DIRETTORE DELL'AREA ENTRATE E AFFARI GENERALI

Transcript

1 Proposta di Determina N. 508 del 07/07/2011 Oggetto: Area Entrate ed Affari Generali Decreto del Ministero dell Interno, di concerto con il Ministero dell Economia e delle Finanze, del 17/11/2003, recante criteri e modalità per il recupero su entrate proprie di somme dovute da Province e Comuni. Art. 31 della legge 27/12/2002 nr Versamento al Bilancio dello Stato della seconda rata del piano ventennale di estinzione delle detrazioni di trasferimenti erariali non applicate per gli anni 1999/2002 ai sensi dell art 2 comma 231 legge nr. 191/2009 ed impegno di spesa per rimborso Stato. IL DIRETTORE DELL'AREA ENTRATE E AFFARI GENERALI Visto l art. 31 comma 12 della legge 289/2002 (Disposizioni per la formazione del Bilancio annuale e pluriennale dello Stato legge finanziaria 2003) che stabilisce: Nei confronti degli enti locali per i quali, a motivo dell inesistenza o insufficienza dei trasferimenti erariali spettanti per gli anni 1999 e seguenti, non si è reso possibile operare in tutto o in parte le riduzioni dei trasferimenti previste dalle disposizioni di cui all art. 61 del decreto legislativo 15/12/1997 nr. 446, all articolo 8 della legge 3 maggio 1999, nr. 124 e all articolo 10, comma 11 della legge 13 maggio 1999 nr. 133, al completamento di tali riduzioni si provvede: per le province, a decorrere dall anno 2003, all atto della devoluzione alle stesse del gettito dell imposta RC auto da parte dei concessionari e sulla base degli importi all uopo comunicati per ciascuna provincia dal Ministero dell Interno. Le somme recuperate sono annualmente versate all entrata del Bilancio dello Stato per essere successivamente riassegnate con decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze, al pertinente capitolo 1316 dello stato di previsione del Ministero dell Interno. Visto l art. 31 comma 13 della legge 289/2002 (Disposizioni per la formazione del Bilancio annuale e pluriennale dello Stato legge finanziaria 2003) che stabilisce: Con decreto del Ministero dell Interno, di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze, da emanare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono stabiliti i criteri e le modalità di applicazione delle disposizioni di cui al comma 12 ; Vista la nota del Ministero dell Interno Direzione Centrale della Finanze Locale prot. nr avente ad oggetto. Decreto del Ministero dell Interno di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze, del 17 novembre 2003, recante criteri e modalità per il recupero su entrate proprie di somme dovute da province e comuni art. 31 commi 12 e 13 della legge 289/02 che richiamando il Decreto del 17/11/2003, a quella data non ancora pubblicato, individua le seguenti fattispecie relative al recupero: 1.detrazione di trasferimenti per le province dall anno 2000 in relazione ai minori oneri conseguenti al trasferimento allo Stato del personale ATA (amministrativo, tecnico, ausiliario) scolastico, come disciplinato dall art. 8 della legge 3 maggio 1999 nr. 124 ; 2.detrazione di trasferimenti per le province dall anno 1999 in relazione ai nuovi introiti derivanti dall istituzione dell imposta provinciale sulle formalità di trascrizione, iscrizione ed annotazione dei veicoli richieste al pubblico registro automobilistico come disciplinato dall art. 61 del decreto legislativo 15 dicembre 1997 nr. 446;

