria n. 2 Bassa Friulana-Isontina. 3

10 REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI REG_14_00_DG AREA DIRIGENZA MEDICA, VETERINARIA E SANITARIA NON MEDICA Pagina 4 di 33 ART. 3 ACRONIMI E DEFINIZIONI CCNL: Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro SSN: Servizio Sanitario Nazionale ART. 4 RIFERIMENTI NORMATIVI Decreto legislativo 8 aprile 2013, n Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i. - Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche. Decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n Regolamento recante la determinazione dei requisiti per l'accesso alla direzione sanitaria aziendale e dei requisiti e dei criteri per l'accesso al secondo livello dirigenziale per il personale del ruolo sanitario del servizio sanitario nazionale. Decreto legislativo 30 dicembre 1992, n Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della l. 23 ottobre 1992, n Contratto collettivo nazionale di lavoro dell area dirigenza medico-veterinaria del servizio sanitario nazionale parte normativa quadriennio e parte economica biennio Contratto collettivo nazionale di lavoro dell area della dirigenza medico-veterinaria del servizio sanitario nazionale parte normativa quadriennio e parte economica biennio Contratto collettivo nazionale di lavoro quadriennio dell area relativa alla dirigenza medica e veterinaria del servizio sanitario nazionale. Contratto collettivo nazionale di lavoro integrativo per l area della dirigenza medica e veterinaria del comparto sanità parte normativa quadriennio parte economica bienni e Contratto collettivo nazionale di lavoro dell area dirigenza sanitaria, professionale, tecnica e amministrativa del servizio sanitario nazionale parte normativa quadriennio e parte economica biennio Contratto collettivo nazionale di lavoro dell area della dirigenza dei ruoli sanitario, professionale, tecnico ed amministrativo del servizio sanitario nazionale parte normativa quadriennio e parte economica biennio Contratto collettivo nazionale di lavoro quadriennio dell area della dirigenza sanitaria professionale tecnica ed amministrativa del servizio sanitario nazionale parte normativa quadriennio e parte economica biennio Contratto collettivo nazionale di lavoro integrativo dell area della dirigenza sanitaria, professionale tecnica ed amministrativa del comparto sanità parte normativa quadriennio e parte economica bienni e Atto aziendale dell Azienda per l assistenza sanitaria n. 2 Bassa Friulana-Isontina adottato con decreto del Direttore generale n. 721 dd e modificato con decreto n. 74 dd

11 REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI REG_14_00_DG AREA DIRIGENZA MEDICA, VETERINARIA E SANITARIA NON MEDICA Pagina 5 di 33 TITOLO I LE TIPOLOGIE DI INCARICHI DIRIGENZIALI E LA GRADUAZIONE DELLE FUNZIONI ART. 5 - TIPOLOGIE DI INCARICHI La dirigenza medica, veterinaria e sanitaria non medica è collocata in un unico ruolo articolato in relazione alle diverse responsabilità di tipo gestionale e professionale. La differenziazione dei gradi di responsabilità gestionale e professionale è effettuata mediante il conferimento di incarichi secondo le tipologie di seguito descritte. Le tipologie di incarichi conferibili ai dirigenti medici, veterinari e sanitari non medici sono definite nell Atto aziendale secondo la distinzione operata dall art. 27, comma 1, del CCNL relativo al quadriennio normativo 1998/2001 e s.m.i.: - Incarichi di direzione di Struttura Complessa che si riferiscono alle articolazioni organizzative aziendali corrispondenti ai Dipartimenti strutturali e alle Strutture Complesse (art. 27, comma 1, lett. a), CCNL cit.); - Incarichi di responsabilità di Struttura Semplice dipartimentale e di Struttura Semplice (art. 27, comma 1, lett. b), CCNL cit.); - Incarichi di natura professionale anche di alta specializzazione, di consulenza, di studio e ricerca, ispettivi, di verifica e di controllo (art. 27, comma 1, lett. c), CCNL cit.); - Incarichi di natura professionale conferibili ai dirigenti