Scheda monumento. Scandiano. L'iscrizione. Altri dati. Alla Memoria di Iemmi Orles

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1 Alla Memoria di Iemmi Orles Trattasi di un manufatto in granito rosso con epigrafe in bronzo e fotografia smaltata del caduto. L'inaugurazione dell'edicola risale al «AL SAPPISTA IEMMI ORLES DI ANNI 22. Faceva parte di una squadra addetta ai rifornimenti di viveri, vestiario e armi per i partigiani. CADUTO PER LA CAUSA, NAZIONALE IL » Edicola Via Carrobbio Arceto _1 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 423 di 504

2 Alla Memoria di Rinaldini Vasco e Strucchi Alfeo Trattasi di due lapidi in marmo bianco fissate a due sostegni in cemento: la prima, a bassorilievo, è dedicata ai "gessatori" di Cà de Caroli morti nella prima guerra mondiale e riporta l'epigrafe «I GESSATORI, AI LORO CADUTI IN GUERRA, , 9 GIUGNO 1926»; la seconda, che consta delle due fotoceramiche dei caduti, è stata scoperta nel gennaio Le due lapidi erano fissare alla facciata della Casa del Popolo di Cà de Caroli. Dal momento che l'edificio era in condizioni precarie, nel 1999 l'amministrazione comunale di ha iniziato un lavoro di ristrutturazione di quello spazio, demolendo quanto ne rimaneva e ricollocando le due lapidi. L'inaugurazione è 'avvenuta il 25 aprile «CA' DE CAROLI AI SUOI EROI, RINALDINI, VASCO, , STRUCCHI ALFEO, , CADUTI PER LA LIBERTA'» in cui sorgeva la vecchia Officina di calce gesso e Composizione monumentale Ca' de Caroli _2 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 424 di 504

3 Alla Memoria di Bergianti Gino Il cippo è in granito e consta di una lastra di marmo con epigrafe in incavo e fotografia smaltata del caduto. L'inaugurazione del monumento risale al Nel 1998, il cippo è stato ripulito ed è stata reinserita la fotoceramica del caduto. «IL 20 MARZO 1915, MENTRE DELLA VITTORIA, I VANNI, MOSSI DAL SACRIFICIO DEI MIGLIORI, SUPERBI SI SPIEGAVANO, SUL NOSTRO CIELO LIMPIDO, BERGIANTI GINO, STRENUO COMBATTENTE DELLA LIBERTA', NELL'ADEMPIMENTO, DEL PIU' SACRO DEI DOVERI, QUI' CADEVA VITTIMA, DELLA BARBARIE NAZIEASCISTA, A CHIUNQUE IN PETTO PALPITA CUORE DI CITTADINO LIBERO, LA PATRIA AFFIDA NEI SECOLI, LA DI LUI SACRA MEMORIA» Cacciola, Via Zimella - vicino all'ex scuola Cippo Cacciola _3 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 425 di 504

4 Ai Caduti per la Liberazione Il manufatto in granito rosso consta di una epigrafe sormontata da una stella in rilievo. L'inaugurazione è avvenuta il 25 aprile «IANO NEL 30 DELLA LIBERAZIONE A CHI DONO', LA VITA PER LA PACE. LA LIBERTA' E UNA MIGLIORE GIUSTIZIA SOCIALE, SPALLANZANI SERGIO, 1924 GALLO 1945, CAD. IN COMB. A SCANDIANO, SPALLANZANI ALBERTO, 1922 ALBERTO 1943, CAD. IN COMB. IN JUGOSLAVIA, VECCHI OTTORINO, 1925 GIANFLETER 1945, TRUCIDATO DAI NAZIFASCISTI, ALVISI FALARIDE, 1915 DEPORTATO 1945, E MORTO IN GERMANIA, BENEVENTI GIUSEPPE, 1867 VITT. CIVILE 1945, IANO, 25 APRILE 1975» Via Seminario, presso l'ex scuola elementare Lapide Iano _4 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 426 di 504