2 3.detrazione di trasferimenti per le province dall anno 1999 in relazione ai nuovi introiti derivanti dall attribuzione alle province del gettito dell imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli come disciplinato dall art. 61 del decreto legislativo 15 dicembre 1997 nr. 446; 4.detrazione di trasferimenti per le province dall anno 2000 in relazione alle maggiori entrate conseguenti alle nuove disposizioni in materia di addizionale sui consumi di energia elettrica, come disciplinato dall art. 10 comma 11 della legge 13 maggio 1999 nr La nota specifica che per ciascuna delle fattispecie di cui sopra il Decreto ha stabilito che al momento della prima applicazione delle norme il principio della determinazione di un importo consolidato (pari al nuovo gettito o minore onere) da detrarre annualmente ai trasferimenti erariali spettanti. La nota sottolinea che sin dalla prima applicazione della normativa sopra richiamata, si è evidenziato il problema dell impossibilità di procedere ad un completo recupero degli importi con detrazione dei trasferimenti, a causa dell insufficienza degli stessi per i singoli enti; Rilevato che con nota prot. nr il Ministero dell Interno ha comunicato all Amministrazione provinciale, ai sensi dell art. 4 del decreto del 17/11/03, l importo dovuto per detrazioni dei trasferimenti erariali non applicate per le annualità 1999/2002 ammontante ad ,08 nel seguente modo: Detrazione in relazione ai minori oneri conseguenti al trasferimento allo Stato del personale ATA scolastico art. 18 legge 3/08/1999 nr. 124 ente Totale recuperi per il triennio 2000/2002 prato ,99 Detrazione in relazione alle maggiori entrate conseguenti alle disposizioni in materia di addizionale sui consumi di energia elettrica art. 10 comma 11 legge 13/05/1999 nr. 133 ente Detrazioni non recuperate 2000/2002 prato ,09 Detrazione dei trasferimenti erariali non applicate importo totale ente Detrazioni non recuperate 2000/2002 importo totale prato ,08 Visto il Decreto del 17 novembre 2003 nr. 372 avente ad oggetto: Regolamento recante criteri e modalità per il recupero su entrate proprie di somme dovute da province e comuni, ai sensi dell art. 31 commi 12 e 13 della legge 27/12/2002 nr. 289 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale nr. 9 in data 13 gennaio 2004; Considerato che il suddetto Decreto disciplina i recuperi di somme nei confronti delle province, nel seguente modo: 1. nei confronti delle Province si procede al recupero di eventuali importi non portati in detrazione a trasferimenti erariali spettanti per le seguenti fattispecie:

3 a) dall'anno 2000 in relazione ai minori oneri conseguenti al trasferimento allo Stato del personale ATA (amministrativo, tecnico, ausiliario) scolastico, come disciplinato dall'articolo 8 della legge 3 maggio 1999 nr. 124; b) dall'anno 1999 in relazione ai nuovi introiti derivanti dall'istituzione dell'imposta provinciale sulle formalità di trascrizione, iscrizione ed annotazione dei veicoli richieste al pubblico registro automobilistico, come disciplinato dall'articolo 61 del decreto legislativo 15 dicembre 1997 nr. 446; c) dall'anno 1999 in relazione ai nuovi introiti derivanti dall'attribuzione alle province del gettito dell'imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli, come disciplinato dall'articolo 61 del decreto legislativo 15 dicembre 1997 nr. 446; d) dall'anno 2000 in relazione alle maggiori entrate conseguenti alle nuove disposizioni in materia di addizionale sui consumi di energia elettrica, come disciplinato dall'articolo 10, comma 11, della.legge 13 maggio 1999 nr. 133 Per gli importi dovuti per gli arretrati anni 1999/2002 le province sono autorizzate ad operare una rateizzazione decennale a decorrere dall'anno 2003, con versamento della rata annuale entro il 15 luglio di ciascun anno. È fatta salva la facoltà di procedere al versamento degli importi dovuti in unica soluzione. Il versamento è effettuato su apposito capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato. Le province, entro dieci giorni dal versamento, inviano comunicazione dell'avvenuto adempimento al Ministero dell'interno, Dipartimento affari interni e territoriali, Direzione