con meno di cinque anni di attività (art. 27, comma 1, lett. d), CCNL cit.). L individuazione degli incarichi dirigenziali rientra nel potere organizzativo dell Azienda secondo l assetto previsto dall Atto aziendale. Ai sensi dell art. 27, comma 2, del CCNL relativo al quadriennio normativo 1998/2001, in base al modello organizzativo delineato dall Azienda discende la graduazione degli incarichi compresi nelle lettere b) e c) della medesima disposizione che non implica valori economici necessariamente superiori per gli incarichi di cui alla lettera b). Nell ambito degli incarichi di cui all art. 27, comma 1, lett. c) sono individuabili diversi livelli di responsabilità di natura specialistica per consentire percorsi di sviluppo professionale. Ai dirigenti in possesso dei requisiti previsti dal CCNL possono essere conferiti incarichi indistintamente di natura gestionale o professionale, con possibilità di transito dall uno all altro percorso di carriera poiché non si configurano rapporti di sovra e sotto ordinazione tra gli incarichi medesimi. Tutti gli incarichi dirigenziali sono conferiti in conformità alle disposizioni contenute nel D.lgs , n. 39, con atto scritto e motivato del Direttore Generale, ai dirigenti in possesso dei requisiti prescritti dal CCNL e dalle normative vigenti. La valutazione degli incarichi è effettuata secondo le modalità previste in Azienda e nel rispetto di quanto previsto in materia dal CCNL. ART. 6 - LA GRADUAZIONE DELLE FUNZIONI Gli incarichi di cui all art. 5 sono graduati, in via generale, secondo i criteri e i parametri indicati, per la dirigenza medica e veterinaria, all art. 51, comma 2, del CCNL relativo al quadriennio normativo 1994/1997 integrato dall art. 26 del CCNL per il quadriennio normativo 1998/2001 e, per la dirigenza sanitaria, all art. 51, comma 2, del CCNL relativo al quadriennio normativo 1994/1997 integrato dall art. 26 del CCNL per il quadriennio normativo 1998/2001 e, nello specifico, rispetto 5

12 REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI REG_14_00_DG AREA DIRIGENZA MEDICA, VETERINARIA E SANITARIA NON MEDICA Pagina 6 di 33 alla funzione e al grado di autonomia gestionale e/o professionale. Tali disposizioni contrattuali affermano il principio secondo cui la graduazione delle funzioni dirigenziali, alle quali corrispondono le diverse tipologie di incarico del ruolo unico della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria non medica, viene effettuata dall Azienda in modo oggettivo e, quindi, indipendentemente dalla situazione relativa al rapporto di lavoro dei dirigenti assegnati alla struttura o dalla originaria provenienza da posizioni funzionali ed economiche. L organigramma allegato all Atto aziendale esplicita l assetto organizzativo che si caratterizza per l organizzazione dipartimentale, prevedendo che ciascun Dipartimento aggreghi più Strutture Complesse, Strutture Semplici dipartimentali e Strutture Semplici. Sulla base del predetto assetto organizzativo, si individuano i criteri per determinare il grado di differenziazione delle diverse funzioni anche al fine di determinare la conseguente graduazione economica, così da definire, compatibilmente con il fondo contrattuale di riferimento, le indennità di posizione da attribuire ai dirigenti interessati. Per quanto attiene ai requisiti per l individuazione delle Strutture Semplici si fa rinvio all art. 32 dell Atto aziendale che le qualifica quali articolazioni aziendali all interno delle Strutture Complesse. Il Direttore Generale individua con proprio provvedimento le Strutture Semplici e gli incarichi professionali anche di alta specializzazione da attivare in azienda. A tal fine, la Direzione acquisisce dal Direttore della Struttura Complessa di riferimento, tramite la Direzione Sanitaria, la proposta sulla tipologia, denominazione e funzioni di ciascun incarico ritenuto necessario alla funzionalità della Struttura Complessa. Il Direttore Sanitario, avuto riguardo alla proposta del Direttore della Struttura