Opera incompiuta di Andrè- Joseph Allar (Francia ) realizzata tra il 1918 e il 1924, marmo bianco statuario, piazza Gramsci, Carrara.

Transcript

1

2 Opera incompiuta di Andrè- Joseph Allar (Francia ) realizzata tra il 1918 e il 1924, marmo bianco statuario, piazza Gramsci, Carrara.

3 Proposta al nostro Comune: L opera di Allar, realizzata negli anni immediatamente successivi alla inutile strage della I guerra mondiale, è simbolo di pace: la cultura che può sconfiggere la violenza. Dagli anni 50 dello scorso secolo, la scultura si trova in una piccola e dimenticata aiuola di piazza Gramsci, vicino alla Biblioteca Civica. La nostra proposta: Creare in questo luogo uno spazio dedicato alla memoria delle vittime apuane dei terrorismi, della violenza politica e della criminalità organizzata. - Valorizzare il contesto con una maggiore cura del verde e della vegetazione. - Creare uno spazio per la lettura, il dialogo e della riflessione: sistemazione di comode panchine e di tre panelli didascalici ripresi dalle tematiche del nostro progetto

4 Inclusione Si è integrati/inclusi in un contesto ( ) quando si attivano apprendimenti insieme agli altri, quando si condividono obbiettivi e strategie di lavoro e non quando si vive, si lavora, si siede gli uni accanto agli altri ( ) Dalle Linee guida per integrazione scolastica degli alunni con disabilità MIUR 2009

5 Io non ho bisogno di denaro ho bisogno di sentimenti di parole di parole scelte sapientemente di fiori detti pensieri di rose dette presenze di sogni che abitano gli alberi di canzoni che facciano danzare le statue di stelle che mormorino all orecchio degli amanti. Ho bisogno di poesia questa magia che brucia la pesantezza delle parole che risveglia le emozioni e dà colore nuovi. (Alda Merini) Noi e l inclusione: Facciamo danzare le statue! Nella foto scultura illuminata di blu, colore dell autismo: J.Allard, La civiltà che sconfigge la barbarie, marmo statuario, 1921 ca., Carrara, piazza Gramsci

6 Due carraresi vittime della violenza PELLEGRINO ROSSI GIUSEPPE TALIERCIO

7 Il primo monumento eretto in città dopo l Unità d Italia è quello dedicato a Pellegrino Rossi, giurista carrarese ucciso a Roma in un attentato nel L opera venne inaugurata in piazza D Armi il 3 settembre Si tratta di una traduzione in marmo bianco ordinario in rapporto di uno a due di un modello in gesso, eseguito a Roma nel 1850 dal grande scultore apuano Pietro Tenerani ( )

8 Noi e l inclusione di Lorenzo (classe IV A) con un gruppo di concittadini davanti alla lapide sepolcrale di Pellegrino Rossi nella Balisica di San Lorenzo in Damaso a Roma.

9 Giuseppe Taliercio (Carrara, 8 agosto Venezia, 5 luglio 1981) è stato un ingegnere e dirigente d azienda italiano dello stabilimento petrolchimico della Montedison di Marghera, vittima delle Brigate Rosse.

10 Monumento dedicato a Giuseppe Taliercio, largo Giuseppe Taliercio, Marina di Carrara. A Taliercio è intitolata la scuola secondaria di I grado di Marina di Carrara.

11 Tre simboli per ricordare LA SECONDA GUERRA MONDIALE

12 BIANCHI GISELLA in LAZZERI e LAZZERI RENATO madre e figlio furono qui assassinati dai fascisti il 2 giugno 1921 perdettero la vita ed il popolo italiano la libertà per oltre un ventennio in questo luogo fu consumato il primo e più nefando delitto che la storia carrarese ricordi. Dante Isoppi, monumento dedicato a Bianchi Gisella e Lazzeri Renato, madre e figlio, uccisi dai fascisti nel 1921, via Cariona, Carrara. Renato Lazzeri era un socialista che venne ucciso durante u spedizione degli squadristi fiorentini guidati da Dino Castella ed Amerigo Dumini. La madre si interpose fra gli aggressori figlio e rimase uccisa anche lei.

13 Sulla linea gotica Il 22 marzo 1944 un commando dell OSS (Office of Strategic Services) statunitense composto da 15 militari italoamericani in uniforme sbarca tra Framura e Bonassola per sabotare la linea ferroviaria tra Genova e La Spezia (operazione Ginny). Il 24 marzo i militari sono scoperti e, dopo un breve conflitto a fuoco, catturati da militari tedeschi e militi fascisti. I militari americani sono quindi fucilati in località Punta Bianca (Comune di Ameglia) il 26 marzo 1944, pare alla presenza della popolazione, e sepolti in una località isolata dello stesso comune.

14 Monumento dedicato alla memoria delle vittime del fascismo, marmo bianco, 1979, parco Puccinelli, Marina di Carrara. L idea del monumento è dell architetto Arturo Locatelli e dei suoi collaboratori. Dalle stele marmoree cadono figure umane lasciando perennemente l impronta delle loro sagome. Cadendo a terra, sacrificando la vita, le vittime del fascismo hanno aperto varchi liberatori nella muraglia dell oppressione dispotica. La loro assenza coincide con la loro presenza nella storia: un assenza in positivo, un assenza delle barriere visuali, un assenza che implica l apertura degli orizzonti

15 ESPERIENZE DIDATTICHE ALLA SCOPERTA DI QUESTI MONUMENTI CON I BAMBINI DELLA CITTA

16 Bisogna che i monumenti cantino è necessario che essi generino un vocabolario, creino una relazione, contribuiscano a creare una società civile. Paul Valéry