centrale della finanza locale. In caso di mancato versamento degli importi dovuti alle scadenze precedenti, il recupero è effettuato da parte dei concessionari della riscossione, anche per la parte relativa agli interessi dovuti per il periodo di ritardato versamento, sulla base dei dati relativi a ciascuna provincia all'uopo ad essi comunicati dal Ministero dell'economia e delle finanze, all'atto della devoluzione alle province del gettito dell'imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore. Le somme così recuperate sono mensilmente versate da parte dei concessionari della riscossione su apposito capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato. I concessionari, entro dieci giorni dal versamento, inviano comunicazione dell'avvenuto adempimento al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento per le politiche fiscali - Ufficio federalismo fiscale. Il Ministero dell'economia e delle finanze provvede annualmente entro il 15 ottobre con propri decreti all'assegnazione al capitolo 1316 del Ministero dell'interno degli importi recuperati. Preso atto che la Provincia di Prato con nota prot. nr del 17/12/03 ha optato per la rateizzazione decennale senza applicazione di interessi od altri oneri; Rilevato che con nota n. 2095/04 del 20/04/2004 il Ministero dell Interno ha accolto la richiesta della Provincia di Prato di rateizzazione decennale del debito di ,08 relativo ai recuperi per i trasferimenti erariali non applicati degli anni 1999/2002, trasmettendo in allegato il relativo piano di ammortamento. Preso atto che dallo stesso risulta che per la Provincia di Prato la quota di rateizzazione decennale sul recupero arretrati 1999/2002 (rata annuale) è di ,71; Considerato che con le seguenti determinazioni dirigenziali si è provveduto alla restituzione allo Stato delle quote decennali per un importo complessivo di ,97:

4 n. 157 del 29/01/2004 e 2194 del 5/07/2004 per il versamento al Bilancio dello Stato la somma di ,42 quale prima e seconda rata decennale, annualità 2003 e 2004, delle detrazioni di trasferimenti erariali non applicate per gli anni 1999/2002; nr del 06/07/2005 per il versamento al Bilancio dello Stato di ,71 quale terza rata decennale, annualità 2005, delle detrazioni di trasferimenti erariali non applicate per gli anni 1999/2002. nr del 06/07/2006 di versamento al Bilancio dello Stato di ,71 quale quarta rata decennale, annualità 2006, delle detrazioni di trasferimenti erariali non applicate per gli anni 1999/2002. nr del 09/07/2007 di versamento al Bilancio dello Stato di ,71 quale quinta rata decennale, annualità 2007, delle detrazioni di trasferimenti erariali non applicate per gli anni 1999/2002. nr del 04/07/2008 di versamento al Bilancio dello Stato di ,71 quale sesta rata decennale, annualità 2008, delle detrazioni di trasferimenti erariali non applicate per gli anni 1999/2002; nr del 08/07/2009 di versamento al Bilancio dello Stato di ,71 quale settima rata decennale, annualità 2009, delle detrazioni di trasferimenti erariali non applicate per gli anni 1999/2002 Considerato che l art. 2 comma 231 della legge 23 dicembre 2009 nr. 191 ( legge finanziaria 2010 ) prevede quanto segue : le somme di cui all articolo 31 commi 12 e 13 della legge 27 dicembre 2002 nr. 289, ancora dovute al 31 dicembre 2009, a far data dal 01 gennaio 2010, sono versate in venti annualità, con la maggiorazione degli interessi al tasso legale. Il Ministero dell Interno fa pervenire entro il 31 marzo 2010, agli enti interessati il nuovo piano di estinzione del debito residuo Dato atto che il Ministero dell Interno in adempimento a quanto stabilito dalla legge finanziaria 2010 ha provveduto ad inoltrare una nota numero del 03/03/2010 ns. protocollo 9791 del 09/03/2010 con la quale ha comunicato quanto segue: il nuovo piano di estinzione del debito residuo, pari ad ,13 al 31/12/2009 quale somma ancora dovuta per le quote di detrazioni non recuperate per insufficienza dei trasferimenti erariali spettanti per gli anni 2002 e precedenti, gravato dagli interessi legali nella misura dell 1 per cento stabilita dal Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze del 04 dicembre 2009 le rate ventennali risultano costanti pari ad ,08 a partire dall anno 2010 fino all anno 2029; Considerato che con Deliberazione di Giunta Provinciale nr. 52 del 23/03/2010, esecutiva ai sensi di legge, avente ad oggetto: Area Economico Finanziaria Articolo 2 comma 231 legge 23 dicembre 2009 nr Adesione al piano ventennale di estinzione del debito relativo alle somme ancora dovute allo Stato al 31/12/2009, ai sensi dell art. 31 della legge 27/12/2002 nr. 289 quali detrazioni di trasferimenti erariali non applicate per gli anni 1999/2002 è stato stabilito quanto segue: 1)di prendere atto che la somma ancora da restituire allo Stato quale quota di detrazione non recuperata per insufficienza dei trasferimenti erariali spettanti per gli anni 2002 e precedenti, alla data 31/12/2009, risultava pari ad ,13 e che il rimborso della stessa in base all adesione alla rateizzazione decennale doveva avvenire in tre rate ciascuna di ,71 per gli anni ; 2)di prendere atto del nuovo piano di estinzione del debito residuo, quale somma dovuta dall Amministrazione Provinciale di Prato per le quote di detrazioni non recuperate per insufficienza dei trasferimenti erariali spettanti per gli anni 1999/2002, gravato dagli interessi legali nella misura

5 dell 1%, stabilita dal Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze del 04 dicembre 2009 nel rispetto di quanto previsto dall art. 2 comma 231 della legge finanziaria 2010; 3)di prendere atto che sulla base del nuovo piano di estinzione del debito residuo l Amministrazione Provinciale deve corrispondere una rata costante dell importo di ,08 a partire dell anno 2010 e fino all anno 2029 per un importo totale pari ad )di prendere atto che in virtù del piano ventennale di estinzione del debito, l importo da corrispondere allo Stato, alla data del 31/12/09, risultava essere complessivamente pari ad ,60 rispetto al debito risultante al 31/12/09 pari ad ,13, questo in connessione all applicazione degli interessi legali nella misura dell 1% sulla base del Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze del 04 dicembre 2009; 5)di aderire al nuovo piano di estinzione ventennale del debito residuo considerato che questo avrebbe consentito di ripartire l onere del debito verso lo Stato su un arco temporale più ampio, creando: una maggiore flessibilità nel bilancio pluriennale 2010/2012, in corso di approvazione alla data della Deliberazione di Giunta Provinciale nr. 52 del 23/03/2010, ed altresì tenendo conto che il tasso di interesse applicato risulta pari annualmente all 1% e pertanto risulta inferiore rispetto ai tassi di interesse passivi vigenti sui mercati finanziari in caso di ricorso all indebitamento per il finanziamento degli investimenti; effetti positivi in termini di equilibri di parte corrente considerando il trend in diminuzione delle entrate correnti ed altresì in termini di rispetto del patto di stabilità interno di cui alla normativa per gli anni 2010/2011; 6)di comunicare al Ministero dell Interno in adempimento a quanto stabilito dall art 2 comma 231 della legge finanziaria 2010 la richiesta di adesione al piano ventennale di rimborso Precisato che con nota ns. prot del 29/03/2010 è stato comunicato al Ministero dell Interno l adesione al piano ventennale di estinzione del debito relativo alle somme ancora dovute allo Stato al 31 dicembre 2009 ai sensi dell art 31 della legge 27/12/2002 nr Preso atto che