Complessa e sentito il Direttore del Dipartimento interessato, anche tenuto conto dell equilibrio e della compatibilità dell organizzazione strutturale proposta con il contesto di riferimento, definisce gli incarichi dirigenziali di ogni struttura. A conclusione della predetta procedura la Direzione Generale informa e presenta preventivamente in apposito incontro con le OO.SS. l articolazione delle Strutture e la tipologia degli incarichi professionali da approvare con apposito provvedimento del Direttore Generale. Tale articolazione delle funzioni dirigenziali è suscettibile di modifiche/variazioni a seguito di processi di riorganizzazione aziendale in dipendenza anche di revisioni dell Atto aziendale oppure di disposizioni dettate dalla programmazione regionale. Per ciascuna tipologia di incarico possono essere definite differenti pesature in relazione alla complessità delle funzioni svolte e del grado di responsabilità attribuito. Comunque, tramite la graduazione si intende perseguire l equità retributiva fondata sul presupposto che a parità di posizione, pesata con gli indicatori di seguito riportati, si ha parità di retribuzione di posizione. Indicatori per la graduazione dell incarico di Struttura Complessa: - Valenza strategica della Struttura rispetto alla gestione complessiva, agli obiettivi aziendali, alle indicazioni della pianificazione regionale anche in relazione all impatto del ruolo e a quello economico per l azienda in generale; - Gestione dei processi professionali ad elevata complessità ed integrazione che implicano interdisciplinarietà, intersettorialità e interprofessionalità, con risorse dedicate specifiche; - Consistenza delle risorse umane, tecniche, strumentali e finanziarie e responsabilità; - Erogazione prestazioni e servizi; 6

13 REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI REG_14_00_DG AREA DIRIGENZA MEDICA, VETERINARIA E SANITARIA NON MEDICA Pagina 7 di 33 Indicatori per la graduazione dell incarico di Struttura Semplice dipartimentale: - Valenza strategica della Struttura rispetto agli obiettivi aziendali anche in relazione all impatto del ruolo per l azienda in generale e verso l esterno della qualità dei servizi erogati; - Complessità organizzativa della Struttura rispetto alla propria articolazione interna e rispetto al ruolo rivestito nell ambito del Dipartimento cui afferisce; - Livello di autonomia rispetto al grado di interazione con le altre Strutture del Dipartimento; - Consistenza delle risorse umane, tecniche e strumentali gestite dalla Struttura e responsabilità della gestione del budget assegnato; - Erogazione prestazioni e servizi. Indicatori per la graduazione dell incarico di Struttura Semplice: - Valenza strategica della Struttura rispetto agli obiettivi aziendali anche in relazione all impatto del ruolo per l azienda in generale e verso l esterno della qualità dei servizi erogati; - Complessità gestionale della Struttura e livello elevato di responsabilità nell erogazione di volumi di prestazioni e/o di servizi o nella gestione di procedure, processi e funzioni; - Livello di autonomia rispetto alla Struttura Complessa in cui è collocata; - Consistenza delle risorse umane, tecniche e strumentali gestite dalla Struttura e responsabilità della gestione del budget eventualmente assegnato; - Erogazione prestazioni e servizi. Indicatori per la graduazione dell incarico di natura professionale di alta specializzazione - Grado di competenza in un determinato ambito disciplinare finalizzato a garantire un livello qualitativo di elevata professionalità tale da richiedere una referenza di area o settore specialistico; - Livello di autonomia operativa nella gestione di procedure, processi e attività propri dell area specialistica di appartenenza ed eventuale responsabilità nella conduzione della gestione predetta e di interazione rispetto ad altri dirigenti anche di altre strutture aziendali; - Grado di utilizzo di metodologie e/o strumentazioni complesse. Indicatori per la graduazione dell