5 Alla Memoria delle vittime della Rappresaglia di Fellegara La tipologia del vecchio monumento, che risale al 1947, era quella dell'edicola in marmo monocromo con epigrafe e fotografie dei caduti sormontate da una stella a cinque punte. Nel 1970 il monumento venne danneggiato da ignoti, pertanto nel 1973 il monumento venne rifatto. Esso consiste in un monolito proveniente dalla Sardegna, a cui è applicata una lastra di granito rosso, sulla quale compaiono l'epigrafe, i nominativi e le fotografie dei caduti sormontati da una stella in bronzo. In occasione dei festeggiamenti del 55 anniversario della Liberazione il monumento è stato sistemato nel lato opposto del ponte (2000). «QUI IL , VENNERO BARBARAMENTE TRUCIDATI, DAGLI SGHERRI FASCISTE I PARTIGIANE NIRONI RENATO (Ida), NATO IL GAMBARELLI NEMO (Italo), NATO IL , COLLI ROBERTO (Oder), NATO L'I MONTANARI MARIO (Nero), NATO L' » Via Cà Mercati sulla banchina stradale, a ridosso Cippo Ponte del Tresinaro _5 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 427 di 504

6 Agli scandianesi uniti per la Libertà e la Democrazia Si tratta di una struttura in cemento, ferro, e acciaio, costituita da un palo (di circa 11 metri di altezza) alla cui sommità sono posti due anemometri, differenti per colore e forma, che girano in direzione opposta osassi dalla medesima forza: il vento ("unici nella diversità"). Sobrio, mobile e leggero, il progetto di Bruno Munari coniuga rigore e fantasia in un gioco di forze che intervengono sull'esile tronco metallico scaturito da un podio circolare nel quale sono collocate le fotografie dei caduti scandianesi. Circondato da una seduta circolare, il monumento comunica agli astanti la memoria e i valori della vita dimostrando come, malgrado la differenza, si possa vivere nel rispetto e nella tolleranza reciproca. Nella parte anteriore sono state apposte due targhe metalliche con epigrafe, mentre i nomi e le fotografie dei caduti seguono il perimetro della base circolare. Commissionata dall'amministrazione comunale di e dal Comitato per le celebrazioni del cinquantesimo anniversario della Liberazione, l'inaugurazione del monumento risale al 5 «UNITI NELLA DIVERSITA', "La freccia timone alla sommità dell'asta, indica l'unica rotta, i due anemometri che ruotano, nelle differenti direzioni, simboleggiano la molteplicità, dei valori culturali e storici, della RESISTENZA", B. Munari, GLI SCANDIANESI, PER LA LIBERTA', LA PACE, LA DEMOCRAZIA, » Parco della Resistenza, via 25 aprile Composizione monumentale _6 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 428 di 504

7 Al Partigiano Alessandro Leoni Il manufatto è costituito da una lapide in marmo bianco con epigrafe e fermi in bronzo. L'inaugurazione è avvenuta il 25 aprile «PER I PROTAGONISTI, PERCHE' NON DIMENTICHINO, QUANTO E' COSTATA, LA LIBERTA' PER I GIOVANI PERCHE', LOTTINO PER DIFENDERLA, AL GIOVANISSIMO, PARTIGIANO ALESSANDRO LEONI, CADUTO A 16 ANNI, NEL 1945, L'AMM. COM. E I CITTADINI, » Via Cesari, scuola per l'infanzia "25 Aprile" Lapide _7 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 429 di 504