con Determinazione nr del 06/07/2010 si è provveduto al pagamento dell importo di ,08 quale prima rata del piano di ammortamento ventennale sopra richiamato; Visto il ricorso straordinario al Capo dello Stato presentato il 18/03/2004 dalla Provincia di Prato avverso il Decreto Ministeriale nr. 372 del 2003 con il quale il Ministero dell Interno, di concerto con il Ministero dell Economia e delle Finanze, ha emanato il Regolamento recante criteri e modalità per il recupero di entrate proprie di somme dovute da Province e Comuni ai sensi dell art 31 commi 12 e 13 della legge 289/2002, nonché il provvedimento del Ministero dell Interno nr del 21/11/2003. Considerato che il Consiglio di Stato (Adunanza della Sezione Prima del 13 aprile 2005) ha espresso il parere che il ricorso straordinario debba essere dichiarato inammissibile in parte e in parte respinto, come poi stabilito con successivo Decreto del Presidente della Repubblica del 13 marzo 2007 ; Preso atto che l art. 3 comma 4 del Decreto Ministeriale nr. 372/2003 stabilisce che il versamento della rate annuali debba avvenire entro il 15 luglio di ogni anno; Considerato che con Delibera di Consiglio nr. 23 del 31/03/2011 è stato deliberato il Bilancio di Previsione 2011 e il Bilancio Pluriennale 2011/2013; Vista la Deliberazione di Giunta Provinciale nr. 100 del 13/04/2011 avente ad oggetto Area Risorse Umane e Finanziarie Piano Esecutivo di Gestione 2011 e Piano Esecutivo di gestione

6 pluriennale 2011/2013 per la Provincia di Prato parte contabile approvazione con la quale sono state assegnate le risorse relativamente agli interventi graduati in capitoli sia per le annualità 2011 che per il pluriennale 2011/2013; Richiamata la Delibera di Giunta Provinciale n. 134 del avente ad oggetto Direzione Generale - Piano Esecutivo di Gestione 2011 parte obiettivi. Programmi 1, 2, 4, 5, 8, 9, 10, 16, 22r/proc.57, 26, 28, 30 e 31. Approvazione ed in particolare il Programma n.05 in riferimento all'obiettivo Gestione e monitoraggio dei trasferimenti e dei rimborsi allo Stato ; Richiamata la Delibera di Giunta Provinciale n. 92 del avente ad oggetto Direzione Generale e Segreteria Generale Struttura organizzativa della Provincia di Prato: modifiche ; Richiamata la Delibera di Giunta Provinciale n. 93 del avente ad oggetto Direzione Generale e Segreteria Generale Aggiornamento del Quadro di assegnazione delle dotazioni organiche alle Aree. Approvazione. Richiamato il Decreto del Direttore Generale n. 3 del avente ad oggetto Assegnazione del Personale alle Aree a seguito delle D.G.P n. 92 e n. 93 del 2011 ; Rilevato che ai sensi dell art 183 c. 2 del D.Lgs. 267/00 la somma di ,74 di cui all impegno 10/1529 allocata a valere sul bilancio di previsione 2011 gestione residui capitolo 801/1 rimborso allo Stato per maggior gettito Enel ed Ata cod bil è impegnata a favore del Ministero dell Economia Tesoreria Provinciale di Firenze Prato, al fine di procedere al rimborso nei confronti dello Stato trattandosi di debito che scaturisce dalle disposizioni di cui all art 31 della legge 289/2002 e dal D.M. del 17/11/2003; Dato atto della necessità di liquidazione per l importo complessivo di ,08 quale seconda rata - anno del piano di estinzione ventennale del debito relativo alle somme ancora dovute allo Stato al 31/12/2009 ai sensi dell art 31 della legge 289/2002 quali detrazioni di trasferimenti erariali non applicate per gli anni 1999/2002 mediante imputazione della spesa a valere sull impegno 10/1529 ; Rilevato altresì che lo stanziamento sul Bilancio di Previsione 2011 a valere sul capitolo 801/1 avente ad oggetto rimborso allo Stato per maggior gettito add.le enel ed ata cod bil risulta pari ad ,00 Rilevata pertanto la necessità di procedere per motivi prudenziali ad assumere impegno di spesa