incarico di natura professionale anche di consulenza, di studio e ricerca, ispettivo, di verifica e di controllo - Grado di competenza in un determinato ambito disciplinare nell ambito dell area specialistica e/o settore d appartenenza; - Livello di preparazione professionale nella gestione di procedure, processi e attività propri dell area specialistica di appartenenza caratterizzata da autonomia nei processi operativi da gestire; - Affidamento di attività di consulenza, di studio e ricerca nell ambito di programmi aziendali o di attività di ispezione e verifica/controllo in relazione alle esigenze dell azienda. L art. 24 del presente Regolamento prevede le modalità operative per la graduazione degli incarichi, posti gli indicatori sopra descritti. Gli incarichi sono graduati nei limiti del relativo fondo contrattuale determinato annualmente 7

14 REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI REG_14_00_DG AREA DIRIGENZA MEDICA, VETERINARIA E SANITARIA NON MEDICA Pagina 8 di 33 nell ambito della contrattazione integrativa, depurato della spesa sostenuta per la corresponsione dell indennità di struttura complessa. I valori economici così determinati restano in vigore per tutta la durata dell incarico attribuito al dirigente, fatto salvo l eventuale incremento della retribuzione di posizione a seguito di rinnovi contrattuali. La graduazione delle funzioni ed il correlato valore economico della retribuzione di posizione potranno essere oggetto di revisione per effetto di nuove disposizioni contrattuali che determinino anche una modifica nell entità del fondo contrattuale di riferimento nonché a seguito di processi di riorganizzazione aziendale che modifichino in modo sostanziale l assetto organizzativo delle singole strutture. L indennità di struttura complessa è valorizzata in base all importo minimo previsto dall art. 36 del CCNL parte economica biennio a cui va aggiunto il rateo di 13^ mensilità. All indennità di struttura complessa, all indennità di specificità medica, allo specifico trattamento economico, all indennità di sostituzione ex art. 18 del CCNL e all assegno personale si provvede con le risorse del Fondo contrattuale che finanzia la retribuzione di posizione. Per quanto attiene all incarico di direzione di Dipartimento strutturale, essendo attribuito ad uno dei responsabili delle Strutture Complesse afferenti al Dipartimento medesimo, comporta per la retribuzione di posizione del dirigente interessato una maggiorazione disciplinata dal CCNL nel tempo vigente del valore massimo della fascia contrattuale di appartenenza. L Azienda può graduare tale maggiorazione in funzione della complessità delle funzioni attribuite al Dipartimento e ad essa si provvede con oneri a carico del bilancio aziendale, fatto salvo quanto previsto dall art. 4, comma 4, del CCNL per la sequenza contrattuale dell art. 28 dell area medica e veterinaria. TITOLO II CRITERI E PROCEDURA PER IL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI ART. 7 - INCARICO DI DIRETTORE DI DIPARTIMENTO STRUTTURALE Il Dipartimento strutturale è una articolazione organizzativa che aggrega più Strutture Complesse oltre che eventuali Strutture Semplici dipartimentali e Strutture Semplici affini o complementari attraverso l integrazione gestionale e funzionale delle risorse complessivamente assegnate al Dipartimento che sono finalizzate a realizzare obiettivi comuni attribuiti dalla Direzione aziendale. Il Direttore di Dipartimento strutturale è individuato tra i Direttori titolari di incarico di Struttura Complessa di cui si compone il Dipartimento, avuto riguardo al profilo di ruolo preventivamente definito per il Direttore di ciascun Dipartimento e agli obiettivi prefissati da perseguire. La nomina da parte del Direttore Generale avviene su base fiduciaria con atto scritto e motivato, previo espletamento della seguente procedura. Il Direttore Generale comunica con nota formale, trasmettendo altresì il profilo di ruolo, l avvio della procedura di nomina al Direttore del Dipartimento incaricato pro tempore affinché lo stesso riunisca il Comitato di Dipartimento con la prevista partecipazione del Direttore Sanitario. Il Comitato di Dipartimento riunitosi provvede a raccogliere le disponibilità dei Direttori di Struttura Complessa afferenti al Dipartimento all affidamento dell incarico di Direttore di Dipartimento procedendo a darne formale evidenza in apposito verbale. Il Direttore Sanitario trasmette il suddetto verbale al Direttore generale. 8