8 Per Ricordare la Vergogna Fascista Trattasi di una lapide monocroma in marmo bianco con epigrafe in incavo. Commissionata dall'amministrazione comunale, l'inaugurazione risale al « , SCANDIANO, COMUNE DI POPOLO, NEL VENTENNALE DELLA LIBERAZIONE, RICORDA LA VERGOGNA FASCISTA, ONORA LA MEMORIA DEI CADUTI, DELLA RESISTENZA, CON LA PROMESSA DI SEMPRE DIFENDERE, CONTRO I MITI DEL CASTIGO E DEL TERRORE, NEL CIVILE PROGREDIRE, DELLA REPUBBLICA, LO SPIRITO DI TOLLERANZA, LA RELIGIONE DELLA LIBERTA', LA GIUSTIZIA PER TUTTI» Corso Antonio Vallisneri, all'ingresso del Municipio Lapide _8 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 430 di 504

9 Ai Caduti di tutte le Guerre Nel secondo dopoguerra, nello stesso luogo dove esisteva il monumento ai caduti della grande guerra e in seguito al suo smantellamento a causa dell'offerta del bronzo alla Patria, l'amministrazione comunale decise d'abbattere ciò che ne rimaneva per erigere uno nuovo manufatto. Inaugurato nel 1958, il monumento rappresenta una sorta di monolito coperto da riquadri in pasta gessosa, e nella parte anteriore presenta l'epigrafe in rilievo sormontata da un braciere in bronzo. «SCANDIANO, A IMPERITURA MEMORIA, DEI SUOI FIGLI, CADUTI, IN TUTTE LE GUERRE» Obelisco a Duca d'aosta, antistante alla chiesa di San Giuse _9 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 431 di 504

10 Per il la Memoria Storica Si tratta del monumento al bersagliere: una composizione allegorica in marmo bianco sulla cui base compare una piccola targa in bronzo ed un rilievo raffigurante l'inconfondibile copricapo dei bersaglieri. Opera della scultore Vasco Momecchi, l'inaugurazione del monumento risale al «Perché il passato sia di monito, per costruire un presente ed un futuro di pace» Scultura Piazza Nuovo Mondo _10 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 432 di 504

11 Ai Caduti per la Patria e la libertà Trattasi di una colonna a rutto tondo sormontata da rilievi raffiguranti delle ghirlande di mirto e alloro. Nella base è fissata una targa metallica sulla quale è incisa l'epigrafe. Opera di Francesco Lodesani, la sua inaugurazione risale al 4 novembre «Gloria e onore ai caduti, per la patria e la libertà, Il comune, la pro loco, 4 novembre 1986» Stele Cimitero _11 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 433 di 504

12 Alla Memoria di Umberto Romoli e Ovidio Beucci Trattasi di una lastra di marmo scuro con fermi metallici ed epigrafe in incavo. In origine nello stesso luogo erano state fissate due lapidi differenti, che nei primi anni Cinquanta vennero riunite in un'unica epigrafe commemorativa. «GLI ITALIANI LIBERI, RICORDANO, I MARTIRI DELLA LIBERTA', UMBERTO ROMOLI E OVIDIO BEUCCl, CHE PER FATALE COINCIDENZA, A DISTANZA DI 22 ANNI - IN QUESTO STESSO LUOGO, FURONO VILMENTE ASSASSINATI, VITTIME ENTRAMBE DELLA DITTATURA FASCISTA, NEFASTA E VIOLENTA PER TUTTA L'EPOCA, DELLA SUA TIRANNIDE, SCANDIANO ; » Lapide Via della Repubblica _12 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 434 di 504

13 Alla Donna della Resistenza Si tratta di una scultura di Vasco Montecchi. Di forma cilindrica, l'opera di Montecchi è dedicata alla "donna nella Resistenza", La sua inaugurazione risale1980, in occasione del 35 della Liberazione. Danneggiata da ignoti è stata rifatta nel Nel cortile dell'istituto "Gobetti" Scultura _13 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 435 di 504

14 Ai Caduti Trattasi di una lapide in marmo bianco con epigrafe, nominativi e fotografie smaltate dei caduti. Nella parte inferiore è stata apposta una balaustra in metallo per reggere le luminarie ed i fiori. L'inaugurazione risale all'immediato dopoguerra. «AI CADUTI DI VENTOSO» Lapide Via Goti Ventoso _14 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 436 di 504