a favore del Ministero dell Economia Tesoreria Provinciale di Firenze Prato per l importo di ,00 bilancio di previsione 2011 capitolo 801/1 rimborso allo Stato per maggior gettito addizionale enel e per personale ata codice di bilancio ; Dato atto che: la scrittura rilevante in termini di contabilità economica è rappresentata dalla natura Coge JC Oneri straordinari ; il Codice SIOPE risulta essere 1802 Altri oneri straordinari della gestione corrente ; Richiamati: l'art. 107 del D.Lgs. 267/00 relativo a funzioni e responsabilità della dirigenza; l art. 184 del D.Lgs. 267/2000 relativo alla liquidazione della spesa; gli artt. 183 e 151, comma 4, del D.Lgs. 267/00 relativi all'impegno di spesa; Visto il vigente Regolamento di contabilità della Provincia di Prato approvato con Deliberazione del C.P. n. 69 del e successive modificazioni con Deliberazioni C.P. n.50 del e n.47 del ;

7 DETERMINA 1.di procedere sulla base di quanto espresso in premessa ad assumere impegno di spesa per l importo di ,00 a valere sul capitolo di spesa 801/1 rimborso allo stato per maggior gettito addizionale enel ed ata cod bil di cui al bilancio di previsione 2011 nei confronti del Ministero dell Economia Tesoreria Provinciale di Firenze Prato ai fini di adempiere agli obblighi nei confronti dello Stato derivanti dal D.M del 17/11/2003; 2.di dare atto che ai sensi dell art 183 c. 2 del D.Lgs. 267/00 la somma di ,74 allocata a valere sul bilancio di previsione 2011 gestione residui capitolo 801/1 rimborso allo Stato per maggior gettito addizionale enel e personale ata codice di bilancio è impegnata a favore del Ministero dell Economia - Tesoreria Provinciale di Firenze-Prato al fine di procedere al rimborso nei confronti dello Stato trattandosi di debito derivante dalle disposizioni di cui all art 31 della legge 289/2002 e al DM del 17/11/2003 ( imp. 10/1529) 3.di liquidare in favore del Ministero dell Economia Tesoreria Provinciale di Firenze-Prato la somma di ,08 con la seguente causale: Capo XIV capitolo 3453 dell entrata del Bilancio dello Stato detrazioni di trasferimenti erariali non applicate per gli anni 1999/2002 seconda rata - anno del piano di estinzione ventennale del debito relativo alle somme ancora dovute al 31/12/2009 ; 4.di far gravare la somma complessiva di ,08 a valere sul Capitolo 801/1 rimborso dovuto allo Stato per maggior gettito addizionale enel e per personale ata codice di bilancio Cod. Siope 1802 al fine di procedere al rimborso ai sensi di quanto stabilito dal D.M. del 17/11/2003 (imp.10/ 1529 ); 5.di dare atto che il pagamento deve avvenire con le seguenti coordinate intestate a Ministero Economia - Tesoreria Provinciale di Firenze-Prato - IT 42L ; 6.di dare atto che il Responsabile del Procedimento, in riferimento al presente atto ed in relazione agli adempimenti che afferiscono alle competenze dell'area Entrate e Affari Generali assegnate con D.G.P. n. 92 del , n. 93 del e Decreto del Direttore Generale n. 3 del , è il Dott. Giorgio Cheli; 7.di trasmettere il presente provvedimento all'area Risorse Umane e Finanziarie affinché provveda, in riferimento al presente atto, agli adempimenti che afferiscono alle competenze dell'area Risorse Umane e Finanziarie assegnate con D.G.P. n. 92 del , D.G.P n. 93 del e Decreto del Direttore Generale n. 3 del , secondo quanto indicato nel D.Lgs. 267/00 e nel vigente Regolamento di Contabilità della Provincia di Prato; 8.di dare atto che la presente è stata iscritta nel registro unico delle determinazioni dirigenziali; 9.di dare atto che la presente verrà pubblicata mediante affissione all Albo Pretorio della Provincia di Prato. Il Responsabile del Procedimento di cui al punto 6 del dispositivo (Dott. Giorgio Cheli) IL DIRETTORE DELL'AREA ENTRATE E AFFARI GENERALI (Dott. Salvatore Santoro)