15 REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI REG_14_00_DG AREA DIRIGENZA MEDICA, VETERINARIA E SANITARIA NON MEDICA Pagina 9 di 33 I Direttori di Struttura Complessa che hanno manifestato la disponibilità presentano l istanza al Direttore generale secondo le modalità ed i termini previsti nella comunicazione formale per l affidamento dell incarico di Direttore del Dipartimento, che viene trasmessa a ciascuno dei Direttori di Struttura Complessa candidatisi come da verbale della seduta del Comitato di Dipartimento. Gli interessati, entro dieci giorni dal ricevimento della nota sopracitata, presentano domanda allegando il proprio curriculum corredato da apposita elaborazione progettuale che illustri le modalità con cui si intende realizzare l incarico nel corso del mandato di Direttore di Dipartimento con riferimento alle linee strategiche aziendali riportate nella predetta comunicazione di invito alla presentazione della domanda nonché alle caratteristiche professionali esplicitate nel relativo profilo di ruolo. Le candidature vengono esaminate dal Direttore Sanitario che presenta una proposta al Direttore Generale a seguito della valutazione di coerenza al profilo di ruolo di Direttore di Dipartimento delle competenze professionali e gestionali e della capacità manageriale, desunti dal curriculum professionale formativo e dai contenuti della succitata elaborazione progettuale prodotta a corredo della domanda e del curriculum. Il Direttore Generale individua il Direttore di Dipartimento con atto scritto e motivato, anche discostandosi dalla proposta formulata dal Direttore Sanitario e comunica al Comitato di Dipartimento il successivo provvedimento di nomina che viene pubblicato sul sito internet aziendale. Il Direttore di Dipartimento strutturale mantiene la titolarità della Struttura Complessa cui è preposto e, pertanto, le funzioni attribuite sono aggiuntive a quelle di Direttore di Struttura Complessa. Le funzioni di Direttore di Dipartimento non sono delegabili. Le funzioni del Direttore del Dipartimento strutturale sono esplicitate nel profilo di ruolo definito per ciascun Dipartimento sulla base delle indicazioni contenute nel Regolamento emanato ai sensi dell art. 38, comma 5, dell Atto aziendale. L affidamento dell incarico di Direttore di Dipartimento è subordinato alla verifica delle situazioni di inconferibilità ed incompatibilità disciplinate dal D.lgs , n. 39. ART. 8 - INCARICO DI DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA Le Strutture Complesse sono individuate dall Atto aziendale sulla base delle disposizioni regionali. L incarico di direzione di Struttura Complessa di cui all art. 27, comma 1, lett. a), del CCNL 1998/2001 è caratterizzato dall attribuzione di responsabilità di budget, di gestione delle risorse umane, strumentali, tecniche o finanziarie. Il Direttore assicura la direzione e l organizzazione dell attività della Struttura Complessa nel rispetto della programmazione e delle direttive/indirizzi regionali ed aziendali e degli obiettivi definiti dalla Direzione generale per la medesima Struttura e nell ambito del Dipartimento di appartenenza della stessa. L Azienda definisce complesse le strutture che, in relazione al grado di specializzazione richiesto ed al contesto operativo di riferimento, governano in piena autonomia decisionale e professionale uno o più macroprocessi operativi di pertinenza del Dipartimento al quale la struttura afferisce, che mantiene le funzioni di indirizzo, coordinamento e controllo in funzione del raggiungimento degli obiettivi assegnati dalla Direzione generale. L incarico di direzione di Struttura Complessa ai dirigenti medici, veterinari e sanitari non medici è conferito dal Direttore Generale, con atto scritto e motivato, secondo le procedure previste dal 9

16 REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI REG_14_00_DG AREA DIRIGENZA MEDICA, VETERINARIA E SANITARIA NON MEDICA Pagina 10 di 33 D.P.R. n. 484/1997, ai sensi e per gli effetti dell art. 15-ter, comma 2, del D.Lgs. n. 502/1992 e s.m.i. e dell art. 29 del succitato CCNL 1998/2001. L incarico è disciplinato dalle disposizioni contrattuali vigenti nonché dal contratto individuale di lavoro e prevede il regime esclusivo del rapporto di lavoro quale condizione necessaria per l affidamento delle funzioni di direzione di struttura complessa. Tale regime deve essere mantenuto per tutta la durata dell incarico di direzione e ciò in virtù della valenza strategica dell incarico medesimo. L incarico di direzione di Struttura Complessa affidato ai dirigenti delle professioni sanitarie (infermieristica, ostetrica, tecnico-sanitaria, tecnico della prevenzione, della riabilitazione) è conferito dal Direttore generale, con atto scritto e motivato, secondo le procedure definite dal CCNL 1998/2001 dell area della dirigenza sanitaria, professionale, tecnica e amministrativa, ai dirigenti in possesso dei requisiti di cui all art. 29, comma 4, come confermato dall art. 24 del CCNL per il quadriennio normativo 2002/2005. Tale incarico è conferito su proposta del Direttore sanitario che la formula sulla base di apposito verbale da cui risulti la valutazione comparativa dei requisiti di esperienza gestionale e organizzativa, di studio e professionali e delle attitudini, desunti dal curriculum professionale formativo dei dirigenti della specifica area dirigenziale nonché dalla documentazione in possesso dell Azienda, avuto riguardo al profilo di ruolo definito per il Direttore della Struttura Complessa e agli obiettivi prefissati da perseguire. La Struttura Complessa Risorse Umane predispone apposito avviso interno, pubblicato sul sito aziendale, aperto a tutti i dirigenti in possesso dei requisiti sotto specificati che possono aderirvi presentando il proprio curriculum professionale formativo. L avviso interno deve specificare: - la denominazione della Struttura; - il tipo di incarico da conferire e i profili dirigenziali destinatari dell avviso; - i requisiti richiesti; - la durata dell incarico; - il termine di presentazione dell istanza corredata dal curriculum formativo e professionale; - l invito a dichiarare compiutamente ogni titolo conseguito atto a dimostrare la capacità professionale dell aspirante all incarico e l esperienza acquisita in precedenti incarichi svolti anche in altre aziende e le esperienze di studio e ricerca effettuate presso istituti di rilievo nazionale o internazionale in relazione alla tipologia dell incarico da affidare; - l invito ad allegare un curriculum professionale e formativo in forma di autocertificazione. Il Direttore sanitario, anche con l eventuale supporto della Struttura Complessa Risorse Umane, per la formulazione del predetto verbale, da redigere entro 20 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione dei curricula, tiene conto: - delle valutazioni riportate dai dirigenti sulla base delle disposizioni previste dal CCNL per il quadriennio normativo 2002/2005; - della natura e delle caratteristiche delle attività da svolgere; - della professionalità e delle attitudini richieste sia in relazione alle competenze di tipo tecnicospecialistico, sia all esperienza professionale e gestionale acquisita nello svolgimento di precedenti incarichi anche presso altri enti del SSN; - delle esperienze di studio, docenza e ricerca documentate; - dei risultati conseguiti in rapporto agli obiettivi assegnati sulla base delle valutazioni effettuate dagli organismi preposti. L incarico può essere affidato a un dirigente che abbia maturato almeno cinque anni di servizio senza soluzione di continuità con incarico dirigenziale anche a tempo determinato, previa valutazione positiva del Collegio Tecnico. L incarico è disciplinato dalle disposizioni contrattuali vigenti nonché dal contratto individuale di lavoro. 10

17 REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI REG_14_00_DG AREA DIRIGENZA MEDICA, VETERINARIA E SANITARIA NON MEDICA Pagina 11 di 33 In assenza di candidati idonei, l Azienda si riserva di procedere al reclutamento delle professionalità alle quali conferire l incarico in oggetto secondo le vigenti normative in materia. ART. 9 - INCARICO DI RESPONSABILE DI STRUTTURA SEMPLICE DIPARTIMENTALE Le Strutture Semplici dipartimentali sono articolazioni organizzative interne al Dipartimento individuate dall Atto aziendale sulla base delle disposizioni regionali. L incarico di direzione di Struttura Semplice dipartimentale di cui all art. 27, comma 1, lett. b), del CCNL 1998/2001 è caratterizzato dall attribuzione di responsabilità di budget, di gestione delle risorse umane, strumentali, tecniche o finanziarie. Tale incarico è conferito dal Direttore Generale, con atto scritto e motivato, su proposta del Direttore Sanitario tenuto conto di quanto previsto all art. 28 del CCNL 1998/2001. L incarico è riservato ai dirigenti assegnati allo stesso Dipartimento e può essere affidato a un dirigente che abbia maturato almeno cinque anni di servizio senza soluzione di continuità con incarico dirigenziale anche a tempo determinato, previa valutazione positiva del Collegio Tecnico. La Struttura Complessa Risorse Umane predispone apposito avviso interno, pubblicato sul sito aziendale, a cui i dirigenti del Dipartimento ove è aggregata la Struttura in interesse possono aderire presentando il proprio curriculum professionale formativo. L avviso interno deve specificare: - la denominazione della Struttura; - il profilo di ruolo relativo al tipo di incarico da conferire; - il tipo di incarico da conferire e i profili dirigenziali destinatari dell avviso; - i requisiti richiesti tra i quali la disciplina di riferimento; - la durata dell incarico; - il termine di presentazione dell istanza corredata dal curriculum formativo e professionale; - l invito a dichiarare compiutamente ogni titolo conseguito atto a dimostrare la capacità professionale dell aspirante all incarico e l esperienza acquisita in precedenti incarichi svolti anche in altre aziende e le esperienze di studio e ricerca effettuate presso istituti di rilievo nazionale o internazionale in relazione alla tipologia dell incarico da affidare; - l invito ad allegare un curriculum professionale e formativo in forma di autocertificazione. La valutazione comparativa per la verifica dell idoneità dei dirigenti che hanno presentato l istanza è effettuata da apposita Commissione composta con le seguenti modalità: - per il Dipartimento dell Assistenza Ospedaliera, dal Direttore Sanitario, dal Direttore del Dipartimento dell Assistenza Ospedaliera e dal Direttore del Dipartimento clinico cui afferisce la Struttura Semplice dipartimentale; - per il Dipartimento dell Assistenza Primaria, dal Direttore Sanitario, dal Direttore del Dipartimento dell Assistenza Primaria e da uno dei Direttori di Struttura Complessa afferenti al Dipartimento in questione; - per il Dipartimento di Prevenzione, dal Direttore Sanitario, dal Direttore del Dipartimento di Prevenzione e da uno dei Direttori di Struttura Complessa afferenti al Dipartimento in questione. Entro 20 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione dei curricula, la Commissione provvede, anche con l eventuale supporto della Struttura Complessa Risorse Umane, a redigere apposito verbale recante la valutazione di idoneità dei dirigenti candidatisi con riguardo alle capacità e competenze professionali di ciascuno di essi in relazione al profilo di ruolo ed alle attitudini alla gestione di struttura desunti dai curricula presentati. 11

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